Inviato da  javaseth il 19/6/2006 1:21:03

In america recentemente al congresso è fallito il tentativo di ripristinare il concetto di net neutrality relativo alla politica degli ISP.

Gli ISP e le grandi compagnie telefoniche USA come AT&T e Verizon hanno inondato Washington di dollari per fare lobby sul congresso affinchè questo principio non venisse ripristinato.

Questo principio impedisce oggi agli ISP (per esempio Tiscali o Telecom) di favorire un sito, che pagherebbe per questo servizio, piuttosto che un'altro, che magari non può permettersi di pagare.

Questo principio impedisce anche ad un ISP di bloccare l'accesso ad un contenuto come ad un sito.

Ora, se le cose cambieranno e qualora questa linea venisse recepita anche nel resto del mondo, la sopravvivenza di siti di informazione alternativa come luogocomune come quella dei semplici blog o dei siti di e-commerce low budget verrebbe messa in seria difficoltà se non resa impossibile.

Verità come quelle che, grazie ad Internet ed a siti come luogocomune siamo riusciti a scoprire verrebbero messe a tacere con una facilità oggi impensabile.

Qui un video sull'argomento
http://www.coanews.org/internetfreedom.html?page=netfreedom

Qui un sito dove firmare la petizione
www.savetheinternet.com

Ciao
-javaseth

Inviato da  goldstein il 19/6/2006 1:35:14

Ottima segnalazione javaseth, avevo ascoltato uno dei promotori di quel sito all'Alex Jones Show e volevo firmare, ma poi ho pensato che la petizione fosse diretta solo ai cittadini americani.
La battaglia parlamentare sara' lunga, speriamo bene... qui una fonte in italiano.

Inviato da  Fabrizio70 il 22/6/2006 16:27:04

L'emendamento era per eliminare il concetto di net -neutrality , ma non è passato , quindi per il momento no-problem.

Inviato da  orkid il 6/9/2006 14:35:13

Occhio a Murdoch

Non so bene l'inglese, ma mi pare di aver capito che può stare in questo tread

My Space is the trojan horse of internet

Inviato da  andry il 6/9/2006 15:26:51

mmmm.. si parla di Murdoch qua..

ciao dal baglio

Inviato da  fiammifero il 26/9/2006 10:15:29

Documento del Pentagono svela piani Usa per la conquista militare di Internet: troppo libera E - WAR nonchè l'esperienza di un ex stagista alla Lincoln Group a Baghdad, dove si piazzano articoli pro Usa sui giornali QUA

Inviato da  Satirus il 26/9/2006 10:30:38

Niente è eterno e dura per sempre.
Lao Tzu V-VI Sec. A.C.

Inviato da  Forgil il 4/11/2006 16:18:12

Oh che bello ho trovato il forum a tema...
Da no1984.org

Il Trusted Computing, o più brevemente TC, (informatica fidata) è un insieme di componenti hardware-software e di specifiche che dovrebbero rendere i computer di prossima generazione più 'sicuri'. Il TC è promosso dal consorzio TCG (Trusted Computing Group), composto dalle principali compagnie informatiche internazionali. In sostanza, grazie a questo sistema, i computer potrebbero consentire soltanto l'accesso o l'esecuzione di software specificamente autorizzato. Secondo Richard Stallman, informatico di fama mondiale, «In passato si sono avuti problemi isolati per via di queste caratteristiche. Il trusted computing renderà tali fenomeni pervasivi. Un nome più appropriato potrebbe essere treacherous computing (informatica infìda), proprio perché il progetto è quello di far sì che i computer disattendano sistematicamente le istruzioni del proprietario».

Dettagli sul Trusted Computing:
www.no1984.org/Dettagli_sul_Trusted_Computing

Stanno tentando di trasformare Internet in un supermercato globale, dove ciò che ora è libero e fruibile da tutti, potrà essere disponibile solo a pagamento. Per riuscirci sono stati introdotti dei meccanismi di protezione anticopia (DRM) che, di fatto, ledono il diritto alla piena fruizione del bene acquistato.

No1984.org si schiera apertamente contro tali tecnologie restrittive ed invasive. SCONSIGLIAMO pertanto l'acquisto di tutti quei prodotti la cui fruizione richiede uno specifico apparecchio, o impediscano di effettuarne una copia di riserva, o richiedano un meccanismo di attestazione remota per il loro funzionamento.

In sostanza, SCONSIGLIAMO l'acquisto di:

* CD e DVD che per mezzo di DRM impediscano la copia di riserva, non possano essere utilizzati su tutti i lettori (lo stereo di casa, il PC, il lettore in auto, ecc.) ma solo su uno di essi;
* PC e portatili che siano predisposti per un utilizzo, ancora non ben definito ma potenzialmente limitante per la libertà dell'utente, della tecnologia Trusted Computing.

Quindi:

Prima di acquistare un CD/DVD chiedi al negoziante:

* "è possibile fare una copia di riserva?"
* "è possibile leggerlo con qualunque lettore?"

e se le risposte sono negative, o il negoziante non sa rispondere, NON ACQUISTARLO.

Prima di acquistare un PC chiedi al negoziante:

* "è predisposto per la tecnologia Trusted Computing?"
* "contiene un chip TPM o chip Fritz?"

e se le risposte sono positive, o il negoziante non sa rispondere, NON ACQUISTARLO.

Inviato da  goldstein il 4/11/2006 16:26:17

Inviato da  Linucs il 4/11/2006 18:33:32

Stanno tentando di trasformare Internet in un supermercato globale, dove ciò che ora è libero e fruibile da tutti, potrà essere disponibile solo a pagamento. Per riuscirci sono stati introdotti dei meccanismi di protezione anticopia (DRM) che, di fatto, ledono il diritto alla piena fruizione del bene acquistato.

Ma non era "libero e fruibile da tutti" fino a due righe prima?

Ohibò: i contenuti che ora sono liberi e fruibili diventano forse meno liberi e fruibili?

Inviato da  Polidoro il 4/11/2006 21:51:46

Altro che DRM.

Sapete nulla del rootkit Sony ?

Cioè un vero e proprio troiano che la Sony ti infila nel computer ?
Altro che diritti digitali: fascismo [non so come meglio dire] informatico

rootkits: ne sapete nulla ?

Inviato da  lixuxis il 5/11/2006 12:05:51

Citazione:
satirus

Inviato da  abbidubbi il 5/11/2006 14:11:06

Se siete in procinto di acquistare un computer, evitate accuratamente l'hardware contenuto in questa lista.

Inviato da  javaseth il 12/12/2006 9:56:54

Sembra che, almeno per ora, si possa parlare di pericolo scampato.

Net Neutrality killer bill dies

A DAFT BILL by technology wizard Senator Ted Stevens, which would have meant telecom companies could charge sites for access for the use of their 'pipes', has died a death.
The US Congress ran out of time to discuss the bill in the current session and, when a new Democratic Congress comes back from its holidays, the bill is unlikely to get a sympathetic hearing.

Continua qui

Ciao
-javaseth

Inviato da  javaseth il 12/12/2006 11:37:32

Citazione:

Da qui

Intervista al Garante della Privacy Pizzetti

"Il web ha bisogno di un codice
ma non chiamatela censura"

.......

Ciao
-javaseth