Inviato da  hi-speed il 21/6/2006 13:05:32

http://img208.imageshack.us/img208/6131/senzatit7bc.jpg

Qualcuno mi sa dire che aerei passano da questa aerovia ed in quella direzione?
Sono preoccupati i vecchietti del villaggio. A loro avviso hanno aperto un aeropoto poco distante.

Hi-speed

PS:ne passano almeno una cinquantina al giorno e più (ma non sempre). Prima erano rarissimi i voli sopra le loro teste.
PPS alcuni mi hanno detto: ma guarda un pò questi aerei. Ne passano alla tal ora una ventina e formano degli incroci con le scie (giuro!)

Inviato da  Slowly il 21/6/2006 12:35:58

Si max, l'unità di misura uffciale è quella.

Io tuttavia sono abituato a convertire in kili per abitudine per un riscontro sul carburante imbarcato.

Inviato da  beleave il 8/6/2006 22:30:10

mmmm, non credo...

scusa ma, possibile che le 3 scie generate da 3 aerei in momenti diversi abbiano la stessa consistenza... lo stesso aspetto... la stessa densità?

quanto tempo è passato tra un aereo e l'altro? pochi secondi?

il vento che velocità aveva? 600 Km/h?

Inviato da  MarcoBZ il 4/5/2006 21:36:43

Ciao ragazzi, parlando con Slo forse abbiamo dato una possibile soluzione alla foto che avevo postato, vi ricordate quella delle 3 scie parallele sopra casa?
Per i piu distratti la riposto...



Ecco la spiegazione (che a me sembra logica devo dire) é che 3 aerei sono passati sulla stessa aerovia, in tempi successivi.

Le correnti d´aria in quota nel frattempo hanno spostato le scie piu vecchie dando origine a questo parallelismo.

O ho capito male Slo?

Inviato da  maxgallo il 4/5/2006 20:40:22

Quasi dimenticavo, tra noi c'è Brain che è controllore di volo, sarebbe utile un suo apporto circa la possibilita' che taluni aerei possano "sviare" in qualche modo le giuste regole di navigazione aerea pocanzi ricordate da Slo.

Approposito Slo, sei sicuro che il peso si conteggi in Kg e non in Pounds?

Ciao.

Inviato da  Ashoka il 4/5/2006 20:27:53

Grazie dell'intervento.

Io son sicurissimo che gli aerei che mi passan proprio sopra casa transitino in un aerovia (sono troppi e tutti i giorni), quindi diciamo che era soltanto.... per avviare la discussione su questo tema.

Credo che però, visto che molti avevano dei dubbi a proposito, potrebbe essere utile fare chiarezza e, mappe alla mano (per chi se le può procurare) controllare i casi di incertezza in modo sicuro.

In questo modo si può verificare al 100% no?

Ashoka

Inviato da  Slowly il 4/5/2006 19:44:44

Buonasera ragazzi, facciamo un pò di chiarezza sulle aerovie:

Dunque, il traffico aereo abbisogna nondimeno di quello su gomma di controlli e regole per poter essere gestito e tenuto sotto controllo.

Cos'è una Aerovia?

Le Aerovie, (o Airway - AWY), non sono altro che autostrade del cielo, larghe all'incirca 10 miglia nautiche (in aviazione ci si esprime in miglia nautiche, piedi e chili).

A cosa servono?
Semplice, a garatire la separazione del traffico (da ulteriore traffico e ostacoli), e sono sempre "ottimizzate" per garantire in ogni punto di esse una ottimale ricezione radio.
I limiti di quota di ogni aerovia sono pubblicate sulle carte nautiche fornite ai piloti e tenute sotto costante controllo e aggiornamento dagli Organi preposti.

Quali sono le "distanziali" delle Aerovie?
Le Aerovie garantisco una separazione minima con il terreno e una seprazione tra le diverse classi.
Le Aerovie son oinfatti suddivise, (se parliamo del Bel Paese), in Classe C, D ed E.
Le differenze tra queste sono essenzialmente di altitudine ( e quindi di tipologia di traffico interessato), e misembra inutile soffermarsi sulle differenze reali di ognuna.
Sintetizziamo quest'ultimo punto, sottolineando che la necessità di succidvidere le Aerovie in differenti Classi (altitudini, essenzialmente), nasce dall'esigenza di gestire in modo differente aerei che occupano appunto tali quote e che sono diversi in termini di prestazioni.

Immaginate un'austostrada (ci vuole poco in effetti) in cui transitano Autoarticolati e Ferrari. E' un bel casino no?
Le aerovie "più alte", semplificando, accolgono le Ferrari, quelle "più basse" i Camion.

I garanti dell'osservanza di tali Aerovie da parte del traffico sono gli "Enti di controlo del traffico aereo", ATC - Air Traffic Control. In aroloni, i Controllori.

Dislocati in diversi punti del Paese, si "smazzano" diverse zone del territorio ed eventualmente "vettorano" i piloti a differenze rispetto il piano di volo per svariati motivi, (maltempo, traffico, emergenze, etc etc etc).

Viene da porsi una domanda, è possibile che un aereo lasci la sua aeroia, inizialmente prevista dal piano di volo, stilato in funzione delle condimeteo, della tratta, dei waypoint?
Si, è possibile che un aereo lasci l'aerovia inizialmente prevista e per svariati motivi.
Un'emergenza, condimeteo fattesi avverse durante il volo, traffico militare o civile entro spazi di tolleranza, condizioni particolari come windshear, Cumuli, Forti Turbolenze in Aria Chiara.

Insomma, il traffico è regolamentato da queste "strade del cielo" fatte salve talune eccezioni, di carattere "conservativo", mirate al garantire la sicurezza, intesa come separazione, probabili ostacoli, maltempo.

Inviato da  Refrattario il 4/5/2006 15:33:27

Se può essere utile conoscere dati tecnici delle traiettorie delle scie chimiche esistono dei metodi per estrapolare questi parametri tipo direzione distanze e velocità.

Un metodo è quello usato dagli astrofili per calcolo delle traiettorie dei bolidi (meteoriti che attraversano l'atmosfera terrestre creando scie) che può essere adattato senza alcuna modifica alle chemtrail.

A tale proposito ho trovato in rete un programma che calcola tutto questo: richiede che due osservatori rilevino il fenomeno contemporaneamente e come risultato da: direzione, inclinazione, velocità, altezza dal suolo e posizione.

Per l'acquisizione dei dati osservati si può far riferimento qui.

Inviato da  Ashoka il 3/5/2006 20:43:02

Aerovie

Potrebbe essere utile controllare, tramite ad es. le coordinate di Google Earth, se le “scie” che vediamo generate in cielo sono frutto di voli di aerei che transitano su aerovie civili.

Questo indipendentemente dalla natura di queste scie

Dal momento che non ho la facoltà di rimediare queste mappe posto un'immagine:

(clickare sulla foto per ingrandire)

Di solito vedo 2 “gruppi” di scie, orientati in senso nord-sud

il primo tra:

Castellamonte
45° 23 13 N
7° 43 35 E

Cuorgnè
45° 22 28 N
7° 39 06 E

Il secondo invece tra Ivrea e Castellamonte

Ivrea
45° 28 06 N
7° 52 37 E

all'incirca sopra

Loranzé
45° 26 01 N
7° 47 51 E

Ashoka