Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  invisibile il 10/5/2013 10:35:26
Chiedo scusa ma non ho letto la discussione.

Ho trovato questo filmato dove Nando Loppolo spiega ai poveri mortali come me varie cose nel sistema creditizio e varie cose sul pensiero unico. Usa esempi semplici e mi sembra interessante per chi vuole iniziare a capire la grande truffa.
Essendo ignorante aspetto critiche e/o conferme se vi va.

Economia Criminale

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  edo il 21/12/2012 20:01:20
Quasi OT
Ma sempre di truffe ai danni degli ignario idiot... ehm... cittadini, si tratta:


Tutti si chiedono come fare a eliminare una tassa ormai indispensabile e come potrebbe essere sostituito il saldo derivato dal conseguente mancato gettito.

È ormai ufficiale il secondo intervento pubblico, dopo quello del 2009 con i Tremonti bond, a sostegno di Banca MPS che prevede la sottoscrizione da parte dello Stato italiano di strumenti ibridi di capitale per 3,9 miliardi di euro.

Questo intervento di Monti bond, addirittura superiore al gettito dell’IMU sulla prima casa (stimato attorno ai 3,8 miliardi di euro) consentirà a MPS di proseguire solamente l’attività di raccolta, inibendo la sua naturale funzione di erogazione del credito diluendo, di fatto nel tempo, il debito generato a sua volta con i Tremonti bond.

Dei 3,9 miliardi di euro di titoli, 1,9 serviranno a rimborsare i vecchi Tremonti bond, mentre i rimanenti potranno essere utilizzati per nuove emissioni mentre l’interesse che la banca dovrà corrispondere allo Stato è del dieci per cento.

A che pro tutto questo?

A nulla, se non a salvare una banca insulsa, indebitata per 17 miliardi di euro, coccolata quanto gestita da politici corrotti e corruttibili e, ormai, destinata al fallimento inesorabile, portando con sé la banca Antonveneta, fonte di ogni suo male. Intanto lo Stato la sistema, la fa sopravvivere, l’aiuta come fosse l’unica cosa da fare prima che il mondo finisca.

Eppure, gli oltre 4mila esuberi di personale, annunciati da tempo, e la chiusura di 400 sportelli, saranno inevitabili comunque. Il solito salvataggio di Stato che non porterà alcun beneficio alla collettività e al progresso del nostro Paese.

Ecco come si poteva togliere l’IMU sulla prima casa.

Carlo Santi, ex sindacalista

P.S. E chi ha combinato tutto questo casino, l'ex Presidente del Montepaschi Mussari, è stato premiato con la Presidenza dell'Abi ( Associazione Banche Italiane ) ! Non ci sono parole ....

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  incredulo il 21/12/2012 11:33:48
Citazione:

edo ha scritto:
tutto deve rimanere com'è

il resto è teatro


Tutto esatto edo, il resto è FINZIONE, quella finzione che viene propagandata dai media, giornali e tv, i megafoni del POTERE.

Quel POTERE a cui si VENDONO tutti i dirigenti e le menti OSANNATE dai media, quei dirigenti e quelle menti dai quali ci facciamo guidare e consigliare.

Il VERO POTERE è al sicuro, gode dell'ACCETTAZIONE di centinaia di milioni di persone che lo sostengono, convinte di essere loro a decidere, convinte che il NOSTRO MODELLO di VITA sia il migliore possibile, di più l'UNICO POSSIBILE.

Grazie per il video, dovrebbe fare riflettere molti.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  edo il 21/12/2012 8:27:24
tutto deve rimanere com'è

il resto è teatro

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Pyter il 1/6/2012 17:54:36
Berlusconi al massimo potrà essere un Signorastagista.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  incredulo il 1/6/2012 17:50:04
Citazione:
A questo punto i sostenitori di questa tesi cominceranno ad avere dei dubbi?


E perchè infosauro?

Berlusconi è famoso per dire alla gente quello che vuole sentirsi dire.

I suoi sondaggi gli hanno rivelato che il sentimento è anti-Euro, anti-Banche e lui si comporta di conseguenza.

Dopo tutto questo tempo c'è ancora chi crede che Berlusconi parli seriamente

Il suo obiettivo è attirare consenso mica distruggere l'Euro.

ciao

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  infosauro il 1/6/2012 14:59:39
Berlusconi signoraggista e no-euro:



ROMA, 1 giugno (Reuters) - Per uscire dalla crisi economica il leader del Pdl ed ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi lancia la sua "pazza idea", come la definisce lui stesso: che la Banca d'Italia si metta a stampare euro o lire per immettere liquidità sul mercato, cosa vietata dalle norme attuali.

La proposta è stata fatta oggi da Berlusconi nel corso del suo intervento all'assemblea dei parlamentari italiani ed europei del Pdl.

"La mia 'idea pazza' è che la Banca d'Italia stampi euro oppure stampi la nostra moneta. Vi invito ad approfondire questo spunto", scrive Berlusconi sulla sua pagina di Facebook riportando brani del suo intervento.

Berlusconi aveva in precedenza detto che "la crisi economica non è risolvibile dal nostro interno. Il governo Monti deve riprendere da dove avevamo lasciato e cambiare la sua linea politica".

Secondo il leader del Pdl "dobbiamo andare in Europa a dire con forza che la Bce deve iniziare a stampare moneta. Così cambia l'economia. La Bce deve cambiare la propria missione, deve diventare il garante di ultima istanza del debito pubblico e cominciare a stampare moneta. Altrimenti, in caso contrario, dovremmo avere la forza di dire 'ciao, ciao euro' e cioè uscire dall'euro restando nella Ue o dire alla Germania di uscire lei dall'euro se non è d'accordo".


A questo punto i sostenitori di questa tesi cominceranno ad avere dei dubbi?

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  florizel il 20/10/2011 11:04:50
Credo che la notizia vada postata qui, a tutta logica:

Poliziotti chiudono nella filiale i clienti della banca che volevano chiudere il loro conto: è quello che è successo in una filiale di Citibank a New York.

Meditiamo.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  lysmata il 17/6/2011 1:13:16
Sullo Yemen avevo detto che per me sarebbe stato terreno fertile per l'espansione americanza nella zona, territorio facile da conquistare senza bisogno di usare molti militari. E la rivolta che si sta creando beh, mi fa pensare che ci avevo azzeccato.

Che sia meglio vendere oro sinceramente non lo so. Quel che credo é che oggi non sia conveniente comprarlo, visti i prezzi. Mentre trovo piú logico fare un investimento in argento, con un prezzo decisamente inferiore a quello che dovrebbe avere.

Lezik in un altro post (che poi era quello dove doveva andare il mio messaggio di cui sopra, ma aevo sbagliato la sezione), ha postato qualcosa al riguardo. Se ricordo bene é sull'articolo in home sulla Fed...

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Blackmail il 15/6/2011 8:40:20
Citazione:

lysmata ha scritto:
Visto il panorama che si prospetta azzardo la mia scommessa.

Un deprezzamento dell'oro, al quale si sovraporrá una forte inflazione dell'argento derivante da una nuova speculazione.

Altra ennesima bolla speculativa, quella dell'oro, che esplode.

Risparmiatori che per paura di avere in mano "tungsteno" e non oro iniziano a -s-vendere, e contemporaneamente iniziano a spostare la loro attenzione sull'argento che in questi giorni é un filo sotto la valutazione media annuale.

Pensateci: se le azioni de La7 salgono in picchiata solo perché Santoro ad annozero dice di aver pensato alla 7, di quanto potrá svalutarsi l'oro per via della paura creata da dichiarazioni come quelle del video qui sopra?E quel denaro che fai?? provi a reinvestirlo in qualcosa di piú sicuro. Con somma gioia di chi magari in questi ultimi anni é andato accumulando argento comprato a prezzo di carta straccia.

io addirittura oserei pensare che dichiarazioni come questa siano fatte apposta per gonfiare la bolla. Se ho un sacco di debiti, l'ultima cosa che voglio é che i miei creditori sappiano che il mio conto in banca é in rosso. So bene che smetterebbero di inviarmi la merce domani stesso e che inizierebbero a chiedermi di saldare i conti in sospeso...
E allora che senso ha dirlo cosí spudoratamente affermando che le casse dello stato americano sono vuote?

Avendo denaro da investire io domani mattina chiamerei la mia banca e ordinerei un paio di kg d'argento.
Un buon caffé pagato a tutti che in un anno raddoppia il suo valore (peró ve lo faccio in casa, e dovete venire personalmente, nella data e nell'ora esatta che vi diró.... Non si sa mai )

Sullo Yemen avevo azzeccato. vediamo se ci azzecco di nuovo. Se si, giuro che inizio a preoccuparmi.


Cosa avevi indovinato riguardo lo Yemen? Così, per curiosità....

Dici che conviene vendere l'oro adesso?

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  lysmata il 15/6/2011 1:19:46
Visto il panorama che si prospetta azzardo la mia scommessa.

Un deprezzamento dell'oro, al quale si sovraporrá una forte inflazione dell'argento derivante da una nuova speculazione.

Altra ennesima bolla speculativa, quella dell'oro, che esplode.

Risparmiatori che per paura di avere in mano "tungsteno" e non oro iniziano a -s-vendere, e contemporaneamente iniziano a spostare la loro attenzione sull'argento che in questi giorni é un filo sotto la valutazione media annuale.

Pensateci: se le azioni de La7 salgono in picchiata solo perché Santoro ad annozero dice di aver pensato alla 7, di quanto potrá svalutarsi l'oro per via della paura creata da dichiarazioni come quelle del video qui sopra?E quel denaro che fai?? provi a reinvestirlo in qualcosa di piú sicuro. Con somma gioia di chi magari in questi ultimi anni é andato accumulando argento comprato a prezzo di carta straccia.

io addirittura oserei pensare che dichiarazioni come questa siano fatte apposta per gonfiare la bolla. Se ho un sacco di debiti, l'ultima cosa che voglio é che i miei creditori sappiano che il mio conto in banca é in rosso. So bene che smetterebbero di inviarmi la merce domani stesso e che inizierebbero a chiedermi di saldare i conti in sospeso...
E allora che senso ha dirlo cosí spudoratamente affermando che le casse dello stato americano sono vuote?

Avendo denaro da investire io domani mattina chiamerei la mia banca e ordinerei un paio di kg d'argento.
Un buon caffé pagato a tutti che in un anno raddoppia il suo valore (peró ve lo faccio in casa, e dovete venire personalmente, nella data e nell'ora esatta che vi diró.... Non si sa mai )

Sullo Yemen avevo azzeccato. vediamo se ci azzecco di nuovo. Se si, giuro che inizio a preoccuparmi.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Fabyan il 8/6/2011 23:39:24
La Federal Reserve ammette di non possedere oro!

di Attilio Folliero

La notizia è di quelle importanti, anche se nei media ufficiali non troveremo traccia. Alvarez Scott, avvocato della Federal Reserve, il banco centrale degli Stati Uniti, lo scroso primo giugno, in un dibattito con il congressista republicano Ron Paul, ha ammesso che la Federal Reserve non possiede oro ed ha spiegato che l’oro ascritto al bilancio del Banco Centrale USA si riferisce a certificati in oro del 1934. Vedasi il video del dibattito in cui l'avvocato Alvarez Scott afferma che la FED non possiede oro dal 1934.

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=0OkITedQrek

Nel 1934, la legge sulle riserve in oro, obbligò la Federal Reserve, il banco centrale USA a consegnare tutto il suo oro al Ministero del Tesoro, ottenendo in cambio certificati in oro, equivalenti al valore dell’oro consegnato a prezzo del 1934; tale valore è stato rivalutato negli anni successivi, ma attualmente è fermo dal 1973 a 42,22 dollari l’oncia.

A parte la possibilità per la FED di demandare il Tesoro, significa che il dollaro emesso dalla FED dal 1934 in poi non è mai stato supportato dall’oro. Ossia, il valore reale del dollaro è da considerarsi decisamente inferiore a quello che tutti credono proprio perchè non ha nessun supporto in oro.

Il dollaro negli ultimi quarant’anni è stato stampato in quantità enormemente superiore al supporto in oro che si credeva in possesso alla FED; adesso si scopre che la FED non possiede alcun oro, quindi il dollaro è supportatato da un bel niente! Conclusione: vale ancora meno di quanto si potesse immaginare.

In sostanza il dollaro, la moneta USA, nel 1944 era diventata la unica moneta utilizzata negli scambi internazionali in virtù del fatto che con gli accordi di Bretton Woods era diventata l’unica moneta convertibile in oro. Tutti i paesi del mondo per potere operare a livello internazionale si sono riempiti di dollari credendo che fosse supportato dall’oro. Il 15 agosto del 1971 gli USA decretano l’inconvertibilità dell’oro, però di fatto il dollaro non era mai stato convertibile dato che la Federal reserve non possedeva oro e non lo possiede físicamente dal 1934, come ha ammesso oggi!

Il dollaro anche dopo il 1971 continua ad essere usato come moneta internazionale grazie al fatto che il petrolio, il prodotto più importante, è scambiato in dollari, ma di fatto il dollaro è una moneta sopravvalutata e quando crollerà, cosa sempre più prossima ormai, trascinerà nel baratro gli USA e tutto l’occidente (Vedasi nostro articolo “Dominique Strauss-Kahn, il Fondo Monetario Internazionale, il ruolo egemonico degli Stati Uniti ed il destino di milioni di esseri umani”).

La notizia odierna della conferma ufficale che la FED non possiede oro fisico dal 1934 non fa altro che confermare che il valore del dollaro, praticamente non sopportato da un bel niente, è sopravvalutato ed è destinato a svalutarsi.

Se a ciò, aggiungiamo le voci sempre più diffuse, secondo le quali le riserve in oro degli USA, che dovrebbero ammontare a 8.133,5 tonnellate di proprietà del Tesoro e stivate a Fort Knox, sarebbero state in gran parte vendute in passato e sostituite da oro falso, ovvero tungsteno ricoperto da un leggero strato di oro (vedasi, ad esempio l’articolo di Dan Eden “Fake gold bars! What's next?”) si comprende che la fine del dollaro ed il declino degli USA è molto più vicino di quanto si possa credere.

Fonte: http://attiliofolliero.blogspot.com/2011/06/la-federal-reserve-usa-ammette-di-non.html

Ricordiamo che circa 5-6 anni fa quando Ron Paul era nella commissione dell'oro e anche membro del congresso (visto che viene sempre eletto), aveva richiesto una verifica dell'oro di Fort Knox, erano 15 a favore contro 2, ma non glie la fecero fare lo stesso...e adesso ammettono che mancava proprio la materia prima, altro che verifica!

http://www.youtube.com/watch?v=yVDEO6VxyZQ

Fonte: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=35965

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  sick-boy il 13/9/2010 19:20:12
Giusto perché lui ha il buon gusto di non autolinkarsi...

ecco il miglior commento all'imbarazzante fogliaccio barnardiano

Ashoka's Corner

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Orwell84 il 2/9/2010 22:37:46
Qualcuno vada a spiegare a Napolitano che è Draghi ad averlo nominato e non il contrario...

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Dusty il 2/9/2010 22:35:42
Citazione:
Citazione:
Ti sei mai accorto che il potere delle banche proviene dalla politica?

e ti ha mai detto nessuno che questa è una cazzata ?

Si, quelli che credono che la politica possa risolverti i problemi.

E che non hanno capito che è lei che i problemi li crea, apposta.

Per cui la soluzione del problema è fin troppo semplice ma evidentemente non a portata di mano di chi si è ingurgitato anni ed anni di propaganda.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  a_mensa il 2/9/2010 22:28:46
@ dutsy

Citazione:
Ti sei mai accorto che il potere delle banche proviene dalla politica?


e ti ha mai detto nessuno che questa è una cazzata ?
chi controlla la politica è la finanza.
l'illusione che propinano ai polli, facendogli credere che loro siano determinanti alla politica (governo), è la migliore invenzione di chi detiene effettivamente il potere.
ed il fatto che la politica non abbia adempiuto al suo dovere, quello di controllare, calmierare il sistema bancario, ne è la migliore dimostrazione.
che non la politica controlla la finanza, ma la finanza controlla la politica.
con buona pace di chi vuole credere il contrario.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Orwell84 il 2/9/2010 22:24:17
Il saggio sul signoraggio e su come funziona l'economia moderna di Paolo barnard:

Barnard che scrive saggi economici.
A questo punto viene il dubbio che le previsioni dei maya siano ottimistiche...

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Dusty il 2/9/2010 22:15:06
Citazione:
a_mensa ha scritto:
e, ripeto, con ciò non difendo il sistema bancario , perchè mancando l'azione di controllo e calmieratrice della politica, ha approfittato a man bassa della sua posizione di potere..

Hahaha questo è proprio bella!

Ti sei mai accorto che il potere delle banche proviene dalla politica?
Chi ha legalizzato quel tipo di furto altresì chiamato riserva frazionaria?
L'azione calmieratrice di controllo che manca è quella del mercato: e manca proprio perchè la politica fa in modo che le (dure) leggi di mercato non possano fare il loro corso.

Secondo te la Fed perchè è nata?
Perchè il mercato stava facendo fallire le banche che praticavano la riserva frazionaria.

Se la cosa fosse continuata qualcuno avrebbe potuto cominciare a mangiare la foglia e magari pensare "uhmmm... forse è meglio affidare i miei risparmi ad una banca che non fa riserva frazionaria perchè non rischia di fallire".

E' invece no, ha preso vita la creatura di Jekyll Island, in modo da "garantire" per le banche che altrimenti sarebbero fallite.

E la Fed non sarebbe potuta nascere senza il beneplacito della politica, ovviamente.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  a_mensa il 2/9/2010 21:57:13
@ temponauta
chi non è mai stato in una banca difficilmente capisce quali e quanti problemi questo sistema risolva.
e, ripeto, con ciò non difendo il sistema bancario , perchè mancando l'azione di controllo e calmieratrice della politica, ha approfittato a man bassa della sua posizione di potere..
quando si parla di denro alternativo, c'è qualcuno che si rende conto di quanto costa la lotta alla contraffazione ?
bello il denaro del popolo vero ? e quando ne avranno messo in circolazione tonnellate di falo, chi paga ?
quando si vuole demolire qualcosa, sarebbe bello che almeno ci si prendesse il disturbo di capire TUTTO cosa fà, quel qualcosa che si vuole distruggere.
ed ho elencato solo uno dei compiti ch enon vengono mai menzionati.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  temponauta il 2/9/2010 14:09:28
Citazione:

METAL4EVER ha scritto:
Il saggio sul signoraggio e su come funziona l'economia moderna di Paolo barnard:
DI PAOLO BARNARD
paolobarnard.info

Questo saggio vi parla del più grande crimine in Occidente dal secondo dopoguerra a oggi. Milioni di esseri umani e per generazioni furono fatti soffrire e ancora soffriranno per nulla. I dettagli e l’ampiezza della loro sofferenza sono impossibili da rendere in parole. Soffrirono e soffriranno per una decisione che fu presa a tavolino da pochi spregiudicati criminali, assistiti dai loro sicari intellettuali e politici. Essi sono all’opera ora, mentre leggete, e il piano di spoliazione delle nostre vite va intensificandosi giorno dopo giorno, anno dopo anno.
 




Sottoscrivo pienamente la visione di Barnard ed evidenzio quanto sia incredibile la facilità con cui far cadere questo sistema criminale estremamente complesso.
Basta sfilare la chiave di volta dall'arco portante, cioè un .....schild, e tutta la cattedrale-prigione crolla inesorabilmente.
Nessuna rivoluzione, nessuno spargimento di sangue pilotato: solo un singolo sacrificio (neppure umano).

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  a_mensa il 2/9/2010 13:53:38
@ METAL4EVER
rispondo anche a te cosa ho già postato a edo
visto ma continuo a ritenere barnard un azzeccagarbugli.
le persone come lui continuano ad essere a caccia di un capro espiatorio per sviare l'attenzione da un fatto tanto semplice quanto banale.
la ricchezza reale, non quella data o presa a prestito, è nelle mani di persone fisiche, direttamente o indirettamente.
sono queste persone che rastrellando ricchezza hanno impoverito gli altri.
non ci sono ne oscuri complotti, ne alieni, ne istituzioni strane.
solo una minoranza di ricchi che per continuare a spogliare il resto del mondo sono disposti a tutto.
poi c'è una pletora di opportunisti che pur di mangiare alla loro greppia, fanno anche finta di prendere decisioni importanti.
quando si capirà che il problema sta proprio nello sfruttare il numero e la forza che può derivare da una buona organizzazione per , non dico spogliare completamente, ma quasi questi individui, allora si capirà come si può effettivamente raddrizzare la baracca.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  METAL4EVER il 2/9/2010 12:36:08
Il saggio sul signoraggio e su come funziona l'economia moderna di Paolo barnard:
DI PAOLO BARNARD
paolobarnard.info

Questo saggio vi parla del più grande crimine in Occidente dal secondo dopoguerra a oggi. Milioni di esseri umani e per generazioni furono fatti soffrire e ancora soffriranno per nulla. I dettagli e l’ampiezza della loro sofferenza sono impossibili da rendere in parole. Soffrirono e soffriranno per una decisione che fu presa a tavolino da pochi spregiudicati criminali, assistiti dai loro sicari intellettuali e politici. Essi sono all’opera ora, mentre leggete, e il piano di spoliazione delle nostre vite va intensificandosi giorno dopo giorno, anno dopo anno.

La decisione di cui parlo si è materializzata in un progetto di proporzioni storiche come pochi prima, architettato con un dispiegamento di mezzi impressionante, quasi impossibile da concepire per una mente comune, e una finalità che toglie il respiro solo a considerarla: la distruzione degli Stati sovrani, delle leggi, delle classi lavoratrici, e di ogni virgulto rimasto di democrazia partecipativa in tutto l’Occidente, per profitto. Fu letteralmente deciso a tavolino, e ci sono riusciti: nomi e cognomi, date e fatti, nelle righe che seguono.
Quella decisione piagò, e tutt’ora sta piagando, l’esistenza di milioni di famiglie e di milioni di singole vite tormentate dalla disoccupazione, con le infinite agonie sociali e personali che causa; costrette a penuria e malattia dai tagli al Welfare e alla Sanità, con i suoi eserciti di morti anzi tempo; e poi mettete in conto i morti sul lavoro nella perenne rincorsa al taglio dei costi; l’attacco frontale alle pensioni, che immiserisce fino all’oltraggio gli ultimi preziosi anni di tantissime persone degne; i centesimi spesi per l’istruzione, cioè la condanna all’arretratezza sociale per schiere di giovani vite oggi ormai irrecuperabili; il precariato, che è stata ed è la più oscena negazione del diritto al proprio futuro, portatore di drammi personali come gli aborti decisi per carenza di reddito o i danni irreparabili alla dignità della persona, e strumento di resa in neo-schiavitù della forza lavoro; sto parlando degli impieghi nelle fabbriche con stipendi sempre al limite dell’indecenza per milioni di operai, impiegate, manovali; della svendita dei beni pubblici edificati col sacrificio di generazioni, ma alienati per “far cassa” a seguito di un subdolo inganno; delle economie nazionali sempre minacciate dalla crisi, e noi sempre con l’acqua alla gola per una vita intera, la nostra vita e quella di tantissimi che ci hanno preceduti, intimiditi dall’incessante incubo del debito degli Stati e della perenne carenza di ricchezza. Insomma, milioni di persone, milioni di destini troncati, vite schiacciate per sempre. Era ed è tutto un inganno.

Il lungo testo viene fornito in formato Pdf per download: cliccare qui ( http://www.paolobarnard.info/docs/Il_Piu_Grande_Crimine.pdf ) per scaricare il file  

 

 


 

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  a_mensa il 28/1/2010 17:37:04
l'altro pensiero , invece, mi è venuto a proposito delle "bolle".
può darsi che abbia già raccontato questa mia esperienza in qualche altro 3d, ma ne vedo l'attinenza qui, con questo argomento.
mi trovavo per lavoro, una sera, in centro di una cittadina del nord, non ricordo esattamente dove ma non ha importanza.
cenato , decisi di fare quattro passi in centro, e diedi uno sguardo alle vetrine.
rimasi impressionato dai prezzi. abiti, scarpe, pasticceria, persino il verduraio esponevano prezzi, a mio avviso, almeno doppi di quelli che ero abituato a vedere.
feci un po di strada, uscii dal centro, e nei negozi "fuori" ritrovai i prezzi cui ero abituato.
tornato indietro prestai attenzione al tutto, comprese le targhe fuori dai portoni: notai , avvocati, commercialisti, dentisti, specialisti ecc...
ed allora capii che in quell'"isola" circolavano soldi che io definii "soldi cinesi", ovvero soldi che pur essendo gli stessi che avevo in tasca io, lì, valevano di meno.
eppure mi dissi anche questi devono comprare le merci che consumano dagli stessi grossisti presso cui comprano gli altri.
il mistero, lo risolsi pensando che anche coloro che abitavano fuori da quell'"isola", avevano bisogno, a volte dei professionisti che risiedevano li, e tale bisogno li "spennava" per permettere ad essi di essere più ricchi quando uscivano dal loro mondo esclusivo.
ecco il paragone.
chi opera all'interno di una "bolla" si trova esattamente nella condizione di quei professionisti, ad operare in un mondo un po esclusivo dove i soldi hanno un valore minore che all'esterno, ma alimentato comunque da chi, dall'esterno di esso, per voglia o necessità decide di entrarvi.
grazie a soldoni sudati e risparmiati, che li però valgono meno.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  a_mensa il 28/1/2010 17:19:52
@ Ashoka
beh, alla fine mi pare che non siamo poi così distanti , anzi direi che quanto scrivi se non esattamente ,ma ricalca abbastanza quanto sostengo io. bene.
ci sono due cose che vorrei dire:
1° pensiero. a chi conviene lasvalutazione del denaro.
mi guadagnerò un altro "amico delle banche" anche se io amico loro proprio non sono, ma mi sono venute in mente alcune considerazioni.
ai risparmiatori, coloro che non spendono oggi parte delle loro disponibilità per qualsiasi ragione lo facciano, rinuncioano ad avere qualcosa oggi in vista di poterlo avere un domani.
ovvio che se il loro capitale domani varrà in termini reali meno di oggi, ci hanno rimesso.
il sistema bancario. esso crea dal nulla il denaro (banca centrale, banche commerciali), e lo impresta. riscuote un interesse ed esige la restituzione del capitale alla scadenza. quindi cancella il debito.
non gli era costato nulla quando l'ha creato, e quando lo annulla, ovviamente non ci rimette nulla. essa agisce cioè solo e soltanto in termini monetari, pertanto che la moneta valga di più o di meno a lei non importa nulla.
a chi invece giova senz'altro è lo stato, grande debitore, come d'altronde a tutti i debitori.
avere denaro oggi col quale compro tot e restituirlo domani quando vale un tot minore, è in effetti un affare. è vero che c'è di mezzo l''interesse pagato su quel debito, ma se la svalutazione è pari o superiore all'interesse, ci guadagna senz'altro.
questo ragionamento mi è venuto in mente per opporlo a tutti coloro che vorrebbero lo stato a gestire il denaro.
ve lo immaginate che convenienza avrebbe a svalutare ? alla faccia di chi invece risparmia !

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Ashoka il 28/1/2010 14:53:30
Citazione:
credo che di mezzo occorrerebbe sempre porre uno studio di psicologia sociale, ovvero come filtrano gli altri attori che gestiscono prezzi e consumi i segnali che , dall'interno o dall'esterno possono arrivare.
della serie che un aumento del prezzo del grano quasi sicuramente provocherà un aumento del pane, ma non è affatto scontato che esso inneschi la famosa spirale dei prezzi.


I prezzi sono i segnali. Ad esempio l’aumento del prezzo del grano è segnale che a monte vi è, per un qualche motivo, un aumento della domanda di grano che ne ha fatto aumentare il prezzo. A questo punto il panettiere si chiede: che cosa faccio? Una risposta potrebbe essere quella di aumentare il prezzo del pane ma se poi vede che le vendite calano è probabile che torni indietro sulla sua decisione. E’ ancora possibile che se aumenta il prezzo la domanda di pane cali così tanto da costringerlo a chiudere.

Citazione:
come scrivevo sopra, nell'esempio dell'immobiliare, una propagazione della bolla verso il resto del mercato avverrà solo se un numero notevole di persone avranno BISOGNO di una abitazione che ancora non hanno.
se invece in tale mercato si affacceranno in pochi (oltre a chi ci sta speculando) solo loro avranno la sensazione dell'aumento spropositato dei prezzi.


Sì ma non è solo questione del mercato immobiliare ed il meccanismo di cui parlavo non è quello di cui scrivevi tu (il panettiere che percepisce il prezzo delle case aumentare e quindi aumenta il prezzo del pane).

Mettiamo il caso che io sia amico di Bernanke e che la Fed mi passi sottobanco un trilioni di dollari. Io decido di “speculare” sul mercato del petrolio ed inizio a comprare di tutto e di più. Barili di petrolio, contratti futures, azioni di aziende petrolifere, etc. fino a spendere il mio trilione di dollari. Che cosa è successo? Innanzitutto i prezzi di quei titoli sono probabilmente aumentati e di molto visto che c’era un compratore disposto a pagare per acquistarli tutti. Ma chi possedeva originariamente i titoli ora ha in portafoglio il mio trilione di dollari. Che cosa ne farà? Potrebbe giocare al rialzo sugli stessi titoli che ho comprato oppure fare altro. Difficilmente quei soldi rimarranno al di fuori del circuito degli scambi e ciò nonostante all’inizio fossero confinati nei mercati finanziari.

Citazione:
quindi se dell'immobiliare anche risparmiatori si affacciano per acquistare, nella borsa sarà ben difficile che qualcuno entri per NECESSITA' al limite lo farà con la speranza di guadagnarci, o di preservare il capitale, ma difficilmente una bolla sull'azionario porterà asvalutazione della moneta.


Capito cosa intendevo?

Citazione:
un aumento del 3% (da 210 a 216) quando una grossa fetta dei consumi è importata (vero che lo yuan è ancorato al dollaro, ma non dimentichioamo gli altri paesi asiatici) e il dollaro si è svalutato di ben più del 3% nei confronti delle altre monete, non lo vedrei ancora come un collegamento diretto causa-effetto.
a calmierare i prezzi provvede senz'atro quel 17% (non 10%, come ci vogliono far credere) di unemployed e quei 40 milioni di americani che vivono grazie ai food stamps.


Ma fino a qualche settimana fa si sentiva sempre sbandierare il pericolo deflazione, coi prezzi che calavano inesorabilmente e bla bla bla bla…. Ed invece da gennaio 2009 i prezzi negli USA sono praticamente sempre saliti. Questo per dire che è facile giocare coi numeri.

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  a_mensa il 28/1/2010 13:19:21
@ Ashoka
innanzitutto bentornato. ti si legge sempre meno, ed è un peccato.
cit:"Qui fai un ragionamento che secondo me è sbagliato..."
attenzione che ho scritto :
"ma per chi fa la spesa e vedesse SOLO il pane aumentare un pò, non avrebbe comunque ancora la sensazione che tutti i prezzi stanno lievitando"
con ciò che ho scritto volevo togliere ogni collegamento diretto, tra un evento potenzialmente inflattivo (nel senso di provocare aumento dei prezzi) e l'aumento stesso.
credo che di mezzo occorrerebbe sempre porre uno studio di psicologia sociale, ovvero come filtrano gli altri attori che gestiscono prezzi e consumi i segnali che , dall'interno o dall'esterno possono arrivare.
della serie che un aumento del prezzo del grano quasi sicuramente provocherà un aumento del pane, ma non è affatto scontato che esso inneschi la famosa spirale dei prezzi.

cit:"E nessuno, tranne i monetaristi forse, ha mai detto che lo sia!!! Questa cosa per cui la scuola austriaca dice che se aumento la quantità di moneta ho subito un aumento dei prezzi te la sei inventata tu."
se così è chiedo umilmente perdono per aver frainteso.ti credo e mi spiace di aver capito male.

cit:"Ed anche qui ti sbagli secondo me. Perché quel denaro non ha dato via ad un aumento dei prezzi in quanto è rimasto “bloccato” nei depositi che le banche commerciali hanno presso la Fed. Ma immaginiamo che questo denaro arrivi ad una serie di “speculatori” che danno via ad una bolla speculativa su di un bene X.

Siccome comprano quel bene oppure dei titoli che vi fanno riferimento vi sarà uno scambio di denaro tra di loro e chi vende il bene/titolo. A meno che non siano sempre le stesse persone a vendersi i titoli tra di loro, utilizzando sempre più denaro ed evitando di spenderlo altrove, prima o poi il denaro finirà a qualcuno che lo spende per altro…"

come scrivevo sopra, nell'esempio dell'immobiliare, una propagazione della bolla verso il resto del mercato avverrà solo se un numero notevole di persone avranno BISOGNO di una abitazione che ancora non hanno.
se invece in tale mercato si affacceranno in pochi (oltre a chi ci sta speculando) solo loro avranno la sensazione dell'aumento spropositato dei prezzi.
ma poi, vedi un po il meccanismo della speculazione in tutto il suo ciclo, nel mondo attuale.
oggi, la speculazione lavora con denaro a debito, almeno per la maggior parte.
alimentando i prezzi della bolla con sempre nuovo denaro a debito, e sperando, e finora ci sono sempre riusciti, ad attirare nel gioco anche denaro frutto di risparmio.
non ricordoil nome di chi disse a proposito della borsa:" quando ad acquistare titoli in borsa arrivano pure i lustrascarpe, è ora di vendere tutto!".
e quando arriva il denaro "vero" allora gli speculatori si ritirano, rendono il denaro preso in prestito, e trattengono il surplus.
se poi, la bolla, non più alimentata da nuovi forti flussi di denaro , si sgonfia, a rimetterci sono i risparmiatori, non sicuramente gli speculatori.
ecco, è solo in quel momento che , facendo i conti, ci sarà qualcuno più ricco, e quindi con maggiori disponibilità, e qualche risparmiatore più povero, ovvero con meno capitale.
quindi se dell'immobiliare anche risparmiatori si affacciano per acquistare, nella borsa sarà ben difficile che qualcuno entri per NECESSITA' al limite lo farà con la speranza di guadagnarci, o di preservare il capitale, ma difficilmente una bolla sull'azionario porterà asvalutazione della moneta.

cit:"Quindi se tutto il denaro creato ex novo fosse finito in “speculazioni” allora oggi ci troveremmo davvero col “livello dei prezzi” alle stelle. "
in effetti, come ho scritto sopra, al massimo all'aumento dei prezzi parteciterà l'UTILE della speculazione, non tutto il capitale impiegato in essa.

cit:"Ma in ogni caso i prezzi negli Stati Uniti sono in aumento dal gennaio 2009 solo che presentando le statistiche sui 12 mesi precedenti ci hanno venduto la favoletta che eravamo in “deflazione dei prezzi”."
un aumento del 3% (da 210 a 216) quando una grossa fetta dei consumi è importata (vero che lo yuan è ancorato al dollaro, ma non dimentichioamo gli altri paesi asiatici) e il dollaro si è svalutato di ben più del 3% nei confronti delle altre monete, non lo vedrei ancora come un collegamento diretto causa-effetto.
a calmierare i prezzi provvede senz'atro quel 17% (non 10%, come ci vogliono far credere) di unemployed e quei 40 milioni di americani che vivono grazie ai food stamps.
comunque discutere con te, marco, è sempre un piacere.
andrea

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Ashoka il 28/1/2010 11:30:30
Citazione:
se l'immobiliare cresce anche del 50% all'anno, ma solo pochi cercano di acquistare un immobile perchè ne hanno bisogno, solo essi avranno tale sensazione.
il panettiere potrà anche vedere il prezzo dell'immobile che voleva comprare alzarsi e quindi esser tentato di alzare il prezzo del suo pane, ma dovrà fare i conti col prezzo del pane di tutti gli altri panettieri che invece la casa ce l'hanno già.
il discorso delle materie prime , invece è più corretto.
se aumenta il grano, TUTTI i panettieri si accorgeranno che devono aumentare il prezzo del pane!
ma per chi fa la spesa e vedesse SOLO il pane aumentare un pò, non avrebbe comunque ancora la sensazione che tutti i prezzi stanno lievitando, m ase inb conseguenza dell'aumento del pane, aumenta anche frutta, carne e verdura, perchè tale sensazione hannoi avuto pure gli altri negozianti, allora la sensazione generale sarà di una caduta del valore della moneta.


Qui fai un ragionamento che secondo me è sbagliato. Stai in pratica dicendo che se aumenta il prezzo del grano allora i panettieri aumenteranno il prezzo del pane, gli altri negozianti si adegueranno e così si avrà la sensazione che tutti i prezzi stanno aumentando in conseguenza dell’aumento del pane.

Allora vorrei capire com’è possibile che negli ultimi anni vi sia stato un aumento del prezzo di tutti i metalli e nel contempo non solo i prezzi di computer ed altri apparecchi elettronici sono calati.

La tua teoria, che poi è la teoria “prezzo = costo di produzione + profitto” rivisitata, spiega ben poco del meccanismo con cui si formano i prezzi tanto che “lascia fuori” i consumatori dall’equazione. Il prezzo del pane si forma a partire dalla domanda e dall’offerta di pane e non di grano, così come il prezzo del grano si forma a partire dalla domanda e dall’offerta di quest’ultimo.

Cosa accade ai panettieri se il prezzo del grano aumenta? Dipende da tante cose! Potrebbero aumentare il prezzo del pane e vedere che la domanda rimane invariata o quasi (come capita per la benzina) oppure potrebbero trovarsi a venderne di meno. Il “costo di produzione” non determina il prezzo di un bene di consumo ma solo se è profittevole per quel determinato produttore continuare ad operare con quei prezzi.

Se il grano è caro e la gente non è disposta a pagare di più per il pane, i panettieri in perdita chiuderanno, facendo calare quindi la domanda di grano ed il suo prezzo. Gli “speculatori” che avevano scommesso per un rialzo futuro del prezzo del grano si troveranno col cerino in mano così come quelli che avevano scommesso su un rialzo perpetuo del prezzo delle case.

***

Citazione:
se è vero che una maggiore disponibilità (più denaro in tasca) spinge le persone a gli acquisti, aumentando così il denaro a tale scopo destinato, tale collegamento non è ne scontato ne automatico, ma passa sempre attraverso il filtro del "sentiment" della maggior parte della popolazione.


E nessuno, tranne i monetaristi forse, ha mai detto che lo sia!!! Questa cosa per cui la scuola austriaca dice che se aumento la quantità di moneta ho subito un aumento dei prezzi te la sei inventata tu.

Citazione:
ecco perchè sostengo che l'aumento della liquidità immessa dalle banche centrali e anche da quelle commerciali, se non arriva nelle mani di coloro disposti a spenderla, non vi sarà alcuna inflazione, ma al massimo si creerà qualche bolla su qualche tipo di bene ben preciso e definito.


Ed anche qui ti sbagli secondo me. Perché quel denaro non ha dato via ad un aumento dei prezzi in quanto è rimasto “bloccato” nei depositi che le banche commerciali hanno presso la Fed. Ma immaginiamo che questo denaro arrivi ad una serie di “speculatori” che danno via ad una bolla speculativa su di un bene X.

Siccome comprano quel bene oppure dei titoli che vi fanno riferimento vi sarà uno scambio di denaro tra di loro e chi vende il bene/titolo. A meno che non siano sempre le stesse persone a vendersi i titoli tra di loro, utilizzando sempre più denaro ed evitando di spenderlo altrove, prima o poi il denaro finirà a qualcuno che lo spende per altro

Quindi se tutto il denaro creato ex novo fosse finito in “speculazioni” allora oggi ci troveremmo davvero col “livello dei prezzi” alle stelle.

Ma invece man mano che la Fed creava nuovo denaro e “lo dava” alle banche ha fatto in modo che queste lo tenessero nei loro conti deposito presso la banca centrale pagando un interesse sulle riserve. Ed infatti praticamente tutto il denaro è rimasto lì.



Ma in ogni caso i prezzi negli Stati Uniti sono in aumento dal gennaio 2009 solo che presentando le statistiche sui 12 mesi precedenti ci hanno venduto la favoletta che eravamo in “deflazione dei prezzi”.



Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  a_mensa il 28/1/2010 8:39:21
@ Spectral84

cit:"La BCE emette moneta solo se garantità" ?????
ma questo lo stai dicendo tu o lo dice fb ?
garantita da chi ? da che ? la emette e basta a suo insindacabile e arbitrario giudizio !

cit :"la riserva frazionata non crea inflazione..."
idem come sopra. dipende in che mani finisce la liquidità così creata, e soprattutto a fare che cosa. certo che se non venisse imprestato denaro creato dal nulla, una delle cause dell'inflazione non ci sarebbe, ma come ho detto lasciamo perdere un collegamento diretto e biunivoco.

ps.
ho dato uno sguardo al link su facebook relativo al signoraggio.... se li ci scrive Attivissimo sei fresco se credi di poter ricavare qualcosa di utile!

pps. accidenti Spectral84, specifica bene, cosa pensi TU in merito, così possiamo parlarne dando un senso alla conversazione !

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  Spectral84 il 27/1/2010 22:24:21
a_mensa... gli articoli postati da me non sono un mio frutto.
assolutamente.
li scrivo qui perchè sono i post di quel forum su FB di cui parlavo.
hanno già, secondo me, perso la via... ora difendono il sistema.

La BCE emette moneta solo se garantità e la riserva frazionata non crea inflazione...

siamo arrivati a questo punto... io non sono d'accordo... al resto ti rispondo (e ti domanderò altro) domani, oggi sono cotto...

Re: Il Signoraggio e la truffa delle banche

Inviato da  a_mensa il 27/1/2010 22:07:20
sempre @ Spectral84

cit:"Dicevo, perché allora, visto che la riserva frazionaria c'è sempre, la spinta inflattiva non è costante?"
mi piaci da matti perchè dimostri di ragionare, sei forte sai ?
come ho cercato di dire sopra, immettere liquidità nel mercato può, nota bene, può causare un innalzamento dei prezzi, ma per ottenere questo, è anche una delle diverse possibilità.
quindi smetti di pensare ad una equivalenza biunivoca tra liquidità e aumento dei prezzi perchè non c'è proprio a meno di considerare periodi lunghissimi (anni o decadi), ma come si diceva sul lungo periodo saremo tutti morti.
quanto voglio invece dirti ora è un'altra considerazione, osservabile giusto in questi tempi.
le banche possono avere la liquidità che gli esce dalle orecchie, ma se la popolazione non chiede prestiti, essa resta in banca.
il controllo della liquidità tramite la concessione dei prestiti è come una corda, puoi trattenere, mai spingere.
ovvero , di fronte ad elevata richiesta puoi limitare la concessione, ma se il pubblico non chiede, la liquidità dalla banca non esce.
oppure la chiede chi non da sufficente garanzia, ed allora è la banca a rifiutare.
ricorda che però uno dei maggiori richiedenti liquidità (non direttamente alle banche, ma tramite il mercato, normalmente salvo eccezioni) è lo stato.
e lo stato oltre ad essere gran debitore è anche gran spenditore, ovvero le risorse ledistribuisce immediatamente in paghe, appalti e commesse.
ma poi bisogna sempre andare a vedere a chi vanno inb mano i soldi spesi dallo stato, perchè se sono ad esempio indennità di disoccupazione o cassa integrazione, sul mercato è vero che arrivano questi soldi in più ma arrivano a fronte di stipendi in meno. è di nuovo, anche qui la qualità della spesa il fattore importante più della quantità della spesa stessa.
ora basta perchè altrimenti fondi.....
buona notte.

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