Censurano la baia

Inviato da  menphisx il 11/8/2008 19:31:33
"We're quite used to fascist countries not allowing freedom of speech. A lot of smaller nations that have dictators decide to block our site since we can help spread information that could be harmful to the dictators.

This time it's Italy. They suffer from a really bad background as one of the IFPIs was formed in Italy during the fascist years and now they have a fascist leader in the country, Silvio Berlusconi. Berlusconi is also the most powerful person in Italian media owning a lot of companies that compete with The Pirate Bay and he would like to stay that way - so one of his lackeys, Giancarlo Mancusi, ordered a shutdown of our domain name and IP in Italy to make it hard to not support Berlusconis empire.

We have had fights previously in Italy, recently with our successful art installation where we had to storm Fortezza in order to get our art done. And as usual, we won. We will also win this time.

We have already changed IP for the website - that makes it work for half the ISPs again. And we want you all to inform your italian friends to switch their DNS to OpenDNS so they can bypass their ISPs filters. This will also let them bypass the other filters installed by the Italian government, as a bonus. And for the meanwhile - http://labaia.org works (La Baia means The Bay in Italian).

And please, everybody should also contact their ISP and tell them that this is not OK and that the ISPs should appeal. We don't want a censored internet! And the war starts here..."

http://labaia.org/blog/123

La soluzione qui:
http://blog.defcon.it/2008/08/the-pirate-bay-irraggiungibile-censura-e-fascismo/

Ogni giorno è sempre peggio

Re: Censurano la baia

Inviato da  Sertes il 11/8/2008 19:48:24
Citazione:

menphisx ha scritto:
Ogni giorno è sempre peggio


Non saranno un po ipocriti questi continui tentativi di proteggere la pirateria informatica nascondendosi dietro la libertà di parola?

In agosto la vergogna è andata in vacanza...

Re: Censurano la baia

Inviato da  menphisx il 11/8/2008 20:00:48
Non che la censura sia un sintomo di libertà di informazione ...

Re: Censurano la baia

Inviato da  mc il 12/8/2008 17:01:47
Citazione:
Non saranno un po ipocriti questi continui tentativi di proteggere la pirateria informatica nascondendosi dietro la libertà di parola?

Dal punto di vista industriale, probabilmente e' ingiustificabile.
Pero' ... insomma.

Prima di tutto e' inutile chiudere un sito... e' pressoche' ridicolo cercare di sconfiggere la "pratica di scambio" in questa maniera. Gia' guardata sotto questa luce la cosa diventa da "ingiustificabile" ad inutile.
E' come cercare di impedire i Rave party rovinando una festa all'anno. .
E poi, come se non bastasse il lato ridicolo del tentativo istituzionale, la Societa' (intera) che opera la censura con i suoi organi istituzionali non garantisce una politica salariale tale da poter permettere a chi usufruisce dei "punti di scambio" di pagarsi tale prodotti dell'ingegno. Se guadagnassero di piu', gli stessi frequentatori probabilmente avrebbero piu' convenienza nel comprare determinati prodotti (grazie ad una politica di after sale decente, per esempio).
Inoltre, sarebbe ora che si contrastassero tecnicamente queste pratiche, non con la forza (e pure inutilmente! )... che siano facilmente craccabili e', sostanzialmente, un difetto attribuibile alle software house e all'industria del settore... (diverso il discorso sull'arte scaricabile, come musica e film...ma ci sono altri forum in cui se ne parla).

p.s.: fondamentalmente, dovrebbero farsi risarcire da chi offre la possibilita' di fare queste pratiche e ci guadagna dei gran soldi:
i providers, i produttori hardware e gli altri dell'indotto informatico.
Se ci pensi sarebbe piu' ovvio che chi ci guadagna si occupi di fare il software (quello che si ruba nei siti come la Baia...), cosi' da fornire motivi per la acquisto di un pc:
Senza questi prodotti non servirebbero a nulla quelle scatolette di plastica e silicio, prendendo i computer stessi (quindi i produttori hw) come primi beneficiarii della pratica piratesca.

Nessuno si ricorda le tasse sui cd/dvd supporti vergini, tasse antipirateria che tutti, anche i piu' onesti furono costretti a pagare?
Il principio non e' lo stesso?
Ovvero, chi produce supporti per veicolare la pirateria deve destinare un tot del guadagno agli organi di gestione diritti di autore...
Io estenderei il discorso al resto dell'indotto, per esempio, invece di cercare, facendo ridere i polli , di tamponare la falla con il "dito della chiusura dei siti".

Tornando alla tua domanda:
Ipocrisia...? Mah... insomma, direi piu' realismo indignato.

mc

Re: Censurano la baia

Inviato da  BlSabbatH il 12/8/2008 17:14:54
Citazione:
Non saranno un po ipocriti questi continui tentativi di proteggere la pirateria informatica nascondendosi dietro la libertà di parola?

ipocriti non so.. divertenti senz'altro.

Vedere gente, per di più convinta, asciugare il mare con dei kleenex mette allegria.

Re: Censurano la baia

Inviato da  _gaia_ il 14/8/2008 8:35:57
Un articolo di oggi di Repubblica.it

"Sequestro preventivo" del giudice
così l'Italia oscura Pirate Bay
Alcei e Altroconsumo: "Brutto precedente, qualunque notiziario online sarà censurabile"
Esulta la Federazione industrie musicali: "Quel sito viola la proprietà intellettuale"


Re: Censurano la baia

Inviato da  Robym il 15/8/2008 12:05:22
...come se di baia ce ne fosse una sola... il mondo è pieno di insenature e golfi...

Re: Censurano la baia

Inviato da  menphisx il 15/8/2008 14:57:07
Il problema non è solo piratebay, ma la censura generale.
Come scritto nell'articolo postato da _gaia_, domani un qualsiasi sito potrebbe essere oscurato. Il fatto è che stanno diventando sempre più "diretti", censurando a piacimento ogni cosa vada contro il "regime".

Preso da repubblica:
"ROMA - Il sequestro di The Pirate Bay - uno dei più popolari siti al mondo per lo scambio di musica, giochi, film pirata - , avvenuto questa settimana, ha caratteri eccezionali e apre rischi inediti per l'internet italiana, secondo gli esperti: "si basa su un'applicazione originale delle norme. Se passa questo principio, è una pistola alla tempia di qualsiasi fornitore di contenuti su Internet, anche Google o siti di notizie, che potrebbero trovarsi oscurati solo in base a un semplice sospetto, prima del processo". Parole di Andrea Monti, avvocato tra i maggiori esperti di diritto d'autore in internet e presidente di Alcei (storica Associazione per la libertà nella comunicazione elettronica interattiva)."

Re: Censurano la baia

Inviato da  Ciaolo il 15/8/2008 15:03:11
L'ignoranza la fa da padrona in questo paese governato da presunti geni del male.

Secondo costoro oscurare un sito, cioè rendere impossibile l'accesso ai servizi web di un server con un dato indirizzo IP, provocherebbe la fine della circolazione dei suddetti servizi.

Dimostrano così di non capire niente di niente della potenza e versatilità della rete Internet.

Dimostrano che le loro massime competenze sono usare Microsoft (a proposito: lo sapete che l'Italia regala a Microsoft miliardi e miliardi di euro all'anno?) Internet Explorer per navigare e imbarcare virus.

PS: Scaricate e usate Mozilla Firefox (cercatelo con google) e non usate mai più Internet explorer perché serve solo a ricevere virus. Inoltre gli standard XHTML, PHP e simili quella schifezza di browser che è Internet explorer non li segue praticamente mai, creando molte volte degli errori nelle pagine web visualizzate. Provate per un po' Firefox, e poi vedrete che vi verrà voglia anche a voi di passare parola!

Re: Censurano la baia

Inviato da  schottolo il 1/9/2008 21:07:28
Tanto il modo di entrare lo si trova sempre..

http://mass-torrent.com/

In maniera anonima anche..



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