Giusto per non dimenticare l'Iraq...

Inviato da  filmari il 29/6/2006 15:28:12
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo316521.shtml

Cito la notizia per segnalare che sta assumendo proporzioni sempre + catastrofiche il genocidio in Iraq... e a proposito segnalo questo estratto dall'articolo http://www.informationclearinghouse.info/article13492.htm

"Robert Fisk crede che tenere i giornalisti rintanati nella zona verde sia conveniente per le forze militari in Iraq. "Agli Statunitensi e con un grado inferiore ai Britannici, questo piace. Non vogliono che andiamo in giro. Non vogliono che andiamo negli obitori a contare i morti". Fisk ha raccontato una sua esperienza durante una visita ad una camera mortuaria di Baghdad nel mese di agosto 2005. "I funzionari dell'obitorio, contro la legge Irachena, che non conta molto al momento, mi hanno lasciato vedere il PC del ministero della sanità, a cui i funzionari statunitensi i e britannici hanno ordinato di non far accedere giornalisti occidentali... e questo segnava che solo nel luglio dell'anno scorso 1.100 Iracheni sono morti violentemente, nella sola Baghdad". Ha poi chiuso con un sobrio avvertimento agli spettatori ed ai lettori che seguono con attenzione le notizie sulla guerra in Iraq. "Abbiamo un vero disastro nelle nostre mani perché il progetto statunitense in Iraq è morto. Dovere fare a meno di credere a qualsiasi cosa chiunque vi dica in qualsiasi giornale. È una catastrofe, ed ogni reporter che lavora in Iraq lo sa, ma non ve lo dice" ha detto Fisk, facendo una pausa. "E quella è la nostra vergogna"."

Con stime che parlano di oltre 100.000 morti fra i civili e credo + di 2000 fra i militari americani, penso che ormai bisognerebbe rassegnarsi a vederla una volta per tutte come una guerra degli USA contro i civili irakeni.

FIL


Re: Giusto per non dimenticare l'Iraq...

Inviato da  florizel il 29/6/2006 16:46:32
filmariCitazione:
penso che ormai bisognerebbe rassegnarsi a vederla una volta per tutte come una guerra degli USA contro i civili irakeni.


Grazie per la segnalazione,filmari.
Già durante la guerra nei Balcani,se la memoria non mi inganna,si sollevarono interrogativi circa il ruolo dell'informazione di guerra.
L'abitudine a mettere in discussione il dovere di "cronaca" coincide esattamente con l'attitudine ad un'informazione "viziata" da una visione delle cose limitate alla contingenza dei fatti,incapace di suscitare profondi interrogativi nell'opinione pubblica.
Sarebbe il caso di approfondire cosa in realtà si voglia contrapporre alla presenza USA in Iraq.
Se si trattasse,ad esempio,della presenza ONU,credo che la sorte dei civili iracheni sarebbe solo "formalmente" differente da quello che si prospetta.

Mi permetto una piccola obiezione ai termini usati,sicuramente non esprimono lo spirito accorato con cu riporti la notizia:
"bisognerebbe rassegnarsi " è cosa diversa dal dire "bisognerebbe convincersi" o "riconoscere" che quella è una guerra degli USA contro l'Iraq.
La mia "puntualizzazione" non vuole essere assolutamente una presunzione,ti chiedo scusa in anticipo se dovesse apparirti come tale.


Re: Giusto per non dimenticare l'Iraq...

Inviato da  filmari il 30/6/2006 9:54:49
Citazione:
Mi permetto una piccola obiezione ai termini usati,sicuramente non esprimono lo spirito accorato con cu riporti la notizia:


Ciao florizel! Non mi offendo per nulla per la tua osservazione, anzi hai assolutamente ragione, qui bisogna riconoscere come stanno effettivamente le cose e basta.
Inconsciamente credo di portarmi dietro pure io lo spirito che anima i nostri tempi. E' uscita la parola rassegnazione perchè esprimeva al meglio il fatto che per tanto tempo ci si è illusi di stare dalla parte dei "buoni"...quelli che arrivavano suonando la carica per salvare Forte Apache...
O per quanto riguarda il ruolo dell'informazione, pensa che quando ho installato il satellite, l'avevo fatto anche nella convinzione che così avrei potuto avere accesso all'informazione mondiale, che credevo + attendibile di quella nostrana...ed ecco il risultato (preso sempre dallo stesso articolo):

"John Pilger ha parlato della BBC. Normalmente riconosciuta
ovunque come fonte di informazioni stimata ed indipendente, Pilger ha
completamente rigettato questa tesi. "In Gran Bretagna, dove vivo, la BBC,
che si promuove come una specie di paradiso dell'obiettività,
dell'imparzialità e della verità, gronda sangue dalle sue mani corporative."
Pilger ha citato uno studio condotto dalla scuola di giornalismo
dell'Università di Cardiff che ha scoperto che nelle circostanze che hanno
portato alla guerra, il 90 % dei riferimenti della BBC alle armi di
distruzione di massa, suggeriva che Saddam Hussein le avesse davvero."

verrebbe voglia di smontare la parabola eh?

Re: Giusto per non dimenticare l'Iraq...

Inviato da  solenero il 30/6/2006 10:47:19
Giusto per non dimenticare...

nonsoloiraq

Re: Giusto per non dimenticare l'Iraq...

Inviato da  fiammifero il 17/7/2006 9:12:55
Il Pentagono toglie alla Halliburton l'esclusiva sulla logistica in Iraq.
RICOSTRUZIONE MANCATA

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=1793