Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 9/10/2009 23:27:02
Buona sera a tutti,
riporto una semplice nota sulla crisi economica.

CRISI ECONOMICA

Le oscillazioni del mercato delle demolizioni controllate e le ripercussioni sull'occupazione.

Qualche anno fa, fu dimostrato empiricamente, di factu, con l'avallo della comunità scientifica, un nuovo metodo per ottenere una demolizione simmetrica, rapida ed economica.

Il mercato ebbe un'eccezionale impulso.
Per gli imprenditori fu una manna dal cielo, i risparmi erano notevoli e, di conseguenza, i profitti sarebbero saliti. Molte imprese già specializzate si riconvertirono e molte nuove imprese vennero aperte con un minimo di investimento.

Il nuovo metodo prevedeva:
minimo sforzo preparatorio al posto di lunghi studi progettuali e calcoli precisi
minor impiego di materiali
tempistica ridotta
minor personale impiegato

Ridotti drasticamente i costi, il settore ebbe una notevole spinta;
ma la crisi iniziò dopo appena qualche mese.

Nonostante le dimostrazioni in situ, universalmente verificate, gli edifici non crollavano nel modo previsto. Alcune volte la parte superiore cadeva di lato, altre volte distruggeva qualche piano sottostante e si fermava; in ogni caso più della metà restava in piedi.

I costi delle imprese decuplicarono.
Infatti, se chiedi al committente la cifra X per demolire il palazzo, ti pagherà X.

Ma con più di mezzo edificio ancora in piedi, devi, per finire il lavoro:
ripulire l'area dalle macerie
mettere in sicurezza la zona e la costruzione
studiare e progettare la successiva demolizione
ordinare molto più esplosivo
impiegare molto più personale

In pratica: incassi X e spendi, se ti va bene, 10 X !!!

Le grande maggioranza delle imprese dovettero chiudere, solo quelle più robuste ressero il colpo e per affrontare il mercato assunsero nuovo personale e tornarono alla precedente metodologia.

Si calcola che in tutto il mondo, nel settore, siano state perse diverse migliaia di posti di lavoro.
Il ritorno alle tecniche precedenti ha innescato un aumento delle assunzioni del personale;
anche se lentamente, in pochi anni la crisi è stata assorbita.

Per chi volesse approfondire

Il nuovo metodo:

Scegliere a caso 2-3 piani dell'edificio, meglio se tra i più alti.
Posizionare, senza troppi calcoli, cariche esplosive per abbattere il 15-20 % dei pilastri portanti, scelti a caso, ma meglio se tutti nello stesso lato.
Danneggiare solo parzialmente, con cariche ridotte, un altro 10-15% dei pilastri limitrofi.
Riempire i piani prescelti di vecchi materiali di risulta (ulteriore introito per lo smaltimento dei rifiuti): mobili da ufficio, apparecchiature elettriche ed elettroniche, carta e cartone,
vestiti usati, contenitori di plastica, tazze, vasi, vasetti, matite, penne, il ficus del capo, etc.
Cospargere il tutto di cherosene.
Dare fuoco alle cariche e di conseguenza incendiare il resto.
Dopo circa un'ora e mezzo, massimo due ore, l'edificio si disintegra.
Il tutto può essere fatto in una sola giornata di lavoro.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  Nirav il 10/10/2009 1:27:57
That's what i'm talking about.
Fantastico questo post, benvenuto Romeogatto.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  blu23 il 10/10/2009 1:57:44
E allora????

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  Pyter il 10/10/2009 12:21:59
Ma questa tecnica "funge" anche nei palazzi con non più di 78 colonne?

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 10/10/2009 23:48:51
Buonasera,

e allora!: le cose reagiscono in maniera asimmetrica se colpiti in modo asimmetrico.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 10/10/2009 23:53:22
La risposta è si:
valeva per un numero qualsiasi di colonne.
Ma come visto non la si usa più.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 10/10/2009 23:55:57
Citazione:

That's what i'm talking about.
Fantastico questo post, benvenuto Romeogatto.

Grazie e ben trovati

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 11/10/2009 1:00:42
Il mio intento, nell'aprire questa voce, è quello di raccontare di un'analisi ingegneristica che feci qualche tempo fa.
Anche per rispondere a chi mi chiese di farlo.
Un piccolo malinteso mi ha impedito di accedere al sito.
Se vi interessa possiamo iniziare qundo volete.

Sarà un nuovo sviluppo

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  Nirav il 11/10/2009 18:59:48
Citazione:

Se vi interessa possiamo iniziare qundo volete.

Dunque vediamo…oggi no, è domenica, abbiamo ancora il sangue e il corpo di cristo bloccato nello stomaco, facciamo per domani? Diciamo… alle otto di sera in punto. D’accordo?

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 12/10/2009 23:51:45
Buonasera a tutti,

iniziamo con una semplice constatazione:

"Nella misura in cui le leggi della matematica si riferiscono alla realtà non sono certe.
E nella misura in cui sono certe, non si riferiscono alla realtà."

A. Einstein


Vorrei focalizzare l'attenzione su un recente saggio di un vecchio, ma poco saggio :), collega.

Cerco di mettere il link (non sono pratico, scusate)

http://www.megachipdue.info/component/content/article/42-in-evidenza/871-le-teorie-dei-rischi-e-il-crollo-delle-torri-del-wtc.html

Lo sapevo, non ci sono riuscito, provate ad andare a vedere lo stesso.

Possiamo attraversare con la mente e con la matematica il fenomeno che ci interessa analizzare.

Proveremo, se siete d'accordo, tre metodi conseguenziali.

1- Dalla fisica statica alla dinamica
2- Dalla dinamica alla meccanica razionale
3- Dalla meccanica razionale all'ingegneria pratica di costruire una struttura qualsiasi.

PS: se non ve ne frega niente, lasciamo perdere (la verità, s'intende)

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  sitchinite il 13/10/2009 10:26:12
Citazione:

romeogatto ha scritto:
Il mio intento, nell'aprire questa voce, è quello di raccontare di un'analisi ingegneristica che feci qualche tempo fa.
Anche per rispondere a chi mi chiese di farlo.
Un piccolo malinteso mi ha impedito di accedere al sito.
Se vi interessa possiamo iniziare qundo volete.

Sarà un nuovo sviluppo


scusa non ho capito... vuoi esporre una tua analisi ingegneristica o limitarti a fornire i soliti link di materiale altrui?
Sei tu quello del link che hai messo? Si? No? Quando inizia la TUA analisi?

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  blu23 il 13/10/2009 21:31:30
Vedendo l'orario a cui posta magari inizia alle undici... sono curioso...

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 14/10/2009 1:29:12
Citazione:

scusa non ho capito... vuoi esporre una tua analisi ingegneristica o limitarti a fornire i soliti link di materiale altrui?
Sei tu quello del link che hai messo? Si? No? Quando inizia la TUA analisi?

Se avessi letto meglio, il mio era solo un preambolo con una citazione ed un link, spero funzionante; entrambi non mi appartengono.

Se avessi letto, anche distrattamente, avresti visto che non può fregarmene di meno di ribadire lavori o concetti altrui.
Quest'ultimi puoi andarteli a trovare dove vuoi.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  sitchinite il 14/10/2009 1:34:07
pure io... in azienda abbiamo formato un mini comitato (composto da uno stressista, un ingegnere dei materiali, un ingegnere civile specializzato in dimensionamento di pilastri e putrelle, un chimico e uno specialista di fonderia e forni) che si diletterà nei calcoli relativi alla questione 11 settembre... se la cosa va in porto sarei curioso di vedere se le nostre conclusioni (o quanto meno i principi) saranno simili a quelli della analisi ingegneristica di romeogatto.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  sitchinite il 14/10/2009 1:34:52
no veramente non si capiva granchè... insomma la tua analisi quando arriva?

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 14/10/2009 2:15:15
Scusate, ma è la quarta volta che provo a scrivere qualcosa e da almeno tre ore.



Ora inizia l'analisi.

Speriamo bene, è dalle 23, che cerco di postarla (come dite voi)

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 14/10/2009 2:30:32
Uno

I dati

a- abbiamo un edificio di n piani, alto n x 3,8 m
b- esso ha anche nb piani sotterranei
c- sappiamo che le strutture portanti sono simili per tutto il suo sviluppo,
con un corpo centrale di pilastri maggiori ed un sistema regolare di pilastri
minori distribuiti lungo il perimetro,

ma con queste caratteristiche:

c1- facendo, una media, abbiamo che:
il rapporto fra una sezione dei pilastri ai piani inferiori ed una ai piani superiori
è pari a:
3,6:1 per i pilastri centrali, e 6,8:1 per quelli periferici

c2- il rapporto fra le sezioni dei pilastri, centrali e laterali, ai piani bassi, è
di 14,7:1; lo stesso rapporto fra le sezioni ai piani superiori è 7,8:1.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 14/10/2009 2:39:32
Questi sono i dati sufficienti a definire un problema di statica.

Abbiamo definito una massa inerziale distribuita linearmente (non lo è ma semplifichiamo) lungo un dato corpo di forma parallelepipeda, alto nx3,8m e con L=B (dimensioni in pianta)

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  blu23 il 14/10/2009 13:07:40
Scusa se mi intrometto ma vorrei chiederti di usare un linguaggio il meno tecnico possibile durante l'esposizione della tua analisi così da permettere a tutti di capire al meglio.

Grazie

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 14/10/2009 23:01:56
Buonasera,

ho semplificato le voci precedenti,

chiedo scusa se sono stato poco chiaro,

spero che ora siano facili le basi da cui partire per la nostra analisi.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 15/10/2009 0:02:46
Per dirla in soldoni,
la massa di un piano inferiore (sotto il punto medio, pari a n x 3,80 m /2) è, in una media lineare, 5,2 vonte più grande di quella di un piano superiore (sopra il punto medio).

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 15/10/2009 0:22:09
Resta implicito che stiamo facendo una esemplificazione
considerando che i solai siano caricati in modo, pressapoco, simile:
tipo mobili e macchine da ufficio, carte, matite e i ficus dei capi.

Sappiamo che non è proprio così, ci sono piani caricati in modo più pesante da tutte le attrezzature meccaniche necessarie agli impianti per ascensori, condizionatori, antincendio, manutenzione oltre a ficus ipertrofici e managers obesi, ma sono localizzati principalmente nei piani sotterranei e a 1/3 e 2/3 di H (altezza da terra).

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 15/10/2009 23:08:14
Ora possiamo passare dalla fisica statica alla dinamica.

Due

Facciamo un'ipotesi, irreale, ma valida in quanto ipotetica:

una parte superiore del corpo viene sganciata e cade da un'altezza h sul resto del corpo.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 15/10/2009 23:39:47
é chiaramente una forzatura,

i piani intermedi non svaniscono da un momento all'atro, dovrebbero indebolirsi lentamente per poi piegarsi ed infine cedere (sic), sempre in modo asimettrico.

Ma proviamo a considerare le situazioni più sfavorevoli.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  blu23 il 15/10/2009 23:44:50
Ma perchè non metti tutte le tue considerazioni in un intervento solo??????????????????

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  romeogatto il 16/10/2009 0:08:46
In effetti,

può essere una soluzione.

Mi dispiace non fare un'analisi discussa e condivisa, passo per passo,

che possa arrivare a conclusioni comuni.

Potrei mettere in allegato tutta la relazione di calcolo.

Allora addio al confronto,

e buona notte a tutti.

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  a_mensa il 16/10/2009 23:10:58
@ romeogatto
non dirmi che cado dal pero, può darsi ma è una domanda che mi frulla da un po.

mi pare che hai ipotizzato un edificio costruito in modo uniforme, ovvero la struttura di un piano inferiore è identica a quella dell'ultimo piano. giusto ?

bene, ora facciano scomparire metti 5 piani quasi alla sommità, in modo che ne restino 10 sopra intatti che cominciano a cadere.

mi spieghi perchè quel blocco di 10 piani dovrebbe arrivare fino a terra, sbriciolando tutti i piani restanti, rimanendo pressocchè intatto ?

dalmio punto di vista, se la struttura è la stessa, se si sbriciola un piano del blocco rimanente, dovrebbe sbriciolarsi nello stesso modo anche il più basso del b locco che sta cadendo.

ma a quel punto, dopo avenrne sbriciolati una decina, ed essersi a sua volta sbriciolato, cosiderando anche che buona parte del materiale sbriciolato viene scaraventato all'esterno, dopo esser caduto per una decina di piani, dovrebbe restare quasi solo più polvere, la quale, come farebbe a sbriciolare il rimanente edificio ?.
dal come descrivi il fenomeno, sembra che quella parte superiore di edificio sia diventata un maglio indistruttibile, pur essendo della stessa "pasta" di ciò che sta distruggendo.
sbaglio ???

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  ahmbar il 17/10/2009 9:41:07
A-mensa
dal come descrivi il fenomeno, sembra che quella parte superiore di edificio sia diventata un maglio indistruttibile, pur essendo della stessa "pasta" di ciò che sta distruggendo. sbaglio ???

Sbagli in due aspetti
1- non solo non era indistruttibile, ma e' addirittuta "esploso" pur essendo venuto a mancare il supporto dei piani inferiori (Torre sud la piu' evidente)



Il blocco si e' infatti raddrizzato nella caduta pur avendo iniziato ad inclinarsi nei primi istanti come si vede chiaramente, cosa che avrebbe dovuto manifestarsi in maniera sempre piu' evidente nei secondi successivi mentre cio' non e' avvenuto

2- non era "della stessa pasta", perche' i piani inferiori erano costruiti per supportare l'intero peso dell'edificio e quindi sempre piu' "robusti" via via che ci avvicinava a terra




Mia personale opinione

Esiste una sola spiegazione per giustificare il crollo : e' stata eliminata la portanza delle colonne del core, cosa che ha portato la struttura ad "accartocciarsi" su se stessa ed a cadere come abbiamo visto sfruttando la forza di gravita', che gravava sulla sola maglia esterna

Le centinaia di testimonianze di detonazioni prima e degli "squibs" durante il crollo non lasciano alcun dubbio che siano stati usati esplosivi esplosioni nelle torri e/o altri materiali per ottenere quell'effetto


Sinceramente non capisco cosa cerchi di dimostrare il nostro Romeogatto che gia' non sia evidente e ampiamente discusso anche qui su LC

A meno che il suo post non sia solo ironico, come infatti appariva all'inizio, ma poi ha cominciato ad addentrarsi in un'altra via e ....mi ha perso per strada

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  a_mensa il 17/10/2009 11:15:51
@ ahmbar
io facevo riferimento al post #17 in cui romeogatto ipotizza una struttura costante....

Re: Sarà un nuovo sviluppo

Inviato da  ahmbar il 17/10/2009 12:20:50
Infatti, lo so che era riferito alle sue affermazioni, che sono sbagliate (in difetto) perche' assume un edificio tutto uguale, mentre non lo era

Mi piacerebbe che Romeo chiarisse se intendeva scherzare solamente, come il post iniziale fa' supporre, o se poi intendesse addentrarsi in analisi dettagliate per "spiegare il paradosso"



Tanto vale, se poi ha cambiato il fine del suo scritto da ironico a serio, utilizzare i dati reali, perche' nemmeno con quelli "gonfiati" (raddoppio del tempo e del calore, se non ricordo male) il Nist e' riuscito a far collassare il suo modello

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