I numeri immaginari

Inviato da  luca46 il 5/11/2006 14:14:39
A cosa servono? Sono utili al fine di rendere possibili calcoli matematici che altrimenti non sarebbero possibili con i numeri reali oppure hanno anche qualche altro motivo d'essere?

Si basano anche su una qualche ideologia o teoria oppure sono solo semplici e meri calcoli?

Il loro utilizzo ha anche delle applicazioni pratiche?

Re: I numeri immaginari

Inviato da  tommasso il 5/11/2006 14:27:22
ci vogliono quarantadieci messaggi per aprire un 3d: http://luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=57

salud!

Re: I numeri immaginari

Inviato da  fiammifero il 5/11/2006 14:30:33
Numeri immaginari?
Cosa sono ed a quali ti riferisci?
I numeri che io sappia sono numeri dallo 0 al 9 con tutte le loro infinite varianti.
Se ti riferisci a quelli impronuinciabili come 152632155855522111187885221155517777999998845711247147 forse servono ad indicare "tantissimo",tipo " quanto mi vuoi bene? " Risposta: 152632155855522111187885221155517777999998845711247147
Scusa il sarcasmo ma non riesco proprio a capire

Re: I numeri immaginari

Inviato da  ivan il 5/11/2006 14:38:16
I numeri immagginari sono tra le cose più belle della matematica; in pratica poi te li ritrovi ovunque e buona parte delle scienze non può fare a meno dei numeri immaginari.

Bellissimo poi lo sviluppo in serie dell'esponenziale di un numero immaggianario.

O ancora, l'insieme di Mandelbrot : chi di noi non ha smanettato almeno una volta con oggetti simili ...

Si potrebbe andare avanti all'infinito ...

Re: I numeri immaginari

Inviato da  ivan il 5/11/2006 14:38:46
Citazione:

tommasso ha scritto:
ci vogliono quarantadieci messaggi per aprire un 3d:
salud!


Prego i moderatori di fare un'eccezzione.

Grazie.

Re: I numeri immaginari

Inviato da  luca46 il 5/11/2006 15:08:05
Purtroppo ho fatto un errore, (anche con un altro topic). Pensavo che il programma escludesse automaticamente chi non ne aveva il permesso. Infatti quando chiesi il permesso la prima volta, non me ne fu data la possibilità fino all'autorizzazione). Quindi una volta visto che tecnicamente potevo farlo pensavo di averne automaticamente l'autorizzazione.

Non so se posso continuare con i post ... aspetto l'autorizzazione

Re: I numeri immaginari

Inviato da  Santaruina il 5/11/2006 15:25:05
Per avere "l'autorizzazione" non occorre fare una trafila burocratica, basta una mail come spiegato nell'avviso che compare in cima alla pagina, al limite anche un messaggio spedito ad uno dei moderatori.

E' una pratica che si era decisa per fare in modo che il numero dei topic presenti nella sezione forum non crescesse a dismisura, con discussioni che trattavano argomenti già sviluppati altrove, e che spesso i nuovi iscritti non hanno avuto la possibilità di leggere.

In questo caso la discussione può continuare, visto che è stato anche richiesto.

Inviterei però a dare qualche indicazione maggiore sul tema, fornendo qualche link di approfondimento o spiegando in breve la questione trattata, in modo che anche chi non conosce la tematica possa avere qualche punto di riferimento.

Blessed be

Re: I numeri immaginari

Inviato da  ivan il 5/11/2006 15:42:13
Citazione:

Inviterei però a dare qualche indicazione maggiore sul tema, fornendo qualche link di approfondimento o spiegando in breve la questione trattata, in modo che anche chi non conosce la tematica possa avere qualche punto di riferimento.


Posso iniziare con qualcosina (chiedo preventivamente venia ai puristi della materia di eventuali e sicuri strafalcioni ):


Tutto inizia con questa fatidica equazione:

X^2+1=0;

Esiste un numero tale che elevato al quadrato da' meno uno ?

La risposta è che nel mondo "reale" non lo conosciamo, non lo risuciamo a trovare, quindi non è azzardato dire che non esiste.

Ma se arbitrariamente poniamo i=radice quadrata di -1, ecco che il numero "i" diventa la soluzione dell'equazione di cui sopra.

Ecco quindi che il numero "i" diventa il capostipite di una serie di numeri detti appunto immaginari.

La parola ad altri cultori della materia.

Re: I numeri immaginari

Inviato da  luca46 il 5/11/2006 15:47:16
Link non ne posso dare perchè di numeri immaginari non ne so una cippa. Poichè però nel leggere di buchi neri mi sono imbattuto in particelle e meccanica quantistica e a ruota nei numeri immaginari devo cercare di avere più nozioni possibili per comprendere i vari libri.

Ho l'autorizzazione !!!
EDIT: il topic è autorizzato

Re: I numeri immaginari

Inviato da  luca46 il 5/11/2006 15:52:03
fichissimo

e poi che altre applicazioni hanno?

il fatto che noi non conosciamo un numero che elevato alla seconda sia negativo, come viene visto dalla scienza? Che non esiste di fatto o che noi ancora non lo troviamo.

1 per esempio non è altro che un simbolo associato ad una quantità ed i potrebbe essere la stessa cosa, il fatto che noi non conosciamo quale sia quella quantità non significa che non esista. boh?

Re: I numeri immaginari

Inviato da  Manthrax il 5/11/2006 17:03:22
http://it.wikipedia.org/wiki/Numero_complesso

Re: I numeri immaginari

Inviato da  Max_Piano il 5/11/2006 17:36:52
I numeri complessi non hanno alcun significato proprio ma sono molto utili a fare i conti e venire usati come rappresentazione di altro (es vettori cartesiani 2D, fasori, ecc...).
Comunque in ingegneria si trovano come noccioline a una festa di compleanno.

PS: non a caso j tale che j*j=-1 è detto "immaginario"

Re: I numeri immaginari

Inviato da  fiammifero il 6/11/2006 9:58:07
Io e la matematica ,quindi scusate la figura barbina che ho fatto con il mio intervento,però insisto,nella vita pratica di tutti i giorni,questi numeri a che servono?
Per le teorie,la quantistica,la relatività,e tante altre cose all'infuori della mia portata intellettiva,posso pure capirlo,ma per il resto?
Vorrei una spiegazione accattivante per poterla girare ai miei figli così la matematica, questa materia "astrusa", verrà forse vista con altri occhi e prospettive.

Re: I numeri immaginari

Inviato da  Kirbmarc il 6/11/2006 11:03:24
Citazione:
però insisto,nella vita pratica di tutti i giorni,questi numeri a che servono?

Sono stati inventati per risolvere un problema: quello delle equazioni di terzo grado. Infatti la formula per la risoluzione dell'equazione di terzo grado prevedeva una radice di secondo grado (quadrata).Era una formula valida matematicamente,ma che,nel caso in cui questa radice avesse avuto come radicando (termine a cui estrarre la radice) un numero negativo,non funzionava (non si può estrarre la radice di un mero negativo, perchè il prodotto sia di due mueri positivi che di due numeri negativi è postivo).
Con altroi metodi però si sapeva che anche in quei casi la soluzione esisteva. Per ovviare all'impasse,si "inventarono" i numeri immaginarii.
Molti anni più tardi,ci si accorse che le propietà di cui erano dotati questi numeri rendevano l'analisi (studio delle funzioni) molto più facile in alcuni campi. (Ad esempio,la funzione esponenziale in campo complesso è composta di semplici funzioni polinomiali,molto più facili da calcolare).
A cosa serve questo (al di fuori della matematica,dove è i mportantissimo)?
In fisica,ad esempio,molti risultati di equazionui differenziali (usate come sistema per predire lo sviluppo delle variabili) sono molto più semplici con i numueri complessi.
Specialmente nello studio dei campi elettromagnetici,senza l'analisi complessa le equazioni sono un incubo.
Quindi,sostanzialmente dicviamo che aiutano a ottenere i calcoli per qualsiasi circuito elettrico.
In parloe povere,se scriviamo su questo computer lo dobbiamo anche a loro.
(Ma questa è solo la più importante delle apllicazioni,ce ne sono moltissime...)

Re: I numeri immaginari

Inviato da  Wintermute il 6/11/2006 18:34:05
Citazione:
Vorrei una spiegazione accattivante per poterla girare ai miei figli così la matematica, questa materia "astrusa", verrà forse vista con altri occhi e prospettive.

fagli fare questo giochetto:
chiedigli di trovarti un numero che moltiplicato per se stesso dia un altro numero ma negativo...
dopo 5-10-20minuti che si spaccano la testa,
presentagli i numeri immaginari,
e spiegagli che si chiamano così perchè
1) sono immaginari in quanto non esistono (in senso lato)
2) per quanto immaginari risolvono tutta una gamma di problemi che prima (con quelli normali) neanche ci si provava...

...io sono rimasto "illuminato" da tale astrusità quando me li presentarono...

ciao

Re: I numeri immaginari

Inviato da  luca46 il 7/11/2006 21:01:50
materia astrusa la matematica? mah

io direi che c'è chi la odia e chi ne va pazzo.

Personalmente la trovo molto affascinante, è lo strumento che ci consente di fare ogni cosa e pensandoci bene ogni cosa può essere tradotta in numeri.

Re: I numeri immaginari

Inviato da  fiammifero il 8/11/2006 0:23:03
Grazie ragazzi per la disponibilità,effetto tragico,sconsolata e pronta per il terzo anno di seguito per il debito in matematica per mia figlia
Perchè mi devo complicare la vita? questa la disarmante risposta
vedremo come sarà l'insegnante di matematica al liceo,poi ne parliamo questo il maschio


Re: I numeri immaginari

Inviato da  ivan il 8/11/2006 8:28:29
Citazione:
Personalmente la trovo molto affascinante, è lo strumento che ci consente di fare ogni cosa e pensandoci bene ogni cosa può essere tradotta in numeri.


In teoria è così, ma in pratica le cose son ben diverse.

Già gli antichi si accorsero del problema con il ben noto problema della quadratura del cerchio e con altri semplici problemini di geometria.

Al giorno d'oggi esistono poi svariate situazioni bizzarre che appassionano i matematici di tutto il mondo.

Re: I numeri immaginari

Inviato da  luca46 il 8/11/2006 14:54:59
Citazione:

fiammifero ha scritto:
Grazie ragazzi per la disponibilità,effetto tragico,sconsolata e pronta per il terzo anno di seguito per il debito in matematica per mia figlia
Perchè mi devo complicare la vita? questa la disarmante risposta
vedremo come sarà l'insegnante di matematica al liceo,poi ne parliamo questo il maschio


Non credo bisogni forzarli troppo. Se a loro non piace la matematica avranno qualche altro interesse, la musica, il disegno, lo sport, ecc... ecc...

Re: I numeri immaginari

Inviato da  Tato_p2p il 14/12/2006 17:01:41
In 3 anni di elettrotecnica sono stati amici fidati .
Un valore sinusoidale (come la tensione e corrente che alimentano dal tostapane al piccì...) può essere rappresentato come:
V = a(SIN(w*t+c)

o come (con alcune premesse...):
V = a+jb

In quale forma preferite fare la somma V'+V" ?

Certo, non ti servono per contare i centesimi dal panettiere, ma alcuni calcoli si semplificano notevolmente...

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