Inviato da  florizel il 18/2/2006 12:18:12

FiammaCitazione:

La 194 credo che non verrà toccata,nè per migliorarla,nè per peggiorarla.
Ma il problema non è questo.
Il problema è che "profitto" e "morale" sono sempre più connessi tra loro.

E per "morale" non intendo etica,ma condizionamento.

Inviato da  Menphis75 il 18/2/2006 14:05:27

Non sò se è già stato postato:

> BELLA LA CINA
>
>
>Le immagini che seguono sono estremamente dure, però riteniamo
doveroso
>mostrarle, perché fatti così gravi non devono passare inosservati.
Il mondo
>deve sapere, la gente deve essere informata di quanto accade in
Cina, di
>come possa disumanamente divenire normalità il disprezzo per la vita.
>
>
>
>Una bimba appena nata giace morta sotto il bordo del marciapiedi,
nella
>totale indifferenza di coloro che passano.
>La piccina è solo un'altra vittima della politica crudele del
governo
>cinese che pone il limite massimo di un solo figlio nelle città (due
nelle
>zone rurali), con aborto obbligatorio.
>Nel corso della giornata, la gente passa ignorando il bebè.
>Automobili e biciclette passano schizzando fango sul cadaverino.
>
>
>
>
>Di quelli che passano, solo pochi prestano attenzione.
>
>
>
>La neonata fa parte delle oltre 1000 bambine abbandonate appena nate
ogni
>anno, in conseguenza della politica del governo cinese.
>L'unica persona che ha cercato di aiutare questa bambina ha
dichiarato:
>"Credo che stesse già per morire, tuttavia era ancora calda e
perdeva
>sangue dalle narici".
>Questa signora ha chiamato l'Emergenza però non è arrivato nessuno.
>"Il bebè stava vicino agli uffici fiscali del governo e molte
persone
>passavano ma nessuno faceva nulla... Ho scattato queste foto perché
era una
>cosa terribile..."
>"I poliziotti, quando sono arrivati, sembravano preoccuparsi più per
le mie
>foto che non per la piccina..."
>
>
>
>
>
>
>
>In Cina, molti ritengono che le bambine siano spazzatura.
>Il governo della Cina, il paese più popoloso del mondo con 1,3
miliardi di
>persone, ha imposto la sua politica di restrizione della natalità
nel 1979.
>I metodi usati però causano orrore e sofferenza: i cittadini, per il
>terrore di essere scoperti dal governo, uccidono o abbandonano i
propri
>neonati.
>Ufficialmente, il governo condanna l'uso della forza e della
crudeltà per
>controllare le nascite; però, nella pratica quotidiana, gli
incaricati del
>controllo subiscono tali pressioni allo scopo di limitare la
natalità, che
>formano dei veri e propri "squadroni dell'aborto". Questi squadroni
>catturano le donne
>"illegalmente incinte" e le tengono in carcere finché non si
rassegnano a
>sottoporsi all'aborto.
>In caso contrario, i figli "nati illegalmente" non hanno diritto
alle cure
>mediche, all'istruzione, né ad alcuna altra assistenza sociale.
Molti padri
>vendono i propri "figli illegali" ad altre coppie, per evitare il
castigo
>del governo cinese.
>Essendo di gran lunga preferito il figlio maschio, le bambine
rappresentano
>le principali vittime della limitazione delle nascite.
>Normalmente le ragazze continuano a vivere con la famiglia dopo del
>matrimonio e ciò le rende un vero e proprio un peso.
>Nelle regioni rurali si permette un secondo figlio, ma se anche il
secondo
>è una femmina, la cosa rappresenta un disastro per la famiglia.
>Secondo i dati delle statistiche ufficiali, il 97,5% degli aborti è
>rappresentato da feti femminili.
>Il risultato è un forte squilibrio di
>proporzioni fra popolazione maschile e femminile. Milioni di uomini
non
>possono sposarsi, da ciò consegue il traffico di donne.
>L'aborto selezionato per sesso sarebbe proibito dalla legge, però è
prassi
>comune corrompere gli addetti per ottenere un'ecografia dalla quale
>conoscere il sesso del nascituro.
>Le bambine che sopravvivono finiscono in precari orfanatrofi.
>Il governo cinese insiste con la sua politica di limitare le nascite
e
>ignora il problema della discriminazione contro le bambine.
>
>
>
>
>
>
>Non è possibile continuare a ignorare una simile tragedia!!
>Che cosa possiamo fare?
>- Inviare una protesta per e-mail all'ambasciata cinese del nostro
paese
>- inviare una protesta al Presidente della Cina:
>
> Excellency President Jiang Zemin of de People's
Republic of
>China
> 9 Xihuang - Chenggen
Beigie
> Beijing
>100032
>
PCR -
>China
>
>- Infine, ciò che tocca a me, a te, a tutti, è divulgare queste
foto. E
>pensare ogni giorno, ogni minuto, che tutti noi siamo responsabili
di ciò
>che accade in questo benedetto mondo. Per omissione, per complicità,
per
>negligenza, per indifferenza, molte cose cominciano a succedere o
>continuano a succedere, sotto gli sguardi indifferenti di tutti noi.
>
>
>
>
>
>Alla fine, un uomo raccolse il corpo della bambina, lo mise in una
scatola
>e lo gettò nel bidone della spazzatura.

FOTO SHOCK:

http://www.hostfiles.org/image.php?id=276605

http://www.hostfiles.org/image.php?id=276608

http://www.hostfiles.org/image.php?id=276612

http://www.hostfiles.org/image.php?id=276613

http://www.hostfiles.org/image.php?id=276614

http://www.hostfiles.org/image.php?id=276618

Inviato da  florizel il 19/2/2006 5:30:10

Menphis75,quelle foto sono una coltellata nel cuore,davvero.

E tutto dimostra ampiamente la deriva che la società civile mondiale sta prendendo.
Indagare circa la motivazione di ciò,è compito difficilissimo,ma DOVEROSO,direi.

E devo affermare,anche,che è altrettanto doveroso tirare una linea di confine tra la "nostra" responsabilità,e quella di un potere che è sempre più distante da noi,con sempre più armi a sua disposizione,non solo quelle convenzionali,ma soprattutto quelle che stanno riuscendo ad allontanarci dalla nostra "umanità".

Prima di inviare questo post ho riflettuto a lungo,interrogandomi spietatamente,cercando dentro me eventuali giustificazioni,o stanchezza,o complicità,o indifferenza.
Non ne ho trovate,davvero.

Ho trovato solo,quello si,un gran senso di impotenza,e la convinzione che una speranza di cambiamento è possibile solo riprendendoci la nostra vita,interamente,senza fare l'errore di cederla in delega,in cambio di facili quanto subdole "certezze".

Per ora,è tutto quello che riesco a dire.
Ciò a cui le mie parole non arrivano,è impresso nell'animo.

Inviato da  Menphis75 il 19/2/2006 10:57:15

Il feto è consapevole di ciò che accade,

la scienza lo ha provato!

L'URLO SILENZIOSO

Grazie al Dott. Nicolini, il noto video dove si vede un aborto e come il feto reagisca all'avvicinarsi della sua morte, è ora visibile in Internet.

Si tratta di una forte proposta di sensibilizzazione delle coscienze a favore del diritto alla vita e contro l'aborto attraverso la diffusione di un filmato didattico-scientifico.

Si ricorda che tale video è stato oggetto di molti attacchi da parte del mondo progressista, che sono giunti fino alla denuncia penale e al sequestro del filmato. Ovviamente, se tutti inseriranno tale video sul proprio sito, gli abortisti non riusciranno ad impedirne la visione.

Pertanto, suggeriamo a tutti di salvare sul proprio hard disk il film (occupa 32 Megabyte, dura 18 minuti) anche al fine di farne regalo a propri amici dotati di una connessione lenta.

Per fare questa operazione è necessario prima visionare il video e quindi copiarlo nelle cartelle con i "files temporanei" di Windows.

Per visionare il video cliccare qui.

http://urlosilenzioso.totustuus.info/

ATTENZIONE! LA visione del video è sconsigliabile per le persone sensibili e/o impressionabili.

Inviato da  soleluna il 19/2/2006 11:08:56

Ma questo "inflazionato" diritto alla vita, finisce con la nascita?? Perchè mi pare di vedere che una volta "nati" poi di questi bambini importa più nulla, che siano amati, nutriti, curati, accolti.... l'importante è che nascano!

Ribadisco la posizione che vede in un figlio un amore e una scelta consapevole e mentale nonchè affettiva prima della sua effettiva esistenza, e invito nuovamente i puristi a farsi un giro tra i bambini abbandonati, maltrattati, percossi e violati o che vivono in case-famiglia (i fortunati) o in affido....
La vita non finisce con il parto, la vita è anche dopo.

Di belle intenzioni è lastricata la via dell'inferno

Pat

Inviato da  florizel il 19/2/2006 15:38:51

Menphis75Citazione:

Credo che sia abbastanza chiaro che noi tutti stiamo affrontando la discussione in termini diversi dal semplice stigmatizzare il ricorso all'aborto o la procreazione.

Su questo,non posso che dirmi d'accordo con l'affermazione di Soleluna:Citazione:

Ognuno di noi che voglia difendere il diritto alla VITA ha il DOVERE di interrogarsi innanzitutto circa le cause della sofferenza umana e vagliare se esiste ancora un margine di spazio in cui poter affermare di aver "scelto liberamente".

Tutto questo,sicuramente non si ottiene attraverso "catene di S.Antonio" mediatiche,o infarcendo di cultura cattolica qualunque tesi che voglia superare e criticare una politica "sistemica" che coinvolge anche la chiesa.

Il video che hai linkato è stato diffuso in questo stesso forum da partynight,riproporlo è di cattivo gusto,credo.

Relativemente alle foto allegate relative alla Cina,non posso che associarmi al tuo sgomento,e non rinnego la mia posizione.
Ma,come dicevo ed ora ribadisco,non mi sento responsabile di una condizione che stato e chiesa hanno contribuito a creare,ritenendo entrambi responsabili dell'addormentamento delle coscienze in cui si versa,dividendosi il potere di esercitare il controllo attraverso l'imposizione di dogmi asfissianti che spaziano tra i due concetti di "democrazia" e "fede",utilizzandoli per i loro scopi.

Inviato da  Trito il 19/2/2006 16:01:59

Citazione:

Ma dove viviamo? Nel mondo delle favole o nel mondo reale?
Nel mondo reale le risorse sono limitate e il governo cinese non può permettersi di non attuare un rigido controllo sulle nascite.
Se non lo facesse, morirebbero tutti di fame, e la sorte di quei poveri neonati non sarebbe certo migliore. Purtroppo non tutti sono sensibili alle campagne di informazione e non tutti capiscono i problemi che stanno alla base di certe limitazioni, e di conseguenza si verificano quelle tragedie.

Inviato da  blackhsun il 19/2/2006 16:03:25

ciao,
non credo che il problema dell'aborto sia un problema che riguarda così direttamente stato e chiesa: non è che si ricorre o meno a questo per concetti di democrazia o fede...
è sicuramente un problema di persone: e così nello stato come nella chiesa ci sono persone più o meno in grado di affrontare la vita(in generale)...

d

Inviato da  florizel il 19/2/2006 16:37:39

BlackhsunCitazione:

"Molto" in generale:

Il papa e pinochet

Quel "sant'uomo" di Pio Laghi.

Ancora su Laghi.Uno sguardo interno allo stesso vaticano.

Monsignor Stepinac.

Potremmo poi approfondire circa i “sacri” roghi di valdesi,catari,eretici,massacri di indigeni dell’america latina ad opera di stati cattolici e nel nome di dio.

Per arrivare fino ai massacri dei nostri giorni,perpetrati dalla nazione cattolica per “eccellenza":gli USA.

Inviato da  florizel il 19/2/2006 17:04:39

TritoCitazione:

Trito,non diciamo cazzate,per favore.
1°-è un'abberrazione che uno stato invada la vita degli esseri umani in quel modo.
2°-in Cina la gente MUORE DI FAME comunque.
3°-nel mondo reale le risorse sono appannaggio di pochi su moltissimi.

Citazione:CHI si arroga il diritto di LIMITARE?!
Lo stato?
La chiesa?!
Andiamo...

Inviato da  matelda il 19/2/2006 17:28:02

Trito, personalmente vorrei vivere in quello che tu chiami il mondo delle favole e, per quanto mi riguarda, mio dovere e mio scopo è tentare di far sì che questo mondo assomigli il più possibile a quello delle favole...

E considerato che vivere in un paese in cui è lo stato che decide quanti figli posso avere e mi obbliga a rinunciare a quelli che vorrei in nome di chissà quale ideale economico o sociale non è certo una fiaba, trovo sia aberrante accettare queste imposizioni e come il piccolo Pollicino tento di seguire le molliche di pane per arrivare al gigante e far sì che questo non uccida più innocenti...

Inviato da  Dancar il 19/2/2006 18:02:48

Ho visto che era in corso questa discussione che tratta di un argomento particolarmente importante. Vorre riportare un contributo che avevo trovato all'epoca del referendum sulla fecondazione e che penso sia interessante.
Non ho la possibilità di continuare a seguire ora la discussione.

Ecco come si esprimeva il Parlamento Europeo nel 1988 a proposito dell’inizio della vita umana basandosi sulle relazioni scientifiche di molti esperti:

“E’ certo che la vita umana comincia dalla fecondazione e si sviluppa senza salti di qualità attraverso una continuità che permane fino alla morte. Su questo punto le audizioni svolte all'interno della commissione giuridica e per i diritti dei cittadini hanno fornito indicazioni concordanti (ci si riferisce in particolare alle relazioni dei professori Eser, Blechsmith, Rodriguez e Altner). D'altronde a chi sostiene che sull'inizio della vita umana restano divergenze d'opinione si può rispondere che nei casi dubbi si deve fare la scelta che garantisce comunque il rispetto dei diritti fondamentali come è scritto nella conclusione del documento di lavoro dell'on. Rothley (pe 115.268).

Ad ogni essere umano, in quanto tale, deve essere riconosciuta la dignità umana, la quale implica che egli deve essere sempre considerato fine e mai mezzo, sempre diverso e superiore a una cosa o a un animale. D'altra parte la dignità umana non consente una distinzione di gradi, quasi che una esistenza possa ritenersi "più degna" di un'altra. Perciò essa è il fondamento della eguaglianza fra quanti fanno parte della medesima razza umana.” (sottolineature nostre)
Da: Risoluzione (doc. a 2-372/88) concernente la fecondazione artificiale "in vivo" o "in vitro"

qui è riportato il testo per intero:
http://www.dirittoefamiglia.it/Docs/Giuridici/leggi/Progetti/UEVitro.html

Il documento chiede, inoltre, che gli stati membri tengano conto di tutto ciò nelle proprie legislazioni

Inviato da  blackhsun il 19/2/2006 18:28:04

flo: Citazione: forse mi sono espresso male: non stò difendendo l'istituzione chiesa!

però che relazioni ci sono fra le atrocità commesse in nome della chiesa(da UOMINI) e l'aborto?

quando una donna si trova nelle condizioni di dover scegliere fra abortire o no, credo che non stia li a pensare che bush o berlusconi si dichiarino in missione x dio( )!!!

e il dramma, la scelta, il dover decidere è una cosa del tutto personale (cina esclusa...): non ho mai sentito di scomuniche per aborto, e se anche ci fossero state, non credo che freghi qualcosa a qualcuno...

o invece sentito di persone(sia laiche ma anche di chiesa!!!) che aiutano o cercano di aiutare donne in questa situazione...

poi se si vuole ridurre tutto ad un'attacco alla chiesa ci sono mille appigli per farlo... ma è un'altro argomento.

d

Inviato da  Trito il 19/2/2006 18:36:05

X Matelda

Citazione:

E' una necessità pratica, non un ideale.

Le tue sono belle parole, e sicuramente sarebbe preferibile vivere in un mondo dove non bisogna scegliere il male minore, ma cosa si può fare qui e adesso? Una crescita demografica incontrollata esaurirebbe le risorse non solo della cina, ma del mondo intero. Certo, a quel punto del ciclo morirebbero molte persone e alla fine si tornerebbe ad un equilibrio, ma a quale prezzo? Non sarebbe meglio educare le persone ad una maggiore responsabilità? Se lo stato dice di tirare la cinghia con il gas sono tutti d'accordo, ma quando si tratta di non fgliare come conigli è una tragedia...


X Florizel

Citazione:

Forse nel tuo mondo utopico-anarchico lo stato non invade la vita degli esseri umani, ma dove vivo io è prassi quotidiana. Può non fare piacere, ma è la realtà.

Citazione:

Ecco, allora aumentiamo il problema di un fattore 3, tanto muoiono comunque.

Citazione:

Vero

Citazione:

Secondo te?

Inviato da  matelda il 19/2/2006 18:52:45

Blackshun,

belle le tue parole, ma purtroppo troppo ottimistiche....

Ipocritamente e meschinamente invece proprio quelle persone che sotto sotto fanno in modo che tu abortisca e ti rendono la gravidanza il più difficile possibile sono in realtà le prime che ti segnano al dito...

Scomuniche per aborto no, ma "estromissioni" temporanee dalla vita della chiesa finchè il "peccato non viene espiato", questo sì, eccome!!! E purtroppo, a molte donne questo importa.
Come pure i nostri politici giocano molto volentieri con le vite dei nostri futuri figli, a seconda di quanti voti il fare una dichiarazione o un'altra potrebbe portar loro!!!

Inviato da  florizel il 19/2/2006 19:05:12

blackhsunCitazione:

Questo dobbiamo domandarlo in primo luogo a chi posta link inneggianti alla vita provenienti da ambienti prettamente cattolici.
I quali si arrogano di affermare il diritto alla vita tacendo sui crimini perpetrati da vaticano e affini.

Sulla relazione tra le due cose,io la scorgo nella strumentalizzazione che si fa della parola VITA,che sicuramente è rappresentata anche da chi cattolico non è.

Citazione:
Lo credo anch'io,blackhsun.
Se non fosse,però,che bush e berlusconi sono solo due burattini in mano a poteri che si trovano ben più in alto,e che incidono sul senso critico degli individui anche stabilendo le condizioni di vita nelle quali poter accogliere o meno un figlio,che siano esse condizioni culturali,economiche o sociali.
Mi sono spiegata meglio?

Citazione:
In quel caso,la chiesa perderebbe moltissime delle sue "fedeli",poichè temo che il ricorso all'aborto non risparmi neanche queste ultime.

Citazione:
Vero.Come ci sono mille modi per contrastare un pensiero che vuole sottrarsi all'obbedienza a qualunque tipo di "dogma".

Inviato da  blackhsun il 19/2/2006 19:20:15

Citazione:
purtroppo questi ci sono : e sono questi ad avermi fatto veniere i primi dubbi anni fa sulla vera natura di alcune persone(anche alle alte sfere) che girano nel mondo della chiesa rovinando la Chiesa,i suoi principi e tanta gente che ancora ci crede (e viene ingannata)...(scusate l' ot)

d

Inviato da  florizel il 20/2/2006 11:36:51

TritoCitazione:

Trito,ti è mai saltato in mente che le fottutissime risorse del mondo intero siano destinate agli scambi tra "nazioni",e che tali scambi eludono ogni possibilità di vantaggio per le società civili?
E ti è mai saltato in mente che la "brutalità" sia una cosa voluta?

Citazione:
Educare le persone...e chi sarebbe "l'educatore"?Lo stato?Il "buon padre" che cresce i suoi figli?
Andiamo.......
Citazione:
E già..."Troppo umani"...

Citazione:Trito,ti stai contraddicendo.

Inviato da  Trito il 20/2/2006 15:04:09

Citazione:

E ti è mai saltato in mente (per usare la tua espressione) che se la terra mi fornisce 100, non posso consumare 1000?
Le nazioni più potenti hanno per anni consumato risorse ad un ritmo forsennato e sconsiderato, e ora tutto il mondo ne deve pagare il prezzo.

Citazione:

Ma scusa, allora tu auspichi un mondo completamente privo di qualunque forma di educazione sociale? E poi dici a me "andiamo"?

Citazione:

perché? a me non sembra

Inviato da  florizel il 20/2/2006 15:26:55

Citazione:

Ammesso che questo sia vero,ti chiedo "quel" 100 a cosa è destinato,
ad uso e consumo di CHI e come viene utilizzato.
Dimmelo,per favore.

Citazione:
Ora te lo chiedo io:dove vivi?
Di quale "educazione sociale" stai parlando?
Di quella ad opera delle "nazioni" governate da "stati" che impongono un limite alla nascita dei figli?!
Tu questa la chiami "educazione"?!
Io la chiamo "tirannia",prevalere della legge del più forte e di una minoranza sulla vita di interi popoli.
In poche parole:potere sistemico.

E se venite a dire che tutto quello che mette in discussione questo potere è utopia,allora devo ammettere che siamo completamente alla frutta,ed il conto lo stiamo già pagando.Caro e amaro,se non riusciamo più nemmeno a scorgere da che parte sta l'imposizione e chi tiene le redini del mondo intero.

Citazione:
E' qui che ti contraddici,ammettendo che siano stati i "potenti" a fare scempio delle risorse,e poi affermando:
Citazione:

In nome di quale fottuto ORDINE le persone dovrebbero "responsabilizzarsi"?
Io capisco solo una cosa:nel nome degli interessi lerci di stati e profitto.