Occupare Wall Street e l’”autunno americano”: si tratta di una “rivoluzione colorata”?
Inviato da trotzkij il 15/10/2011 20:18:41
Re: Occupare Wall Street e l’”autunno americano”: si tratta di una “rivoluzione colorata”?
Inviato da PikeBishop il 16/10/2011 17:18:05
trotzkij
Non te l'ho ancora mai detto ma, al contrario di spammatori d'accatto, ti si dovrebbe ringraziare per le tue traduzioni e per il fatto che tu ce le posti qui.
Anche se raramente sono d'accordo con le loro analisi, trovo che gli articoli che traduci sono molto stimolanti e decisamente interessanti.
Grazie.
Non te l'ho ancora mai detto ma, al contrario di spammatori d'accatto, ti si dovrebbe ringraziare per le tue traduzioni e per il fatto che tu ce le posti qui.
Anche se raramente sono d'accordo con le loro analisi, trovo che gli articoli che traduci sono molto stimolanti e decisamente interessanti.
Grazie.
Re: Occupare Wall Street e l’”autunno americano”: si tratta di una “rivoluzione colorata”?
Inviato da Teba il 16/10/2011 21:03:21
Articolo estremamente interessante.
Se quindi c'è una organizzazione per creare e controllare una manifestazione al fine di rovesciare governi e aprire le porte alla NATO, come l'articolo indica essere successo nelle recenti rivoluzioni nel nord Africa, il movimento di Occupy Wall Street a che prò è stato avviato? A che prò fare in modo di diffonderlo anche nel resto del mondo, come qui in Italia?
Non mi è chiaro questo concetto.
Se quindi c'è una organizzazione per creare e controllare una manifestazione al fine di rovesciare governi e aprire le porte alla NATO, come l'articolo indica essere successo nelle recenti rivoluzioni nel nord Africa, il movimento di Occupy Wall Street a che prò è stato avviato? A che prò fare in modo di diffonderlo anche nel resto del mondo, come qui in Italia?
Non mi è chiaro questo concetto.
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