Autore |
Albero |
fefochip |
Inviato: 6/3/2014 18:20 Aggiornato: 6/3/2014 18:20 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 27/11/2005 Da: roma Inviati: 7005 |
Re: Il caso di Giada Vitale dio prete
più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
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Calvero |
Inviato: 6/3/2014 20:31 Aggiornato: 6/3/2014 20:33 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 4/6/2007 Da: Fleed / Umon Inviati: 13165 |
Re: Il caso di Giada Vitale __________ _________
Preciso che ho visto il video.
Prima del Vaticano servirebbe una bella rata di calcinculo ai fedeli. I reali tutori.
Oggi per curiosità io e mio fratello abbiamo fatto un gioco, stando attenti alle notizie, in TV e in giro: - non c'è giornale, quotidiano, rivista anche di Gossip, che non faccia menzione di Papa Bergoglio ad ogni livello, in ogni sfaccettatura, personale, pubblica, in relazione alla morale, alla politica; articoli, pubblicità, gadget, libri, immagini, promozioni ...
.. è impestato, dappertutto. Un bombardamento credo di livelli inauditi in questi mesi.
Interessante notizia, moooooolto interessante. Prendiamocela questa responsabilità, una buona volta. Siamo un popolo di disadattati, e il termine bigotto non ha senso alcuno. Questo spaccato chiarisce per bene la metafora che siamo carcerieri di noi stessi.
Ogni discendenza in questo paese fasullo, che fa capo allo Status Quo, fa capo a una morale comunque intoccabile, è tutelata ... e siamo sempre lì, l'ipocrisia che ci contraddistingue sensibilmente da molte altre culture è mostruosa.
L'adagio ha sempre recitato: "finché c'è il Vaticano in Italia" .. ed è esatto. Uno stereotipo profondamente veritiero. Un retaggio di secoli che ha malformato la coscienza collettiva e il risultato lo si vede in quest'intervista. Paese e Sindaco compresi, il prete è sempre il prete ..
.. "perché io sono io e voi non siete un cazzo". Punto. Il resto è fuffa.
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
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Redazione |
Inviato: 6/3/2014 20:41 Aggiornato: 6/3/2014 20:41 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: Il caso di Giada Vitale OT: Fra poco a "servizio pubblico" c'è Di Battista.
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Calvero |
Inviato: 6/3/2014 20:45 Aggiornato: 6/3/2014 20:45 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 4/6/2007 Da: Fleed / Umon Inviati: 13165 |
Re: Il caso di Giada Vitale Su che canale?
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
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LoneWolf58 |
Inviato: 6/3/2014 20:54 Aggiornato: 6/3/2014 20:54 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 12/11/2005 Da: Padova Inviati: 4861 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: Autore: Redazione Inviato: 6/3/2014 20:41:42
OT: Fra poco a "servizio pubblico" c'è Di Battista. In seguito alla decisione che ci porterà a votare gli emendamenti relativi alla legge elettorale fino a mezzanotte, io e Alessandro Di Battista, abbiamo deciso di comune accordo di non partecipare alla puntata di Servizio Pubblico in programma per questa sera.
Una scelta fatta con sofferenza ma con piena coscienza e sempre nel rispetto profondo dei cittadini che rappresentiamo e che, soprattutto, rispettiamo. Perché rispettiamo il compito che tutti voi ci avete assegnato.
Ci scusiamo con Michele Santoro e la redazione di Servizio Pubblico, con i tanti telespettatori e gli elettori in attesa di vederci. Ma anche il nostro è un Servizio Pubblico, i primi a cui dobbiamo rispondere sono i cittadini e questa sera dobbiamo e vogliamo essere in aula, a votare, anche se combatteremo contro i mulini a vento e contro una legge elettorale che, a giusta ragione, chiamiamo “pregiudicatellum”.
La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand) Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
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Redazione |
Inviato: 6/3/2014 22:18 Aggiornato: 6/3/2014 22:18 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: Il caso di Giada Vitale Hanno fatto comunque un collegamento con Di Battista da Montecitorio. L'ho registrato, ora cerco di convertirlo.
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LoneWolf58 |
Inviato: 7/3/2014 0:03 Aggiornato: 7/3/2014 0:03 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 12/11/2005 Da: Padova Inviati: 4861 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: Autore: Redazione Inviato: 6/3/2014 22:18:55
Hanno fatto comunque un collegamento con Di Battista da Montecitorio. L'ho registrato, ora cerco di convertirlo. Alessandro Di Battista (M5S): Servizio Pubblico "Andiamo al governo"
La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand) Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
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Decalagon |
Inviato: 7/3/2014 0:19 Aggiornato: 7/3/2014 0:19 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 22/8/2009 Da: Inviati: 6643 |
Re: Il caso di Giada Vitale
«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
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Red_Max |
Inviato: 7/3/2014 0:38 Aggiornato: 7/3/2014 0:38 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/7/2012 Da: in volo Inviati: 975 |
Re: Il caso di Giada Vitale Non ho ancora visto il video, per quanto riguarda il Papa secondo me è lui che sa "usare" i media e riesce ad apparire sempre con una qualche dichiarazione... Fa come Lady Gaga solo che almeno dice qualcosa di buono... Magari non fa neanche apposta, gli vengono così... Per quanto riguarda i preti non sono contrario... sono contrario ai pedofili... lo dice anche Mazzucco
L'anoressia è un "orientamento" alimentare?
Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo... E' un reato gravissimo...
Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!
Io non sono un complottista... mi interesso di leggende metropolitane...
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Anguana |
Inviato: 7/3/2014 1:48 Aggiornato: 7/3/2014 1:48 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 6/2/2013 Da: Inviati: 60 |
Re: Il caso di Giada Vitale Non capisco per quale motivo anche su LC si continui a battere sulla questione dei preti pedofili, come se il problema fosse legato ad una particolare organizzazione e non fosse invece trasversale e connaturato all'uomo nella sua globalità. Non si tratta di benaltrismo, ma i numeri sono comparabili ad altre realtà organizzate dove siano presenti minori, si veda a tal proposito quanto riportato da Introvigne, non certamente un campione di imparzialità, su Quanti sono i preti pedofili, che almeno cita "uno studio statistico indipendente commissionato al John Jay College of Criminal Justice della City University of New York". Sulla base dei risultati di quello studio è possibile inquadrare il problema in maniera più informata ed imparziale, chiedendosi se non sia il caso di cercare nella nostra cultura quali siano i motivi che spingono a certi comportamenti.
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Aironeblu |
Inviato: 7/3/2014 7:20 Aggiornato: 7/3/2014 7:20 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 12/1/2012 Da: Ha Noi Inviati: 1947 |
Re: Il caso di Giada Vitale @Anguana, Verissimo, la pedofilia è un triste fenomeno che si presenta in ogni ambito cha abbia a che fare con idei fanciulli ingenui ed indifesi, comprese scuola e famiglia, proprio a causa di una sessualità degenerata diffusa a differenti livelli nella nostra società - e la repressione dottrinale degli impulsi naturali certo non aiuta... Ma qui l'argomento di discussione è un altro: la presa di posizione dei cittadini contro la vittima a difesa di chi ha compiuto gli abusi, con quella forma di subordinazione all'ordine (divinum in questo caso) costituito non lontana dalla gogna o dal rogo medioevale.
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MrStewie |
Inviato: 7/3/2014 7:21 Aggiornato: 7/3/2014 7:21 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 2/3/2014 Da: Inviati: 65 |
Re: Il caso di Giada Vitale @Anguana
il link è interessante, ma molto limitato (nella mia umile opinione). non vengono minimamente considerati i casi in cui la violenza sul minore non è neanche confessata (per vergogna, paura, etc.), che nel caso del prete e della comunità cattolica è un po' più forte che nel caso dell'insegnante di asilo. ribaltare la cosa e dire poi con una sola statistica (che poi l'arma con cui l'autore smonta il caso preti-pedofili, la statistica) che l'attenzione vada spostata sugli omosessuali mi pare criticabile. Soprattutto perché gli ammerigani non sono come i latinoamericani, o gli europei. i contesti sociali sono moolto differenti. quindi uno studio che voglia dimostrare questo pregiudizio dovrebbe essere molto più ampio. per quanto sia anche io incline a credere che il problema sia trasversale e non solo dei preti, un testo come questo fa più danni che benefici alla tesi che vuole dimostrare.
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Aironeblu |
Inviato: 7/3/2014 7:30 Aggiornato: 7/3/2014 7:30 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 12/1/2012 Da: Ha Noi Inviati: 1947 |
Re: Il caso di Giada Vitale Quanto a Di Battista, direi che nel suo intervento ha fatto chiarezza non solo sull'argomento espulsioni, ma anche e soprattutto sulla natura della classe politica da abbattere, senza mezzi termini, andando dritto al punto nonostante i tentativi di placcaggio da parte di Sant'Oro. Bene.
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horselover |
Inviato: 7/3/2014 8:12 Aggiornato: 7/3/2014 8:12 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 1/9/2012 Da: Inviati: 1898 |
Re: Il caso di Giada Vitale solo i cattolici hanno la "confessione"
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Redazione |
Inviato: 7/3/2014 9:01 Aggiornato: 7/3/2014 9:06 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: Il caso di Giada Vitale ANGUANA: "Non capisco per quale motivo anche su LC si continui a battere sulla questione dei preti pedofili, come se il problema fosse legato ad una particolare organizzazione..."
Il problema E' legato ad una particolare organizzazione: si chiama chiesa cattolica. Loro sono gli unici al mondo che invece di denunciare i pedofili li proteggono.
Se un ingegnere della IBM molesta i bambini, non è che la IBM lo sposta in un'altra sede e mette tutto a tacere: come minimo lo sbatte fuori a calci nel culo. I preti pedofili invece vengono protetti dai vertici della chiesa, che si comporta così in modo CRIMINALE. E noi i criminali li denunciamo.
NON DENUNCIANDO invece il crimine, come suggerisci di fare tu, si diventa COMPLICI di questo crimine.
Lo capisci adesso perchè "anche su LC si continua a battere sulla questione dei preti pedofili"?
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Anguana |
Inviato: 7/3/2014 9:39 Aggiornato: 7/3/2014 9:39 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 6/2/2013 Da: Inviati: 60 |
Re: Il caso di Giada Vitale Devo precisare che io non intendo suggerire di non denunciare il crimine, ma di cercare di inquadrare le problematiche nella loro interezza, senza pregiudizi ideologici, altrimenti si rischia di non comprendere il problema e, al limite, di esacerbarlo, come è successo con la legge sulla violenza femminile in Spagna. Dove è stata introdotta una legge particolarmente severa, portata ad esempio anche in Italia dalle frange oltranziste. Il fatto è che non funziona, perchè ha esacerbato gli animi risultando eccessivamente punitiva, come se solo la punizione potesse sortire degli effetti. Chissà perchè è chiaro ormai da anni che un'educazione rigida e coercitiva non è adatta per crescere un bambino, mentre in campo sociale si richiedonosempre più spesso punizioni per qualsiasi comportamento che devia da ciò che si ritiene la normalità. Se non si comprendono le ragioni che portano a certi comportamenti e se non si agisce a livello più profondo, andando ad incidere nella sfera della formazione dei valori è difficile ottenere risultati, se non superficiali e limitati. La pedofilia è trasversale alle organizzazioni sociali ed è radicata soprattutto all'interno delle cerchie familiari, ma forse conviene additare la chiesa quale capro espiatorio, in modo da non scoprire il verminaio ora celato. La chiesa non è certamente immune da critiche, anche perchè parte in causa nella formazione di una morale sessuofobica, ma nel campo della pedofilia ha compiuto negli ultimi 30 anni notevoli passi avanti - basta verificare i dati, senz'altro parziali, come sostenuto da un altro ospite del forum, ma pur sempre oggettivi dello studio citato da Introvigne - mentre in altri ambiti non si sono raggiunti medesimi risultati, semplicemente perchè ci si è dimenticati di agire.
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Redazione |
Inviato: 7/3/2014 9:57 Aggiornato: 7/3/2014 9:57 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: Il caso di Giada Vitale ANGUANA: Invece di usare la forma impersonale ("si faccia", "si cerchi di comprendere"), spiega esattamente CHI e CHE cosa dovrebbe fare per risolvere il problema di un crimine sistematico (la pedofilia) coperto da una organizzazione criminale (la chiesa).
Spostare il centro dell'attenzione "sulla cerchia famigliare" pur di allontanarlo dalla chiesa non è un metodo che funziona. Non qui.
Affrontiamo il problema della chiesa e cerchiamo di risolverlo.
Poi se vuoi affrontiamo il problema della famiglia e cerchiamo di risolverlo.
Ma l'uno non cancella l'altro.
***
Comunque, ti avevo fatto una domanda: la chiesa è l'unica organizzazione al mondo che copre sistematicamente un crimine esacrabile come la pedoifilia. Lo capisci ora perchè se ne parla regolarmente?
Non mi hai risposto.
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alsecret7 |
Inviato: 7/3/2014 10:16 Aggiornato: 7/3/2014 10:16 |
Mi sento vacillare Iscritto: 11/6/2007 Da: Inviati: 561 |
Re: Il caso di Giada Vitale o visto di battista da santoro e un grande!! quello che dice lui e fare vera politica! quelle sono cose che un politico serio e onesto deve dire e fare! non come quei finti politici cialtroni che mentono di continuo alla gente!e sono in combutta con i poteri forti multinazionali, massonerie, e banche,quando parlava lui non si sentiva volare una mosca in studio! e un grande! peccato solo che ce ne siano pochi come lui!!
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mangog |
Inviato: 7/3/2014 10:28 Aggiornato: 7/3/2014 10:48 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 5/1/2007 Da: Inviati: 2857 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione:
Se un ingegnere della IBM molesta i bambini, non è che la IBM lo sposta
Non lo sposta da nessuna parte finché un tribunale non lo mette in galera e passerà dall'ufficio al carcere. L'IBM non sposta i dipendenti solo per sentito dire. Figuriamoci.. i sindacati farebbero fuoco e fiamme. Citazione: Comunque, ti avevo fatto una domanda: la chiesa è l'unica organizzazione al mondo che copre sistematicamente un crimine esacrabile come la pedoifilia. Lo capisci ora perchè se ne parla regolarmente?
E quando si ha la certezza del crimine? Per sentito dire? In fin dei conti esistono i tribunali e solo i tribunali possono stabilire se uno ha commesso un crimine oppure no. Se per le aziende è necessaria la sentenza del tribunale per licenziare qualcuno.. perché le altre organizzazioni dovrebbero agire "per sentito dire" ? Certamente ci sono dei tribunali che fanno pagare anche le aziende in caso di molestie sessuali perché magari non hanno adottata questa o quella "misura".. ma solamente dopo che viene accertata la colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio. PS.. Nei paese del nord ci sono forti pressione politiche perché venga legalizzato il sesso con i minori fino a 10-12 anni... Riusciranno sicuramente a far digerire a tutti gli altri che il sesso con i bambini è la cosa più naturale del mondo.. Certamente ora dobbiamo rispettare la legge..altrimenti diventiamo come i "selvaggi" che si fanno giustizia da sé..
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giusavvo |
Inviato: 7/3/2014 10:48 Aggiornato: 7/3/2014 10:48 |
Mi sento vacillare Iscritto: 7/2/2011 Da: Inviati: 449 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: "Chissà perché è chiaro ormai da anni che un'educazione rigida e coercitiva non è adatta per crescere un bambino, mentre in campo sociale si richiedono sempre più spesso punizioni per qualsiasi comportamento che devia da ciò che si ritiene la normalità."
Chiaro a chi? Non mi risulta sia chiaro a nessuno questo concetto, a meno che "rigido e coercitivo" non lo si intenda in un'accezione parossistica. Poi il concetto di "normalità" mi sembra, specie oggi, alquanto relativo, chi e che cosa decide essere "normale" in questo paese oggi? Chi e per quale motivo si decide che sia "normale" punire un certo comportamento piuttosto che un'altro? Interessi collettivi o di categoria? Nel caso che qui rileva non è importante sapere il se ed il perché della pedofilia, bensì sapere che la chiesa di tale crimine, in qualche modo, protegge i suoi componenti (crimen sollecitationis). Gentile amico, non scendiamo nella fallacia del terreno sdrucciolevole o, peggio, del depistaggio.
"L'uomo è misura di tutte le cose" (Protagora)
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fefochip |
Inviato: 7/3/2014 11:02 Aggiornato: 7/3/2014 11:02 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 27/11/2005 Da: roma Inviati: 7005 |
Re: Il caso di Giada Vitale sul discorso di battista
per me il punto è di una semplicità disarmante : sento parlare lui e sarei io a vorrei dire quelle cose . come fare a non votarlo?
ormai il baratro tra un grillino e un qualunque politico per quanto bravo è la verità. siamo arrivati a un tale livello di menzogne e cazzate che quando uno dice solo la verità (senza nessun assicurazione quindi sul saper risolvere quella verità) ci sembra un genio.
sull'argomento del topic
in questo particolare caso il prete è stato rimosso dal suo ruolo e schiaffato in comunità di recupero. c'è stata di fatto la pubblica ammissione di responsabilità perche il suo diretto superiore ha detto in tv che lui ha ammesso delle responsabilità.lo spostarlo in comunità diventa quindi un ammissione del reato.
nel frattempo si aspetta il risultato delle indagini.
la cosa veramente ALLUCINANTE in questo caso è lo schieramente dei bifolchi amiconi del prete. ora se da una parte posso capire il disorientamento che si può avere nel venire a conoscenza che una persona a se cara possa aver commesso un crimine cosi odioso dall'altra è senza scusanti (ed esecrabile) l'accusa alla presunta vittima di averlo fatto per soldi senza aspettare le indagini (mentre invece la timorata cittadinanza che predica il silenzio in attesa delle indagini con il sindaco in testa non aspetta per insinuare l'aspetto degli interessi economici dietro alla denuncia).
insomma è vero come dice massimo che la chiesa cattolica è la piu grande organizzazione a livello mondiale che copre la pedofilia invece di denunciarla ma dall'altro viene l'orrendo sospetto che in realtà non fa altro che accontentare il popolino.
più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
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mangog |
Inviato: 7/3/2014 11:03 Aggiornato: 7/3/2014 11:29 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 5/1/2007 Da: Inviati: 2857 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: Autore: giusavvo Inviato: 7/3/2014 10:48:44
Nel caso che qui rileva non è importante sapere il se ed il perché della pedofilia, bensì sapere che la chiesa di tale crimine, in qualche modo, protegge i suoi componenti (crimen sollecitationis). Gentile amico, non scendiamo nella fallacia del terreno sdrucciolevole o, peggio, del depistaggio
Siccome la verità merita rispetto trovo sensato postare anche qualche voce fuori dal coro "istruito" dalla propaganda. Luoghi comuni messi in circolazione ( la propaganda ben orchestrata dei paesi anglosassoni non si smentisce mai ) sulla Crimen sollicitationis.. 1) La Crimen sollicitationis prescrive di mantenere il segreto sui casi di pedofilia ed è stata valida perlomeno fino al 2001. Falso. La Crimen sollicitationis dice che appena il vescovo diocesano ha notizia della pedofilia deve istruire un processo canonico, discutere ed arrivare ad una sentenza nel più breve tempo possibile (quamtempum). La Crimen sollicitationis è stata promulgata nel 1962 ed ha perso gradatamente validità dopo il 1983 per la riforma del Diritto Canonico Occidentale e, nel 1990, delle Chiese orientali. Alcuni delitti più gravi sono stati derubricati, e sono stati ripresi con la De Delictis Gravioribus di Ratzinger. Tra il 1983 e il 2001 c'è stata una sorta di vacatio legis su alcune questioni nella quale l'autorità locale inglese ed americana, invitata ad applicare il nuovo Codice di Diritto Canonico, ha invece compiuto una serie di errori anche gravi e di scelte autonome dovute alla differenza del diritto anglosassone (vedi oltre). Paradossalmente se avessero seguito veramente la Crimen sollicitationis questo non sarebbe successo. Si guardi anche questo chiarimento sull'istruzione stessa, e la discussione su Wikipedia. 2) Nella Crimen sollicitationis si fa più volte riferimento al "secretum" del Sant'Uffizio. Falso. Questo è dovuto alla mancanza di informazione sulla terminologia ecclesiastica (che alcuni suppongono sia stato frainteso in buona fede dalla BBC, ma io no): non è segreto, ma riservato. La Crimen sollicitationis era un'istruzione riservata ai vescovi. Se io superiore mando una direttiva aziendale a te dipendente non credo che tu vai in giro a farla vedere a tutti i clienti. Ovvio, la metafora non è adatta, ma se la Crimen Sollicitationis serviva per spiegare ai vescovi come comportarsi nei casi descritti nel documento (e infatti nel documentario si vede bene "confidential" e non "top secret") non vedo in che modo la cosa potesse interessare ai preti o ai fedeli (anche perché sarebbe come far vedere le metodologie d'azione della polizia a tutti, quindi compresi possibili criminali). Le istruzioni erano per il clero dal clero, per lo svolgimento del processo. Questa consegna di riservatezza riguardava soltantro i membri del clero che sono attori nel processo. Il più delle volte anche il presunto prete pedofilo non sapeva di essere sotto processo. 3) Nel rinnovare le norme si è protratto lo stato di omertà e di copertura dei pedofili. Falso. Bertone in un'intervista ha riaffermato che "Con le vecchie norme si poteva parlare di pedofilia se un chierico aveva un comportamento delittuoso di questo genere con un minore di 16 anni. Ora questo limite di età è stato innalzato a 18 anni. Poi per questo tipo di delitto abbiamo prolungato la prescrizione a 10 anni e abbiamo stabilito che scatti a partire dal compimento dei 18 anni della vittima a prescindere da quando abbia subito l’abuso". Nella stessa afferma poi: "C’era soprattutto nel passato – ma a volte c’è ancora oggi – il rischio di una trascuratezza, di una minore attenzione alla gravità del problema da parte delle diocesi. Poi c’è anche la necessità di un maggiore raccordo tra Chiese locali e il centro della Chiesa universale, di un maggior coordinamento, di un atteggiamento che sia omogeneo da parte delle Chiese locali pur rispettando la diversità delle situazioni e delle persone." 4) I vescovi Usa pagavano per non far scoppiare lo scandalo. Falso. Poiché il diritto anglosassone è completamente diverso, lì è possibile un accordo tra gli avvocati per un patteggiamento prima ancora di andare in tribunale, cosa impensabile nel diritto latino. L'istruzione Crimen sollecitationis è stata parzialmente riveduta nel 2001 dalla Congregazione per la dottrina della fede, con la lettera De delictis gravioribus, anche e proprio per ridurre questo tipo di procedure. 5) Si veniva scomunicati se si denunciava ai superiori il caso di pedofilia L'esatto contrario: la scomunica incorre se non si denuncia il caso di pedofilia. Il cap. "De inquisizione" recita che avuta la prima denuncia (all'autorita' ecclesiastica) è obbligo istruire la causa (sempre da parte del vescovo) entro brevissimo tempo. Al capitolo 18 inoltre: "In verità il fedele che consapevolmente omette di denunciare entro un mese colui, dal quale è stato istigato, contro la norma del canone 904 (sopraccitato), incorre nella scomunica latae sententiae (cioè automatica) non riservata ad alcuno (appunto perché automatica), non dovendo essere assolto se non dopo aver adempiuto al suo obbligo di denuncia o se non avrà promesso seriamente di adempierlo (Can. 2368, § 2). 6) C'era obbligo di segretezza e di non denunciare alla giustizia civile il caso di pedofilia Falso. Nel video si sostiene che la vittima, il prete incriminato e i testimoni sono obbligati al segreto, cioè dopo che vanno davanti al tribunale vescovile gli veniva obbligato di non dire niente a nessuno sotto pena di scomunica. Cioè di non poter andare dal giudice: In realtà, come recita il Par. 11, l'ordine di segretezza pena la scomunica riguarda solo ed escluviamente le persone che "a vario titolo entrano a far parte del tribunale o che per il compito che svolgono siano ammessi a venire a conoscenza dei fatti sono strettamente tenuti al più stretto segreto" cioe' i giudici o comunque persone che per il proprio lavoro hanno a che fare col processo canonico. http://www.lucianogiustini.org/blog/archives/2007/06/il_falso_video_bbc_e_cosa_dice_davv.shtml
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fefochip |
Inviato: 7/3/2014 11:11 Aggiornato: 7/3/2014 11:11 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 27/11/2005 Da: roma Inviati: 7005 |
Re: Il caso di Giada Vitale @ mangog Citazione: Se per le aziende è necessaria la sentenza del tribunale per licenziare qualcuno.. perché le altre organizzazioni dovrebbero agire "per sentito dire" ? Certamente ci sono dei tribunali che fanno pagare anche le aziende in caso di molestie sessuali perché magari non hanno adottata questa o quella "misura".. ma solamente dopo che viene accertata la colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio. sacrosanto(ti ricordo però che nella fattispecie il prete ha ammesso con il suo vescovo il coinvolgimento effettivo ) però non stai affrontando la realtà del problema che rimane tutta lì la chiesa cattolica quando viene a conoscenza di un problema di pedofilia (in realtà di qualunque problema con la giustizia ma quello della pedofilia è il piu diffuso) depista, sposta il colpevole prima di peggiorare la sua situazione, paga le vittime per tacere.... insomma copre queste situazioni. sono piu unici che rari i preti/suore condannati per qualche crimine . ti chiedi il perche? perche sono timorati di dio? ci facci il piacere ma questa cosa non la dico io solo io ma i FATTI ed è vera per diretta ammissione implicita della chiesa quando i suoi piu alti esponenti hanno prodotto DOCUMENTI SCRITTI proprio concepiti per fare quello che ho descritto.
più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
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Pyter |
Inviato: 7/3/2014 11:16 Aggiornato: 7/3/2014 11:16 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 15/9/2006 Da: Sidonia Novordo Inviati: 6250 |
Re: Il caso di Giada Vitale Non sapevo che esistessero le comunità di recupero per i preti pedofili. Ma funziona come quelli per i tossicodipendenti? Voglio dire, se sei stato con un bambino di dieci anni, come ti recuperano? Ti mettono in una camera con un bambino di dodici, poi con uno di tredici, poi quattordici e così via finchè non si riappropri del normale laico rapporto omosessuale?
"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
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fefochip |
Inviato: 7/3/2014 11:28 Aggiornato: 7/3/2014 11:28 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 27/11/2005 Da: roma Inviati: 7005 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: Falso. La Crimen sollicitationis dice che appena il vescovo diocesano ha notizia della pedofilia deve istruire un processo canonico, discutere ed arrivare ad una sentenza nel più breve tempo possibile (quamtempum). si certo e poi? sti cazzi non mi risultano noti al pubblico sentenze di processi canonici. non vedo come dare giustizia a una vittima prima di tutto se non con una sentenza pubblica che riconosca le colpe Citazione: non vedo in che modo la cosa potesse interessare ai preti o ai fedeli (anche perché sarebbe come far vedere le metodologie d'azione della polizia a tutti, quindi compresi possibili criminali). sai come è ,vedere un documento che spiega come fare in ogni modo per farla scampare al colpevole di un crimine è una cosa che fa un certo effetto. comunque interesserebbe a chiunque un documento del genere Citazione: Falso. Bertone in un'intervista ha riaffermato.... ha riaffermato? e sti cazzi? Citazione: I vescovi Usa pagavano per non far scoppiare lo scandalo. Falso. Poiché il diritto anglosassone è completamente diverso e a me del "diritto latino" fa un certo effetto sentire che per un delitto di pedofilia e violenza carnale si può pagare soldi e via... sai com'è sti latini Citazione: L'esatto contrario: la scomunica incorre se non si denuncia il caso di pedofilia ma infatti vedi tra le fila della chiesa gli stuoli di scomunicati e pile di denunce? il problema: denuncia a chi? stato nello stato . la denuncia non alle AUTORITA' competenti ma forse ti riferisci denuncia all'interno della chiesa che poi provvedeva a spostare i sacerdoti di sede in sede?
più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
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fefochip |
Inviato: 7/3/2014 11:30 Aggiornato: 7/3/2014 11:30 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 27/11/2005 Da: roma Inviati: 7005 |
Re: Il caso di Giada Vitale
più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
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mangog |
Inviato: 7/3/2014 11:34 Aggiornato: 7/3/2014 11:34 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 5/1/2007 Da: Inviati: 2857 |
Re: Il caso di Giada Vitale Sono distrutto.. ieri hanno operato mia moglie ( 57 anni ) per una ciste.. il medico mi ha appena chiamato...sembra che sia un tumore maligno al rene.
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Anguana |
Inviato: 7/3/2014 11:46 Aggiornato: 7/3/2014 11:46 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 6/2/2013 Da: Inviati: 60 |
Re: Il caso di Giada Vitale Mi dispiace molto, ti sono vicino, non so che altro dirti, di fronte a certe notizie ci si sente impotenti. L'atteggiamento che ci coglie è di sconforto, ma questo non fa altro che il gioco del male che ha colpito tua moglie.
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Calvero |
Inviato: 7/3/2014 12:24 Aggiornato: 7/3/2014 13:11 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 4/6/2007 Da: Fleed / Umon Inviati: 13165 |
Re: Il caso di Giada Vitale ____________ _______ __ COME STANNO LE COSE: edit h 12,50, qualche correzzioneNoto con rammarico, ma senza essere sorpreso (e ciò è disarmante), che questa vicenda e articolo in Homepage, rivela grazie a un giornalismo atipico (quello delle Iene, [che comunque brucerei lo stesso come trasmissione]), dicevamo: rivela "nuovi" spunti di riflessione. Ma di attaccare o difendere, son capaci tutti. Il problema è sondare il perché. Di fare tiro al bersaglio, va bene in prima battuta (o di prima frecciata, ok), ma dopo ci si dovrebbe rompere anche un po il cazzo con questi giochi infantili. Così anche, sempre per quanto riguarda le rotture di cazzo, mi pare ancor più ovvio che non c'è bisogno ogni volta di battagliare su difese d'ufficio di stampo dogmatico. I testimoni di Geova sono dappertutto, tra i fedeli dello Stato, delle versioni Ufficiali, come del Vaticano. La solfa è sempre la stessa. Mi pare, appunto, che non si voglia elevare il discorso a ragionamenti un tantinello più intelligenti e ben circostanziati. Per quel che concerne il video postato nell'articolo, ci sono due cose che saltano agli occhi. UNO: - La tragedia vissuta da una ragazza cui è stata realmente stuprata l'adolescenza ancora prima dell'abuso carnale in sé. Poi, DUE, quella più tragica e quella che realmente andrebbe sondata: - un paese, una collettività, che non vuole che le cose vengano a sputtanarsi perché questo è male, perché questo è riprovevole, perché, perché eccetera eccetera ... e che, a prescindere, questa collettività tutela una sovrastruttura morale e così, di riflesso, quella religiosa. Il Vaticano non avrebbe accumulato nel tempo questo tipo di potere se non avesse avuto questo retaggio sulla coscienza collettiva dei fedeli. Notare nelle interviste anche il grado di rozzezza dei fedeli, ma anche di un Sindaco che sostiene un discorso quantitativo e non qualitativo, che se ci fosse un Prefetto con le palle dovrebbe levargli subito la possibilità di esercitare nei pubblici uffici. Anche qui, nessuno si è accorto della parzialità del primo cittadino e di quanto ciò può essere grave nelle conseguenze. In realtà si è ben evidenziato il razzismo profondo dei dogmatici e dei fedeli. Una ragazza comunque fuori dalla norma, forse antipatica, un po' diversa, introversa, che subito si attira addosso le malelingue e le morbosità di pezzi di merda (questo è il loro nome) che: ---> la settimana a lavoro, la pagella del figlio con un bel voto, la domenica a messa che il Prete è tanto buono, e il pomeriggio due bestemmie in libertà davanti la partita di pallone e che nessuno rompa quest'equilibrio nel nostro paesello. Cosa questa che il Sindaco, nella sua intervista, sintetizza efficacemente con parole ipocrite e faziose. Ecco, questa è la Chiesa, non quella che è a Roma ed è questa "chiesa" che sostiene la morale che rende un'istituzione sopra le altre. Ed è per questo che serve un Papa "Francesco", che infonda e sostenga questo GIOGO sul percepire comune. Poi una pubblicità di qualche Prete in Africa e il gioco è fatto. In psicologia questi atteggiamenti sono spiegati, molto in sintesi, e valgono per molte cose, come fenomeno del - proiettare le proprie paure su vicende altrui. ---==)*(==--- Un esempio: - Sei al ristorante. Di una certa fama. Tutti ti conoscono e tu lì ci vai spesso. Nel tempo anche tu hai contribuito in paese a fargli pubblicità e qualche volta hai fatto proprio delle gran figure quando hai consigliato al tuo Capo di farla lì la cena aziendale ... .. con Te, questa volta, c'è un amico che viene da fuori, lo vedi ogni tanto, lo hai portato tu a mangiare lì, però oggi portano la pasta scotta, la carne cotta veramente male e, per soprammercato, la cameriera (forse con le mestruazioni) snobba la sua lamentela. Ma il tuo amico non va per il sottile, è un tipo che te le canta in faccia, allora si alza e chiede di parlare col titolare per dirgli che si vergognino e che imparino a fare il loro mestiere. Lo vedi che parte in quarta, e tu che fai? ... ecco che lo prendi per un braccio e gli dici a bassa voce "dai calmati non fare così, non c'è bisogno" ... al che il tuo amico s'incazza ancora di più e gli risponde "me ne frega nulla a me, io i soldi non li trovo sugli alberi e pretendo un servizio all'altezza, ora vado a sputtanarli ben bene!". ---==)*(==--- ERGO: Quello che abbiamo fatto "noi" tenendo l'amico per un braccio, è quello di proiettare le nostre paure; miriamo a tutelare uno Status, miriamo a far sì che si chiuda un occhio per non rovinare (a prescindere) un tipo di retaggio e con esso, un tipo di sicurezza e un tipo di "tranquillità". In tutto questo si perde così la lucidità ed è ancora più facile in queste occasioni tragiche creare una comunella basata sul tacito consenso (poi dimostrato col fenomeno delle malelingue); sempre per difendere una sovrastruttura, se pur questa direttamente non ci dà il pane, ma è peggio ... .. perché siamo noi a darlo a lei, perché è inaccettabile pagare chi ci stupra. Questo è un processo psicologico ben conosciuto dalle élite di ogni tempo; accade a ogni livello, sino al più grave, e come questo: - dove una ragazza viene sputtanata nonostante sia lei la vittima; perché comunque la collettività proietta le sue paure e non vuole accettare che chi porta a noi un determinato ritorno morale, possa essere in realtà come tutti noi invece che ad altre altezze s'un pulpito e, sotto sotto, anche un vero pezzo di merda, un profittatore, un vigliacco ... ... perché per una collettività di fedeli, prendere atto di ciò significherebbe nell'inconscio che noi lo abbiamo appoggiato e non siamo stati capaci di vedere, non siamo capaci di capire la realtà che ci circonda, perché siamo dei vanitosi e non può essere messo più in discussione: - è la Fede contro l'umiltà ... .. e infatti la sovrastruttura che rappresenta in grande questo principio, lo dimostra: ponendosi sopra la Legge. Questa è la Chiesa. Citazione: La pedofilia è trasversale alle organizzazioni sociali ed è radicata soprattutto all'interno delle cerchie familiari, ma forse conviene additare la chiesa quale capro espiatorio, in modo da non scoprire il verminaio ora celato. Ma anche no. La pedofilia è il risultato di una concausa, per questo la Chiesa non riesce a prendere una posizione realmente severa. Perché dimostrerebbe e sdoganerebbe il fatto che il celibato è un atto contro natura da rimettere profondamente in discussione; che porta a crisi conflittuali che amplificano bisogni fisiologici in maniera distorta e sganciandosi dalla realtà ... ... non per nulla il Prete diceva alla ragazza - "io rendo conto a Dio e non agli uomini".
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
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Calvero |
Inviato: 7/3/2014 12:55 Aggiornato: 7/3/2014 12:55 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 4/6/2007 Da: Fleed / Umon Inviati: 13165 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: Sono distrutto.. ieri hanno operato mia moglie ( 57 anni ) per una ciste.. il medico mi ha appena chiamato...sembra che sia un tumore maligno al rene. Forza Mangog, spero tutto per il meglio, un abbraccio
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
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peonia |
Inviato: 7/3/2014 12:55 Aggiornato: 7/3/2014 12:55 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 26/3/2008 Da: Roma Inviati: 6677 |
Re: Il caso di Giada Vitale @ mangog
non fermatevi alla prima diagnosi..... e non arrendetevi alla prima terapia che vi dicono.... e in bocca al lupo, tanti tanti auguri a tua moglie
...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
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giusavvo |
Inviato: 7/3/2014 13:08 Aggiornato: 7/3/2014 13:08 |
Mi sento vacillare Iscritto: 7/2/2011 Da: Inviati: 449 |
Re: Il caso di Giada Vitale "Sono distrutto.. ieri hanno operato mia moglie ( 57 anni ) per una ciste.. il medico mi ha appena chiamato...sembra che sia un tumore maligno al rene."
Vi auguro ogni bene e sono certo che farete le scelte migliori per affrontare la complessa situazione.
"L'uomo è misura di tutte le cose" (Protagora)
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perspicace |
Inviato: 7/3/2014 13:10 Aggiornato: 7/3/2014 13:10 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 3/9/2011 Da: località sconosciuta Inviati: 3281 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: Autore: mangog Inviato: 7/3/2014 11:34:31
Sono distrutto.. ieri hanno operato mia moglie ( 57 anni ) per una ciste.. il medico mi ha appena chiamato...sembra che sia un tumore maligno al rene. Mi dispiace Mangog ti sono vicino, auguro una pronta guarigione a tua moglie, la mia vicina di casa è stata da poco operata per la rimozione di una tumore addominale e apprate una brutta cicatrice ora sta bene spero che anche a tua moglie vada tutto bene. Spesso si abusa del temine tumore quando viene preso per tempo nella maggior parte dei casi è curabile. Stalle vicino l'affetto delle persone che ami è la miglior cura.
Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
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ohmygod |
Inviato: 7/3/2014 13:19 Aggiornato: 7/3/2014 13:19 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 16/10/2007 Da: Inviati: 3652 |
Re: Il caso di Giada Vitale Rodi. Non solo un isola bensì anche una parassitata insoddisfazione. Cos'è l'insoddisfazione se non un infinito colosseo da riempire vita natural durante di spettatori e interpreti.
huuumdruuum pensiveness
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fefochip |
Inviato: 7/3/2014 14:15 Aggiornato: 7/3/2014 14:15 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 27/11/2005 Da: roma Inviati: 7005 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: Sono distrutto.. ieri hanno operato mia moglie ( 57 anni ) per una ciste.. il medico mi ha appena chiamato...sembra che sia un tumore maligno al rene. mi dispiace tantissimo mangog. è inutile che adesso ti dico cosa ho fatto insieme a massimo in questi anni lo saprai da solo. l'unica cosa che mi sento di aggiungere è combattere il prima possibile lo sconforto perche quello da solo fa enormi danni. insomma non ci vuole hamer per capire che botte di questo tipo fanno male. stai vicino alle persone non ti isolare (stesso cosa dicasi per tua moglie ovviamente) tenete duro e andate avanti. un abbraccio fefochip
più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
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f_z |
Inviato: 7/3/2014 14:54 Aggiornato: 7/3/2014 14:54 |
Mi sento vacillare Iscritto: 16/1/2012 Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda Inviati: 958 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: Autore: mangog Inviato: 7/3/2014 11:34:31
Sono distrutto.. ieri hanno operato mia moglie ( 57 anni ) per una ciste.. il medico mi ha appena chiamato...sembra che sia un tumore maligno al rene. Mi dispiace molto per voi, pero' non e' il caso di disperarsi. Prima cosa: non prendere per oro colato la prima diagnosi. Seconda cosa: (ri)vedere il DVD di Massimo sul cancro per non fare l'errore di mettersi in mano a certi criminali in camice bianco. Terza cosa: prendere in mano la propria salute senza delegarla a nessuno. Solo cosi' ce la potrete fare.
Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".
Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".
Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
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AlexPayne |
Inviato: 7/3/2014 14:58 Aggiornato: 7/3/2014 14:58 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 12/8/2012 Da: Inviati: 88 |
Re: Il caso di Giada Vitale
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Stampede |
Inviato: 7/3/2014 15:32 Aggiornato: 7/3/2014 15:32 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 18/11/2006 Da: Inviati: 53 |
Re: Il caso di Giada Vitale Quoto in pieno, lo schieramente dei bifolchi amiconi del prete è ALLUCINANTE.
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black |
Inviato: 7/3/2014 15:53 Aggiornato: 7/3/2014 15:54 |
Mi sento vacillare Iscritto: 27/8/2009 Da: Inviati: 844 |
Re: Il caso di Giada Vitale come diceva un grande psicologo se c'è una perversione sessuale sicuramente è quella di stare senza scopare.
lasciamo questo argomento _____________________________________________________________
mangog un abbraccio.
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Elius |
Inviato: 7/3/2014 18:13 Aggiornato: 7/3/2014 18:13 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 6/5/2011 Da: Inviati: 136 |
Re: Il caso di Giada Vitale OT Non so se avevate visto, ma 2 giorni fa alle IENE, programma che proprio non sopporto, si è parlato della guarigione di un signore che aveva un tumore grazie a una dieta Vegana tendenzialmente crudista. Tralasciando il solito stile di fare "informazione" delle Iene, mi pare già una novità che se ne parli, e per giunta con il supporto del parere considerato autorevole di una oncologa del San Raffaele.. Alimentazione e malattie: la storia del tumore guarito da Antoniohttp://www.iene.mediaset.it/puntate/2014/03/05/trincia-alimentazione-e-malattie_8380.shtml
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Tarmac |
Inviato: 7/3/2014 19:35 Aggiornato: 7/3/2014 20:29 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 10/2/2013 Da: Inviati: 119 |
Re: Il caso di Giada Vitale Solidarieta' a mangog. Positivismo e carattere sono essenziali, devi dimostrare a tua moglie che tu non ti fai abbattere cosi' da convincerla a non abbattersi, che e' cio' che la malattia vuole.
Per esperienza di persone a me vicine, chiedi diversi consulti in posti e citta' differenti e non fermarti alla prima diagnosi/proposta di cure. Ho saputo di errori imbarazzanti e pressioni indebite che mi hanno lasciato basito.
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redribbon |
Inviato: 9/3/2014 8:17 Aggiornato: 9/3/2014 8:17 |
Mi sento vacillare Iscritto: 14/1/2006 Da: Firenze Inviati: 614 |
Re: Il caso di Giada Vitale Citazione: ...sembra che sia un tumore maligno al rene. Mondo cane.
“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”
Mayer Amschel Rothschild
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redribbon |
Inviato: 9/3/2014 8:49 Aggiornato: 9/3/2014 8:49 |
Mi sento vacillare Iscritto: 14/1/2006 Da: Firenze Inviati: 614 |
Re: Il caso di Giada Vitale Guardando il video si potrebbe pensare che la carne è debole, che tutti possono sbagliare, e così via. Ma, pensandoci bene, quello è andato a scegliersi una 13enne e, guarda caso, senza padre! Coincidenza? O aveva paura che il padre, scoprendo i fatti, sarebbe andato a prenderlo a calci nelle pa**e? No no, il prete non ha "sbagliato", ha fatto la scelta "giusta" per i suoi porci interessi, vigliacco. Uno così è irrecuperabile.
“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”
Mayer Amschel Rothschild
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