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di Massimo Mazzucco
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opinione : Conoscenza e comfort mentale
Inviato da Redazione il 1/12/2013 11:10:00 (7603 letture)

Quando ci troviamo di fronte ad un amico, ritrovato magari tramite Facebook, che non vedevamo fin dai tempi dell'infanzia, fatichiamo a riconoscere le sue fattezze fisiche. Cerchiamo, nell'immagine del volto di oggi, l'amico che conoscevamo ieri. Più in fretta riusciremo a riconoscere in lui le fattezze giovanili, più a nostro agio ci ritroveremo nel tornare a relazionarci con lui. Nel momento in cui "vediamo" nel volto che ci sta di fronte l'amico d'infanzia, ci sembrerà di avere di fronte la stessa persona, e quindi ci sentiremo nuovamente a nostro agio con lui. Viceversa, se il volto sarà cambiato a tal punto da faticare a riconoscerlo, ci sentiremo a disagio e faremo una certa fatica a comportarci con lui come se fosse il nostro amico di gioventù.

Quando ci spostiamo a vivere da una città all'altra, non abbiamo nessuna familiarità con i luoghi che circondano la nostra nuova casa. Avremo sempre sotto casa una farmacia, un tabaccaio ed un negozio di alimentari, ma il fatto che questi non siano i negozi originali a cui eravamo abituati ci rende più difficile relazionarci con il nuovo ambiente. Se avremo trovato una farmacia, un tabaccaio ed un negozio di alimentari che assomigliano da vicino a quelli della nostra città d'origine, ...


... faremo abbastanza in fretta ad abituarci alla nuova città. Se invece questi negozi saranno collocati magari a distanze diverse - può darsi che il tabaccaio sia ad 1 km da casa, mentre nella nostra città stava proprio sotto l'angolo - allora ci sentiremo a disagio, e diventerà più difficile per noi relazionarci con i nuovi luoghi in cui siamo venuti ad abitare.

Quando di colpo qualcuno ci propone un'idea, un'ipotesi od un ragionamento che non avevamo mai fatto prima, noi ci troviamo spiazzati, e facciamo una certa fatica ad accettarlo. Finché si ragiona su argomenti e secondo parametri per noi già noti e collaudati, la nostra mente si muoverà agilmente da un passaggio all'altro, non farà la minima fatica a raggiungere le proprie conclusioni, e ci donerà un senso di "comfort della conoscenza" sempre piacevole e rassicurante. Se invece ci troviamo di fronte ad uno schema mentale completamente nuovo, ad un'ipotesi che non avevamo mai affrontato prima, ad un ragionamento per noi sconosciuto, il nostro istinto iniziale sarà quasi sempre quello di respingerlo come "una stupidaggine", "una follia", o "una cazzata colossale".

In realtà, è soltanto la nostra pigrizia mentale che ci impedisce di esplorare nuovi territori e nuove frontiere del ragionamento e della conoscenza. "L'uomo è un animale abitudinario" dice il vecchio adagio, e questo è assolutamente vero, non soltanto per quel che riguarda le nostre attività fisiche ma anche, e soprattutto, per quel che riguarda le nostre consuetudini mentali.

Nel momento in cui noi riuscissimo ad accettare l'adulto che ci sta di fronte non come un "vecchio compagno di scuola", ma semplicemente come una nuova persona, tutta da scoprire e da esplorare… Nel momento in cui noi riuscissimo ad accettare la nuova città come un territorio nuovo da conoscere ed esplorare, e non come una "replica sbagliata" di quella vecchia… Nel momento in cui riuscissimo ad accettare le nuove idee che ci vengono proposte come una possibilità di ampliamento del nostro conoscere, e non come qualcosa di scomodo che viene a disturbare le nostre abitudini mentali……

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
cheddyved
Inviato: 1/12/2013 12:06  Aggiornato: 1/12/2013 12:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/2/2007
Da:
Inviati: 109
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Questa tua riflessione giunge in un momento di cambiamento e di radicale mutamento di schemi mentali sia personali che collettivi e la cosa che negli ultimi mesi mi ha colpito nelle persone a me vicine e in quasi tutte quelle che incontro è proprio la pigrizia mentale, la quasi assoluta incapacità di rimettere in discussione le proprie procedure di ragionamento nonchè l'incrollabile convinzione di essere sull'unica strada percorribile...peraltro nei vecchi amici la cosa che veramente mi agghiaccia è che li ritrovo a parlare esattamente delle cose di 20 anni fa....

Marsi
Inviato: 1/12/2013 14:04  Aggiornato: 1/12/2013 14:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 190
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Non so perchè ma mi sento chiamato in causa...

peonia
Inviato: 1/12/2013 14:41  Aggiornato: 1/12/2013 14:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Conoscenza e comfort mentale
L'adattamento ad ogni situazione nuova, secondo me, richiede ottimismo, apertura mentale e fiducia in se stessi, tre "bagagli" con cui viaggiare sempre sereni anche se non sempre sicuri....
E' vero che l'abitudine è più confortevole ma sicuramente meno avventurosa ed eccitante!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
fefochip
Inviato: 1/12/2013 14:57  Aggiornato: 1/12/2013 14:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Conoscenza e comfort mentale
fatevi 3 mesi di ristrutturazione di casa e vedrete che non saprete piu cosa sia la pigrizia e il comfort.

è anche un buon modo per dimagrire.

aridateme la pillola blu....come lo capisco

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Davide71
Inviato: 1/12/2013 15:06  Aggiornato: 1/12/2013 15:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Ciao a tutti:

condivido.
Purtroppo c'è gente che esce dall'università che mentalmente è già vecchio!
La nostra testa sembra una casa in cui le idee sono mobili molto ingombranti e pesanti. Toglierne uno per far posto a un altro è una fatica...

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
SENTIERO
Inviato: 1/12/2013 15:21  Aggiornato: 1/12/2013 15:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 24/4/2006
Da: ROMA
Inviati: 1110
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Resto affascinato dal percorso personale che fai per arrivare a queste conclusioni. Un fatto apparentemente semplice, come incontrare un vecchio amico, diventa la scintilla che ti spinge nei meandri dell'animo umano, del tuo e di tutti.
(Una parte di me vorrebbe scrivere: Ancora non ti sei stufato di conoscere te stesso? Ma non lo scriverò)

Complimenti Massimo!

La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele
servo. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha
dimenticato il dono

A.Einstein
simone707
Inviato: 1/12/2013 16:41  Aggiornato: 1/12/2013 16:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/4/2009
Da:
Inviati: 148
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Sì, è proprio così.
Ma la cosa assume dimensioni ancor più ... evidenti ... quando si decide di incontrarsi una sera, dopo 10 o 20 anni con tutti i vecchi compagni di scuola!!

afabbri73
Inviato: 1/12/2013 16:43  Aggiornato: 1/12/2013 16:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/5/2011
Da:
Inviati: 302
 Re: Conoscenza e comfort mentale
In natura sopravvive non il più forte ma il più adatto
L'adattamento è un processo fine, di impulsi continui che ti consentono di mantenere una determinata traiettoria, come quando giochi a flipper e, cercando di evitare il tilt, dai botterelle per far si che la pallina non esca dal piano di gioco.

L'adattamento è istintivo, empatico, simbiotico, memoria emozionale e non storica.
Oggi invece viviamo di lumi, di ragione e pregiudizio, come se il pensiero umano fosse il nostro eliocentro: quando ci accingiamo a cambiare abitudini o a relazionarci con nuove o vecchie persone, partono dei processi di elaborazione mentale che focalizzano la ricerca tramite il ricordo storico; cio che noi di consueto facciamo è associare una determinata situazione con un altra, creando processi di paragone che creano risultati aritmetici semplici.

Esempio
andrea 20 anni fa.... andrea dopo 20 anni che non ci vediamo: cio che succede normalmente è che andiamo a pescare nei ricordi; se andrea di oggi è +/= ad andrea di 20 anni fa, significa che ho incontrato lo stesso andrea, quindi mi sento a mio agio a comportarmi come 20anni fa con più 20 di esperienza. Se, al contrario, mi trovo dinnanzi ad un individuo nuovo nell'aspetto, non riesco più a contestualizzare andrea tramite la memoria storica, quindi devo affidarmi a quella empatica e cercare attinenze che mi consentano di risvegliare la mia memoria storica, quindi non mi troveró a mio agio perchè non avendo l'abitudine di ragionare empaticamente, non trovo riscontro storico e sono costretto ad instaurare una nuova conoscenza confidando che col trascorrere del tempo riaffiori qualcosa che mi consenta di ritornare indietro con la mente.

Le relazioni umane sono come le relazioni ambientali.
Un posto Lo scegli perchè ti fa stare bene e spesso non si capisce il motivo di tale scelta, come quando frequenti una persona. Si creano simpatie, scelte empatiche, che poi vengono trasformate in scelte pratiche e costruite tramite esperienze di vissuto storico. Le relazioni occorrerebbe viverle sempre come si vivrebbero le delusioni o i momenti felici.
La dimostrazione sta proprio in questo fatto: le delusioni, ad esempio, si vivono emozionalmente e ancorano nell'animo il ricordo emozionale dell'evento associato ad un determinato individuo o contesto. Se ci fai caso questo fatto stimola un processo di elaborazione oso dire quantistico: dopo una determinata delusione, ci troviamo istintivamente a fare selezione tra persone o ambienti, basandosi su esperienza empatica, poi giustificata dalla ragione. Stesso processo per le esperienze positive. * In questi casi anche se passassero 50 anni, conserveresti il ricordo sia storico che emozionale.

11 settembre: tu hai sviluppato quella mole di lavoro per l'enorme emozione che ti ha regalato quell'evento o per pura masturbazione mentale? Magari entrambi, ma la spinta che ti ha portato a dedicartici dieci anni, prendendo ceffoni a destra e manca, sono il ricordo vivo e shokkante nel tuo cuore dello strazio di quelle immagini.

Tutto cio che tu fai, scegli e ricordi parte sempre prima si tutto da un impulso emozionale: se l'uomo si concentrasse di più su questo aspetto, coltivando ed educando le proprie emozioni, per adeguarsi o per ricordare, gli basterebbe chiudere gli occhi e respirare e non solo si ricorderebbe chi è colui dinnanzi ai suoi occhi 20 dopo, ma sentirebbe anche il profumo dell'ultima carbonara mangiata insieme.

Questo fatto consentirebbe a chiunque di rimanere ampio nella visione precludendo azioni pregiudizievoli nei confronti di qualsiasi novitá...in sintesi: adattamento, conoscenza e comfort mentale sono il giusto equilibrio tra cuore e cervello.


Ps
Alla fine siamo amici perchè ci siamo simpatici o perchè ci siamo empaticamente scelti?
Se avremo un ricordo di noi dopo 20anni che non ci vediamo, sará perchè ci ricordiamo delle nostre fattezze o perchè abbiamo condiviso momenti emozionali intensi?

simone707
Inviato: 1/12/2013 16:54  Aggiornato: 1/12/2013 16:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/4/2009
Da:
Inviati: 148
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Peccato che Verdone abbia sprecato un'occasione d'oro per fare un bel film, quella volta che ha girato 'Compagni di Scuola'. In parte è riuscito, ma solo in parte. Ha voluto metterci troppo, e anche forse troppi 'clichè'.

So che questo è solo UN aspetto del discorso di Massimo, ma sarebbe forse interessante capire se, nel cinismo che sottostà al 'brivido' di rivedere i vecchi compagni di scuola, non ci siano dinamiche che si presentano anche quando ritorniamo nella nostra città natale dopo essere stati molti anni all'estero.
(nessun riferimento a Massimo, tengo a precisare ... non si sa mai!)

Ho notato che alcune persone quando tornano hanno un atteggiamento di 'superiorità' nei confronti del 'vecchio' mondo (la vecchia città natale, le persone di un tempo), e a volte nelle loro domande si nota qualcosa di 'impertinente', come, ad esempio "e voi? hehe ... ancora con quelle vostre abitudini? Marco va ancora a pescare il fine settimana? e quante multe per divieto di sosta ha accumulato Patrizia? ma quei due sono ancora assieme?" ... ecc. ecc.

Quindi a volte le vecchie abitudini, i vecchi modi di pensare possono sembrare una cosa 'superata', agli occhi di chi si è assentato, per motivi di lavoro o altro, dal luogo dove aveva sempre vissuto fino a qualche anno prima.

Ma forse sto uscendo pericolosamente dal tema ..... Scusatemi.

afabbri73
Inviato: 1/12/2013 17:43  Aggiornato: 1/12/2013 17:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/5/2011
Da:
Inviati: 302
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Sinceramente penso che tu abbia toccato uno dei punti... Ogni paese è un ecosistema che vive dei suoi equilibri, uscirci e rientrarci è alquanto traumatico, soprattutto quando esci completamente da quel contesto ritornandoci da "disintossicato". Rientri con una esperienza completamente diversa, con un bagaglio più importante e il tuo primo impatto è la sensazione di esser tornato indietro nel tempo.
Ogni società vive di moti uniformi, di statiche che consentono di mantenerne equilibrio, usi, tradizioni.

Come nelle aziende... Le più piccoline e snelle sono le più veloci ad evolversi e migliorare, quelle grandi e pachidermiche più lente e statiche per mantenere un equilibrio economico e bilancio sano. Stessa attitudine hanno chi in questi due contesti ci lavora. Più intraprendenti ed elastici nella prima ipotesi, più formali e conservatori la seconda.

I paesi vivono di conservazione, l'individuo di evoluzione.

Quando alcuni ritornano, non penso abbiano atteggiamento di superiorita, magari di frustrazione per dover ricominciare a leggere quel libro da quella stessa pagina...

Tornare a casa dopo tanto tempo e incontrare un amico perso di vista da 20 anni, è la stessa cosa.... L'amico rispecchia fedelmente tempi e modi del contesto in cui vive e se non hai un fervido ricordo di lui subirai lo stesso disagio di chi ritorna.

ivan
Inviato: 1/12/2013 18:09  Aggiornato: 1/12/2013 18:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Conoscenza e comfort mentale

cavillo
Inviato: 1/12/2013 18:19  Aggiornato: 1/12/2013 18:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/11/2010
Da:
Inviati: 158
 Re: Conoscenza e comfort mentale
@ fefochip
aridateme la pillola blu....come lo capisco

E no ... Troppo facile, non si torna indietro...
E poi... supposta era, non pillola....

A questo proposito c'è una vecchia storiella che rende bene l'idea:
Due esploratori smarriti nella foresta vengono fatti prigionieri da una tribù di indigeni; portati al cospetto del grande capo questi rivolgendosi al primo domanda .. Cosa preferisci Morte o Bubba?.. pensandoci un momento l'esploratore risponde..Bubba.. al che viene preso e sodomizzato violentemente da tutta la tribù e poi ucciso.. dopodiché avvicinandosi al secondo il grande capo domanda.. Cosa preferisci Morte o Bubba?.. senza pensarci un momento risponde.. Morte.. Morte.. e il grande capo pizzicandogli una guancia gli dice.. Si ma prima un po' di Bubba..



Andoram
Inviato: 1/12/2013 18:33  Aggiornato: 1/12/2013 18:33
So tutto
Iscritto: 24/3/2007
Da:
Inviati: 18
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Vi è una nuovo tratto antropologico nell'uomo "moderno"... teste bollite e lessate per bene.

E' la storia della rana nella pentola d' acqua fredda sul fuoco...non riusciamo più a reagire.



“Quando Dio creò l’uomo era già stanco E ciò spiega molte cose”

Mark Twain

alroc
Inviato: 1/12/2013 18:51  Aggiornato: 1/12/2013 18:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/12/2011
Da:
Inviati: 664
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Ciò che non cambia, nonostante l'età, è quel guizzo negli occhi che ti colpisce quando conosci una persona.

Gli occhi sono lo specchio dell'anima? Se è vero questo luogo comune, allora si può affermare che di questi tempi si incrociano occhi che rimandano a una immagine spenta e rassegnata. Per fortuna ce ne sono altri che invece sono pieni di fuoco e sfavillano nel buio della consuetudine.

Lo stesso dicasi per la voce, anch'essa è tuonante o profonda e vibra ammaliatoria in alcuni esseri umani, neanche il tempo riesce a scalfire la loro capacità ispiratrice.

f_z
Inviato: 1/12/2013 19:03  Aggiornato: 1/12/2013 19:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Se avremo trovato una farmacia, un tabaccaio ed un negozio di alimentari che assomigliano da vicino a quelli della nostra città d'origine, ... ... faremo abbastanza in fretta ad abituarci alla nuova città.


Adesso ho capito perche' qui in Inghilterra tutte le citta/dine sono piu' o meno uguali, con gli stessi negozi delle stesse catene ecc.
E' per far sentire tutti quelli che cambiano spesso luogo di residenza (e sono molti) a casa dovunque vadano!

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
peonia
Inviato: 1/12/2013 21:26  Aggiornato: 1/12/2013 21:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Conoscenza e comfort mentale
L'adattamento è istintivo, empatico, simbiotico, memoria emozionale e non storica. Oggi invece viviamo di lumi, di ragione e pregiudizio, come se il pensiero umano fosse il nostro eliocentro: quando ci accingiamo a cambiare abitudini o a relazionarci con nuove o vecchie persone, partono dei processi di elaborazione mentale che focalizzano la ricerca tramite il ricordo storico; cio che noi di consueto facciamo è associare una determinata situazione con un altra, creando processi di paragone che creano risultati aritmetici semplici.

sounds good...

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
maurixio
Inviato: 2/12/2013 1:37  Aggiornato: 2/12/2013 1:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/4/2007
Da:
Inviati: 333
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Quando si parla dell'"altro"

http://www.youtube.com/watch?v=P76PBNlb6JA

absinth
Inviato: 2/12/2013 6:28  Aggiornato: 2/12/2013 6:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/12/2005
Da: FRIULI VENEZIA GIULIA
Inviati: 249
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Vero! Le abitudini mentali sono dure da cambiare ma è nel cambiamento che c'è crescita... in tutto :)

Aironeblu
Inviato: 2/12/2013 9:07  Aggiornato: 2/12/2013 9:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Conoscenza e comfort mentale
@Massimo
Qualche giusta riflessione sul riadattamento ai contesti mutevoli della nostra esistenza...

Da prendere con una certa dose di apertura, certo, ma solo per arricchire e correggere le vecchie abitudini mentali, delle quali è difficile fare a meno, perchè sono quelle "mappe del territorio" che ci permettono di interpretare la realtà e orientarci tra i significati che le attribuiamo.
Quelle abitudini mentali che hanno definito il nostro senso critico fino a oggi e ci permettono di esprimere giudizi di fronte alle nuove idee. Senza bussola e senza riferimenti ci si perde facilmente nel sottobosco delle idee... E i gatti e le volpi non mancano.

"open you mind....."
ma soprattutto
"open your eyes!"

lucred
Inviato: 2/12/2013 9:08  Aggiornato: 2/12/2013 9:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2010
Da: Milano
Inviati: 260
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Se invece ci troviamo di fronte ad uno schema mentale completamente nuovo, ad un'ipotesi che non avevamo mai affrontato prima, ad un ragionamento per noi sconosciuto, il nostro istinto iniziale sarà quasi sempre quello di respingerlo come "una stupidaggine", "una follia", o "una cazzata colossale".



Si capisce dove vuole andare a parare ma è un discorso adatto a tutti e dovrebbe valere per tutti.Se mi trovo davanti "un'ipotesi che non avevo affrontato prima" non la prendo automaticamente per buona,e un "ragionamento per noi sconosciuto"non necessariamente devo farlo mio.Lo valuto secondo le mie conoscenze e secondo il mio processo mentale e se non mi soddisfa lo respingo come "stupidaggine" una "follia" o una "cazzata colossale".

DrHouse
Inviato: 2/12/2013 9:27  Aggiornato: 2/12/2013 9:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Si capisce dove vuole andare a parare ma è un discorso adatto a tutti e dovrebbe valere per tutti.Se mi trovo davanti "un'ipotesi che non avevo affrontato prima" non la prendo automaticamente per buona,e un "ragionamento per noi sconosciuto"non necessariamente devo farlo mio.Lo valuto secondo le mie conoscenze e secondo il mio processo mentale e se non mi soddisfa lo respingo come "stupidaggine" una "follia" o una "cazzata colossale".

Complimenti per l'onestà lucred.
Hai appena ammesso candidamente che per te è credibile solo ciò che non turba e non squilibra il tuo "processo mentale". Quello viene prima di tutto. Giudichi il livello di credibilità di una teoria in base al fatto che questa confermi o smentisca quello che tu ti aspetti dal mondo. In poche parole, è il tuo bias che decide.

Devo riconoscerti una grande onestà.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
jl.regali
Inviato: 2/12/2013 10:53  Aggiornato: 2/12/2013 10:53
So tutto
Iscritto: 6/9/2013
Da:
Inviati: 5
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Condivido il ragionamento di Massimo. So che è cosi per esperienza personale.

E' per questo che si dice che andare a vivere a un altro paese ti "apre la testa".
E' anche curioso vedere la differenza di mentalità tra gli italiani che vivono o hanno vissuto al estero e quelli che sono rimasti sempre in Italia.

lucred
Inviato: 2/12/2013 11:57  Aggiornato: 2/12/2013 11:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2010
Da: Milano
Inviati: 260
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Giudichi il livello di credibilità di una teoria in base al fatto che questa confermi o smentisca quello che tu ti aspetti dal mondo.


No.Giudico il livello di credibilità di una teoria in base alla convergenza tra le mie conoscenze,la logicità della stessa e la disponibilità di prove certe che la sostengono.Se tutto converge sono disposto a rivedere e modificare il mio punto di vista ma se uno di questi fattori viene a mancare non c'è ragione(almeno per il momento) di rivedere il mio "bias".E' un discorso che vale per tutti o almeno dovrebbe.

spettatore
Inviato: 2/12/2013 11:59  Aggiornato: 2/12/2013 11:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: Conoscenza e comfort mentale

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
Decalagon
Inviato: 2/12/2013 12:43  Aggiornato: 2/12/2013 12:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Giudico il livello di credibilità di una teoria in base alla convergenza tra le mie conoscenze,la logicità della stessa e la disponibilità di prove certe che la sostengono




Bene, ti voglio credere, però voglio fare una prova con un esempio concreto.

Secondo i documenti dell'FBI, diversi passeggeri degli aerei dirottati l'11 settembre 2001 hanno fatto delle telefonate con i cellulari mentre i velivoli viaggiavano a velocità di oltre 600 km/h e ad altitudini comprese fra i 4000 e i 10.000 metri (i dati precisi delle altitudini e delle velocità sono presenti qui, insieme al resto). Il problema è che i cellulari, in questi casi, sono del tutto inutilizzabili perché la velocità e l'altitudine non permettono ai telefoni di collegarsi ai ripetitori, ma nonostante questo i passeggeri sono riusciti a telefonare ugualmente.
Lo trovi logico?

Se poi vogliamo parlare di logicità epica, c'è sempre UA93 che si è seppellito da solo per il 95% sotto 8 metri di terra
Come spieghi queste cose? Sentiamo.

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
ELFLACO
Inviato: 2/12/2013 12:56  Aggiornato: 2/12/2013 12:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Se poi vogliamo parlare di logicità epica, c'è sempre UA93 che si è seppellito da solo per il 95% sotto 8 metri di terra Come spieghi queste cose? Sentiamo.


Io ho smesso di chiedere pere ai cacchi!

Sono senza speranza . La mancanza di apertura mentale non mi fa piú incazzare . Certi individui devono estinguersi e basta .

Rivoglio la suposta blu anch'io

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Decalagon
Inviato: 2/12/2013 13:00  Aggiornato: 2/12/2013 13:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Conoscenza e comfort mentale
La speranza è sempre l'ultima a morire. E nel caso morisse, si rigenera dalle sue ceneri come la Fenice

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Calvero
Inviato: 2/12/2013 13:01  Aggiornato: 2/12/2013 13:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
No.Giudico il livello di credibilità di una teoria in base alla convergenza tra le mie conoscenze,la logicità della stessa e la disponibilità di prove certe che la sostengono.


Questo è un ragionamento monco, che salta a pie pari il punto cruciale messo in discussione dall'articolo, così da sgattaiolare dal problema.

Decalagon, come suo stile, giustamente è sceso nel concreto ma questo è proprio quello che l'articolo voleva evitare, per far sì di individuare - prima - le responsabilità della psiche.

Il problema sono sempre i sofismi, siano essi consci o involontari:

Citazione:
tra le mie conoscenze


La conoscenza è sempre subordinata alla capacità di saper accogliere la "sfrontatezza" di nuovi paradigmi. Quindi considerarla già nelle conclusioni, non corrobora affatto la sua libertà, anzi la circoscrive nei processi che meglio si assoggettano alla propaganda.

Citazione:
la logicità della stessa


La logica è subordinata alle informazioni che vuole trattare. Tanto basta.

Citazione:
e la disponibilità di prove certe


La "disponibilità" - è appunto ostracizzata dalle logiche di uno Status Quo che screma arbitrariamente le informazioni utili, che soltanto una psiche "sfrontata" può permettersi di indagare.

"Le prove certe" - sono soltanto l'ultimo passaggio di quello che a monte l'articolo sta indagando, quindi si è invertito il senso naturale delle logiche di un'indagine: - in sostanza ...

... Lucred, come da manuale, mette il carro davanti i buoi e poi si chiede come mai non ci si incammini verso un mondo migliore.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
DrHouse
Inviato: 2/12/2013 13:33  Aggiornato: 2/12/2013 13:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
No.Giudico il livello di credibilità di una teoria in base alla convergenza tra le mie conoscenze,la logicità della stessa e la disponibilità di prove certe che la sostengono.Se tutto converge sono disposto a rivedere e modificare il mio punto di vista ma se uno di questi fattori viene a mancare non c'è ragione(almeno per il momento) di rivedere il mio "bias".E' un discorso che vale per tutti o almeno dovrebbe.

Peccato solo che:
1) continui a confondere la logica, che è una cosa seria, con la logica di conferma, che è appunto il bias;
2) le prove non le cerchi mai e ti accontenti sempre della spiegazione che conferma il punto 1), ossia la tua logica. Altrimenti, ti accorgeresti che è proprio l'elemento mancante nell'11 settembre.

Restano le tue conoscenze di base, che magari potranno essere anche buone, ma da sole non bastano.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
lucred
Inviato: 2/12/2013 13:52  Aggiornato: 2/12/2013 13:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2010
Da: Milano
Inviati: 260
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Sono senza speranza . La mancanza di apertura mentale non mi fa piú incazzare . Certi individui devono estinguersi e basta .


Grazie per la stima.

piedone70
Inviato: 2/12/2013 13:54  Aggiornato: 2/12/2013 13:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/10/2012
Da:
Inviati: 598
 Re: Conoscenza e comfort mentale
ehm...

OT... ISSIMO

solo per precisione:

decalagon dice:

Secondo i documenti dell'FBI, diversi passeggeri degli aerei dirottati l'11 settembre 2001 hanno fatto delle telefonate con i cellulari mentre i velivoli viaggiavano a velocità di oltre 600 km/h e ad altitudini comprese fra i 4000 e i 10.000 metri (i dati precisi delle altitudini e delle velocità sono presenti qui, insieme al resto). Il problema è che i cellulari, in questi casi, sono del tutto inutilizzabili perché la velocità e l'altitudine non permettono ai telefoni di collegarsi ai ripetitori, ma nonostante questo i passeggeri sono riusciti a telefonare ugualmente. Lo trovi logico?

scusa neh.. non ti ricordi la nostra discussione in merito?

con il tuo arrampicarsi sui vetri sei arrivato a dire che i documenti dell'FBI "suggeriscono" che le telefonate erano state fatte da airphone, ma non lo potevano dimostrare (ci avevo pure fatto la firma!)

Volevo conlcludere che le telefonate sono state fatte da Airphone, non dai cellulari e QUASI (*) tutti i documenti dell'FBI lo dicono ben chiaro!!

(*) riguarda SOLO ALCUNE delle testimonianze raccolte subito dopo l'accaduto.

solo per precisione

fine OT... ISSIMO

ritorno a studiare

belin !!
lucred
Inviato: 2/12/2013 14:17  Aggiornato: 2/12/2013 14:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2010
Da: Milano
Inviati: 260
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
La "disponibilità" - è appunto ostracizzata dalle logiche di uno Status Quo che screma arbitrariamente le informazioni utili, che soltanto una psiche "sfrontata" può permettersi di indagare.



Ma ti posso anche concedere che la disponibilità di prove sia ostracizzata dallo status quo e che scremi le informazioni utili,rimane il fatto che ne restano molte su cui indagare,per me come per te.Altrimenti non si capisce come possiamo essere arrivati a certe concusioni,anche se opposte.
Una psiche "sfrontata"può arrivare alla verità o almeno vicino?Su questo ho parecchi dubbi e una "psiche sfrontata" mi fa pensare più a un idiot savant che a un Einstein.

Citazione:
... Lucred, come da manuale, mette il carro davanti i buoi e poi si chiede come mai non ci si incammini verso un mondo migliore.


Magari il mondo migliore possibile è questo.Possiamo anche prendere in considerazione questo fatto.Basterebbe che ognuno facesse ciò che gli compete e lasciasse da parte gli interessi personali e il mondo sarebbe un paradiso.Ma questa è fantascienza.

Tragicomico
Inviato: 2/12/2013 14:24  Aggiornato: 2/12/2013 14:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2013
Da:
Inviati: 60
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Bellissimo articolo Massimo.

L'essere umano identificato con la propria personalità, ho due istinti primordiali: sopravvivenza e comodità. Gli stessi istinti del topo insomma.

Sopravvivenza significa anche preservare, conservare, mantenere tutto ciò che ci appartiene. Siccome siamo convinti che i nostri pensieri come le nostre emozioni, son qualcosa che ci appartengono, di nostro, ecco che parte l'idea della conservazione. Ogni 'agente' esterno viene visto come dannoso, ci auto-convinciamo che la ragione è sempre dalla nostra parte. Baste entrare in un qualsiasi bar italiano, per appurare questa verità.

A volte quello che Massimo chiama "ampliamento del nostro conoscere" in realtà può essere anche sostituzione del nostro sapere. Pensiamo alla vicenda dell'11settembre... se qualcuno decide di convertirsi alla versione 'complottista', non diventa un ampliamento della versione ufficiale, ma una vera e propria sostituzione.

Per questo le persone hanno una fottuta paura di confrontarsi con le persone, perchè confrontandosi potrebbero avere la terribile impressione di pensare: "ma allora io della vita non ho capito proprio un cazzo" , e dover quindi ricominciare tutto da zero e scoprire veramente come gira il mondo.

Tanto più è anziana una persona, tanto meno è propensa al confronto, perchè tanto più sono radicati certi concetti nel loro Essere. Basta vedere quei vecchi 'rossi' che mai per niente al mondo non voterebbero PD. Ma questa è già un'altra sotria.

Decalagon
Inviato: 2/12/2013 14:46  Aggiornato: 2/12/2013 14:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Lucred, non fare il finto tonto. Rispondi anche al mio post per favore, così mettiamo subito in pratica la tua buona fede che ama ragionare per logica e prove empiriche.
Grazie.

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
ohmygod
Inviato: 2/12/2013 15:25  Aggiornato: 2/12/2013 15:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Vi deve essere una sorta di "conflitto di interesse" nel paradosso.
Vi è più assurdità nella realtà che nelle mie parole.

Lucred
Basterebbe che ognuno facesse ciò che gli compete e lasciasse da parte gli interessi personali e il mondo sarebbe un paradiso.

irreale ?!? esemplificativo-
Neanche sognandolo avrei potuto sperare che ciò accadesse: da Lucred
l'einsteniano indizio in merito al quarto componente.
Al momento solo una embrionale quantistica.

franat
Inviato: 2/12/2013 16:31  Aggiornato: 2/12/2013 16:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/3/2009
Da: roma
Inviati: 93
 Re: Conoscenza e comfort mentale
massimo ha toccato un punto focale dell'intera esistenza umana.
questo argomento coinvolge tutti, come siamo fatti in base alla nostra
cultura, credenze, eredità ecc
l'uomo è certamente abitudinario e nasce in un certo ambiente già con
tante nozioni acquisite dalle quali è difficile distaccarsi.
ragionare con mente libera e valutare le cose per quello che sono senza
pre-condizionamenti farebbe fare all'umanità il tanto atteso salto
evolutivo...
l'attuale civiltà ragiona in base ad un pensiero globale, ad un paradigma che ci condiziona ma non è la realtà;
da qui la difficoltà di tanti a capire, a
confrontarsi o ad accettare le nuove teorie.
penso alle nuove scienze, alla nuova medicina ecc
consiglio di approfondire partendo dai testi di bruce lipton (la biolgia delle
credenze, evoluzione spontanea) e tanti altri del passato recente e non
(es. gurdjieff, salvatore brizzi...)

Calvero
Inviato: 2/12/2013 16:36  Aggiornato: 2/12/2013 16:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Ma ti posso anche concedere che la disponibilità di prove sia ostracizzata dallo status quo e che scremi le informazioni utili,rimane il fatto che ne restano molte su cui indagare,per me come per te.


Hai appena formulato tramite il bispensiero, quanto si sta denunciando. Una volta che puoi concedere che la disponibilità eccetera eccetera ... e che le informazioni utili eccetera eccetera ....

... ecco che non possono rimanerne molte: rimane un beato cazzo, Lucred. Questa appunto è una logica sganciata da qualsiasi Bias.

Ma scusa, Te pensi che a forza di tirare l'elastico non si stucchi e non ti ritorni dritto dritto sulla faccia anche nella realtà?

... o pensi che il "buffone" che ti prendi ciclicamente sul Sito, sia una questione personale o per farti i dispetti? Non lo è, affatto. Sei costretto continuamente a lanciare un sasso e poi a sparire fino alla prossima tornata. Non credo ti possa entusiasmare. Questo a dire di cos'è la psiche e la sua voglia di scorciatoie, quello che te chiami "dovere", cioè quello che ti competerebbe.

Citazione:
Magari il mondo migliore possibile è questo.


E di fronte a una stronzata di questo calibro, dimmi, come potrebbe essere minimamente sbagliato il discorso che ti ha fatto prima House?

Citazione:
Possiamo anche prendere in considerazione questo fatto.Basterebbe che ognuno facesse ciò che gli compete e lasciasse da parte gli interessi personali e il mondo sarebbe un paradiso.Ma questa è fantascienza.


Ciò che compete non può essere deciso da un organigramma. Per questo esiste il richiamo alla coscienza. Ti sfugge che il dovere è subordinato ad essa, continuando a dimostrare che è l'allineamento e l'omologazione il tuo Verbo, a prescindere.

Ti avevo dato la possibilità di rispondere sul piano psicologico, ma anche qui t'inventi alibi e logiche fasulle, quindi meglio ti lasci a vedertela con Decalagon.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
invisibile
Inviato: 2/12/2013 16:37  Aggiornato: 2/12/2013 16:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Conoscenza e comfort mentale
lucred

Citazione:
Magari il mondo migliore possibile è questo.

Magri considerando che l'uomo ha il potere creativo questa frase risulta tristissima e detta da uno schiavo rassegnato...?

Citazione:
Basterebbe che ognuno facesse ciò che gli compete e lasciasse da parte gli interessi personali e il mondo sarebbe un paradiso.Ma questa è fantascienza.


Dio mio lucred, ma perché negare la tua natura, perché abdicare agli stronzi, perché accettare di essere schiavo di chi è al massimo uguale a te e di certo non superiore?

Ti informo che ci sono molte persone nel mondo che mettono da parte i propri interessi personali, perché sanno che questo non è fantascienza, è il modo sano di vivere insieme, è normale.
Le cose vanno male perché queste persone sono troppo poche, non perché è fantascienza.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
P.K.89
Inviato: 2/12/2013 16:48  Aggiornato: 2/12/2013 16:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/7/2013
Da:
Inviati: 601
 Re: Conoscenza e comfort mentale
lucred
Citazione:
Magari il mondo migliore possibile è questo.Possiamo anche prendere in considerazione questo fatto.Basterebbe che ognuno facesse ciò che gli compete e lasciasse da parte gli interessi personali e il mondo sarebbe un paradiso.Ma questa è fantascienza.


Interessante come frase.

Quindi il mondo migliore possibile è un mondo in cui POCHI dominano su molti?
Questo non è un mondo frutto del caso, e se c'è' qualcuno che controlla non potrà mai essere il migliore per tutti, ma sarà sempre il migliore per qualcuno che per comodità e per pigrizia (come dice Massimo l'uomo è pigro per natura) preferisce vivere sulle spalle degli altri per garantire ai pochi una vita agiata.

Il punto è che l'uomo per quanto voglia sforzarsi ha dei grossi limiti alla sua razionalità. Ci sono dei fattori forse istintivi, non so se possiamo definirli animaleschi o sono stati inculcati nel nostro modo di pensare. Ma l'uomo per natura ha paura.
E' quella la chiave di tutto. La Paura.
E per la sua paura che anche quando trova un percorso logico, coerente, giusto, poi nel suo svolgimento se in un passaggio la paura prende per un attimo il sopravvento, ecco che si prova a "imbrogliare", si prendono delle scorciatoie. Ed è proprio nella scorciatoia che tutto il sistema salta e qualcuno deve pagare per non aver mantenuto l'equilibrio.

Potrei fare mille esempi sulla concretezza di questo ragionamento, anche a livello personale. Dal utopia comunista, a quella liberista, a esempi piccoli del quotidiano. Il nostro limite sono le emozioni. Croce e delizia. E senza dubbio l'emozione più forte, quella che più di altre ci segna è la paura.

wendellgee
Inviato: 2/12/2013 17:54  Aggiornato: 2/12/2013 17:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/1/2013
Da:
Inviati: 700
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Esistono persone che, come i bravi insegnanti, sono capaci di far vedere le cose da altre prospettive.
Ieri ho sentito un amico, a cui avevo consigliato di vedere 11 settembre la nuova pearl harbour, che era entusiasta del film. E non è l'unico.

Il mio blog:
lumiebarlumi.blogspot.com
Redazione
Inviato: 2/12/2013 20:04  Aggiornato: 2/12/2013 20:04
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Conoscenza e comfort mentale
AVVISO: L'utente PISPAX è stato riammesso al sito.

Calvero
Inviato: 2/12/2013 20:52  Aggiornato: 2/12/2013 20:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
AVVISO: L'utente PISPAX è stato riammesso al sito.


Parli del diavolo ...


... buon rientro

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Gisar
Inviato: 2/12/2013 21:39  Aggiornato: 2/12/2013 21:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/1/2010
Da: Umania
Inviati: 270
 Re: Conoscenza e comfort mentale
La nuova cultura che avanza ....

Voilà

non so se o meglio

Hot ma non troppo ...

(aggiunta)

Instauratio ab imis fundamentis
oniram
Inviato: 2/12/2013 21:42  Aggiornato: 2/12/2013 21:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/9/2009
Da: Roma
Inviati: 93
 Re: Conoscenza e comfort mentale
L'argomento di questa riflessione (anche se poi in parte deragliata) mi tocca così da vicino che ci ho messo un po' a decidere di rispondere. Ultimamente mi è capitato di riincontrare non una, ma entrambe le persone che erano state le più importanti nella mia vita quando ero ragazzo, cioè quasi 40 anni fa.
Inutile dire lo 'tsunami' di sensazioni, riflessioni e quant'altro che questo mi ha provocato.... dal capire quanto siamo condizionati dall'aspetto e l'atteggiamento fisico degli altri nel giudicarli come persone, alla tendenza a cristallizzarli nel ricordo anche se abbiamo condiviso con loro solo una piccola parte del nostro percorso... dal fare riferimento al comportamento di qualcun altro per influenzare le nostre scelte e le decisioni, al semplice ed esaltante ricordarsi "com'era" quando era tutto ancora intero e lontano...

Non pretendo di dare un contributo significativo alla discussione - vi offro solo questa esperienza di prima mano.

Marsi
Inviato: 2/12/2013 21:48  Aggiornato: 2/12/2013 21:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 190
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Avete visto che non sono io Pispax ?
Ormai lo voglio conoscere però.
Quasi mi procuravate una crisi d'identità, adesso ho diritto a conoscere il mio sosia.

Jurij
Inviato: 2/12/2013 21:50  Aggiornato: 2/12/2013 21:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Articolo molto fine e che agglomera quasi tutta l'essenza della vita.

Bravo !

Max, chiamo subito francis per "santo", o aspetto ?

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
ayarbor
Inviato: 2/12/2013 23:36  Aggiornato: 2/12/2013 23:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/1/2010
Da:
Inviati: 227
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Come dice De Mello:
«Spesso, nella vita di un individuo, un'esperienza di cinquant'anni è l'esperienza di un anno ripetuta cinquanta volte. Si ottiene la stessa soluzione, a cui ricorrere sempre».

Comunque io penso che oltre ad una scelta dettata dalla pigrizia mentale subentri anche un fattore di opportunismo volto ad evitare di doversi ritrovare incongruenti con sè stessi.

fefochip
Inviato: 3/12/2013 8:39  Aggiornato: 3/12/2013 8:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
In realtà, è soltanto la nostra pigrizia mentale che ci impedisce di esplorare nuovi territori e nuove frontiere del ragionamento e della conoscenza.


io credo che piu di pigrizia si tratta proprio di paura.

è la paura prima ancora della pigrizia il blocco che ognuno di noi deve vincere per accettare idee nuove.

non ci sono tutti questi blocchi se una cosa o un ragionamento anche se nuovo fa comodo, come mai?

anche se ci si contraddice ma questa cosa fa comodo la si accetta.

il problema piu consistente è quindi la PAURA.

la paura del cambiamento è l'ABC che ogni governo sa benissimo e fa terrorismo (quello vero) sulla popolazione per ricevere consensi.
è notorio infatti che in momenti di emergenze le cittadinanze si stringono vicino ai governi.

e questo si applica perfettamente al discorso dell'11 settembre.

alcuni decerebrati pur di rigirarsi la frittata per i propri comodi sostengono che il complottismo è una soluzione psicologica che alcuni cervelli pongono in atto per vedere il mondo meno caotico dove un uomo solo (kennedy) o un manipolo di cazzari (i beduini volanti dell'11 settembre) può/possono fare come vogliono.

infatti secondo questi beoti in pratica fa molta meno paura pensare che all'interno dei nostri governi ci siano persone che compiono eccidi di massa e le piu disparate porcate per fini personali piuttosto che pensare che 19 beduini siano capaci di mettere in ginocchio per due ore la nazione piu potente del mondo.

comunque sia è la PAURA a mio avviso la chiave di lettura piu che la pigrizia (che comunque esiste lo stesso ma solitamente è strumentale per qualcos'altro)

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 3/12/2013 8:44  Aggiornato: 3/12/2013 8:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Se invece ci troviamo di fronte ad uno schema mentale completamente nuovo, ad un'ipotesi che non avevamo mai affrontato prima, ad un ragionamento per noi sconosciuto, il nostro istinto iniziale sarà quasi sempre quello di respingerlo come "una stupidaggine", "una follia", o "una cazzata colossale".



Si capisce dove vuole andare a parare ma è un discorso adatto a tutti e dovrebbe valere per tutti.Se mi trovo davanti "un'ipotesi che non avevo affrontato prima" non la prendo automaticamente per buona,e un "ragionamento per noi sconosciuto"non necessariamente devo farlo mio.Lo valuto secondo le mie conoscenze e secondo il mio processo mentale e se non mi soddisfa lo respingo come "stupidaggine" una "follia" o una "cazzata colossale".


e ce fai pure lo psicologo.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Davide71
Inviato: 3/12/2013 10:46  Aggiornato: 3/12/2013 10:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Ciao fefochip:

Citazione:
Io credo che piu di pigrizia si tratta proprio di paura. [...]. la paura del cambiamento è l'ABC che ogni governo sa benissimo e fa terrorismo (quello vero) sulla popolazione per ricevere consensi. è notorio infatti che in momenti di emergenze le cittadinanze si stringono vicino ai governi.

Ti quoto perfettamente, ma non penso sia quella la paura di cui parli. La paura è quella di esprimere un pensiero dissonante con quello di chi ha il potere e pagarne le conseguenze. Purtroppo è un rischio concreto.
In realtà nei momenti come l'11/09 è vero che ci si stringe attorno allo Stato, ma è anche il momento in cui il governo subisce il massimo delle critiche! Non penso che Bush ricevette lo stesso sostegno e solidarietà e affettuoso ricordo dei vigili del Fuoco di New York...

Tanto tempo fa una signora, parlando di Gesù e Maria, mi disse: "Meglio non pensare troppo a questo, è peccato!"; secoli di inquisizione sono entrati nel patrimonio genetico di tutta Europa, e non credere che i liberalissimi Paesi anglosassoni ne siano immuni! E in realtà l'Inquisizione, nascosta per carità, c'è ancora...
Peraltro secondo me essere "benpensanti" ha i suoi rischi: la schizofrenia è il più grave. Segue affidarsi ai medici per certe malattie. Ma è un discorso anch'esso lungo.

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
lucred
Inviato: 3/12/2013 10:47  Aggiornato: 3/12/2013 10:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2010
Da: Milano
Inviati: 260
 Re: Conoscenza e comfort mentale
POST CONCLUSIVO


Sospetto e complotto,nulla è ciò che sembra e se sembra è perché ce lo vogliono far credere.E' la lucida follia di leader per nulla carismatici attorno ai quali si raduna sempre una variopinta corte dei miracoli sempre in grado di alimentare la vanagloria nonché la scarsa autostima del guru di turno.Il leader per nulla carismatico se non per i suoi accoliti assume sovente atteggiamento da profeta, parla da anticonformista, è un rivoluzionario che infrange la legge e gli si perdona tutto,anche gli sbagli più grossolani.Il leader per nulla carismatico è pervaso da un tale senso di pochezza che solo l'adorazione di qualche seguace è in grado di stemperare ma probabilmente la sua paura più grande è quella di essere destituito e sostituito da un leader altrettanto fasullo ma più furbo,che non diventa semplice avversario ma nemico da annientare e le sue argomentazioni da distruggere.Ne è piena la storia d questi personaggi e non sono mai né positivi né costruttivi,anzi.
Ma fortunatamente la storia è piena anche di Leader veri.C' è per fortuna un altro modo per essere leader, ed è essere leader "democratico". Con una legittimazione che poggia esclusivamente sull' interesse comune e non sul populismo,leader che trattano gli avversari come avversari e non come nemici da abbattere,leader capaci di sognare,e di "vedere oltre".Ciao e a non più risentirci,per quello che vi può interessare.

Decalagon
Inviato: 3/12/2013 10:53  Aggiornato: 3/12/2013 10:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
POST CONCLUSIVO




C'era il mio post a cui avresti dovuto rispondere però, perché volevo mettere in pratica la tua buona fede che "giudica solo sulla base delle prove empiriche". Hai perso l'occasione per farmi vedere che non avevi mentito come al solito.. peccato, davvero

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
ELFLACO
Inviato: 3/12/2013 12:38  Aggiornato: 3/12/2013 12:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
peccato, davvero 


Peccato?

Io direi , grazie a Dio !!!!

Forza, avanti il prossimo!!!!!!


“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Calvero
Inviato: 3/12/2013 13:36  Aggiornato: 3/12/2013 13:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
La nuova cultura che avanza ....



... e a seguire a seguire

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
f_z
Inviato: 3/12/2013 14:28  Aggiornato: 3/12/2013 14:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Autore: lucred Inviato: 3/12/2013 10:47:13

POST CONCLUSIVO


Buon viaggio!
Sono sicuro che troverai l'ospitalita' che cerchi in migliaia di altri siti.

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
fiammifero
Inviato: 4/12/2013 9:38  Aggiornato: 4/12/2013 9:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Non è pigrizia mentale ma condizionamento,non a caso ci bombardano da sempre con le " ns.radici", i "ns.valori cristiani" ,le "ns.tradizioni" ,gli usi ecc.ecc. ovvero schemi preconfezionati proprio per allontanare ogni barlume di "ribellione" e pensiero autonomo

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
polaris
Inviato: 4/12/2013 10:42  Aggiornato: 4/12/2013 10:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2012
Da: Tlön
Inviati: 1640
 Re: Conoscenza e comfort mentale
fiammifero
Citazione:
Non è pigrizia mentale ma condizionamento,non a caso ci bombardano da sempre con le " ns.radici", i "ns.valori cristiani" ,le "ns.tradizioni" ,gli usi ecc.ecc. ovvero schemi preconfezionati proprio per allontanare ogni barlume di "ribellione" e pensiero autonomo
A me sembra invece che sia in atto una devastazione totale della tradizione in modo tale da farci abbracciare la globalizzazione e i suoi valori "liquidi".

Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
fiammifero
Inviato: 4/12/2013 12:19  Aggiornato: 4/12/2013 12:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Conoscenza e comfort mentale
@ polaris

grazie alla globalizzazione,come donna posso divorziare,abortire legalmente,lavorare fuori casa,ereditare,scegliere il marito ,vestirmi come mi pare,studiare ed avere dei diritti che per tradizione non mi erano concessi ,

I "valori Liquidi" ci sono sempre stati ma erano ad appannaggio delle elite.in primis della Chiesa storia docet

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
ohmygod
Inviato: 4/12/2013 12:33  Aggiornato: 4/12/2013 12:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Fiammifero
grazie alla globalizzazione

Mi piace pensare che sia sarcasticamente sarcastico il termine adottato.
"valori liquidi"...in questo momento sono a secco...

peonia
Inviato: 4/12/2013 20:09  Aggiornato: 4/12/2013 20:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Fiammifero....devi essere ancora molto giovane per parlare così...

e poi c'è globalizzazione e globalizzazione...l'omologazione e il pensiero unico, lo sradicamento di certi valori, non si possono considerare progresso!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
peonia
Inviato: 4/12/2013 20:11  Aggiornato: 4/12/2013 20:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Ma fortunatamente la storia è piena anche di Leader veri.C' è per fortuna un altro modo per essere leader, ed è essere leader "democratico". Con una legittimazione che poggia esclusivamente sull' interesse comune e non sul populismo,leader che trattano gli avversari come avversari e non come nemici da abbattere,leader capaci di sognare,e di "vedere oltre".Ciao e a non più risentirci,per quello che vi può interessare.



fuori i nomi!!!!!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
fefochip
Inviato: 4/12/2013 20:55  Aggiornato: 4/12/2013 20:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
.Ciao e a non più risentirci,per quello che vi può interessare.

in realtà sapere di uno stracciafiletti di meno nel sito mi interessa molto.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
captcha
Inviato: 4/12/2013 22:08  Aggiornato: 4/12/2013 22:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/3/2010
Da:
Inviati: 832
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Ciao e a non più risentirci,per quello che vi può interessare.

Ma no, dai! Resta!

Jurij
Inviato: 4/12/2013 22:32  Aggiornato: 4/12/2013 22:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Fiammifero
Citazione:
Non è pigrizia mentale ma condizionamento,non a caso ci bombardano da sempre con le " ns.radici", i "ns.valori cristiani" ,le "ns.tradizioni" ,gli usi ecc.ecc. ovvero schemi preconfezionati proprio per allontanare ogni barlume di "ribellione" e pensiero autonomo


polaris
Citazione:
A me sembra invece che sia in atto una devastazione totale della tradizione in modo tale da farci abbracciare la globalizzazione e i suoi valori "liquidi".


Due bei punti di vista fra cui sono molto combattuto da tempo.

Hanno ragione le teorie di Zecharia Sitchin che dicono che gli … hanno cercato in tutti i modi di separarci per punirci, o renderci più deboli (l’altra genesi), oppure hanno ragione coloro che combattono le massonerie ree di concentrare il potere per poi detenerlo … ?

Da che parte sta la ragione ?

Stando alle constatazioni … anche li i segnali sembrano contradditori.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
invisibile
Inviato: 4/12/2013 22:56  Aggiornato: 4/12/2013 22:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Ma no, dai! Resta!

Sadico!

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
fiammifero
Inviato: 4/12/2013 23:05  Aggiornato: 4/12/2013 23:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Conoscenza e comfort mentale
x peonia

ti sei scordata il medio evo,quello si che era progresso,quelli si che erano valori !!!
non c'è mai stata un'epoca felice in questa umanità fatta di egoismi,prevaricazioni ieri come oggi,prima c'erano gli schiavi ed i plebei,poi siamo passati ai servitori della gleba,poi cittadini ma la sostanza è sempre la stessa,con la differenza che oggi ti puoii salvare avendo più informazioni in tuo possesso messo che te le vada a cercare e non subire

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
captcha
Inviato: 4/12/2013 23:38  Aggiornato: 4/12/2013 23:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/3/2010
Da:
Inviati: 832
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Citazione:
Fiammifero....devi essere ancora molto giovane per parlare così...,

Giovane, forse; molto, sicuramente.

cavillo
Inviato: 5/12/2013 11:28  Aggiornato: 5/12/2013 11:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/11/2010
Da:
Inviati: 158
 Re: Conoscenza e comfort mentale
Ach.. kvesti giofani……


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