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media : Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Inviato da Redazione il 24/2/2013 1:00:00 (9083 letture)

di Gennaro Carotenuto

Il fatto che Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle rifiutassero la stampa ieri a San Giovanni per il trionfo romano, è stato stigmatizzato in tutte le salse. Nella migliore delle ipotesi è stato considerato poco democratico, nella peggiore è stato dato loro del fascista. Da critico di Grillo non solo non condivido tali accuse ma ritengo indispensabile dire la mia in merito.

1) I media mainstream, quelli italiani nel 99% dei casi, rappresentano plasticamente quello che Noam Chomsky chiama «la fabbrica del consenso» e vivono in osmosi con il mondo politico e le classi dirigenti. Per compiere il loro lavoro di squadrismo mediatico (basti pensare a quello che hanno fatto con i movimenti, a Genova, con i NoTav o, allargando il campo, con la sistematica diffamazione dei governi progressisti latinoamericani) credono di poter demonizzare sistematicamente personaggi, movimenti, sistemi culturali per poi pretendere, con un cinismo senza pari, che chi hanno messo alla berlina fino a 30 secondi prima debba subito dopo comportarsi con fair play nei loro confronti. Non funziona così. Non stringerò la mano a chi mi avrà riempito di calci per tutta la partita o colpito sistematicamente sotto la cintura, con l’arbitro che fa finta di non vedere. Non siete neutrali, non siete più il quarto potere, la spina dorsale della democrazia, siete i tutori di un sistema informativo oligopolico chiuso a riccio nella difesa di un sistema di privilegi. Se giocate sporco nei miei confronti -ha detto Grillo- non è scritto da nessuna parte che debba porgere l’altra guancia ...

... anche e soprattutto perché con le nuove tecnologie -ed è il secondo punto- siamo usciti dalla dittatura mediatica per la quale o sono vostro sodale o siete in grado di condannarmi al silenzio. La società, la democrazia, l’opinione pubblica non può fare a meno di comunicare ma, oggi, può fare a meno di voi.

2) Quando l’11 marzo 2004 l’intero complesso mediatico spagnolo, destra e sinistra unite nella lotta, collaborarono a diffondere la menzogna di José María Aznar, che aveva interesse a raccontare che gli attentati di Madrid fossero stati commessi dall’ETA invece che da Al Qaeda, i cittadini si ribellarono ribaltando il risultato delle elezioni politiche della domenica successiva. Lo fecero con i «media personali di comunicazione di massa», utilizzando Internet, i blog, le reti sociali per informarsi, ma soprattutto facendo rete con il più diffuso e semplice di tali media, il telefonino. Lo fecero, secondo Manuel Castells, attivando quelle «reti di fiducia» per le quali «se io mando un SMS a dieci persone e ognuno di loro lo gira a dieci amici, nel giro di pochi minuti potremmo avere lo stesso o addirittura più impatto di quanto ne può avere la televisione perché tali reti sono selettive, si dirigono a persone che si conoscono». Rispetto alla pretesa dei disinformatori di professione di orientare a loro fini l’opinione pubblica, i cittadini spagnoli furono in grado di replicare spostando in poche ore il voto del 21% degli elettori sdegnati dalla manipolazione del governo e della stampa. Quella dell’11-14 marzo 2004, continua Castells «è stata una specie di rivolta etica che ha sorpreso tutti, inclusi gli stessi media. Non è stata una rivolta contro un partito o a favore di un altro. È stata una rivolta per la verità e contro la menzogna».

Quando vengono toccati i loro interessi i media tradizionali aggrediscono con la logica del branco il nemico accerchiandolo e colpendolo tutti insieme. Pensano che il loro grande potere sia tuttora in grado di ridurre al silenzio chiunque. Pensano di non essere il filtro tra notizia e opinione pubblica ma ritengono di incarnare essi stessi l’opinione pubblica. Demonizzano Grillo, reo di voler eliminare i contributi pubblici ai media commerciali, come demonizzano la Legge dei media di Cristina Fernández in Argentina, rea di voler disegnare un futuro nel quale diverse istanze sociali, e non solo le corporazioni commerciali, abbiano spazi di comunicazione e possibilità di disegnare una società meno dominata dal mercato. La «fabbrica del consenso» aggredisce, diffama, schiaccia chi tocca i loro privilegi per renderlo in condizione di non nuocere. Ma le «reti di fiducia» dei cittadini organizzati, in grado di agire contemporaneamente da recettori critici d’informazione e diffusori, sono già oggi un potere altrettanto grande.

Gennaro Carotenuto

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Sertes
Inviato: 24/2/2013 1:13  Aggiornato: 24/2/2013 1:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
La società, la democrazia, l’opinione pubblica non può fare a meno di comunicare ma, oggi, può fare a meno di voi.


APPLAUSI!

Citazione:
(basti pensare a quello che hanno fatto con i movimenti, a Genova, con i NoTav o, allargando il campo, con la sistematica diffamazione dei governi progressisti latinoamericani)


Qui forse il caso più emblematico rimane la falsa traduzione del discorso di Ahmadinejad. Comunque è chiaro il punto, Carotenuto scrive bene e dice cose veramente condivisibili.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Halo1367
Inviato: 24/2/2013 1:40  Aggiornato: 24/2/2013 1:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/6/2006
Da: Bengodi
Inviati: 174
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Beh, Sertes, le elezioni politiche italiane... sono incombenti,
il M5S è bello (come no!),
Carotenuto scrive cose interessanti,
ma, almeno qui su LC questo da fastidio leggerlo:

"...José María Aznar, che aveva interesse a raccontare che gli attentati di Madrid fossero stati commessi dall’ETA invece che da Al Qaeda..."

invece che da... CHIIIII?

"Voi lasciatemi battere e controllare la moneta di una nazione e a me non interesserà chi ne faccia le leggi".
Nathan Rothschild, 1791
dario77
Inviato: 24/2/2013 2:04  Aggiornato: 24/2/2013 2:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/8/2011
Da:
Inviati: 115
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Articolo ampiamente condivisibile.

Per rimanere su grillo bisogna ammettere che la sua strategia mediatica durante la campagna elettorale è stata un autentico capolavoro di uso dei mass media.
Li ha presi e girati come un calzino, si è fatto inseguire e li ha obbligati ad occuparsi di lui e del suo movimento senza scendere a compromessi con nessun giornale o tv.

Ha ottenuto la sua vendetta per gli anni in cui i media ignoravano sistematicamente i suoi eventi in cui portava in piazza migliaia di persone e successivamente il movimento di cui napolitano si rifiutava di sentire il botto.
Fino a ieri quando ha inflitto loro l'ultima umiliazione lasciando fuori dal palco le emittenti italiane e concedendosi solo ai media stranieri.

Mi felicito con Grillo per i suoi successi e per i conflitti di interesse dei media che ha giustamente portato alla luce però mi sento vagamente inquieto al pensiero che l'uomo che oggi ha in mano i destini dell'italia non abbia MAI avuto un dialogo pubblico con qualcuno negli ultimi 5 anni.
Soltanto bellissimi monologhi ispirati e carismatici ma senza che qualcuno MAI si possa essere permesso di fargli la benchè minima domanda.
Non qualche prezzolato e venduto giornalista della RAI o di Repubblica ma magari un Gennaro Carotenuto qualunque, oppure un blogger che negli anni abbia dimostrato di avere a cuore la correttezza dell'informazione.
Invece il nulla. Di grillo non è mai trapelato nulla che lui non abbia voluto rivelare dal palco dei suoi spettacoli o dagli articoli del suo blog.

Questa è la persona che dopodomani entrerà trionfalmente in parlamento con le sue armate gridando arrendetevi, siete circondati e spero che i milioni di onesti cittadini che in buona fede stanno riponendo in lui le loro ultime speranze non abbiano da restare delusi dal suo operato.

Redazione
Inviato: 24/2/2013 2:04  Aggiornato: 24/2/2013 2:36
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
HALO: "almeno qui su LC questo da fastidio leggerlo: "...José María Aznar, che aveva interesse a raccontare che gli attentati di Madrid fossero stati commessi dall’ETA invece che da Al Qaeda..."

Ti confesso che anch'io ho storto il naso, su quel passaggio.

Ho deciso di pubblicare comunque l'articolo, perchè il suo focus è sul controllo mediatico. Sottolinea bene il meccanismo con cui i media si compattano a difesa dello status quo, non appena viene percepito un pericolo esterno.

DrHouse
Inviato: 24/2/2013 3:08  Aggiornato: 24/2/2013 3:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Non siete neutrali, non siete più il quarto potere, la spina dorsale della democrazia, siete i tutori di un sistema informativo oligopolico chiuso a riccio nella difesa di un sistema di privilegi. Se giocate sporco nei miei confronti -ha detto Grillo- non è scritto da nessuna parte che debba porgere l’altra guancia ...

Sarebbe un articolo interessante se... fosse stato scritto una cinquantina di anni fa.

Davvero, ancora qui siamo? A parlare di neutralità? E quando mai i media sono stati neutrali? Ma, soprattutto, perché dovrebbero esserlo? La neutralità non esiste. Ogni testata propone solo ed esclusivamente quello che si aspettano il suo editore e, in misura minore, i suoi lettori. È un po' come aspettarsi che la Boeing pubblichi una newsletter in cui si prende per il culo da sola per gli errori di progettazione del 787 o riporti interviste a piloti e ingegneri aeronautici che tessono le lodi dell'A350. O che sul sito ufficiale della Apple si pubblichi in home page uno studio indipendente in cui si dimostra che il Nokia 920 si mangia a colazione l'iPhone 5. Ovviamente nessuno si aspetta che una cosa simile accada nel mercato reale e nella vita reale, eppure, per qualche motivo, quando si parla di informazione, c'è ancora qualcuno che si aspetta la neutralità, ossia che un argomento venga trattato con la dovuta imparzialità e il dovuto rigore, quasi che gli interessi non esistessero. L'informazione è un prodotto. Punto. Il resto è conseguenza. Basta con questa favola della neutralità, è un'invenzione, non è mai esistita, peggio, non può esistere per definizione. Il massimo che si può chiedere, se mai, è il pluralismo, ossia più voci che rispondono a interessi diversi. E Internet ha indubbiamente portato un grande beneficio sotto questo profilo.

Trovo poi quasi imbarazzante commentare una frase come "un sistema informativo oligopolico chiuso a riccio nella difesa di un sistema di privilegi". Basterebbe dare un'occhiata ai grafici sulla distribuzione della ricchezza nei paesi occidentali per vedere a colpo d'occhio che negli ultimi 20-30 anni vi è stato un massiccio trasferimento di ricchezza dalle classi medie verso la minoranza più abbiente e capire quindi che l'oligopolio esiste di fatto nella società. Non dovrebbe quindi sorprendere più di tanto che ciò si rifletta anche nell'informazione mainstream, ma forse per qualcuno c'è voluto il fenomeno Grillo per rendersene conto a pieno. Mi permetto di far osservare a Carotenuto che noi complottari, paranoici, sfigati di LC ce ne eravamo accorti un po' prima di oggi.

Citazione:
2) Quando l’11 marzo 2004 l’intero complesso mediatico spagnolo, destra e sinistra unite nella lotta, collaborarono a diffondere la menzogna di José María Aznar, che aveva interesse a raccontare che gli attentati di Madrid fossero stati commessi dall’ETA invece che da Al Qaeda, i cittadini si ribellarono ribaltando il risultato delle elezioni politiche della domenica successiva. Lo fecero con i «media personali di comunicazione di massa», utilizzando Internet, i blog, le reti sociali per informarsi, ma soprattutto facendo rete con il più diffuso e semplice di tali media, il telefonino. Lo fecero, secondo Manuel Castells, attivando quelle «reti di fiducia» per le quali «se io mando un SMS a dieci persone e ognuno di loro lo gira a dieci amici, nel giro di pochi minuti potremmo avere lo stesso o addirittura più impatto di quanto ne può avere la televisione perché tali reti sono selettive, si dirigono a persone che si conoscono». Rispetto alla pretesa dei disinformatori di professione di orientare a loro fini l’opinione pubblica, i cittadini spagnoli furono in grado di replicare spostando in poche ore il voto del 21% degli elettori sdegnati dalla manipolazione del governo e della stampa. Quella dell’11-14 marzo 2004, continua Castells «è stata una specie di rivolta etica che ha sorpreso tutti, inclusi gli stessi media. Non è stata una rivolta contro un partito o a favore di un altro. È stata una rivolta per la verità e contro la menzogna».

Ci sono vari esempi che dimostrano che in realtà il potere dei media è assai meno onnipotente di quello che spesso si vuol credere. Molto prima del fenomeno Grillo, molto prima della menzogna di José María Aznar del 2004 e prima ancora che Internet entrasse più o meno in tutte le case, la Lega ha ottenuto un successo travolgente con il porta a porta e con le sue "reti di fiducia". Anche la Lega (che io personalmente ho sempre detestato) è stata un movimento di rottura, anche la Lega ha minacciato per anni interessi consolidati ed è stata prima ignorata e poi maltrattata in tutti i modi dai media. Questo non le ha impedito di arrivare a sfiorare più volte il 15% a livello nazionale e di diventare il primo partito in diverse regioni del Nord. I media ovviamente hanno un grande impatto nel condizionare le scelte, ma non sono onnipotenti. In questo, Grillo non è affatto il primo, né l'unico esempio.

Infine, un'ultima nota. Smettiamola per favore di trasformare Grillo in una vittima dei media. Grillo non ha avuto indubbiamente il supporto dei media mainstream, questo è fuor di dubbio, in compenso è stato abilissimo nello sfruttare l'humus culturale fiorito negli ultimi 10-15 anni sulla rete. Come del resto lui stesso ha ammesso nel comizio di ieri, si è fatto semplicemente portavoce di istanze e rivendicazioni nate e sviluppatisi su centinaia di siti e forum cosiddetti alternativi, tra cui questo, le ha prese, le ha elaborate, spesso semplificandole e banalizzandole per renderle più fruibili presso un target di pubblico non particolarmente colto o abituato ad argomentazioni complesse e le ha propagate sul suo sito e nei suoi spettacoli e comizi sfruttando la sua travolgente e straordinaria capacità comunicativa. Il suo programma, a ben guardare, altro non è che una summa, un po' sbiadita e un po' semplificata, di tutto quanto la rete sostiene e rivendica da anni, dalla democrazia partecipativa, alle nuove tecnologie, alla trasparenza gestionale, alle nuove forme di energia, al ripensamento della civiltà del lavoro. E non è un caso che proprio sui temi più controversi che la rete ha portato avanti negli ultimi dieci anni, dall'11 settembre alla sovranità monetaria, Grillo abbia avuto fino ad oggi un atteggiamento a dir poco ambiguo. Ha sempre lasciato intuire senza mai affermare esplicitamente, il che gli ha permesso in un sol colpo di guadagnarsi le simpatie dei critici anti-sistema senza, allo stesso tempo, mettersi troppo contro gli organi di informazioni ufficiali, che altrimenti avrebbero stroncato in tutti i modi il suo movimento prima che potesse arrivare a dilagare come fenomeno di massa.

Grillo è il miglior comunicatore che io abbia personalmente conosciuto in vita mia. La sua oratoria ha una capacità di penetrazione che io mai ho visto in nessun altro politico o personaggio dello spettacolo. Al suo cospetto, il miglior Berlusconi (inteso come comunicatore, non come politico o persona) fa una figura da dilettante. Ed è anche abbastanza intelligente da aver già dato ampi segnali di volersi defilare. Sa bene, infatti, che una cosa è accendere la miccia, altra cosa è gestire, una cosa è rompere il sistema, altra cosa è governare.
Sì, certo, a quello ci penserà il popolo.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
ahmbar
Inviato: 24/2/2013 3:19  Aggiornato: 24/2/2013 3:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/3/2007
Da: Milano
Inviati: 1785
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Soltanto bellissimi monologhi ispirati e carismatici ma senza che qualcuno MAI si possa essere permesso di fargli la benchè minima domanda. Non qualche prezzolato e venduto giornalista della RAI o di Repubblica ma magari un Gennaro Carotenuto qualunque, oppure un blogger che negli anni abbia dimostrato di avere a cuore la correttezza dell'informazione.

Ho visto diversi video di interviste con giornalisti stranieri, in cui ha sempre risposto a decine di domande su tutti gli argomenti
E' proprio ascoltando queste interviste che mi sono convinto della sua totale buona fede

E la sua posizione sull'informazione ufficiale italiana, viceversa, e' sempre stata la stessa : totale (e motivatissima) sfiducia

E se la tua preoccupazione e' che
Questa è la persona che dopodomani entrerà trionfalmente in parlamento con le sue armate gridando arrendetev
puoi pure tranquillizzarti perche' non corrisponde al vero, lui non e' nemmeno candidato


A gridare arrendetevi ci andiamo tutti noi

Per chi desidera informarsi sulla piu' grande menzogna dell'era moderna
FAQ 11 settembre 2001
hvsky
Inviato: 24/2/2013 4:34  Aggiornato: 24/2/2013 4:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/6/2011
Da:
Inviati: 161
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:

drhouse ha scritto
Smettiamola per favore di trasformare Grillo in una vittima dei media. Grillo non ha avuto indubbiamente il supporto dei media mainstream, questo è fuor di dubbio, in compenso è stato abilissimo nello sfruttare l'humus culturale fiorito negli ultimi 10-15 anni sulla rete.


oggi non è sicuramente vittima anche perchè OGGI come citato nell'articolo... "La società, la democrazia, l’opinione pubblica non può fare a meno di comunicare ma, oggi, può fare a meno di voi."
ma 15 anni fa sicuramente lo sarebbe stato come tanti altri prima di lui... chiunque fosse avverso allo status quo



Citazione:

Come del resto lui stesso ha ammesso nel comizio di ieri, si è fatto semplicemente portavoce di istanze e rivendicazioni nate e sviluppatisi su centinaia di siti e forum cosiddetti alternativi, tra cui questo, le ha prese, le ha elaborate, spesso semplificandole e banalizzandole per renderle più fruibili presso un target di pubblico non particolarmente colto o abituato ad argomentazioni complesse e le ha propagate sul suo sito e nei suoi spettacoli e comizi sfruttando la sua travolgente e straordinaria capacità comunicativa.


... e allora continuiamo a parlare di noi poveri celebro lesi che abbiamo bisogno di farci banalizzare i concettini per capirli.... complimenti solito discorso da radical-chic di sinistra.....
sarà che forse per la gente normale (non come te culturalmente avanzato) occorrono degli step per arrivare a vedere un panorama così ampio e "diverso" da quello che ci hanno propinato tv, spettacolo,informazione,educazione ecc,ecc.. ottundendoci mente e spirito e ribadisco forse era quello che serviva a avviare un processo di conoscenza della realtà che altrimenti sarebbe stato difficile afferrare!!

Citazione:


Il suo programma, a ben guardare, altro non è che una summa, un po' sbiadita e un po' semplificata, di tutto quanto la rete sostiene e rivendica da anni, dalla democrazia partecipativa, alle nuove tecnologie, alla trasparenza gestionale, alle nuove forme di energia, al ripensamento della civiltà del lavoro


è questa tua riflessione ad apparire piuttosto banale e semplificata non il lavoro di una persona che si è messa in gioco per i cazzi altrui... la rete può offrire spunti a tutti ma da qui a dire che tutto il suo movimento abbia scopiazzato "semplicemente" e in maniera "sbiadita" (!?) ciò che soavemente svolazzava nel web mi sembra veramente allucinante!!

allora continua a votare i tuoi cari,vecchi,buoni e rassicuranti amici della "poltrona" che stanno cercando (facendo finta) di risolvere problemi da loro creati.... basta con le prese per il culo.... ma non siete ancora stufi???
ma cosa ancora dovete vedere per aprire gli occhi ?


Citazione:

E non è un caso che proprio sui temi più controversi che la rete ha portato avanti negli ultimi dieci anni, dall'11 settembre alla sovranità monetaria, Grillo abbia avuto fino ad oggi un atteggiamento a dir poco ambiguo. Ha sempre lasciato intuire senza mai affermare esplicitamente, il che gli ha permesso in un sol colpo di guadagnarsi le simpatie dei critici anti-sistema senza, allo stesso tempo, mettersi troppo contro gli organi di informazioni ufficiali, che altrimenti avrebbero stroncato in tutti i modi il suo movimento prima che potesse arrivare a dilagare come fenomeno di massa.


SOVRANITA' MONETARIA????? UN ATTEGGIAMENTO AMBIGUO??? ma si bene di cosa parli? o l'hai buttata li?

METTERSI TROPPO CONTRO GLI ORGANI DI INFORMAZIONE UFFICIALI????
no no forse tu hai sbagliato persona ti 6 semplicemente confuso... forse c'è un omonimo tal Beppe Grillo che dice quello che tu sostieni... !?!

ma che ti aspettavi che in pieno comizio per una campagna elettorale che è cruciale più che mai dati gli enormi problemi del ns paese, Grillo si mettesse a parlare dell 11 settembre???? ma che c...zzo dici?

e poi ricorda.... un consiglio da uno stupido: se vuoi costruire una scala non pensare all'ultimo gradino... parti sempre dal primo e poi su mano mano...


Citazione:

Ed è anche abbastanza intelligente da aver già dato ampi segnali di volersi defilare. Sa bene, infatti, che una cosa è accendere la miccia, altra cosa è gestire, una cosa è rompere il sistema, altra cosa è governare.
Sì, certo, a quello ci penserà il popolo.


nessun segnale lo ha detto chiaramente.... se voleva non defilarsi si sarebbe candidato e sicuramente sarebbe stato eletto! da quello che LUI dice si fà solo il garante di alcune linee guida del movimento e secondo me fà bene così .... personalmente se si fosse presentato io lo avrei sicuramente votato.

ancora co sto popolo......

noi poveri deficenti abbiamo proprio bisogno di demandare a terzi che, non si sa in base a quale prerogative, dovrebbero governarci meglio di un ingegnere 27, di un' architetta sposata con 3 figli, o di un disoccupato 30 che vive DENTRO quella societa che "LORO" promettono di poter migliorare ma della quale non conoscono nulla.... vivono in una realtà pararella fatta di incuci, auto blu, zoccole e corruzione... purtroppo questa è la verità.... solo un cieco o un direttamente "interessato" può continuare a ignorare tutto ciò!!!
detto questo non dico che che dietro le mie speranze non si possa celare l'ennesima fregature.... ma io DICO che questo rischio lo voglio correre!
sarà il solito "tutto fumo e niente arrosto"?? può essere.... non posso ne io ne altri garantirlo.... ma il gioco vale la candela!
cazzo



Questa è la danza del pensiero... puoi anche non crederci ma è tutto vero!
Fabrizio70
Inviato: 24/2/2013 7:47  Aggiornato: 24/2/2013 7:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/5/2006
Da: Roma
Inviati: 3721
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Poi dicono che è un fascista.....

Il Fatto

Citazione:
Ecco il testo che il fattoquotidiano.it è in grado di riportare testualmente indirizzato via mail ai responsabili di tutte le testate Tv e radio: “Cari Direttori, alla luce dell’evoluzione della situazione elettorale, che a ridosso del voto si presenta ancora più incerta soprattutto per effetto della dinamica che riguarda il Movimento 5 Stelle e il suo impatto sul sistema politico complessivo, d’accordo con l’Istituto Piepoli e la Direzione Generale abbiamo deciso di non procedere alla realizzazione degli “Instant poll” per le prossime consultazioni elettorali politiche e regionali. Pertanto, i primi dati disponibili saranno quelli riferiti alle proiezioni secondo le tempistiche già comunicate e di cui si riepilogano di seguito i principali step: 25 febbraio entro le ore 16:00: prima proiezione relativa al Senato (% voti, totale Italia); 25 febbraio entro le ore 19:00: prima proiezione relativa alla Camera (% voti); 26 febbraio entro le ore 15.00: prima proiezione relativa alle consultazioni regionali (% voti candidati e liste collegate). Cordiali saluti. Antonio Marano”. Quindi l’offerta del servizio pubblico sulle consultazioni saranno le proiezioni scadenzate a partire dalla prima ora successiva alla chiusura dei seggi.

Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
Wilhelm Richard Wagner-1849
bubu7
Inviato: 24/2/2013 9:16  Aggiornato: 24/2/2013 9:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/2/2007
Da: Tomania
Inviati: 528
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
HALO: "almeno qui su LC questo da fastidio leggerlo: "...José María Aznar, che aveva interesse a raccontare che gli attentati di Madrid fossero stati commessi dall’ETA invece che da Al Qaeda..."


Forse intendeva dire che incolpare Al Qaeda era la cosa più ovvia visto che in quel periodo qualsuiasi attentato o scoppio di petardo veniva attribuito automaticamente a loro dai media. Aznar invece, per scopi elettorali, scelse di incolpare l'ETA.

Lui che offrì la faccia al vento la gola al vino e mai un pensiero non al denaro, non all'amore né al cielo.

Fabrizio De Andrè
peonia
Inviato: 24/2/2013 9:21  Aggiornato: 24/2/2013 9:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Su quel che dice Carotenuto, anche io ho fatto un salto al passaggio su Al Qaeda...ma sorvolando quel punto, il concetto è chiaro e condivisibile.

Sconvolgente è invece la presa di posizione della RAI, come fosse una roba loro....non un SERVIZIO PUBBLICO!
Qualcuno gli paga ancora il canone?! BISOGNA FARE QUALCOSA....

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
entronauta
Inviato: 24/2/2013 9:37  Aggiornato: 24/2/2013 9:37
So tutto
Iscritto: 3/12/2008
Da: 11 09 2013
Inviati: 18
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
a me viene semplicemente da ridere pensando alle prossime elezioni, quando le altre forze politiche useranno la stessa tecnica propagandistica di BEPPE chissà quanti comici attori e cantanti ,giornalisti nostrani e magistrati indirizzeranno il popolo bue.... più nessun confronto con altri politici, solo monologhi... ed interviste a testate straniere, proprio quelle che ci stanno contando i peli sul culo.. io vivo ancora in Italia e mi scuso se non conosco lla lingua inglese sono solo un troglodita 60enne .".tagliato fuori"....... come si dice dalle mie parti
.... evviva questa nuova libertà....
una bellezza che riesco solo ad immaginare.... forse nei libri di A HUXLEY


ps... solo qualche anno fa nei suoi spettacoli BEPPE distruggeva computer dicendone peste e corna ... secondo voi a cosa è dovuto questo cambio di rotta ...? fulminato sulla via i Damasco...? mmmmmmm....!

brindo anch'io al nuovo che avanza
con un po di nostalgia per l'uomo analogico .... .....

ranxerox

Spiderman
Inviato: 24/2/2013 10:12  Aggiornato: 24/2/2013 10:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 19/9/2009
Da:
Inviati: 2722
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
2) Quando l’11 marzo 2004 l’intero complesso mediatico spagnolo, destra e sinistra unite nella lotta, collaborarono a diffondere la menzogna di José María Aznar, che aveva interesse a raccontare che gli attentati di Madrid fossero stati commessi dall’ETA invece che da Al Qaeda[...]


La citazione è da pesce d'Aprile, l'articolo, però, va dritto dritto al centro del problema "giornalismo".

"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
dario77
Inviato: 24/2/2013 10:13  Aggiornato: 24/2/2013 10:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/8/2011
Da:
Inviati: 115
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Ho visto diversi video di interviste con giornalisti stranieri, in cui ha sempre risposto a decine di domande su tutti gli argomenti E' proprio ascoltando queste interviste che mi sono convinto della sua totale buona fede


Mi daresti per favore qualche link perchè sarei veramente curioso di sentire grillo rispondere a delle domande.

fefochip
Inviato: 24/2/2013 10:16  Aggiornato: 24/2/2013 10:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
a proposito della polemica dei giornalisti contro grillo, forse a qualcuno è sfuggito questo commento all'altro tread:

Citazione:
C'è stata inoltre la polemica dei giornalisti italiani non lasciati andare sul palco, che sui giornali si è tradotto come notizia principale dell'evento per oscurare contenuti e cifre, al grido di fascismo, libera informazione. Siccome conosco alcuni che hanno organizzato un po il tutto, il discorso è semplice, i media stranieri han fatto le cose secondo le regole, chiesto i pass da giorni,mentre quelli italiani si son presentate alle 18 della domenica pretendendo di avere la precedenza, ribadisco sul palco e nel backstage, ma lo spazio era esaurito da quelli stranieri. Comunque poi son stati fatti entrare.


insomma non ci sarebbe nemmeno da dover ricordare ai giornalisti italiani (nel loro risultato ovviamente non magari il singolo cronista che non riesce a scrivere il pezzo che vuole lui) quanto schifo fanno perche sono parte integrante del problema e non della soluzione...
sono stati dementi loro a non prenotarsi i pass



più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
clausneghe
Inviato: 24/2/2013 10:16  Aggiornato: 24/2/2013 10:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Per una volta apprezzo Gennarino per questo lucido e puntiglioso articolo.
E' una guerra, ed ognuno usa le armi che ha. Sfortunatamente(per loro) la cosidetta stampa mainstream , con il suo vecchio terrificante apparato della disinformazione-distrazione di massa , è stata superata da un'arma nuova avente la particolarità di non funzionare in mani sbagliate ,tipo la tecnologia dell'ing. Keshe..

Sulla Rete le balle durano poco, la Rete ha memoria indelebile et immediata.
La Rete è interazione attiva. La Rete è il futuro le rotative sono il passato.
La stampa è morta,viva la Rete.

Spiderman
Inviato: 24/2/2013 10:23  Aggiornato: 24/2/2013 10:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 19/9/2009
Da:
Inviati: 2722
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Mi daresti per favore qualche link perchè sarei veramente curioso di sentire grillo rispondere a delle domande.


http://www.youtube.com/watch?v=0odcp6olZyw

"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
infosauro
Inviato: 24/2/2013 10:23  Aggiornato: 24/2/2013 10:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/5/2008
Da: questo mondo (credo)
Inviati: 2376
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Ti confesso che anch'io ho storto il naso, su quel passaggio.

Ho deciso di pubblicare comunque l'articolo, perchè il suo focus è sul controllo mediatico. Sottolinea bene il meccanismo con cui i media si compattano a difesa dello status quo, non appena viene percepito un pericolo esterno.

Grazie per la spiegazione, ma, volendo, si riesce a mandare un link all'autore dell'articolo con una descrizione fatta bene dell'attentato?
Anche perché nemmeno io non mi ricordo tanto bene gli eventi.

"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
fefochip
Inviato: 24/2/2013 10:26  Aggiornato: 24/2/2013 10:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@ DrHouse
Citazione:
Davvero, ancora qui siamo? A parlare di neutralità? E quando mai i media sono stati neutrali? Ma, soprattutto, perché dovrebbero esserlo? La neutralità non esiste. Ogni testata propone solo ed esclusivamente quello che si aspettano il suo editore e, in misura minore, i suoi lettori.


perche dovrebbero esserlo?
molto semplice, perche tutti paghiamo il canone tv a livello nazionale.

quindi se vado su canale 5 e vedo propaganda pro-berluska faccio spallucce ,ma se la vedo sulla rai pagata con i miei soldi sinceramente mi rode un po il culo...
a te no?
trovi giusto che la rai non cerchi di essere neutrale e obiettiva?
(con tutti i limiti che porta con se il concetto di neutralità e giornalismo)

è un commento bizzarro il tuo

un ultima cosa
Citazione:
Ed è anche abbastanza intelligente da aver già dato ampi segnali di volersi defilare. Sa bene, infatti, che una cosa è accendere la miccia, altra cosa è gestire, una cosa è rompere il sistema, altra cosa è governare. Sì, certo, a quello ci penserà il popolo.


chi dovrebbe governare se non il popolo?(inteso nei suoi rappresentanti)

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
invisibile
Inviato: 24/2/2013 10:31  Aggiornato: 24/2/2013 10:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Siccome conosco alcuni che hanno organizzato un po il tutto, il discorso è semplice, i media stranieri han fatto le cose secondo le regole, chiesto i pass da giorni,mentre quelli italiani si son presentate alle 18 della domenica pretendendo di avere la precedenza, ribadisco sul palco e nel backstage, ma lo spazio era esaurito da quelli stranieri. Comunque poi son stati fatti entrare.

Confesso che ho goduto come un riccio in un campo di grano nel vedere il livore della "giornalista" rai che dava la notizia. Gli si leggeva in faccia "ma come si permettono"
Sono talmente abituati ad essere i Re e Regine che quando qualcuno gli fa pippa non si capacitano. La prove é proprio nel fatto che non si sono premurati di chiedere i permessi. E' inimmaginabile che qualcuno li ignori.
Grillo (o chiunque abbia fatto la scelta di ignorare i media italiani) é un genio.
Ha applicato l'antica saggezza del Tao (magari inconsapevolmente).
Wu Wei. Il non agire ovvero "Siediti sulla sponda del fiume e aspetta. Vedrai passare il cadavere del tuo nemico".
Chapeau!

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
invisibile
Inviato: 24/2/2013 10:33  Aggiornato: 24/2/2013 10:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Mi daresti per favore qualche link perchè sarei veramente curioso di sentire grillo rispondere a delle domande.


Ai francesi: QUI

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
fefochip
Inviato: 24/2/2013 10:34  Aggiornato: 24/2/2013 10:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Confesso che ho goduto come un riccio in un campo di grano nel vedere il livore della "giornalista" rai che dava la notizia. Gli si leggeva in faccia "ma come si permettono"


che metti il link (e eventuale minutaggio se è lungo il video) al video in cui c'è questa dichiarazione?
cosi sfatiamo questo mito una volta per tutte

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
invisibile
Inviato: 24/2/2013 10:40  Aggiornato: 24/2/2013 10:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
che metti il link (e eventuale minutaggio se è lungo il video) al video in cui c'è questa dichiarazione cosi sfatiamo questo mito una volta per tutte

Mi sa che non posso. Non ho la TV ma guardavo lo streaming del TG1 (distrattamente) delle 20:00 su VLC. e sentendo che si parlava del fattaccio ho guardato l'espressione di malcelato livore. E' stato un attimo.
Comunque credo che non sia necessario. Il livore é visibile ovunque a chi vuol vedere. Il modo in cui continuano a sostenere falsamente che Grillo non risponda alle domande (quando ci sono molte interviste rilasciate ai media stranieri) é la prova più evidente della loro rabbia. Inoltre consiglio a tutti di vedere queste interviste in cui é sempre pacato e calmo. Non sembra lui

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
JohnTitor
Inviato: 24/2/2013 10:47  Aggiornato: 24/2/2013 10:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Il problema è che qualsiasi altro leader politico italiano si fosse comportato come Grillo sarebbe già stato accusato a livello mondiale di fascismo, nazismo e comunismo estremi.
Invece Beppe Grillo trova intellettuali e media che gli danno sempre ragione.
Bisogna capire perchè.

invisibile
Inviato: 24/2/2013 10:52  Aggiornato: 24/2/2013 10:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
JohnTitor Inviato: 24/2/2013 10:47:12

Il problema è che qualsiasi altro leader politico italiano si fosse comportato come Grillo sarebbe già stato accusato a livello mondiale di fascismo, nazismo e comunismo estremi.

Il problema é esattamente l'opposto: i media SONO fascisti, nazisti e comunisti estremi. Girare la frittata non funziona.
Almeno qui su LC e per cui brindo a LC!

Citazione:

Invece Beppe Grillo trova intellettuali e media che gli danno sempre ragione.

Quali media?

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 10:53  Aggiornato: 24/2/2013 10:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@JhonTitor:
Citazione:
Bisogna capire perchè.

Ecco bravo.. se ascolti un po' di piu' magari lo capisci da solo...

-------------------------------------------------------------------

A mio avviso ormai non e' piu' problema dell'informazione quanto il recepire l'informazione stessa.

Ormai internet e' molto diffuso e le informazioni girano velocemente ma la recezione
della stessa e' tutto un altro discorso.
ES:
Ormai piu' della meta' ha sentito parlare del fatto che le TT sono state tirate giu'
con gli esplosivi ma pochi assimilano l'informazione e la respingono come "complottista"
senza fondamento e non approfondiscono e molti di quelli che approfondiscono rifiutano
a priori quello he scoprono..

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Rickard
Inviato: 24/2/2013 10:58  Aggiornato: 24/2/2013 10:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Sì, tutto giusto e condivisibile nell'articolo (apparte la sparata sugli attentati in Spagna fatti da Al-Qaeda) ma, come dire... pare di sentire una verginella che solo ora si accorge come la procreazione umana non coinvolga api e fiori ma cazzi e fighe e comunica tutta esaltata questa scoperta, convinta che si tratti di una specie di segreto.

Per "noi" di LC e di informazione tramite internet sono, nella migliore delle ipotesi, delle banalità, come anche per chi, pur non essendo una scheggia con internet non si è bevuto il cervello del tutto.

Nella peggiore delle ipotesi, assistiamo alla classica trasformazione con cui i media di vario tipo, presagiendo il botto che farà Grillo alle elezioni, iniziano a "correggere il tiro", se capite cosa intendo.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 10:58  Aggiornato: 24/2/2013 10:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@Fefohip:
Citazione:
berlusconi in confronto a te è una persona seria

non so' se l'hai detto seriamente o in battuta ma mi hai fatto scompisciare dal
ridere !!! Stracondivido !!!

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
fefochip
Inviato: 24/2/2013 11:01  Aggiornato: 24/2/2013 11:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Comunque credo che non sia necessario. Il livore é visibile ovunque a chi vuol vedere. Il modo in cui continuano a sostenere falsamente che Grillo non risponda alle domande (quando ci sono molte interviste rilasciate ai media stranieri) é la prova più evidente della loro rabbia


si , scusa . a prescindere dalle impressioni : tu hai sentito che i giornalisti dichiaravano che non erano stati ammessi in un primo tempo perche non avevano chiesto in tempo i pass?

voglio solo capire se c'è qualche riscontro al commento su luogocomune riguardo questa faccenda

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
invisibile
Inviato: 24/2/2013 11:09  Aggiornato: 24/2/2013 11:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Fefo

Citazione:
si , scusa . a prescindere dalle impressioni : tu hai sentito che i giornalisti dichiaravano che non erano stati ammessi in un primo tempo perche non avevano chiesto in tempo i pass?

voglio solo capire se c'è qualche riscontro al commento su luogocomune riguardo questa faccenda

No. La "giornalista" riportava solo che le tv italiane non erano state ammesse al contrario delle straniere.
La questione dei pass l'ha riportata... non trovo chi... io l'ho citata dalla tua citazione dandola per buona... Altro thread? Qui non lo vedo...

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
fefochip
Inviato: 24/2/2013 11:13  Aggiornato: 24/2/2013 11:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
io l'ho citata dalla tua citazione dandola per buona... Altro thread? Qui non lo vedo...

DAL TREAD :Beppe Grillo a Roma
Pielpino
Inviato: 23/2/2013 21:43 Aggiornato: 23/2/2013 21:47

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
invisibile
Inviato: 24/2/2013 11:21  Aggiornato: 24/2/2013 11:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Ok sarebbe da chiedere a lui. Magari se ci spiega meglio.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
fefochip
Inviato: 24/2/2013 11:22  Aggiornato: 24/2/2013 11:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
non so' se l'hai detto seriamente o in battuta ma mi hai fatto scompisciare dal ridere !!! Stracondivido !!!



ao m'hai beccato in flagrante.la cosa è seria purtroppo.... l'avevo messa in forma di battuta.
ho rimosso quel commento perche volevo evitare di dare da mangiare ai troll ma tu sei stato velocissimo

quindi:

quando la malafede è palese perche affannarsi a commentare con degli argomenti ?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 24/2/2013 11:23  Aggiornato: 24/2/2013 11:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Ok sarebbe da chiedere a lui. Magari se ci spiega meglio.


mandato PM ...aspettiamo.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Witt83
Inviato: 24/2/2013 11:26  Aggiornato: 24/2/2013 11:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/1/2010
Da:
Inviati: 419
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Basta vedere quella porcheria di immagine che hanno messo, con Grillo con due tette da Giovannona Coscialunga, per capire il livello di chi fa informazione in Italia.

Sono vomitevoli su tutti i fronti e non conoscono nemmeno la dignità.

Entro un mese voglio che i soldi che vengono dati a questi giornalai da quattro soldi vengano tagliati tutti, solo allora stapperò volentieri una bella bottiglia

La terra possiede risorse sufficienti per provvedere ai bisogni di tutti, ma non all'avidità di alcuni. Gandhi
DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 11:27  Aggiornato: 24/2/2013 11:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@Fefochip:
Citazione:
ao m'hai beccato in flagrante.la cosa è seria purtroppo.... l'avevo messa in forma di battuta.

Adesso mi e' chiaro... L'hai detto in battuta ma la pensavi seriamente.
(Condivido. Anche a me ogni tanto il tizio mi fa girare gli sgurrubarru !!!)

Citazione:
quando la malafede è palese perche affannarsi a commentare con degli argomenti ?

Appunto. Ecco perche' il significato della mia risposta che gli ho dato..

@Witt83:
Citazione:
Entro un mese voglio che i soldi che vengono dati a questi giornalai da quattro soldi vengano tagliati tutti, solo allora stapperò volentieri una bella bottiglia

Io sono astemio ma mi associo allo stappamento di bottiglia !!!!!!!!

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Witt83
Inviato: 24/2/2013 11:36  Aggiornato: 24/2/2013 11:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/1/2010
Da:
Inviati: 419
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Io sono astemio ma mi associo allo stappamento di bottiglia !!!!!!!!


No problem berrò per due

Bello poi l'articolo: si clicca sull'immagine e si parte così "Il dittatore Beppe..." (scusate, continuate voi perchè proprio non ce la posso fare)

Edit: bello anche il termine "il guitto ligure"

La terra possiede risorse sufficienti per provvedere ai bisogni di tutti, ma non all'avidità di alcuni. Gandhi
DrHouse
Inviato: 24/2/2013 11:53  Aggiornato: 24/2/2013 12:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
hvsky ha scritto:
... e allora continuiamo a parlare di noi poveri celebro lesi che abbiamo bisogno di farci banalizzare i concettini per capirli.... complimenti solito discorso da radical-chic di sinistra.....

Non mi sembra proprio di aver maltrattato Grillo, ma probabilmente per te è una colpa imperdonabile il semplice fatto di non osannarlo, ascoltarlo in adorazione mistica con la bava alla bocca o non attribuirgli la paternità di tutto il meglio che l'umanità ha saputo concepire negli ultimi 15 anni. Se solo tu provassi ogni tanto a uscire da beppegrillo.it, ti renderesti conto che quello che ho affermato è facilmente dimostrabile. Del resto, lo ha detto lui stesso nel comizio finale di essere solo un portavoce di idee, ma, si sa, c'è sempre qualcuno più realista del re, quindi hai sentito il bisogno di rispondermi perché ti sei sentito ferito nella tua fede.
Sul fatto che io voti i partiti che dici tu, non credo sia neppure dignitoso risponderti. Diciamo, se mai, che hai talmente bisogno di auto-conferme che per difendere Grillo non trovi di meglio che attaccare chi non si allinea al 100% al suo pensiero. Déjà vu.

Quanto al "radical chic di sinistra", tutto sommato me lo prendo senza troppi reclami. Tra le varie etichette che mi sono sentito affibbiare qui dentro in questi anni non è nemmeno la peggiore. Specie di questi tempi, bisogna sapersi accontentare.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
DrHouse
Inviato: 24/2/2013 11:57  Aggiornato: 24/2/2013 11:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
perche dovrebbero esserlo?
molto semplice, perche tutti paghiamo il canone tv a livello nazionale.

quindi se vado su canale 5 e vedo propaganda pro-berluska faccio spallucce ,ma se la vedo sulla rai pagata con i miei soldi sinceramente mi rode un po il culo...
a te no?
trovi giusto che la rai non cerchi di essere neutrale e obiettiva?
(con tutti i limiti che porta con se il concetto di neutralità e giornalismo)

è un commento bizzarro il tuo

ciao fefo,
a parte che la RAI è un organo di informazione pubblico, mentre la stragrande maggioranza dei media del mondo (intendendo giornali, TV, network vari) è privata, mi faresti gentilmente un esempio di giornalismo "neutrale e obiettivo"? Scegli pure dove ti pare, giornali, riviste, TV, pubblico o privato, Europa, America o qualsiasi altro continente, CNN, Fox, ARD, ZDF, BBC. Puoi muoverti a 360°

Attendo con ansia i tuoi esempi di neutralità.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Jurij
Inviato: 24/2/2013 11:58  Aggiornato: 24/2/2013 12:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Sì, certo, a quello ci penserà il popolo.


E chi altrimenti ?
Un nuovo leader ?
È ora di prendersi in mano il proprio futuro.

p.s. se ci sono alternative al fatto di portare tutti a responsabilzzarsi con il "ognuno vale uno" va bene, ma non mi sembra di vederne per ora.

p.s.2 Adesso una domanda che mi sta lì da parecchio:
Perchè quando la nazionale italiana gioca con il numero sulla maglia (che tradotto significa le partite che contano) si forma sempre nello spogliatoio un amalgama che in nessuna altra squadra riesce così bene, rendendola sempre una delle formazioni più forti?
Perchè questo amalgama non lo si può ricreare in tutta la società italiana ?

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
MaxFico
Inviato: 24/2/2013 12:02  Aggiornato: 24/2/2013 12:02
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/6/2004
Da: Cupramontana
Inviati: 57
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Lo devo ammettere, non mi appassionavo così tanto alla politica da quando ero un ragazzo negli anni settanta. E di ciò devo ringraziare il "Populista, fascista, guitto da strapazzo" Beppe Grillo.
Lentamente le cose stanno cambiando, lo si vede ai comizi dello Tsunami tour, ma anche e forse sopratutto nelle reazioni scomposte del baraccone politico- mediatico che ci ha sgovernato negli ultimi 20 anni. Annaspano, gli manca l'aria, la loro proverbiale arroganza inizia ad incrinarsi. Domani sarà un grande giorno, non importa tanto quale sarà la percentuale presa dal mov. 5 stelle, ma la consapevolezza che ormai non si può più tornare indietro. Alea iacta est!

il tragitto è sempre più interessante della meta
Jurij
Inviato: 24/2/2013 12:09  Aggiornato: 24/2/2013 12:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Invece Beppe Grillo trova intellettuali e media che gli danno sempre ragione.
Bisogna capire perchè.

Semplice, perché grillo non è un leader, ma un “controllore”.

L'era del leader sta finendo, adesso abbiamo una parte di persone che vuole prendere in mano il proprio destino singolarmente e l'altra che è rimasta al bisogno di un leader.

Siamo ad un bivio.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
DrHouse
Inviato: 24/2/2013 12:15  Aggiornato: 24/2/2013 12:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Sì, certo, a quello ci penserà il popolo.
E chi altrimenti ?
Un nuovo leader ?
È ora di prendersi in mano il proprio futuro.

Aspetto questo momento da più di quaranta anni, quindi nessuno più di me ne sarebbe felice.
Resta il fatto, caro Jurij, che il popolo deve ancora dimostrare di sapersi governare. Per ora ha dimostrato di andare dietro a un leader. Vedremo cosa ci riserverà il futuro, nel frattempo permettimi solo di essere solo un po' più prudente di te.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
invisibile
Inviato: 24/2/2013 12:20  Aggiornato: 24/2/2013 12:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
DrHouse
Citazione:
Resta il fatto, caro Jurij, che il popolo deve ancora dimostrare di sapersi governare.

Esatto. E non é mai successo. E' proprio questa la questione cruciale. E' territorio totalmente inesplorato. Forse stiamo assistendo al primo timido tentativo di farlo.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
fefochip
Inviato: 24/2/2013 12:28  Aggiornato: 24/2/2013 12:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Attendo con ansia i tuoi esempi di neutralità.


non ho capito il motivo di questa sfida.

tu hai chiesto perche un media (qualunque e io ti ho portato la rai come esempio) DOVREBBE essere neutrale .
IO TI HO RISPOSTO perche la rai è pagata da tutti con il canone rai.

per me il motivo è sufficente ,poi che non lo sia per te è un altro paio di maniche ma non mi puoi portare come argomento l'assenza di esempi di neutralità nel resto del mondo (poi io mi ca seguo tutti i media del mondo per poterti dire chi è onesto o comunque obiettivo nel raccontare un evento e chi no)

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 24/2/2013 12:33  Aggiornato: 24/2/2013 12:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Per ora ha dimostrato di andare dietro a un leader


in parte questa critica ha un fondamento sacrosanto: il M5S è nato e è diventato quello che è grazie a grillo.

c'è un "però" tuttavia...

però senza la mobilitazione di tante persone ,senza il lavoro di tanti volontari ,senza l'aiuto (anche economico solo circa mezzo milione di euro raccolti per la campagna elettorale)di tanta gente il movimento non sarebbe quello che è oggi.

insomma sicuramente tutti dietro a grillo ma cavolo io vedo pure che c'è tanto entusiasmo di fare ,collaborare , costruire qualcosa di buono che grillo da solo non può certo fare


magari sto solo sognando, ma se non si ci crede nelle cose mi pare difficile che si riesca poi a realizzarle no?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 24/2/2013 12:37  Aggiornato: 24/2/2013 12:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Semplice, perché grillo non è un leader, ma un “controllore”.


a essere proprio onesti questo è quello che lui dice ma in realtà grillo oggi è un leader, nessuno si sognerebbe all'interno del movimento di fare delle cose contrarie a quello che dice lui ....

per adesso tuttavia va bene cosi.le premesse ci sono tutte
vediamo come prosegue questa avventura

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
DrHouse
Inviato: 24/2/2013 12:37  Aggiornato: 24/2/2013 12:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
non ho capito il motivo di questa sfida.

tu mi hai chiesto perche un media (qualunque e io ti ho portato la rai come esempio) DOVREBBE essere neutrale .
IO TI HO RISPOSTO perche la rai è pagata da tutti con il canone rai.

per me il motivo è sufficente ,poi che non lo sia per te è un altro paio di maniche ma non mi puoi portare come argomento l'assenza di esempi di neutralità nel resto del mondo (poi io mi ca seguo tutti i media del mondo per poterti dire chi è onesto o comunque obiettivo nel raccontare un evento e chi no)

Nessuna sfida, semplicemente ti ho chiesto di farmi qualche esempio di neutralità. Se non lo trovi, sospetto allora che tu sia d'accordo con me sul fatto che la neutralità non esiste, non è mai esistita, non esisterà mai e sia addirittura assurdo pretenderla. Quello che puoi trovare, se guardi ai network pubblici europei, ad esempio tedeschi o inglesi, è, se mai, una maggiore professionalità e, in certi casi (ma nemmeno sempre), una lottizzazione e una parzialità meno sfacciata di quella della RAI. Ma da lì a considerarli neutrali ne corre.

Secondo me, quello dell'informazione neutrale e obiettiva è un discorso su cui ci siamo interrogati già da decenni e che ormai, almeno personalmente, considero archiviato. Da qui la mia perplessità sull'articolo. Tutta l'informazione è parziale, per definizione. Se mai, mi puoi dire che anche nella parzialità si distinguono esempi qualitativamente migliori di altri, ma questo è un altro discorso. Ad esempio, tra il blog di Miles Kara e quello di John Crono, per me, c'è un abisso. Entrambi sono ufficialisti, quindi fatalmente parziali, ma mentre il primo è estremamente serio e ricco di informazioni, il secondo è quello che non ho bisogno di spiegarti. Ma di nuovo: non sono esempi di neutralità o obiettività.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Jurij
Inviato: 24/2/2013 12:44  Aggiornato: 24/2/2013 12:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Invisibile
Citazione:
Esatto. E non é mai successo. E' proprio questa la questione cruciale. E' territorio totalmente inesplorato. Forse stiamo assistendo al primo timido tentativo di farlo.

Proprio così, per dirla alla grillo “che altro avete da perdere?”

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 24/2/2013 12:51  Aggiornato: 24/2/2013 12:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
fefochip
Citazione:
nessuno si sognerebbe all'interno del movimento di fare delle cose contrarie a quello che dice lui ....

Certo fefo, però capisci che se “essere contrario” significa “pretendere” 3 legislature, invece che 2, allora non funziona più.

Penso che le idee, come ha detto lui, non sono farina del suo sacco, ma gli sono state “donate” da persone molto più esperte di lui, il suo pregio è stato quello di prenderle, farle sue e metterle in atto con il movimento 5S.

Ora si apre questa famosa scommessa, nessuno sa se la popolazione saprà vincerla, ma di sicuro (secondo il mio personale pensiero) questa sarà l’ultima.

Ci sono anni d'ignoranza televisiva da spurgare, non sarà facile rimettere in piedi la cultura del vivere insieme la società, ma qualcosa nello spirito italiano non si è mai spenta e tutte queste persone in piazza erano li a testimoniarlo.

Sarò un sentimentalone lo so, ma per quei 4 anni di vita che passiamo qui su questa "anche disgraziata" terra, cosa ci costa per una volta (nel nostro passaggio) credere in un sogno ?

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 12:58  Aggiornato: 24/2/2013 12:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@Juri:
Citazione:
però capisci che se “essere contrario” significa “pretendere” 3 legislature, invece che 2, allora non funziona più.

Ma se nello statuto c'e' scritto 2 legislature e tu ne vuoi fare parte, accetti le regole o
altrimenti vai in un altro partito o ne fondi uno tuo !
Se ognuno di quelli che entra pretende una cosa il movimento chiude dopo 5 min.

Citazione:
Penso che le idee, come ha detto lui, non sono farina del suo sacco, ma gli sono state “donate” da persone molto più esperte di lui, il suo pregio è stato quello di prenderle, farle sue e metterle in atto.

E' questo l'obiettivo del M5S e se per farlo devono fare delle regole ferree ben venga.
Insomma a qualcosina bisognera' rinunciare per ottenere un vero cambiamento.

Citazione:
Ora si apre questa famosa scommessa, nessuno sa se la popolazione saprà vincerla, ma di sicuro (secondo il mio personale pensiero) questa sarà l’ultima.

Concordo pienamente..

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 13:02  Aggiornato: 24/2/2013 13:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@Juri:
Citazione:
Sarò un sentimentalone lo so, ma per quei 4 anni di vita che passiamo qui su questa "anche disgraziata" terra, cosa ci costa per una volta (nel nostro passaggio) credere in un sogno ?

Nulla e tutto.
Se anche l'M5S fallira' allora si apriranno 2 possibili scenari:
1 - Rivoluzione violente
2 - totale remissione dei cittadini che scrollando le spalle abbandoneranno ogni speranza. (Io sono uno di questi ultimi)

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
JohnTitor
Inviato: 24/2/2013 13:11  Aggiornato: 24/2/2013 13:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Segnalata per cocaina la figlia di Beppe Grillo - Bologna ...

bologna.repubblica.it/.../segnalata_per_cocaina_la_figlia_di_beppe_...
14/nov/2012 – Luna Grillo, figlia di Beppe Grillo, leader. ... Segnalata per cocaina ... quando un soggetto viene trovato con dosi di droga per uso personale.

Io ho il massimo rispetto per chi vota M5S.
Mi sto solo chiedendo cosa sarebbe successo nei mass media se per cocaina fosse stato segnalato il figlio di Berlusconi o di Bersani o Calderoli o Di Pietro. Tutto qui.

DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 13:18  Aggiornato: 24/2/2013 13:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
JohnTitor:
Ta tua meschinita' e' incredibile. Spero che ti paghino molto !!!

1 - L'M5S non e' certo colpevole delle cazzate che fa la figlia di Grillo.
2 - Come si chiama quel senatore a vita che mandava la scorta a comprare la coca
dal pusher per "motivi di salute" ????
E nessun giornalista ne parlo' !!!!!!

Citazione:
Mi sto solo chiedendo cosa sarebbe successo nei mass media se per cocaina fosse stato segnalato il figlio di Berlusconi o di Bersani o Calderoli o Di Pietro.

Perche' scomodare i figli ? Berlusca , gargamella e calderoli ne hanno combinate di molto
ma molto peggio !!!! e i giornalisti dove erano ????
John, Con tutto rispetto... VAI A CAGARE !!!!!!!!!!!!!!!!

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
invisibile
Inviato: 24/2/2013 13:27  Aggiornato: 24/2/2013 13:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@JohnTitor
Sto aspettando la risposta a "quali media?"

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 13:34  Aggiornato: 24/2/2013 13:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Invisibile:
Non aspettare che tanto non te la dara' mai.
Viene qui, lancia le sue pseudo notizie e poi scappa.

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
invisibile
Inviato: 24/2/2013 13:39  Aggiornato: 24/2/2013 13:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
DjGiostra
Capito.
Grazie DJ.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 13:42  Aggiornato: 24/2/2013 13:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
De nada invisibile..

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
ahmbar
Inviato: 24/2/2013 13:58  Aggiornato: 24/2/2013 13:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/3/2007
Da: Milano
Inviati: 1785
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
se guardi ai network pubblici europei, ad esempio tedeschi o inglesi, è, se mai, una maggiore professionalità e, in certi casi (ma nemmeno sempre), una lottizzazione e una parzialità meno sfacciata di quella della RAI. Ma da lì a considerarli neutrali ne corre.

Probabilmente hai ragione, siamo cosi' abituati allo schifo nostrano che il solo vedere delle semplici interviste non tagliate, inquadrature normali o fotografie non ritoccate ci fa' pensare ad una onesta' che, nei vertici dei media, non nei singoli cronisti, certamente non esiste o e' succube di governi o altro

A credere nel buono spesso si prendono capocciate, ma ho scoperto in questi anni che siamo davvero in tanti a voler cambiare in toto questa vita da formiche che ci hanno proposto come unica alternativa

Grillo ha acceso la miccia dell'onesta' e trasparenza , e in milioni abbiamo deciso di pretenderla ovunque
Per ora e' un'utopia, ma la stragrande maggioranza di chi andra' in parlamento e' gente come me e tanti altri, non comprabile perche' non e' il denaro il nostro scopo di vita



Vedremo che succedera', ma , per la prima volta anche io da anni, mi lascio cullare da un sogno che sto/stiamo cercando di rendere reale

Per chi desidera informarsi sulla piu' grande menzogna dell'era moderna
FAQ 11 settembre 2001
Nomit
Inviato: 24/2/2013 14:01  Aggiornato: 24/2/2013 14:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/1/2011
Da:
Inviati: 1549
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Più che per ripicca penso che Grillo boicotti i media italiani per non legittimare, con la sua presenza, le bugie che potrebbero raccontare su di lui e il suo movimento. Serve a squalificare i media come organi "ufficiali" di informazione sul M5S.

JohnTitor
Inviato: 24/2/2013 14:13  Aggiornato: 24/2/2013 14:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Rimborso record di 150mila euro a docente di ginnastica precario: riconosciuti stipendi estivi e mancata carriera

di Gianni Trovati
Non c'è solo il mancato riconoscimento degli stipendi estivi e degli scatti di anzianità degli anni in cui il docente precario ha avuto contratti a termine, ma anche le progressioni e le mensilità delle prossime estati, perché «con tutta probabilità» il ministero dell'Istruzione continuerà a proporre lo stesso di lavoro.

Sulla base di questo ragionamento il giudice del lavoro di Trapani, in una sentenza rilanciata ieri dall'Anief (associazione nazionale insegnanti e formatori), ha riconosciuto un maxi-risarcimento da 150.385 euro netti a un docente precario di educazione fisica e sostegno, che dopo le prime supplenze iniziate nel 2001 aveva ottenuto una serie di contratti a termine (settembre-giugno) a ripetizione dal 2005. I contratti, spiega la sentenza, servivano a coprire posti «vacanti e disponibili», cioè scoperti dagli organici di fatto e quindi differenti da quelli «non vacanti e disponibili», che hanno copertura in organico ma sono temporaneamente liberi per altre ragioni. Solo in questo secondo caso, in pratica, il contratto a termine potrebbe essere ripetuto, perché servirebbe a sostituire un docente che in organico esiste; per i posti «vacanti e liberi», invece, l'unica strada sarebbe quella dell'assunzione a tempo indeterminato, ovviamente tramite concorso trattandosi di una Pubblica amministrazione.

Con la nuova sentenza, il giudice di Trapani torna su un terreno già molto battuto dalle battaglie normative e giurisprudenziali, tutte giocate sulla possibilità o meno di riconoscere alla scuola «peculiarità» tali da evitarle l'applicazione tout court dei vincoli fissati per i contratti a termine dalle direttive europee (e dal Dlgs 368/2001 che le ha applicate in Italia; si veda anche l'articolo sotto). Il risarcimento "anticipato" degli stipendi relativi alle estati future però è un inedito.

Per motivarlo, il giudice passa in rassegna la normativa sugli indennizzi, sulla base del fatto che l'articolo 36, comma 5 del Testo unico del pubblico impiego (Dlgs 165/2001) impedisce ovviamente la trasformazione in contratti a tempo indeterminato (nella Pa si entra per concorso come stabilisce l'articolo 97 della Costituzione) ma impone risarcimento del danno sorto «dalla prestazione di lavoro in violazione di disposizioni imperative». Su queste basi, il giudice individua lo strumento giusto nella «responsabilità del debitore» fissata dall'articolo 1218 del Codice civile e nelle modalità di quantificazione del danno da inadempimento previste dall'articolo 1223.
Il precedente più vicino può essere individuato nelle sentenze (come le 8 pronunce del Tribunale di Novara della scorsa estate; si veda Il Sole 24 Ore del 26 luglio 2012) che avevano riconosciuto ai precari il diritto a vedersi conteggiati in busta paga gli scatti di anzianità. Ma per il risarcimento degli stipendi futuri quello trapanese è un debutto.
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@

Vediamo se i prossimi politici eletti oggi riconosceranno certi diritti agli insegnanti precari non solo in Sicilia.

JohnTitor
Inviato: 24/2/2013 14:17  Aggiornato: 24/2/2013 14:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Perche' scomodare i figli ? Berlusca , gargamella e calderoli ne hanno combinate di molto
ma molto peggio !!!! e i giornalisti dove erano ????
John, Con tutto rispetto... VAI A CAGARE !!!!!!!!!!!!!!!!

Uno che manda a 'cagare' non merita risposta, scusa.

DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 14:23  Aggiornato: 24/2/2013 14:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Jhontitor:

Citazione:
Uno che manda a 'cagare' non merita risposta, scusa.

Peccato che tu le risposte non me le hai date nemmeno quando non ti ho mai mandato
a cagare et simila !! Non prendere scuse.....
Quindi: VAI A CAGARE NA SECONDA VOLTA !!!!
PS:
La mia domanda era retorica ! sapevo benissimo da prima che non mi avresti risposto.
PATETICO.

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
invisibile
Inviato: 24/2/2013 14:24  Aggiornato: 24/2/2013 14:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@JohnTitor
A me rispondi?

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
DrManhatta
Inviato: 24/2/2013 14:31  Aggiornato: 24/2/2013 14:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2010
Da:
Inviati: 31
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
intanto a proposito di brogli, una situazione che non promette affatto bene... che abbiano sentito i discorsi dei giorni scorsi su lc quanto alla fattibilità di brogli?

link

DrHouse
Inviato: 24/2/2013 14:34  Aggiornato: 24/2/2013 14:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
nomit ha scritto:
Più che per ripicca penso che Grillo boicotti i media italiani per non legittimare, con la sua presenza, le bugie che potrebbero raccontare su di lui e il suo movimento. Serve a squalificare i media come organi "ufficiali" di informazione sul M5S.

Secondo me, la scelta di Grillo non ha niente a che vedere con la sua presunta volontà di delegittimare la TV e i media mainstream. Né con quella di prevenire bugie sul suo conto (se mai, è proprio quando non ci vai in TV che li inviti a raccontarle e nemmeno puoi controbattere). La riprova ti viene dal fatto che di interviste a TV e media stranieri Grillo ne ha rilasciate parecchie in questi mesi. E proprio nel suo comizio finale ci ha tenuto a sottolineare più di una volta che i più importanti network del mondo erano tutti presenti per seguirlo.

Il punto è un altro. Grillo è un abilissimo comunicatore e un grandissimo conoscitore dei media. Sa molto bene dove gli conviene andare e dove non gli conviene andare. Ad esempio, sa bene che alla TV italiana non gli concederebbero mai lo stesso spazio che lui ha nei comizi e nemmeno quello che, ad esempio, gli ha concesso una TV come quella svedese, che per conoscerlo meglio, gli ha dato quasi un'ora di tempo. E anche in quel caso l'intervistatrice, con il garbato e gelido sorriso scandinavo, gli ha fatto notare che era "un fiume in piena" e quasi non le dava il tempo di fare le sue domande. Grillo ha bisogno di parlare a tutto campo, non è uno che puoi interrompere ogni due minuti, come fatalmente gli succederebbe in un talk-show in Italia, dove il moderatore ti chiede continuamente di stringere, di concludere e di non superare i ristretti limiti di tempo imposti dalla par condicio, prima di dare la parola a un altro politico. Grillo non ha cambiato il suo metodo oratorio da quando è entrato in politica, ha continuato a usare lo stesso approccio comunicativo che ha sempre usato nei suoi spettacoli e con cui si è reso noto al grande pubblico. È quella la sua forza, è quello il suo terreno prediletto, è lì che dà indiscutibilmente il meglio di sé. Se lo metti in un contradditorio classico, rischia di farsi sopraffare dall'avversario, e questo non perché non abbia argomenti o non sia intelligente, ma perché in quel contesto non riesce a tirare fuori il suo potenziale.

Per questo Grillo ha scelto intelligentemente di rinunciare a giocare la partita su un terreno a lui assai poco congeniale e di puntare tutte le fiche su Internet e i comizi. Personalmente, trovo sia stata una scelta vincente sotto il profilo comunicativo e strategico.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
lysmata
Inviato: 24/2/2013 14:39  Aggiornato: 24/2/2013 14:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/3/2011
Da:
Inviati: 286
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Copio e incollo perché credo che rappresenti molti di noi.

Da L'orizzonte degli eventi.
Lo faccio per Napolitano che, il giorno dopo il
voto, toh! va in Germania. Spero ad incontrare una Merkel assai incazzata per i
risultati. Perché a lei il voto italiano interessa, eccome se interessa.

Lo faccio per lo spietato e sociopatico Monti e
i suoi ministri, per le sue riforme che spero cadano per terra e gli rimbalzino
dove sapete voi sotto forma di enorme schwanzstuck. Anch'esso tedesco, che gli
piace tanto.

Lo faccio per il grigio apparatchik fallito
Bersani che, in una piazza Plebiscito dove tra un manifestante e l'altro
potevano correre dei bimbi in triciclo, e in un atmosfera di infinita tristezza
piddina, dove nemmeno le bandiere ci credevano, ha detto ancora che con Grillo
si andrà fuori dalla democrazia. Con il MES e il pareggio di bilancio invece
no.

Lo faccio per Renzi che chiede il voto utile
grillino per parare il culo a chi l'ha trombato alle primarie.

Lo faccio per Vendola, che si mette con
Bersani facendo finta di non sapere quali trattati capestro ha promesso di
rispettare per entrare a far parte del fogno europeo.
Lo faccio per Ingroia
che ha solo riassemblato dei pezzi di una sinistra che non sta assieme nemmeno
per miracolo e che non ha avuto il coraggio di un vero
rinnovamento.

Lo faccio per B., per la
sua faccia da morto in camera ardente che ancora non sa di esserlo, per le sue
oscene bugie da ricco senza vergogna che illudono i fessi poveri che lo
votano.

Lo faccio per il pensionato che ha fatto la
fila con la sua lettera in mano e al quale mi rivolgo: mi
raccomando, domenica rivotalo!

Lo faccio per la Lega, per il suo spirito
rivoluzionario venduto al miglior offerente per un piatto di cassoeula.

Lo faccio per Casini e per tutti i
democristiani ancora in circolazione, compresi quelli che impestano gli altri
partiti, come l'arrogante nostra dipendente Rosy Bindi.

Lo faccio per Giannino, anzi per le sue
giacche. E poi per gli altri economisti liberalcicisbei del suo movimento che
non conoscono nemmeno il cambio esatto dell'euro.

Lo faccio per Fini, per la sua incapacità di
creare una vera destra moderna. Uno che quando ne ha avuta la possibilità, si è
fatto frenare dal DNA.

Lo faccio per Crosetto e Meloni, anche loro
vittime del loro DNA.

Lo faccio per i radicali che, se dio vuole,
spariranno nello zerovirgola che si meritano dopo averla data a tutti.

Lo faccio per quelli che hanno più paura di
Casaleggio che dei Casalesi.

Lo faccio per l'intera classe politica italiana, soprattutto per coloro che ho
votato in passato e che con il mio voto ci si sono nettati e ora lo
pretenderebbero di nuovo in nome del voto utile a continuare a fregarmi.

Lo faccio per i giornalisti e i massmediologi
che credono ancora nel potere assoluto della televisione e
non riescono più ad interpretare cosa sta succedendo veramente tra la
gente.

Lo faccio per tutti questi esseri inutili e
dannosi affinché si prendano la sbadilata in fronte. Lo faccio come atto rivoluzionario. Di protesta ma anche di infinita
rottura di coglioni. Faccio qualcosa assieme al mio popolo, fosse l'ultima cosa
folle che faccio nella vita. Non mi interessa se è la scelta giusta. Viste le
proposte alternative, credo non si possa fare altrimenti e dovranno pur tenerne
conto.

Voto Movimento 5 Stelle. E se anche loro ci
deluderanno allora sarà rivoluzione davvero.

Lavorare deve essere veramente uno schifo, se per convincerti a farlo ti devono pagare.
invisibile
Inviato: 24/2/2013 14:45  Aggiornato: 24/2/2013 14:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
DrHouse

La tua analisi non fa una piega.
Ma secondo me manca il fattore malafede. Nel senso di malafede dei media italiani che sono al servizio esclusivo del potere.
Lui sapeva benissimo che accettando di parlare ai media italiani si sarebbe infognato in polemiche infinite sulle inevitabili menzogne e manipolazioni e ha deciso di usare le sue energie per parlare direttamente in piazza, sia fisica che digitale.
Inoltre se guardi le interviste alle tv straniere ha si un atteggiamento da fiume in piena (é anche il suo carattere) ma é anche calmo e accetta di essere interrotto. Inoltre ho notato che in queste interviste i giornalisti stranieri, che anche loro hanno sicuramente dei padroni, hanno anche una curiosità genuina a capire gli argomenti ed essendo ignoranti in materia di gossip italiano rendono un servizio informativo sicuramente migliore e più imparziale.
Di nuovo chapeau!

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Calvero
Inviato: 24/2/2013 15:49  Aggiornato: 24/2/2013 15:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
____________________
____________

Se si deve ragionare ( e si deve ) sull'indignazione che i Media vogliono si sollevi nel popolino, abbiamo poco da ragionare e anche con risultati nobilmente cinici, come Dio comanda insomma, cioé:

1) - se ora fanno finta di scandalizzarsi i Media stessi e le forze politiche che versano altra brodaglia nel trogolo, è la previdibilissima reazione che hanno tutti i venduti quando si sentono trattati con disprezzo e prevaricazione quando non se lo aspettano; non reagissero così sarebbero in contraddizione con i loro Diktat e la maschera che portano, quindi devono metterla bene sotto i riflettori questa maschera: sia mai che la gente si abitui a non riconoscerla.

2) - quel che si dovrebbe comprendere meglio, è il lato patetico di questa vicenda e non serve puntare il dito su quella razza di camerieri "giornalisti" di cui tutti sappiamo, perché loro sono anche da capire, cercano di salvarsi il culo; lo schifo è quello che c'è tra la nostra gente, che ragionano solo su principi, Verbi, Costituzioni e le linee teoriche di un etica a prescindere, ma senza mai porsi in una prospettiva calata nella nostra realtà e si torna sempre lì.

Non a caso è chi non si cala nella realtà di tanto scempio che scelglierà ancora le solite facce di cazzo, perché in realtà non scelgono loro, è che non vogliono perdere a cosa si sono abituati da troppo tempo, gente che è diventata come la politica dei palazzi .. finti, di plastica, tutti educati, certo sì, educati come lo possono essere gli automi. Tutti a modo, sottovoce, dei Pirla insomma.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
fefochip
Inviato: 24/2/2013 16:02  Aggiornato: 24/2/2013 16:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@ dr house
Citazione:
Nessuna sfida, semplicemente ti ho chiesto di farmi qualche esempio di neutralità. Se non lo trovi, sospetto allora che tu sia d'accordo con me sul fatto che la neutralità non esiste, non è mai esistita, non esisterà mai e sia addirittura assurdo pretenderla. Quello che puoi trovare, se guardi ai network pubblici europei, ad esempio tedeschi o inglesi, è, se mai, una maggiore professionalità e, in certi casi (ma nemmeno sempre), una lottizzazione e una parzialità meno sfacciata di quella della RAI. Ma da lì a considerarli neutrali ne corre.



credo che a questo punto ci sia un problema di definizioni .

anche io do per scontato che se "io" ti racconto qualcosa sarò sempre "soggettivo" e mai "oggettivo" .questo mi pare fin troppo ovvio dirlo ,comunque non è in discussione.

una telecamera insomma non racconta tutto ma ci vuole un incrocio di telecamere per rappresentare al meglio un evento. (telecamere intese sia in senso letterale che lato)

il problema è quando sai benissimo di un qualcosa che però non ti fa comodo e non racconti ecco la "non neutralità".
cose che provano la tua idea le sottolinei mentre cose che la negano glissi via se non addirittura le ometti direttamente.

per essere quindi "neutrali" vuol dire raccontare tutto quello che onestamente vedi ,senti e anche pensi (per carità) ...ma tutto però.

guarda te lo dico per esperienza diretta.

guarda forse posso dirti che effettivamente piu che di neutralità si dovrebbe parlare di onestà tale è il livello cosi basso in cui la nostra stampa è caduta.

ormai le cose si sanno ma non si pubblicano .
ma che pensi davvero che tutti i giornalisti ,gente con anni e anni di esperienza, non si sono accorti che non tornava qualcosina dell'11 settembre?
dai per favore.
è che non lo hanno voluto fare non si sono mantenuti onesti e quindi "neutri".
(che poi la maggior parte è stata costretta da scelte editoriali troppo forti per il singolo è un altro paio di maniche)

ma che davvero solo grillo sapeva della parlamalat?

siamo scaduti veramente in basso in quanto è proprio l'onestà che manca ...ma c'è proprio un vuoto abissale.

ma prendi adesso .
ma che cazzo voleva la stampa italiana?
non se lo è mai inculato grillo (se non per assecondare i suoi oppositori) e adesso viene a fare la voce grossa ....ma ti rendi conto che facce da culo?

comunque forse hai ragione qui stiamo molto oltre la neutralità ovvero manca proprio l'onestà ma come ti ho detto basterebbe un po di onestà che mi fiderei a leggere l'articolo anche del mio peggior nemico politico.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
DrHouse
Inviato: 24/2/2013 16:20  Aggiornato: 24/2/2013 16:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
il problema è quando sai benissimo di un qualcosa che però non ti fa comodo e non racconti ecco la "non neutralità".
cose che provano la tua idea le sottolinei mentre cose che la negano glissi via se non addirittura le ometti direttamente.

per essere quindi "neutrali" vuol dire raccontare tutto quello che onestamente vedi ,senti e anche pensi (per carità) ...ma tutto però.

Ma non troverai mai una TV, un canale, un giornale, una rivista, un sito Internet che ti racconterà tutto. È fisicamente e umanamente impossibile coprire tutto lo scibile. Ogni testata, a cominciare da questa su cui scriviamo, ha una sua linea editoriale. Nella vita il tutto non esiste mai, qualunque azione è sempre fatalmente una scelta che ne esclude un'altra, come ci insegna Sartre. E anche quando fai informazione è così. Non ti puoi mai occupare di tutto e questo specialmente al giorno d'oggi, in cui le TV generaliste sono in profonda crisi e ogni network ha bisogno di avere un chiaro target prima ancora di mettere giù un piano di business e cominciare a fare informazione. Se vuoi accontentare tutti, fatalmente finisci per scontentare tutti.

Al di là di questo, mi sembra del tutto evidente che la parzialità degli interessi non permetterà mai a nessuna testata di essere completamente neutrale e imparziale. E per interessi non intendo solo quelli economici, ma anche quelli ideologici, come ci ha insegnato lo strutturalismo. Il tutto ti può venire solo da una lettura quanto più possibile ampia delle opzioni ideologiche esistenti, mai ti potrà venire da un'unica fonte. Nel caso della RAI non è affatto scandaloso che tu ti incazzi per la loro parzialità. Se mai, bisogna capire fin dove è migliorabile. Possiamo cercare di migliorarla e di renderla meno schifosamente asservita alle segreterie di partito, questo ovviamente sì, ma non ti illudere che la RAI ti parlerà di 11 settembre, di bicarbonato o di sovranità monetaria in prima serata, perché, per farlo, dovresti bypassare una serie di interessi economici piuttosto grossi che, sinceramente, vanno oltre, ma assai ben oltre i partiti.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
masuc
Inviato: 24/2/2013 16:21  Aggiornato: 24/2/2013 16:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/11/2010
Da: Ulthar
Inviati: 51
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
prima prova inserimento immagine. penso che sia attinente al periodo in cui ci troviamo a vivere

dal sito http://ekbloggethi.blogspot.it/
edit
dallo stesso sito
"Però, ci mancherebbe altro, io non voglio affatto né demonizzare e né disprezzare chi, domani, andrà a votare per qualsiasi motivo. Mi porrei, altrimenti, sul solito piedistallo di chi "ha capito tutto", e su quel piedistallo io non ci voglio stare nemmeno per sbaglio. Di persone che "hanno capito tutto" ne ho conosciute fin troppe, e mi sono bastate. Ho cercato di dire delle cose, qui dentro e altrove, ad esempio sul perché si dovrebbe rifiutare fattivamente di partecipare alla periodica farsa "elettorale"; ma, alla fine, sono il primo a dire che ognuno fa ciò che vuole."http://ekbloggethi.blogspot.it/2013/02/neve.html
spero di non essere OT

Se ti opporrai a tutte le sensazioni, non avrai più nemmeno criteri cui riferirti e perciò neanche modo di giudicare quelle che tu dici essere errate.
fefochip
Inviato: 24/2/2013 16:31  Aggiornato: 24/2/2013 16:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Ma non troverai mai una TV, un canale, un giornale, una rivista, un sito Internet che ti racconterà tutto. È fisicamente e umanamente impossibile coprire tutto lo scibile.


pensavo di essere stato chiaro

Citazione:
per essere quindi "neutrali" vuol dire raccontare tutto quello che onestamente vedi ,senti e anche pensi (per carità) ...ma tutto però.


celare cose e dirne altre non è fare i giornalisti è fare i guitti di qualcuno

TUTTO di quello che riguarda un certo argomento e di quello che ovviamente SAI

ad esempio come mai non ho sentito dire dai giornalisti che non avevano chiesto il pass per tempo?

Citazione:
Nel caso della RAI non è affatto scandaloso che tu ti incazzi per la loro parzialità. Se mai, bisogna capire fin dove è migliorabile. Possiamo cercare di migliorarla e di renderla meno schifosamente asservita alle segretrie di partito, questo ovviamente sì, ma non ti illudere che la RAI ti parlerà di 11 settembre, di bicarbonato o di sovranità monetaria in prima serata, perché, per farlo, dovresti bypassare una serie di interessi economici piuttosto grossi che, sinceramente, vanno oltre, ma assai ben oltre i partiti.


la prima prigione è la prigione della propria testa : il tabù

pensa per un attimo : in prima serata si parla di 11 settembre sticazziiiiiii

gli interessi di cui parli non ci sarebbero in teoria visto che è una rete finanziata dallo stato e io continuo a incazzarmi se questa rete fa gli interessi di qualsiasi altra cosa che non sia il servizio al cittadino italiano

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
DrHouse
Inviato: 24/2/2013 16:36  Aggiornato: 24/2/2013 16:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
gli interessi di cui parli non ci sarebbero in teoria visto che è una rete finanziata dallo stato e io continuo a incazzarmi se questa rete fa gli interessi di qualsiasi altra cosa che non sia il servizio al cittadino italiano

Lo Stato a servizio dei cittadini? fefo, siamo qui proprio perché questo Stato non esiste, e non solo in Italia. Lo dobbiamo creare.

Lo Stato fino ad oggi non è mai stato a servizio dei cittadini, ma sempre espressione degli interessi della classe dominante. La TV e l'informazione pubblica ne sono la piena espressione. Ce n'è di lavoro da fare prima di arrivare a quello che auspichi tu, eccome se c'è da lavorare.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
f_z
Inviato: 24/2/2013 16:44  Aggiornato: 24/2/2013 16:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Autore: Jurij Inviato: 24/2/2013 11:58:12

Adesso una domanda che mi sta lì da parecchio: Perchè quando la nazionale italiana gioca con il numero sulla maglia (che tradotto significa le partite che contano) si forma sempre nello spogliatoio un amalgama che in nessuna altra squadra riesce così bene, rendendola sempre una delle formazioni più forti?


Questa mi sembra ingenua: non penserai che le partite di sport "professionistiche" siano decise da un branco di dementi strapagati che tirano calci ad una palla o quant'altro?

O forse saranno decise dall'alto da quelli che in quel Casino' ci giocano qualche miliarduccio?

Citazione:

Perchè questo amalgama non lo si può ricreare in tutta la società italiana ?


Per lo stesso motivo di cui sopra: anche qui il gioco e' diretto dall'alto da soggetti che usano tutti i mezzi a loro disposizione (e a disposizione di nessun altro) per ottenere un perfetto "divide et impera".

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
f_z
Inviato: 24/2/2013 17:02  Aggiornato: 24/2/2013 17:02
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Autore: DrHouse Inviato: 24/2/2013 16:36:41

Lo Stato fino ad oggi non è mai stato a servizio dei cittadini, ma sempre espressione degli interessi della classe dominante. La TV e l'informazione pubblica ne sono la piena espressione. Ce n'è di lavoro da fare prima di arrivare a quello che auspichi tu, eccome se c'è da lavorare.


Per fortuna che ogni tanto c'e' qualcuno che non ha paura di guardare in faccia la dura realta'...

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
davlak
Inviato: 24/2/2013 17:07  Aggiornato: 24/2/2013 17:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
il 22 febbraio "Ne ho viste cose che voi umani"...

ho visto Concita la drita, si proprio lei, la pasionaria pubblicata da Berlusconi, che sbraitava inacidita accanto al palco "E' una vergogna! questa non è democrazia! Hanno venduto il diritto di cronaca agli stranieri!".
altre oche della disinformatja di regime che gracchiavano "Dobbiamo lavorare! dobbiamo lavorare liberamente" (come se lo avessere fatto, non dico tanto, ma almeno una volta in precedenza)
confesso che ho goduto come un riccio e ho sperato fino all'ultimo che dovessero fare armi e bagagli e tornare in redazione con la coda tra le gambe.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
invisibile
Inviato: 24/2/2013 17:25  Aggiornato: 24/2/2013 17:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
davlak
Citazione:
ho visto Concita la drita...

Dove, dove???
Non essere egoista dai. Facci godere anche a noi

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Stampella
Inviato: 24/2/2013 17:42  Aggiornato: 24/2/2013 17:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/2/2013
Da: Repubblica del web
Inviati: 177
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Tramonta un sistema di patacche e bugie
Lo leggo dopo
(reuters)
TUTTO SUElezioni politiche 2013
ARGOMENTIelezioni-2013
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ARTICOLO
Elezioni, l'Italia vota. Seggi aperti
per il rinnovo di Camera e Senato
e le regionali in Lombardia, Lazio e Molise
di EUGENIO SCALFARI

DA QUESTA mattina fino a domani alle ore 15 finalmente si vota e sapremo fino a che punto i sondaggi hanno previsto giusto. Per quel poco che se ne sa Grillo viene dato in forte crescita e la grande manifestazione di venerdì sera in piazza San Giovanni potrebbe farlo rafforzare ulteriormente portandolo a superare il Pdl (ma non la coalizione di centrodestra, Lega compresa). È un pericolo?

Certo non infonde allegria sapere che un elettore su cinque o addirittura su quattro dia il suo suffragio a chi ipotizza l'uscita dell'Italia dall'euro, la cancellazione di tutti i debiti, lavoro e tutela per tutti senza indicare nessuna copertura finanziaria. Se queste ipotesi dovessero realizzarsi la speculazione internazionale giocherebbe a palla con la lira, col tasso di interesse, col sistema bancario, con gli investimenti, con l'occupazione e l'Unione europea ci imporrebbe un commissariamento che ci obblighi al rispetto del pareggio fiscale, pena l'intervento della Corte europea che commina in questi casi elevatissime sanzioni.

Ma non credo che andrà così, per due ragioni: la prima è che Grillo non avrà la maggioranza dei seggi anzi ne sarà molto lontano; la seconda che un conto è quello che le sue concioni esaltate e demagogiche declamano e un conto saranno i parlamentari eletti nelle sue liste. Di politica quei deputati e senatori ne sanno poco o niente del tutto. Nel Sessantotto lo slogan era "l'immaginazione al potere", oggi si potrebbe dire l'inesperienza al potere.

È molto peggio perché l'inesperienza politica non è un pregio. Governare un paese non è certo facile ma è facilissimo sgovernarlo. Berlusconi l'ha sgovernato (non solo per inesperienza); il grillismo lo sgovernerebbe se avesse il potere. Il grillismo in Parlamento può essere una remora utile se la rabbia approderà ad una ragionevole proposta. È possibile che questo accada almeno per una parte degli eletti.

Certo se sommiamo i voti previsti per Grillo e quelli per il centrodestra berlusconiano-leghista, potremmo avere quasi la metà degli elettori che rappresentano una zavorra molta pesante. Governare bene in un Parlamento con quel sacco di pietre addosso sarà un'impresa. Va tuttavia ricordato che, nonostante le sue molteplici nefandezze, la legge elettorale detta "porcata" nelle condizioni date offre un vantaggio: alla Camera chi vincerà avrà il 55 per cento dei seggi; il sacco di pietre sarà, in queste condizioni, più facile da sopportare.

Ci sarà comunque un uso e un abuso del "filibustering", cioè dell'ostruzionismo con l'obiettivo di tornare a votare al più presto. Ma non credo che possa durare a lungo. Molti parlamentari del centrodestra non hanno alcun interesse ad un "filibustering" sistematico e ad una legislatura breve e molti grillini-brava gente (cioè la maggioranza di quel movimento) si domanderanno dove li sta conducendo il loro inamovibile leader. Perciò non credo che il peggio accadrà.

Quel peggio - cioè nuove elezioni a breve scadenza - è una previsione di alcuni sondaggisti che fanno capo a centri finanziari internazionali: Jp Morgan, Mediobanca, Standard & Poor's, Deutsche Bank, Goldman Sachs. Si capisce perché quelle previsioni pessimistiche sulla nostra tenuta politica e sociale incontrino il favore della finanza americana e delle sue derivazioni europee: hanno interesse a disarticolare l'Eurozona trasformando l'Europa in una grande area di libero scambio e impedendo che possa diventare uno Stato federale.

Noi crediamo e speriamo invece che la grande maggioranza degli italiani comprenda la sostanza di quanto sta avvenendo e confidiamo che da queste elezioni esca un Parlamento responsabile e un governo stabile se, come sembra, sarà il centrosinistra a vincere alla Camera e a stipulare un accordo con Monti che metta in sicurezza anche il Senato.

****
Alcuni osservatori ed economisti hanno osservato che l'espressione "spending review", fino a pochi giorni fa usata ripetutamente nel lessico della campagna elettorale, è improvvisamente caduta in desuetudine. E se ne sono domandati il perché senza tuttavia trovare una convincente risposta. Eppure sembrava un termine molto chiaro per indicare la strada maestra da seguire nel prossimo futuro: per diminuire la pressione fiscale venendo incontro al desiderio, anzi alla rabbia d'un popolo tormentato dai sacrifici non c'è altra via che tagliare la spesa. Si taglino dunque gli sprechi, si tagli il superfluo e si avranno le risorse per diminuire le tasse rilanciando i consumi e l'occupazione. A dirla così sembra l'uovo di Colombo, lo predica anche Draghi, lo fece una decina di anni fa la Germania socialdemocratica e poi conservatrice da Schroeder a Kohl. Non lo deve fare anche l'Italia?

Certo, la logica porterebbe a questo programma, lapalissiano per eccellenza. Ma c'è qualcosa di sbagliato, come spesso accadeva a Monsieur de La Palice: tagliare il grasso è semplice e quasi sempre salutare, ma quando si interviene su un corpo scheletrico, su un organismo logorato da una lunga anoressia, allora l'operazione diventa estremamente difficile e probabilmente dannosa all'organismo che con quei tagli dovrebbe riconquistare la salute, perché non si taglia più il grasso che non c'è ma l'osso, si disarticola lo scheletro ed è difficilissimo ed estremamente rischioso procedere in questo modo.

Tagliare l'osso significa nel caso nostro che ogni taglio di spesa, anche quando si tratta di sprechi, comporta ulteriori perdite di occupazione, licenziamenti, rescissioni contrattuali, liquidazione di aziende e di enti: ospedali, tribunali, scuole, università, Province. Se sono inutili è certamente una modernizzazione eliminarli, ma chi ci lavorava fino a quel momento finisce sulla strada. Esistono le necessarie tutele? Oggi no ma si potrebbe crearle poiché i tagli creano comunque economie e quindi risorse aggiuntive. Forse con quelle risorse (che tuttavia non saranno disponibili subito) le necessarie tutele potrebbero essere create ma in tal caso resterà poco o nulla per alleggerire le tasse e dunque: tagli di spesa, adeguamento (futuribile) delle tutele sociali per chi è rimasto senza lavoro, ma tasse come prima. Non mi sembra un gran risultato.

****

Diverso è il caso di una modifica delle priorità nella spesa corrente. Per esempio il taglio di aerei ed elicotteri destinati alle Forze armate, quelle sì, sono risorse che si ottengono senza costo. Un altro intervento possibile sarebbe la cartolarizzazione di beni patrimoniali di proprietà pubblica che garantisca un'emissione di titoli pubblici "di scopo", da destinare al pagamento dei debiti della pubblica amministrazione alle imprese.

Bersani ha proposto questa operazione ma limitandola ad una prova di 15 miliardi. È troppo poco, si può tranquillamente arrivare a 50 miliardi su un debito totale stimato 170. Un'operazione di questa dimensione che abbia come garanzia beni fondatamente vendibili sul mercato darebbe luogo ad una iniezione di denaro alle imprese creditrici con un salto di qualità molto notevole.
C'è un'altra operazione che il centrosinistra ha previsto e che sarebbe un altro contributo importante ai fini della crescita economica fin qui trascurata: la rimodulazione dell'Imu abolendo quell'imposta per tutti coloro che hanno pagato meno di 500 euro sulla prima casa. Si tratta di molte decine di migliaia di persone il cui piccolo contributo ha rappresentato il 20 per cento del gettito complessivo di quella imposta; l'altro 80 per cento di quei 4 miliardi complessivi l'hanno pagato contribuenti ovviamente più agiati. Ricordo ancora una volta che l'Imu è un'imposta immobiliare progressiva; la sua abolizione promessa da Berlusconi produrrebbe dunque un beneficio "regressivo" a favore dei più agiati e non dei più poveri.

Infine sarebbe di grande sollievo sociale e un notevole contributo alla crescita e all'occupazione un taglio del cuneo fiscale (lo fece nel suo governo Romano Prodi) che avvicini il costo del lavoro alla retribuzione netta in busta paga. Non si tratta di un taglio di imposta ma di contributi sociali pagati in gran parte dalle aziende ma anche dai lavoratori. L'Inps può manovrare sulle varie voci di contributi che compongono il suo bilancio per assorbire il taglio del cuneo fiscale che riguarda il lavoro dipendente. Tutte queste misure che figurano nel programma del centrosinistra dovrebbero essere accompagnate per coerenza ed efficacia economica da un aumento della produttività, realizzabile dalla revisione dei contratti che privilegino quelli aziendali purché i relativi accordi siano discussi e approvati con la partecipazione dei lavoratori dipendenti. Questi ed altri analoghi sono i modi appropriati per evitare che con tagli di spesa indifferenziati l'anoressia del sistema aumenti anziché diminuire.

Si tenga infine presente che sgravi di imposta per rilanciare i consumi possono riservare sorprese negative: secondo recenti indagini la massa dei consumatori è molto più propensa ad utilizzare eventuali sgravi per ripagare debiti o per accantonare risparmi anziché rilanciare i consumi. Perciò attenzione.

****

Qualcuno si è chiesto: fa ridere di più Berlusconi o Grillo? Rispondo: nessuno dei due.
Qualcun altro si è chiesto: chi di quei due può fare più danno all'Italia? Rispondo: Berlusconi.
Altri infine hanno posto la domanda: di chi è la colpa? Ha risposto Claudio Bisio, l'attor comico per eccellenza. Ha detto: la colpa è degli italiani che li votano.

Ora aggiungo anch'io una domanda: ma perché tanti italiani li votano? Ho risposto già molte volte ma lo faccio ancora, "repetita iuvant": gli italiani non hanno mai avuto uno Stato fino a 150 anni fa. Prima di allora e per molti secoli furono dominati da Goti, Longobardi, Franchi, imperatori tedeschi, Papi e poi Normanni, Svevi, Spagna, Francia, Austria. Infine, quando tutto sembrava bene avviato, il Piemonte invase il Sud che Garibaldi aveva liberato, così lo visse il Mezzogiorno durante la terribile guerra del brigantaggio alla quale però parteciparono borbonici e sanfedisti.
Conclusione: gli italiani non hanno mai amato lo Stato, lo considerano un corpo estraneo se non addirittura un nemico. Perciò non vogliono regole. Sono furbi o gonzi come capita dovunque e a ciascuno, ma più furbi e più gonzi degli altri. L'asino che vola affascina i gonzi anche se non l'hanno mai visto volare. Per i furbi vale soprattutto il voto di scambio e lo praticano su larghissima scala, non tanto contro danari ma contro favori. Mafia e camorra hanno vissuto e vivono sul voto di scambio, ma anche le clientele, le confraternite, le corporazioni prosperano e crescono sul voto di scambio. Perciò ci vuole un cambiamento. La rabbia da sola porta inevitabilmente alla dittatura, dopo i sanculotti c'è sempre un Robespierre e dopo ancora un Napoleone.

Cambiamento non è rivoluzione ma riformismo radicale. Prodi ci provò e Veltroni anche; adesso ci proveranno Bersani e Vendola. Napolitano ci mancherà ma nominare il nuovo governo spetterà ancora a lui e questo ci dà sicurezza per la lucidità e l'imparzialità delle sue scelte e la fermezza della loro esecuzione.

Fonte Repubblica.it


Giudicate voi

davlak
Inviato: 24/2/2013 18:11  Aggiornato: 24/2/2013 18:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:

Autore: invisibile Inviato: 24/2/2013 17:25:12

Dove, dove???
Non essere egoista dai. Facci godere anche a noi


stava alla destra del maxischermo e pare si sia presentata alle 18 e 45 con la pretesa di entrare nel backstage, ma è dovuta rimanere fuori.
il backstage era pieno di giornalisti già dalle 15.00 circa...
se l'è presa comoda...e se l'è presa anche in quel posto.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
Stampella
Inviato: 24/2/2013 18:15  Aggiornato: 24/2/2013 18:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/2/2013
Da: Repubblica del web
Inviati: 177
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
davlak i nostri pennivendoli sono abituai così....quando arrivano, lunghi e profondi inchini e grosse leccate di culo. Magari è rimasta male di dover rispettare le regole che fino ad adesso non si sarebbe mai nemmeno sognata di dover rispettare.

Prima cane non mordeva cane, adesso tigre si mangia cane capra e cavoli!

AVANTI!

Edit

Mancava una virgola...e forse nn solo quello

Edit 2

Maledette dita dislessiche

invisibile
Inviato: 24/2/2013 18:17  Aggiornato: 24/2/2013 18:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
davlak

Avevo capito che l'avessi vista personalmente la scena, dal vivo o in video. Peccato

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
zeus66
Inviato: 24/2/2013 18:29  Aggiornato: 24/2/2013 18:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/12/2005
Da: Verona
Inviati: 76
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Leggendo il pistolotto di Scalfari, si evincono due cose:

1) che Grillo stravince. Scalfari (come il sopravvalutato Nanni Moretti che ha portato il suo sostegno a Bersani) è specializzato nel "bacio della morte".

2) sapendo bene che Grillo stravincerà, il "VERO POTERE" ha già il suo piano: a colpi di "spread", tagli feroci di liquidità da parte della BCE, tagli di finanziamenti a sanità, scuola trasporti, si creeranno disoccupazione, miseria in due e due quattro, FAME, in modo da dover tornare al volo alle urne al grido: "Visto ? Ve lo avevamo detto che con Grillo andava a finire così !"

L'UNICA via è la SOVRANITA' MONETARIA.

Ma, se si intraprende questa strada, verremmo bombardati.

Letteralmente.

branzac
Inviato: 24/2/2013 18:45  Aggiornato: 24/2/2013 18:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/8/2009
Da:
Inviati: 416
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Estratto dal blog di Beppe Grillo:
"Cosa può succedere con una (figuriamoci due) schede bianche fuori dal seggio? Se io sono un boss della mafia cosa potrei farci con una scheda in bianco fornitami dal presidente di seggio infedele? Potrei dire alle persone che "ho convinto" a votare per il signor e/o partito X di farsi trovare al punto tale alle ore tali; gli fornisco la scheda votata e gli dico di andare al seggio, votare con la scheda trafugata, e fare uscire la scheda bianca. Così all'infinito... o quasi! Una cosa pazzesca." Angelo 5 Stelle Nettuno


Qualcuno è in grado di spiegarmi come funziona la truffa?
Voglio dire, la scheda te la danno solo se sei sull'elenco del seggio..... come si fa ad andare avanti all'infinito?

Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
DjGiostra
Inviato: 24/2/2013 18:45  Aggiornato: 24/2/2013 18:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@Zeus66:
Citazione:
sapendo bene che Grillo stravincerà, il "VERO POTERE" ha già il suo piano: a colpi di "spread", tagli feroci di liquidità da parte della BCE, tagli di finanziamenti a sanità, scuola trasporti, si creeranno disoccupazione, miseria in due e due quattro, FAME, in modo da dover tornare al volo alle urne al grido: "Visto ? Ve lo avevamo detto che con Grillo andava a finire così !"

Questa e' una delle mie paure.. Ecco perche' Grillo insiste nel "non volere il voto delega
ma il voto attivo".....

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Calvero
Inviato: 24/2/2013 18:45  Aggiornato: 24/2/2013 18:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
(come il sopravvalutato Nanni Moretti che ha portato il suo sostegno a Bersani)



Pensare che dicono anche sia un regista.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
invisibile
Inviato: 24/2/2013 18:51  Aggiornato: 24/2/2013 18:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@branzac

Se ho capito bene il tizio con le schede già votate sta al bar o dietro l'angolo. Si incontra con il votante e gli passa le schede. Il votante si reca al seggio e si fa consegnare le schede bianche. Fa finta di votare e si intasca le schede bianche. Mette nell'urna le schede preparate ed esce con le schede bianche in tasca che consegna al tizio al bar. Questo riprepara le schede per il prossimo.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
branzac
Inviato: 24/2/2013 18:58  Aggiornato: 24/2/2013 18:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/8/2009
Da:
Inviati: 416
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Grazie per la risposta invisibile....
Ero io che stavo facendo un ragionamento sbagliato....
Pensavo all'AUMENTO di voti e non alla VENDITA del voto in sè.....

Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
invisibile
Inviato: 24/2/2013 19:04  Aggiornato: 24/2/2013 19:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
zeus66
Citazione:
Leggendo il pistolotto di Scalfari, si evincono due cose:

1) che Grillo stravince. Scalfari (come il sopravvalutato Nanni Moretti che ha portato il suo sostegno a Bersani) è specializzato nel "bacio della morte".



Citazione:


2) sapendo bene che Grillo stravincerà, il "VERO POTERE" ha già il suo piano: a colpi di "spread", tagli feroci di liquidità da parte della BCE, tagli di finanziamenti a sanità, scuola trasporti, si creeranno disoccupazione, miseria in due e due quattro, FAME, in modo da dover tornare al volo alle urne al grido: "Visto ? Ve lo avevamo detto che con Grillo andava a finire così !"

Infatti Grillo lo ha detto che siamo in guerra. Ed ha ragione.

Citazione:

Ma, se si intraprende questa strada, verremmo bombardati.

Letteralmente.

Di questo non sono convinto. Credo che non possono permetterselo se le nuove politiche economiche dell'Italia vengano da consultazione democratiche (vedi referendum sull'euro).
Sicuramente ci saranno "bombe all'italiana" con una strategia della tensione. Li vedo puntare più sul fattore cagasotto italico.

branzac
prego

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
zeus66
Inviato: 24/2/2013 19:16  Aggiornato: 24/2/2013 19:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/12/2005
Da: Verona
Inviati: 76
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
io temo la "stretta" di liquidità. Ossia, STOP a finanziamenti di tutti i tipi, ripeto. Non ci saranno i soldi per gli stipendi.

L'unica strada percorribile è quella che ha utilizzato Hitler (aprite la mente ed informatevi...): quella dei "buoni di stato" coperti dal LAVORO.

Il modo che ha utilizzato per "by-passare" l'inflazione feroce provocata dai "soliti". E con opere pubbliche finanziate dai CITTADINI e non dai pescicane apolidi.

Questo è UNO dei motivi della "damnatio memoriae". E dei bombardamenti assassini....

Soldi stampati DALLO STATO ! Non dalla PRIVATA BCE o Banca d'Italia.

Dallo STATO !!!!

Come erano le 500 lire di carta. "BIGLIETTO DI STATO A CORSO LEGALE" c'era scritto. NON "Banca d'Italia". Quindi senza interessi/signoraggio.

Uno dei fautori di ciò, fu Aldo Moro.

E sappiamo che fine gli hanno fatto fare....

crunch
Inviato: 24/2/2013 19:18  Aggiornato: 24/2/2013 19:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2012
Da:
Inviati: 560
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Ma, se si intraprende questa strada, verremmo bombardati.


certo i rischi ci sono....tra l'altro sarebbero anche gia' pronti con decine di basi sparse per l'italia

cmq ormai una grossa parte di europa si sta sgretolando, portogallo, grecia, spagna (link) e presto italia si sta ribellando e il sentimento antieuropeista monta sempre piu....

se continua cosi' un cambiamento drastico a livello comunitario e' inevitabile, credo che semplicemente PRIMA cercheranno di arraffare tutto quel che possono.....

davlak
Inviato: 24/2/2013 19:30  Aggiornato: 24/2/2013 19:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:

Autore: invisibile Inviato: 24/2/2013 18:17:39

Avevo capito che l'avessi vista personalmente la scena, dal vivo o in video. Peccato


ma infatti l'HO VISTA di persona!
non ho visto quando è arrivata, quello me l'hanno riferito, ma agli smadonnamenti ho assistito di persona !

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
davlak
Inviato: 24/2/2013 19:32  Aggiornato: 24/2/2013 19:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
due giornalai di regime cinguettano allegramente

come avranno quei dati? (secondo me tra l'altro farlocchi)

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
invisibile
Inviato: 24/2/2013 19:33  Aggiornato: 24/2/2013 19:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
davlak
Citazione:
a infatti l'HO VISTA di persona!
non ho visto quando è arrivata, quello me l'hanno riferito, ma agli smadonnamenti ho assistito di persona !

E poi dicono che nella vita non ci sono soddisfazioni...

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Calvero
Inviato: 24/2/2013 19:33  Aggiornato: 24/2/2013 19:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Ma, se si intraprende questa strada, verremmo bombardati.


Probabilmente per lasciare un giorno della memoria ai prossimi del girone

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
invisibile
Inviato: 24/2/2013 19:40  Aggiornato: 24/2/2013 19:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
come avranno quei dati? (secondo me tra l'altro farlocchi)

Immagino exit pool.
Comunque su twitter #tsunamitour ho visto un passaparola di andare a votare domani per limitare i brogli...

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
DrHouse
Inviato: 24/2/2013 19:43  Aggiornato: 24/2/2013 19:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
davlak:
due giornalai di regime cinguettano allegramente
come avranno quei dati? (secondo me tra l'altro farlocchi)

Credo siano instant polls, ossia exit poll aggiornati via via fino al momento della chiusura delle urne. Da prendere a dir poco con le molle.

Curiosità personale: e tu su quali basi affermi che sono farlocchi? Ne hai altri?

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
davlak
Inviato: 24/2/2013 19:50  Aggiornato: 24/2/2013 19:50
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:

Autore: DrHouse Inviato: 24/2/2013 19:43:43

Citazione:

Curiosità personale: e tu su quali basi affermi che sono farlocchi? Ne hai altri?


no naturalmente non ne ho altri, ma sono convinto che il dato generale del M5S sia decisamente + alto, come pure che sia più basso Monti.
forse sono condizionato dall'oceano di persone che stavano in piazza san giovanni...e tutte le altre piazze d'italia via via sempre più piene a partire dal 14 gennaio.
staremo a vedere, spero che quelle due servette di regime si sbaglino di grosso.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
CiEmme
Inviato: 24/2/2013 19:51  Aggiornato: 24/2/2013 20:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citaz dal punto di Scalfari riportato da Stampella:

Si capisce perché quelle previsioni pessimistiche sulla nostra tenuta politica e sociale incontrino il favore della finanza americana e delle sue derivazioni europee: hanno interesse a disarticolare l'Eurozona trasformando l'Europa in una grande area di libero scambio e impedendo che possa diventare uno Stato federale.

Se si disarticola l'Europa NON si crea l'area di libero scambio. Piuttosto, l'opposto.

Uno Stato Federale? E quando mai!! Tutt'alpiù un continente di provincie tedesche....(come il Canada).

.

Una bussola non dispensa dal remare.
DrHouse
Inviato: 24/2/2013 19:55  Aggiornato: 24/2/2013 19:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
davlak,
se già l'attendibilità degli exit poll è storicamente bassa, quella degli instant poll è vicina allo zero. Per di più, leggo che in molte zone d'Italia sta nevicando (io vivo all'estero), il che sicuramente deve aver influito sul basso numero di votanti. Quindi, quand'anche quei dati fossero attendibili, sarebbero comunque scarsamente indicativi.

Se posso darti un consiglio, attendi le 15 di domani e fregatene di quello che scrive Riotta sul suo twitter.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Calvero
Inviato: 24/2/2013 20:07  Aggiornato: 24/2/2013 20:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Se posso darti un consiglio, attendi le 15 di domani e fregatene di quello che scrive Riotta sul suo twitter.


Riotta, un altro che è stato silurato come Giannino, ma quell'altro almeno aveva la scusa di non averle le lauree, di essere disonesti come autodidatti ha un perché, checcazzo. Con i titoli di studio veri, è proprio da pezzenti. Riotta pare abbia anche deciso di non mettersi più al Sole ventiquattro ore.


Per tornare alle previsioni..

.. allora questi risultati? .. quale il miglior film quest'anno all'accademy? di questo stavate parlando no?

FARE per truffare. Oscar 2013

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
davlak
Inviato: 24/2/2013 20:08  Aggiornato: 24/2/2013 20:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:

Autore: DrHouse Inviato: 24/2/2013 19:55:20

Se posso darti un consiglio, attendi le 15 di domani e fregatene di quello che scrive Riotta sul suo twitter.


hai ragione, non sono mai stato così impaziente per un'elezione in vita mia, ma seguirò il tuo consiglio.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
JohnTitor
Inviato: 24/2/2013 20:45  Aggiornato: 24/2/2013 20:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
2) sapendo bene che Grillo stravincerà, il "VERO POTERE" ha già il suo piano: a colpi di "spread", tagli feroci di liquidità da parte della BCE, tagli di finanziamenti a sanità, scuola trasporti, si creeranno disoccupazione, miseria in due e due quattro, FAME, in modo da dover tornare al volo alle urne al grido: "Visto ? Ve lo avevamo detto che con Grillo andava a finire così !"

Secondo me Grillo E' il vero potere travisato da masaniello. La mia impressione è che Grillo si traformerà una volta entrato nelle stanze del potere (come fece a sua volta la Lega). Il potere corrompe tutti.

clausneghe
Inviato: 24/2/2013 21:10  Aggiornato: 24/2/2013 21:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
La mia impressione è che Grillo si traformerà una volta entrato nelle stanze del potere

Sì caro Titor che vieni dal futuro, sì caro pischello che ancora ti tagli con il rasoio,hai proprio ragione.
Abbiamo passato il livello A di questo divertente giochino..
In effetti la nostra arma segreta di sfondamento al fulmicotone è l'istantanea metamorfosi resa possibile dall'impianto alieno installato nel nostro drone insetto denominato Grillo Beppe
Vedrai illo trasformarsi in un enorme cattivissimo invincibile corazzato antennuto e mandiboluto grillo formato insetto gigante.
Brrrr! da pauraa

ivan
Inviato: 24/2/2013 21:19  Aggiornato: 24/2/2013 21:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
A proposito di fiducia link matite

Ma che mi tocca leggere in questa fredda serata invernale.

--------------------

Citazione:


Sì caro Titor che vieni dal futuro, sì caro pischello che ancora ti tagli con il rasoio,hai proprio ragione.
Abbiamo passato il livello A di questo divertente giochino..
In effetti la nostra arma segreta di sfondamento al fulmicotone è l'istantanea metamorfosi resa possibile dall'impianto alieno installato nel nostro drone insetto denominato Grillo Beppe
Vedrai illo trasformarsi in un enorme cattivissimo invincibile corazzato antennuto e mandiboluto grillo formato insetto gigante.
Brrrr! da pauraa



I germi del futuro che ci aspetta si vedono già all'opera.

E c'è davvero da aver paura perchè non son germi tranquilli.

webcri
Inviato: 24/2/2013 21:24  Aggiornato: 24/2/2013 21:24
So tutto
Iscritto: 19/1/2010
Da:
Inviati: 7
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
"scontro" attivisti 5 stelle e giornalisti italiani qui

ayarbor
Inviato: 24/2/2013 21:24  Aggiornato: 24/2/2013 21:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/1/2010
Da:
Inviati: 227
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Ecco, a proposito delle "reti dei cittadini in grado di agire contemporaneamente da recettori critici d’informazione e diffusori"......,
certo è vergognoso il genere di condotta dei media mainstream secondo tutto quello che viene esposto nell'articolo e di come non si adoperino per una chiara e corretta informazione, ma dispiace ancora di piu osservare quando chi non accetta di stare al gioco di questo modo di fare quando usato contro sè stesso, non si comporta diversamente orientandosi coerentemente verso un differente tipo di atteggiamento rispetto a quello che si era deplorato fino a un attimo prima, nel momento in cui ci si ritrova nella stessa posizione di dover rendere trasparenza (e specialmente se è proprio lui a dichiarare di volersi rifare alla nuova avanguardia di fare informazione). Anche questo fà parte del contesto...

trotzkij
Inviato: 24/2/2013 22:08  Aggiornato: 24/2/2013 22:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Questo è lo scienziato Gennaro Carotenuto, giovedì 20 ottobre 2011, 16:05 (alla notizia dell'assassinio di Muammar Gheddafi)

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
clausneghe
Inviato: 24/2/2013 22:09  Aggiornato: 24/2/2013 22:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Ivan, se non lo hai capito stavo scherzando..Ma un poco di ironia mai?
Su,dai rilassati che oramai il treno è passato...

clausneghe
Inviato: 24/2/2013 22:27  Aggiornato: 24/2/2013 22:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Caro trotzkij, io ti rispetto molto ma secondo il mio giudizio a volte pecchi di imparzialità o meglio di visione definitiva delle cose, di certe cose. Sei ancora troppo intriso di eroica ideologia, quella che mette i che i mao i lenin i milosevic ecc.ecc. e per ultimo il Colonnello in una aurea mistic-combattente
Che sarà stato un Grande, ma con le mani intrise di sangue o non ti credere che durante il suo regno non si sia sparso il sangue..della sua gente,o affini.
Sono assassini ed escono tristemente dalla vita, tante volte per effetto della legge del contropasso che vuole "chi uccide di spada muore di spada"
E chi spacca i crani avrà il cranio spaccato, ma dall'interno come sta capitando ad uno a caso.
Ciao,non prenderlo come un attacco,eh!

invisibile
Inviato: 24/2/2013 22:40  Aggiornato: 24/2/2013 22:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Segnalo QUESTO POST DI Uriel Fanelli. Mi sembra una cosa grave.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
cavillo
Inviato: 24/2/2013 22:55  Aggiornato: 24/2/2013 22:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/11/2010
Da:
Inviati: 158
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
L.C. :

"Ti confesso che anch'io ho storto il naso, su quel passaggio".


Concordo.... stride parecchio e non è cosa da poco, è un continuo tentare di far passare piccole menzogne in analisi condivisibili. Non è un'accusa contro l'autore è un andazzo che allarma in relazione al quale non mi è ancora chiaro il quadro generale.

ELFLACO
Inviato: 24/2/2013 23:25  Aggiornato: 24/2/2013 23:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
"Ti confesso che anch'io ho storto il naso, su quel passaggio".


Lo stesso per me,ma credo che Carotenuto intendesse di come Aznar abbia voluto approfittare della situazione per avere il suo"911" tutto spagnolo e metter fuori gara le "colombe" della spagna .

Poi che no sia stato Al Qaeda,per noi quà a LC,è OVVIO

ps: Baaaaah Eugenio Scalfari??? su LC .Che ci vuoi far venire lo scuarauz, Stampella?????

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
hi-speed
Inviato: 24/2/2013 23:52  Aggiornato: 24/2/2013 23:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Magari qualcuno si sta già allenando non al bunga bunga ma al tora tora.

hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
hvsky
Inviato: 25/2/2013 0:47  Aggiornato: 25/2/2013 0:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/6/2011
Da:
Inviati: 161
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:

drhouse ha detto:


Non mi sembra proprio di aver maltrattato Grillo....



per quanto mi riguarda puoi maltrattare o meno chi ti pare basta che non dici cagate...

Questa è la danza del pensiero... puoi anche non crederci ma è tutto vero!
peonia
Inviato: 25/2/2013 0:55  Aggiornato: 25/2/2013 0:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Invisibile, non l'ho capito l'articolo di Fanelli, forse perchè ignoro chi sia...

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
DrHouse
Inviato: 25/2/2013 0:56  Aggiornato: 25/2/2013 0:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
hvsky ha scritto:
per quanto mi riguarda puoi maltrattare o meno chi ti pare basta che non dici cagate...

Bene, dimmi allora dove avrei scritto "cagate". Per ora tutto quello che hai scritto denota solo un atteggiamento da fedele acritico che non ammette deviazioni dalla fede ortodossa.

Che, se per caso non te ne fossi accorto, è proprio quello che Grillo ti sta insegnando a non fare. Sei sicuro, vero, di aver capito il vero messaggio di Grillo? Uhm, a leggerti mi viene francamente più di un dubbio.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
peonia
Inviato: 25/2/2013 1:06  Aggiornato: 25/2/2013 1:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
segnalato da un ragazzo di Rovereto Trentino

(ho provato a farla diversamente...ma non ci sono riuscita)


...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
ivan
Inviato: 25/2/2013 2:01  Aggiornato: 25/2/2013 2:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:

Autore: clausneghe Inviato: 24/2/2013 22:09:29

Ivan, se non lo hai capito stavo scherzando..Ma un poco di ironia mai?
Su,dai rilassati che oramai il treno è passato...



Condivido, occorre rilassarsi, sono stato un po' frettoloso.


Il treno e' passato.... bei tempi quando andavi alla stazione, austera nei modi ma dove potevi compare un biglietto e salire su un treno e raggiungere qualuqnue parte del paese; oggi non ti offrono un viaggio sic et simplicter, ti offrono un viaggio si ma nel mondo incantato delle vetrine di un ipermercato (di extra lusso ovviamente), portarti da Canicatti' a Pordenone e' l'ultima cosa che ti offrono, prima viene la full immersion nel mondo fatato delle vetrine .

------------------

Citazione:

Autore: peonia Inviato: 25/2/2013 1:06:31

segnalato da un ragazzo di Rovereto Trentino


Approfondimenti:
link il complotto delle matite copiative 24/02/2013 - C'è dibattito tra .... sulle regole delle elezioni.

manneron
Inviato: 25/2/2013 2:42  Aggiornato: 25/2/2013 2:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
tra tutte le elezioni che ho visto passare e non sono andato a votare, stavolta non me la sono sentita. dovevo almeno premiare l'unica persona che in questi 7 anni qualcosa ha fatto. sarà l'ultima volta che probabilmente vado a votare, ma, ci ho messo 10 minuti in tutto, e penso che valessero la pena per fare un tentativo. e poi il mio voto "vale doppio", visto che prima non c'era. se sarà un'altra presa per il culo, sarà sicuramente l'ultima volta.

Aironeblu
Inviato: 25/2/2013 3:08  Aggiornato: 25/2/2013 3:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Non solo pennivendoli, anche zoccole a seno nudo: dopo avere riammesso Berlusconi alla corsa elettorale come gatekeeper contro Grillo, ingaggiano le troie ucraine per contenere il travaso di voti dal Pd al Pdconlaelle: eppure Silvio era intenzionato ad assumerle ...

Le FEMEN escluse dal Bunga Bunga! (fun club)

Le FEMEN escluse dal Bunga Bunga! (epilogo)

invisibile
Inviato: 25/2/2013 7:13  Aggiornato: 25/2/2013 7:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@Peonia
Fanelli ha un blog e nonostante io spesso non sia d'accordo su quello che dice mi sembra una persona onesta intellettualmente (ma non ci metto la mano sul fuoco).
Con quel post, in pratica, ha detto che ha dovuto tenere la bocca chiusa su certe cose così come probabilmente altri (che hanno addirittura chiuso). Non spiega cosa ma fa capire che ha breve, avendo tagliato definitivamente i ponti con l'Italia, riprenderà a poter parlare di tutto. Parla di "pressioni" ricevute. Questo é grave, che un blogger abbia ricevuto pressioni su certi temi e che sia stato indotto a tacere.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
peonia
Inviato: 25/2/2013 7:49  Aggiornato: 25/2/2013 7:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Grazie Invisibile, poi sono andato a cercare e ho letto qualcosa.....
che il fatto fosse grave l'avevo capito, dice addirittura di mettere in salvo la famiglia...quello che non ho capito è la sua posizione "politica"....

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
wendellgee
Inviato: 25/2/2013 9:35  Aggiornato: 25/2/2013 9:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/1/2013
Da:
Inviati: 700
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Il M5S lotta per avere maggiore democrazia e per contrastare, attraverso la collaborazione di tutti, l'idea che un leader supremo (o pochi suoi rappresentanti) possano decidere per noi. Inoltre, il Movimento lotta per la trasparenza della politica. Almeno spero. Si, perché in questa campagna elettorale Beppe Grillo si è fatto portavoce unico del M5S nelle piazze e si è rifiutato di rispondere alle domande di tutti i giornalisti italiani, anche a quelli che, tutto sommato, non mostravano un pregiudizio contro il M5S. Comportandosi in questa maniera Beppe Grillo ha ripudiato ogni regola che il Movimento si era dato.
Quando si incomincia a dividere il mondo in due ci si prepara a combattere.
Il passo successivo potrebbe essere quello in cui ci verrà detto di stare o da una parte o dall'altra, come due greggi di pecore stupide, l'abbiamo visto tante volte in questi anni duemila. A quel punto sarà distrutto ogni ideale democratico, di collaborazione, di uguaglianza e trasparenza.

Il mio blog:
lumiebarlumi.blogspot.com
damiano78
Inviato: 25/2/2013 10:16  Aggiornato: 25/2/2013 10:16
So tutto
Iscritto: 24/2/2013
Da:
Inviati: 16
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Buongiorno a tutti....

Mi viene in mente quella giornalista de Il Fatto che di fronte al rifiuto di Pizzarotti di rispondere alle sue domande, se ne è uscita con...

"Il suo lavoro è rispondere alle domande..."

Forse i giornalisti soffrono di una sorta di egocentrismo....

Comunque l'articolo mi è piaciuto molto...

Non si può pretendere rispetto e democrazia solo quando fa comodo....

OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE SI MERITA
LoneWolf58
Inviato: 25/2/2013 13:15  Aggiornato: 25/2/2013 13:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Se non lo ha ancora postato nessuno lo faccio io... è troppo bello.

Lettera aperta di Silvana Carcano a Repubblica

Egregio Direttore,
Le scrivo una lettera aperta in merito alle comunicazioni intercorse in data odierna fra il Suo quotidiano e l’ufficio stampa del Movimento 5 Stelle.

Un Suo collaboratore ha risposto al nostro comunicato stampa riguardo al luogo e orario del nostro post-election day, con una email che riteniamo fuori luogo, offensiva e non professionale. Il testo dell’email, che riporto integralmente, era:
“Visto che non fate lavorare i giornalisti agli show del vostro ducetto smettete di rompere il cazzo con le vostre mail grazie.“

... omissis ...

Colgo l’occasione per precisare, ai fini dell’informazione del Suo collaboratore e dei Suoi lettori, l’episodio della mancata ammissione dei giornalisti all’area riservata sotto il palco di Piazza San Giovanni durante la serata conclusiva dello Tsunami Tour, che sembra aver causato la risposta frustrata e infelice del Suo collaboratore:

tutti i giornalisti che si erano accreditati sono stati ammessi all’area

ai giornalisti che NON si erano accreditati, data la limitata disponibilità di spazio e le imprescindibili ragioni di ordine pubblico, era stato negato l’ingresso

a seguito della mediazione operata dalle forze dell’ordine, che avevamo chiamato a causa dell’aggressività dimostrata dai giornalisti non accreditati nei confronti del servizio d’ordine dell’area riservata, alcuni giornalisti non accreditati sono comunque stati ammessi all’area, in funzione dello spazio disponibile e delle norme di sicurezza vigenti.
... omissis ...
al link la lettura integrale...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Sertes
Inviato: 25/2/2013 13:57  Aggiornato: 25/2/2013 14:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
“Visto che non fate lavorare i giornalisti agli show del vostro ducetto smettete di rompere il cazzo con le vostre mail grazie.“




Nel frattempo la homepage di Repubblica è supplichevole:

2 ORE PER VOTARE, AFFLUENZA -7,8%

E mettono la foto di Beppe Grillo, per ricordare a tutti cosa rischiamo!


Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
invisibile
Inviato: 25/2/2013 14:01  Aggiornato: 25/2/2013 14:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Iniziano a saltare i nervi

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
peonia
Inviato: 25/2/2013 14:03  Aggiornato: 25/2/2013 14:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
BRAVA CARCANO!
pero' gli screen shot sono uguali....(-:
m'ero sbagliata....sry

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Stampella
Inviato: 25/2/2013 14:03  Aggiornato: 25/2/2013 14:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/2/2013
Da: Repubblica del web
Inviati: 177
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Una risata li seppellirà ed il taglio dei finanziamenti pubblici ai giornali renderà finalmente questi pennivendoli di regime disoccupati.

GIORNALISTA TERRORISTA!

Sertes
Inviato: 25/2/2013 14:13  Aggiornato: 25/2/2013 14:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Claudio Messora:

Una denuncia di Johnatan Tomasi: "questa mattina mi sono recato a votare e nella mia circoscrizione di competenza (Scuola media di Ceretolo sezione n.31 - Casalecchio di reno - Bologna), venivano esposti cartelloni informativi sui candidati alla camera e senato, peccato che nel cartellone della camera mancassero alcuni simboli e liste...ovviamente il movimento 5 stelle è uno di questi.. ho chiesto spiegazioni agli addetti ai lavori che sono "caduti dal pero", vista la competenza dimostrata ho deciso di fare una foto.."

In effetti... il Movimento Cinque Stelle non compare: è stato coperto?

foto

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
clausneghe
Inviato: 25/2/2013 14:21  Aggiornato: 25/2/2013 14:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Se è vero il dato della scarsa affluenza, me ne compiaccio. Tutta manna per noi Stellini, ora che gli elettori hanno abbondantemente superato la soglia del 60%.
Infatti ogni Stellino si è recato indifessamente ,con qualsiasi tempo meteo, ghiaccio neve eruzioni e financo terremoto presso il suo obbiettivo e colà ha depositato le micidiali crocette sulle luccicanti Stelle Gialle.
Con buona pace degli astensionisti che stavolta non conteranno nulla, anzi meglio, andranno a rinforzare la nostra maggioranza relativa.
Avete perso il treno.

peonia
Inviato: 25/2/2013 14:28  Aggiornato: 25/2/2013 14:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
invisibile
Inviato: 25/2/2013 14:37  Aggiornato: 25/2/2013 14:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Nel frattempo la homepage di Repubblica è supplichevole:

2 ORE PER VOTARE, AFFLUENZA -7,8%

Poco fa era 1 ora...
Ora é mezz'ora...

Che fifa che hanno.

Se non altro queste elezioni ci hanno donato la visione delle loro debolezze come mai prima d'ora.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
peonia
Inviato: 25/2/2013 14:55  Aggiornato: 25/2/2013 14:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
ragazzi mi permetto un ulteriore O.T., ma manco tanto..., nella snervante attesa di sapere che succederà...
non ne ho accennato prima, anche se da mesi seguo, perché sapevo come l'avreste preso e forse ancora ora prenderete...però vista l'importanza cruciale che avrebbe, oggi alla stato delle cose lo posto!
timidamente ne avevamo già accennato io e non ricordo chi, ma ovviamente ignorati....

http://lospecchiodelpensiero.wordpress.com/2013/02/25/max-keiser-sulloppt/

http://lospecchiodelpensiero.wordpress.com/2013/02/22/cosa-e-il-one-peoples-public-trust/

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Sertes
Inviato: 25/2/2013 15:07  Aggiornato: 25/2/2013 15:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Instant poll Sky Tecné Camera e Senato

CAMERA
Pd- Sel-Altri: 34,5%
Pdl- Lega- Altri: 29,0%
Mov.5Stelle: 19,0%
Sc Civica: 9,5%
Rivoluzione Civile: 3,5%

SENATO
Pd-Sel-Altri: 37,0%
Pdl-Lega-Altri: 31,0%
Mov.5Stelle: 16,5%
Sc Monti: 9,0%
Rivoluzione Civile: 3,0%

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
hi-speed
Inviato: 25/2/2013 15:19  Aggiornato: 25/2/2013 15:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Ma come fanno il PDL e Scia ai Monti a prendere il 40% dei voti??????????
Ma che popolo di merdaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
branzac
Inviato: 25/2/2013 15:22  Aggiornato: 25/2/2013 15:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/8/2009
Da:
Inviati: 416
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Ma che attendibilità possono avere degli instant poll a 5 minuti dalla chiusura delle urne?

Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
Lestaat
Inviato: 25/2/2013 15:28  Aggiornato: 25/2/2013 15:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@branzac

Poca.
Certo è che se si confermano è avvilente.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Stampella
Inviato: 25/2/2013 15:38  Aggiornato: 25/2/2013 15:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/2/2013
Da: Repubblica del web
Inviati: 177
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Credo che sia troppo presto per trarre conclusioni.

Due dati però mi colpiscono, uno in negativo l'altro in positivo:

Quello in negativo è vedere ancora il Berlusca intorno al 30% con Lega nord al 4% o giù di li

Quello positivo è vedere Monti solamente al 7% e finalmente l'UDC al 2%

Comunque aspettiamo, la notte è lunga...sono convinto che ci rileggeremo spesso da qui alla fine dello spoglio.

branzac
Inviato: 25/2/2013 15:43  Aggiornato: 25/2/2013 15:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/8/2009
Da:
Inviati: 416
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Monitoraggio delle elezioni, per chiunque fosse interessato....

Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
clausneghe
Inviato: 25/2/2013 16:08  Aggiornato: 25/2/2013 16:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Mah, io il monitoraggio me lo sono fatto da solo.
Nel senso che mi sono recato al seggio del mio paesino noto feudo di forzitalioti e legaioli con qualche casinista in mezzo,per dire..
Mi ci sono recato alle ore 14.45, e mi sono messo lì impalato sulla soglia della porta ad aspettare le ore 15. All'interno dell'aula con le urne, tutte donne meno uno,un ometto sovrappeso..Fuori nel corridoio due Finanzieri e una Vigila della locale che zelante ma ignorante subito mi chiede cosa io faccia lì..Mi chiede se sono rappresentante o scrutatore alla mia risposta negativa non si trattiene e mi sibila un "Allora lei deve uscire,non può restare". Al che io le faccio gentilmente notare con la mia voce più calma profonda e suadente che esserci è un mio diritto sancito per legge. Si informi dal suo superiore aggiungo oppure può chiederlo anche al presidente di seggio, si informi la sfido con il sorriso.. Lei balbetta,farfuglia e vacilla poi cambia sguardo e mi dice: Ah bhè allora se è così,va bene..ok.ok.
Intanto sullo sfondo sento gracchiare un Grillo dal portatile del finanziere.. Insomma, dopo un bel po diciamo verso le 15,45 espletate tutte le formalità in modo devo dire molto preciso solerte e diligente dalle donne lì presenti (una decina,almeno) sotto il mio sguardo inquietante. La mia vicina nota esponente del pd si vergona nel guardarmi, ma di una vergogna colpevole.. Partono i primi tappi e sono; PDL PDL poi altri tappi Lega Nord ,Fratelli d'Italia ;moVimento cinque stelle, Pdd pd m5* m5*M5*,M5*,M5* pd,leganord M5*M5*M5* e vai!!
Dopo 20 minuti il pacco più alto di un bel pò è il mucchio del moVimento 5*. A questo punto capisco che vinciamo, e vado via,o megio vengo a scrivere,a voi. Stellini

Stampella
Inviato: 25/2/2013 16:16  Aggiornato: 25/2/2013 16:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/2/2013
Da: Repubblica del web
Inviati: 177
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@clausneghe

Grazie caro!

invisibile
Inviato: 25/2/2013 16:22  Aggiornato: 25/2/2013 16:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Prime proiezioni senato testa a testa 5 stelle-PD sul 25%

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
peonia
Inviato: 25/2/2013 16:25  Aggiornato: 25/2/2013 16:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
se il PDL risultasse più del M5S nessuno mi toglierà dalla testa che hanno imbrogliato! e preparerò le valigie...

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Stampella
Inviato: 25/2/2013 16:36  Aggiornato: 25/2/2013 16:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/2/2013
Da: Repubblica del web
Inviati: 177
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Calma e gesso ragazzi

Il berlusca così alto è un sintomo pessimo....

invisibile
Inviato: 25/2/2013 16:39  Aggiornato: 25/2/2013 16:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
In RAI c'é quasi il panico

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
branzac
Inviato: 25/2/2013 16:39  Aggiornato: 25/2/2013 16:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/8/2009
Da:
Inviati: 416
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Ore 16.28, sorpasso del M5* sul PDL, sia alla Camera, sia al Senato.....
PD in testa..... ( > _ < )

Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
Witt83
Inviato: 25/2/2013 16:43  Aggiornato: 25/2/2013 16:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/1/2010
Da:
Inviati: 419
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Che dite apriamo un thread?

Al Senato Berlusconi ed alla Camera il Movimento 5 stelle?

Non si capisce più niente (tranne che Monti rimarrà fuori )

La terra possiede risorse sufficienti per provvedere ai bisogni di tutti, ma non all'avidità di alcuni. Gandhi
branzac
Inviato: 25/2/2013 16:48  Aggiornato: 25/2/2013 16:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/8/2009
Da:
Inviati: 416
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
"Al Senato Berlusconi ed alla Camera il Movimento 5 stelle?"

Mica tanto, al momeno è in testa il PD in entrambe le camere.....

Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
Stampella
Inviato: 25/2/2013 16:50  Aggiornato: 25/2/2013 16:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/2/2013
Da: Repubblica del web
Inviati: 177
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Potremmo trasferirci sull'ultimo commenti liberi...qui siamo clamorosamente OT....anche se uno tsunami non si può contenere

Propongo una mia piccola prma analisi: Al sud il PDL ha comprato il comprabile ed intimidito l'intimidibile...

peonia
Inviato: 25/2/2013 17:03  Aggiornato: 25/2/2013 17:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
che popolo di merda siamo diventati...

io non mi sento italiana

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Nikola
Inviato: 25/2/2013 17:09  Aggiornato: 25/2/2013 17:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/8/2012
Da:
Inviati: 50
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Perchè in Tv dicono che PDL è in vantaggio al senato; cosa assolutmente non vera guardando:

http://elezioni.interno.it/senato/scrutini/20130224/S000000000.htm

dati completamente diversi.

f_z
Inviato: 25/2/2013 17:14  Aggiornato: 25/2/2013 17:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/1/2012
Da: Un mondo popolato da (troppi)pezzi di merda
Inviati: 958
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Autore: peonia Inviato: 25/2/2013 17:03:49

che popolo di merda siamo diventati...


Diventati?

Codardo e' il soldato che "esegue gli ordini".

Eroe e' il soldato che ha il coraggio di sparare in faccia ai suoi "superiori".

Peccato che i soldati siano tutti scelti minuziosamente tra gli appartenenti alla prima categoria.
Stampella
Inviato: 25/2/2013 17:20  Aggiornato: 25/2/2013 17:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/2/2013
Da: Repubblica del web
Inviati: 177
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
In puglia vantaggio pdl
In Calabria e Sicilia Idem
Basilicata PD
Toscana PD
Siena plebiscito PD (certo che siamo duri come sassi dell'arbia accidenta a chi vi non ve lo dice!)

Edit:

Ho solo detto alcune regioi, seguendola sul sito del ministero dell'interno si ha una precisa impessione.....però aspetto a pronunciarmi....

Aironeblu
Inviato: 25/2/2013 18:04  Aggiornato: 25/2/2013 18:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Due buoni aggiornamenti:
- Grillo sale al 25%
- Bersani viene superato da Beruisconi
Spero che il trend continui

damiano78
Inviato: 25/2/2013 18:04  Aggiornato: 25/2/2013 18:04
So tutto
Iscritto: 24/2/2013
Da:
Inviati: 16
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Ricordiamoci di quando FOX NEWS annunciava la vincita di bush...

Occhio...

OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE SI MERITA
fefochip
Inviato: 25/2/2013 18:12  Aggiornato: 25/2/2013 18:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
- Bersani viene superato da Beruisconi


ma dove leggi le notizie?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
branzac
Inviato: 25/2/2013 18:13  Aggiornato: 25/2/2013 18:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/8/2009
Da:
Inviati: 416
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
"Bersani viene superato da Berlusconi"

Eh no, al sito del Ministero, il PD risulta al primo posto in entrambe le camere (esattamente come prima).....
( _ _ )

Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
delitto
Inviato: 25/2/2013 18:31  Aggiornato: 25/2/2013 18:31
So tutto
Iscritto: 27/1/2012
Da:
Inviati: 24
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
La rimonta del PDL sembra un film già visto

damiano78
Inviato: 25/2/2013 18:33  Aggiornato: 25/2/2013 18:33
So tutto
Iscritto: 24/2/2013
Da:
Inviati: 16
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Sezioni pervenute 7597 di 61446 ore 18:13:39 #M5S 26.02% http://www.newspedia.it/elezioni-2013-spoglio-in-diretta-camera-dei-deputati/ … Spoglio in diretta pic.twitter.com/jyE4FyraLj

OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE SI MERITA
clausneghe
Inviato: 25/2/2013 18:35  Aggiornato: 25/2/2013 18:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Bah, volevo informarmi un po meglio sul Blog di Grillo ma è craccato,irraggiungibile,almeno per me La poco affidabile Ansa dice cmq 25% M5* al Senato, il che vuol dire ad occhio che è il primo classificato,dati non definitivi.
Alla Camera non potrà che migliorare la serenata stellata.
p.s. Non fidatevi dei post-sondaggi, il risultato si saprà domani,quello vero (o verosimile)

fefochip
Inviato: 25/2/2013 18:45  Aggiornato: 25/2/2013 18:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
bah ma quale primo classificato?

la repubblica dice tutt'altro.

comunque a grandi linee...


si profila una camera con bersani vincente a cui sarà dato il premio di maggioranza
con M5S secondo e poi er berluska (o viceversa).

al senato invece sembra il berluska vincere ma da solo non ha la maggioranza quindi sarà il M5S a fare da ago della bilancia tra bersani e il berluska.

quindi il movimento avrà buon gioco al senato per far passare le leggi che dice lui (se vuole utilizzare la linea dura) e anche ci saranno margini di dialogo (con una linea piu morbida).

se grillo si gioca bene le sue carte potrà spazzare via tutti alle prossime ,ma bisogna cominciare a lavorare da subito per dimostrare che il M5S non è soltanto protesta e speranza ma anche concretezza e miglioramento

sempre che non si sconvolgano i risultati ulteriormente ma ormai non credo che si può smuovere piu di tanto la situazione .

il M5S ha la concreta possibilità di essere l'ago della bilancia in senato vediamo come se la giocheranno

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
davlak
Inviato: 25/2/2013 18:45  Aggiornato: 25/2/2013 18:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:

Autore: clausneghe Inviato: 25/2/2013 14:21:13

Se è vero il dato della scarsa affluenza, me ne compiaccio. Tutta manna per noi Stellini, ora che gli elettori hanno abbondantemente superato la soglia del 60%.
Infatti ogni Stellino si è recato indifessamente ,con qualsiasi tempo meteo, ghiaccio neve eruzioni e financo terremoto presso il suo obbiettivo e colà ha depositato le micidiali crocette sulle luccicanti Stelle Gialle.


stavolta non concordo.
sono convinto che se per assurdo si fossero portati di forza a votare gli astensionisti, il M5S avrebbe stravinto le elezioni.
io stesso ne ho convinti alcuni, ma altrettanti non ci sono andati e mi hanno ribadito che se l'avessero fatto avrebbero votato M5S.
se ci pensi è anche logico.
ammettiamolo, gran parte del voto per M5S è di protesta. e quale voto è più di protesta che il non-voto?
il non-voto, in gran parte, poteva solo trasformarsi in voto 5 stelle.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
Aironeblu
Inviato: 25/2/2013 18:55  Aggiornato: 25/2/2013 18:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
@Davlak
il non-voto, in gran parte, poteva solo trasformarsi in voto 5 stelle
Quoto. Purtropo il non-voto ha lasciato spazio a Bersani, vediamo quanto.

davlak
Inviato: 25/2/2013 19:06  Aggiornato: 25/2/2013 19:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:

Autore: Aironeblu Inviato: 25/2/2013 18:55:32

Quoto. Purtropo il non-voto ha lasciato spazio a Bersani, vediamo quanto.


esatto, e rilancio: se Beppe non avesse dato forfait all'intervista con Sky, avremmo un punticino in più (forse pure qualcosina di più).
la coerenza non ha pagato ed è stato un errore che ho rimproverato a Grillo.
l'odiosa tv purtroppo, tocca ammetterlo, fa ancora troppa differenza.
vedasi Berlusca che ha recuperato esclusivamente grazie ad essa.
comunque poco male: si rivota in autunno e prendiamo la maggioranza, non c'è scampo per loro.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
branzac
Inviato: 25/2/2013 19:23  Aggiornato: 25/2/2013 19:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/8/2009
Da:
Inviati: 416
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
"...si rivota in autunno e prendiamo la maggioranza, non c'è scampo per loro."

In caso di ulteriore chiamata alle urne, io prevedo un continua, martellante, ossessiva, stressante, ( X _ X ), ( > . < ), propaganda elettorale negativa per il M5* da parte di PD, PDL, stampa, televisione, ecc..

Non credo di reggere.......

Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
Aironeblu
Inviato: 25/2/2013 19:33  Aggiornato: 25/2/2013 19:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Piccola considerazione sullo stato di salute degli italiani:
Ma come c...o è che MONTI prende ancora il 10%?!?
Merito del cagnolino?

Sertes
Inviato: 25/2/2013 19:38  Aggiornato: 25/2/2013 19:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Aironeblu ha scritto:
Piccola considerazione sullo stato di salute degli italiani:
Ma come c...o è che MONTI prende ancora il 10%?!?


E' il voto delle persone distinte, io ne conosco almeno due che si occupano poco di politica ma sono piccoli imprenditori e dicono: per risollevarci dalla crisi abbiamo anche bisogno di finanziamenti esteri, ma con che credibilità ci proponiamo all'estero? Chi mandiamo a parlare in nostra vece per avere sovvenzioni? Berlusconi? Bersaaaani? Un comico?

Qui ci vuole uno che ridia credibilità internazionale all'italia.

(e su questo paradossalmente hanno ragione, gli altri leader sono tutti Bilderbergs/Goldman Sachs)

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
redribbon
Inviato: 26/2/2013 5:11  Aggiornato: 26/2/2013 5:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/1/2006
Da: Firenze
Inviati: 614
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Inviato da Redazione Data 24/2/2013 1:00:00
Quando vengono toccati i loro interessi i media tradizionali aggrediscono con la logica del branco il nemico accerchiandolo e colpendolo tutti insieme. Pensano che il loro grande potere sia tuttora in grado di ridurre al silenzio chiunque. Pensano di non essere il filtro tra notizia e opinione pubblica ma ritengono di incarnare essi stessi l’opinione pubblica.



Questo succede perchè esiste l'interesse cosìdetto privato.
Ma io ho abbastanza chiaro come dovrebbero funzionare i media in una società senza denaro cioè, no-profit.
Intanto i media diventerebbero proprietà del popolo a tutti gli effetti
ed il loro compito sarebbe lo stesso della società cioè,
di favorire il progresso, di dire solo ed esclusivamente la verità, ed avrebbero il realismo come elemento fondamentale di comunicazione.

I programmi sarebbero fatti e proposti in nome del popolo e per conto del popolo, dal momento che ci sarebbero delle commissioni popolari a decidere cosa e come mandare in onda.

Chiaramente le commissioni popolari sarebbero eleggibili, dovrebbero rappresentare in adeguata misura la composizione lavorativa della società, quindi si avrebbero comuni lavoratori a dire la loro su cosa mandare in onda,
insieme alla moderazione di esperti ed intellettuali, che obbedirebbero alle linee guida che dicevo prima e, appunto, dovrebbero moderare il contenuto da mandare in onda.

Tradotto in pratica questa mia idea significherebbe che, per esempio, in tv si vedrebbe un servizio sulle cure migliori per il cancro, che non obbedirebbe in alcun modo a logiche private,
NO, NEANCHE, perchè in una società no-profit secondo me il cancro sarebbe eliminato in poco tempo.

Allora diciamo che si avrebbero servizi su come hanno passato la giornata la gente al lavoro, come un operaio in catena di montaggio nella fabbrica per auto popolare,
la pubblicità per me potrebbe anche scomparire,
laciamo altri canali di comunicazione dove la gente può informarsi e controllare i prodotti di consumo che escono dalle fabbriche popolari.
Chiaramente resterebbe anche l'intrattenimento di serial-film e altro, ci vuole anche questo.

Che dite, sono un pò utopico?

“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
redribbon
Inviato: 26/2/2013 5:49  Aggiornato: 26/2/2013 6:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/1/2006
Da: Firenze
Inviati: 614
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Citazione:
Inviato da Redazione Data 24/2/2013 1:00:00

Il fatto che Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle rifiutassero la stampa ieri a San Giovanni per il trionfo romano, è stato stigmatizzato in tutte le salse. Nella migliore delle ipotesi è stato considerato poco democratico, nella peggiore è stato dato loro del fascista.



Notare come la stampa internazionale attacca Grillo senza ritegno (dal sito di repubblica con la r minuscola


Sulla stessa linea, in Germania, la Suddeutsche Zeitung: "Governano populismo, grida e bugie". Die Welt guarda ai riflessi economico-finanziari: "Le elezioni italiane innervosiscono i mercati". La Frankfurter Allgemeinze Zeitung lancia l'allarme: "la metà degli italiani ha votato per partiti dall'aggressivo anti-europeismo". Der Spiegel focalizza l'attenzione sul voto di protesta: "Vince la rabbia di Grillo". Dura la Bild, che parla di paese "ingovernabile" e "minacciato da una paralisi politica", una "situazione di stallo, uno scenario horror". In Spagna, ecco El Mundo: "Destra e sinistra si eguagliano e l'antipolitica segue come terza forza".

secondo me sono semplicemente schifosi questo giornali, da vomito,
intanto Grillo non è l'anti-politca, o meglio, è l'anti-politica di quella politica cattiva, perchè è evidente che sta cercando di fare qualcosa di buono provando a coinvolgere la gente sana del paese nel governo, che poi ci riesca o no è un altro paio di maniche,
i giornali venduti come quelli sopra non lo sopportano e l'attaccano in tutte le salse, specialmente quelli tedeschi che sono i peggiori classificando Grillo come populista o altro.

Si conferma l'accusa ai media che sono al servizio dell'elite finanziaria globale.

Come tra gli altri spiega bene Paolo Barnard nel suo saggio che consiglio di diffondere il più possibile poichè mi sono accorto che la gente non le sa le cose, è completamente disinformata, ma ad un livello incredibile,
qua in Toscana c'è gente che prima del voto diceva ad un mio famigliare (che in genere non vota neanche) che Grillo non ha nessuna proposta, che cavalca la demagogia, che non ha un programma, e tanto valeva affidarsi al PD!
Un altra mia conoscente di vecchia data se ne è venuta fuori dicendomi che Monti ha fatto bene perchè non c'erano altre alternative per risanare il debito pubblico,
avrei voluto piangere,
ragazzi la gente non le sa le cose, non lo sa che il debito è una buona cosa, che lo Stato deve farlo con la propria moneta, che non è assolutamente vero che è come una famiglia che deve risparmiare,
bisogna far conoscere la verità se vogliamo che la situazione possa cambiare.

“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
Stampella
Inviato: 26/2/2013 23:33  Aggiornato: 26/2/2013 23:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/2/2013
Da: Repubblica del web
Inviati: 177
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Spagliato tread

LoneWolf58
Inviato: 2/3/2013 18:53  Aggiornato: 2/3/2013 18:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Beppe Grillo, i media e le «reti di fiducia»
Tanto per rimarcare la qualità dei media "italiani"..
"Mi sembrano tutti impazziti qui in Italia:
La mia intervista per "Focus" non è ancora uscita e già viene citato Beppe Grillo con cose che non ha detto.
Questa tecnica mi ricorda un po' quel gioco da bambini, in tedesco si chiama "Stille Post", giocare a passaparola.
Sul sito di Focus è stato pubblicato un riassunto della mia intervista, e questo riassunto viene non tradotto, ma distorto, in una conclusione che ho appena letto sul sito della Repubblica: "Grillo: "Si al governissimo" e poi: Grillo: "Ok a governo Pd-Pdl, per legge elettorale e tagli"".
Ma è una falsità!
Sul sito di Focus non è scritto questo.
E' scritto: "Grillo non vuole fare una coalizione ne con Pier Luigi Bersani, ne con Silvio Berlusconi: "Se PD e PDL dicessero: "Legge elettorale subito, via i finanziamenti retroattivi, massimo due legislature e vanno fuori tutti quelli che hanno più di due legislature", così noi appoggiamo qualsiasi governo" diceva Grillo a Focus, e aggiungeva: "Ma non lo faranno mai. Loro bluffano per guadagnare tempo."'".
Per essere sicura di non averti citato in maniera sbagliata ho controllato di nuovo la trascrizione originale dell'intervista: "Se PD e PDL dicessero: "Legge elettorale subito, via i finanziamenti retroattivi, due legislature andiamo fuori tutti quelli che abbiamo più di due legislature", cosi noi appoggiamo qualsiasi governo, ma scherzi. Non faranno mai queste cose. Loro bluffano, hanno bisogno del tempo, ma non faranno mai queste cose.".
Sul sito di Focus si legge esattamente questo.
Insomma. Follia pura. Normalmente, alla fine del gioco di passaparola, si ride.
Ma non mi viene da ridere di fronte ad un uso così scorretto della mia intervista."
Petra Reski

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)

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