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Energia e Ambiente : Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Inviato da Redazione il 13/8/2012 0:10:00 (28405 letture)

In occasione della morte di Martin Fleishmann ripubblichiamo questa "lettera aperta al mondo" di Eugene Mallove, l'uomo che svelò l'inganno contro Fleishmann e Pons da parte dell'MIT per nascondere la verità sulla fusione fredda.

***

[17/07/2010]Il giorno prima di venire ucciso in circostanze poco chiare, Eugene Mallove mandò una “lettera aperta al mondo” a Richard Hoagland, affinchè la pubblicasse sul suo popolare sito “Enterprise”.

Chi era Eugene Mallove?

Come tutti sanno, la Fusione Fredda fu dichiarata “morta” dall’establishment scientifico dopo che il prestigioso MIT (Massachusetts Institute of Technology) annunciò di non essere riuscito a replicare in laboratorio la procedura descritta da Fleischmann e Pons per generare ”calore in eccesso” nel processo elettrolitico. In altre parole, disse il MIT, la Fusione Fredda non funziona, è solo un inganno colossale.

Quello che pochi sanno, invece, è che in seguito uno scienziato del MIT, Eugene Mallove, scoprì che i test di Fusione Fredda fatti dal suo istituto avevano in effetti registrato calore in eccesso, ma i dati erano stati manipolati prima della pubblicazione, per far apparire il contrario. Il MIT infatti rischiava di vedersi bloccare di colpo i finanziamenti miliardari che in quel momento stava ricevendo dal governo per la ricerca sulla fusione calda.


(Vedi anche: Rapporto 41).

Mallove denunciò il fatto e lasciò indignato il prestigioso istituto, dedicandosi da quel giorno alla ricerca personale, fino a diventare in pochi anni uno dei maggiori esperti e sostenitori della Fusione Fredda. (Il resto della sua vita ce la racconta lui stesso, nella lettera che segue).

Il caso di manipolazione dati del MIT può certamente servire da esempio per tutti coloro che amano fidarsi ad occhi chiusi dei cosiddetti “studi scientifici” fatti dai più prestigiosi istituti di ricerca del mondo. Più è prestigiosa l’istituzione, anzi, più può tornare utile per seppellire con un solo colpo un lavoro decennale di fondamentale importanza come quello svolto da Fleischmann e Pons sulla Fusione Fredda.

Nel 2004, dopo anni di battaglie esasperanti, Eugene Mallove era finalmente riuscito a convincere il DoE (Ministero dell’Energia) a riprendere studi e investimenti sulla Fusione Fredda. Poco tempo dopo è stato ucciso, …

… nel classico “incidente mai chiarito”, in seguito ad un presunto tentativo di furto in casa sua. Purtroppo la polizia, che di solito è molto efficace in questi casi, non è mai riuscita a scoprire gli assassini. (M.M.)


***

LETTERA APERTA AL MONDO - Appello universale per il supporto delle nuove Scienze e Tecnologie energetiche

Dott. Eugene F. Mallove, presidente di New Energy Foundation e direttore della rivista Infinte Energy.

A tutte le persone del mondo che sono curiose e di mente aperta, dotate di buona volontà, di capacità di giudizio e di immaginazione. A scienziati e ingegneri, filantropi, ambientalisti, studiosi di energia, investitori in alta tecnologia, professionisti della sanità, giornalisti, artisti, scrittori, finanzieri, gente dello spettacolo e leader politici. Che siate conservatori, progressisti, democratici, repubblicani, libertari o anarchici, che siate agnostici, buddisti, cristiani, ebrei, indù, musulmani, atei, o di qualunque altro credo spirituale, questo messaggio è diretto a tutte le persone di buona volontà come voi.

Caro amico:

Inizio con alcune riflessioni di uomini saggi, che possano fare da sfondo a questo accorato appello perché tu prenda in considerazione e sostenga la ricerca e lo sviluppo di forme di energia radicalmente nuove. Si tratta di fonti energetiche in grado di capovolgere il mondo dalla testa ai piedi, e di segnare l’alba di un nuovo giorno glorioso per la nostra civiltà.

“L’eccezione mette alla prova la regola”. Oppure, detto in un altro modo: “L’eccezione dimostra che la regola è sbagliata”. Se esiste una eccezione ad una regola qualunque, e questa può essere dimostrata e osservata, quella regola è sbagliata. - Richard P. Feynman (1963), Premio Nobel per la Fisica 1965.

Il progresso della fisica è a-sistematico. Questo significa che la fisica a volte si inoltra verso nuovi territori senza aver sufficientemente consolidato quelli su cui già si trova. Presume a volte troppo facilmente che certi risultati siano confermati, e basa su di essi il proprio progresso, esponendosi così al rischio di dover fare in futuro una retromarcia ancora più vistosa. Questo fenomeno diventa evidente in una materia il cui sviluppo dei concetti fondamentali avviene spesso in modo lento. Le nuove generazioni compaiono all’orizzonte prima che il concetto si sia consolidato, e presumono - con il tipico entusiasmo a-critico della gioventù – che tutto ciò che gli viene insegnato a scuola sia oro colato, mentre dimenticano i dubbi e le incertezze dei loro predecessori, nella fretta di trasformare i concetti in applicazioni utili ad ottenere nuovi trionfi. Ogni nuovo giovane fisico corre il rischio di dimenticare i dubbi del passato e le incertezze del presente, e di accettare con mente a-critica i concetti al livello di sviluppo in cui li ha trovati. - Percy W. Bridgman (1961), Premio Nobel per la Fisica 1946.

Il Nobel americano per la Fisica 1988, Leon M. Lederman, non è certo un propositore della ricerca di forme radicalmente nuove di energia. Lo si potrebbe definire uno “scettico patologico”, in base ad almeno una sua opinione, espressa in The God Particle (1993, p.122). Nonostante questo, egli sente in qualche modo che potremmo essere alle soglie di una rivoluzione della fisica. Di recente ha dichiarato: “Lo si sente nell’aria… il senso di una rivoluzione imminente è molto forte”. (New York Times, 11 novembre 2003, p.D12). Lederman non ha idea di quanto sia accurata la sua affermazione, ma non lo è certo per motivi che sarebbe disposto ad accettare facilmente.

Forse Lederman si riferisce a certi argomenti esoterici di fisica accademica, come la “Teoria delle stringhe“, oppure “l’oscura energia cosmica”, ma non certo a tecnologie pratiche basate su una fisica radicalmente nuova. Poiché soffre dei problemi intellettuali sopra descritti dal Nobel P. W. Bridgman, Lederman non ha mai preso in considerazione l’enorme quantità di ricerca che certamente rivoluzionerà le fondamenta della fisica, e ci darà il controllo di nuove e fantastiche forme di energia.

Peggio per Lederman, e peggio per tutti noi, visto che non ha voluto interessarsi di queste cose. Ci sarebbe certo tornato utile il supporto di gente come Lederman, se solo volesse tornare con i piedi per terra ed esaminare a mente aperta la validità dei dati sperimentali che oggi mettono in pericolo le loro beneamate teorie.

In un articolo di “Science” del 1 novembre 2002, 18 esperti riferiscono di aver esaminato tutte le alternative disponibili oggi ai combustibili fossili, trovando che tutte hanno “severe deficienze“ nella loro capacità di affrontare i problemi ambientali, e nel rappresentare adeguate soluzioni al crescente bisogno di energia del pianeta.

Il professore di Fisica Martin Hoffert, leader di quel gruppo di ricerca, ha dichiarato alla stampa che gli Stati Uniti dovrebbero implementare un programma urgente di ricerca energetica, come il progetto Manhattan della bomba atomica o le missioni lunari Apollo. Secondo il New York Times (4 novembre 2003, D1), Hoffert ha dichiarato che “ci vorrebbero forse sei o sette progetti colossali che operano simultaneamente ... [e che] dovremmo prepararci ad investire diverse centinaia di miliardi di dollari nei prossimi dieci-quindici anni”.

Ebbene, io ho qualcosa da dire a questi esperti: le soluzioni ai nostri problemi energetici sono a portata di mano, e sicuramente richiedono ricerca e investimenti iniziali, ma non certo i miliardi di dollari a cui questi “esperti” dell’establishment sono abituati dalla generosità del nostro governo. Al massimo saranno necessarie alcune decine di milioni di dollari, per creare dei robusti prototipi di generatori di energia elettrica basati su nuove scoperte in fisica energetica che già sono avvenute.

Questo è in sintesi lo scopo del presente appello: fare crescere la consapevolezza e gli investimenti per queste fonti energetiche radicalmente alternative.

Alla domanda se è possibile che la scienza moderna abbia sottovalutato o ignorato importanti scoperte scientifiche che, se trasformate in tecnologie rivoluzionarie, risolverebbero praticamente ogni aspetto della nostra civiltà, io rispondo di sì.

Non starò ad elencare i mille orrori e problemi di questo mondo che potrebbero essere ridotti o eliminati con una abbondante, sicura, pulita e radicalmente nuova forma di energia, se venisse utilizzata in tecnologie di grande diffusione. Questi problemi li conoscete già. Vorrei invece parlarvi dell’importante percorso verso la risoluzione di molti di questi problemi, che possiamo tutti intraprendere adesso, ma dei quali avete probabilmente sentito parlare molto poco. O forse avrete pensato che questo percorso non esista del tutto. Io vi posso garantire che esiste, e che ormai migliaia di ricercatori sono su quella strada. Hanno già percorso troppo cammino su quel sentiero poco battuto senza un supporto adeguato, ed io lo so bene poiché sono uno di loro.

Sicuramente non abbiamo ancora raggiunto i nostri obiettivi, ma grazie ad una meticolosa ricerca scientifica, a enormi sacrifici, e all’instancabile lavoro contro una feroce opposizione, questi obiettivi sono ora molto più vicini alla loro realizzazione. E la strada maestra, in senso scientifico, è ormai tracciata. Ora abbiamo bisogno del vostro supporto, per procedere e raggiungere la nostra destinazione comune: un mondo con abbondante, pulita e sicura energia da fonti che non siano sotto un controllo geo-politico centralizzato.

Per favore date ascolto a questo appello. Certamente non vi chiedo di credermi sulla parola, ma vi invito a leggere, valutare, studiare o rivedere la raccolta di materiali indicati. Dopo averli esaminati, mi auguro, sentirete il bisogno di agire. Se vi resteranno domande sulle nostre affermazioni che ancora non hanno risposta, io ed i miei colleghi siamo a vostra disposizione per rispondere con fatti tangibili, e non con un gesto della mano.

Chi sono io per chiedervi qualcosa per conto di altri, che possa essere la vostra attenzione per pochi istanti, oppure il vostro supporto finanziario e morale? Sono uno scienziato e un ingegnere, con due lauree in ingegneria al MIT (1969, 1970), e una cattedra alla School of Public Health dell’Università di Harvard (1975). Ho lavorato tutta la vita come uno scienziato impegnato, nonostante i miei galloni da ingegnere. Mi sono sempre sforzato di capire come funzioni l’universo, e questo lavoro rappresenta per me una avventura stimolante, difficile e infinita, nonostante tutti quelli che erroneamente sostengono che “stiamo avvicinandoci alla fine della scienza“, oppure alla “teoria finale del tutto“.

Oltre al mio lavoro di ricerca sovvenzionato dal governo al MIT e ad Harward, e in seguito da corporazioni private, ho anche allargato i miei orizzonti scrivendo di scienza come autore e come giornalista. Articoli miei e su di me sono comparsi su pubblicazioni come il MIT Technology Review, la sezione “Outlook” del Sunday Washington Post, il New York Times, Popular Science, Analog, TWA Ambassador Magazine, Wired, e il New Hampshire Magazine. Ho partecipato a diversi programmi radiofonici nazionali, e per un certo periodo, nella metà degli anni ’80, sono orgoglioso di aver condotto un regolare programma di scienza e tecnologia per The Voice of America.

Se vi parlo di me non è certo per vantarmi, ma per comunicarvi qualcosa della mia esperienza, della mia sincerità e della mia integrità. Ho scritto tre libri scientifici di successo, rivolti ad un pubblico generico: “L’universo in accelerazione: evoluzione cosmica e destino umano”, “Manuale del volo cosmico: guida pionieristica del viaggio interstellare”, e “Fuoco dal ghiaccio: alla ricerca della verità nella diatriba sulla Fusione Fredda”. [1].

Il premio Nobel 1965 per la Fisica, Julian Schwinger, ha sostenuto il mio libro “Fuoco dal ghiaccio” con queste parole: "Eugene Mallove ci ha fornito una disperatamente necessaria ed accessibile visione sulla diatriba della Fusione Fredda. Spazzando via preconcetti testardamente radicati, mette a nudo la verità implicita con una provocante serie di esperimenti“. Sono particolarmente orgoglioso di questo mio ultimo libro, perché ha dato il via ad una ricerca che mi ha portato non solo a scoprire travolgenti nuove verità sulle nuove forme di energia accessibili in natura, ma - ancora più importante per me e per voi - mi ha rivelato questa stupefacente verità sulla moderna scienza “ufficiale“: la scienza ufficiale non è realmente intenzionata ad espandere la conoscenza scientifica, soprattutto quando vengono messi in pericolo dogmi e teorie scientifiche veramente fondamentali.

Ecco cosa ha risposto un famoso professore di scienze nucleari del MIT alla mia richiesta del 1991 di esaminare le relazioni di due scienziati innovatori, sui loro rivoluzionari esperimenti in reazioni nucleari a bassa energia (dette anche “Fusione Fredda“). Uno degli scienziati aveva 34 anni di esperienza come ricercatore al Los Alamos National Laboratory (LANL), l’altro era il direttore della ricerca al Bhabha Atomic Research Center in India (BARC): “Ho 50 anni di esperienza in fisica nucleare, e so cosa sia possibile e cosa no. Non prenderò più in considerazione nuovi dati. Sono tutte stupidaggini.” - Prof. Herman Feshbach, maggio 1991, al telefono con Eugene Mallove.

Spero sia evidente come l’infelice reazione del Prof. Feshbach fosse sostanzialmente antiscientifica. Mi ricorda le autorità della chiesa, ai tempi di Galileo, che si rifiutavano di guardare la Luna o Giove nel suo telescopio, perché “sapevano“ che non si sarebbe potuto vedere nulla di nuovo. Ebbene sì, molti scienziati moderni sono impregnati di preconcetti deleteri, e sono diventati nei lunghi anni dei semplici “tecnici della scienza”, oltre che i guardiani di quello che equivale ad un pernicioso “Sacro Testamento”. Non venite a disturbarci con i vostri dati empirici, la nostra teoria è più che sufficiente per stabilire cosa sia possibile e cosa no!

Se per caso siete fra coloro che pensano che “va tutto bene in casa della scienza“, e che possiamo contare sulla “scienza ufficiale” perché si mantenga sempre alla ricerca della verità, persino su argomenti di fondamentale importanza che riguardano il benessere di tutta l’umanità, vi state sbagliando di grosso, e io potrei dimostrarvelo con una voluminosa documentazione. Se volete sapere che cosa è successo in una sola istituzione, il MIT, quando un nuovo paradigma mise a rischio il ben avviato programma di ricerca sulla fusione calda, insieme a certi interessi intellettuali come quelli che il Prof. Feshbach difendeva così vigorosamente, leggete il mio rapporto di 55 pagine su questa tragedia monumentale a www.infinite-energy.com.

Ma inizialmente vi invito a riflettere in senso più ampio sulla storia della scienza, che è perennemente costellata da balzi rivoluzionari e da cambiamenti di paradigma. Questi spesso sono avvenuti contro una forte opposizione, con i dati rivoluzionari che urlavano in faccia ad una generazione di scienziati che non voleva accettarli. Leggete questo appello con attenzione, e poi decidete chi sia a dire la verità e chi sia a difendere le menzogne sulle nuove rivoluzionarie possibilità per la scienza e per la civiltà.

Da quasi nove anni dirigo Infinite Energy, la rivista scientifica sulle nuove energie e tecnologie. Per quanto di circolazione ridotta, Infinite Energy è distribuita in circa 40 paesi nel mondo, oltre ad essere presente nelle edicole di Stati Uniti e Canada. Il mio amico e collega, Sir Arthur C. Clarke, ha supportato sia con parole che con contributi alcuni dei nostri sforzi sulle nuove energie. La ricerca a cui si è dedicata Infinite Energy suggerisce che vi siano almeno tre categorie fondamentali di fonti energetiche radicalmente nuove, a cui la civiltà sta per poter accedere, per poi incanalarle in tecnologie di uso pratico. Queste sono le forme di energia completamente nuove per le quali viene lanciato questo appello. “Nuova Energia” è il termine che noi usiamo per le fonti energetiche che attualmente non sono riconosciute come accessibili dall’“establishment scientifico”, ma per le quali esiste ormai una abbondante quantità di prove convincenti. A nostro parere le tre categorie fondamentali sono:

SECONDA PARTE

Categoria 1. Nuova fisica dell’idrogeno, detta anche Fusione Fredda, o più genericamente “reazioni nucleari a bassa energia”, o LENR, fisica dell’idrino, ed altre fonti energetiche basate sull’acqua.

Abbondanti informazioni tecniche su questa ricerca si possono trovare in questi due siti www.lenr-canr.org e www.blacklightpower.com, come sul nostro, www.infinite-energy.com. Il vantaggio principale di questa “energia dall’acqua” è che nella normale acqua si trova una riserva inimmaginabile di energia, pari forse all’energia di 300 galloni di benzina per ogni gallone di semplice acqua!

Questa energia non sarebbe inquinante, non provocherebbe radiazioni pericolose, ed avrebbe in realtà un costo del combustibile pari a zero. Un solo chilometro cubo di acqua marina fornirebbe l’energia equivalente a tutte le riserve petrolifere conosciute oggi sulla terra.

In seguito ad una speciale richiesta da parte di Sir Arthur C. Clarke, la Casa Bianca mi ha incaricato, nel febbraio 2000, di preparare un memorandum tecnico sull’argomento. Questo memorandum, di 8.500 parole, è intitolato “La strana nascita dell’era del combustibile ad acqua“, ed è stato presentato prima all’amministrazione Clinton, e poi alla amministrazione Bush.

Attualmente è pubblicato su www.infinite-energy.com. Il memorandum invita ad una analisi delle sostanziali prove - in particolare le abbondanti prove raccolte negli ultimi 14 anni dai laboratori federali americani - su questa categoria di anomala nuova fisica energetica. Sfortunatamente, al di là di un educato ringraziamento, nessuna azione concreta è stata intrapresa da alcuna delle due amministrazioni.

La decima Conferenza Internazionale sulla Fusione Fredda (ICCF10) ha avuto luogo vicino e presso il MIT, nell’agosto 2003.

Pubbliche dimostrazioni di produzione di energia in eccesso in celle elettrolitiche sono di fatto avvenute nel Reparto di Ingegneria Elettrica e Scienza dei Computer del MIT. Il redattore scientifico del Wall Street Journal, Sharon Begley, che era presente al ICCF10, il 5 settembre 2003 ha scritto un ottimo articolo sul WSJ, intitolato “La fusione fredda non è morta, sta agonizzando per la disattenzione della scienza“.

Fra le altre sorprendenti novità tecniche del ICCF10 c’è stata la presentazione di una ben finanziata corporation israeliana, la Energetics Technology, che sembra aver compiuto passi da gigante nel superare alcuni dei problemi che riguardano il fenomeno delle reazioni nucleari a bassa energia [“Fusione Fredda”, n.d.t.]. Non è forse ora di sottoporre i dati sperimentali di questo importante lavoro scientifico ad una commissione libera da pregiudizi, diversamente da quanto accadde nel 1989, quando un gruppo ostile manipolò in modo ingiustificabile i risultati dei propri esperimenti? Perché i vari politici che sono stati informati di questi progressi non fanno nulla in proposito? Temono forse la classica etichettatura negativa da parte dell’establishment scientifico?

Categoria 2. Energia dal vuoto, Energia Punto Zero, ZPE, energia dell'etere, o energia dello spazio. Tutte queste definizioni riguardano le enormi fonti energetiche dello stato di vuoto. Informazioni su questo estremamente radicale e innovatore tipo di fisica e di ricerca tecnologica si trovano sui siti www.aetherometry.com, www.energyscience.co.uk, www.aethera.org. A metà degli anni ’90 i dottori Paolo e Alexandra Correas, di Toronto, hanno brevettato uno stupefacente strumento tecnologico, un reattore chiamato Pulsed Abnormal Glow Discharge (PAGDTM). Nelle sue diverse configurazioni, è già in grado di produrre energia meccanica, termica ed elettrica a livello di Kilowatt.

Un video Quicktime di uno di questi strumenti, funzionante nel 2003, si trova su www.aetherometry.com/cat-abrimedia.html. Un test positivo del PAGD, condotto da un gruppo indipendente, che comprendeva le Israel Aircraft Industries (IAI) e la Ontario Hydro, non ha purtroppo portato ad accordi commerciali per lo sviluppo ulteriore di questa meraviglia scientifica, che è stata meticolosamente documentata nei tre stati che hanno concesso ai Correas il brevetto.

I Correas e il Dr. Harold Aspden, ex-direttore dell’ufficio brevetti della IBM in Europa (dal 1963 al 1983), hanno fornito convincenti spiegazioni teoriche, basate su esperimenti concreti su una varietà di fenomeni fondamentali, che permettono di comprendere come questa impensabile energia dallo stato di vuoto possa essere estratta con il reattore PADG. La possibilità di vedere nell’arco di soli due o tre anni dei generatori autosufficienti, che producano energia a livello di molti Kilowatt, sembra dipendere solamente dalla capacità di ottenere un finanziamento relativamente limitato per lo sviluppo scientifico- ingegneristico, nell’ordine di alcune decine di milioni di dollari.

Categoria 3. Energia ambientale, ovvero energia termica sensibile (in particolare l’energia da movimento molecolare), attraverso una significativa estensione della Seconda Legge della Termodinamica. I risultati di una importante conferenza scientifica offrono una preziosa spiegazione su questo argomento: First International Conference on Quantum Limits to the Second Law (San Diego, CA, July 28-31, 2002), Professor Daniel P. Sheehan, Editor, American Institute of Physics, Conference Proceedings, #643, 2002.

Come riferito nel rapporto finale, vi è stato il forte consenso di un significativo numero degli scienziati presenti sulla possibilità di costruire macchine che convertano l’energia termica ambientale in utilizzo pratico, senza un serbatoio di bassa temperatura che raccolga il calore di scarto. Questo rappresenterebbe una diretta contraddizione della “presuntamente sacrosanta” Seconda Legge della Termodinamica. Questi macchinari rappresenterebbero una realizzazione quasi perfetta della cosiddetta free energy. Accurate simulazioni di questi macchinari sono state realizzate, e i risultati sono stati pubblicati su riviste scientifiche “peer-reviewed”. Alcuni dei relatori predicono che alcuni prototipi di questi macchinari potrebbero essere realizzati in dimensioni ridotte nell’arco di cinque anni.

La breve descrizione delle tre categorie di nuova energia presentate più sopra è solamente la punta dell’iceberg delle informazioni disponibili e verificabili oggi su queste fonti energetiche, che sono pronte ad affrontare qualunque esame critico-scientifico. Ovviamente, se l’establishment scientifico si fida soltanto delle teorie dei testi pubblicati, e se le persone di buona volontà, che potrebbero far avanzare questa ricerca, scelgono di “non guardare nel telescopio“, avverrà che queste meravigliose tecnologie non saranno sviluppate così rapidamente, o non saranno sviluppate del tutto. Questo ha rappresentato e rappresenta una tragedia monumentale in praticamente tutte le categorie dell’esperienza umana, che potrebbero essere trasformate da queste ora apparentemente “spiacevoli” scoperte.

Potrei scrivere molto di più sulle trame corrotte all’interno della apparentemente pulita ed etica Casa della Scienza, su azioni che hanno impedito ad informazioni, pubblicate da Infinite Energy, di arrivare dove meritavano di arrivare, e cioè sulle più autorevoli pubblicazioni come Science and Nature. Oh certo, molte, moltissime relazioni tecniche sono state coraggiosamente pubblicate sulla nuova energia, ma le più importanti pubblicazioni mainstream, che stabiliscono i confini del discorso scientifico – come ad esempio Science and Nature - respingono senza esaminarlo qualunque articolo che minacci i paradigmi fondamentali della fisica, della chimica o della biologia.

Sembrerà difficile da credere - come sarebbe stato difficile per me crederlo 15 anni fa, quando scrissi “Fuoco dal Ghiaccio” - ma è una triste e tangibile verità. In ogni caso, non stiamo a piangerci addosso, ma cerchiamo di procedere uniti per porre fine una volta per tutte a questo grottesco ostruzionismo anti-scientifico.

[Segue una prolissa e verbosa esortazione a sostenere la rivista Infinite Energy, con un lungo elenco dei suoi meriti e delle sue qualità, che evitiamo di tradurre per la sua relativa futilità].

Oggi ci troviamo di fronte ad una seria minaccia di tutti gli idro-carburi [combustibili fossili], e il conseguente incubo geopolitico è qualcosa di assolutamente terrificante. Non esiste praticamente settore delle attività umane che non verrebbe toccato in modo sostanziale dall’avvento di una nuova tecnologia energetica, specialmente per quel che riguarda le questioni di guerra e pace, di salute o dell’ambiente. Se quindi, nell’esaminare il materiale che vi proponiamo, resterete convinti che non si tratti di “scienza patologica“ – come cercano di farvi credere certi critici, che non hanno minimamente studiato i dati scientifici disponibili – speriamo che vogliate contribuire economicamente alla New Energy Foundation, come importante investimento nel vostro futuro, in quello dei vostri cari e della civiltà in senso lato.

Se proviamo ad immaginare un futuro, fra 20 o 50 anni, senza l’avvento di una radicalmente nuova fonte di energia - come le reazioni nucleari a bassa energia, energia dall’etere o qualche altra nuova fonte energetica - non è certo una bella immagine da vedere.

Cosa dire allora – chiederete voi - del solare, dell’eolico o delle celle a combustibile di idrogeno? Tutte cose che vanno bene, a cui Infinite Energy ogni tanto dedica uno spazio limitato. Ma un futuro con una abbondante energia pulita ha pochissime possibilità di emergere dal ben intenzionato ma estremamente limitato mondo dell’eolico, del foto-voltaico o dell’energia idrica e di altri fonti rinnovabili convenzionali.

Altresì il programma di reattore Tokamak a cosiddetta fusione calda controllata, generosamente finanziato con miliardi di dollari dai governi ad esclusione di più pratiche nuove fonti energetiche e tecnologiche, non potrà mai portarci un’era di energia pulita e abbondante dall’idrogeno pesante dell’acqua. Le convenzionali celle all’idrogeno, di cui si discute ampiamente sui media oggi, si basano comunque sul modo convenzionale di concepire l’energia dall’idrogeno combinato con l’ossigeno per formare acqua.

Tutto ciò è da migliaia a milioni di volte meno potente, per ogni grammo di idrogeno, delle già dimostrate fonti di nuova energia. Inoltre l’idrogeno per le convenzionali celle di combustibile deve essere prodotto con un’altra fonte di energia, che deve scomporre grandi quantità d’acqua per ottenere l’idrogeno combustibile

Ma tutti i processi convenzionali che utilizzano l'idrogeno come combustibile, e che usano l’acqua come materia prima, richiederanno sempre più energia di quella che si potrà ricavare, una volta che l’idrogeno sarà stato consumato.

Quindi la normale “energia dall’idrogeno” è semplicemente una falsa definizione, e non offre certamente una soluzione alle reali necessità energetiche del mondo. L’idrogeno usato in modo convenzionale è semplicemente un serbatoio di energia.

[Segue una seconda, lunga e ripetitiva implorazione per finanziare Infinite Energy e diffondere le nuove forme di energia, che evitiamo nuovamente di tradurre per la sua ridondanza].

In fede,

Dr. Eugene F. Mallove
Presidente della New Energy Foundation, Inc. e Direttore di Infinite Energy Magazine

Traduzione di Massimo Mazzucco per luogocomune.net

La lettera di Mallove pubblicata da Hoagland.

NOTE:

1 – I titoli dei libri sono stati tradotti in modo arbitrario. I titoli originali sono: The Quickening Universe: Cosmic Evolution and Human Destiny (1987, St. Martin's Press), The Starflight Handbook: A Pioneer's Guide to Interstellar Travel (1989, John Wiley & Sons, with co-author Dr. Gregory Matloff), and Fire from Ice: Searching for the Truth Behind the Cold Fusion Furor (1991, John Wiley & Sons).




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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
DjGiostra
Inviato: 17/7/2010 9:25  Aggiornato: 17/7/2010 9:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
E' da parecchio tempo che sono convinto che la FF funzioni e adesso
ne ho le prove...
Per chi volesse approfondire la tematica della FF consiglio
il sito www.progettomeg.it dove se ne parla e seguono la sperimentazione..
Vedremo come andra' a finire.
Complimenti a Massimo per l'articolo.
Un ricordo a Eugene Mallove !!!!!!!!
Speriamo che lo seguano in molti...
Ciao a tutti.
Damiano.

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
fefochip
Inviato: 17/7/2010 10:50  Aggiornato: 17/7/2010 10:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
questa lettera mi ha colpito molto e per quanto ritengo che il tono sia da "illuso" riporto alcuni passi, che sono a mio avviso, "chiave" nella comprensione di questo "nuovo medioevo" in cui siamo immersi.

Citazione:
“L’eccezione mette alla prova la regola”. Oppure, detto in un altro modo: “L’eccezione dimostra che la regola è sbagliata”. Se esiste una eccezione ad una regola qualunque, e questa può essere dimostrata e osservata, quella regola è sbagliata. - Richard P. Feynman (1963), Premio Nobel per la Fisica 1965.


è quello che ho sempre detto riguardo al discorso del bicarbonato e del tumore .
se anche un solo caso è vero mette in discussione tutto.
tal wewee sedicente medico sa bene questo principio ecco perche si adopera con questo fervore a "smontare" tutti i casi di simoncini ...se ne fosse vero solo uno sarebbero guai ...

ovviamente la sua risposta non sarebbe questa ma secondo lui semplicemente perche sono tutte "false" guarigioni ma questa posizione caso dopo caso sta diventando sempre piu ridicola e ...

Citazione:
Ma inizialmente vi invito a riflettere in senso più ampio sulla storia della scienza, che è perennemente costellata da balzi rivoluzionari e da cambiamenti di paradigma. Questi spesso sono avvenuti contro una forte opposizione, con i dati rivoluzionari che urlavano in faccia ad una generazione di scienziati che non voleva accettarli


come ho detto la lettera ha un tono "da illuso" perche credo fermamente che come detto lui stesso

Citazione:
la scienza ufficiale non è realmente intenzionata ad espandere la conoscenza scientifica, soprattutto quando vengono messi in pericolo dogmi e teorie scientifiche veramente fondamentali.


ecco il vero problema che forse è peggiore degli interessi economici che andrebbero a ledere

e qui torniamo a quello che ritengo essere la considerazione principale che si può fare riguardo a questo accorato appello.
il mondo è in un buio "post medioevo" inconsapevole di esserci.
ci raccontiamo di essere super tecnologicamente avanzati rispetto a soli 100 anni fa ma con tutti i computer e con tutti i cellulari del mondo non si imparerà mai a ragionare con una mente libera dai pregiudizi che rappresentano le catene intellettuali che come mai nella storia(paradossalmente ) ci bloccano mani e piedi.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Davide71
Inviato: 17/7/2010 11:01  Aggiornato: 17/7/2010 11:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Ciao a tutti:
non faccio fatica a crederlo! L'idea che uno scienziato venga calunniato solo per meschini interessi economici non mi è nuova (vedi la storia di Tesla con Edison); tuttavia mi delude un po' il generale asservimento della scienza ufficiale agli interessi di cui sopra.
Meno male che esistono ancora scienziati indipendenti...

Tuttavia continuo ad avere riserve sulla fusione fredda. Sempre meglio di quella calda però...più che altro mi terrorizza il fatto che si mettano a distillare acqua dal mare per estrarre deuterio...ma in realtà oggi tutte le nuove scoperte scientifiche mi terrorizzano!

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
fefochip
Inviato: 17/7/2010 11:29  Aggiornato: 17/7/2010 11:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Tuttavia continuo ad avere riserve sulla fusione fredda. Sempre meglio di quella calda però...più che altro mi terrorizza il fatto che si mettano a distillare acqua dal mare per estrarre deuterio...ma in realtà oggi tutte le nuove scoperte scientifiche mi terrorizzano!


il tuo terrore purtroppo non è cosi "campato per aria" come potrebbe apparire a una superficiale occhiata.
il problema fondamentale in tal senso è che di qualunque scoperta scientifica eclatante e/o di tecnologia nuova l'uomo (militari) ne hanno sempre cercato di fare un arma.
ora un arma in mano a un ragazzino (l'uomo) non è una cosa da fare perche non ha la coscienza e la consapevolezza adeguata per non farsi male da solo (o ad altri) .

detto questo poi c'è un reale pericolo sociale/psicologico brillantemente (a mio parere) evidenzianto da quello che è ricordato come uno dei piu temibili "serial killer" della storia americana: .
nel suo manifesto il concetto che emergeva limpidamente è che il disagio che porta il progresso tecnologico è una società sempre piu complessa , che mette gli uomini sempre piu in dipendenza l'uno dall'altro .
in sintesi ,diceva Theodore Kaczynski (unabomber) , non abbiamo piu la responsabilità in bene e in male della nostra vita perche dipendiamo sempre piu dagli altri, e se decidessimo da un momento all'altro di vivere per conto nostro moriremmo inevitabilmente.
non c'è molto da obiettare purtroppo a questa considerazione in cui vediamo noi tutti letteralmente "schiavi moderni" obbedire a un meccanismo talmente piu grande di noi che non c'è nessuna opportunità di essere veramente liberi.

questo in pratica dovrebbe far riflettere su quanto la tecnologia può rendere felici e come.

detto tutto questo però bisogna anche considerare però che è inutile pensare di dimenticarci di una scoperta fatta o di una tecnologia acquisita perche il percorso (sintetizzando) della conoscenza è una strada a senso unico ...non si può percorrere all'indietro (a meno di un cataclisma planetario).

quindi l'unica alternativa appare a mio avviso quella di provare a insegnare la moralità nella scienza e anche singolarmente di pensare alle conseguenze(umane ambientali,sociali) che si hanno usando una qualunque tecnologia.

la fusione fredda appare comunque una tecnologia che promette molto bene in termini "morali" però.
non è una energia immensa come quella nucleare calda con cui troppo facilmente l'uomo ha costruiti ordigni da fine del mondo
è aperta a tutti perche il deuterio si estrae dal mare (senza scorie particolari che io sappia).
non ha un impatto ambientale minimamente paragonabili alle attuali forme di energia sfruttata dall'uomo (combustione di materiali fossili ).
non è particolarmente costosa visto che gli esperimenti sono stati condotti in tutto il mondo a costi bassissimi e quindi potrebbe essere disponibile a tutti.

insomma a meno di non entrare nell'ottica che hanno alcuni pazzi maniaci di dover sfoltire l'umanità perche siamo troppi questa nuova energia potrebbe portare molti piu benefici che danni all'umanità.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
starchild
Inviato: 17/7/2010 12:03  Aggiornato: 17/7/2010 12:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/1/2007
Da:
Inviati: 161
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Nel 2004, dopo anni di battaglie esasperanti, Eugene Mallove era finalmente riuscito a convincere il DoE (Ministero dell’Energia) a riprendere studi e investimenti sulla Fusione Fredda. Poco tempo dopo è stato ucciso, … … nel classico “incidente mai chiarito”, in seguito ad un presunto tentativo di furto in casa sua. Purtroppo la polizia, che di solito è molto efficace in questi casi, non è mai riuscita a scoprire gli assassini.

Oh, ma guarda! Cosa avevo scritto nel topic precedente? Che combinazione, che disgrazia! CHE STRONZI!!

Decalagon
Inviato: 17/7/2010 14:08  Aggiornato: 17/7/2010 14:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Io non ci ho mai capito una fava su questo argomento (l'unica cosa che so è che una fonte di energia pulita ed inesauribile), ma non mi sorprende che gli studi su questa scienza siano stati boicottati. Figuriamoci, prima meglio finire il petrolio!
Bah...

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Al2012
Inviato: 17/7/2010 16:16  Aggiornato: 17/7/2010 16:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
cito fefochip

Citazione:
(…) qualunque scoperta scientifica eclatante e/o di tecnologia nuova l'uomo (militari) ne hanno sempre cercato di fare un arma.
ora un arma in mano a un ragazzino (l'uomo) non è una cosa da fare perche non ha la coscienza e la consapevolezza adeguata per non farsi male da solo (o ad altri) . (…)



LA PRIMA ARMA A FUSIONE FREDDA
http://www.grigiotorino.it/progettomeg/armaff.htm

L’articolo termina così !!!

(…) Ma la mia indignazione è assoluta per il fatto che abbiamo a disposizione una nuova tecnologia che ci potrebbe permettere di vivere nel più completo agio energetico, liberi da monopoli, inquinamenti e sporche guerre per accaparrarsi il controllo di fonti energetiche non rinnovabili ed invece si pensa solo a creare armi di distruzione in una folle corsa verso la morte invece che verso la vita ed il benessere.
Questa è pura follia.
Secondo me è un diritto dell'intera umanità quella di poter accedere a questa fonte di energia pulita ed abbondante ed io sono qui che vi sprono ad informarvi sulla realtà della Fusione fredda, non accontentatevi di questo scritto, cercate di capire quello che sta accadendo.
Perché se va avanti così la storia si ripeterà in continuo, come per la bomba atomica e per tante altre invenzioni che prima di SERVIRE l'uomo lo hanno ucciso e portato in uno stato di paura e sottomissione.


Un altro articolo dove si può visionare un filmato di RAI NEW 24

Una prospettiva agghiacciante: la Fusione Fredda come Arma Bellica!
http://www.overunity.it/indexFFArma.htm

un video di Emilio Del Giudice:

Ricerca scientifica e nuove armi 3 parti
1 http://www.youtube.com/watch?v=8o6djrFAwUw
2 http://www.youtube.com/watch?v=uDepTKzvTaQ
3 http://www.youtube.com/watch?v=k15-HcAm_6I

“Capire … significa trasformare quello che è"
divert
Inviato: 17/7/2010 17:19  Aggiornato: 17/7/2010 17:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/5/2009
Da:
Inviati: 78
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
19 aprile 2009, 60 Minutes, CBS
Cold Fusion Is Hot Again

&

su Disinformazione.it
Fusione fredda che scotta

&

su Rainews
Rapporto quarantuno

&

anche qui su luogocomune
Gelo sulla fusione fredda

&

NUCLEARE: PROGETTO ITALIA-GIAPPONE, VERSO BONIFICHE SCORIE

(ANSA) - ROMA, 23 GIU 2005 - Lo smaltimento delle scorie nucleari prodotte dalla fissione radioattiva potrebbe essere superato. Di questo progetto innovativo, che sara' realizzato dall'Italia e dal Giappone, ha parlato Francesco Celani dell'Infn-lnf di Frascati ad un incontro sulla ricerca organizzato da Forza Italia.

L'annuncio scientifico della previsione di bonificare per sempre alcune delle piu' pericolose scorie nucleari - come il cesio e lo stronzio - e' stato accolto positivamente e con piu' applausi dalla platea composta di ricercatori e responsabili di centri di ricerca.

La fattibilita' del progetto, realizzata da un gruppo della Mitsubishi - secondo quanto ha riferito all'incontro Celani e un esperto giapponese, Akito Takahashi, presidente dell' International Society condensed Matter nuclear science - e' gia' stata dimostrata. In pratica e' stato verificato che stronzio e cesio naturali sono stati trasmutati rispettivamente in molibdeno e praseodimio, anche loro non radioattivi. Lo stronzio e il cesio radioattivi sono universalmente riconosciuti come i piu' pericolosi prodotti di fissione perche', fra l'altro, entrano nella catena alimentare e si accumulano nel corpo dei vertebrati, uomo compreso, ed hanno una vita media lunghissima fino a 2 milioni di anni per cesio 135.

Per Celani, l'eventuale successo dell'ipotesi di lavoro portera' ad una rivoluzione sul piano energetico. ''Se funziona - ha precisato - il problema delle centrali nucleari e' risolto e con loro il problema delle scorie. Inoltre, il costo aggiuntivo per lo smaltimento di stronzio e cesio e' stato valutato nell'ordine dell'8% del chilowatt di origine nucleare''.

Il progetto di ricerca (che partira' non appena saranno reperiti i fondi; il costo per la ricerca di base e' stimato in 13 milioni di euro) vede coinvolti oltre all'Infn-lnf per l'Italia, Stmicrolectronics, Centro Sviluppo materiali, Orim, Eurosys, Pirelli Labs. Per Giappone, oltre alla Mitsubishi, i ricercatori dell'universita' di Osaka. Il progetto ha una durata biennale e in caso di successo si passera' alla fase preindustriale, anch'essa della durata di due anni. Il laboratorio verra' costruito in Italia. ''Il programma - ha sottolineato ancora Celani - e' il primo passo sostanziale per rendere accettabile l'energia nucleare anche ai verdi piu' ortodossi''. (ANSA).

Usare la fusione fredda per smaltire le scorie della fissione invece che per sostituirla... no comment please

Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.
(Arthur Bloch)
simone707
Inviato: 17/7/2010 21:26  Aggiornato: 17/7/2010 21:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/4/2009
Da:
Inviati: 148
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Scusate il mio precedente post OT, ho scoperto che si tratta probabilmente di una bufala.
Forgive me, please!

Kolza
Inviato: 17/7/2010 21:57  Aggiornato: 17/7/2010 21:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
A proposito di Free Energy e morti misteriose, vorrei ricordare il dott. Stefan Marinov, una delle menti più brillanti dello scorso secolo, che ufficialmente si suicidò per le difficoltà incontrate nel riconoscimento dei propri meriti...
Senza scordare tutti quegli uomini, oscuri o meno, che hanno dato il proprio contributo all'avanzamento della Scienza: Giuliano Preparata, Giorgio Piccardi, Marco Todeschini...

Redazione
Inviato: 17/7/2010 22:15  Aggiornato: 17/7/2010 22:15
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
SIMONE 707: "Scusate il mio precedente post OT, ho scoperto che si tratta probabilmente di una bufala. Forgive me, please!"

Sei sicuramente perdonato, ma non vedo nessun "precedente post" da parte tua. Sei sicuro di averlo messo qui?

edo
Inviato: 18/7/2010 0:31  Aggiornato: 18/7/2010 0:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove

1Al
Inviato: 18/7/2010 9:51  Aggiornato: 18/7/2010 9:51
So tutto
Iscritto: 7/8/2009
Da:
Inviati: 5
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Basta con questa merdosa civiltà del petrolio e dei fossili è ora di voltare pagina

Viviamo nell'epoca della falsità globale
DjGiostra
Inviato: 18/7/2010 10:08  Aggiornato: 18/7/2010 10:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
1Al dice:
Citazione:
Basta con questa merdosa civiltà del petrolio e dei fossili è ora di voltare pagina


Quoto al cento..
Proposte ???
Io mi interesso di Free Energy da un annetto circa e vedo parecchio
disinteresse da parte della gente..
Io ad esempio ho preso una macchina diesel perche' circolavano voci
su incentivi per il bio carburante ......
poi non se ne e' saputo piu' nulla..
Tornando alla FF speriamo che si sviluppi velocemente..
Ciao ciao..
Damiano.

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
fefochip
Inviato: 18/7/2010 11:16  Aggiornato: 18/7/2010 11:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Io mi interesso di Free Energy da un annetto circa e vedo parecchio disinteresse da parte della gente..


sempre poco un giovane padauan

il problema piu che "la gente" che comunque crede e si interessa solo di quello che gli viene detto dai padroni (perche in definitiva si è schiavi se si aspetta sempre un input per avere un comportamento o per avere un idea) è che ci sono interessi (come al solito ) pazzeschi in gioco .

ti dico solo un piccola minchiata .

anni fa (non ricordo esattamente guarda pure in rete) usci un proggetto di usare una automobile ad aria compressa.
mi pare l'auto si chiamasse "eolo"
sarebbe stata messa in uso nel vaticano.
erano pronti i capannoni la produzione e tutto (c'erano già i prototipi quindi funzionava).

certo non era una energia nuova (le bombole di aria compressa si sarebbero ricaricate con l'elettricità che veniva comunque dal petrolio) tuttavia avrebbe portato gran beneficio in termini di inquinamento nelle città.

non se ne è piu sentito nulla. pensi che non funzionava?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
DjGiostra
Inviato: 18/7/2010 11:34  Aggiornato: 18/7/2010 11:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Fefochip dice:
Citazione:
anni fa (non ricordo esattamente guarda pure in rete) usci un proggetto di usare una automobile ad aria compressa. mi pare l'auto si chiamasse "eolo" sarebbe stata messa in uso nel vaticano. erano pronti i capannoni la produzione e tutto (c'erano già i prototipi quindi funzionava). certo non era una energia nuova (le bombole di aria compressa si sarebbero ricaricate con l'elettricità che veniva comunque dal petrolio) tuttavia avrebbe portato gran beneficio in termini di inquinamento nelle città. non se ne è piu sentito nulla. pensi che non funzionava?


Eccome se funzionava !!! se non ricordo male faceva circa 200km con un pieno
ed era una piccola utilitaria !! possedeva anche un compressore per ricaricarsi
da sola !!!!!!
Io di recente ho visto lo stesso motore utilizzato da "I meccanici del pianeta"
Su NetGeo per fare una motoretta ad aria compressa.
Se i compressori venissero azionati dal solare sarebbe un sistema
estremamente pulito...
Io opterei per fare delle ibride con queste tecnologie cosi si potrebbero
ottenere dei mezzi piu' efficenti !!!!!!
GRazie per il giovane Padauan !!!!!
(anche se ormai mi avvicino ai 41 !!!! )

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Polidoro
Inviato: 18/7/2010 12:46  Aggiornato: 18/7/2010 12:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Aggiornamento Eolo

..ecco la suddetta:



..Eolo, l'auto ad aria che volò via

..The Dark Side of the Moon













La dovevano usare in Vaticano ? Non lo sapevo.

Lì, però, dovrebbero, a mio avviso, usare EOLO in persona per pulire bene.
....... VVOooooossshh .........

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
DjGiostra
Inviato: 18/7/2010 13:01  Aggiornato: 18/7/2010 13:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Eccola qui l'EOLO...
In vaticano ?!?!?!?! e chi la usava ?? il papa-razzo ????
Pensate ad un auto del genere col suo piccolo reattore FF !!!
Spettacolare !!!!!!
Speriamo che ci arrivino !!!!

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
cct
Inviato: 18/7/2010 16:05  Aggiornato: 18/7/2010 16:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/2/2006
Da: Lago Maggiore near Swiss
Inviati: 480
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Autore: fefochip Inviato: 18/7/2010 11:16:06 Citazione: anni fa (non ricordo esattamente guarda pure in rete) usci un proggetto di usare una automobile ad aria compressa. mi pare l'auto si chiamasse "eolo" sarebbe stata messa in uso nel vaticano. erano pronti i capannoni la produzione e tutto (c'erano già i prototipi quindi funzionava). certo non era una energia nuova (le bombole di aria compressa si sarebbero ricaricate con l'elettricità che veniva comunque dal petrolio) tuttavia avrebbe portato gran beneficio in termini di inquinamento nelle città. non se ne è piu sentito nulla. pensi che non funzionava?


Pultroppo non sono ancora riusciti ad aggirare il problema del congelamento di alcune parti del motore causato dall'espansione dell'aria, ma i creatori della Eolo hanno concluso con successo la minicar Indiana.

http://www.ecoblog.it/post/2763/una-tata-di-nome-eolo

http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=51291

"chentu concasa, dughentos corros"
tempestin
Inviato: 18/7/2010 19:32  Aggiornato: 18/7/2010 19:33
So tutto
Iscritto: 15/10/2007
Da:
Inviati: 4
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Se ci fosse un dispositivo funzionante lo si potrebbe implementare direttamente nella auto elettriche!
Per l'auto ad aria superi il passaggio intermedio di dover accumulare e stoccare aria compressa, con tutti i problemi che si porta con se, (perdita di energia,ecc)
Il progetto mi interessa comunque, ed infatti ho trovato questo blog che sembra essere collegato all'azienda che dovrebbe produrla: http://www.autoariacompressa.com/

furion2012
Inviato: 18/7/2010 20:10  Aggiornato: 18/7/2010 20:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/8/2009
Da:
Inviati: 174
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
CAVOLO ANCORA

ESISTE IL MOTORE CHE FUNZIONA CON IL GAS DI BROWN H2O2 NON BISOGNA CAMBIARE IL PROPRIO MOTORE MA SOLO FARE LA MODIFICA COME IL MOTORE A METANO O BUTANO.

QUESTA MODIFICA FU INVENTATA NEL 1950, FU INTERVISTATO FU PROVATA LA MACCHINA IN DIRETTA, SPARITO DOPO 2 ANNI DALLA CIRCOLAZIONE.
LA CELLA PIENA D ACQUA DISTILLATA VENIVA ALIMENTATA CON CORRENTE.

LA CELLA DI JOE SFRUTTAVA IL PRINCIPIO DI TESLA, CONSUMANDO UN BASSISSIMA QUANTITÀ DI WATT COME LA LAMPADINA DELLA FRECCIA.
SI METTE L ACQUA DISTILLATA DENTRO UNA CELLASI AGGIUNGE UN PO DI BICARBONATO PER DARE CONDUCIBILITà SI DA CORRENTE ED ECCO L AUTO ECOLOGICA.
CAVOLO SI SPENDONO MILIARDI DI SOLDI, QUANDO BASTANO 400 EURO PER TOGLIERSI DALLA DIPENDENZA DEL PETROLIO.
ANCORA DI PIU ECOLOGICO, ESISTE IL MOTORE MAGNETICO , HA UN AUTONOMIA DI 300 ANNI DOPO DI CHE SI SCARICANO I MAGNETI E SI RIMAGNETIZZANO PER ALTRI 300 ANNI.

IL MOTORE MAGNETICO PUÒ ESSERE USATO PER FAR GIRARE STATORI DA 1W A 9000 KW 24 ORE SU 24 SENZA CONSUMARE CARBURANTE.

MEGLIO DELL EOLICO.

INFATTI BASTEREBBE METTERNE UNO DA 9 KW PER 2 ABITAZIONI AMMORTIZZANDO IL COSTO DI 3000 EURO DIVISO PER ABITAZIONE.

ESISTONO I BREVETTI ANDATE E LEGGETELI .
PARLIAMO DELLA FUSIONE A FREDDO ESISTE DA MOLTO, MA QUANTO COSTA IL PLATINO COSTA MOLTO DI PIÙ DELL ORO.

INVECE DI INVESTIRE IN INUTILI RICERCHE PRENDIAMO QUELLO CHE TESLA E ALTRI COME LUI HANNO GIÀ INVENTATO PER NOI PENSANDO AL FUTURO, ENERGIA ORGONICA, ENERGIA SCALARE ECC......

NON POSSIAMO ASPETTARE ANCORA, BISOGNA CAMBIARE SUBITO STILE DI VITA. LA NOSTRA ECONOMIA IL NOSTRO SISTEMA ALIMENTARE LA NOSTRA INDUSTRIA STANNO PER CROLLA, I TRE VERTICI DELLE CRISI SI INCONTRERANNO INTORNO AL 2012 . E ALLORA SARANNO GUAI SERI PER L UOMO. CHI AVRÀ I SOLDI VIVRÀ TUTTI GLI ALTRI DOVRANNO COMBATTERE PER SOPRAVVIVERE.


CORDIALI SALUTI

Cinqui
Inviato: 18/7/2010 22:44  Aggiornato: 18/7/2010 22:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/3/2006
Da:
Inviati: 227
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
SI METTE L ACQUA DISTILLATA DENTRO UNA CELLASI AGGIUNGE UN PO DI BICARBONATO


oh cazzo....ha detto bicarbonato...

"Una bella donna non è colei di cui si lodano le gambe o le braccia, ma quella la cui bellezza complessiva è tale da togliere la possibilità di ammirare le singole parti..." - Seneca - .
Al2012
Inviato: 18/7/2010 23:58  Aggiornato: 18/7/2010 23:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
(…) Categoria 2. Energia dal vuoto, Energia Punto Zero, ZPE, energia dell'etere, o energia dello spazio. (…)


In merito all’ energia del Punto Zero segnalo due video, sono lunghi e purtroppo in lingua inglese, senza sotto titoli (#### !!!!)

Tesla The Race to Zero Point Free Energy ( Documentary ZPE ) alternative science
LINK

°°°

Free Energy - Zero-Point Energy Extraction from the Quantum Vacuum
LINK

This is Tom Valone's amazing video lecture Zero-Point Energy Extraction from the Quantum Vacuum (2004) where he gives a great overview of the various methods to extract free energy directly from the quantum vacuum to power our homes and machines.
Today we face a destabilizing dependency on irreplaceable fossil fuels which are also rapidly dwindling.
A real need exists for a portable source of power that can compete with fossil fuel and its energy density.
A further need exists for a fuelless source of power which, by definition, does not require re-fueling.
One possible source could be zero-point energy (ZPE).
A major feasibility study by Valone's Integrity Research Institute placed its emphasis on the practical potential for ZPE energy conversion, especially in view of recent advances in nanotechnology, than in the theory.
With primary reference to the works of Casimir, Pinto, Mead and Milonni, key principles for the proposed extraction of energy for useful work are identified and analyzed.
These principles fall into the thermodynamic, fluidic, mechanical, and electromagnetic areas of primary, forcelike quantities that apply to all energy systems.
A search of ZPE literature reveals that these principles also apply to the quantum level


(traduzione automatica)

"Questo è incredibile video lezione di Tom Valone Zero – punto energia estrazione dal vuoto di quantum (2004) dove egli dà una grande rassegna dei vari metodi per estrarre energia libera direttamente dal vuoto quantistica per alimentare le nostre case e le macchine.
Oggi ci troviamo di fronte una destabilizzante dipendenza dai combustibili fossili insostituibile che diminuiscono anche rapidamente.
Esiste una necessità reale per una portatile fonte di energia che possa competere con i combustibili fossili e la sua densità di energia.
Esiste una necessità di ulteriore per fuelless fonte di potere che, per definizione, non richiedono re-fueling.
Una possibile fonte potrebbe essere zero – punto energia (ZPE).
Uno studio di fattibilità principali della Valone Integrity Research Institute inseriti pone l'accento sul potenziale pratico per la conversione di energia ZPE, soprattutto in vista delle recenti progressi nel campo delle nanotecnologie, che in teoria.
Con riferimento primario per le opere di Casimiro, Pinto, Mead e Milonni, principi chiave per l'estrazione proposto di energia per lavoro utile sono identificati e analizzati.
Questi principi rientrano nelle aree termodinamiche, fluidici, meccaniche ed elettromagnetiche dei quantitativi che si applicano a tutti i sistemi di energia primari, forcelike.
Una ricerca della letteratura ZPE rivela che questi principi si applicano anche al livello quantistico"

°°°

“Capire … significa trasformare quello che è"
funky1
Inviato: 18/7/2010 23:58  Aggiornato: 18/7/2010 23:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/10/2008
Da:
Inviati: 708
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
LA CELLA DI JOE SFRUTTAVA IL PRINCIPIO DI TESLA, CONSUMANDO UN BASSISSIMA QUANTITÀ DI WATT COME LA LAMPADINA DELLA FRECCIA.
SI METTE L ACQUA DISTILLATA DENTRO UNA CELLASI AGGIUNGE UN PO DI BICARBONATO PER DARE CONDUCIBILITà SI DA CORRENTE ED ECCO L AUTO ECOLOGICA.
CAVOLO SI SPENDONO MILIARDI DI SOLDI, QUANDO BASTANO 400 EURO PER TOGLIERSI DALLA DIPENDENZA DEL PETROLIO.


Ciao Furion2012, te lo sei fatto tu questo motore che costa 400 Euro?

Citazione:
ANCORA DI PIU ECOLOGICO, ESISTE IL MOTORE MAGNETICO , HA UN AUTONOMIA DI 300 ANNI DOPO DI CHE SI SCARICANO I MAGNETI E SI RIMAGNETIZZANO PER ALTRI 300 ANNI.


Azz! Me lo prestii?

Citazione:
CORDIALI SALUTI


Altrettanto!

It's better to regret something you did than something you didn't do.
vernavideo
Inviato: 19/7/2010 12:37  Aggiornato: 19/7/2010 12:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Interessante come certi argomenti tornino alla ribalta con una certa
periodicita'.

Comunque niente di nuovo sotto il sole.

Se e' vero che la FF sia una realta' consolidata, siamo ancora lontanissimi
da una possibile applicazione pratica del fenomeno, che ricordo, non e'
stato ancora compreso.

In un mio articolo pubblicato su queste pagine avevo proposto un paragone
con la scoperta di Newton sulla gravitazione universale, che la leggenda
vuole concepita dopo un bernoccolo provocato da una mela che era caduta
sulla sua testa.

I vari esperimenti seguiti alla scoperta di Fleischmann e Pons hanno
permesso di ipotizzare che enormi quantita' di energia possono essere
liberati da una materia abbastanza comune in natura e in condizioni quasi
ambientali.

Si tratta pero' di energia solo potenziale, come la mela matura attaccata
all'abero e in procinto di cadere e provocare un bernoccolo al famoso
scienziato, ma ci sono voluti dei secoli per poter sfruttare quell'energia
con l'invenzione della dinamo.

Non e' possibile ovviamente pronosticare quando (e se) sara' scoperta una
tecnologia capace di poter sfruttare questa energia. Anche l'apparecchio
dimostrato dal professor Arata (maggiori dettagli nel mio articolo),
sfrutta solo una minuscola frazione di questa energia (il calore prodotto)
non certo utilizzabile per scopi pratici.


E' indubbiamente un argomento oltremodo interessante, con risvolti
inaspettati e questi si, di sfrutamento immediato come la possibilita' di
rendere inerti materiali radioattivi o le applicazioni in campo medico
nella lotta contro il cancro

Citazione:
Usare la fusione fredda per smaltire le scorie della fissione invece
che per sostituirla...no comment


E perche'? ti sembra poco?
Oltre che al momento una delle rare applicazioni pratiche di questa
scoperta.

Insomma, io aspetteraei prima di trattenere il respiro aspettando un futuro
senza idrocarburi o centrali nucleari.

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
perafelix
Inviato: 19/7/2010 13:14  Aggiornato: 19/7/2010 13:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2005
Da:
Inviati: 49
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
demolisce senza pietà le cosiddette "fonti rinnovabili" convenzionali, come l'eolico o il fotovoltaico.


A me non sembra. Dice che sono limitate soltanto, ed inoltre fino ad ora eolico e fotovoltaico funzionano e danno energia, mente ancora aspettiamo altre fonti energetiche. Lui dice che un kilometro cubo di acqua marina puo' dare la stessa energia di tutto il petrolio esistente sulla terra. Lo ha forse fatto? A me sembrano tante chiacchiere e basta.
Riguardo la FF, il fenomeno ancora non si comprende e funziona solo il 70% delle volte. Mi sembra che eolico e fotovoltacio, nell'attesa dell'applicazione di questa nuova forma di energia, vadano molto bene

furion2012
Inviato: 19/7/2010 13:15  Aggiornato: 19/7/2010 13:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/8/2009
Da:
Inviati: 174
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
le tue nozioni di chimica sono a livello elementare prima elementare.

il bicarbonato di sodio serve per aumentare la conducibilità dell acqua distillata prima di sali, regolando la dose si imposta la sua conducibilità come si vuole, al contrario dell acqua normale ricca di sali .

furion2012
Inviato: 19/7/2010 13:38  Aggiornato: 19/7/2010 13:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/8/2009
Da:
Inviati: 174
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
funky1

allora visto che la tua mente e limitata al concetto che la benziana è l unico combustibile , non sapendo cha la nasa usa gia l h2o2 per mandare in orbita i proprio satelliti ti spiego una cosa.

1) allora prima cosa non modifichi il motore della tua macchina quindi rimane lo stesso.

2) togli il serbatoio , piazzi le celle nel cofano , la cella è costituita da tubi in acciaio inox 316l paramagnetici . sai cosa vuol dire paramagnetici telo spiego , l acciaio viene portato a temperatura altissime quasi a fusione per disallineare gli elettroni in modo da comportarsi come un metallo non magnetizzabile tipo alluminio .

3) i tubi hanno diametri diversi , vanno inseriti uno dentro l' altro l asciando uno spazio vuoto tra uno e l atro . esistono varie configurazione , alcune configurazioni riescono a produrre più di 5 litri di gas a minuto.

4) costo dei tubi be se vai in un acciaieria, se chiedi gli scarti teli regalano altezza tubo 30 - 40 cm spessore 1mm. numero tubi 3 o 8 a seconda della configurazione.


5) ora se hai una macchina a iniezione potresti farti montare un polmone che usano per gli impianti a gas e fare il collegamento con le celle, se hai una macchina a carburatore fai entrare il gas nel bocchettone dell aria.

6) protezione, valvola di non ritorno di fiamma 3 euro , e altro.

7) be per accendere l auto siccome il gas h2o2 e molto più potente della benzina ma molto più potente, devi cambiare la fase ( il punto di scoppio) ritardando la fase in pratica il pistone quando si trova a meta corsa discendente .

8) io ho provato le celle per una pompa d acqua a benzina funziona che è una meraviglia. non hai problemi con l'idrogeno perché è legato all ossigeno e quindi non corrode i metalli.

ma purtroppo so che parlare con te è come parlare con un testimone di Geova.
e già tempo perso ancor prima di parlare.
tu usa quello che vuoi .

per il motore magnetico ancora meglio della cella , se cerchi brevetti vedi che ne esistono vari . funzionati. poi rimane sempre lo stesso discorso, le multinazionali non perderanno mai il potere di guadagnare sui singoli, spazzando via tutto quello che le minaccia, grazie hai governi e persone come te.

Al2012
Inviato: 19/7/2010 14:33  Aggiornato: 19/7/2010 14:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
@ vernavideo

Citazione:
(…) Citazione:
Usare la fusione fredda per smaltire le scorie della fissione invece
che per sostituirla...no comment


E perche'? ti sembra poco?
Oltre che al momento una delle rare applicazioni pratiche di questa
scoperta. (…)


Ti consiglio di leggere questo articolo (segnalato da ahmbar)

FUSIONE FREDDA: UNA REALTA' DA NON FARSI SFUGGIRE
Intervista al Prof. Emilio Del Giudice.
http://www.progettomeg.it/ffreddadelgiudice.htm

E’ possibile che al momento le conoscenze sulla FF siano utilizzate per le scorie radioattive della fissione, anche se sarebbe lecito chiedersi perché solo per questo e non per produrre energia ??

Però, a quanto pare, non è l’unico utilizzo pratico del principio della FF !

C’è anche un utilizzo bellico, per la fabbricazione di ordigni atomici tattici, ti consiglio di leggere l’articolo che avevo segnalato in un mio precedente intervento.

Una prospettiva agghiacciante: la Fusione Fredda come Arma Bellica!
http://www.overunity.it/indexFFArma.htm

(…) Dice Del Giudice: "Considerato che stiamo parlando di una fonte d'informazione direttamente collegata a Fleischmann, nonché il fatto che la coerenza di queste “ipotesi”è grande, e infine, considerando il fatto che questo sembra proprio il tassello mancante alla saga della Fusione Fredda, ritengo importante darne qui sinteticamente notizia.
-) Il proiettile all'Uranio impoverito dovrebbe semplicemente forare il carro armato e non certo causarne la fusione.
-) Nel bunker a Bagdad, dove furono usati proiettili più grandi, sono state trovate le impronte di uomini vaporizzati sulle pareti, come avvenne a Hiroshima e Nagasaki.
-) i morti nei carri armati colpiti da tali proiettili, sono stati trovati scuri di pelle, come fossero stati esposti a radiazioni ionizzanti.
-) il metallo del carro armato diviene radioattivo.

URANIO Impoverito?

Possibile spiegazione: un proiettile di uranio, caricato di deuterio fino a una certa soglia, quando impatta sull'obbiettivo alle velocità enormi tipiche di quei proiettili, ovviamente si comprime; viene raggiunta così la densità critica di deuterio nell'uranio che dà origine a uno stato di pre-fusione nucleare fredda che innesca a sua volta un fenomeno di fissione nucleare sui generis, con grande emissione di calore e raggi gamma.
Saremmo di fronte, quindi, ad un'arma nucleare, ma tattica (può agire in maniera delimitata) perché non ha bisogno della massa critica!

Buona parte dei fenomeni sociologici inquisitori e antidemocratici propri della saga della Fusione Fredda troverebbero una semplice spiegazione, dunque, ipotizzando un cosciente e ben riuscito tentativo di insabbiamento di segreti militari."(…)


"Comunque niente di nuovo sotto il sole."

“Capire … significa trasformare quello che è"
Al2012
Inviato: 19/7/2010 17:31  Aggiornato: 19/7/2010 17:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Categoria 1. Nuova fisica dell’idrogeno, detta anche Fusione Fredda, o più genericamente “reazioni nucleari a bassa energia”, o LENR, fisica dell’idrino, ed altre fonti energetiche basate sull’acqua.


Non so quanto siano coerenti i seguenti link con questa categoria, comunque, se non sono coerenti, consideratele “curiosità” inerenti all’utilizzo diretto dell’acqua:

Brown’s gas

Ricombinazione 'in loco' dei gas Ossigeno ed Idrogeno prodotti
http://www.overunity.it/ProvaRico.htm

Alcuni siti web
http://www.watertorch.com/index.html
http://www.brownsgas.com/
http://www.eagle-research.com/

video con esempi di industrializzazione e utilizzo del Brown’s gas ..
Epoch Showroom Introduction (Part 1/3)
1 http://www.youtube.com/watch?v=jIPabEE-uDY&feature=related
ecc.

°°°

Dual-Fuel Oxy-Hydrogen Car
http://www.youtube.com/watch?v=1QYHLwL9cR8&feature=player_embedded#!

°°°
Altra curiosità

L'acqua di mare può incendiarsi
link

Salt Water into Fuel
http://www.youtube.com/watch?v=aGg0ATfoBgo
Salt Water into Fuel part 2
http://www.youtube.com/watch?v=9B8srudAUhE&feature=related

°°°

“Capire … significa trasformare quello che è"
schottolo
Inviato: 19/7/2010 20:45  Aggiornato: 19/7/2010 20:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/7/2007
Da:
Inviati: 772
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove

funky1
Inviato: 20/7/2010 0:10  Aggiornato: 20/7/2010 0:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/10/2008
Da:
Inviati: 708
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
@Furion2012

Citazione:
ma purtroppo so che parlare con te è come parlare con un testimone di Geova.


Sono molto più aperto di quello che tu possa credere, ma ripeto la domanda: la tua automobile funziona così? Te lo sei fatto questo lavoretto?

Scendendo un attimo più nel dettaglio:

Citazione:
l acciaio viene portato a temperatura altissime quasi a fusione per disallineare gli elettroni in modo da comportarsi come un metallo non magnetizzabile tipo alluminio .


...con che energia l'acciaio viene portato a temperature altissime?

Ciao.

It's better to regret something you did than something you didn't do.
franat
Inviato: 20/7/2010 11:12  Aggiornato: 20/7/2010 11:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/3/2009
Da: roma
Inviati: 93
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
schottolo:
davvero interessante il video che hai linkato.
incredibile quante buone e semplici idee ci sono in giro.
mi viene il dubbio che finirà come al solito: brevetto comprato dalle grandi aziende del settore e seppellito per bene !
il video è di un anno fa e già erano stati contattati...
sarebbe utile avere aggiornamenti per capire se davvero sarà utilizzato

furion2012
Inviato: 20/7/2010 12:11  Aggiornato: 20/7/2010 12:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/8/2009
Da:
Inviati: 174
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
funky1


PRECISIAMO UNA COSA

allora tutti le fonti rinnovabili sono sottoinsiemi del petrolio.

perché per poter produrre un panello fotovoltaico, devi scavare con uno scavatore che consuma petrolio, devi trasportalo con un automezzo ecc... gli scavatori e gli automezzi sono realizzati tramite macchinari che usano petrolio ecc......

allora arriviamo al punto .

iniziamo a creare meno dipendenza dal petrolio esempio convertire le auto ad h2o2 o elettriche come fecce tesla, rendiamo le case autonome.

usiamo il petrolio per l essenziale , alcuni materiali non usa e getta.

l indipendenza non si raggiunge dall oggi al domani, ma a livelli, proprio perché dipendiamo totalmente dal petrolio.

come un tossico che si sta disintossicando in un giorno non si libera dalla dipendenza.


allora le invenzioni ci sono , basta ragionare in modo circolare cioè ogni cosa che si produce deve essere riciclabile nel sistema o riutilizzabile senza produrre scarti .

il discorso è molto complesso, ogni tecnologia ha i suoi punti deboli.
infatti bisogna puntare a tecnologie che non producono problemi a lungo andare. in quanto riutilizzabile, esempio la cella di joe consuma acqua creando h202 ma restituisce una parte d acqua che può essere reinserita nel serbatoio.

poi ci sono molto altre invenzioni interessanti.

esempio il petrolchimico può essere sostituito da una pianta indovina quale ???????

questo tipo d acciaio fonde circa sopra i 1000° c .

nei particolari ho realizzato 3 celle, 2 con tubi in acciaio come la cella di joe e hanno una produzione di gas alto, non lo misurato ma siamo sopra i 5 litri ho messo una bottiglia d acqua da 2 litri all uscita della pompa del gas e la riempita di gas, in 18-19 secondi.
la prima cella che ho realizzato era quella a spirale con filo in acciaio 316 da 1mm la resa non era paragonabile alle celle con i tubi pero devo dirti che se uno ci mette un pannellino solare e un accumulatore si fa il gas per la cucina, naturalmente deve cambiare gli ugelli della cucina per la regolazione della fiamma .

ti do ragione su altissima senza specificare la temperatura correggo alta.

ultima precisazione NOI STIAMO COMBATTENDO PER PRODURRE MENO CO2 MENTRE IL GOVERNO FA IRRORARE CON AEREI AMERICANI I NOSTRI CIELI CON SO2 . questo GAS è PIù DANNOSA DELLA CO2 PER QUANTO RIGUARDA L' EFFETTO SERRA.
VEDI QUI

http://www.youtube.com/watch?v=0IIJ_186P8U&hd=1

QUI CON I SOTTOTITOLI

http://www.tankerenemy.com/

per la fusione a freddo siamo lontani anni ancora da un concreto uso, sapendo che la materia è una forma dell' energia , cioè la materia è energia condensata, si potrebbe sviluppare la tecnologia per catturare questa energia. noi ci basiamo ancora sui vecchi concetti d' energia quando ormai si è scoperto che l energia ha varie forme orgonica scalare irradiante ecc , cosa che nei libri di fisica non spiegano. e rimane un argomento di nicchia di pochi ricercatori non pagati da multinazionali.

pauligree
Inviato: 20/7/2010 18:00  Aggiornato: 20/7/2010 18:00
So tutto
Iscritto: 20/7/2010
Da:
Inviati: 13
 EXPERIMENTAL EVIDENCE OF 4HE PRODUCTION IN A COLD FUSION EXPERIMENT
Per chi fosse interessato, esiste un caso di sperimentazione ufficiale italiana della fusione a freddo:

www.lenr-canr.org/acrobat/DeNinnoAexperiment.pdf

I risultati sono sbalorditivi. Purtroppo il progetto nonostante vedesse coinvolto anche Rubbia è stato abbandonato...


EXPERIMENTAL EVIDENCE OF 4HE PRODUCTION IN A COLD FUSION EXPERIMENT

ANTONELLA DE NINNO, ANTONIO FRATTOLILLO, ANTONIETTA RIZZO
ENEA - Unità Tecnico Scientifica Fusione Centro Ricerche Frascati, Roma
EMILIO DEL GIUDICE
INFN Sezione Milano Via Celoria 16, 20133 Milan (Italy)
GIULIANO PREPARATA University of Milan, INFN Sez. Milano
Via Celoria 16, 20133 Milan, (Italy)

ACKNOWLEDGEMENTS
We thank Carlo Rubbia whose contribution has been essential for achieving these results. We thank also Martin Fleischmann, Giuliano Mengoli and Getullio Talpo for their encouragement and the many fruitful discussions about electrochemistry and QED. We are grateful to Francesco Scaramuzzi who initiated Cold Fusion research at ENEA. Our thanks to Mr. Fabrizio Marini and Ms. Miriam Veschetti for their valuable technical help during both the preparation and the conduction of the experiments.

orkid
Inviato: 13/10/2010 16:12  Aggiornato: 13/10/2010 16:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/2/2006
Da: La Beverly Hills italiana
Inviati: 786
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
A proposito di Eugene Mallove sentite cosa dice Richard Hoagland poco dopo la morte di Mallove, in un'intervista radiofonica:

Art Bell - Coast to Coast

Citazione:
AB: Richard, quanto sai di questi, ti cito, "avanzamenti di cui ti ha parlato?" Possono essere così grandi da essere motivo di omicidio?

RH: Ci sono vari livelli. Ci sono gli avanzamenti tecnici di cui posso parlarti. Questo era un avanzamento politico. Perchè ricorda Art, il problema è sempre stato, una volta trovata la scienza, come portarla alle persone Americane.


Citazione:
RH: Ciò che mi disse Gene due giorni fa, fu che il Dipartimento della Difesa, il DOD - ricevette una nuova improvvisa informazione, "angolazione terroristica sulla fusione fredda e la nuova energia".

AB: Angolazione terroristica, si.


Citazione:
RH: La ragione per cui il DOD è coinvolto (nella modifica del Rapporto DOE del 1989), è perchè c' è una citazione, "connessione terroristica alla fusione fredda", che è bizzarra, perchè è collegata attraverso il DOE e il loro mandato per le armi nucleari.

AB: Il Dipartimento dell' Energia.

RH: Ciò che puoi non sapere, il Dipartimento dell' Energia -

AB: Richard, puoi darci una idea di quale possibile applicazione possa avere la fusione fredda in ambito terroristico?

RH: Oh si. Elementare..Semplice. Infatti, era così ovvio che ricordo di aver detto diverse volte durante la conversazione, in modo acerbo, "Certamente ora saranno interessati, perchè hanno il fattore paura."


Citazione:
RH: Erano diversi esperimenti, ma tutti avevano questo in comune, in aggiunta all' energia, il calore che appariva, avevi queste bizzarre trasmutazioni di elementi, che non dovrebbero accadere sotto qualsiasi circostanza.

AB: Comunque, per quanto ne so era piuttosto sottile.

RH: All' inizio era sottile. Ma ecco che è arrivato il passo avanti. Sembra sia stato pubblicato nella letteratura aperta, nel senso che ogni scienziato può leggerlo o chiunque lavori per Bin Laden. Nel maggiore giornale di fisica, il giornale di fisica Giapponese, un gruppo di scienziati alla Mitsubishi, una delle più grandi corporazioni in Giappone, ha condotto alcuni straordinari semplici esperimenti. Non voglio annoiare le persone. Gene me li ha descritti e sono incredibilmente semplici.

AB: Puoi annoiarmi con questo se vuoi.

RH: Ok, bene, bene, dimmi quando vuoi andare.

AB: Voglio capire il processo che..

RH: Bene, concettualmente hai un contenitore. Un contenitore chiuso. Come un tubo sotto vuoto, ok, può essere grande o piccolo. Hai una membrana a metà che separa da un lato il gas deuterio, idrogeno pesante, dall' altro lato dove hai il vuoto. Sulla membrana, che può essere di Palladio, uno degli elementi della fusione fredda..

AB: O nickel..

RH: Viene descritto il Palladio. Corretto (anche il nickel viene usato). Piazzi altro materiale (sulla membrana di Palladio). Qualche altro metallo. A seconda di quale metallo scegli, quando osservavi cosa attraversa la membrana, nel lato vuoto, aveva una composizione elementale diversa, ed era un isotopo pesante! Mentre mi spiegava, mi disse: "Indovina cosa ti serve sulla membrana per avere U-235 nella camera vuota?"

AB: Cosa?

RH: Non lo ha detto. Penso tu possa fare il calcolo nucleare da solo. E' un comune metallo, è una deposizione nel vuoto. Ogni laboratorio scolastico può farlo.

AB: Questo suggerisce, Richard, che questo elemento si può usare per fare una bomba catastrofica?

RH: Se hai un tipo alla Bin Laden che vuole fare del U-235, che vuole fare molto U-235 per una bomba a fissione..

AB: Si.

RH: Come il vecchio Oak Ridge.

AB: Stai dicendo che potresti produrre..

RH: In un garage, in un piano interrato, in un laboratorio di chimica. Ovunque sulla Terra, con banali risorse, di soldi, equipaggiamento. Ecco perchè il DOD e il DOE sono improvvisamente interessati alla fusione fredda..perchè può uccidere le persone.

AB: Ok. Ho capito. Solo perchè può uccidere persone, certamente.


Autodidatta Bonsai


"Quando l'uomo comune capisce diventa saggio, quando il saggio capisce diventa un uomo comune."
weboy
Inviato: 3/6/2011 20:30  Aggiornato: 3/6/2011 20:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/10/2006
Da:
Inviati: 42
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
http://www.wmur.com/r/27982077/detail.html
Prosecutor Paul Narducci said Friday that Mozzelle Brown will be charged with felony murder in the death of Eugene Mallove of Pembroke, N.H. The Norwich Bulletin reports that Brown was sentenced to 15 years in federal prison in California under the Armed Career Criminal Act for felons with previous convictions for drug offenses and violent crimes.

Read more: http://www.wmur.com/news/27982077/detail.html#ixzz1OEt00F9K

fefochip
Inviato: 13/8/2012 2:54  Aggiornato: 13/8/2012 2:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
National Istruments che ospita la fusione fredda di francesco celani , toyota e siemens che fanno ricerche in tal senso ,NASA che conferma (dopo le indiscrezioni pubblicate da Celani) che le LERN (low energy nuclear reaction=fusione fredda ) sono una realtà ...al MIT anche sono "tornati indietro" anche se tramite marlowe sappiamo bene che hanno manipolato le conclusioni perche lo studio del prestigioso ateneo era una conferma e non una smentita per la fusione fredda.

ormai solo i fessi a oltranza si ostinano a non riconoscere quete nuove reazioni .

non parlo appositamente piu di scettici a oltranza perche solo uno scettico che sia anche fesso non salta sul carro del vincitore.

le LERN sono ormai una realtà e come sa chi segue l'argomento andrea rossi è quello piu vicino alla commercializzazione su larga scala probabilmente insieme a partner prestigiosi come siemens (o chissà ).

ma fessi e scettici a parte ormai si sa perfettamente che queste tecnologie sono possibili e probabilmente prima che rossi o chi per lui esca sul mercato le grandi compagnie faranno uscire i loro prodotti.

il mondo che verrà sarà difficile da capire e da prevedere.

il monopolio del petrolio non avrà piu senso .

potenzialmente chiunque potrà avere energia praticamente illimitata e pulita.

con estrema facilità e con un buon impegno nell'arco di un decennio si potrebbero portare al 90% sul totale l'approvigionamento da fusione fredda invertendo addirittura l'immissione di co2 a favore dell'ossigeno.

(per chi non è al corrente dei processi in gioco in sintesi si ottiene energia con un ciclo circa cosi : scissione dell'acqua in h2 e o2 con un energia presa dal ciclo stesso nichel estratto con la stessa energia con una reazione h2+nichel =energia quindi i prodotti finali sarebbero ossigeno liberato in aria preso dall'acqua e energia variamente trasformata da calorica a elettrica e verso altre forme)

insomma solo l'immaginazione è il limite a un mondo cosi e Martin Fleishmann non potrà vedere tutto questo

aspettate e allacciate le cinture il 2012 potrebbe arrivare benissimo sotto forma invece di grandi e liete novelle

ciao a tutti
fefochip

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 13/8/2012 3:16  Aggiornato: 13/8/2012 3:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Red_Knight
Inviato: 13/8/2012 6:36  Aggiornato: 13/8/2012 6:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Mi auguro con tutto il cuore che dietro la cosiddetta "fusione fredda" ci sia un fenomeno reale e a noi fruibile, ma sono scritti come questo che generano un pregiudizio negativo negli ambienti accademici conservatori: non si può davvero proporre urbi et orbi una teoria cominciando con l'accusare gli altri di essere dogmatici e "ufficialisti". È vero che gli ambienti accademici sono per natura lenti a cambiare idea ed è vero che questo atteggiamento viene fin troppo spesso accentuato e/o creato ad arte per difendere sporchi interessi, ma mai come in questo caso è normale e sano che ci sia una fortissima diffidenza (il che, a scanso di equivoci, non include le eventuali scorrettezze del MIT); al contrario è folle per uno scienziato sorprendersene, così come è dannoso proporre "la rivoluzione" con una tale leggerezza e un simile linguaggio, è sciocco cercare di far valere le proprie ragioni presso i non-scienziati con una lettera aperta ed è puerile invocare il piano inclinato delle magnifiche e progressive conseguenze sull'instaurazione dell'Eden. Il clamore mediatico attorno a teorie pienamente accessibili solo a poche migliaia di persone in tutto il mondo avvelena la predisposizione al dialogo impedendo il dibattito serio, che dovrebbe avere ben altre sedi e luoghi che la politica o il pubblico. Anche perché ci sono solo due cose di cui parlare realmente: alta matematica e misurazioni, contro le quali, con un minimo di accortezza, nessuna congiura è possibile.
Se il MIT, cioè qualcuno delle alte sfere del MIT, ha davvero falsificato i risultati ha potuto farlo grazie al fatto che comunque tutti o quasi lì consideravano già la fusione fredda una boiata indegna di ulteriore considerazione. Questo, oltre che a evidenti interessi poco nobili, è imputabile anche alla scorretta condotta comunicativa di Fleischmann e Pons.

Spiace dirlo perché è morto, poveraccio, e perché probabilmente è stato anche utile a una buona causa, ma Mallove non è stato particolarmente astuto e non si è comportato da buon scienziato.

crunch
Inviato: 13/8/2012 8:08  Aggiornato: 13/8/2012 8:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2012
Da:
Inviati: 560
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
schottolo:

talmente geniale che l'hanno gia rimosso

altri link?

Salva81
Inviato: 13/8/2012 10:16  Aggiornato: 13/8/2012 10:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/9/2011
Da: Torino
Inviati: 344
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Piccolo OT sul tema EOLO.

Ennesima promessa?
Guardacaso hanno dovuto inserirvi "un picclo motore alimentato a benzina" che scalderà l'aria ?!? (sarà per ovviare al problema del ghiaccio? Non si capisce, si parla di "aumento di autonomia" bho)

Comunque c'è anche il sito dove fare il pre ordine :\

http://www.mdi.lu/

questa notizia risale a giugno 2012.

http://www.repubblica.it/motori/attualita/2012/06/07/news/arriva_l_auto_ad_aria-36653710/

Essendo di Repubblica va presa con le pinze :D
Si è messa di mezzo Tata, ovviamente.
Staremo a vedere

illupodeicieli
Inviato: 13/8/2012 10:53  Aggiornato: 13/8/2012 10:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/1/2005
Da:
Inviati: 323
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Anch'io non so molto in materia di fusione fredda anzi sono indietro anche a livello di manualità (avrò altre doti e qualità o altri carismi? non lo so), ma so che quando una persona o un popolo cerca di affrancarsi, viene boicottato e in certi casi eliminato. Anche nelle piccole cose o nelle piccole realtà locali avviene la stessa cosa. E' sufficiente ricordare che esistono, un po' ovunque nel mondo, dei divieti a "far da sè" o delle tasse o come da noi una burocrazia paurosa, proprio per scoraggiare il progresso verso queste direzioni. Un caso su tutti è la sempre auspicata auto che va ad acqua: e tutti a pensare che "chissà quanto verrà allora a costare un litro d'acqua". Che poi Mallove si stato ucciso per evitare che la ricerca potesse riprendere appieno, non mi meraviglia. Qui da noi mi pare che mecenati non se ne vedono, forse perchè anche le loro fortune sono troppo interconnesse, troppo legate ad altri settori cointeressati alla ricerca e ai brevetti: poi con la diversificazione e il frazionamento del rischio delle attività imprenditoriali (perchè i soldi la fanno da padrone in tutti i settori) le grosse aziende hanno ormai interessi e partecipazioni un po' in tutti i settori. Penso che la possibilità di non essere più legati al petrolio e le conseguenze che ciò avrebbe potuto significare a breve e medio termine, non poteva essere accettata: ecco che far fuori qualcuno che era un punto di riferimento è nella logica criminale di queste multinazionali e gruppi di ricerca sponsorizzati.

JohnTitor
Inviato: 13/8/2012 11:16  Aggiornato: 13/8/2012 11:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Anche il neutrino non è più veloce della luce è una cosa che nascondono come dice qui:

http://pianetax.wordpress.com/2011/11/18/muoia-il-neutrino-con-tutti-i-filistei/

fefochip
Inviato: 13/8/2012 12:01  Aggiornato: 13/8/2012 12:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Autore: crunch Inviato: 13/8/2012 8:08:47 schottolo: talmente geniale che l'hanno gia rimosso altri link?



stai rispondendo a un post di 2 anni fa io noncredo ti risponda

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 13/8/2012 12:08  Aggiornato: 13/8/2012 12:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
È vero che gli ambienti accademici sono per natura lenti a cambiare idea ed è vero che questo atteggiamento viene fin troppo spesso accentuato e/o creato ad arte per difendere sporchi interessi, ma mai come in questo caso è normale e sano che ci sia una fortissima diffidenza (il che, a scanso di equivoci, non include le eventuali scorrettezze del MIT) al contrario è folle per uno scienziato sorprendersene


cioè è "folle" indignarsi per come "fanno scienza" determinati scientisti da strapazzo?
quello che dicono che seguono il metodo galileiano invece sono i primi con i paraocchi che adattano la realtà al proprio pensiero

folle sorprendersene?
boh
Citazione:
Se il MIT, cioè qualcuno delle alte sfere del MIT, ha davvero falsificato i risultati ha potuto farlo grazie al fatto che comunque tutti o quasi lì consideravano già la fusione fredda una boiata indegna di ulteriore considerazione.

e allora non è giusto indignarsi e denunciare la stupidità di un atteggiamento così quando poi si è dimostrato che in realtà la fusione fredda è lungi dall'essere una boiata ma un fenomeno reale?

sinceramente non capisco cosa mai avrebbe dovuto fare marlowe contro la cecità dei suoi colleghi oltre denunciarla e denunciare la manipolazione dei dati

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Paolo69
Inviato: 13/8/2012 12:18  Aggiornato: 13/8/2012 12:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
In italia abbiamo la famosa inchiesta di rainews24 sulla fusione fredda che chiarisce bene sia le potenzialita che gli ostacoli , con tanto di interviste a fior di ricercatori italiani a cui e stato imposto di non continuare dalla classe politica.
Sempre la torniamo , la causa dei nostri mali sono i nostri politici.

bernuga
Inviato: 13/8/2012 12:29  Aggiornato: 13/8/2012 12:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/11/2011
Da:
Inviati: 1007
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Salve, il video postato da Schottolo c'e' ancora ma non si collega direttamente, scrivete il titolo su google e vi apparira', su YT ci sono altri video al riguardo sotto il nome "Kinetic Drive System" dura circa 15 minuti e si vede l'auto come va su strada, il brevetto non e' stato accettato da nessuno in Italia, quindi per montarlo si deve andare in Svizzera, costa 1980€ e prevede modifiche come togliere la frizione, mettere freno motore ecc.ecc., sinceramente penso che funzioni, di negativo da un punto di vista commerciale c'e' che si deve cambiare lo stile di guida, non so se poi ti fanno passare la revisione in Italia.

Per quanto riguarda la fusione fredda, in questo video uno scienziato NASA ammette che l'e-cat del Sig.Rossi funziona, nonostante sembrava all'inizio volessero sostenere il contrario:

http://www.youtube.com/watch?v=mxeKeuh_2Bw

Non ho prove, ma se verra' confermata la tecnologia Keshe, la fusione fredda, seppur funzionante, sara' obsoleta gia' alla nascita.

fefochip
Inviato: 13/8/2012 12:43  Aggiornato: 13/8/2012 12:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Il 21 settembre 2012 la Fondazione Keshe rilascerà la prima fase della sua tecnologia spaziale e delle gravitazionali e magnetici (Magravs), sistemi che ha sviluppato, a tutti gli scienziati di tutto il mondo contemporaneamente, per la produzione e la duplicazione. Da quel momento in poi, i confini internazionali cesserà di avere alcun significato reale. Questo perché, una volta che il sistema di primo volo è stato costruito e messo in funzione per il pubblico, il tempo di viaggio per esempio da Tehran a New York sarà di circa 10 minuti al massimo. I nuovi sistemi aerei consentirà a ogni individuo di fare lo stesso lunghezza del percorso nello stesso tempo e in quasi ogni costo da qualsiasi punto su questo pianeta. L'imbarcazione non sarà rilevabile con la tecnologia radar attuale.


se è realmente cosi è l'incubo sia di qualunque stato che l'incubo finale di theodore kaczynski (unabomber) nel cui manifesto esaminando i mali della società moderna li individuava in particolare negli spostamenti aerei moderni (oltre ad altri fattori)

comunque detta cosi sembra una po una bufala anche se spiegherebbe forse una volta per tutte il mistero degli ufo (o forse lo complicherebbe irrimediabilmente)

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
bernuga
Inviato: 13/8/2012 13:24  Aggiornato: 13/8/2012 13:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/11/2011
Da:
Inviati: 1007
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Si, la tecnologia Keshe detta cosi' puo' sembrare una bufala, essendo un qualcosa di totalmente nuovo ed anche difficile solo da immaginare, c'e' anche da dire che se io dichiarassi di aver trovato una tecnologia analoga, non credo che la Casa Bianca si affretterebbe a fare un emendamento in 36 ore per proibirla, cosa che e' successa a Keshe, prima presentazione il 21 Aprile ed azione della Casa Bianca il 23 Aprile.Forse se Tesla non fosse stato annientato dalle solite menti illuminate, oggi non ci sembrerebbe cosi' assurda questa tecnologia Keshe.

fefochip
Inviato: 13/8/2012 14:06  Aggiornato: 13/8/2012 16:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
beh una tecnologia del genere capisco benissimo che farebbe paura a qualunque governo e sinceramente se già un pò temo per le conseguenze della fusione fredda (energia praticamente illimitata per tutti) per questa sarei in apprensione decisamente .

ma se proprio vogliono divulgarla aggratise perche non la pubblicano su internet?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
crunch
Inviato: 13/8/2012 14:22  Aggiornato: 13/8/2012 14:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2012
Da:
Inviati: 560
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
@fefochip

ah ok, disattenzione mia
ok letto ora il post di bernuga

Paolo69
Inviato: 13/8/2012 16:05  Aggiornato: 13/8/2012 16:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Questa della tecnologia keshe ad occhio mi sembra una panzanata gigante
1 il decreto obama parla di iran e siria
2 se proprio vogliono divulgarla basta una cazzo di video su youtube
3 potrebbero almeno mostrarla nelle presentazioni che fanno invece di farci vedereun secchio con 7 kg di ferraglia dentro.
4 .....ma se hai una tecnologia del genere cosa ti aspetti da una sua divulgazione , se ti aspetti che tutti ti facciano i complimenti Sei a dir poco ingenuo.... Che ci vuole , mandi i disegni tecnici su internet e chi lo blocca piu , e se non basta mandi alcuni prototipi a qualche giornalista , che quelli pur di fare uno scoop si venderebbero la madre , figurarsi se non lo mandano in onda , poi magari li fanno chiudere , se ci riescono a quel punto..........

Insomma cosi come e presentata puzza, sembra uno di quei predicatori che ti dicono guardami e tu fai finta di svenire.......

Felice di ricredermi

bernuga
Inviato: 13/8/2012 16:46  Aggiornato: 13/8/2012 16:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/11/2011
Da:
Inviati: 1007
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Il decreto firmato da Obama, nell'arco di 36 ore, parla si di Iran e Siria, questo perche' ovviamente non avrebbero potuto farne uno ad personam contro Keshe, come si sarebbero giustificati visto che opera in Belgio?Il fatto e' che Keshe e' Iraniano e che i soldi per le ricerche sono stati dati dall'Iran, che, a quanto pare e come logica conseguenza, sembra essere gia' in possesso di tale tecnologia.Il decreto e' contro le tecnologie in possesso di Iran e Siria perche' ovviamente loro sono i cattivoni che potrebbero usarle per distruggere il mondo, quindi gli USA da bravi paladini cercano di ostacolarle (le loro tecnologie) per salvare l'umanita', cosi' si che e' credibile agli occhi di chi legge i giornali e vede la tv per informarsi.
Per quanto riguarda la dimostrazione, evidentemente non e' cosi' facile, servono permessi e forse mettere un video su YT e' piu' pericoloso di quanto non si pensi, se ad esempio rischiassi di far sterminare la mia famiglia, sicuramente non lo posterei, sono supposizioni, fatto e' che nella storia tanta gente legata a grandi scoperte, come la fusione fredda ad esempio, viene fatta tacere in un modo o nell'altro.
Non credo che la fondazione Keshe, con megasede in Belgio, sia da trattare come uno svalvolato che opera nel suo garage.
Personalmente credo agli UFO, di conseguenza sono certo che ci siano tecnologie ben superiori alla nostra, quindi un giorno in cui verranno a galla e presentate al pubblico dovra' pur esistere, anche fosse tra centinaia di anni.
Detto cio', forse la tecnologia Keshe sara' una bufala, pero' non escludo l'altra ipotesi a priori.

Un paio di articoli legati all'argomento:

http://www.iconicon.it/blog/2012/08/giuliana-conforto-possiamo-vincere-la-gravita/

http://www.iconicon.it/blog/2012/08/m-t-keshe-perche-non-vi-sara-una-guerra-nucleare/

Paolo69
Inviato: 13/8/2012 17:01  Aggiornato: 13/8/2012 17:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Ne fai un discorso di politica internazionale ma poi mi dice che non li pubblicano perche ammazzano la fa,iglia , quale delle 2?
Se e' finanziato dall iran che ci fa in belgio?
Se non lo e' chi la paga la megasede?

Troppe domande nessuna risposta , ummmmm

divert
Inviato: 13/8/2012 17:18  Aggiornato: 13/8/2012 17:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/5/2009
Da:
Inviati: 78
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Chi ha modo si legga il libro "Il segreto delle tre pallottole" di Maurizio Torrealta e Emilio del Giudice, una introduzione la trovate qui: http://www.youtube.com/watch?v=XvHSjJelcOE
Bello, semplice, chiaro, lineare, illuminante e contemporaneamente sconvolgente

Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.
(Arthur Bloch)
bernuga
Inviato: 13/8/2012 17:32  Aggiornato: 13/8/2012 17:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/11/2011
Da:
Inviati: 1007
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Scusa ma l'ipotesi che ti ammazzino la figlia e' una diretta conseguenza dell'interesse internazionale, non un'alternativa.
Il fatto che le ricerche siano sostenute dall'Iran, non significa che la sede debba essere la, anzi, vista la campagna mediatica contro l'Iran, il Belgio e' dicisamente piu' tranquillo, inoltre all'Iran interessa il frutto della ricerca, non la residenza.
Secondo questo criterio nessuna nazione potrebbe finanziare nulla al di fuori dei propri confini.
Penso che ci sia tanto ancora da capire e scoprire al riguardo, vedremo, comunque penso uno dovrebbe chiedersi perche' non dovrebbe funzionare questa benedetta tecnologia?Perche' non la conosciamo?Non la capiamo?E' troppo avanti?Quindi siamo convinti la tecnologia di oggi sia il meglio a disposizione del mondo per il suo bene?Gli ufo non esistono, oppure vanno a combustibili fossili?
La fondazione Keshe e' no-profit, rilascera' (se esiste) questa tecnologia in contemporanea per la riproduzione, a noi non costa nulla aspettare e vedere.

peonia
Inviato: 13/8/2012 18:12  Aggiornato: 13/8/2012 18:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
autorimosso

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
fefochip
Inviato: 13/8/2012 19:02  Aggiornato: 13/8/2012 19:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
La fondazione Keshe e' no-profit, rilascera' (se esiste) questa tecnologia in contemporanea per la riproduzione, a noi non costa nulla aspettare e vedere.


che sia no-profit non è una garanzia di verità però effetivamente non ci costa nulla aspettare e vedere .
temo tuttavia però che chissà perche alla data di scadenza si invocherà il complotto o altro per dire che non sarà possibile divulgare questa tecnologia .

secondo questa fondazione la terra ha una specie di buco nero al centro e il sole sarebbe un buco bianco(il che mi ricorda le teorie di ighina) e non una palla gassosa a milioni di gradi in cui avviene la reazione di fusione nucleare tra nuclei di idrogeno per formare elio.

temo che dovranno dare qualcosa di sostanzioso e funzionante per abbattere le convinzioni contrarie a questa idea che oggi ha l'umantià del cosmo.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Paolo69
Inviato: 13/8/2012 19:42  Aggiornato: 13/8/2012 19:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Nn ha senso che l iran sviluppi in belgio , a meno che iran e usa siano d accordo , ma allora........
Se ho la copertura internazionale la famiglia non me la tocca nessuno , se invece sono un privato e ho un progetto che rivoluziona il mondo neppure me le fanno fare quelle presentazioni , e comunque sarebbe una strategia suicida. Nn vorrei servisse solo a far parlare i debunkers.
Discorso diverso invece per la fusione fredda , li abbiamo documenti , sperimentazioni , spegazioni e prototipi , qui niente di niente , oltre alle belle parole.

crunch
Inviato: 13/8/2012 20:03  Aggiornato: 13/8/2012 20:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2012
Da:
Inviati: 560
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Paolo69

Citazione:
Discorso diverso invece per la fusione fredda , li abbiamo documenti , sperimentazioni , spegazioni e prototipi , qui niente di niente , oltre alle belle parole.


concordo, sembra tanto un modo per distogliere l'attenzione da cio' che concretamente ed immediatamente si potrebbe fare

drago
Inviato: 13/8/2012 21:16  Aggiornato: 13/8/2012 21:16
So tutto
Iscritto: 19/12/2011
Da:
Inviati: 10
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Quoto quanto dice divert, se qualcuno vuole davvero capire come mai la Fusione Fredda è stata osteggiata dall'inizio è utile leggersi il romanzo "Il segreto delle tre pallottole" che spiega tutti i retroscena che fanno pensare ad un complotto.

In pratica la Fusione Fredda è affine ad una branca della Fisica che fa funzionare armi atomiche miniaturizzate, che ufficialmente non esistono ma di cui abbiamo alcuni indizi.

Qualcuno non vuole che la ricerca vada in quella direzione e scopra come fanno a funzionare le reazioni nucleari dell'idrogeno dentro i metalli che sono alla base di tutta una classe di nuove armi che i militari giù utilizzano ma che ancora non sono regolamentate, dato che ufficialmente non esistono ancora.

Sertes
Inviato: 13/8/2012 21:21  Aggiornato: 13/8/2012 21:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
drago ha scritto:
Qualcuno non vuole che la ricerca vada in quella direzione e scopra come fanno a funzionare le reazioni nucleari dell'idrogeno dentro i metalli che sono alla base di tutta una classe di nuove armi che i militari giù utilizzano ma che ancora non sono regolamentate, dato che ufficialmente non esistono ancora.


Le implicazioni in campo militare sono zero rispetto a quelle in campo civile: se l'energia fosse gratuita la gente smetterebbe di lavorare per vivere, e farebbe altro.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
drago
Inviato: 13/8/2012 21:53  Aggiornato: 13/8/2012 21:53
So tutto
Iscritto: 19/12/2011
Da:
Inviati: 10
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Le implicazioni in campo militare sono zero rispetto a quelle in campo civile: se l'energia fosse gratuita la gente smetterebbe di lavorare per vivere, e farebbe altro.


Certo, vero, la filosofia che sta alla base della scelta di impedire la divulgazione dei segreti della fusione fredda, ovvero delle reazioni nucleari a bassa energia, è la medesima in entrambi i casi: il controllo e la gestione del potere.

Il potere lo possono esercitare possedendo armi che permettono una facile vittoria grazie alla superiorità militare, ma anche controllando le risorse (energetiche) essenziali alla vita delle persone, e in definitiva controllando in questo modo la vita delle persone.

Finchè la filosofia del potere sarà questa, quella della supremazia di qualcuno contro una maggioranza schiavizzata, i modelli che ne possono discendere sono solo di lotta per la supremazia e la sopravvivenza.

E' bello pensare che possa esistere un mondo che viaggi con altre leggi, speriamo che la promessa di una energia a basso costo si realizzi presto.

Paolo69
Inviato: 13/8/2012 22:42  Aggiornato: 13/8/2012 22:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
se qualcuno vuole davvero capire come mai la Fusione Fredda è stata osteggiata dall'inizio è utile leggersi il romanzo "Il segreto delle tre pallottole" che spiega tutti i retroscena che fanno pensare ad un complotto.


Non esiste nessun complotto per la fusione fredda , semplicemente non la producono a livello industriale , tutto qui , perche il resto e gia fatto , dimostrato , studiato , prototipato , finanziato e poi ritirato dopo i risultati finali , insomma un complotto presume che una cosa non si sappia o venga nascosta , qui non si nasconde praticamente nulla se non a livello talmente macroscopico che neppure i grilli ormai credono alle panzanate che ci vogliono rifilare , che la fusione fredda esiste e funziona non e un segreto per nessuno , se non per chi sta tutto il giorno a discutere dell acquisto dell ultimo giocatore della loro tanto amata squadra di calcio......
L unico piccolo problema e che le lobby D accordo con i politici non ne permettono lo sviluppo su scala industriale , che poi sarebbe l unico modo per averne un riscontro nella nostra realta quotidiana.
Io , come praticamente tutti ,anche volendo , non ho i soldi , il tempo , le capacita di sviluppare un reatTore freddo, loro lo sanno e giocano su questo. Poi gliene frega cazzo che qualche superscienziato faccia una conferenza o scriva un libro e realizzi un prototipo.

bernuga
Inviato: 14/8/2012 5:18  Aggiornato: 14/8/2012 5:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/11/2011
Da:
Inviati: 1007
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Salve, visto che contiene anche una piccola "dedica" a Mallove, vorrei consigliarvi caldamente un un docu- ilm molto interessante, si chiama Thrive e c'e' anche in italiano, molti di voi lo avranno gia' visto, per gli altri sappiate che dura un paio d'ore, ma credo valga la pena per molte cose:

http://www.youtube.com/watch?v=ORw7PjmlHhg

Bakunin
Inviato: 14/8/2012 6:17  Aggiornato: 14/8/2012 6:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/5/2012
Da:
Inviati: 49
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Io non ho competenze tecnico-scientifiche per giudicare tutte le varie forme di energia alternativa citate nei post precedenti, ma è ovvio che molto di più di ciò che abbiamo a disposizione ora, si sarebbe potuto realizzare...SE SI FOSSE VOLUTO !
Perchè infatti meravigliarsi del fatto che invenzioni che possano in qualche modo liberare l'umanità da varie forme di schiavitù, vengano osteggiate, ridicolizzate, ignorate, non sviluppate, non divulgate ?
Non credo sia necessario ricordare in un sito come questo, a chi è in mano il potere del mondo e su quali regole e interessi questo potere venga applicato ed esercitato.
Forse che le tecnologie note e da tutti conosciute, siano finora state utilizzate per rendere il mondo migliore ? Senza scomodare chissà quali teorie scientifiche avveniristiche, pensate alle semplici automazione e informatizzazione, che avrebbero dovuto liberare l'uomo da una buona parte del lavoro e grazie alle quali sarebbe senz'altro stato possibile pensare ad una giornata lavorativa media di 3/4 ore giornaliere.
Qual'è stato invece il risultato ? Chi lavora si massacra come e più di prima mentre le schiere di disoccupati e morti di fame (nel senso che non hanno proprio da mangiare) aumentano costantemente in tutto il mondo (ricordate il semplice slogan "lavorare meno, lavorare tutti" ?), le "crisi economiche" ci mettono in ginocchio e costringono la gente che di lavoro si ammazza letteralmente, a ringraziare pure (vedi caso Ilva/Taranto) !
Perchè la vera rivoluzione, alla fine dei conti, passa proprio dall'affrancamento dalla schiavitù del lavoro e dal conseguente ribaltamento totale delle logiche esistenziali alle quali siamo tristemente abituati. Non bisogna lottare per lavorare, ma per lavorare meno e godere di un'esistenza libera e degna .

Red_Knight
Inviato: 14/8/2012 6:20  Aggiornato: 14/8/2012 6:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Le implicazioni in campo militare sono zero rispetto a quelle in campo civile: se l'energia fosse gratuita la gente smetterebbe di lavorare per vivere, e farebbe altro.


Fino a un certo punto. Supponendo con molto ottimismo energia illimitata e gratis, questa permetterebbe di abbattere monopoli e supremazie solo in una condizione di parità iniziale. In pratica avvantaggerebbe chi si trovasse in condizioni di partenza più favorevoli in termini di infrastrutture e know how, primato ancora detenuto - nonostante il declino - dagli Stati Uniti d'America (e più in generale dall'Occidente) con parecchio distacco. Se mentre gli altri cominciano appena a costruire dal nulla tu porti in orbita a costo zero le tue testate nucleari e moltiplichi in un lampo il tuo già soverchiante arsenale militare, hai vinto la partita a Risiko. In realtà se prendiamo sul serio le più ottimistiche fra le promesse fatte dalla fusione fredda, dal punto di vista di un megalomane si tratterebbe di avere a portata di mano niente meno che l'onnipotenza.

Ma i militari al di là di come li dipinge Hollywood sono tutt'altro che bravi a intuire le conseguenze della tecnologia, e quasi mai ne hanno interesse, visto che buona parte degli appalti militari nel settore tecnologico è costituito da stramberie inutili chieste solo per giustificare donativi miliardari alle megaindustrie di fiducia.

superanima
Inviato: 14/8/2012 9:52  Aggiornato: 14/8/2012 9:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/8/2007
Da:
Inviati: 300
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
della tecnologia kesche non c'è alcuna prova, solo un indizio nel famoso "rapimento" del drone usa da parte dell'Iran, dove gli ammerigani hanno perso il controllo totale del mezzo non riuscendo neanche ad attivare la distruzione del veivolo.

Al2012
Inviato: 14/8/2012 15:28  Aggiornato: 14/8/2012 15:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Personalmente spero, soprattutto per le generazioni future, che si possa rompere il monopolio (oligarchia che è sempre esistita) che mantiene il controllo delle fonti energetiche.
Resterebbero comunque altri monopoli da scardinare, anche se la caduta di quello energetico creerebbe crepe anche negli altri, e, forse, una diversa visione del mondo, perchè sarebbe sicuramente un passo avanti per l’umanità.
Ma resta comunque solo un passo che può servire a poco se non si fanno altri passi importanti.

Avere energia illimitata, a basso costo, non da alcuna garanzia sul fatto che si possa uscire da una logica di autodistruzione o di ingiustizia.
Come non serve avere energia illimitata, perché comunque resterebbe limitate le risorse delle materie prime.

Non serve liberarsi della schiavitù del lavoro, se poi restiamo schiavi del “consumo” fine a se stesso, se restiamo schiavi del desiderio di “avere” quello che non si ha.
Restando comunque schiavi del lavoro perché è il mezzo con cui dobbiamo procurarci il diritto di poter “comprare” quello che desideriamo, finché non l’otteniamo, per poi correre dietro un alto desiderio …

Il vantaggio della energia illimitata è sicuramente nella rottura di un monopolio fondamentale per la oligarchia, è sicuramente un vantaggio ambientale se riduce l’inquinamento.
Ma servirebbe a poco se oltre a questi vantaggi non ci fosse anche una crescita nella “consapevolezza” della vera “via” che può portare “benessere” e giustizia sociale.

La tecnologia è un mezzo, non un fine.
E’ un mezzo fondamentale che può aiutarci a percorre la nostra strada senza distruggere il mondo in cui viviamo, che può alleviare le nostre fatiche.
Come mezzo può essere neutro, se non inquinante, ma la sua polarità positiva o negativa dipende da come viene utilizzato, ovviamente.

Energia e tecnologia, non inquinanti, possono rendere più facile e salubre la nostra vita, ma non potranno mai riempire determinati “spazi” della nostra esistenza, che è fondamentalmente sociale.
Può essere un giusto mezzo per migliorare il nostro vivere, ma serve a poco se non migliora il nostro “vivere insieme agli altri”, ma questo può avvenire solo se la coscienza che la utilizza evolve verso una nuova consapevolezza.

La vera rivoluzione, per come la vedo io, passa attraverso un cambiamento fondamentale del paradigma di base della cultura, della società umana e quindi della coscienza che sta a monte.

“Capire … significa trasformare quello che è"
Sertes
Inviato: 14/8/2012 15:47  Aggiornato: 14/8/2012 15:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Red_Knight ha scritto:
Se mentre gli altri cominciano appena a costruire dal nulla tu porti in orbita a costo zero le tue testate nucleari e moltiplichi in un lampo il tuo già soverchiante arsenale militare, hai vinto la partita a Risiko.


Uh, ragionamento potenzialmente giusto ma con elementi sbagliati. L'arma nucleare è la migliore arma di difesa, perchè permette di avere la garanzia che il tuo attaccante venga completamente distrutto.
Forse se rifai il discorso con "porti in orbita un sistema SDI di difesa anti-missile" allora potresti anche avere ragione.
"Potresti"... perchè le bombe nucleari già dislocate sul territorio non le fermi in alcun modo. Cioè le bombe nucleari già presenti nelle varie ambasciate non le blocchi così, idem per le varie suitcase nukes.
Quindi pure con l'energia gratuita la dottrina MAD (Mutual Assured Destruction) non la scalfisci nemmeno per un po.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
fefochip
Inviato: 14/8/2012 18:02  Aggiornato: 14/8/2012 18:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
paolo69
Citazione:
Non esiste nessun complotto per la fusione fredda , semplicemente non la producono a livello industriale , tutto qui , perche il resto e gia fatto , dimostrato , studiato , prototipato , finanziato e poi ritirato dopo i risultati finali , insomma un complotto presume che una cosa non si sappia o venga nascosta , qui non si nasconde praticamente nulla se non a livello talmente macroscopico che neppure i grilli ormai credono alle panzanate che ci vogliono rifilare , che la fusione fredda esiste e funziona non e un segreto per nessuno , se non per chi sta tutto il giorno a discutere dell acquisto dell ultimo giocatore della loro tanto amata squadra di calcio......


io sinceramente non ti capisco .

cosa è stato l'insabbiamento dei risultati dello studio del MIT ?
perche subito dopo hanno bollato come bufala una cosa che invece
era una verità sacrosanta?

lo puoi chiamare insabbiamento il complotto viene dopo capendo il perchè di
questo insabbiamento.

con tutta probabilità con la tecnologia della fusione fredda si possono sviluppare armi nucleari a bassa postenza che sono il sogno dei militari.
lo ha spiegato egregiamente il libro il segreto delle tre pallottole.

perche la NASA NONOSTANTE LO STUDIO DEL MIT aveva bollato la fusione fredda come una bufala ha fatto delel ricerche in merito che NON ha pubblicato?

perche le ha pubblicate solo dopo lo sputtanamento di francesco celani?

anche solo con questi pochi elementi qualche dubbio lecito viene o no?

OGGI forse grazie allo sforzo di tanti scienziati e le rivelazioni man mano date anche "controvoglia" (vedi nasa) sappiamo che la fusione fredda è una cosa reale.

NONSTANTE QUESTO la maggior parte del mondo accademico ritiene che sia una bufala .

e tu scrivi pure con questo tono di saccenza?
bah

tra l'altro è OVVIO che la fusione fredda venga ostacolata a livello di grandi lobby di potere .
questa tecnologia renderebbe possibile una riallineamento globale dell'approvigionamento di energia rendendo di fatto ogni stato indipendente per quanto riguarda l'energia.

mi stupirebbe che non ci fossero complotti dietro no?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Paolo69
Inviato: 15/8/2012 0:27  Aggiornato: 15/8/2012 1:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Fefo
Evidentemente non sono riuscito a comunicare il senso del mio pensiero , o forse non lo hai colto appieno.
Per il sottoscritto che la fusione fredda sia una eccellente alternativa al nucleare tradizionale non ci piove , ed e altrettanto scontato che nel passato si sia fatto di tutto per mettere a tacere la cosa.
Detto cio il mio post era un po incazzato , della serie porca miseria dopo tutti questi anni e dopo tutte le prove che ci sono ancora bisogna parlare di complotto.
Credo comunque che sia nella strategia di comunicazione che negli sviluppi pratici il livello di complotto in atto sia di un livello superiore per esempio da quello sulle chemtrail , con pubblicita e film pieni di scie e metereologhi che nn perdono occasione per dirci che sono solo innocue velature.

fefochip
Inviato: 15/8/2012 1:47  Aggiornato: 15/8/2012 1:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Evidentemente non sono riuscito a comunicare il senso del mio pensiero , o forse non lo hai colto appieno.


mi pare evidente c'è qualche equivoco

Citazione:
Per il sottoscritto che la fusione fredda sia una eccellente alternativa al nucleare tradizionale non ci piove


secondo me invece (che il nucleare a fissione a mio avviso è solo morte e una energia senza futuro ) è un alternativa proprio ai combustibili fossili ...insomma ci si potrebbe fare tutto sostituire pure le cosi dette "fonti altenative" che in realtà hanno un impatto sull'ambiente maggiore che dei reattoria a ff Citazione:


ed e altrettanto scontato che nel passato si sia fatto di tutto per mettere a tacere la cosa.

e qui concordo

Citazione:
se non erro qualcuno aveva anche messo sul mercato dei piccoli generatori a ff.

sul mercato?
hai dei link? perche a me non risulta niente sul mercato se non il dispositivo oggi di rossi che però è solo per usi industriali e ancora diciamo deve andare a regime come produzione

Citazione:
Quindi il complotto per dimostrare che nn esiste la ff nn ha senso

io direi cosi:
il complotto non ha piu senso ma dovresti andare su 22 passi per vedere come ragionano certe persone contro la ff ...è inconcepibile ma è cosi
non lo chiamare complotto ,chiamalo come ti pare (geni deficenti che non vogliono a tutti costi immettere una nozione nuova nel cervello o non so cosa altro) ma ci sono ancora forti resistenze .

sembrerebbe appunto piu tare mentali che altro ma non escluderei che c'è comunque un continuo tentativo di rallentare la cosa.
anche perche per diffondere veramente la ff servono le grandi compagnie che ancora non si sono mosse ufficialmente e non hanno nemmeno fatto dichiarazioni particolari in merito (tranne qualche indiscrezione da toyota e siemens).

Citazione:
Se uno come carlo rubbia si era prodigato per diffondere le scoperte sulla ff qualcosa vorra dire no?

in realtà la cosa di rubbia a me non pare cosi "pacifica".
lui avrebbe dato il mandato al team di frascati per fare gli esperimenti ma poi si è "dato" tanto che rainew24 ci ha fatto sopra un servizio sul silenzio di rubbia che si è reso irreperibile con del giudice ,deninno e il team dell'ENEA.
CHISSà COSA è SUCCESSO forse ha ricevuto pressioni e allora forse all'epoca (che poi non è chissà quanto tempo fa) ancora si poteva parlare di insabbiamenti e complotti ... non so.
tu hai altre notizie di rubbia oltre quel famoso studio dell'enea e il successivo servizio di rainews24?

Citazione:
Guarda le chemtrail ad esempio


indubbiamente la vicenda scie chimiche è molto diversa in particolare perche non si sa veramente cosa provocano ,i reali obiettivi ,le reali potenzialità ...
a sentire i marcianò è sempre "troppo tardi" me lo diceva rosario già 2 anni fa circa.
vedono TUTTI i militari collusi ,guerra globale climatica ,pensano che tutto possono e tutto fanno .
insomma sinceramente mi pare un po un discorso di "fissati" con il massimo rispetto del loro lavoro e impegno.

comunque in linea di massima io piu che di complotto per la fusione fredda oggi continuerei a parlare di volontà di rallentamento perche oramai chi tirava le fila per rallentare questa tecnologia non può certo fermarla al punto in cui siamo arrivati.
nessun complotto potrebbe fermarla ormai a mio avviso .

ciao
fefo

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 15/8/2012 2:13  Aggiornato: 15/8/2012 2:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Bakunin
Inviato: 15/8/2012 6:02  Aggiornato: 15/8/2012 6:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/5/2012
Da:
Inviati: 49
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
Non serve liberarsi della schiavitù del lavoro, se poi restiamo schiavi del “consumo” fine a se stesso, se restiamo schiavi del desiderio di “avere” quello che non si ha.
Restando comunque schiavi del lavoro perché è il mezzo con cui dobbiamo procurarci il diritto di poter “comprare” quello che desideriamo, finché non l’otteniamo, per poi correre dietro un alto desiderio …
---------

Perfettamente d'accordo Al2012, ma credo che ribaltando la logica di base del "vivere per lavorare", liberando la gente dalle catene mentali delle 8 e più ore sacrificate sull'altare della lecita schiavitù in cambio della possibilità di consumo (anche se ormai ci avviamo alla pura e semplice sopravvivenza), seppur lentamente, il nuovo umanesimo si svilupperebbe in modo collegato.
La tecnologia è un fattore fondamentale per poter arrivare ad un mondo libero, ma andrebbe riconsiderata in un'ottica diametralmente opposta all'attuale che, purtroppo, impera invece praticamente incontrastata e il problema dell'energia è forse il primo passo che sarebbe necessario compiere verso un vero cambiamento.

peonia
Inviato: 15/8/2012 11:13  Aggiornato: 15/8/2012 11:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
http://www.iconicon.it/blog/2012/08/litalia-andra-alla-presentazione-keshe/

L'ITALIA ANDRA' ALLA PRESENTAZIONE DELLA SCOPERTA DELLA KESHE FOUNDATION......

COME LA METTETE?!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
fefochip
Inviato: 15/8/2012 11:33  Aggiornato: 15/8/2012 11:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
@peoniaCitazione:
L'ITALIA ANDRA' ALLA PRESENTAZIONE DELLA SCOPERTA DELLA KESHE FOUNDATION...... COME LA METTETE?!


non te ne avere a male ma all'apparenza sembra veramente una minchiata

una cosa immensa come questa ed ecco come avrebbero saputo e aderito all'invito:

Citazione:
Ebbene, grazie anche all’intervento attivo dei nostri lettori dopo un primo momento in cui l’ambasciata ha dichiarato di non aver ricevuto alcun invito, poi in seguito alle insistenze ha dichiarato che l’invito era finito nello spam (!) e dopo ulteriori insistenze ha infine scritto a più d’uno di essi che l’Italia parteciperà.


tutto è possibile però questa cosa mi puzza di fake lontano un miglio.

comunque ammesso e non concesso la realtà di questa cosa a me pare un passo un po troppo ardito per l'umanità ...già quello della fusione fredda è un cambiamento epocale, questo mi pare un po troppo.

non so, sai quando hai la sensazione di mettere un automobile nelle mani di un ragazzino di 11 anni?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 15/8/2012 12:07  Aggiornato: 15/8/2012 12:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
coninuo a leggere questa cosa e piu la leggo e piu mi sembra una minchiata ingenua.

Citazione:
Ma l’Iran non sarà attaccato fino a quando questo reattore è operativo, come per caso anche il Presidente degli Stati Uniti potrebbe aver bisogno di questi isotopi provenienti dall’Iran per salvare la vita sua o della sua famiglia, quindi il gioco del gatto e topo con l’Iran continuerà fino a quando questo reattore è operativo in Belgio.


non attaccherebbero l'iran perche sarebbe l'unico che produce isotopi radioattivi per uso medico ?
ma per favore...

Citazione:
L’IRAN HA LA CAPACITA’ DI IMPEDIRE LA PARTENZA DI OGNI GUERRA NONCHE’ DI SOFFOCARE TUTTE LE GUERRE FUTURE CON LA CONOSCENZA ATTUALE DELLA TECNOLOGIA SPAZIALE NELLE SUE MANI.


una bella dichiarazione ...ma i fatti ? bah

Citazione:
L’Iran non ha mai superato i suoi confini negli ultimi trecento anni e non potrà mai farlo, giacché abbiamo compreso che la guerra non è altro che uno spreco di risorse umane.


questa dichiarazione invece fa molto "fratelli dello spazio"
forse è la dichiarazione piu scema

Citazione:
L’Iran è in questo momento in possesso delle tecnologie più avanzate che l’uomo conosca, e ha mostrato una piccola parte del potere e le capacità di questa nuova tecnologia nel dicembre dello scorso anno catturando un aereo spia americano 27m lunga ad alta velocità e altitudine e sotto il controllo di oltre 8 satelliti.


fatti reali su cui ci si basa per creare un nesso assolutamente arbitrario creando una "prova" ....sa veramente di ignobile cazzata.

Citazione:
L’Iran ha il potere di portare la pace nel mondo con saggezza e generosità verso altre nazioni e religioni, come ha fatto in passato, senza sparare un solo colpo con il suo nuovo programma SSP.

altra sparata molto newagiana

Citazione:
Il mio invito ai cittadini di questo pianeta è semplice e diretto, unitevi a noi e tra di voi per servire la nostra razza umana sotto un’unica bandiera della nazione dell’umanità.


piu che iraniani sembrano alieni ....

da quello che sembra insomma questa tecnologia è difensiva ma mi parrebbe molto strano che non avesse la possibilità di essere mutuata a tecnologia di attacco.
detto questo una volta che l'iran diffonderà tale tecnologia tutti starebbero "pari" e ricomincerebbero a menarsi come hanno fatto fino ad oggi.

per cambiare il mondo radicalmente non serve la tecnologia ma la coscienza e di quella ne vedo poca ultimamente .


felice di sbagliarmi e di ricredermi vedremo che succederà .

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Paolo69
Inviato: 15/8/2012 14:53  Aggiornato: 15/8/2012 14:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
a me non risulta niente sul mercato se non il dispositivo oggi di rossi che però è solo per usi industriali e ancora diciamo deve andare a regime come produzione

Ti pare poco avere sul mercato un dispositivi ff funzionante anche se ancora solo per usi industriali e con regime di produzione da aumentare? Di solito si inizia cosi .....

Citazione:
comunque in linea di massima io piu che di complotto per la fusione fredda oggi continuerei a parlare di volontà di rallentamento perche oramai chi tirava le fila per rallentare questa tecnologia non può certo fermarla al punto


E' lo stesso concetto che ho espresso parlando del controllo politica / lobby industriali , qualcosa di un livello superiore rispetto al classico "complotto"....

Paolo69
Inviato: 15/8/2012 15:16  Aggiornato: 15/8/2012 15:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Citazione:
http://www.iconicon.it/blog/2012/08/litalia-andra-alla-presentazione-keshe/ L'ITALIA ANDRA' ALLA PRESENTAZIONE DELLA SCOPERTA DELLA KESHE FOUNDATION...... COME LA METTETE?!


Penso ti abbia gia risposto egregiamente fefo.
Posso aggingere solo che se fossi riuscito a superare tutti gli ostacoli che incontrerebbe lo sviluppomdi quella tecnologia , se quindi fossi ancora vivo avrei nelle mie mani un prototipo nn esiterei un secondo a diffonderlo , invece di stare li a fare proclami di quanto sono bravo ma nn ve lo faccio vedere, anche perche sarebbe l unico modo per salvarmi le chiappe da eventuali ritorsioni.

Basta aspettare qualche settimana e avremo la risposta , se ci faranno vedere un "frullatore che lievita magneticamente" avevi ragione tu , altrimenti.......

peonia
Inviato: 15/8/2012 16:22  Aggiornato: 15/8/2012 16:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Io avevo già scritto una cosa che poi ho rimosso, perchè non ne posso parlare pubblicamente...però sinceramente comincio a stufarmi del vostro modo di negare tutto, pensare che tutto è una stronzata, che voi siete più furbi e paraculi degli altri, che tutto quel che posto e robaccia new age o per allocchi!
Voi siete vecchi, antichi, mi ricordate i fanatici del PD che non li smuovi manco a cannonate!!! che ancora pensano a Bersani e D'Alema come duri e puri...
Il futuro è arrivato e voi ancora state a litigare fra di voi!

Vi saluto, vi auguro una buona vita e un felice Ris-veglio....ride bene chi ride ultimo
adieu!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Al2012
Inviato: 15/8/2012 16:39  Aggiornato: 15/8/2012 16:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
@Bakunin

Citazione:
Perfettamente d'accordo Al2012, ma credo che ribaltando la logica di base del "vivere per lavorare", liberando la gente dalle catene mentali delle 8 e più ore sacrificate sull'altare della lecita schiavitù in cambio della possibilità di consumo (anche se ormai ci avviamo alla pura e semplice sopravvivenza), seppur lentamente, il nuovo umanesimo si svilupperebbe in modo collegato.
La tecnologia è un fattore fondamentale per poter arrivare ad un mondo libero, ma andrebbe riconsiderata in un'ottica diametralmente opposta all'attuale che, purtroppo, impera invece praticamente incontrastata e il problema dell'energia è forse il primo passo che sarebbe necessario compiere verso un vero cambiamento.


E’ un primo passo importante, se sostenuto dall’emergere di una nuova consapevolezza.

Per uscire dalla “schiavitù” del lavoro non basta una rivoluzione tecnologica, che può essere utile, solo se si comprende dove si deve cambiare per poter far emergere un nuovo umanesimo.

La tecnologia e la scienza da cui essa deriva è un mezzo che può essere utilizzato per:

migliorare le condizioni di vita della umanità creando maggior giustizia ed uguaglianza, migliorando i sistemi produttivi rendendoli meno inquinanti.
Ridurre gli sprechi, utilizzare gli scarti industriali per produrre altri prodotti utili (come fa la natura, dove lo scarto di alcune specie e cibo per altre) isolando, lo scarto inevitabile, dall’ambiente naturale per non minarne l’equilibrio.
Produrre quello che è necessario al benessere della collettività e di conseguenza lavorare tutti non per il proprio tornaconto, ma per il bene della collettività.

oppure per:

migliorare ed incrementare la produzione mantenendo e rafforzando, sostanzialmente, la disuguaglianza e l’ingiustizia sociale, facendo prevalere gli interessi legati al profitto personale o aziendale rispetto alle esigenze ambientali, per esempio esternalizzando i danni ambientali in modo che sia la comunità a pagare i danni, mantenendo così maggiori margini di profitto.

Produrre “quantità” invece che “qualità”.
Produrre “desideri” a catena che continueranno ad alimentare un susseguirsi continuo di “usa e getta”. Le cosiddette società evolute stanno annegando nei propri rifiuti.

Lavoriamo per poter comprare il diritto a vivere secondo gli schemi di una società malata, produciamo per poter consumare e consumiamo per poter produrre e sgomitiamo a destra e sinistra per poter conquistare un posto in questo assurdo vortice.

Riuscire a togliere “il coperchio” che copre le “Free Energy” è sicuramente importante non solo per la riduzione dei costi e dell’inquinamento(eliminare l’inquinamento della produzione energetica, non significa eliminare anche le altre fonti di inquinamento), ma perché può essere lo stimolo per una maggior comprensione del fatto che l’umanità e schiava di se stessa, della struttura monopolistica e oligarchica che si manifesta non solo nel campo energetico.
E’ questa maggiore consapevolezza che “turba” la tranquillità dei vertici, oltre alla perdita economica delle multinazionali legate alla produzione energetica.

Se vediamo nella “Free Energy” solo la possibilità di produrre maggiori quantità di prodotti a minor costo, non abbiamo compreso il problema e non abbiamo cambiato nulla.

“Capire … significa trasformare quello che è"
Tripol
Inviato: 16/8/2012 20:05  Aggiornato: 16/8/2012 20:05
So tutto
Iscritto: 14/8/2012
Da:
Inviati: 1
 Re: Lettera aperta al mondo – di Eugene Mallove
Per ulteriori notizie sulla fusione fredda segnalo il libro "Fusione fredda-moderna storia d'inquisizione e d'alchimia" scritto da Roberto Germano, ricercatore dell' INFM, ed. Bibliopolis. L'autore cita dati, fatti e ciò che realmente può fare questa reazione, in un capitolo segnala un centinaio di brevetti giapponesi sull'uso di questa scoperta e, in materia scientifica, i giapponesi si sa che non vivono di illusioni. Dalla lettura dei diversi commenti si accenna anche all'auto ad idrogeno. L'inventore di questa semplice tecnologia è stato un certo Stan Mayer il quale, guarda caso, dopo aver brevettato la sua invenzione è stato ucciso in casa da dei rapinatori sconosciuti che hanno anche presso tutta la documentazione che teneva in casa. Ho recuperato tramite Internet il brevetto di Stan Mayer a pagamento (in un sito c'era una versione gratuita ma era solo una fregatura molto sottile, nel circuito elettrico che doveva scindere l'ossigeno dall'idrogeno mancava un diodo e una induttanza senza i quali il tutto non poteva funzionare) e in base alle mie conoscenze tecniche credo di poter affermare che funziona, il sistema assorbe circa 60 watt dalla batteria e riesce a generare l'drogeno sufficiente ad alimentare una autovettura di medie dimensioni. Ma anche su questo, silenzio assoluto, quello che funziona ma che non costa è proibito per legge.


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