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11 settembre : Alex Jones nella trappola dei debunkers?
Inviato da Redazione il 28/4/2010 5:00:00 (10626 letture)

(Ripubblichiamo questo video per l'occasione:)



In un articolo intitolato “Notizia bomba! L’11 di settembre Silverstein voleva demolire il Building 7”, Paul Joseph Watson di Prisonplanet denuncia quella che sarebbe stata una svista, da parte del giornalista della FOX Jeffrey Shapiro, che conferma la demolizione controllata del WTC7. Il passaggio incriminato di Shapiro, il cui articolo era diretto contro Jesse Ventura (che appoggia il Movimento 9/11), è la sua dichiarazione che “quel giorno Silverstein era al telefono con la compagnia di assicurazione, per convincerli a demolire l’edificio ormai pericolante”. Questo costituisce, secondo Alex Jones, la conferma del reale significato della famosa frase “pull it” di Silverstein, e conferma quindi l’intento effettivo da parte sua di demolire il WTC7.

Nella prefazione all’articolo, Alex Jones si domanda “… come poteva Silverstein pensare di demolire in modo sicuro l’edificio, quando la procedura richiede settimane o persino mesi per essere preparata in modo adeguato, anche senza il caos aggiuntivo che circondava l’edificio 7 l’11 di settembre? Come si sarebbero potuti collocare esplosivi in modo adeguato in un tempo così breve, all’interno di un edificio in fiamme che era già stato evacuato, a meno che gli esplosivi non fossero stati collocati in precedenza? Questa nuova rivelazione stupefacente richiede una indagine immediata”.

Segue l’articolo di Watson, ...

... di cui traduciamo i passaggi più importanti:

“Il pezzo della Fox contro Jesse Ventura e il Movimento per la Verità sul 9/11, scritto dall’ex procuratore di Washington Jeffrey Scott Shapiro, rivela inavvertitamente una verità scioccante, che il concessionario del WTC7 Larry Silverstein, che ha incassato quasi 500 milioni di dollari dall’assicurazione in seguito al crollo dell’edificio 7 - una struttura di 47 piani che non è stata colpita da nessun aereo, ma è crollata in sette secondi l’11 di settembre - era al telefono con il suo assicuratore per cercare di convincerlo che l’edificio andava distrutto con una demolizione controllata.

Nel pezzo per la Fox Jeffrey dichiara: “quel giorno lavoravo come giornalista per Gannett News a Ground Zero, e ricordo chiaramente ciò che ho visto e udito. Poco prima che l’edificio crollasse diversi ufficiali della polizia e dipendenti della Con-Edison mi dissero che Larry Silverstein, il finanziatore di One World Financial Center [un altro edificio nelle vicinanze, n.d.t.], fosse al telefono con il suo assicuratore per cercare di far autorizzare la demolizione controllata dell’edificio [WTC7], poiché le sue fondamenta erano già instabili e si prevedeva che crollasse.

Una demolizione controllata avrebbe ridotto al minimo i danni causati dal crollo imminente dell’edificio e avrebbe potenzialmente salvato delle vite. Molti fra le forze dell’ordine, fra i pompieri e altri giornalisti erano al corrente di questa possibilità. Non c’era alcun segreto. Non c’era nessuna cospirazione”, scrive Shapiro.


Dopodiché l’articolo ricostruisce la nota vicenda del “pull it”, con tutte le dichiarazioni e le smentite che erano conseguite, e conclude sostenendo che questa ultima dichiarazione di Shapiro non faccia che confermare il vero significato di quella frase.

In seguito però – ci spiega Jones nel suo commento radiofonico - l’edificio sarebbe crollato magicamente da solo, evitando ai demolitori di dover intervenire.

Purtroppo l’analisi di Watson/Jones si ferma qui, suggerendo che il duo di Prisonplanet in realtà sia caduto nella stessa trappola che credevano di smascherare.

Sembra infatti evidente che la dichiarazione di Shapiro sulla presunta telefonata di Silverstein all’assicurazione non sia affatto uno “scivolone” dovuto a distrazione, ma un lucido tentativo di fare fronte alla quantità di prove ormai schiacciante che continuano ad emergere a favore della demolizione.

Sostenere invece che la frase "gli sia scappata" significa credere che davvero Silverstein abbia dovuto telefonare all'assicurazione prima di demolire il WTC7. Come se avesse bisogno del loro OK per portare a termine un piano preparato con lunghi mesi di anticipo, e non certo "a livello di assicurazioni".

Che la frase sia tutt'altro che uno scivolone, inoltre, lo si capisce dalla “explicatio non petita” di Shapiro, quando dice “lo sapevano tutti, non c’è nessuna cospirazione”. E' evidente che lo scopo di quella frase sia di rinforzare il concetto che l’edificio fosse “traballante”, condizione necessaria per accettare in qualche modo la tesi del crollo spontaneo. Ci aveva provato anche Attivissimo – in questo molto più lungimirante di Shapiro – a capovolgere a proprio favore la quantità sempre crescente di testimonianze da parte di coloro che “sapevano in anticipo” del crollo imminente.

Peccato che si dimentichino tutti di spiegare come mezzo mondo potesse prevedere quel crollo con un tale anticipo (alcune ore, in certi casi), quando tutti sappiamo, e lo stesso Sunder del NIST ha confermato, che “nessun edificio in acciaio era mai crollato prima a causa del fuoco”.

O è zuppa, o è pan bagnato.

In ogni caso, io continuo a ritenere che la dimostrazione della demolizione controllata del WTC7 stia tutta nella frase di polizia e pompieri “l’edificio sta per esplodere, sta per saltare in aria”, che in inglese non può essere in alcun modo confusa con i termini che verrebbero usati nell’imminenza di un collo spontaneo.

L’ambiguità fra “sta per crollare” (passivamente) e “lo faranno crollare” (con esplosivi) si può mantenere fino ad un certo punto, ma di fronte a quella frase, mandata in onda dalla CNN, persino il “madrelingua” di cui sopra ha dovuto battere in ritirata.

Tutte le altre argomentazioni, compreso quella del “pull it” – e ora questa appendice della telefonata fantasma all’assicuratore - non portano a nulla di utile, poichè sono tutte in qualche modo controargomentabili. Ovviamente, è da stupidi pensare che “poliziotti, pompieri e giornalisti” sapessero tutti con chi fosse al telefono Silverstein, ma ciò non dimostra nulla di utile, mentre si creano delle distrazioni pericolose che, seppur perseguite in buona fede, rischiano solo di allontanarci dalla verità dei fatti.

Conosciamo ormai molto bene il funzionamento della disinformazione, che sa sfruttare al meglio il vantaggio di avere dalla sua tutti i media mainstream. E’ quindi perfettamente inutile cercare l’ennesima “prova” di ciò che non è comunque dimostrabile “oltre il ragionevole dubbio”, per il semplice motivo che ognuno il ragionevole dubbio lo piazza dove gli viene più comodo. E’ invece molto più saggio attestarsi su quei pochi punti, scarni ma indistruttibili, ai quali nessun debunker è mai riuscito a dare una risposta accettabile.

Cito i primi che mi vengono in mente (dove per “dimostrare” si intende la mancanza di una spiegazione alternativa plausibile).

- La frase “the building is about to blow up” dimostra che l’edificio non è crollato per un cedimento spontaneo.

- I resti sparsi in un raggio di 14 Km. dimostrano che United 93 non è caduto intero, ma che è stato distrutto in volo.

- Un Boeing 757/767 non può volare in orizzontale a 900 Km./h. al livello del mare.

- Se AA77 si è presentato di fronte al Pentagono volando raso-erba, non poteva non abbattere e travolgere le reti di recinzione e i rulli di cavo elettrico che si trovavano sul suo percorso.

- Se il foro d’uscita al Pentagono (III anello) è stato causato dalla fusoliera dell’aereo, che sarebbe poi evaporata nel nulla – Popular Mechanics ci dice che si era trasformata in una “palla di fuoco” - non è possibile che siano stati riconosciuti tramite DNA i resti di tutti i passeggeri.

- Un pilota che non abbia mai guidato un jet nella sua vita non può in alcun modo compiere manovre come quelle descritte dai controllori di volo di UA 175 (picchiate “nose down”, risalite estreme, banking a oltre 4G, ecc.). Nemmeno la maggioranza dei piloti normali saprebbe farle.

- L’asserzione di NORAD/FAA che si siano perse le tracce di AA77 da quanto ha invertito la rotta è smentita dalla testimonianza di Mineta su Cheney.

In fondo, basta soltanto una di queste argomentazioni per dimostrare che la versione ufficiale è falsa. Il resto, non sta a noi spiegarlo.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Freeman
Inviato: 28/4/2010 9:32  Aggiornato: 28/4/2010 9:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
In maniera meno elaborata, mi aveva sfiorato lo stesso pensiero quando avevo letto la notizia qualche giorno fa su Prison Planet: ma perché Alex Jones si sta andando a ficcare in un ginepraio senza uscita?...

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
shm
Inviato: 28/4/2010 9:50  Aggiornato: 28/4/2010 9:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/8/2007
Da: perugia
Inviati: 1802
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
Giusto una precisazione: per il solo WTC7 Silverstein ha incassato 861 milioni di dollari dall'Industry Risk(non "quasi 500 milioni") a titolo di risarcimento.
Inoltre si fece assegnare 450 milioni di dollari circa in Liberty Bond statali a tassi irrisori. Ha stralciato il vecchio mutuo da 450 milioni di dollari a 400 milioni con la GMAC e si è edificato il "nuovo 7" al costo di 700 milioni di dollari circa... Ognuno si faccia i propri conti...

Per quel che concerne l'articolo mi sembra assurdo che Silverstein chiedesse all'assicurazione il permesso di demolire il WTC7! M'immagino la risposta: "...ma sei scemo?! Al limite potremmo venirti incontro per una ristrutturazione, ma ti aspetti che tu lo demolisci e noi poi ti risarciamo coprendo le spese totali della nuova edificazione?!"

Bah...!

“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
schottolo
Inviato: 28/4/2010 11:03  Aggiornato: 28/4/2010 11:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/7/2007
Da:
Inviati: 772
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
Io ho pensato la stessa cosa, inoltre perchè demolirlo così su due piedi? al limite ci si fa fare una perizia tecnica da un ingegnere che possa esaminare l'intera struttura e stilare un resoconto -- questo dopo che gli incendi si sono consumati è l'ambiente accquietato, poi si contattano gli interessati, (in primis Port Autority no? che centra la sua assicurazione?).

Senza contare che a quanto risulta dalle stime tecniche la struttura portante interna era pressocchè intatta
[NIST] insieme al perimetro ed a gli interni in generale. Quindi una risistemata ed era ok.

Non era mica come gli edifici adiacenti le due torri, alcuni sventrati dalla sommità fin quasi le fondamenta ed avvolti da fiamme tanto estese che il 7 al raffronto pareva un fiammifero..

2 esempi:
http://911research.com/wtc/attack/docs/wtc5_fire_floors.jpg
http://maxpiano.altervista.org/globalfakes/_media/911/wtc/wtc3/wtc3-collapse-04.jpg

2# da confermare; Secondo uno degli utenti di 9/11 blogger Sahpiro non si trovava a Ground zero l'11/9.

http://www.911blogger.com/node/23238#comments
Tanto che si auspica il rilascio di una dichiarazione in merito da parte dell'assicuazione.

--
OT
http://11settembrenews.blogspot.com/2010/04/silverstein-propietario-putativo-del.html

shm
Inviato: 28/4/2010 11:47  Aggiornato: 28/4/2010 11:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/8/2007
Da: perugia
Inviati: 1802
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
schottolo:

"...poi si contattano gli interessati, (in primis Port Autority no?..."

shm:

Probabilmente nel caso sarebbe stata chiamata anche PA, ma WTC7 era di piena proprietà di Silverstein, al contrario del rimanente complesso del WTC per il quale Silverstein ne deteneva invece il controllo attraverso un contratto di leasing immobiliare ma di cui non era pieno ed esclusivo proprietario.

La demolizione del Deutshe Bank Building docet.

Potrebbe essere stata una prassi ragionevole e percorribile da parte di Silverstein quella di sondare il parere dell'assicurazione per un'eventuale demolizione, certo non nei tempi descritti nell'articolo e durante i "lavori in corso"...

“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Floh
Inviato: 28/4/2010 13:09  Aggiornato: 28/4/2010 13:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/12/2009
Da: Milano
Inviati: 1056
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
Ma il filmato l'hai fatto te Massimo?

Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia (William Shakespeare, da Amleto)
matteog
Inviato: 28/4/2010 16:47  Aggiornato: 28/4/2010 16:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/9/2009
Da: Roma
Inviati: 966
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
Ciao Massimo,

da aspirante regista con qualcosina all'attivo ti posso dire che il filmato che hai fatto è bellissimo!

Alle indiscutibili verità che hai elencato aggiungerei un a fra tutte la POLVERIZZAZIONE di grattacieli di migliaia di tonnellate costruiti al 90% da acciaio.

Poi ovviamente ce ne sono migliaia di verità ma penso che uno dei primi posti lo merita soprattutto la polverizzazione.

A presto
Matteo

"Cercare il complotto è sano, trovarlo dappertutto è follia." M. Galante
alsecret7
Inviato: 28/4/2010 18:23  Aggiornato: 28/4/2010 18:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2007
Da:
Inviati: 561
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
anchio ancora oggi mi chiedo come si possano disintegrare grattaceli fatti esclusivamente d'acciaio? e farli diventare polvere e dico polvere,e mi chiedo come possa ancora credere ad una panzana del genere la gente, ma sopratutto esperti del settore che dicono che e possibili e questo il problema.ma perpiacere. sul grattacelo setto e visibilissimo che stato tirato giu e minato gia da tempo anche un bambino lo capisce e anno aspettato propio che sucedesse l'11 settembre chiaro sapevano che succedeva. ma dire che e crollato per colpa delle torri gemelle e da stupidi e venduti perche non e cosi.

DjGiostra
Inviato: 28/4/2010 19:08  Aggiornato: 28/4/2010 19:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?

Massimo.. Ma sei tu l'autore dei testi ?????
Se cosi e' allora sei il figlio di Micheal Jackson !!!!!!!!!!
Miiiiiiii... Non lo facevo cosi vecchio !!!! gli davo si e no 50 anni !!!!
Comunque un po' di somiglianza c'e' !!!!!
A parte gli scherzi !!!!
Ottimo filamato !!! soprattutto la fine dove si vede il tipo di
aereo che ha colpito il pentagono !!!! quella e' spettacolare !!!!
Complimenti per il lavoro svolto !!!!
Ciao a tutti !!!!
Damiano ...
PS:
Un pensierino a Michael che ho un po' bistrattato, possa riposare in pace..

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Redazione
Inviato: 28/4/2010 20:03  Aggiornato: 28/4/2010 20:03
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
Quando feci il filmato, Michael Jackson era ancora vivo. Oggi non rifarei più una battuta del genere.

Skafloc
Inviato: 28/4/2010 21:23  Aggiornato: 28/4/2010 21:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/3/2006
Da: ROMA
Inviati: 188
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
A proposito di demolizioni stasera a Striscia la Notizia hanno mostrato questo video.

E si trattava comunque di una demolizione controllata, mentre le torri gemelle sarebbero venute giù da sole in quellla maniera perfetta.

Le cose urgenti vanno fatte con calma
Chromo
Inviato: 5/5/2010 0:37  Aggiornato: 5/5/2010 0:37
So tutto
Iscritto: 5/5/2010
Da:
Inviati: 3
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
Cosa ne pensate di questo video?

http://www.youtube.com/watch?v=9SurLsabeTE

Redazione
Inviato: 5/5/2010 8:05  Aggiornato: 5/5/2010 8:05
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
CHROMO: Trovi la mia risposta qui:

http://www.youtube.com/watch?v=R4WWWz7MFks

Minuto 7 circa.

E' curioso che tu conosca i video di Attivissimo, ma non le repliche che lo hanno sputtanato a vita.

Chromo
Inviato: 12/5/2010 23:08  Aggiornato: 12/5/2010 23:08
So tutto
Iscritto: 5/5/2010
Da:
Inviati: 3
 Re: Alex Jones nella trappola dei debunkers?
Perchè dovrebbe essere curioso?... ho fatto una semplice domanda..ho visto questo video e una replica di attivissimo..ora mi guarderò quest'ultimo che mi hai segnalato,grazie :)


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