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Medicina : Isolato il virus della bugia
Inviato da Redazione il 31/3/2009 6:50:00 (11142 letture)

A prima vista la notizia pubblicata su Repubblica sembra sensazionale: "Hiv: ecco come ci attacca - Filmato per la prima volta il momento in cui il virus passa da una cellula malata a una sana."

Questo significherebbe, prima di tutto, poter chiudere definitivamente l’annosa polemica sull’esistenza stessa del virus che causa l’AIDS, nata dal fatto che era stata riscontrata una percentuale di malati di AIDS risultati negativi al test HIV.

Ora invece avremmo addirittura un filmato che lo vede in azione mentre contagia una cellula sana. Sarebbe come passare dalla favola romantica di Arsenio Lupin, tramandata oralmente da nonni a nipoti, alla sua irruzione effettiva in un reality show. Ecco il video presentato da Repubblica:




Leggendo meglio però scopriamo che “i ricercatori hanno creato un clone del virus dove hanno inserito una proteina che diventa verde con l'esposizione alla luce”.

Perchè mai – viene da chiedersi – avranno dovuto creare un clone, per fare l’esperimento? Non potevano iniettare la proteina direttamentre nell’originale? Forse l’originale non era colorabile di verde?

Perchè qui i casi sono due: o quello è davvero un clone - nel senso che è identico in tutto e per tutto – e allora non si capisce perchè non usare l’originale. Oppure quello non è un clone vero è proprio, …

… ma solo qualcosa che gli assomiglia, e allora l’esperimento non serve a niente.

Ma poi, scusate, non ci avevano detto che il virus HIV muta in continuazione? Come si fa a “clonare” qualcosa che muta in continuazione? Cloni anche le mutazioni? O ti accontenti di clonarne una a caso, che dopo 10 minuti tanto non serve più a niente? Se invece sei così “manico” da aver clonato il virus con tutte le sue mutazioni, mi spieghi come mai dopo non sei capace di neutralizzarlo? Forse perchè ti affidi ancora all’antico proverbio universitario, che dice: “Nessuna mutazione, risolta la questione. Mille mutazioni, son cazzi dei baroni”?

La pagina di Repubblica dice inoltre: “Un gruppo di scienziati americani di varie università ha filmato il momento in cui l'Hiv comincia a diffondersi nel corpo. Una scoperta che potrebbe aiutare a trovare un vaccino”.

A dire la verità, nel filmato si vede solo una parte della cellula “A” che perfora la parete e passa alla cellula “B”. Dove sarebbe la grande scoperta? Come pensavano che passasse, fino ad oggi, una qualunque molecola da una cellula all’altra? Facendo il salto con l’asta, forse? Oppure diceva a tutti “chiudete gli occhi”, poi usciva di nascosto e “faceva il giro da dietro”?

Qui si sono messi addirittura “scienziati americani di varie università” per scoprirlo, come se quelli di una sola non avessero i neuroni sufficienti per capirlo. (Uno di Yale tiene fermo il microscopio, l'altro di Berkeley gira l'interruttore, il terzo della UCLA guarda dentro, il quarto venuto da Firenze prende nota...).

Bisogna dire che il tutto è molto strano. Sarà anche vero quello che ci raccontano, per carità, ma noi questo signor HIV continuiamo a non vederlo.

Per tornare alla metafora di prima, qui non è successo che il fantasma di Arsenio Lupin si è finalmente materializzato, è successo che abbiamo conosciuto il cugino di un fantasma. Il resto sembra quasi lasciato alla nostra immaginazione, come se a furia di sentirne parlare dovessino convincerci che esiste davvero.

La cosa ricorda molto da vicino il caso del Pentagono, fra l'altro: dopo anni in cui si discuteva di un Boeing che nessuno riusciva a vedere, comparve un filmato che doveva finalmente risolvere l’enigma, ma finì solo per confermare che il Boeing non si vedeva.

Che dite, saranno solo coincidenze, o i furbini di una certa propaganda vengono tutti dalla stessa scuola?

Massimo Mazzucco

(Grazie a A.M. per la segnalazione)

VEDI ANCHE: Incredibile AIDS

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
AlbaKan
Inviato: 31/3/2009 9:56  Aggiornato: 31/3/2009 9:56
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/3/2009
Da:
Inviati: 117
 Re: Isolato il virus della bugia
Penso proprio che la scuola della propaganda sia sempre la stessa...
Penso che come è già stao detto nell'articolo, questo filmato non dimostra solo niente, a parte la volontà di "voler dimostrare a tutti i costi qualcosa"!
In che modo "sapere come il virus entra nella cellula sana" può essere di aiuto alla creazione di un vaccino? Non è così per tutte le malattie? Io non sono una scienziata, ma penso che tutti i virus entrino in quel modo...altri vaccini sono stati trovati grazie ai video?

"Ai liberali che non sono tutti usurai, chiedo: come mai gli usurai sono tutti liberali"? Ezra Pound
peonia
Inviato: 31/3/2009 10:09  Aggiornato: 31/3/2009 10:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Isolato il virus della bugia
Pefettamente d'accordo che non si sia dimostrato nulla, comunque...
Pero' state pur certi che la stragrande maggioranza dei lettori di Repubblica dira': opperbacco!!!! che bravi sti scienziati!!!!, senza alcuna critica.....

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Sarevok
Inviato: 31/3/2009 10:42  Aggiornato: 31/3/2009 10:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2007
Da: Pesaro
Inviati: 191
 Re: Isolato il virus della bugia
Io, dalle elementari nozioni di biologia che ho, so che i VIRUS sono molto più piccoli delle cellule del nostro corpo...a me questo sembra parecchio più grande. Forse c'è qualcosa che mi sfugge?

Lunga vita e prosperità.
Redazione
Inviato: 31/3/2009 10:50  Aggiornato: 31/3/2009 10:51
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Isolato il virus della bugia
Non solo è "molto più piccolo", ma a differenza del batterio il virus non è una unità vivente, e non è in grado di riprodursi. E' una specie di "scarto" di materia organica che va a finire in mezzo ai meccanismi funzionanti di una cellula e li inceppa.

O almeno così dicono.

nel caso del filmato è evidente che quella verde è una cellula intera, mentre il birillino verde che si stacca e passa in quella contigua dovrebbe essere il virus.

Dico dovrebbe, al condizionale, solo perchè non esiste il supercondizionale.

Sarevok
Inviato: 31/3/2009 11:08  Aggiornato: 31/3/2009 11:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2007
Da: Pesaro
Inviati: 191
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
nel caso del filmato è evidente che quella verde è una cellula intera, mentre il birillino verde che si stacca e passa in quella contigua dovrebbe essere il virus.


Questo fa sorgere altre due domande:

1) Perché la cellula è tutta verde? Non dovevano colorare solo il virus?

2) Cmq il brillino verde è troppo grosso per essere un virus, che dovrebbe essere 100 volte più piccolo della cellula ospite...e a me la proporzione sembra massimo massimo 1 a 20

Lunga vita e prosperità.
LampGenius
Inviato: 31/3/2009 11:49  Aggiornato: 31/3/2009 11:49
So tutto
Iscritto: 12/3/2009
Da:
Inviati: 29
 Re: Isolato il virus della bugia
Da http://www.universityofcalifornia.edu/news/article/20830:

Video reveals how HIV spreads between immune cells
Email this articleDate: 2009-03-26
Contact: Karen Finney
Phone: (916) 734-9064
Email: karen.finney@ucdmc.ucdavis.edu
Editor's note: Reporters can access videos showing the cell-to-cell transfer of HIV by calling (202) 326-6440 or through the Science Press Package Web site at www.eurekalert.org/jrnls/sci

SACRAMENTO -- For the first time, scientists at UC Davis and Mount Sinai School of Medicine have captured video footage showing the transfer of the human immunodeficiency virus (HIV) from an infected T-cell to an uninfected one through an adhesive structure called a virological synapse. The researchers hope their breakthrough finding, which appears in the March 27 issue of Science, will lead to a new era in HIV treatment and revive hope of developing a vaccine to halt the virus that leads to AIDS.
"Our findings may explain why attempts to develop an HIV vaccine have so far been unsuccessful," said Thomas Huser, one of the study's authors and chief scientist at the UC Davis Center for Biophotonics Science and Technology (CBST), where the video images were produced using advanced, live-cell video imaging microscopy.

While previous efforts to create an HIV vaccine have focused on priming the immune system to recognize and attack surface proteins of free-circulating virus, the current results indicate that HIV avoids recognition by being directly transferred between cells.

"We should be developing vaccines that help the immune system recognize proteins involved in virological synapse formation and antiviral drugs that target the factors required for synapse formation," explained Huser, who is also an associate professor in the UC Davis Department of Internal Medicine.

For decades, scientists believed that HIV mainly spreads in the body through free-circulating particles that attach to a cell, take over its replication machinery and make multiple copies of themselves. Once in the bloodstream, the new particles attach to target cells and continue the process.

In 2004, scientists discovered that cell-to-cell transfer of HIV also occurred via virological synapses. This was considered to be an effective method of transferring the infection, but the reasons were unclear. The current study, however, reveals that the synapse is providing the essential structure by which viral proteins are gathered and relocated to uninfected cells.

"Direct T-cell-to-T-cell transfer through a virological synapse is a highly efficient avenue of HIV infection, and it could be the predominant mode of dissemination," said study senior author Benjamin Chen, assistant professor of medicine and infectious diseases at the Mount Sinai School of Medicine.

Chen made the study possible when he created a molecular clone of infectious HIV by inserting into its genetic code a gene that codes for the green fluorescent protein (GFP), a molecule originally isolated from a species of jellyfish. The protein glows when exposed to blue light, making it visible on digital video.

Chen, however, required the expertise of UC Davis researchers to record the behavior of live cells. Using the video microscopy developed at CBST, the researchers filmed interactions between cells infected with GFP-labeled HIV-infected T-cells and uninfected ones, generating 19 hours of video footage.

In the videos, the researchers observed an infected cell coming into contact with a healthy one. Huser said that the two cells appear to struggle as a virological synapse is formed at the point where they connect, and, within minutes, fluorescent viral particles in the infected cell move toward the synapse and into the healthy cell.

According to Huser, the technology developed at CBST and the unique infrastructure available at the Oak Park Research Building on the Sacramento campus of UC Davis made the current study possible.

"We were able to determine the physical parameters of HIV transfer because of our ability to observe these interactions in real time and in three dimensions," Huser said.

In creating a key technology used in this study, Huser and his colleagues modified a commercially available spinning-disk confocal microscope so that it could be used to image live infected cells. The technology allowed the capture of 30 images per second from various angles and at various depths of field. Computer programs then merged the images, creating a 3-D movie.

"CBST's interdisciplinary team was key to the successful collaboration with Mount Sinai," Huser said. "Few facilities have both virologists with experience handling live HIV samples and experts in high-speed, high-resolution imaging."

The Mount Sinai-UC Davis team is now planning to find out as much as they can about how HIV transfer through virological synapses works. For example, the team will be working to identify the exact process involved in the movement of viral particles, which they believe involves the scaffolding of the cell - or its cytoskeleton. New super-resolution microscopy at CBST will make that possible.

They will also be working out the details of what happens to viral particles once they are transferred into a newly infected cell.

"We saw that particles are released into compartments," Huser said. "We will be looking carefully at how the virus particles are freed from these compartments, since it could be another mechanism to target with new treatments."

The overall goal for Huser, Chen and their colleagues is to fully understand the process of HIV transfer so scientists can use this knowledge in the fight against AIDS.

"The more we know about this mode of transfer, the better chance we have of figuring out how to block it and the spread of HIV and AIDS," Huser said.

In addition to Chen and Huser, study authors were Wolfgang Hübner, Ping Chen, Benjamin Dale and Ronald Gordon of the Mount Sinai School of Medicine; and Gregory McNerney, Frank Y. S. Chuang, Xiao-Dong Li and David Asmuth of UC Davis. The study was funded by the National Institutes of Health, Burroughs Wellcome, Hirschl Weill-Caulier, the National Science Foundation through the Center for Biophotonics Science and Technology, Mount Sinai School of Medicine and UC Davis.

Alby-LatoB
Inviato: 31/3/2009 11:54  Aggiornato: 31/3/2009 11:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Marostica
Inviati: 124
 Re: Isolato il virus della bugia
Il paragone col boing del pentagono calza a pennello!

Sono incazzato, ma con garbo
Pyter
Inviato: 31/3/2009 12:34  Aggiornato: 31/3/2009 12:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Isolato il virus della bugia
Penso ci sia stato un fraintendimento.
Forse repubblica quando parla di HIV non si riferisce al virus, ma alla nuova tecnica di ripresa visiva.
(High Illumination Video).
E' per questo che al Pentagono sono riusciti a perdere di vista il boeing
ma hanno fotografato tutto il DNA dei dirottatori.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Sandman
Inviato: 31/3/2009 12:35  Aggiornato: 31/3/2009 12:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Isolato il virus della bugia
scusate, OT ma leggete cosa dicono di Massimo su Comedonchisciotte,tipico esempio di disinformazione:

Citazione:
già da prima 11 settembre vari giornalisti sono stati sguinzagliati con il compito di distogliere e sviare la verità , il guaio è che ne esistono di vari tipi gente come attivissimo agiscono per deviare le persone con meno quoziente intellettivo poi ci sono i mazzucco che nonostante la fama di quello che apparentemente va contro, in realtà con azioni machiavelliche ha il compito di proteggere i media e la loro complicità sull' 11 settembre , il giornalista e regista che vive a hollywood ha toccato il fondo proprio recentemente quando nel suo blog dopo aver ricevuto accuse di aver usato video falsi con tanto di prove e dopo che gente gli aveva fatto notare che pure su wikipedia il suo nome era macchiato dall' accusa di essere un manipolatore , lui ha pensato bene di scrivere due articoli su come riconoscere il debunker, ci vuole coraggio a fare queste cose signori.


l'articolo(tra l'altro molto bello) della Randazzo è qui

alsecret7
Inviato: 31/3/2009 13:44  Aggiornato: 31/3/2009 13:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2007
Da:
Inviati: 561
 Re: Isolato il virus della bugia
e solo propaganda il fatto ormai e che non ci crede ormai piu nessuno a quel virus inventato ma siccome siamo nel era della tensione i signori del nuovo ordine mondiale devono tenere alta la tensione del pubblico adesso e il momento dei virus poi fra poco tempo ci sara quacosaltro.

fefochip
Inviato: 31/3/2009 13:52  Aggiornato: 31/3/2009 13:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Isolato il virus della bugia
l'articolo originale della repubblica dice veramente poco.


le cellule sono molto piu grandi in proporzione del pezzettino verde che si stacca su questo non ci piove .....di solito per misurare una cellula si usano i micron (un milionesimo di metro) a meno di non misurare un uovo mentre per peri virus si usano i nanometri (un miliardesimo di metro) quindi ovviamente si vede ad occhio che non ci siamo.
certo potrebbe anche darsi che le due cellule di cui ignoro sinceramente tutte le sue funzioni e scambi possa trasmettere a un altra un pezzo piu grosso contenete a sua volta il virus ....
ma qui il punto temo sia un altro.
il virus dell'aids è attualmente in una situazione di polemica stellare ..non si sa se esiste ,non si conosce l'effettiva correlazione hiv -aids ,non si capisce bene come abbia fatto la sua comparsa .
ovviamente a sentire il solito dogmatico "cercabufale" il virus è stato fotografato (come se muta sempre è un mistero) l'ipotesi del virus che proviene da un vaccinazione polio in congo negli anni 50/60 (mi pare) è tutta una montatura ecc ecc .

il punto credo che prima o poi uscirà il "vaccino"!
con questo vaccino si nizieranno le solite vaccinazioni di massa traendo profitti immensi e seguendo purtroppole stesse "logiche" che ormai accompagnano da un po di tempo tutte le vaccinazioni...ovvero:
1) non ha effettiva importanza sapere se il virus sta regredendo mondialmente e se no lo si fa passare per il male del secolo
2)l'effettiva copertura del vaccino è tutt'altro che sicura
3)il vaccino provoca effetti collaterali molto gravi
4)le reali prove di efficacia non vengono fatte

tutto ovviamente in nome del profitto spacciato per benessere collettivo.
quindi questo filmato a mio parere in realtà ha il sapore dei soliti annunci che vengono fatti per fare un po di pubblicità..... insomma sa di marketing...

a presto un articolo sui vaccini ....la situazione è desolante

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
ELFLACO
Inviato: 31/3/2009 13:57  Aggiornato: 31/3/2009 14:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Isolato il virus della bugia
Ancora OT

rimosso da me.
lo spezzone era su uno dei commenti.
sorry.

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
tccom
Inviato: 31/3/2009 14:01  Aggiornato: 31/3/2009 14:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
Su Comedonchisciotte, nell'articolo della Randazzo, non c'è lo spezzone riportato o almeno non c'è più.


è nei commenti

cmq ragazzi, qui ci vogliono salvare tutti...sono tutti molto preoccupati del nostro cervello e anche la Randazzo (i cui articoli ricordo con piacere anche se non mi piace come scrive) non manca di fornire la sua ricetta per la nostra salvezza intellettuale

altro giro, altro consiglio....ho il sacco pieno

Citazione:
Per concludere, si può sostenere con un certo margine di ragionevolezza che i metodi involuti e massificanti dell’attuale sistema vengono utilizzati anche in rete, allo scopo di attutire l’impatto che certe verità possono avere sui lettori, e soprattutto per produrre effetti limitanti, condizionanti e manipolanti, sapendo che non molti si accorgeranno di ciò e quasi tutti saranno comunque indotti a dare peso a queste ingerenze. Lo scopo principale di tutto ciò è quello di difendere lo status quo e di continuare a controllare anche chi ha ben compreso l’esistenza di tale controllo e cerca di allontanarsi dalle maglie di un sistema dittatoriale che tutto vuol plasmare a sua immagine e somiglianza.

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
peonia
Inviato: 31/3/2009 14:08  Aggiornato: 31/3/2009 14:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Isolato il virus della bugia
già da prima 11 settembre vari giornalisti sono stati sguinzagliati con il compito di distogliere e sviare la verità , il guaio è che ne esistono di vari tipi gente come attivissimo agiscono per deviare le persone con meno quoziente intellettivo poi ci sono i mazzucco che nonostante la fama di quello che apparentemente va contro, in realtà con azioni machiavelliche ha il compito di proteggere i media e la loro complicità sull' 11 settembre , il giornalista e regista che vive a hollywood ha toccato il fondo proprio recentemente quando nel suo blog dopo aver ricevuto accuse di aver usato video falsi con tanto di prove e dopo che gente gli aveva fatto notare che pure su wikipedia il suo nome era macchiato dall' accusa di essere un manipolatore , lui ha pensato bene di scrivere due articoli su come riconoscere il debunker, ci vuole coraggio a fare queste cose signori.

IO SONO ANDATA SIA SU DONCHISCIOTTE CHE sU NUOVAENERGIA MA QUESTE PAROLE PRECISE NON LE HO TROVATE.
sono rimbambita? ho ripassato il testo su e giu'....dove sta esattamente???
grazie

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
gudarian
Inviato: 31/3/2009 14:19  Aggiornato: 31/3/2009 14:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/9/2008
Da:
Inviati: 979
 Re: Isolato il virus della bugia
Salve a tutti,

la cosa buffa del filmato e' che viene propagandata l'idea che il cosidetto virus passando da una cellula all'altra provoca il contaggio, ora poichè l'HIV "dovrebbe essere" (ma nessuno lo ha mai visto) un retrovirus e quindi un «pezzetto di RNA», possono inserirsi nelle cellule, ma non vuol dire che la cellule sia malata. In realta' quello che hanno filmato e' un "cosa" che avviene comunemente nel nostro corpo per via delle centinaia di retrovirus presenti.


Saluti

Per la serie cerca la differenza....

Fico: "Per me Beppe Grillo è patrimonio mondiale dell'umanità come le Dolomiti, la Costiera Amalfitana o la musica".
Biancofiore: «Se fosse possibile, Berlusconi lo farei patrimonio dell'UNESCO".
ahmbar
Inviato: 31/3/2009 14:22  Aggiornato: 31/3/2009 14:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/3/2007
Da: Milano
Inviati: 1785
 Re: Isolato il virus della bugia
Manda gli accidenti a Sandman,Peonia, lo spezzone e' il primo dei commenti ad opera di un certo TVeye, non nell'articolo



Sull' HIV ho letto molto, e mi ricorda quasi pari-pari quanto succede per il cancro di cui, malgrado i megamiliardi spesi nella ricerca, ancora siamo in alto mare per comprenderne il "modus operandi"

Le aziende interessate sono praticamente le stesse che producono i trattamenti chemioterapici, le stesse che ca 15 anni fa' scatenarono quell'ondata di panico attraverso i media sulla "Peste del 2000" ricevendo anche li' contributi come pioggia durante un uragano.

Quando impedisci letteralmente anche a premi Nobel per la medicina di esprimere dubbi sull'equazione HIV=Aids, tagliandoli fuori da conferenze e finanziamenti, il sospetto diventa davvero quasi certezza : qualcuno ci marcia

Per chi desidera informarsi sulla piu' grande menzogna dell'era moderna
FAQ 11 settembre 2001
Sandman
Inviato: 31/3/2009 14:34  Aggiornato: 31/3/2009 14:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Isolato il virus della bugia
Scusate,colpa mia che non ho precisato

peonia
Inviato: 31/3/2009 14:54  Aggiornato: 31/3/2009 14:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Isolato il virus della bugia
Sandman, ho fatto una figura di merda con la Randazzo....anche se la colpa e' mia che sono partita in quarta senza chiarire meglio e informarmi meglio, dandoti troppa fiducia! ahime', dovro' tornare nel suo blog e chiedere scusa....

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Sandman
Inviato: 31/3/2009 15:16  Aggiornato: 31/3/2009 15:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Isolato il virus della bugia
uh...un vero incidente diplomatico

Ghilgamesh
Inviato: 31/3/2009 16:49  Aggiornato: 31/3/2009 16:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: Isolato il virus della bugia
Collegandomi ad alcuni precedenti articoli, sarà splendido notare come NESSUN debunker oserà mai proferire una parola su sto video.

Cioè, vedono un video con centinaia di persone che guardano altrettante centinaia di sfere luminose in cielo ... DEVE ESSERE UN FALSO!

Qui, che ti fanno vedere OGGETTIVAMENTE una cosa stupida che non dimostra NULLA, invece dev'esser vero! Mica je raccontano le fregnacce!


Ennesima dimostrazione, semmai ce ne fosse bisogno, che i due pesi e due misure sistematici, adottati dai cani del padrone, o son dati dalla malafede ... o da una stupidità senza fine...

RIRA
Inviato: 31/3/2009 17:22  Aggiornato: 31/3/2009 17:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/5/2007
Da:
Inviati: 85
 Re: Isolato il virus della bugia
è già massi

ma mi dici perchè tutto questo lavoro di smascheramento delle bugie sembra sterile?

nibbio
Inviato: 31/3/2009 17:34  Aggiornato: 31/3/2009 17:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/1/2009
Da: vicino a Venezia
Inviati: 53
 Re: Isolato il virus della bugia
Ma se un Boeing 757 è evaporato dopo aver colpito il pentagon, perchè dubitare di questa grande scoperta? Bah!

SoulTrance
Inviato: 31/3/2009 17:37  Aggiornato: 31/3/2009 17:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/6/2006
Da: somewhere
Inviati: 93
 Re: Isolato il virus della bugia
Sull'HIV ho letto tutto e non ho letto niente. In realtà non ci ho mai capito niente, questa "storia" è più contorta di U93, perlomeno un pseudobuco li lo si vedeva....

Per portare avanti la discussione, vi propongo un articolo che mi ha fatto riflettere, leggendolo dopo l'articolo di Massimo.

AIDS
Una molecola anti-Hiv trovata nelle piante di tabacco

NEW YORK - 'Cresce' su piante di tabacco transgeniche una molecola anti-Hiv che impedisce al virus di entrare nelle cellule e che, quindi, potrebbe essere usata come principio attivo di un gel microbicida.

Chiamata griffithsina dal nome dell'alga (Griffithsia) da cui si estrae naturalmente, la molecola, spiega Kenneth Palmer del Owensboro Cancer Research Program, è molto costosa da ottenere e la sua produzione da piante di tabacco transgeniche potrebbe di fatto rendere possibile il suo utilizzo in modo costo-efficace. Il risultato è reso noto sulla rivista dell'Accademia Americana delle Scienze PNAS.

Gli esperti hanno prodotto 9300 piante di tabacco OGM, inserendo nel loro Dna il gene per la molecola griffithsina che precedenti studi in provetta avevano dimostrato capace di prevenire l'infezione da Hiv. Poi i ricercatori hanno isolato 60 grammi di griffithsina dalle piante transgeniche e l'hanno testata in vitro dimostrando che la molecola così prodotta ha le stesse identiche proprietà della griffithsina naturale o di quella prodotta con metodi più costosi.

In questo modo, concludono gli esperti, si può disporre a basso costo di quantità di griffithsina sufficienti a test pre-clinici e clinici per verificare che la molecola funzioni veramente contro l'infezione.

Fonte

----------

"ieri ci fanno vedere come il virus dell'HIV penetra nelle cellule, oggi ci dicono che modificando geneticamente la pianta di tabacco si riesce a creare un "preservativo" per cellule... qualcosa si muove, ma non so cosa, per ora solo le palle.

Buona serata a tutti

Aseptik
Inviato: 31/3/2009 18:45  Aggiornato: 31/3/2009 18:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/1/2007
Da: Messapia
Inviati: 139
 Re: Isolato il virus della bugia
Il mistero che circonda quel dannato virus è il frutto inevitabile di quei due miliardi di dollari che ci spendono sopra ogni anno. Se prendessimo un qualsiasi altro virus e spendessimo due miliardi di dollari ogni anno per studiarlo, state certi che anche quel virus produrrebbe misteri a bizzeffe.

Kary B. Mullis (Premio Nobel per la Chimica)

La politica è l’arte cortese di ottenere voti dai poveri e finanziamenti dai ricchi, promettendo di difendere gli uni dagli altri.
Oscar Ameringer
Doru
Inviato: 31/3/2009 19:08  Aggiornato: 31/3/2009 19:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 133
 Re: Isolato il virus della bugia
Ciao,
non ha connessione con l'articolo ma adesso quando sono entrato sul sito e su questa pagina il browser mi chiede di inserire l'utente e password per un certo sito --- fai informazione .it
mi esce tipo la finestra blu popup che fa più o meno cosi:
Enter username and password for http://fai . informazione . it
Scusate l'offtopic ma mi sembra veramente strano
Grazie

Al2012
Inviato: 31/3/2009 19:19  Aggiornato: 31/3/2009 19:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Isolato il virus della bugia
SEGNALO STESSO PROBLEMA DI DORU .

sarà perchè si parla di virus ????

“Capire … significa trasformare quello che è"
Doru
Inviato: 31/3/2009 19:21  Aggiornato: 31/3/2009 19:21
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 133
 Re: Isolato il virus della bugia
Mi sembra un'altra notizia con senso deviato, cosa abbastanza comune nella stampa italiana,
per essempio che ne dite di questo
Il Giappone dichiara guerra alla Corea del Nord

Questa assoluta incongruenza tra titolo della notizia ed il testo del articolo e un modo criminale secondo me di gestire informazione.

Aseptik
Inviato: 31/3/2009 20:13  Aggiornato: 31/3/2009 20:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/1/2007
Da: Messapia
Inviati: 139
 Re: Isolato il virus della bugia
Corfermo anch'io quel fastidioso javascript. Non so gli altri, ma io uso firefox. Sarà lui il colpevole?

La politica è l’arte cortese di ottenere voti dai poveri e finanziamenti dai ricchi, promettendo di difendere gli uni dagli altri.
Oscar Ameringer
abbidubbi
Inviato: 31/3/2009 20:37  Aggiornato: 31/3/2009 20:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 31/8/2005
Da: roma
Inviati: 671
 Re: Isolato il virus della bugia
in attesa del demiurgo che fixerà l'inconveniente, è possibile uccidere lo script con AdBlock.

Io sto mentendo. (Eubulide, V secolo a.C.)
LoneWolf58
Inviato: 31/3/2009 21:39  Aggiornato: 31/3/2009 22:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Isolato il virus della bugia
Io intanto ho pure bloccato il sito (fai.informazione.it) con il firewall del router... così imparano a rompere

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
clausneghe
Inviato: 31/3/2009 22:00  Aggiornato: 31/3/2009 22:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
sarà perchè si parla di virus ????


Anch'io ho pensato la stessa cosa, o meglio, poichè sono gomblottista, ad uno "scherzo" in tema
Tra l'altro per chiudere la pagina inchiodata sul'entrata di Fai Inf.it
ho dovuto disconnettermi.
Tre volte ho cliccato LC sui preferiti e tre volte ho dovuto disconnettere.
Fastidioso davvero, chissà se è per sbaglio o voluto. Mah

Per l'articolo di Massimo che riporta commentando un articolo di repubblica.it basta dire che quel giornalaccio ora online è uso a disinformare un tanto al kilo, tanto sa che ha a che fare prevalentemente con lettori, i suoi, tagliati giù con l'accetta.

Ogni stortura, fino al palesemente falso, per loro è buona e lecita, pur di adempiere alla bisogna per la quale sono pagati.

Che non è certo quella di fare giornalismo critico e fondato.

wireless
Inviato: 31/3/2009 22:10  Aggiornato: 31/3/2009 22:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/8/2007
Da:
Inviati: 228
 Re: Isolato il virus della bugia
Ammetto la mia ignoranza in materia,ma quasto filmato cosa dimostrerebbe?Forse il modo in cui si può eventualmente attaccare e distruggere il virus dell'HIV?
Ammettiamo pure che sia una spiegazione scientifica del modo in cui agisce,quale sarebbe il salto in avanti rispetto ai primi casi conclamati di AIDS di circa 30 anni fa?



Secondo me dovremmo chiedere a questi scienziati di visionare un video del Pentagono,forse saranno in grado di isolare e colorare il VIRUS 757?

O.T.:anche a me è comparsa una schermata che mi chiedeva di inserire un username e una password ???

BandAlex
Inviato: 31/3/2009 22:25  Aggiornato: 31/3/2009 22:25
So tutto
Iscritto: 13/10/2006
Da: ROMA
Inviati: 10
 Re: Isolato il virus della bugia
Un po' di storia può essere utile a schiarirci le idee...


Nasce l'HTLV

1980 - Robert Gallo dichiara di aver isolato nelle cellule di un
leucemico tracce di acido nucleico che non può essere altro che un
nuovo virus, e lo battezza Human T-cell Leukemia Virus, HTLV. E'
l'atto di nascita del virus dell'Aids, che ancora viene chiamato
"virus della leucemia". Ma dopo un paio d'anni, quando l'Aids sarà su
tutti i giornali, questo virus cambierà nome e diventerà Human T-cell
Linphoma Virus, sempre HTLV.


NESSUN RICERCATORE INDIPENDENTE RIUSCIRA' A RIPETERE LA SCOPERTA
DI GALLO. E nessun altro ricercatore, nella storia della medicina, è riuscito
a scoprire l'agente patogeno di una epidemia *prima* che l'epidemia
stessa scoppiasse.


1981 - Molti omosessuali cominciano a soffrire della perdita
dell'immunità biologica, che si manifesta spesso con il sarcoma di
Kaposi, un tumore dei vasi sanguigni estremamente raro. A giugno
nasce ufficialmente l'Aids. La definizione è fornita dagli epidemiologi del
Cdc i quali stabiliscono anche che si inizi il conteggio dei malati e
dei morti e che questo conteggio venga tenuto sempre aggiornato. Le
famose statistiche dell'Aids partono dal mese di giugno del 1981.


Il 6 ottobre il dottor Robert Gallo del National Cancer Institute di
Bethesda completa un test sull'HTLV in Giappone. L'intento era quello
di controllare se il suo virus HTLV era responsabile della leucemia
che in Giappone rappresenta una patologia molto diffusa. Gallo
riferirà in seguito che solo i malati presentavano gli anticorpi
contro il virus HTLV (ovvero risultavano sieropositivi all'HTLV)
mentre tra le persone sane non vi erano sieropositivi. Ma più tardi
Gallo riferirà che "il virus HTLV non è stato mai trovato associato
alla leucemia, al linfoma, ne' ad altri cancri" (Nature, 14/4/83).


E' una contraddizione? No, perchè il virus di Gallo non lo ha mai
trovato nessun ricercatore esterno al clan di Gallo.


1982 - Il Cdc rende noto che l'Aids è diffuso in molti paesi (New
England Journal Of Medicine, 1982 - Scienze, 20/5/83). Questo è un
momento delicatissimo per la scienza medica, perchè in questa fase il
Cdc è l'unico ente al mondo, oltre al dottor Gallo, in grado di
definire quando il calo del sistema immunitario è Aids e quando non lo
è. I medici vengono tenuti fuori dalle decisioni sull'Aids con la
scusa che è una condizione inspiegabile e inguaribile, e i pareri che
vengono pubblicati sono solo di virologi (come Gallo) oppure
epidemiologi, che sostanzialmente sono dei ragionieri.


1982, agosto - Arrivano i primi dollari per il mondo scientifico
affinchè le ricerche sin dall'inizio prendano la direzione "giusta". Sin
dall'inizio il Cdc indirizza ricercatori e giornalisti in direzione
del contagio e si oppone a che vengano effettuate ricerche su
eventuali fattori tossici non contagiosi.


1982, settembre - M. S. Gottlieb e J. Groopman forniscono la prima
definizione di Aids ad uso del pubblico colto. Groopman informa che
"il 70% di coloro che erano casi nel 1980, sono già morti" attingendo
alle statistiche del Cdc. Dice che la metà dei casi si sono verificati
a New York, il 25% in California e il 7% a Miami. In questo articolo,
apparso in Nature nel settembre 1982, Groopman presenta anche Gallo:


"Robert Gallo del National Cancer Institute sta studiando i pazienti
di Aids in funzione del virus HTLV perché il virus HTLV ha una
simpatia per le cellule T, e perché è endemico nei Caraibi".


A questo punto qualcuno potrebbe pensare di aver saltato l'articolo in
cui veniva spiegato su quali basi Gallo e il Cdc fondavano la certezza
che l'Aids era trasmesso dal virus HTLV. L'articolo, se mai fosse
stato pubblicato, avrebbe dovuto spiegare anche come mai esisteva già
il test in confezione kit. Infatti, proprio in questo periodo
l'Institut Pasteur Productions fu accusato di aver venduto vaccino
contro l'epatite B inquinato con l'Aids e il Cdc fornì dei kit per
fare il test di sieropositività! (Nature, 28.7.1983)


Nasce l'HTLV-II

1982, novembre - Ecco di nuovo il dottor Gallo con un nuovo virus
della leucemia/linfoma, presentato nella rivista Scienze con la sigla
HTLV-II. La monografia scientifica di solito reca in fondo la
documentazione (altre monografie) che gli autori mettono per provare
la veridicità di quanto via via asseriscono. Nell'articolo di Gallo
questa prova manca, perchè i riferimenti sono quasi tutti costituiti
da precedenti affermazioni dello stesso dottor Gallo. Nessun
ricercatore davvero indipendente ha mai potuto valutare se le tracce
di materiale genetico che Gallo ha visto nei suoi strumenti sono
davvero quelle di un virus.


Su quanti pazienti Gallo ha rinvenuto il nuovo virus? Uno. (Scienze,
5.11.1982)


1983 - E' confermato che la cosa conosciuta come "virus dell'Aids" non
si moltiplica in laboratorio con le normali linee di cellule fornite
dai grossisti per laboratori di biologia. Ci vuole un procedimento
speciale, noto solo a Gallo, e gelosamente protetto da brevetto.


1983, febbraio - Secondo la cronologia allegata al patto USA - Francia
(marzo 1987), Gallo solamente adesso, a febbraio dell'83, si rende
conto che il responsabile dell'Aids forse è proprio il suo virus HTLV
della leucemia/linfoma. La bugia è firmata sia da Gallo che da
Montagnier, ed è solo la prima di una serie necessaria perché si
potesse leggittimare il patto stesso.


Resta affidato alla storia il primato di Gallo, che ha scoperto un
agente patogeno prima ancora che scoppiasse l'epidemia.

La colpa è dei neri

1983, marzo - I medici si rifiutano di credere che possano esistere
malattie che contagiano solamente categorie bibliche di persone tipo
gli omosessuali maschi. Fa una certa impressione quindi il settimanale
inglese The Lancet, che ha un grandissimo prestigio perché è il più
antico tra tutte le pubblicazioni periodiche per medici, il quale si
schiera decisamente dalla parte dei biblici. Lancet, nel solo mese di
marzo '83, pubblica tre articoli sull'Aids sostenendo tra l'altro che
in Africa molti neri sono sieropositivi e che forse è il sole che li
rende tali (12.3); che c'è Aids in Belgio per colpa dei neri che
vengono dallo Zaire (19.3); e che anche in Francia c'è molto Aids,
forse per colpa dei neri africani (26.3).


Si scoprirà in seguito che sono tutte bugie, ma intanto il danno è
fatto. A molta gente i neri cominciano veramente a dare fastidio.


1983, aprile - Gallo pubblica uno studio sugli effetti del suo virus
HTLV in cui afferma che "è collegato alle cellule T e, salvo
eccezioni, non è stato mai trovato associato alla leucemia, al
linfoma, né ad altri cancri". (Nature, 14.4.1983)


Evidentemente si era dimenticato di quello che aveva detto
nell'ottobre 1981.

Nature pubblica un articolo anonimo in cui si attribuisce l'Aids al
fatto che il comportamento degli omosessuali è peccaminoso. L'articolo
probabilmente è stato scritto da un biblico ortodosso perché contiente
affermazioni che alcuni lettori di Nature, nei numeri successivi della
rivista, definiranno "tendenziose e bigotte". (Nature, 28.4.1983 e
2.6.1983)

1983, maggio - Vengono pubblicate le prime foto del virus di Gallo.
Sono di W. Feremans e N. Cumek, dell'Electron Microscope Department
dell'Università Libera di Bruxelles.

Più in là si saprà che il materiale fotografato non era il virus di
Gallo ma un componente comune della cellula (vedi settembre 1983).

Nature pubblica che "non è stata ancora trovata la causa dell'Aids, ma
esistono le prove che si trasmette col sangue". E quali sono queste
prove? Eccole: il Cdc fa sapere che tra le prime 1.000 vittime
dell'Aids in USA ci sono 11 (undici) emofiliaci. E poi un numero di
The Lancet riferisce che in Spagna si sono verificati i primi tre casi di Aids,
e sono tutti emofiliaci.

E come viene l'Aids agli emofiliaci? Con il sangue. Infatti il fattore
VIII viene prodotto mescolando insieme le donazioni di 3 - 4.000
persone, informa la rivista, e tra i donatori può trovarsi il
portatore dell'infezione (Nature, 12.5.1983). In questo periodo i
quotidiani e i settimanali hanno convinto tutti che l'Aids è
estremamente contagioso. Per rassicurare i lettori Nature dice che
"comunque nell'85 il sangue sarà sicuro" (Nature, 12.5.1983)

Sicuro da che cosa? La gente comincia davvero a preoccuparsi.

20 maggio 1983 - E' arrivato finalmente il momento di presentare il
virus HTLV insieme all'Aids e le cose bisogna farle in grande. Scienze
esce con un numero in cui ci sono ben cinque articoli collegati
all'Aids, ma tutti parlano della stessa cosa: tutti parlano di virus.

Un degli articoli sostiene che "HTLV è un virus linfotrofico che
infetta a preferenza le cellule T" (pag. 864). Tutti i pazienti di
Aids hanno scarsità di linfociti T. L'articolo è di Max Essex, Dep. of
Cancer Biology, dell'Università di Harvard, un collega di Gallo, ed è
basato su documentazione fornita dallo stesso Gallo. Il ragionamento è
circolare: i malati di Aids hanno poche cellule T perché coloro che
hanno poche cellule T sono definiti malati di Aids. Max Essex è lo
stesso che più tardi affermerà di aver isolato il virus HTLV-IV, poi
rivelatosi inesistente.


Torna il peccato tra le cause della malattia; fino a pochi anni fa
questa idea era limitata alla masturbazione, ma ora lo stesso Gallo
fornisce l'ordine di gravità delle categorie: 1) gli omosessuali
maschi ed i bisex, 2) quelli che si bucano per iniettarsi l'eroina, 3)
gli abitanti dell'isola di Haiti, 4) gli emofiliaci.


Gallo ha ufficialmente avallato il concetto di "categoria a rischio".
Il virus si trasmette da una persona all'altra, spiega Gallo, ma
perché avvenga il contagio "è necessario un contatto intimo". E'
confermato quindi che l'Aids è una malattia venerea.


Negli anni successivi, invece, si saprà che di contatti intimi ce ne
vogliono almeno mille con un sieropositivo, oppure 5 milioni di tipo
casuale.


E se a qualcuno restano dei dubbi sul collegamento che c'è tra i neri
e l'Aids, provvede lo stesso Gallo a dissiparli: "I neri forse sono
predisposti al virus HTLV" (Scienze, maggio 1983, pag. 864). Che
casistica ha esaminato? Due casi. Come ha documentato la
predisposizione? Anche qui bisogna credere alla parola di Gallo
perché, contro la prassi, non esiste documentazione.


Intanto, Montagnier dice che ha trovato il suo virus esaminando un
paziente che mostrava "segni di" e "sintomi di" immunodeficienza
acquisita. Il ritrovamento di Montagnier è costituito dalla prova
strumentale che sono state trovate "proteine che sono in rapporto con,
ma chiaramente diverse da, le proteine di precedenti isolati HTLV".
Anche Montagnier ha detto una bugia, ma questo lo scopriremo più
avanti.


1983, giugno - Epatite B e Aids. Mentre gli omosessuali morivano tra
pene atroci e la gente era tornata a guardarli con astio, il 27 giugno
dell'83 il quotidiano Libération uscì con la notizia in prima pagina
che i gay stavano morendo a causa del vaccino dell'epatite B fornito
dall'Istitut Pasteur Productions che era inquinato col virus di Gallo.
L'OMS confermava che le accuse erano fondate e che l'IPP aveva
mancato una promessa formale, fatta nel '79, di sottoporre a test
il vaccino destinato all'estero, e che questa violazione era grave soprattutto
perché l'IPP si era servito di fonti sospette (di origine americana) per
procurarsi il plasma da purificare e trasformare in vaccino.
Accuse gravissime. Si può fare qualcosa per evitare il contagio?
Risponde indirettamente il dottor Murray della Biogen: "Un vaccino che
non rischia contaminazione Aids sarà prodotto tra tre anni". (Nature,
14 - 28.7.83)


Cosa ha risposto alle accuse dell'OMS l'Istitut Pasteur Production? Il
direttore della ricerca, M. Prunet, ha spiegato che il vaccino è
sottoposto a due procedimenti (centrifugazione e trattamento con
aldeide formica) che eliminano tutti i virus.


"Se il virus dell'Aids ha proprietà che i biologi possono comprendere,
i trattamenti lo eliminano - ha detto Prunet - altrimenti non ho
risposta da dare". (Nature, 14.7.1983)


1983, settembre - Qualcuno è convinto di aver visto ne l'Espresso
oppure in Panorama le foto del virus di Gallo e che davanti alle prove
fotografiche non si può discutere! Evidentemente il virus esiste. Ma
attenzione.


Le prime foto di questo virus sono state pubblicate con rilievo dalla
rispettatissima rivista medica inglese The Lancet e le più spettacolari
sono quelle del fotografo svedese Lennart Nilsson. La foto di Lancet
(ii, 52-53; 1983) di "un virus dell'Aids preso dal sangue di un nero
dello Zaire" fu riprodotta con rilievo da molti giornali e provocò
grande commozione contro i neri in Belgio, paese che mantiene molti
rapporti con il Congo/Zaire.


I neri, e non solo in Belgio, ebbero parecchio a soffrire per
quell'ondata di ostilità.


1983, ottobre - Ma era giustificata l'ondata di malcontento contro i
neri? Un mese dopo aver pubblicato quelle foto, The Lancet dovette
ritrattare ed ammettere che c'era stato un grosso equivoco. Il virus
dell'Aids di quelle foto non era il virus, ma un organello che si
trova in tutte le cellule: un endosoma. (Nature, 27.10.1983)


Da questo momento in poi, gli epidemiologici sostituiscono i medici. I
medici non si raccapezzano più su cosa stia succedendo, ma gli
epidemiologi dell'OMS non perdono tempo ed organizzano in Danimarca
una conferenza sull'Aids. Partecipano 130 rappresentanti di
altrettanti stati. Lo scopo è quello di organizzare anche in Europa un
equivalente del Cdc.


1984 - Secondo l'esperto J. Groopman in Europa ci sono 300 casi di
Aids che possono essere stati contagiati dagli africani. Dice che il
Cdc ha mandato una commissione in Zaire ad esaminare la situazione.
Conferma la voce, già accennata l'anno prima da Lancet che gli
emofiliaci sono una categoria a rischio (perché il sangue è infetto) e
scrive che l'Aids è diventata la seconda causa di morte tra gli
emofiliaci, dopo le emorragie (Nature). La causa dell'Aids secondo
Groopman è ancora misteriosa ma ci sono "buone probabilità" che sia il
virus HTLV.


Nessuno sul momento sospetta che ciò non sia vero, ma dopo qualche
anno Duesberg produrrà le cifre e dimostrerà che Groopman ha
raccontato una pila di balle.


1984, marzo - E' un mutante? Interviene il direttore di Nature in
persona, Maddox, il quale avanza l'opinione che, se l'agente del
contagio dell'Aids è ancora sconosciuto, ciò può dipendere dal fatto
che è mutante (Nature, 8.3.1984). Questa ipotesi viene raccolta da
tutti e dopo un po' ogni laboratorio che si rispetti scoprirà il suo mutante.

Nasce l'HTLV-III

1984, aprile - "Scoperto il colpevole!": Scienze pubblica con grande
rilievo che finalmente si è certi che il responsabile dell'Aids è il
virus che è stato trovato da Gallo e da Montagnier, così come è certo
che il virus si trasmette per contagio. Adesso il virus è chiamato
HTLV-III dal gruppo di Gallo e LAV/IDAV dai francesi.


1984, maggio - "E' proprio lui!". Nature segue di poche settimane
l'annuncio di Scienze, e aggiunge bugie alle bugie. L'editoriale
annuncia ai lettori che "l'Aids, un mistero fino a poche settimane fa,
è stato trasformato in un'altra malattia virale". E poi "l'Aids è solo
la seconda malattia ed essere associata ad un retrovirus. L'altra è la
leucemia delle cellule T, tipica del Giappone del sud". Probabilmente
il redattore non aveva studiato bene la lezione, infatti persino Gallo
non pretende che il suo virus della leucemia trasmetta veramente la
leucemia (vedi aprile 1983).


L'ipotesi dei retrovirus è nata per dare una causa a malattie ancora
incomprensibili o incurabili, per esempio per spiegare la leucemia con
il contagio quando invece tutti i parametri puntano in direzione
dell'ambiente, che ovviamente non è contagio.


Intanto, per l'Aids hanno deciso di spendere 10 milioni di dollari per
costruire un palazzo, negli Stati Uniti, dedicato allo studio... dei
retrovirus! (Commissione Presidenziale, 1987)


Il ministro della salute degli Stati Uniti, signora Margaret Heckler,
è raggiante: "La scoperta del virus è un trionfo sulla malattia.
Grazie a Gallo e a Montagnier!".


Si discute anche sui vari virus proposti, e in particolare se HTLV-III
e LAV siano proprio uguali. Esaminando gli elementi a disposizione,
ossia gli isolati di Gallo e Montagnier, un esperto scrive "secondo me
le somiglianze superano le diversità". Però non bisogna tener conto
delle foto che sono state pubblicate da Montagnier, perché "le foto di
Montagnier non sono quelle di un retrovirus". (M. Essex)


La procedura che il governo americano ha seguito per dare in appalto a
terzi la produzione in massa del test dell'Aids è stata una farsa.
Ecco i fatti e le date a partire dal giorno in cui viene comunicato al
mondo che è finita la caccia al responsabile dell'Aids perché è un
virus.


1984, 26 maggio - Comunicazione ufficiale che Gallo e Montagnier hanno
finalmente trovato il virus dell'Aids (Scienze). Gallo ha anche
preparato il prototipo di test di sieropositività ma non ha la
capacità di produrre e distribuire i milioni di test che saranno
richiesti ogni anno.


1984, 3 giugno - L'U.S. Publice Health Service, l'ente federale che si
occupa della salute, di cui fanno parte sia il Cdc che il Nat.
Institute Of Health, lancia improvvisamente un bando di concorso per
la produzione in massa del test di Gallo. La prima selezione è
realizzata mediante gli stessi tempi del bando, ristrettissimi, in
modo da escludere chi non era pronto in anticipo. Alle ditte
interessate si concedono solamente dieci giorni per fornire tutta la
documentazione necessaria. Quante unità di test serviranno? Secondo
uno dei capi della Croce Rossa americana, il dottor Peter Rage, ne
serviranno 12 milioni solo per il sangue raccolto dalla Croce Rossa.


Si presenta subito un problema dovuto al fatto che la sostanza che
Gallo chiama virus dell'Aids si moltiplica solo con il sistema
inventato dallo stesso Gallo. Nel bando è prescritto che i laboratori
che dovranno produrre il test debbono impratichirsi con le tecniche di
Gallo (Nature, 10.5.1984). Non è concesso cambiare.


1984, 14 giugno - 20 ditte farmaceutiche hanno risposto in tempo al
bando di concorso e un comitato si è riunito per valutarle. All'inizio
si produrranno test ELISA (Enzime-Linked Immuno-adSorbent Antibody
test). Non è molto preciso, ma è economico.


1984, 5 luglio - Tutto fatto. Tra le 20 ditte il governo USA ne ha
scelte cinque. Ciascuna delle cinque ditte dovrà pagare al ministero
del tesoro il 5% del prezzo dei test. Tra queste cinque c'è la Du Pont
che pochi anni dopo avrà praticamente il monopolio.


Entra in scena la Francia


1985 - A dicembre, L'Istituto Pasteur decide di far causa a Gallo per
le royalties derivanti dalla vendita del test che scopre gli anticorpi
al virus. Montagnier sostiene che Gallo ha approfittato di materiale
ed informazioni che l'istituto francese gli aveva fornito. L'accordo
era che il materiale dovesse servire solo per la ricerca. Gallo nega
di aver usato le informazioni che i francesi gli hanno mandato.


L'argomento che i francesi presentano è che Montagnier fu il primo a
presentare il virus dell'Aids in una pubblicazione scientifica, a
maggio dell'83 (vedi maggio 1983) (NYT, 31.3.1987)


Intanto tutti sono occupati a parlare di Rock Hudson che ha l'Aids e
va a Parigi a curarsi. A Parigi? Nessuno capisce perché, ma l'Istituto
Pasteur diventa importante nel campo dell'Aids.


1986 - E' la data di nascita della sigla HIV (Human Immunodeficiency
Virus, l'attuale nome del virus di Gallo) che è stata scelta da un
comitato indipendente in sostituzione delle sigle LAV e HTLV-III
nell'ambito dell'accordo in preparazione tra Stati Uniti e Francia.
(NYT, 10.4.1987, Scienze 9.5.1986)


1987 - Molto presto, l'AZT, col nome di Retrovir, sarà approvato dalla
FDA. Il prezzo è altissimo e molti pazienti non ce la faranno: tra
8.000 e 10.000 dollari l'anno (NYT, 9.2.1988)


Il giornale non dice che l'AZT costa tanto perché rientra nella legge
delle medicine orfane, pronta già dall'83.


Dice esplicitamente solo che non serve per guarire, l'AZT infatti
causa anemia e morte, è solo questione di dosi e di tempo.


L'Aids diventa una questione di Stato


L'ultimo giorno del mese di marzo 1987 Reagan e il primo ministro
francese Jacques Chirac firmano a Washington un accordo tra USA e
Francia per coordinare le ricerche sul virus dell'Aids, per
l'educazione dei paesi sottosviluppati e per la spartizione delle
royalties. In seguito all'accordo, si prevede che l'Istituto Pasteur e
i NIH, ossia il governo americano, si divideranno le royalties
provenienti dai brevetti per i test atti ad individuare il virus, e
ciascuna delle due parti verserà l'80% delle royalties ad una nuova
fondazione internazionale per l'Aids. La giustificazione ufficiale per
la partecipazione della Francia è che anche Montagnier ha scoperto il
virus e il relativo test per gli anticorpi, e quindi ha diritto a metà
dei profitti. Ma questa è una bugia povera, di quelle che ne
richiedono tante altre per stare in piedi. Montagnier è stato tirato
su ad avventura iniziata.


Nessuno si chiede come mai l'accordo non è tra scienziati ma tra
governi. Nessuno sembra notare che sono le due metà del mondo
colonialista, quella francofona e quella anglosassone a stringere
un'alleanza per educare tutto il mondo ad abituarsi all'Aids,
un'epidemia che si sta costruendo a tavolino.


La cronologia ufficiale


All'accordo USA - Francia è legata una minuziosa cronologia degli
avvenimenti relativi alla scoperta del virus, che è stata firmata da
Gallo e da Montagnier e serve a legittimare l'accordo stesso e a
stabilire diritti e precedenze. La cronologia parte dal 1970. Nella
cronologia è scritto che l'idea dell'Aids nacque presso il Cdc, l'ente
federale americano delle malattie infettive, e il dottor Robert C.
Gallo è indicato come colui che per primo suggerì che questa nuova
malattia era probabilmente causata da un retrovirus. Fin qui tutto
bene: i dati confermano la cronologia. Poi i fatti dicono una cosa e
la cronologia un'altra. La cronologia infatti prosegue dicendo che
questa idea che l'Aids è causato da un virus venne a Gallo a febbraio
dell'83, ma questo non è vero. Già a settembre dell'82, ossia cinque
mesi prima, Nature aveva pubblicato che:


"Robert Gallo del National Cancer Institute sta studiando i pazienti
di Aids in funzione del virus HTLV perché il virus HTLV ha una
simpatia per i T-linfociti, e perché è endemico nei Caraibi" (vedi
settembre 1982).


Del resto non c'è niente di strano nel fatto che nell'82 Gallo
studiasse il virus che lui stesso aveva scoperto due anni prima. Ma
perché hanno affidato alla storia una bugia? La scoperta del virus di
Gallo è ritardata fino alla primavera dell'84 per far posto a
Montagnier.


Gallo il suo miracoloso virus lo ha pubblicato nel 1980 e ha scoperto
anche il test per rivelarne le tracce e ha brevettato i liquidi
necessari per farne moltiplicare i frammenti in laboratorio. Nella
cronologia ufficiale la scoperta del virus di Gallo è invece ritardata
fino alla primavera dell'84 per far posto a Montagnier, che è arrivato
sulla scena col suo virus dell'Aids nell'83, quando già tutti i giochi
erano fatti, compresa la legge delle medicine orfane (quella su cui
era basato il monopolio dell'AZT).


Non è la prima volta che la storia viene calpestata, e in questo caso
le parti coinvolte, sia Gallo che Montagnier, hanno fatto finta che
tutto il lavoro fatto da Gallo e soci fino al 1983 non valeva nulla ai
fini delle precedenze perché, hanno detto, Gallo aveva scoperto e poi
studiato... un virus sbagliato. Anzi, due.


Montagnier arriva sulla scena nel mese di maggio '83 con un documento
pubblicato nel numero del 20 maggio del settimanale Scienze in cui si
legge che dalle glandole linfatiche di un malato di linfoadenopatia è
stato isolato materiale che potrebbe essere interpretato come un nuovo
virus. Tutto qui. Una scoperta che a tutti i laboratori del settore
capita di fare continuamente e che solo in via eccezionale supera il
vaglio delle prove successive.


Nella vertenza con gli Stati Uniti Montagnier ha sostenuto che il suo
virus e i virus HTLV-I e II di Gallo sono diversi, e che il suo è il
vero virus dell'Aids, mentre quelli di Gallo non lo sono. Su questa
differenza gli avvocati di Montagnier hanno basato la causa, e le loro
tesi sono state accettate. Come è stata presentata al pubblico questa storia?


Quando il New York Times ha dato la notizia della firma dell'accordo
ha riassunto così la vicenda: "A maggio dell'83 il gruppo di lavoro
dell'Istituto Pasteur [ossia Montagnier] pubblicò nella rivista
scientifica Scienze uno studio in cui mostrava di aver isolato ed
identificato un retrovirus diverso da HTLV-I e HTLV-II. Il virus,
preso da un paziente con le glandole linfatiche gonfie, fu in seguito
chiamato LAV dal gruppo dell'Istituto Pasteur. Le glandole linfatiche
gonfie possono essere un sintomo precoce di Aids. Nel settembre '83 il
gruppo del dottor Montagnier rendeva nota con lo stesso mezzo la
scoperta del LAV in pazienti con Aids" (NYT, 4.1.1988).


Negli accordi tra gli Stati Uniti e la Francia la monografia di
Montagnier pubblicata in Scienze nell'83 è fondamentale, ed è proprio
su questo documento che formalmente si basa il patto che i due
governi hanno stretto per gestire l'Aids a livello mondiale. E Gallo
come ha reagito? Invece di opporsi ferocemente all'intruso, Gallo ha
addirittura aiutato Montagnier. Se prendiamo quel numero di Scienze
del 20 maggio 1983 vediamo che insieme all'articolo di Montagnier ci
sono due articoli di Gallo in cui questi sostiene che esistono diversi
tipi di virus HTLV, almeno due, e che lui non è più tanto sicuro che
il suo virus HTLV sia il vero responsabile dell'Aids (vedi sopra: 20
maggio 1983). Il suo virus forse arriva come conseguenza della
malattia, dice adesso Gallo: "Forse è una infezione opportunista".


Forse è un imbroglio


Secondo la cronologia ufficiale ci viene chiesto di credere che:


1. Gallo ha scoperto il vero virus dell'Aids solo nell'84, un anno
dopo Montagnier, ed è il virus HTLV-III;


2. Il virus che Gallo aveva scoperto nell'80 e su cui il Cdc stava
lavorando dal '78 era un falso virus dell'Aids, ossia evidentemente
non causava l'Aids;


3. Solo successivamente Gallo si sarebbe reso conto che il virus HTLV-
III, da lui scoperto nell'84, era uguale a quello che Montagnier aveva
scoperto nell'83.


Queste affermazioni sono firmate da entrambi gli scopritori, e fanno
parte della cronologia ufficiale dell'Aids, ma sono palesemente false.
Se invece sono vere, allora è falsa la dichiarazione che il ministro
della sanità Magaret Heckler aveva fatto al mondo tre anni prima del
patto, quando aveva annunciato che era stato finalmente scoperto il
virus dell'Aids, e che si trattava proprio di quello scoperto da Gallo
e Montagnier, e che i due virus erano identici.


Insomma: sono diversi, e Montagnier ha qualche diritto da avanzare,
oppure sono uguali e allora Gallo è l'unico scopritore? Che ne dice il
professor Montagnier?


Nossignore, dice Montagnier, non sono affatto uguali, e infatti lui lo
aveva scritto chiaramente nella ormai famosa monografia pubblicata da
Scienze nell'83: le proteine del suo virus "erano in rapporto con, ma
chiaramente diverse da, le proteine dei precedenti isolati da HTLV"
(Scienze, 20.5.1983, p. 868).


Se il suo virus fosse stato uguale a quello che Gallo aveva scoperto
tre anni prima, il merito della scoperta sarebbe andato tutto a Gallo,
e addio accordo tra Francia e Stati Uniti.

E adesso viene il bello.

Come ha fatto Montagnier nell'83 a documentare che il suo incerto
virus era "chiaramente diverso" dal virus HTLV che Gallo aveva
presentato tre anni prima?


Montagnier non ha mai documentato questa differenza così cruciale tra
i vari virus HTLV, e oggi esiste la certezza che non avrebbe mai
potuto farlo. Infatti Montagnier ha avuto queste informazioni
personalmente dallo stesso professor Gallo. Questa affermazione, che
sembra incredibile, è dello stesso Montagnier e si trova tra le note
della sua ormai famosa monografia dell'83, allegata per la storia al
patto USA - Francia: "So che esistono differenze tra i vari virus
HTLV, perché le ho apprese da una comunicazione personale del
professor Gallo".


E Montagnier come ha risolto il problema di far riprodurre in
laboratorio il suo virus, visto che nessuno al mondo ci riesciva? Non
l'ha risolto, e Scienze informa che anche Montagnier ottiene i suoi
pezzi di virus dal laboratorio del dottor Gallo.


Quindi Gallo e Montagnier hanno detto entrambi il falso, sono
complici, e per l'esistenza del virus dell'Aids siamo ancora una volta
ricondotti a credere alla parola di Gallo, il quale però, da quel
momento in poi, avrà come garante il potere mondiale.


Se vogliamo credere alla cronologia ufficiale, fino all'83 il virus
dell'Aids non era stato ancora trovato, e quello che nell'83 gli
americani stavano producendo per clonazione per conto proprio e per
conto dei francesi era un virus sbagliato. Tutta la scienza dell'Aids,
che non è cambiata dall'83 ad oggi, comprese le categorie a rischio,
sarebbe basata su un virus sbagliato! Più facile credere nel castigo
divino...


Signori, questa era (ed è) la SCIENZA dell'Aids.

--
BandAlex

peonia
Inviato: 31/3/2009 23:36  Aggiornato: 31/3/2009 23:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Isolato il virus della bugia
Signori, questa era (ed è) la SCIENZA dell'Aids.


Questa era ed e' la Scienza!

quella assolutamente senza COSCIENZA.....

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Redazione
Inviato: 1/4/2009 2:41  Aggiornato: 1/4/2009 2:41
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Isolato il virus della bugia
non so cosa sia il problema del "pop-up" di cui parlate

chiedo a dusty se ne sa qualcosa

nicolaj
Inviato: 1/4/2009 9:17  Aggiornato: 1/4/2009 9:17
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 27
 Re: Isolato il virus della bugia
Ragazzi,vi faccio un breve Bignami,da laureando in biotecnologie mediche.

1. Nessuna proteina può essere semplicemente iniettata in un virus,viste le ridotte dimensioni.Il clonaggio è una tecnica che ci permette di far produrre ai microorganismi le proteine che vogliamo che producano (es. insulina o GH).Quindi riguardo la tecnica utilizzata,niente da eccepire,tutto nella norma e direi quasi banale.

2. Quella colorata in verde,al 99.99% è una cellula infettata col virus,che funzinona diciamo da campo coltivabile.Il virus è un parassita intracellulare obbligato,quindi se vuoi attenerne una quantità devi per forza inocularlo in una cellula e farlo riprodurre lì dentro.

Ora,se clono un virus,inserendo un gene che produca una proteina che dia una fluorescenza verde,e poi lo inoculo in una cellula per farlo riprodurre,è del tutto normale che la cellula piena di virus mi dia la fluorescenza verde.
Anche qui,nulla di rilevante da segnalare.

Ci sono 2 questioni che non mi convincono molto:

- DIMENSIONI: HIV ha un diametro di 100 nm (0.1 micron),mentre la cellula che va ad infettare,che dovrebbe essere un linfocita TCD4+,ha un diametro che va da 7 a 15 micron.Quindi da 70 a 150 volte maggiore.Il video,pur non avendo una risoluzione elevata,non ci mostra assolutamente una differenza di diametro così marcata.
Servirebbe sapere con certezza,magari potendo leggere il report dell'esperimento,quale cellula è stata utilizzata per essere infettata dal virus.

- TRASMISSIONE: HIV che io sappia non salta da una callula ad un'altra.Il processo che mi sarei aspettato di vedere era una lisi della cellula-ospite,diffusione di particelle virali nel terreno di coltura,e solo dopo una presa di contatto con la cellula-bersaglio,e la successiva introduzione all'interno.
Qui avviene una cosa molto diversa: la cellula-ospite sembra "contattare" quella bersaglio,la lega alla membrana e poi ne trasmette il virus.
Una cosa del genere io non l'ho mai studiata in 5 anni.
Magari sono io ad essere un asino,ma questo punto qui se dipendesse da me lo vorrei spiegato per bene da chi ha condotto il lavoro.

La mia posizione riguardo il video è perlomeno di scetticismo,in attesa di conoscere ulteriori dettagli (che spero vengano forniti,come la prassi prevede).



Alcune considerazioni riguardo il seguente commento:


Citazione:
Penso proprio che la scuola della propaganda sia sempre la stessa... Penso che come è già stao detto nell'articolo, questo filmato non dimostra solo niente, a parte la volontà di "voler dimostrare a tutti i costi qualcosa"! In che modo "sapere come il virus entra nella cellula sana" può essere di aiuto alla creazione di un vaccino? Non è così per tutte le malattie? Io non sono una scienziata, ma penso che tutti i virus entrino in quel modo...altri vaccini sono stati trovati grazie ai video?


Sapere come il virus entra nella cellula è forse la cosa più importante in virologia.
I virus hanno delle proteine sull'envelope esterno che fanno da "ganci" nei confronti di particolari strutture di membrana presenti su alcune cellule piuttosto che su altre.
Se conosci la proteina,riesci a sequenziarla e clonarla,puoi sviluppare degli anticorpi in laboratorio ed usarli come farmaco.
Oppure,puoi creare dei vaccini usando solo la proteina-gancio,in modo da eliminare il rischio di prendere la malattia usando il vaccino;tutte le volte che il tuo sistema immunitario trova quella proteina,scatena la reazione anticorpale e la elimina.
Ovviamente,se la proteina è sulla parete del virus,o elimina anche lui,o gli toglie i mezzi per agganciare le cellule bersaglio.

Comunque lo scopo dell'esperimento non era trovare un vaccino,ma filmare il virus in una fase chiave del suo ciclo vitale.
Il vaccino lo fai senza video,ciò non toglie che se il video c'è non ti cambia assolutamente nulla.

e d'un tratto mi accorsi che pensare è per gli stupidi,i cervelluti si affidano all'ispirazione
Thhh
Inviato: 1/4/2009 20:55  Aggiornato: 1/4/2009 20:59
So tutto
Iscritto: 15/9/2008
Da:
Inviati: 25
 Re: Isolato il virus della bugia
e allora nicolaj, qualche pecca in un corso di 5 anni ce l'hai...
HIV per diffondere da cellula a cellula ha più meccanismi
1- gemmazione dalla membrana, con formazione del virione
2- formazioni di sinapsi virali tra linfociti (che pare proprio sia quella del video): il linfocita infetto lega quello sano, sempre con le stesse proteine e gli stessi recettori, solo che "parte" dalla cellula madre direttamente.
3- formazione di sincizi, ovvero fusione di più cellule, sempre grazie alle proteine virali che permettono ancoraggio e fusione di membrane.
(edit: ok, questo fenomeno è stato osservato nella quasi totalità dei casi in vitro. ma è in vitro che ci si trovava ;))

semplice virologia, niente di specialistico.

Per la grandezza anomala, due osservazioni:
a- voi vedete l'alone luminoso dato dalle proteine, non la grandezza effettiva del virione. Pensate a una torcia diretta verso di voi, appare più grande di quanto sia realmente. Potrebbe cmq essere troppo grande, qui non ho conoscenze specifiche
b- se non è un virione, ma una situazione ibrida tra le precedentemente elencate, ci può stare benissimo che abbia strappato via più membrana di quello che gli è strettamente necessario.

redazione, prima di scrivere cose del tipo "è un clone" "perchè non hanno iniettato le proteine direttamente", almeno ci si cerchi di informare sui termini.
"Clone": tu sei un organismo formato da miliardi di cloni, le tue cellule. Non differiscono particolarmente, a livello di DNA, no?
Sulle proteine è già stato esaustivo nicolaj.
"ma se muta sempre?" muta solo particolari regioni di alcuni suoi geni, quelle che possono essere identificate dal sistema immunitario. Non muta tutto, o perlomeno non ha molto campo per mutare tutto - se muta dove non deve, quel virus mutato sarà non funzionale.
understood?

aulegu
Inviato: 2/4/2009 11:11  Aggiornato: 2/4/2009 11:11
So tutto
Iscritto: 6/12/2008
Da:
Inviati: 22
 Re: Isolato il virus della bugia
vabbè, provo a scrivere sta bischerata...
pensavo alla morte di personaggi famosi come freddie mercury e john holmes, pensavo alla possibilità di manipolare le notizie sulla causa della morte facendole passare per "complicazioni dovute all'AIDS"... comunque resto scettico

etrnlchild
Inviato: 2/4/2009 11:20  Aggiornato: 2/4/2009 11:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/10/2007
Da:
Inviati: 1200
 Re: Isolato il virus della bugia
Questo video e' solo una distrazione dal punto centrale, che e' quello della mancata dimostrazione scientifica di una CORRELAZIONE tra HIV e sindrome AIDS.
Gia' il solo semplice fatto che in migliaia di casi di AIDS non hanno trovato HIV mi sembrerebbe sufficiente, ma evidentemente le cose semplici bisogna sempre complicarle.
Come mai non si parla di questi casi nell' "informazione" mainstream?
Secondo Peter Duesberg la sindrome AIDS sarebbe causata nei paesi industrializzati, dall'aumento nella popolazione di uso di droghe psicoattive ("ricreative" come le chiama lui) unito ad uno stile di vita non proprio salutare, aggiunta ad una eccessiva promiscuita' porta ad un sovraccarico del sistema immunitario. Osservando i dati effettivamente si nota un'aumento dei casi di AIDS in concomitanza con la maggiore diffusione e uso di stupefacenti e viceversa. Sono comunue note le proprieta' immunosoppressive di certe droghe. Altra causa, ovviamente, sono i farmaci Anti-HIV come il famigerato AZT.
Diverso L'IADS nella popolazione Africana le cui cause sono da attribuire a malnutrizione, condizioni igienico-sanitarie precarie.


Fonte sito Duesberg
Una lettura alle FAQ e al libro scritto da lui "AIDS il virus inventato" potrebbero essere un buon punto di partenza.

"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
nicolaj
Inviato: 2/4/2009 12:30  Aggiornato: 2/4/2009 12:30
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 27
 Re: Isolato il virus della bugia
I'm sorry,la possibilità che si vengano ad instaurare delle sinapsi tra T-cell infetta e quella sana proprio me la sono persa!Sempre odiato la virologia,i miei favoriti sono i batteri...

Tornando IT,onestamente il virione mi sembra eccessivamente sproporzionato,anche considerando l'alone di fluorescenza che sicuramente ha attorno.Magari è un errore mio,comunque per fare una verifica servirebbero i dettagli precisi.

Anyway,dare giudizi netti così davanti ad un video online è impossibile.
Che il virus HIV presenti parecchi aspetti diciamo oscuri ci sta,che sembri non rispettare i postulati di Koch ci sta pure,quello che secondo me è davvero inaccettabile è questo:

se io do una notizia,commentandola,ho l'obbligo di informarmi e farmi un'idea dell'argomento.Non posso andare a scrivere:

Citazione:
A dire la verità, nel filmato si vede solo una parte della cellula “A” che perfora la parete e passa alla cellula “B”. Dove sarebbe la grande scoperta? Come pensavano che passasse, fino ad oggi, una qualunque molecola da una cellula all’altra? Facendo il salto con l’asta, forse? Oppure diceva a tutti “chiudete gli occhi”, poi usciva di nascosto e “faceva il giro da dietro”?


E' una sciocchezza bella grossa,scritta da qualcuno che non ha la competenza necessaria e che sembra mirare esclusivamente a gettare discredito sul lavoro altrui.
E il titolo dato alla notizia conferma la tendenziosità di certe posizioni,sicuramente critiche ma altrettanto sicuramente poco disposte ad un esame imparziale.

E dico questo continuando a ribadire che per me quello che si vede non basta a chiarire nulla,servono i dati esatti sulla conduzione del lavoro.
Ma non basta nemmeno per dire che è una bufala!

e d'un tratto mi accorsi che pensare è per gli stupidi,i cervelluti si affidano all'ispirazione
etrnlchild
Inviato: 2/4/2009 12:40  Aggiornato: 2/4/2009 12:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/10/2007
Da:
Inviati: 1200
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
E dico questo continuando a ribadire che per me quello che si vede non basta a chiarire nulla,servono i dati esatti sulla conduzione del lavoro.

Per? Per un vaccino contro l'HIV? E a cosa servirebbe? A prevenire l'AIDS?

"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
G. Paolo
Inviato: 2/4/2009 15:33  Aggiornato: 2/4/2009 15:33
So tutto
Iscritto: 2/3/2009
Da:
Inviati: 26
 Re: Isolato il virus della bugia
Commento NdR: Ma quello che non e’ stato ancora detto e’ che:
1 - Chi mi dice che e’ il virus vero del cosiddetto HIV, quello che si vede entrare in una cellula ?
2 - Come mai visto che lo avrebbero fotografato, non e’ stato ancora sequenziato, cioe’ non gli si e’ attribuita la frequenza della sua oscillazione specifica con apposta apparecchiatura (spettrofotometro) ?
3 – Questo NON significa che la penetrazione di una sostanza (anche se virale) in una cellula, sia la causa dell’Aids !
ecc. ecc.

mc
Inviato: 2/4/2009 16:20  Aggiornato: 2/4/2009 16:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Isolato il virus della bugia
OT

Anche a me, sul mac, e' comparso un pop...
Mi risulta essere collegato ad un fantomatico account da creare su "fareinformazione" ...o qualcosa del genere... ieri ha smesso...

ciao

mc

Vincent51
Inviato: 2/4/2009 17:29  Aggiornato: 2/4/2009 17:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/7/2006
Da: Barcelona
Inviati: 326
 Re: Isolato il virus della bugia
Un'altra notizia sull'HIV apparsa oggi sul sito web de La Stampa:

Scoperta molecola che blocca l'HIV

"ROMA
Nuove speranze per combattere il virus dell’Hiv, responsabile dell’Aids, arrivano da una piccola molecola scoperta da ricercatori del Laboratorio di Virologia Molecolare diretto da Giovanni Maga presso l'Istituto di Genetica Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pavia (Igm-Cnr)"

[...]

"Il virus Hiv è un parassita delle cellule umane, non essendo in grado di riprodursi al di fuori dell'organismo infetto”, spiega Giovanni Maga dell’Igm-Cnr. “Come un vero predatore, il virus si introduce nella cellula colpita dall’infezione (solitamente un linfocita del sangue) e la spoglia delle sue risorse nutritive ed energetiche per duplicare il proprio genoma e costruire nuovi virioni. Al termine di questo processo di spoliazione, i nuovi virus escono dalla cellula, la quale, esaurite le sue energie, muore”.

[...]

Articolo Completo

nicolaj
Inviato: 2/4/2009 18:30  Aggiornato: 2/4/2009 18:30
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 27
 Re: Isolato il virus della bugia
I dati esatti li vorrei per poter farmi un'idea più precisa di quello che vedo nel video.
L'ho scritto in italiano mi sembra.

Beh,un vaccino contro l'HIV servirebbe a prevenire l'AIDS,nel caso in cui fosse HIV il responsabile di tale sindrome.
Magari non lo è e allora,per come la vedo io,meglio!
Vorrà dire che chi conduce uno stile di vita sano e non fa uso di sostanze stupefacenti non corre alcun rischio.

e d'un tratto mi accorsi che pensare è per gli stupidi,i cervelluti si affidano all'ispirazione
Al2012
Inviato: 2/4/2009 18:52  Aggiornato: 2/4/2009 18:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Isolato il virus della bugia
Scusate se link che segue non è proprio pertinente con l’argomento Aids, ma comunque affronta la tematica dei virus.

Un po’ di tempo fa o letto un articolo sui virus (avevo aperto anche un topic)
Siccome mi sembra che a questa discussione partecipino degli esperti mi farebbe piacere sentire l’opinione in merito a quanto scritto nell’articolo seguente.

Virus
http://www.margheritacampaniolo.it/Feltri/virus.htm

<< (…)Dal punto di vista della classificazione i virus hanno sempre presentato un’infinità di problemi.
Inseriti a forza tra i Protisti Inferiori, in realtà hanno ben poco a che vedere con le forme di vita più primitive e questo aspetto è ancora più evidente quando si analizzino le parole usate per descriverli in tutti i testi scientifici specializzati.
La frase più ricorrente è “I virus non sono né forme di vita né materia inanimata”.
L’imbarazzo è evidente, non è proprio ortodosso definire un’entità qualunque dicendo ciò che non è… Ma pesando con attenzione questa frase, che cosa se ne ricava?
Che i virus non sono organismi biologici, non si riproducono e non si evolvono autonomamente, ma sono composti di materia, che però è dotata di mobilità.

In parole povere, i virus sono delle macchine. (…) >>


“Capire … significa trasformare quello che è"
etrnlchild
Inviato: 2/4/2009 19:02  Aggiornato: 2/4/2009 19:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/10/2007
Da:
Inviati: 1200
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
Magari non lo è e allora,per come la vedo io,meglio!

Ma e' proprio questo il punto. Non sarebbe piu' proficuo cercare di andare a fondo sul collegamento HIV-AIDS invece che farsi le pippe mentali su un video che da gia' per scontata una cosa che non lo e' affatto? Per spianare il campo ud un vaccino inutile?

Citazione:

Vorrà dire che chi conduce uno stile di vita sano e non fa uso di sostanze stupefacenti non corre alcun rischio.

E non corrono rischio, evidentemente, anche tutti coloro che sono HIV positivi...

"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
nicolaj
Inviato: 2/4/2009 20:50  Aggiornato: 2/4/2009 20:50
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 27
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
Citazione: Magari non lo è e allora,per come la vedo io,meglio! Ma e' proprio questo il punto. Non sarebbe piu' proficuo cercare di andare a fondo sul collegamento HIV-AIDS invece che farsi le pippe mentali su un video che da gia' per scontata una cosa che non lo e' affatto? Per spianare il campo ud un vaccino inutile? Citazione: Vorrà dire che chi conduce uno stile di vita sano e non fa uso di sostanze stupefacenti non corre alcun rischio. E non corrono rischio, evidentemente, anche tutti coloro che sono HIV positivi...


Ma sicuramente andare a fondo è una cosa che va fatta,ciò non toglie che se c'è gente che ha voglia,tempo e soldi per indagare sul virus,che lo faccia!
Duisburg dice che la teoria è un'altra?
Benissimo,faccia un lavoro,dimostri la cosa con dei risultati e la esponga.Se abbiamo creduto a Galilei,crederemo anche a lui!

Gli HIV positivi hanno piena libertà di scegliere se assumere antivirali o meno.
Se non credono che sia un virus la causa,non li prendano e basta!
Però se ce ne andiamo in giro a dire che l'HIV è "il virus della bugia",dobbiamo portare le prove.
Così come ancora aspettiamo le prove dell'efficacia dell'omeopatia,e magari anche i principi scientifici su cui si basa...


VIRUS: non sono organismi viventi.Sono DNA o RNA,racchiuso in una capsula di proteine e alle volte anche lipidi,capace di infettare una cellula e prendere il controllo del suo sistema replicativo,allo scopo di generare delle copie del virus stesso.
Sono biologici,nel senso che possiedono al loro interno un codice genetico,cioè le "istruzioni" per sviluppare una vita (bios).

Dire che non si evolvono autonomamente per me è errato: l'evoluzione parte sempre e comunque da una o più mutazioni,spontanee e casuali,del codice genetico.Alcune portano dei vantaggi,e allora l'organismo che le possiede sopravvive meglio di altri,soppiantandoli.Questo avviene dalle balene ai virus allo stesso modo.Anzi,più piccolo è l'organismo,più aumenta la sua velocità di replicazione e quindi la probabilità di mutazione.
Quindi il virus evolve prima e meglio degli organismi superiori,dai batteri ai grandi mammiferi!

e d'un tratto mi accorsi che pensare è per gli stupidi,i cervelluti si affidano all'ispirazione
etrnlchild
Inviato: 2/4/2009 22:04  Aggiornato: 2/4/2009 22:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/10/2007
Da:
Inviati: 1200
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
Benissimo,faccia un lavoro

Veramente lui qualcosa ha fatto...ma se nessuno se lo fila...
Hai dato un'occhiata al suo sito?

"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
BandAlex
Inviato: 3/4/2009 2:02  Aggiornato: 3/4/2009 2:02
So tutto
Iscritto: 13/10/2006
Da: ROMA
Inviati: 10
 Re: Isolato il virus della bugia
etrnlchild:
> Veramente lui qualcosa ha fatto...ma se nessuno se lo fila...

In realtà, non è vero che nessuno se lo fila. Ci sono molti scienziati che sono d'accordo con Duesberg, ad esempio il Nobel Kary Mullis, Eleni Papadopulos, Heinrich Kremer e tanti altri. Solo che è difficile persino per un Nobel come Mullis ottenere spazio sui media quando si è in contrasto con il pensiero mainstream degli "esperti" dell'Aids. Lo stesso Duesberg è stato fatto fuori con la censura e bloccando i finanziamenti alle sue ricerche.

Quello dell'Aids è il punto più basso mai raggiunto dalla medicina ufficiale.

--
BandAlex

Redazione
Inviato: 3/4/2009 2:44  Aggiornato: 3/4/2009 2:44
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Isolato il virus della bugia
BandAlex: "Quello dell'Aids è il punto più basso mai raggiunto dalla medicina ufficiale."

Io sto studiando a fondo il cancro, e devo dire che l'AIDS al confronto mi sembra una festa di beneficenza. (Non che cambi nulla in ogni caso, sia chiaro. Era solo per esprimere il mio orrore).

etrnlchild
Inviato: 3/4/2009 9:34  Aggiornato: 3/4/2009 9:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/10/2007
Da:
Inviati: 1200
 Re: Isolato il virus della bugia
Aggiungo (riportando il pensiero di Kary Mullis dal suo libro "Ballando nudi nel campo della mente") che Peter Duesberg rappresenta un raro esempio di integrita' ed etica professionale, essendo stato lui stesso a trovare i punti deboli alla sua teoria, inizialmente avanzata, che gli oncogeni potrebbero essere introdotti nell'organismo da virus e provocare il cancro (e per la quale fu eletto Scienziato Californiano dell'anno).
Nonostante avesse dichiarato ai suoi colleghi che stavano sprecando tempo andando in quella direzione, essi continuarono per 10 anni a lavorare, senza risultati, sull'ipotesi dell'oncogene virale.

Giusto per mettere a tacere coloro che mettono dietro le teorie "non Mainstream" il solito spauracchio dell'interesse personale e , stranamente, non utilizzano la stessa potente intuizione nei confronti di coloro il cui "interesse personale" a che lo status quo rimanga il piu' "staticus" possibile, e' enormemente piu' grande.

Insomma c'e' chi ha a cuore la vera ricerca e chi la propria BMW nuova fiammante...

"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
nicolaj
Inviato: 3/4/2009 10:19  Aggiornato: 3/4/2009 10:19
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 27
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
Aggiungo (riportando il pensiero di Kary Mullis dal suo libro "Ballando nudi nel campo della mente") che Peter Duesberg rappresenta un raro esempio di integrita' ed etica professionale, essendo stato lui stesso a trovare i punti deboli alla sua teoria, inizialmente avanzata, che gli oncogeni potrebbero essere introdotti nell'organismo da virus e provocare il cancro (e per la quale fu eletto Scienziato Californiano dell'anno). Nonostante avesse dichiarato ai suoi colleghi che stavano sprecando tempo andando in quella direzione, essi continuarono per 10 anni a lavorare, senza risultati, sull'ipotesi dell'oncogene virale. Giusto per mettere a tacere coloro che mettono dietro le teorie "non Mainstream" il solito spauracchio dell'interesse personale e , stranamente, non utilizzano la stessa potente intuizione nei confronti di coloro il cui "interesse personale" a che lo status quo rimanga il piu' "staticus" possibile, e' enormemente piu' grande. Insomma c'e' chi ha a cuore la vera ricerca e chi la propria BMW nuova fiammante...


Guarda,mettere a tacere mi sembra una pretesa decisamente eccessiva,te lo dico onestamente...
Puoi esprimere la tua personale opinione,puoi confrontarti con chi vuoi e spero per te che tu riesca a convincere i tuoi interlocutori.

Io ti dico che sulla teoria ufficiale ho grossi dubbi per primo,visto che è piena di zone d'ombra e lascia aperte troppe questioni.
Ti dico anche che sono convinto che molta gente ci speculi sopra per fare miliardi di dollari di utili.

Ti dico però che un articolo come quello postato dalla Redazione non fa un buon servizio alla causa che va a perorare.
Contiene troppe argomentazioni errate,che non fanno altro che gettare dubbi sull'effettiva competenza di chi sta dal lato "non-ufficiale" della cosa.
Chi va a ledere?I teorici HIV-AIDS?
Assolutamente no!Anzi,fa semplicemente il loro gioco.Infatti,non bisogna essere Attivissimo per smontare per intero un articolo del genere.

Quello che si dovrebbe cercare di fare è preparare delle argomentazioni inattaccabili dal punto di vista della correttezza scientifica,in modo da non prestare il fianco a critiche evitabilissime.
Esattamente quello che è stato fatto per l'11/9,e infatti i risultati si stanno iniziando a vedere!

Sia chiaro a tutti,io non sono uno di quelli che a priori difende la teoria ufficiale.
Se non avessi dubbi su tutto ciò che è ufficiale,non verrei su questo sito.
Però sono contrario assolutamente a qualsiasi approccio semplicistico e scarsamente competente.
Prima ci si informa e si studia l'argomento,poi si traggono conclusioni anche diverse da quelle ufficiali.

Tra l'altro,fossi io al posto della Redazione,mi scuserei con gli utenti per le evidenti sciocchezze che sono state scritte in alcuni punti dell'articolo.

e d'un tratto mi accorsi che pensare è per gli stupidi,i cervelluti si affidano all'ispirazione
etrnlchild
Inviato: 3/4/2009 11:11  Aggiornato: 3/4/2009 11:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/10/2007
Da:
Inviati: 1200
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
Ti dico però che un articolo come quello postato dalla Redazione non fa un buon servizio alla causa che va a perorare. Contiene troppe argomentazioni errate,che non fanno altro che gettare dubbi sull'effettiva competenza di chi sta dal lato "non-ufficiale" della cosa. Chi va a ledere?I teorici HIV-AIDS?


Capisco la tua impressione e anch'io se non sapessi niente di cio' che c'e' dietro
penserei lo stesso. Ed e' quello che ho detto sostenendo che questo articolo sul video non fa che distrarre e spostare il problema su una zona inutile e facilmente attaccabile come tu noti.

D'altra parte mi metto nei panni di chi sa cosa c'e' dietro e che riporta una notizia non riuscendo ad ignorare tutto il suo background di nozioni sull'argomento.

Bisogna sempre immaginare che non tutti partiamo dallo stesso punto, pero' nel corso dei commenti sono stati dati spunti per l'approfondimento e questo e' quello che conta, non si tratta di convicere nessuno, ma portare le persone interessate a farsi la loro idea in autonomia consultando le varie fonti.
A maggior ragione chi, come te avendone gli strumenti, ne puo' capire.

"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
Thhh
Inviato: 3/4/2009 13:30  Aggiornato: 3/4/2009 13:30
So tutto
Iscritto: 15/9/2008
Da:
Inviati: 25
 Re: Isolato il virus della bugia
Citazione:
D'altra parte mi metto nei panni di chi sa cosa c'e' dietro e che riporta una notizia non riuscendo ad ignorare tutto il suo background di nozioni sull'argomento.


guarda, con quest'articolo Redazione di nozioni sull'argomento ne ha ignorate a palate.
Onestà intellettuale vorrebbe che si barrassero i capoversi relativi ai cloni, alle proteine inoculate e alla mutabilità del virus, perchè completamente e fondamentalmente erronei.
Hai scritto un articolo di getto, senza andare a controllare che le tue conoscenze non complete della materia in esame potessero fuoviarti? va bene, ma se poi ti dicono "guarda che non è come l'avevi capita te, funziona diversamente", ti correggi.
E' vero, se uno si va' a leggere i commenti, c'è la spiegazione. Ma quello che siam sicuri si leggano tutti (se non la maggior patre della genet) è l'articolo, non i commenti - che prima o poi si perdono.

kestrel
Inviato: 4/4/2009 16:32  Aggiornato: 4/4/2009 16:32
So tutto
Iscritto: 18/11/2005
Da:
Inviati: 8
 Re: Isolato il virus della bugia
Personalmente ritengo che questa iniziativa sia strettamente collegata a questa notizia:

Presunta frode nella documentazione originale relativa all’equivalenza HIV=AIDS

Trentasette professionisti dei settori medico, legale e della ricerca hanno fatto pervenire alla rivista Science una lettera in cui richiedevano alla testata di ritrattare in forma ufficiale i quattro documenti che identificavano l’HIV come causa dell’AIDS. Secondo gli estensori della lettera, sono ormai emersi ampi riscontri del fatto che gli studi in questione non solo sono stati condotti con scarsa professionalità, ma che i risultati sono stati falsificati.
Nel 1984 Robert Gallo, MD, pubblicò su Science quattro articoli in cui sosteneva di aver isolato l’HIV (virus dell’immunodeficienza umana), traendo la conclusione che questo era la “probabile causa dell’AIDS”.
La giornalista investigativa Janine Roberts ha tuttavia scoperto che il Dr. Gallo apportò delle alterazioni in extremis al documento principale e ai suoi risultati.
Secondo Roberts, autrice di Fear of the Invisible, “Quando ho letto la stesura originale del documento scientifico principale, ora ampiamente citato in quanto dimostrazione che l’HIV provoca l’AIDS, sono rimasta sconvolta. Le modifiche, scritte a mano, apportate da Gallo all’ultimo momento, ribaltavano le originarie conclusioni tratte dagli scienziati del suo laboratorio. Questo evidenzia uno sbalorditivo disprezzo del procedimento scientifico e un’assai inquietante violazione della fiducia del pubblico.”
Unitamente a una copia delle modifiche scritte a mano, la lettera dei trentasette esperti include una lettera dello stesso Gallo, il quale, rivolgendosi a un altro ricercatore, ammette che l’HIV non poteva essere isolato da soli campioni umani; inoltre, una lettera di un esperto di microscopia elettronica il quale afferma che nei campioni di Gallo del 1984 non era presente alcun HIV.
Non è la prima volta che il lavoro del Dr. Gallo viene preso di mira; le indagini condotte dal governo statunitense negli anni Novanta concludevano che il documento principale era “zeppo di affermazioni false ed erronee” e che la “negligente e inaccettabile conservazione dei dati della ricerca…riflette una irresponsabile gestione del laboratorio che ha pregiudicato in modo permanente la capacità di risalire alle fondamentali fasi intraprese; date le nuove scoperte che scardinano l’integrità e la veridicità scientifica dei quattro documenti di Gallo, ora è possibile mettere in discussione l’intera base della teoria secondo cui a provocare l’AIDS è l’HIV”, ha affermato David Crowe, presidente dell’organizzazione internazionale Rethinking AIDS.
(Fonte: NaturalNews.com, 6 marzo 2009, http://www.naturalnews.com/025787.html; vedere inoltre http://www.rethinkingaids.com)



trotzkij
Inviato: 6/4/2009 15:21  Aggiornato: 6/4/2009 15:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Isolato il virus della bugia
Mon, 06 Apr 2009 04:29:00
Terremoto all'Aquila: esatte le previsioni di Giuliani pero' denunciato dalla Protezione Civile per procurato allarme

(PRIMAPRESS) L'AQUILA - Aveva ragione Giampaolo Giuliani tecnico che fa ricerca ai Laboratori nazionali del Gran Sasso e che da anni sostiene di aver elaborato un metodo in grado di prevedere l’arrivo degli eventi sismici. La sua previsione è stata errata solo per qualche giorni.
Infatti la notizia del terremoto, che nelle previsioni di Giuliani avrebbe dovuto essere «disastroso», ha scatenato tra domenica e lunedì una psicosi collettiva, che ha mandato in tilt Sulmona e dintorni, ed era prevista nei giorni a cavallo del 2 aprile. Un allarme che aveva provocato le ire di Bertolaso, il capo della Protezione Civile, che aveva attaccato «quegli imbecilli che si divertono a diffondere notizie false», chiedendo una punizione esemplare.
E così è stato: Giuliani, che basa le sue previsioni sull’analisi di un gas (il Radon) sprigionato dalla crosta terrestre e che ha costruito enormi cubi in piombo per monitorare il suolo, denunciato per procurato allarme, ora rischia di diventare l'unico in Italia ad aver previsto il disastroso terremoto di poco fa.

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
kingerik
Inviato: 6/11/2009 13:58  Aggiornato: 6/11/2009 13:58
So tutto
Iscritto: 6/11/2009
Da:
Inviati: 4
 Re: Isolato il virus della bugia
Ciao a tutti
sono un neo iscritto e ho scoperto questo sito davvero interessante.

In merito alla questione Hiv/aids che si sta trattando leggendo tutto il resoconto che trovo davvero esaustivo mi sono sorti 2 dubbi e vorrei porre 2 domande alle quali spero venga data risposta.

La prima è capire se questo virus hiv esiste o no?

La seconda è sapere visto che come scritto per essere contagiati attraverso un rapporto sessuale (dando per scotato che il virus esita) bisogna averne in numero esagerato, mi chiedo allora se una persona che fa sesso senza preservativo ha un rischio praticamente nullo di contrarlo ma allo stesso tempo vorrei sapere come si puo essere contagiati

Per finire una riflessione, se ho ben capito tutti gli effetti provocati dall aids sarebbe quindi tutti attribuili alle cure da AZT dati da suoi effetti collaterali?

Spero le domande non siano scontate ma ho un po' di confusione in testa perche quello che si legge è davvero sconvolgente.

Grazie a tutti.
kingerik

hi-speed
Inviato: 6/11/2009 14:33  Aggiornato: 6/11/2009 14:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Isolato il virus della bugia
Una tesi di laurea (grazie a Cagliostro)

Link 1

Link 2

Ciao e benvenuto
Hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
kingerik
Inviato: 10/11/2009 11:57  Aggiornato: 10/11/2009 11:57
So tutto
Iscritto: 6/11/2009
Da:
Inviati: 4
 Re: Isolato il virus della bugia
I link sono molto interessanti e vanno a confermare molte delle perplessità che avevo.

1-Però non ho avuto risposta o forse non ho sentito bene come sia possibile la trasmissione del virus, se attraverso la via sessuale è molto improbabile visto il numero di rapporti che si dovrebbe avere.
Ovvero tutte queste persone che sono state definite sieropositive, sebbene siano messi in forte discussione i tipi di test, che non sono ne tossicodipendenti ne omosessuali, come lo hanno contratto?

2-Dal video si evince come un volta riscontrato il virus, la vera causa di mortalità è la cura a base di AZT e l assunzione di droghe che provocherebbero le famose malattie opportunistiche, ho capito bene?

3-Mi chiedo allora tutti i morti che ci sono stati sino a ora di cosa sono deceduti?

4-Per concludere accettando che il virus esista e accettando la diagnosi di sieropositività, una persona potrebbe vivere benissimo con il virus all interno conducendo una vita regolar come se niente fosse, avere dei figli ecc...

Scusate le tante domande sono paronoico lo so, ma la conoscenza delle cose è importante per me.

Grazie a tutti coloro che mi aiuteranno a fugare questi dubbi.

Ciao

kingerik
Inviato: 19/11/2009 15:30  Aggiornato: 19/11/2009 15:30
So tutto
Iscritto: 6/11/2009
Da:
Inviati: 4
 Re: Isolato il virus della bugia
Ciao, nessuno che mi dia risposte in merito al mio precedente post?

Grazie

kingerik
Inviato: 4/12/2009 11:17  Aggiornato: 4/12/2009 11:17
So tutto
Iscritto: 6/11/2009
Da:
Inviati: 4
 Re: Isolato il virus della bugia
Inizio a perdere le speranze.. toc toc c'è nessuno?
aiuto....


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