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Scienza e Tecnologia : Il settimo giorno il Professore riposò
Inviato da Redazione il 17/2/2009 2:50:00 (7686 letture)

A volte, per insistere troppo ciecamente a voler dimostrare una tesi, si finisce per dimostrare il suo esatto contrario.

Il professor Davies, fisico dell'università della Arizona, ha sostenuto al recente simposio della AAAS (American Association for the Advancement of Science) la possibilità che la vita si sia sviluppata sulla terra più di una volta, e che i discendenti di questa prima "genesi" sopravvivano oggi in quella che lui ha chiamato una "biosfera ombra", nella forma di strutture chimiche primarie intrappolate in alcuni fra i terreni più inospitali della terra, come deserti, laghi salati, zone con temperature o pressioni estreme.

Tali “resti di un’altra vita” potrebbero essere sfuggiti alla nostra attenzione, secondo Davies, perchè sono forme biologiche basate su una struttura molecolare diversa da quella che noi normalmente riconosciamo nelle forme viventi.

“La vita potrebbe essere basata sul DNA o RNA – ha detto Davies - ma con un codice genetico leggermente diverso, o con diversi aminoacidi”.

Ma lo scopo di Davies va ben oltre la semplice scoperta di eventuali resti di tipo biologico: "Personalmente, mi interessa solo stabilire se la vita ha avuto luogo più di una volta. Se scoprissimo che si è creata due volte dal nulla, ...

... significa che questo deve essere successo dappertutto nell’universo. L’universo sarebbe formicolante di vita, con ottime probabilità che noi non siamo soli.”

A sua volta Davies sostiene che tali forme di vita "arcaiche" potrebbero aver avuto origine su altri corpi celesti.

Siamo quindi alla famosa Equazione di Drake - che calcola statisticamente le probabilità che la vita sia nata anche altrove nell’universo - con la base di partenza moltiplicata per due. Non è una differenza da poco, poichè una base di partenza doppia accrescerebbe queste probabilità di un’intera magnitudine.

“Se potessimo creare molecole che si comportano come esseri viventi - ha detto Davies - potremmo metterci a cercarle nell’ambiente circostante”.

Quasi a proseguire il suo discorso, il professor Brenner dell’università della Florida ha dichiarato: "Annunciamo oggi il primo esempio di sistema chimico sintetico artificiale capace di evoluzione darwiniana”.

“E’ vivo? – ha proseguito Brenner – Beh, posso dirvi che non è in grado di sostentarsi da solo. Ci vuole uno studente che si occupi di nutrirlo, di tanto in tanto. Però si evolve."

La molecola – spiega l’articolo della BBC – è essenzialmente una versione modificata del nostro DNA a doppia elica, ma con sei “lettere” nel codice genetico, invece di quattro. Questi nucleotidi si accoppiano in lunghe sequenze, che sono in grado di replicarsi, ma solo con l’aiuto di enzimi di polimerasi e di calore.

"A volte avvengono errori, nella replicazione – ha detto Brenner - e questi errori vengono mantenuti nella generazione seguente, cioè il sistema si evolve.”

“Il passo seguente – ha concluso – è di applicare la selezione naturale, per vedere se è in grado di evolversi sotto la pressione del processo selettivo. La definizione comunemente accettata di “vita” è una molecola capace di evoluzione darwiniana, per cui stiamo cercando di creare molecole capaci fare quello.”

Restiamo quindi in attesa che la molecola a 6 nucleotidi, a furia di sbagliare nel replicarsi, diventi un Leonardo da Vinci (ci si potrebbe anche accontentare di un Berlusconi, in questo caso), perchè quel giorno il professor Brenner rischia di restarci davvero molto male, vedendo il suo homunculus che si alza sulle zampe posteriori e si domanda : “Ohibò. E io come mi trovo qui? Chi sono? Da dove vengo? Dove sto andando?” Poi l’homunculus si guarda in giro e dice: “Boh. Io non vedo nessuno. Vorrà dire che mi son creato da solo, per caso.”

Non sa infatti l’homunculus – e lo dimentica lo stesso professore – che è stato proprio lui a “crearlo” con il DNA già fatto, e poi ad assisterlo amorevolmente, con un boccone di qui e una scaldatina di là, finchè è diventato adulto.

Un pò come il Dio biblico, che infondeva alla materia il suo soffio vitale per trasformarla in un essere vivente, e poi ne aiutava la crescita circondandolo di risorse naturali adatte alla sua sopravvivenza.

Pensate invece a quali paradossi può arrivare la cecità scientistica di oggi: un noto professore, un emerito fisico, un rispettabile scienziato, dice testualmente di “aver creato” una forma di vita, per dimostrare che la vita è in grado di nascere da sola.

E’ lui il dio di quella creazione, e nemmeno se ne accorge.

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Descartes
Inviato: 17/2/2009 7:07  Aggiornato: 17/2/2009 7:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Non capisco perchè criticare questa straordinaria scoperta da parte del professore Benner.

Quello che ha dimostrato Benner è semplicemente che può esistere un DNA che invece delle sole 4 basi nucleotidiche A, C, T, G (Adenina, Citosina, Timina e Guanina), può essere costituito da qualsiasi numero di basi.

Benner ha addirittura creato un DNA formato non solo con 2 basi in più per un totale di 6 basi, come citato dall'articolo della BBC, ma addirittura un DNA con 12 basi, creando un alfabeto genetico così costituito:

DNA originale: A, C, T, G (4 totali)
DNA sintentico: A, C, T, G, Z, P, V, J, Iso-C, Iso-G, X, K (12 totali)

"[...] The building blocks of DNA are four chemicals called nucleotides that are referred to as A, C, T and G, for short. The nucleotides pair up and bond in predictable ways to form the double helix structure of DNA.

Benner's new nucleotides, which he and his colleagues have named Z, P, V, J, Iso-C, Iso-G, X and K, are reshufflings of the constituents of those molecules found in our DNA.[...]"


fonte: news.yahoo.com

Questa è una scoperta importantissima, perchè significa che nello spazio potremmo trovare forme di vita con DNA formati da numeri differenti di basi, e quindi la rilevazione delle sonde che inviamo in giro sui pianeti deve tenere conto di questo altrimenti potrebbe indicare erroneamente che non c'è DNA dove invece il DNA c'è ma non è rilevato dagli strumenti perchè ha una composizione diversa.

Inoltre questa scoperta ci dice che la nascita della vita è ancora più probabile di quello che si pensava, in quanto mentre prima dal brodo primordiale si credeva dovesse emergere necessariamente uno specifico DNA a 4 basi, ora sappiamo che poteva emergere con qualsiasi numero di basi dei tipi più disparati, e quindi non vi è nulla di particolarmente raro nell'emergere di un DNA sulla terra perchè qualsiasi numero di basi sarebbe andato bene. Ad esempio sulla terra è capitato che emergesse a 4 basi, ma su un altro pianeta potremmo trovare una vita basata su un DNA a 12 basi, etc.

Infine questo ci da un criterio importante per giudicare eventuali scoperte future di DNA alieno nel contesto della teoria della Panspermia. Se un giorno su un asteroide trovassimo un DNA a 4 basi, sapremmo grazie alla scoperta di Brenner che quel DNA corrobora la teoria della Panspermia, ovvero che la vita ha avuto origine su un altro pianeta e poi si è diffusa a molti pianeti tra cui la terra tramite asteroidi. Infatti essendo possibili DNA di un numero qualsiasi di basi, se trovassimo in giro per i pianeti o gli asteroidi del nostro settore galattico solo DNA a 4 basi significherebbe che questo probabilmente viene da una fonte comune, ad esempio un pianeta esploso da una stella non lontana da noi. Se invece trovassimo DNA con un numero di basi diverse, sapremmo che questo viene da un ceppo panspermico separato.

Si tratta di una scoperta magnifica, e non vedo perchè i creazionisti dovrebbero esserne offesi. Anche dal punto di vista dei creazionisti questo significa solamente che Dio aveva maggiore libertà di scelta quando decise come creare il DNA nel 4004 a.C.

Red_Knight
Inviato: 17/2/2009 7:24  Aggiornato: 17/2/2009 7:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
@Descartes
Trovo le tue conclusioni azzardate. Il fatto che un professore sappia creare un DNA artificale con 12 nucleotidi non vuol dire che in natura sia altrettanto facile. E soprattutto, a livello di vita aliena, non aumenta di una virgola le probabilità che gli alieni siano basati su DNA: potrebbero felicemente essere basati su metano, ammoniaca o pan di zenzero, esattamente come prima.

Descartes
Inviato: 17/2/2009 8:07  Aggiornato: 17/2/2009 8:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:


Autore: Red_Knight Inviato: 17/2/2009 7:24:26

@Descartes
Trovo le tue conclusioni azzardate. Il fatto che un professore sappia creare un DNA artificale con 12 nucleotidi non vuol dire che in natura sia altrettanto facile.


Il fatto che il DNA possa avere un architettura con qualsiasi numero di basi rende senza dubbio più facile la sua evoluzione. Non ha nulla a che vedere con il fatto che sia stato prodotto in laboratorio. Il punto è che invece di dover necessariamente evolvere una precisa struttura a 4 basi possa andare bene una qualsiasi struttura di un numero arbitrario di basi rende il lavoro dell'evoluzione più facile, a prescindere dal modo in cui questo avviene.

E' come se ad un tiro al bersaglio invece di essere costretti per vincere a dover colpire solo un bersaglio specifico al centro (es. proprio il 4), si possa colpire uno qualsiasi dei bersagli numerati. La probabilità di colpire qualcosa diventa maggiore, quale che sia il modo di sparare o la mia precisione.

Citazione:

E soprattutto, a livello di vita aliena, non aumenta di una virgola le probabilità che gli alieni siano basati su DNA: potrebbero felicemente essere basati su metano, ammoniaca o pan di zenzero, esattamente come prima.


Quando si dice forme di vita "basate" su metano, ammoniaca, etc. non si intende che non abbiano DNA, ma solo che le basi nucleotidiche siano diverse, ma sempre basi di un DNA sono.

Non si conosce alcun meccanismo diverso dal DNA per la vita. I virus parassitano il DNA delle cellule per replicarsi, e i prioni non si replicano ma si limitano a modificare la forma di certe proteine (conformational changes) che comunque devono esistere già e che senza DNA non potrebbero essersi replicate.
Il DNA non è che un semplice sistema di stampini, dove un fila di molecole di destra stampa una fila di molecole di sinistra ad esse complementari, ed in questo modo si replica. E' un principio molto semplice, e ora sappiamo che è anche incredibilmente elastico in quanto queste due catene di molecole possono essere formate da un numero qualsiasi di lettere diverse.

Santaruina
Inviato: 17/2/2009 9:51  Aggiornato: 17/2/2009 9:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
un rispettabile scienziato, dice testualmente di “aver creato” una forma di vita, per dimostrare che la vita è in grado di nascere da sola.

Personalmente il paradosso di base mi pare evidente, c'è poco da aggiungere.
Come l'articolo ben spiega, esperimenti del genere al massimo possono dimostrare che un "Dio minore" (un demiurgo, a tutti gli effetti) può ri-organizzare la materia che si trova tra le mani (già creata) per dare vita a qualcosa di nuovo.

Per dimostrare "scientificamente" che la vita può nascere da sola occorrerebbe puntare una telecamera fissa su di un nulla, aspettare miliardi di anni che avvenga un big bang da una molecola comparsa dal nulla, e poi aspettare altri miliardi di anni che da questa molecola nata dal nulla si sviluppino pianeti e sistemi solari e stelle e sempre dal nulla questa materia dia forma a esseri viventi che in milioni di anni divengono come noi.

Personalmente come cosmogenesi preferisco quella della tartaruga gigante che regge la terra.
Molto più poetica e molto meno ridicola della nostra attuale.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
peonia
Inviato: 17/2/2009 9:57  Aggiornato: 17/2/2009 9:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Il passo seguente – ha concluso – è di applicare la selezione naturale, per vedere se è in grado di evolversi sotto la pressione del processo selettivo. La definizione comunemente accettata di “vita” è una molecola capace di evoluzione darwiniana, per cui stiamo cercando di creare molecole capaci fare quello.”

Questo passaggio mi sgmomenta alquanto....
Comunque la Scienza da sempre cerca di sostituirsi al Creatore (chiunque o qualsiasi Cosa sia).

Resta sempre la domanda: come e' nata la Vita? Chi l'ha creata? Che sia il DNA a 4,6,12,16...nucleotidi, poco importa, resta sempre come e' nato il DNA e oggi credere al Caso diventa sempre piu' difficile..
Secondo me questa scoperta fa pensare che forse finalmente gli scienziati capiranno che la Vita e' molto piu' misteriosa e complessa di quanto vogliano ammettere, o delimitare, o credere di aver minimamente compreso...

C'e' anche una teoria perfettamente aderente alla ipotesi di una nostra creazione da parte d iEsseri alieni, che hanno modificato via via il nostro DNA.......
vuoi vedere che alla fine e' vera?!!!

Resta pero' la domanda: chi ha creato gli esseri alieni??????????

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Pyter
Inviato: 17/2/2009 10:38  Aggiornato: 17/2/2009 10:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Questo articolo paradossalmente mi tranquillizza un pò.
A parte quello che dicono gli scienziati, che sempre più assomigliano al mago Silvan (metto una base qui, ne tolgo una da là, aggiungo l'ipotenusa e moltiplico per l'altezza, riporto 2, mi avanzano timina e citosina, quindi apro la quadra e chiudo la tonda) una cosa è certa:
non sono stati i massoni a creare la vita, e questo ci porta a essere ottimisti.
Sono nati anche loro per caso da un'unione di basi sparse.
Se fossero stati loro, le basi avrebbero dovuto essere 3, 7, 9 o 11 o 33.
Gli alieni hanno un DNA diverso, infatti hanno una sola base, con area 51.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Cassandra
Inviato: 17/2/2009 11:38  Aggiornato: 17/2/2009 11:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Volevo scrivere un commento, ma i vostri sono talmente ganzi che ci rinuncio.


"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
3mind
Inviato: 17/2/2009 11:49  Aggiornato: 17/2/2009 11:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2008
Da: Terminus
Inviati: 32
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Pensate invece a quali paradossi può arrivare la cecità scientistica di oggi: un noto professore, un emerito fisico, un rispettabile scienziato, dice testualmente di “aver creato” una forma di vita, per dimostrare che la vita è in grado di nascere da sola.

E’ lui il dio di quella creazione, e nemmeno se ne accorge.


Ma dove starebbe il paradosso?? Lo scenziato dice di aver "creato" quel DNA ma in realtà non ha creato un bel ca220, ha "solo" dimostrato che in certe condizioni è possibile che si formi DNA con numero diverso di nucleotidi.
Secondo me è una scoperta straordinaria. Può voler significare ad esempio che il nostro DNA è a 4 nucleotidi perchè tra tutti gli altri è stato quello capace di adattarsi meglio all'ambiente...

Ma possibile che non ci si renda conto di quanto sia ridicola la teoria creazionista! Per un semplice fatto: che senso ha che Dio intervenga ad un certo punto della storia per modificare la materia e far "nascere" la vita? Non può aver semplicemente impostare le leggi dell'universo in modo che ciò possa avvenire spontaneamente?


Origin of life - Made easy


Abiogenesis

"Il vero valore di un uomo non è determinato dal possesso, supposto o reale, della Verità, ma piuttosto dal suo sincero impegno a cercarla." - Gotthold Lessing
mangog
Inviato: 17/2/2009 12:11  Aggiornato: 17/2/2009 12:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Siccome siamo in un clima darwiniano tra documentari infantili del national geographic ed altre schiocchezze come questa della vita nata dal nulla, non una volta ma piu' volte perfino ( aspettiamoci i deliri di Odifreddi ), dobbiamo solo aspettare che i bollori entusiastici dei materalisti figli del caso si raffreddino da soli.

so_tutto
Inviato: 17/2/2009 12:13  Aggiornato: 17/2/2009 12:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/1/2009
Da:
Inviati: 122
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
A parte che si continua a confondere il problema dell'origine della vita con la realtà dell'evoluzione, qui abbiamo un ennesimo esempio di falsa logica.
Essendo gli scienziati, nell'ipotesi non-teistica, facenti parte di quello stessa natura non creata da Dio, ma originatasi per caso, la scoperta in questione dimostrerebbe appunto che non c'è bisogno di ipotizzare l'intervento di un Dio per spiegare l'origine della vita.
Il problema ci sarebbe se non si riuscisse in alcun modo a replicare quelle condizioni che hanno portato alla nascita di organismi autoreplicanti ed evolventisi, perché in questo modo si sarebbe costretti ad evocare il miracolo.
L'ironia è che per adesso siamo ancora in questa situazione, ovvero nella situazione in cui la scienza non è ancora in grado di creare la vita in laboratorio (ebbene sì, la scienza ha i suoi limiti). Ma evidentemente qualcuno ha paura che questa situazione non duri troppo a lungo, e corre preventivamente ai ripari.
L'atteggiamento è fideistico, quindi impossibile da sconfiggere razionalmente: mi pare ovvio a questo punto che nessuna osservazione o scoperta concepibile potrebbe essere in grado di far cambiare idea a Redazione.

3mind
Inviato: 17/2/2009 12:18  Aggiornato: 17/2/2009 12:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2008
Da: Terminus
Inviati: 32
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
In realtà sono i creazionisti a dire che la vita è nata dal nulla, con un colpo di bacchetta. Nessuno scienziato ti dirà mai che la vita sia nata dal nulla, ma che è stato un processo graduale, da molecole semplici a molecole più complesse, fino a molecole in grado di replicarsi. Non capisco cosa ci sia in questa teoria scientifica che non convince?!?!

"Il vero valore di un uomo non è determinato dal possesso, supposto o reale, della Verità, ma piuttosto dal suo sincero impegno a cercarla." - Gotthold Lessing
CiEmme
Inviato: 17/2/2009 12:19  Aggiornato: 17/2/2009 12:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Visto?

Serve piu materia prima. Quella che rimarra' dopo la selezione sara' la migliore.

Se poi non rimarra' nulla, chissenefrega, qualcosa rinascera'.

Hic et nunc per gli animali.

Carpe diem per gli umani.


Una bussola non dispensa dal remare.
Redazione
Inviato: 17/2/2009 12:19  Aggiornato: 17/2/2009 12:23
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
so_tutto: Sinceramente, non ho capito il tuo ragionamento. Qual'è l'idea che dovrei cambiare?

°°°

3mind: “Ma dove starebbe il paradosso??“

Eccolo:

A: “Se scoprissimo che la vita si è creata due volte dal nulla ...” "Se potessimo creare molecole che si comportano come esseri viventi ..."

B: “La definizione comunemente accettata di “vita” è una molecola capace di evoluzione darwiniana, per cui stiamo cercando di creare molecole capaci fare quello.”

Ovvero: si danno un gran da fare per creare la vita, e nel frattempo continuano a credere che la vita sia nata dal nulla.

Se questo non è un paradosso...

(Laddove il “nulla”, fra l'altro, risulta mille volte più bravo dello scienziato).

+++

“Ma possibile che non ci si renda conto di quanto sia ridicola la teoria creazionista!”

L’articolo parla proprio di scienziati che giocano al creazionismo. Concordo con te che in questo siano altrettanto ridicoli.

so_tutto
Inviato: 17/2/2009 12:39  Aggiornato: 17/2/2009 12:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/1/2009
Da:
Inviati: 122
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
so_tutto: Sinceramente, non ho capito il tuo ragionamento. Qual'è l'idea che dovrei cambiare?


Vediamo se così riesco a spiegarmi:

Titolo: "Falliti tutti i tentativi di replicare le condizioni da cui la vita ha avuto origine"
Redazione: "Questo dimostra che la vita non è nata per caso, ma da un atto di creazione divino".

Titolo: "Scienziato americano riesce a creare la vita in laboratorio"
Redazione: "Questo dimostra che la vita non è nata per caso, ma da un atto di creazione divino".

Redazione
Inviato: 17/2/2009 12:53  Aggiornato: 17/2/2009 12:53
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
so_tutto: Citazione:
Falliti tutti i tentativi di replicare le condizioni da cui la vita ha avuto origine"
Redazione: "Questo dimostra che la vita non è nata per caso, ma da un atto di creazione divino".
Sbagliato: questo dimostra soltanto che l’uomo non è in grado di creare la vita in laboratorio.

Citazione:
Titolo: "Scienziato americano riesce a creare la vita in laboratorio"
Redazione: "Questo dimostra che la vita non è nata per caso, ma da un atto di creazione divino".
Sbagliato: il fatto che sia stata creata in laboratorio non esclude che possa nascere anche per caso.

Continuo a non capire.

mc
Inviato: 17/2/2009 13:23  Aggiornato: 17/2/2009 13:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Sbagliato: il fatto che sia stata creata in laboratorio non esclude che possa nascere anche per caso.

Continuo a non capire.

Non capisci ma ci hai scritto un articolo???

Citazione:
Quasi a proseguire il suo discorso, il professor Brenner dell’università della Florida ha dichiarato: "Annunciamo oggi il primo esempio di sistema chimico sintetico artificiale capace di evoluzione darwiniana”.

Questa e' la scoperta annunciata (e sto citando te e la tua traduzione!) ... con il significativo capoverso che inizia con "Il prossimo passo..." ad indicare che e' un iter di ricerca quello del suo team. Persone che indagano, non persone che impongono "un dio biblico" o che lo accettano cosi', o che lo intuiscono alla loro maniera. Il paragone e' che si fa tra questa non precisata corrente "scientista" e i creazionisti e' pateticamente poco pertinente, a mio avviso.


Citazione:
Non sa infatti l’homunculus – e lo dimentica lo stesso professore – che è stato proprio lui a “crearlo” con il DNA già fatto, e poi ad assisterlo amorevolmente, con un boccone di qui e una scaldatina di là, finchè è diventato adulto.


Si possono aggiungere tantissimi commenti ironici sulla cosa, ma rappresenterebbero, proprio come in questo caso, una percezione dell'intento dimostrato dallo studio e dalle ricerche e scoperte fatte dell'autore dell'articolo. In questi termini, e se si legge quello che e' riportato, non concordo affatto con l'interpretazione che se ne da in conclusione.

Tali interpretazioni le trovo forzatamente rivolte verso le proprie convinzioni creazioniste, piuttosto che ponderate sui fatti e sulle affermazioni riportate dagli studiosi citati.
Che poi ci sia una coloritura di quel tipo nell'articolo della BBC ... beh, trasferirlo agli autori della ricerca sarebbe al quanto ...fazioso... se non una porcheria propagandista. ... come se non bastassero i vari ingerenti religiosi nel mondo...


mc

Pyter
Inviato: 17/2/2009 13:23  Aggiornato: 17/2/2009 13:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
In previsione di un ordine mondiale futuro che abbracci un pò tutti i poteri, probabilmente hanno bisogno di una teoria che sia una specie di ibrido tra quella creazionista e quella evoluzionistica.
Così tutti si troveranno finalmente d'accordo.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
mangog
Inviato: 17/2/2009 13:56  Aggiornato: 17/2/2009 13:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:


Pensate invece a quali paradossi può arrivare la cecità scientistica di oggi: un noto professore, un emerito fisico, un rispettabile scienziato, dice testualmente di “aver creato” una forma di vita, per dimostrare che la vita è in grado di nascere da sola.


Scomettiamo che questa pagliacciata di molecola "viva" non trovera' mai nessun altro riscontro sperimentale seriamente condotto ? A parte l' insulsaggine di portare avanti la tesi di vita nata da sola per opera degli scienziati..... o è nata da sola o e' nata per opera degli scienziati ( farà la stessa fine dell'altra "balla", quella dei batteri che si sono modificati dopo 30.000 generazioni...... il "padrone" dell'esperimento si e' rifiutato di mettere a disposizone della comunita' scientifica molte cosette, credo i batteri stessi........ che gelosi questi scienziati alla Rocky Horror Pictures Show .. solamente dei ciarlatani possono arrivare a scrivere un servizio giornalistico su un giornale come La Repubblica di proprieta' del principre Caracciolo.. recentemente morto e sepolto, dopo funerale in Chiesa, nella Chiesa ( non la stessa del funerale ) della propria tenuta.

so_tutto
Inviato: 17/2/2009 14:06  Aggiornato: 17/2/2009 14:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/1/2009
Da:
Inviati: 122
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Redazione:
Citazione:
il fatto che sia stata creata in laboratorio non esclude che possa nascere anche per caso.


Infatti, non solo non lo esclude, ma dimostra che è almeno possibile.

Mangog:
Citazione:
Scomettiamo che questa pagliacciata di molecola "viva" non trovera' mai nessun altro riscontro sperimentale seriamente condotto ?


Può darsi. E se fossi un creazionista anch'io per coerenza mi aggrapperei a questo pio desiderio.

redna
Inviato: 17/2/2009 14:09  Aggiornato: 17/2/2009 14:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
non sono stati i massoni a creare la vita, e questo ci porta a essere ottimisti.
Sono nati anche loro per caso da un'unione di basi sparse.
Se fossero stati loro, le basi avrebbero dovuto essere 3, 7, 9 o 11 o 33.

Gli alieni hanno un DNA diverso, infatti hanno una sola base, con area 51.


se da una parte siamo felici di sapere che i massoni non hanno creato la vita dall'altra è allarmante pensare all'area 51.Resta il fatto che è situata nel 'deserto dei sogni'....e questo ci fa ancora sognare nel pensare che qualcuno, in qualche parte dell'universo, abbia pensato di tenere sotto controllo questa schiera di terrestri impazziti.

**

Citazione:
L'ironia è che per adesso siamo ancora in questa situazione, ovvero nella situazione in cui la scienza non è ancora in grado di creare la vita in laboratorio (ebbene sì, la scienza ha i suoi limiti). Ma evidentemente qualcuno ha paura che questa situazi
one non duri troppo a lungo, e corre preventivamente ai ripari.


la scienza semplicemente 'non ha il permesso' (non è che non è in grado...) di creare in laboratorio. Non lo ha per l'ovvio motivo che rovinerebbe l'intera vita (non solo terrestre...).Partendo dall'inzio e cioè che 'qualcuno' ha dato un'anima agli uomini è impensabile che questo 'qualcuno' abbia lasciato la sua 'opera' senza controllo.
Ebbene si, la scienza DEVE avere (in questo momento) dei limiti.
C'è da dire che nessuno sa quanto dura questa situazione.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
CiEmme
Inviato: 17/2/2009 14:23  Aggiornato: 17/2/2009 14:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
4 nucleotidi: il gatto insegue il topo.
6 nucleotidi: il topo insegue il gatto.
12 nucleotidi: la topa fa da se.

Restiamo a 4 che va bene cosi.....


Una bussola non dispensa dal remare.
ohmygod
Inviato: 17/2/2009 14:34  Aggiornato: 17/2/2009 14:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Il riscaldamento del pianeta è inequivocabile e,fra le cause, l'attività umana ne è la causa primaria.Il cambiamento del clima è ora evidente su scala plantaria.
Entro le prossime generazioni umane,l'effetto di questi cambiamenti climatici potrebbero mettere a rischio la sopravvivenza di numerose specie.I processi naturali, astutamente intuiti da Darwin, possono ora essere cancellati dalle azioni di una singola specie.

Ma non dobbiamo lasciare che questo futuro si realizzi. Proprio come i progressi tecnologici e i progressi scientifici hanno portato alla nostra condizione attuale, con la nostra comprensione delle sue implicazioni e il sapiente uso della tecnologia e delle conoscenze scientifiche ci permetteranno di scegliere un futuro diverso.

Mentre la scienza che è alla base di questa comprensione è diventata sempre più robusta, la comunicazione di questa scienza al pubblico e il suo utilizzo nella formulazione di una saggia politica a tutti i livelli di governance della società sono in ritardo.

Darwin ha pubblicato il suo lavoro sulla evoluzione,e su questa "preistoria" ora una nuova organizzazione scientifica l'AAAS è entrata in azione e la sua missione, così come formulata dai suoi fondatori,consiste nel progredire della scienza e servire la società.Questa missione in questo momento è rilevante così come fu rilevante il pensiero di Darwin.

A volte ho giocato "il Grande Gioco" ma la creazione di una specie che spazzi via la specie preesistente non è mai stata umana.Mi chiedo,leggendo queste parole, se può diventarlo in
futuro.

http://www.aaas.org/meetings/2009/program/theme/

Io_sono
Inviato: 17/2/2009 14:36  Aggiornato: 17/2/2009 14:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
NWO Rules

deadbeef
Inviato: 17/2/2009 14:42  Aggiornato: 17/2/2009 14:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/12/2007
Da:
Inviati: 59
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
se una persona X crea in laboratorio una forma di vita, si può dire che quella forma di vita sia nata per caso, perchè anche la persona X fa parte dell'entropia dell'universo

è come per i recenti test sull'LHC: ora le particelle, anzichè schiantarsi ovunque nello spazio a velocità assurde, lo fanno anche in un grosso anello presente sul nostro pianeta, creato da una specie di forma di vita che forse possiede qualche primitiva forma di capacità di ragionamento astratto

mangog
Inviato: 17/2/2009 14:51  Aggiornato: 17/2/2009 14:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:

Autore: deadbeef Inviato: 17/2/2009 14:42:46

se una persona X crea in laboratorio una forma di vita, si può dire che quella forma di vita sia nata per caso, perchè anche la persona X fa parte dell'entropia dell'universo

è come per i recenti test sull'LHC: ora le particelle, anzichè schiantarsi ovunque nello spazio a velocità assurde, lo fanno anche in un grosso anello presente sul nostro pianeta, creato da una specie di forma di vita che forse possiede qualche primitiva forma di capacità di ragionamento astratto


Non si era rotto l'anno scorso l'acceleratore ? Quello che doveva trovare la particella che "spiega" la massa.

Parliamo dell'universo come se fosse tutto chiaro, e se trovano qualcosa che non quadra la fanno quadrare lo stesso inventandosi di sana pianta materia oscura energia oscura ...Bel modo di procedere scientifico.


Citazione:


Scomettiamo che questa pagliacciata di molecola "viva" non trovera' mai nessun altro riscontro sperimentale seriamente condotto ?


Può darsi. E se fossi un creazionista anch'io per coerenza mi aggrapperei a questo pio desiderio.


La scienza ha poco a che fare con i desideri e soprattuto con le balle.. non ti pare?...

ulivinico
Inviato: 17/2/2009 15:26  Aggiornato: 17/2/2009 15:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/10/2006
Da:
Inviati: 38
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
OT
--
Ma nessuno ha ancora sentito della notizia della vedova dell'11/9 morta nell'incidente aereo?
-Obama ricorda la vedova dell'11 settembre morta nell'incidente-
http://www.ilmattino.it/articolo_app.php?id=14866&sez=MONDO&npl=&desc_sez=

http://iltempo.ilsole24ore.com/2009/02/13/989408-vittime_vedova_dell_settembre.shtml

sito ufficiale: http://voicesofsept11.org/dev/Newsletters/MourningBeverlyEckhert.htm

ohmygod
Inviato: 17/2/2009 15:51  Aggiornato: 17/2/2009 15:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Se ne è fatto un accenno in commenti liberi anche se l'autore del post ha messo un link,per me, inutile considerando che quel sito è a pagamento.
Oggigiorno prima di prendere un aereo bisognerebbe dare una occhiata alla lista passeggeri....

kataclisma
Inviato: 17/2/2009 15:58  Aggiornato: 17/2/2009 15:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/12/2008
Da:
Inviati: 325
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
In realtà sono i creazionisti a dire che la vita è nata dal nulla, con un colpo di bacchetta. Nessuno scienziato ti dirà mai che la vita sia nata dal nulla, ma che è stato un processo graduale, da molecole semplici a molecole più complesse, fino a molecole in grado di replicarsi. Non capisco cosa ci sia in questa teoria scientifica che non convince?!?!

Non sono un creazionista, ma a questo punto mi domando, nel tuo ragionamento, chi avrebbe creato le molecole semplici come le chiami tu, o come si sarebbero formate?

E' preferibile essere ottimisti e avere torto, piuttosto che pessimisti e aver ragione.
Einstein
Pyter
Inviato: 17/2/2009 16:14  Aggiornato: 17/2/2009 16:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
E se le "molecole semplici" fossero state "semplificate" nel brodo primordiale dal ministro Calderoli?

E il cognome Calderoli non deriva forse da "calderone"?

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
nibbio
Inviato: 17/2/2009 16:55  Aggiornato: 17/2/2009 16:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/1/2009
Da: vicino a Venezia
Inviati: 53
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Miliardi di anni fa, circa 4, diciamo, una civiltà aliena ha provato un macro esperimento in un pianeta primitivo.
Fantascienza?

Redazione
Inviato: 17/2/2009 16:59  Aggiornato: 17/2/2009 16:59
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
mc: "Tali interpretazioni le trovo forzatamente rivolte verso le proprie convinzioni creazioniste,... "

Scusa, ma in questo caso ti sbagli due volte. Per prima cosa, a giudicare l'articolo con valenza categorica (o questo o quello), in secondo luogo, a pensare che lo abbia scritto per tirare acqua al mulino "creazionista" - cosa che io non sono nemmeno.

Ma, indipendentemente da quello che penso io, in questo articolo ho semplicemente colto una contraddizione, di gente che si scervella per "creare" la vita, e che contemporaneamente pensa che si sia creata da sola.

Se a te non fa ridere mi dispiace, ma io lo trovo da premio Nobel.

Quello che non capisco è dove si voglia vedere per forza una tesi "creazionista" dietro a quello che ho scritto. Io ho solo detto che è lo scienziato a credersi dio, e manco se ne accorge. Il resto ce l'avete messo tutto voi.

Veda lei, dottò, dove stà il probbblema....

Redazione
Inviato: 17/2/2009 16:59  Aggiornato: 17/2/2009 16:59
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Riguardo all'aereo caduto, sono due giorni che ci sto dietro. Ma alla fine sono arrivato alla conclusione che sia stato un incidente.

hendrix
Inviato: 17/2/2009 17:16  Aggiornato: 17/2/2009 17:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2006
Da:
Inviati: 1048
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò

ProphetOne
Inviato: 17/2/2009 17:43  Aggiornato: 17/2/2009 17:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/6/2006
Da: Pianeta Nibiru
Inviati: 79
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Concordo con Mazzucco su quanto sia buffa la situazione creata dal biologo.

Ma volevo dire una cosa sull'argomento "creazionismo vs evoluzionismo".
A quanto pare la polemica, recentemente approdata anche in Italia ma scoppiata tanto per cambiare negli USA, nasce più come sfida mediatica da parte delle forze neoconservatrici che come spontaneo desiderio di confronto dialettico, come sta accadendo qui da noi su LC.
La battaglia mediatica creazionista per dimostrare l'inconsistenza della teoria darwiniana si basa su una piccola falla nella ricostruzione del DNA umano, che risulta troppo distante da quello delle scimmie, sue parenti più strette. E' la mancanza del famoso anello di congiunzione. Ma i creazionisti non ci dicono che questo anello manca solo per l'uomo, non per gli altri animali.
Quindi viene il dubbio che la spiegazione sia tutt'altra:

Peonia:
Citazione:
C'e' anche una teoria perfettamente aderente alla ipotesi di una nostra creazione da parte d iEsseri alieni, che hanno modificato via via il nostro DNA.......
vuoi vedere che alla fine e' vera?!!!


Nibbio:
Citazione:
Miliardi di anni fa, circa 4, diciamo, una civiltà aliena ha provato un macro esperimento in un pianeta primitivo. Fantascienza?


Come abbiamo più volte detto, le teorie cosiddette dell'antico astronauta, sostenute da vari storici tacciati di follia dalla storiografia ufficiale, hanno il non trascurabile merito di dare una spiegazione logica a tutto, mettendo d'accordo evoluzionisti e creazionisti.

Red_Knight
Inviato: 17/2/2009 17:46  Aggiornato: 17/2/2009 17:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Quando si dice forme di vita "basate" su metano, ammoniaca, etc. non si intende che non abbiano DNA, ma solo che le basi nucleotidiche siano diverse, ma sempre basi di un DNA sono.


Ah sì? E chi te l'ha detto? Io intendevo proprio pan di zenzero. Letteralmente. Piccoli ammassi di pan di zenzero. Penso che gli alieni siano fatti di pan di zenzero. Funzionano attraverso principi omeostatici.

Citazione:
Non si conosce alcun meccanismo diverso dal DNA per la vita.


Non vuol dire che non ci sia (né che ci debba per forza essere, naturalmente). Noi siamo impianti chimici autoreplicanti, gli alieni potrebbero essere eterni e non aver bisogno di replicarsi (faccio l'esempio più cretino che mi viene in mente) o funzionare in base a meccanismi subatomici e non chimici. E' incredibilmente presuntuoso pensare che le nostre esperienze sulla vita terrestre possano essere estese a un universo che conta exilioni di corpi celesti.

blu23
Inviato: 17/2/2009 17:46  Aggiornato: 17/2/2009 17:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/2/2009
Da:
Inviati: 585
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Sinceramente a me questi fanno una paura del diavolo... Non sono certo un neocatecumeno o un ciellino, ma chi si mette a scherzare con la natura le sue leggi e i suoi misteri mi fa rabbrividire... Pensate solo alle possibili ed eventuali applicazioni militari e paramilitari...
Non sono ne uno scienziato ne un biologo quindi non voglio addentrarmi in questioni tecniche che non conosco, rimango comunque sconcertato pensando a quello che i neocon potrebbero fare con in mano certe carte...


Molto interessante la prima parte dell'articolo... ma penso che il vaticano si opporrà strenuamente a ricerche di qualsiasi tipo...

Ribellatevi al mondo corrotto di Babilonia, emancipate la vostra razza, riconquistate la vostra terra. (Bob Marley)
redna
Inviato: 17/2/2009 18:20  Aggiornato: 17/2/2009 18:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Molto interessante la prima parte dell'articolo... ma penso che il vaticano si opporrà strenuamente a ricerche di qualsiasi tipo...


certo che si oppone. Così indisturbato si fa lui le ricerche nei SUOI laboratori.
Citazione:
E se le "molecole semplici" fossero state "semplificate" nel brodo primordiale dal ministro Calderoli? E il cognome Calderoli non deriva forse da "calderone"?

le molecole semplici sono state semplificate nella polenta taragna....non nel brodo primordiale questa si che è scienza

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
mc
Inviato: 17/2/2009 18:29  Aggiornato: 17/2/2009 18:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Per prima cosa, a giudicare l'articolo con valenza categorica

Vabbe'... e' forse che l'ironia sottointende, secondo me, molto spesso, una certa sicurezza nelle affermazioni. Ecco il "categorico" da dove vien fuori....

Citazione:
in secondo luogo, a pensare che lo abbia scritto per tirare acqua al mulino "creazionista" - cosa che io non sono nemmeno.

Wow... per me questo e' uno scoop, quindi, ne e' valsa la pena sbagliare.

Citazione:
Quello che non capisco è dove si voglia vedere per forza una tesi "creazionista" dietro a quello che ho scritto.

Se vuoi ti indico le parti che "puzzano" di creazionismo... ma se Confermi che non sostieni quella tesi e lo sottoscrivi, e' un esercizio inutile che mi risparmio volentieri, e dato che e' una impressione viziata da un equivoco di fondo, a quanto pare, lo evito.

Dal canto mio ... mi piacerebbe scovare le parti che ti portano a pensare alla propaganda "scientista" in visione di cio' che hai tradotto e postato, perche', chiaramente io non ne vedo, a parte le "contraddizioni" che suggerivi... (che non intravedo, visti gli estratti equilibrati che riportavi nell'articolo...).
Tu parli di "creazione della vita da parte di uno scienziato", io parlo di "simulazione di eventi naturali" ("bocconi e scaldatine") per creare la vita : mi pare si confonda una pratica da laboratorio indirizzata verso uno scopo, con lo scopo stesso.


Saluti...

ciao

mc

so_tutto
Inviato: 17/2/2009 18:58  Aggiornato: 17/2/2009 18:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/1/2009
Da:
Inviati: 122
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Scusa, ma in questo caso ti sbagli due volte. Per prima cosa, a giudicare l'articolo con valenza categorica (o questo o quello), in secondo luogo, a pensare che lo abbia scritto per tirare acqua al mulino "creazionista" - cosa che io non sono nemmeno.


Se non pensi che la vita sia un fenomeno naturale, e perciò riproducibile , non è che esistano molte alternative.

dr_julius
Inviato: 17/2/2009 19:43  Aggiornato: 17/2/2009 19:43
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
...è come se Veltroni avesse non 4 ma 12 neuroni...


prima che Pyter mi rubi la battuta...

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Cassandra
Inviato: 17/2/2009 19:48  Aggiornato: 17/2/2009 19:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Certo che sta storia di accusare di "creazionismo" chiunque metta in dubbio il darwinismo, qui in Italia, è una cosa davvero ridicola.
I creazionisti "veri", quelli che credono che a creare l'ambaradam sia stato l'omone col barbone nel 4004 a.C., qui da noi saranno si e no in 12.
E li conosce tutti Giuliano Ferrara.


"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
ohmygod
Inviato: 17/2/2009 20:05  Aggiornato: 17/2/2009 20:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Nel mio primo post ho tentato di tradure parte di questo articolo a cui fa riferimento il "recente simposio" posto nell'articolo di Mazzucco
http://www.aaas.org/meetings/2009/program/theme/

Mi rendo conto che è sfuggito ai più ma ho trovato agghiacciante il loro progetto:"....ma non dobbiamo lasciare che questo futuro si realizzi. Proprio come i progressi tecnologici e i progressi scientifici hanno portato alla nostra condizione attuale, così con la nostra comprensione delle sue implicazioni e il sapiente uso della tecnologia e delle conoscenze scientifiche ci permetteranno di scegliere un futuro diverso"

oppure
Mentre la scienza che è alla base di questa comprensione è diventata sempre più robusta, la comunicazione di questa scienza al pubblico e il suo utilizzo nella formulazione di una saggia politica a tutti i livelli di governance della società sono in ritardo.

dulcis in fundo
Darwin ha pubblicato il suo lavoro sulla evoluzione,e su questa "preistoria" ora una nuova organizzazione scientifica l'AAAS è entrata in azione e la sua missione, così come formulata dai suoi fondatori,consiste nel progredire della scienza e servire la società.Questa missione in questo momento è rilevante così come fu rilevante il pensiero di Darwin.
Questa è l'AAAS!!!

BlSabbatH
Inviato: 17/2/2009 20:40  Aggiornato: 17/2/2009 20:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
A sua volta Davies sostiene che tali forme di vita "arcaiche" potrebbero aver avuto origine su altri corpi celesti.

qualcuno ha ipotizzato possibili forme di vita basate sul silicio..
Citazione:
La molecola – spiega l’articolo della BBC – è essenzialmente una versione modificata del nostro DNA a doppia elica, ma con sei “lettere” nel codice genetico, invece di quattro. Questi nucleotidi si accoppiano in lunghe sequenze, che sono in grado di replicarsi, ma solo con l’aiuto di enzimi di polimerasi e di calore.

cioè con una PCR.. interessante sarebbe vedere che forma prende il filamento, con 6 amminoacidi la forma superfunzionale della doppia elica potrebbe non essere garantita..

Inutile precisare poi l'impossibilità di una sintesi proteica.. insomma, il DNA a 6 nucleotidi è senza dubbio interessante, ma più che vita lo chiamerei sottoprodotto del brodo primordiale

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Pyter
Inviato: 17/2/2009 20:44  Aggiornato: 17/2/2009 20:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Ma questo qua è Paul Davies?
Il fisico, divulgatore e autore di "Dio e la nuova fisica"?

Se è lui, allora di che stupirsi?

http://www.emsf.rai.it/aforismi/aforismi.asp?d=64

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
blu23
Inviato: 17/2/2009 21:22  Aggiornato: 17/2/2009 21:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/2/2009
Da:
Inviati: 585
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Mi permetto di dissentire con ohmygod, anche il prof. Mengele era uno scienziato che ha posto le basi per gli studi sulla "riproduzione assistita" (scusatemi l'eventuale inesattezza del termine). Anche le bombe termobariche, le armi che sfruttano le microonde, le cluster bombs (senza passare alle armi chimiche o batteriologiche) sono frutto dello srtudio e del sacrificio di molti scienziati.... ma non mi pare che questo ci abbia giovato molto... nemmeno il parto portato a termine da Thomas Beatie (un vero incubo) mi sembra abbia giovato molto all'umanità.

Forse mi ripeterò ma come ho detto prima probabilmente certe cose... certi privilegi... bisognerebbe lasciarli a madre natura. Gli scienziati a caccia di: nobel popolarità fama e denaro; che tentano di sovvertire il normale corso della natura o di innalzarsi alla divinizzazione... mi fanno paura...

Ribellatevi al mondo corrotto di Babilonia, emancipate la vostra razza, riconquistate la vostra terra. (Bob Marley)
Redazione
Inviato: 17/2/2009 23:03  Aggiornato: 17/2/2009 23:39
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
mc: Per “creazionista” si intende uno che crede letteralmente alla versione della cosmogenesi e antropogenesi riportate dalla Bibbia.

Io non ho mai creduto che il mondo abbia 6.000 anni, se permetti, nè che "Dio" abbia soffiato fisicamente nel fango.

Ma la Bibbia come è giunta a noi, e la “macchietta” con cui viene dipinto il creazionista, sono ambedue versioni di comodo (la prima per i preti, la seconda per gli evoluzionisti), e ambedue fasulle.

Se uno vuole iniziare a ragionare seriamente, deve cominciare a prendere in considerazione la Bibbia nella sua versione originale. Poi deve metterla nel contesto storico, e confrontarla con gli altri testi antichi preesistenti. Poi deve usare il filtro allegorico, e non certo quello letterale.... ecc. ecc.

A quel punto la musica è già molto diversa. Passi dalla banda di paese alla Filarmonica di Londra.


Citazione:
"Vabbe'... e' forse che l'ironia sottointende, secondo me, molto spesso, una certa sicurezza nelle affermazioni. Ecco il "categorico" da dove vien fuori...."
Questo è vero, lo riconosco. Purchè il "categorico" sia aperto a più soluzioni, e non solo al "falso dilemma" (di cui sotto).

******

(Dal link più sopra):

LA GENESI

Se noi confrontassimo il testo originale della Behreshit con quello della nostra Genesi, rimarremmo probabilmente di stucco. Che dire, ad esempio, di fronte alla scoperta che il mondo non sarebbe stato creato affatto da "Dio" (singolare maschile), ma da una allegra combriccola di "Dei"? Il termine Elohim infatti, che nella nostra Genesi è tradotto con "Dio", in ebraico è solo plurale, ed è sia maschile che femminile. (Qualcuno ricorda la frase "infelice" di Papa Luciani, che prima di morire volle farci sapere a tutti i costi che "Dio è uomo, ma anche donna"?).

Oppure, cosa dire di fronte al fatto che non fu l'uomo ad essere fatto "a sua immagine e somiglianza", ma è l'umanità che fu fatta "ricalcando i loro contorni"? Cioè, proiettando dei loro "parametri" astratti, ideali, nel mondo concreto della materia. Una cosa è lo "stampino" della ceralacca - che fra l'altro ci ha condannato a visualizzare l'uomo barbuto che ci perseguita da millenni col bastone alzato - ben altra è pensare ad una "cristallizzazione" nel mondo denso della materia di un progetto ideale, tanto puro quanto assoluto. Nello stesso modo, in un certo senso, in cui un regista "sogna" il proprio film, e poi gli dà una forma concreta usando attori, pellicola e cineprese. (Curioso come gli Aborigeni d'Australia, il più antico popolo vivente sulla terra, chiamino la nostra dimensione terrena "dreamworld", il mondo dei sogni).

ELOHIM O JAVEH?

A chi si ritrovasse oggi confuso sul "nome di Dio" originale, ricordiamo che è la Bibbia stessa a mescolare le carte, poichè a volte presenta il Creatore come Elohim, altre volte lo chiama Javeh, o Jehovah (Giavè, Geova), e più raramente Adonài (Signore, Padrone). Elohim però, come detto, è soltanto plurale, maschile e femminile insieme (significa letteralmente "coloro che sono in alto", "i signori di sopra"), mentre sia Javeh che Adonài sono al singolare maschile (in realtà Javeh è neutro, ma non pone comunque una questione di pluralità).

Non stupisce quindi che i rabbini non amino troppo sentirsi chiedere "che cosa significa esattamente Elohim?", poichè dovrebbero introdurre una dimensione spirituale molto più complessa e delicata di quella del semplice "Dio" Javeh.

Redazione
Inviato: 17/2/2009 23:09  Aggiornato: 17/2/2009 23:13
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
CASSANDRA: "Certo che sta storia di accusare di "creazionismo" chiunque metta in dubbio il darwinismo, qui in Italia, è una cosa davvero ridicola."

Qui in Italia? Ormai non c'è angolo del mondo in cui questo non accada.

Pensa che noi lo usiamo addirittura come esempio della fallacia del falso dilemma:

Falso dilemma. Un esempio classico è quello dell'interminabile dibattito fra creazionismo ed evoluzionismo, dove la fallacia viene curiosamente adottata da ambo le parti senza ormai più nessun ritegno.

Da una parte si dice: "L'evoluzionismo non dà conto del passaggio dalla scimmia all'uomo (anello mancante), quindi ha ragione il creazionismo". Dall'altra si risponde: "Siccome il mondo non può avere seimila anni, come vorrebbe la Bibbia, è l'evoluzionismo la teoria giusta".

Questa fallacia presuppone che non vi siano alternative alle due tesi concorrenti, quando in realtà non è possibile affermarlo.


http://www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=28

Quello di indurre la gente a credere nel falso dilemma è il miglior trucco per evitare che si mettano a ragionare. L'articolo su Eluana di Cammerinesi lo ha dimostrato.

3mind
Inviato: 17/2/2009 23:14  Aggiornato: 17/2/2009 23:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2008
Da: Terminus
Inviati: 32
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Le molecole semplici che intendevo sono acqua (H20), ammoniaca (NH3), metano (CH4) e altri idrocarburi (CnHm), oltre ad altri composti più complessi come ammine (-NHn) e acidi carbossilici (-COOH) che legandosi formano gli amminoacidi.
Queste molecole si trovano comunemente in natura. Quelle più complesse si formano in opportune condizioni ambientali.

"Il vero valore di un uomo non è determinato dal possesso, supposto o reale, della Verità, ma piuttosto dal suo sincero impegno a cercarla." - Gotthold Lessing
Al2012
Inviato: 18/2/2009 0:53  Aggiornato: 18/2/2009 0:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
<< (…) “Il passo seguente – ha concluso – è di applicare la selezione naturale, per vedere se è in grado di evolversi sotto la pressione del processo selettivo. La definizione comunemente accettata di “vita” è una molecola capace di evoluzione darwiniana, per cui stiamo cercando di creare molecole capaci fare quello.” (…)>>

Che la definizione accettata sia “che la vita è una molecola capace di evoluzione darwiniana ….”, mi pare molto superficiale.

Non mi soddisfa anche perché è una visione puramente biologica che segue uno schema culturale che limita e condiziona la razionalità con cui si cerca di spiegare e replicare qualcosa di molto più complesso, così complesso che non solo la mia razionalità, ma credo l’attuale razionalità umana, possa spiegare …. cos’è la vita è in realtà “la madre di tutte le domanda” ….Non credo che sia così facile dare una risposta soddisfacente a questa domanda …..

La vera scienza ha ancora tante domande a cui trovare delle risposte per esempio:

°°°°°°°
Tratto da "Le informazioni invisibili: i campi morfici"

IL DNA E IL PROBLEMA DELLA FORMA

<< (…) Gli scienziati che lavorano sul mondo microscopico generalmente non si curano della forma degli organismi su cui lavorano, in quanto il loro oggetto di interesse è la chimica e la fisiologia; ma per coloro che studiano gli organismi viventi nel loro insieme è impossibile comprendere la vita senza tenere conto della sua forma.

Il grande interrogativo che per molto tempo è rimasto senza risposta è il perché e il come gli esseri viventi riescano ad assumere determinate forme fisiche proprie della loro specie.

Con la scoperta del DNA, i biologi molecolari dichiararono risolto il problema, dato che esso è costituito da molecole direttrici che contengono tutte le informazioni grazie alle quali un intero organismo può essere costruito.

Ma il problema iniziale sussiste.
Infatti, considerando il DNA come il programma completo di ogni organismo vivente, alcuni scienziati si sono chiesti che cosa può invece controllare la forma di oggetti non viventi come i cristalli o le rocce.
In tali materie, prive di DNA, devono intervenire necessariamente altri fattori.
Una possibile – e molto probabile – soluzione, si può ritrovare nelle forze subatomiche alla base delle molecole che le compongono, che contribuiscono non solo alla configurazione interna della struttura, ma anche a quella esterna, ossia la forma.

Dunque, se tali forze governano le molecole degli oggetti inanimati, è deducibile che governino anche le molecole degli esseri viventi, quindi il DNA.

Fino ad oggi il problema della forma è rimasto un problema centrale in biologia.
Nessuno è in grado di capire perché, ad esempio, una cellula maturi in una cellula di foglia e un’altra in una cellula di gambo, dato che entrambe appartengono alla stessa pianta e hanno un DNA identico.

E lo stesso quesito si ripropone nell’essere umano, dove una cellula diventa una cellula epiteliale e un’altra una cellula epatica quando il DNA di ciascuno è lo stesso.
Risulta evidente che deve esistere qualcosa di ancora più profondo del DNA che ne regola il funzionamento.

Nel DNA è contenuto il codice genetico che si suppone avere il compito di governare tutto quello che avviene negli esseri viventi in via di sviluppo.
Ma dato che tutti i tipi di cellula delle diverse parti organiche del corpo umano contengono il medesimo DNA, deve quindi esserci necessariamente qualcosa al di sopra di esso in grado di spiegarne il loro differente esito.

Tutto il compito del DNA si può sintetizzare nel suo fornire la sequenza degli aminoacidi in modo da permettere alla cellula di produrre determinate proteine.

Il problema posto dal biologo inglese Rupert Sheldrake – che incominciò ad interessarsi all’enigma della forma durante le sue ricerche sulla crescita delle piante a Cambridge – non si ferma però alla questione di fornire le proteine giuste alle cellule giuste al momento giusto, ma cerca di capire come possano le cellule organizzarsi in forme particolari fino a svilupparsi in differenti organismi.

In definitiva, il DNA aiuta a comprendere come si ottengono le proteine che forniscono i “mattoni” e il “cemento” con cui l’organismo viene costruito, ma non spiega il modo in cui questi elementi assumono determinate forme.

Nel quadro della scienza classica, tutte le domande rimaste senza risposta a proposito dell’ereditarietà e delle proprietà degli organismi viventi, vengono attribuite a probabili funzioni del DNA ancora sconosciute.

I biologi chiamano morfogenesi l’ambito di studi relativi all’origine della forma (termine che deriva dal greco morphé, forma, e genesis, origine), cercando di ovviare al problema in modo superficiale e provvisorio facendo affidamento alla programmazione genetica.
Secondo questa visione ogni specie non fa altro che seguire le istruzioni dei propri geni.

È però importante sottolineare che l’unica teoria rigorosa e definita riguarda il modo in cui il DNA codifica il RNA e quest’ultimo codifica le proteine, tutte le altre funzioni che vengono ipoteticamente attribuite al DNA non possono assolutamente essere specificate in termini molecolari.

È a questo punto, dove la scienza classica di ferma, che Sheldrake propone, in linea con la fisica contemporanea, la teoria dei campi morfici come reale guida del programma genetico organizzato dal DNA risiederebbe sotto forma di informazione a livelli energetici molto più sottili di quelli considerati fino ad ora. … >>

°°°°°°°°°°°°


La smania di riuscire a determinare l’istante “T-zero” della creazione è frutto di una razionalità che non può immaginare una dimensione “a-temporale” e “a-spaziale” ………

C’è una frase, un pensiero, di Jung che mi è piaciuta enormemente:
<< Dio è una sfera infinita – o un circolo il cui centro è dovunque e la circonferenza in nessun luogo >>

Non conosco in concetto di Dio di Jung, ma ho l’impressione che questa frase possa dare spunti di riflessione …

“Capire … significa trasformare quello che è"
Red_Knight
Inviato: 18/2/2009 2:36  Aggiornato: 18/2/2009 2:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
C'è una teoria, che io sappia non confermata e io credo inconfermabile, che sostiene che nel DNA siano contenute sotto forma di normali geni anche le informazioni sulla forma: ogni cellula produce alcune sostanze che interagiscono con quelle prodotte dalle altre cellule circostanti, e a seconda della posizione della cellula il risultato è diverso per cause meccaniche. Questo genere di informazioni sarebbe normalmente "salvabile" su DNA. Bisogna vedere però se ci sono conferme sperimentali. Sappiamo che la forma la ereditiamo dai genitori, quindi se non è il DNA, è qualcosa che comunque si eredita ed è soggetto alle normali leggi della genetica, ergo dovremmo trovare un altra periferica di storage diversa dal nucleo dove starebbe salvato questo misterioso file con la nostra architettura. Per esclusione, questa teoria mi sembra verosimile.

Descartes
Inviato: 18/2/2009 5:17  Aggiornato: 18/2/2009 5:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:

Autore: Al2012 Inviato: 18/2/2009 0:53:18

Nessuno è in grado di capire perché, ad esempio, una cellula maturi in una cellula di foglia e un’altra in una cellula di gambo, dato che entrambe appartengono alla stessa pianta e hanno un DNA identico.

E lo stesso quesito si ripropone nell’essere umano, dove una cellula diventa una cellula epiteliale e un’altra una cellula epatica quando il DNA di ciascuno è lo stesso.
Risulta evidente che deve esistere qualcosa di ancora più profondo del DNA che ne regola il funzionamento.


Questo è un fraintendimento molto frequente su come funziona il DNA.

Il DNA non è un progetto, tipo la piantina di una casa o un disegno di un architetto o un geometra, che contiene le informazioni sulla forma di un corpo vivente.

Il DNA è software, cioè un algoritmo, un "programma", analogo a quelli informatici. E' l'equivalente biologico di un Microsoft Word, per capirsi. Dove invece dei file .doc esce fuori una creatura vivente.

Come tutti i software ha un Input e un Output. L'input è dato dall'ambiente, e l'output dalla risposta genetica all'ambiente con la produzione di certe proteine ed enzimi:



Il DNA non codifica la forma di un corpo esplicitamente, ma solo le leggi secondo le quali questo deve essere costruito e gestito. Specialmente gestito, visto che spesso si dimentica che il DNA non serve solo al momento della nascita e poi si spegne, ma rimane sempre attivo ed è il software che costantemente gestisce tutte le attività di gestione di un corpo vivente 24 ore su 24. Quando gli zuccheri calano, è il DNA che se ne accorge ed attiva l'espressione di enzimi per produrne altri. Quando memorizziamo qualcosa di nuovo, è il DNA dei neuroni che esprime le proteine per creare le nuove connessioni nell'ippocampo. E' il DNA che regola cicli circadiani, sistema immunitario, etc. Il DNA è il vero "cervello" delle cellule e quindi del corpo.

In condizioni diverse il DNA esprime cose diverse perchè ogni gene è come una ricetta per la soluzione ad uno specifico problema, e questo gene viene attivato solo in certe circostanze particolari ben specifiche determinatesi nel corso di milioni di anni dalla selezione naturale (o da Dio, per i creazionisti tra voi).

Sarebbe inutile per il DNA specificare la forma e il progetto di un corpo esplicitamente, così come sarebbe inutile in una ricetta di una torta specificare la posizione e la composizione molecolare di ogni singola mollica. La ricetta è un algoritmo che ci dice come costruire la torta seguendo un algoritmo e quindi con il minimo di informazione. Ma il DNA è più di una ricetta, perchè è un software interattivo, e contiene regole e leggi su come rispondere all'ambiente, su quando e come esprimere certi geni, se esprimere quelli del fegato o quelli del cervello, grazie al fatto che è in essenza una sequenza di istruzioni simili ad un programma per computer che prende in input informazioni dall'ambiente e restituiscono in output la produzione e la regolamentazione di proteine che come piccoli robot vanno a costruire certe strutture organiche o a regolamentarne altre.

Gli scienziati sono arrivati al punto da sfruttare il DNA come un computer vero e proprio, associando all'output e all'input del DNA determinate istruzioni informatiche, ed ottenendo quello che si chiama DNA Computer. Creando opportune sequenze di DNA hanno programmato perfino un DNA capace di risolvere problemi di scacchi (vedi: link).

Quindi non c'è bisogno di immaginare qualcosa di più "profondo" per giustificare forme differenti prodotte dallo stesso DNA, perchè il DNA è già di per se un software capace di esprimere tratti diversi in condizioni diverse, così come un programma può generare diversi documenti a seconda dell'input che riceve.

mangog
Inviato: 18/2/2009 8:44  Aggiornato: 18/2/2009 8:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:

Autore: Al2012 Inviato: 18/2/2009 0:53:18


In definitiva, il DNA aiuta a comprendere come si ottengono le proteine che forniscono i “mattoni” e il “cemento” con cui l’organismo viene costruito, ma non spiega il modo in cui questi elementi assumono determinate forme.

Nel quadro della scienza classica, tutte le domande rimaste senza risposta a proposito dell’ereditarietà e delle proprietà degli organismi viventi, vengono attribuite a probabili funzioni del DNA ancora sconosciute.



Appunto... paragonare il codice della vita al software, al banalissimo software , è senza senso.

In inglese gotta ha un significato, in italiano ha un altro significato.

Il significato non nasce nelle lettere e nella sequenza che forma la parola gotta...

Forse già conosci i codici organici e la biosemiotica... ad ogni modo ti consiglio Marcello Barbieri.

http://www.unife.it/dipartimento/morfologia/privata/gruppo-barbieri

Descartes
Inviato: 18/2/2009 9:34  Aggiornato: 18/2/2009 9:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:

Autore: mangog Inviato: 18/2/2009 8:44:59

Appunto... paragonare il codice della vita al software, al banalissimo software , è senza senso.

In inglese gotta ha un significato, in italiano ha un altro significato.


E che cosa dimostra questo, scusa? Anche in informatica la stessa sequenza di 4 istruzioni assume due significati diversi su un processore Intel rispetto ad uno IBM, ma questo non cambia il fatto che quelle istruzioni siano software.

Un programma è costituito da una serie di istruzioni, ma queste istruzioni hanno senso solo per il processore per cui sono state compilate. In un altro processore assumono un altro senso e rischiano di far saltare il programma o di fargli fare una cosa completamente diversa. Tant'è che per poter portare i programmi da un processore all'altro sono stati inventati i cosiddetti "linguaggi di alto livello", il cui compilatore traduce un linguaggio comune astratto (Es. C++ o Java) nelle reali istruzioni specifiche dei diversi processori.

Allo stesso modo il DNA è fatto per essere letto da uno specifico tipo di cellula, se inietti il DNA di un sapiens nelle cellule di un batterio questo lo interpreterà in modo errato e probabilmente morirà. E' vero che il DNA contiene la ricetta per produrre il suo lettore, cioè una copia della cellula tramite mitosi, ma almeno la prima cellula deve essere quella che si è evoluta insieme al DNA, non può essere di tipo diverso altrimenti rischia di non interpretare correttamente le istruzioni genetiche.

Quindi l'analogia del DNA con il software e della cellula con l'hardware a me non sembra affatto fuori luogo, specie considerando che la moderna ingegneria genetica che produce i famigerati OGM usa tecniche di inserimento o sostituzione di piccoli pezzi di codice genetico da diversi organismi che sono incredibilmente simili a quelle usate in informatica quando dopo la modifica di una parte del codice si eseguono test per verificare che le altre funzioni del programma non siano state compromesse da qualche conflitto tra il vecchio codice ed il nuovo.

mc
Inviato: 18/2/2009 10:08  Aggiornato: 18/2/2009 10:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Se uno vuole iniziare a ragionare seriamente, deve cominciare a prendere in considerazione la Bibbia nella sua versione originale. Poi deve metterla nel contesto storico, e confrontarla con gli altri testi antichi preesistenti. Poi deve usare il filtro allegorico, e non certo quello letterale.... ecc. ecc.

A quel punto la musica è già molto diversa. Passi dalla banda di paese alla Filarmonica di Londra.

Basta che sia trattata come una qualsiasi opera letteraria e che si smetta una volta per tutte di attribuirle una origine, a dir poco, improbabile.

Metterla nel contesto storico significa per me, attualizzarla, perche' sono convinto che sia stata spinta e che sia stata "assemblata" per creare un ente alternativo al potere dell'epoca. Proprio come attualmente i "poteri" religiosi spingono per divenire alternativi (o complementari) ai poteri laici.

Ci sono migliaia di occasioni letterarie da cui cogliere insegnamenti di tipo allegorico, usare qualcosa come la bibbia e' quanto meno ...anacronistico. .

Piu' che una London Orchestra, chi usa la religione per spiegarsi la vita, piu' che una musica ha le "scorregge" nel cervello ... giusto per usare una allegoria ... ... *
Molto piu' ridicolo che provare a ricreare catene ribonucleiche e "passo per passo" andare a ritroso...


*mia modestissima opinione senza valore. .
....

Per rispondere a Cassandra:
che penso si rivolgesse a me, anche se non altro.
Posso anche non darti torto che si tenda a schematizzare troppo la diatriba. Ma mi ritrovo a leggere commenti assurdi, tutti esaltati dalle osservazioni di Mazzucco. Con lo stesso Mazzucco che risponde dettagliatamente solo a chi difende la scienza (tralasciando alcune mirabolanti minchiate e proposte di link altrettanto minchioni...) qualche dubbio mi assale.
Anche dopo la specificazione con tanto di definizione di "creazionista" qualche dubbio rimane :
Non si credera' nella nascita della vita 12000 anni fa, ma cazzo credere alla figura allegorica (per definizione) di dio... mi sembra altrettanto indecente.


p.s.: sono d'accordo nell'usare dio e le religioni per crescere intimamente, ma mi sembra che nel sito, a parte qualche eccezione, ci sia gente abbastanza matura da lasciar perdere le favolette.



mc

Sandman
Inviato: 18/2/2009 10:23  Aggiornato: 18/2/2009 10:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
mc

leggendo i tuoi post mi ritrovo ogni volta ad apprezzare il piacere di scambiare opinioni con una persona che lascia sempre ampio margine di cambiamento alle proprie (vedi "link minchioni" o "teorie minchione")....

Redazione
Inviato: 18/2/2009 10:41  Aggiornato: 18/2/2009 10:45
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
mc: "Con lo stesso Mazzucco che risponde dettagliatamente solo a chi difende la scienza"

Io rispondo a chi si rivolge a me, direttamente, oppure a chi critica l'articolo. Fra gli altri, ho risposto dettagliatamente anche a te, ma non lo farò certamente più, se la cosa ti dà così fastidio.

"mi sembra che nel sito, a parte qualche eccezione, ci sia gente abbastanza matura da lasciar perdere le favolette."

Beato te che sei già diventato grande.

In ogni caso, come ti ha già detto Sandman, non c'è nessun bisogno di irridere le opinioni altrui (a meno che ti possa servire per sentirti meglio con le tue, ovviamente ).

peonia
Inviato: 18/2/2009 11:10  Aggiornato: 18/2/2009 11:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
DESCARTES

Il DNA è software, cioè un algoritmo, un "programma", analogo a quelli informatici. E' l'equivalente biologico di un Microsoft Word, per capirsi. Dove invece dei file .doc esce fuori una creatura vivente.....

Gli scienziati sono arrivati al punto da sfruttare il DNA come un computer vero e proprio, associando all'output e all'input del DNA determinate istruzioni informatiche, ed ottenendo quello che si chiama DNA Computer. Creando opportune sequenze di DNA hanno programmato perfino un DNA capace di risolvere problemi di scacchi (vedi: link).

Quindi non c'è bisogno di immaginare qualcosa di più "profondo" per giustificare forme differenti prodotte dallo stesso DNA, perchè il DNA è già di per se un software capace di esprimere tratti diversi in condizioni diverse, così come un programma può generare diversi documenti a seconda dell'input che riceve.....

OKKK MA IL DNA COME E' NATO? COSI' INTELLIGENTE, EFFICIENTE E COMPLESSO??? DA COSA?
Gli scienziati cercano di studiare e manipolare una cosa esistente senza poter dire veramente come e' nata.
Vedere solo reazioni chimiche e' SOLO vedere una parte del Tutto, come avviene una cosa, non PERCHE' avviene.....
Amare qualcuno si puo spiegare anche attraverso reazioni chimiche...un livello di spiegazione, ma secondo te finisce tutto li'???

Beh, che dire, non c'e' nulla da dire quando si e' limitati dalla RAGIONE e non supportati da altro....me ne dolgo...

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
peonia
Inviato: 18/2/2009 11:14  Aggiornato: 18/2/2009 11:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
x MC

Piu' che una London Orchestra, chi usa la religione per spiegarsi la vita, piu' che una musica ha le "scorregge" nel cervello ... giusto per usare una allegoria ... ... *
Molto piu' ridicolo che provare a ricreare catene ribonucleiche e "passo per passo" andare a ritroso...



Il problema mio caro e' che si confonde la Spiritualita' con la Religione.
Che la Vita abbia un suo progetto con i dogmi e le dottrine....
Segno che non ci capite ne' potete capire altro....ahime'
Spero che un giorno arriverete a capirlo e soprattutto sentirlo ......auguri!!!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
mc
Inviato: 18/2/2009 11:36  Aggiornato: 18/2/2009 11:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Fra gli altri, ho risposto dettagliatamente anche a te, ma non lo farò certamente più, se la cosa ti dà così fastidio.

Che c'azzecca questo??
Se posto e' per avere una discussione, un confronto.... quindi chiaramente le risposte sono graditissime tutte... ( vabbe'... quasi tutte).


Citazione:
non c'è nessun bisogno di irridere le opinioni altrui

Irrido cosa mi pare, abbi pazienza... certo che mi sento meglio ad esprimere le mie opinioni, che cosa scontata!!
Mi sentirei peggio se tutti potessero dire la loro ed io no, solo perche' la mia opinione irride i punti di vista di altri: non mi stai cheidendo di censurare il mio pensiero solo perche' irriverente nei confronti di altri pensieri? (... domanda retorica, lo so che non e' questo che vuoi... ).

Grande?? Boh... meno ingenuo... quasi certamente.

Ma poi leggiti la risposta di peonia e' capirai che non ho offeso nessuno... anzi ... a quanto pare, ho rinforzato la loro "fiducia" in quelle ... scorregge. .
Per cui, tutti contenti:
io mi sono espresso per cio' che pensavo, senza avere leso nessun diritto al culto. Altri possono sentirsi superiori a me, proprio grazie a cio' che dico. .

mc

mc
Inviato: 18/2/2009 11:41  Aggiornato: 18/2/2009 11:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
leggendo i tuoi post mi ritrovo ogni volta ad apprezzare il piacere di scambiare opinioni con una persona che lascia sempre ampio margine di cambiamento alle proprie (vedi "link minchioni" o "teorie minchione")...

Ahaha...

Touche'...

Ma se fosse meno delineata la mia opinione gireremmo tutti intorno ad una media appiattita su posizioni equilibrate... sai che palle!

Ti garantisco, che anche se non sembra, sono prontissimo a cambiare idea da subito... naturalmente, appena mi saranno fornite le argomentazioni giuste.


mc

Sandman
Inviato: 18/2/2009 12:00  Aggiornato: 18/2/2009 12:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Ti garantisco, che anche se non sembra, sono prontissimo a cambiare idea da subito... naturalmente, appena mi saranno fornite le argomentazioni giuste.


la solita solfa...il solito dibattito in loop che non porta a niente(sitchinite lo ha spiegato in un altro thread):

"Portami le prove"--->segue esposizione di prove--->"Non provano niente"--->si spiega che per quanto non siano"smoking gun" sono prove circostanziali e vanno viste come un puzzle a cui si aggiungono pezzi--->"Non significa niente,queste non sono prove.Portami le prove"--->e il ciclo ricomincia.

E' facile poi avere un atteggiamento falsamente accomodante e cordiale,condirlo con qualche battutina per alleggerire la cosa quando poi si dimostra con i fatti che indifferentemente dall'argomento si ha una mentalità che preclude ogni apertura a teorie che non sono supportate da blasonati e "accreditati" professori,e che si prova più gusto a deridere chi sostiene tali teorie piuttosto che cercare di guardare tutto dall'alto senza dogmi che sono l'antitesi della mentalità scientifica

mc
Inviato: 18/2/2009 12:23  Aggiornato: 18/2/2009 12:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
la solita solfa...il solito dibattito in loop che non porta a niente(sitchinite lo ha spiegato in un altro thread)

Io lascerei perdere Sitchin... stiamo parlando di altre cazzate.

Per non essere la solita solfa dovrei esser accondiscendente con le cazzate che mi si sottopongono??
Se permetti le discussioni hanno, di solito , i discutendi indipendenti, non c'e' uno (o piu') che decide per l'altro ( o gli altri) il modo di portare avanti il tema.

Quindi, queste tue riflessioni sono piu' che ben accette finche' non vengano usate per definire (limitare) il mio modo di argomentare.

Non reggi il confronto? Cambia articolo o non rispondere direttamente a me se non ti piace la mia fermezza nelle argomentazioni. E' un problema tuo.
Non chiedo prove, quando so benissimo, che nessuno puo' produrle al riguardo di questo argomento... per cui la critica che fai "m'arimbarza", almeno a questo riguardo.

Ma poi, l'unico che parla di prove, qui sei tu... nessun altro... ti manco di la' nel forum su Sitchin che ne riproponi una succursale da tutt'altra parte? ... di la verita' ?

Di certo posso assicurare te e Redazione che non me ne fotte niente di offendere nessuno, e se riporto cio' che penso e' perche' e' normale che lo si faccia... almeno nel mondo che conosco di persona.

Per non andare troppo fuori tema, mi sembra che Mazzucco abbia calcato troppo la mano sulle critiche allo "scientismo", vedendo contraddizioni che non ho riscontrato, alimentando pericolose derive creazioniste alle quali sono ancora piu' avverso, ed ho espresso la mia opinione a modo mio. Criticando i punti di vista usando una metafora "cacofonica" da opporre alla metafora "sinfonica" che Massimo proponeva.
Che non si sia colta come una continuazione (naturale) dello spunto di Massimo, a me che cazzo me ne frega... piu' che rispiegarlo non posso.




Se il questo modo di confrontarsi ti da fastidio.... ?
Ehehe... non tentarmi ... ...

mc

Redazione
Inviato: 18/2/2009 12:28  Aggiornato: 18/2/2009 12:28
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
mc: "Per non essere la solita solfa dovrei esser accondiscendente con le cazzate che mi si sottopongono??"

guarda che nessuno ti ha cercato. Sei tu che ogni volta che si parla di creazione arrivi come un falco, per assicurarti che anche per questa settimana dio non esista.

Sandman
Inviato: 18/2/2009 12:53  Aggiornato: 18/2/2009 12:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Quindi, queste tue riflessioni sono piu' che ben accette finche' non vengano usate per definire (limitare) il mio modo di argomentare.


il tuo modo di argomentare è limitato di per sè,non sono io che lo limito:hai già deciso cosa è vero o cosa no,e prendi per il c**o chi non è d'accordo con te.Infatti:


Citazione:
Non chiedo prove, quando so benissimo, che nessuno puo' produrle al riguardo di questo argomento... per cui la critica che fai "m'arimbarza", almeno a questo riguardo.


Citazione:
Ma poi, l'unico che parla di prove, qui sei tu... nessun altro... ti manco di la' nel forum su Sitchin che ne riproponi una succursale da tutt'altra parte? ... di la verita' ?


no mi manca la gente con onestà intellettuale.Io ho messo in mezzo l'argomento prove per dimostrare come chi viene,spara a 0 dileggiando ma volendo fare il figo mettendo qualche faccina di solito non porta nessun contributo alla discussione.

Citazione:
Di certo posso assicurare te e Redazione che non me ne fotte niente di offendere nessuno, e se riporto cio' che penso e' perche' e' normale che lo si faccia... almeno nel mondo che conosco di persona.


Credo che a te non fotta niente nemmeno del topic di questo thread,ti piace troppo prendere per il c***o.Non ricordo infatti nessun episodio in cui hai espresso una tua idea o opinione su qualsiasi cosa.

Citazione:
Per non andare troppo fuori tema, mi sembra che Mazzucco abbia calcato troppo la mano sulle critiche allo "scientismo", vedendo contraddizioni che non ho riscontrato, alimentando pericolose derive creazioniste alle quali sono ancora piu' avverso


Pericolose?Pericolose per chi?E poi per creazionismo cosa intendi di preciso?

mc
Inviato: 18/2/2009 13:03  Aggiornato: 18/2/2009 13:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
guarda che nessuno ti ha cercato. Sei tu che ogni volta che si parla di creazione arrivi come un falco....

Beh.. questo passa il convento... ... chi sono io per criticare il menu'. Mangio e mi limito a "ruttare" i miei pensieri.


Citazione:
...per assicurarti che anche per questa settimana dio non esista.

E' un lavoro sporco ma qualcuno lo dovra' pur fare...


p.s.:
...certo che se aspetto che lo faccia te nei tuoi articoli, benche' ti professi non credente...

mc

mc
Inviato: 18/2/2009 13:07  Aggiornato: 18/2/2009 13:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Non ricordo infatti nessun episodio in cui hai espresso una tua idea o opinione su qualsiasi cosa.


Citazione:
Pericolose?Pericolose per chi?E poi per creazionismo cosa intendi di preciso?

Perche' mai dovrei iniziare adesso, rispondendoti.






P.s.:
Sei fuori tema! (... a me interessa il discorso: non perdo tempo dietro la critiche ai modi di argomentare altrui...).

mc

Sandman
Inviato: 18/2/2009 13:12  Aggiornato: 18/2/2009 13:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Sei fuori tema! (... a me interessa il discorso: non perdo tempo dietro la critiche ai modi di argomentare altrui...).


a me non sembra che ti interessi.Per me cmq la cosa si chiude qui e personalmente penso tu sia solo un buffone.


Redazione
Inviato: 18/2/2009 13:31  Aggiornato: 18/2/2009 13:32
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
mc: "certo che se aspetto che lo faccia te nei tuoi articoli, benche' ti professi non credente..."

Cazzo mc, ma impara l'itagliano! Anche se non te l'hanno insegniato a squola, se qui sul sito da una vita.

Confondi "creazionista" con "credente", confondi "religione" con "spiritualità"... Dopo come si fa a discutere? Alla faccia dei "rutti", qui siamo al troglo puro!

mc
Inviato: 18/2/2009 13:56  Aggiornato: 18/2/2009 15:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Per me cmq la cosa si chiude qui e personalmente penso tu sia solo un buffone.

Vista la vaquita' dell'opinione, avresti potuto chiuderla prima.
A te sembra questo, comunque, come a me sembra che alcuni pensieri siano "scorregge".

Solo che per te questa e' una opinione, mentre detta da me e' irreverenza... :
Permettimi di osservare che trovo incoerente il tuo commento.
Detto cio' ... prooot... cosi' "vengo incontro a determinate facolta' mentali"...

p.s.: "buffone" ... tse'... pivello! ... tutto qui??

pp.ss.: come ho gia' detto altre volte, se non interessa a me cio' che pensi di me... figuriamoci che cazzo frega di cio' agli altri. Ma poi sono io che non sono interessato ... gia'...

Cerca di chiuderla per sempre la cosa, eh? Che ne dici... (o anche no... chissenefotte!! ) ?
Ahahah.

***************
Massimo se vuoi scrivo nel mio perfetto inglese di Oxford?

(... ehmmm... qual'e' l'errore d'italiano, scusa? )

***************
mc

mc
Inviato: 18/2/2009 18:05  Aggiornato: 18/2/2009 18:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
OT

vaquita'=vacuita'???

Quest'errore?

AHahaha...

Lo cercavo nella frase riportata... e sinceramente usare il congiuntivo mi incasinava di piu' il tutto, suonando molto peggio di come l'ho scritta... la scelta e' stata attuata per pigrizia ed e' consapevole... (non dovuta ad ignoranza... ma solo in quel caso... ! ... per il resto hai ragione...).
Che fai mi vuoi ghettizzare per questo???


Difficile tradurre dai rutti alle parole scritte... che ti credi!!?? ..insomma..!

mc

ohmygod
Inviato: 18/2/2009 18:52  Aggiornato: 18/2/2009 18:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Il succo dell'articolo di Massimo si esplica nella frase finale:"Pensate invece a quali paradossi può arrivare la cecità scientistica di oggi: un noto professore, un emerito fisico, un rispettabile scienziato, dice testualmente di “aver creato” una forma di vita, per dimostrare che la vita è in grado di nascere da sola.

Ci sarebbe solo da aggiungere che il noto professore etc.. non ha voluto dimostrare che la vita è in grado di nascere da sola ma semplicemente che la "vita" o la "molecola" o "un sistema chimico artificiale"è in grado di evolversi da solo.
Solo che al posto di Madre Natura il professore ha posto un Padre Studente che si occupa di "nutrirlo" di tanto in tanto.Mi sa tanto di scienza alchemica.

Questa e' la scoperta annunciata (e sto citando te e la tua traduzione!) ... con il significativo capoverso che inizia con "Il prossimo passo..." ad indicare che e' un iter di ricerca quello del suo team. Persone che indagano, non persone che impongono "un dio biblico" o che lo accettano cosi', o che lo intuiscono alla loro maniera. Il paragone e' che si fa tra questa non precisata corrente "scientista" e i creazionisti e' pateticamente poco pertinente, a mio avviso.

Ora nella stessa frase abbiamo sia persone che indagano "scientemente" sia una non precisiata corrente scientista!...frase che sfocia in un paragone fra "scientisi e creazionisti" di cui nell'articolo di Massimo,a mio avviso,non ve ne è traccia.
Certo che poi ci saranno "motivi di fondo" che inducono a intuire ciò che non è intuibile a priori. A quanto pare orticaria e ironia si sono rivelate urticanti.

ps non accostare mai la spiritualità alla religione in quanto facendolo riesci solo a dimostrare quella "qualità" consona al tuo retroterra.

Al2012
Inviato: 18/2/2009 19:37  Aggiornato: 18/2/2009 19:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Ciao Descartes

Dici che il DNA è paragonabile al software e dici anche “Il DNA non è un progetto, tipo la piantina di una casa o un disegno di un architetto o un geometra, che contiene le informazioni sulla forma di un corpo vivente.”
Quindi se il DNA non è un programma, una piantina, una mappa …. Non può essere paragonato ad un software, perché il software è esattamente una “mappa”.

Nel software non risiede l’intelligenza, ma l’intelligenza è del programmatore che lo ha scritto.

Per questo il paragone con il software per me è accettabile, anche se per motivi opposti ai tuoi, perchè il DNA è una mappa, un programma che a determinati input esterni risponde con determinati out, ed inoltre è come una tessera di riconoscimento.

Paragoni il DNA come il cervello della cellula, mentre il biologo cellulare Bruce Lipton afferma che in realtà il DNA è più paragonabile alle “gonadi” ovvero all’organo riproduttivo perché fornisce i dati per la riproduzione di se stessa o parti di essa. …….

Bruce Lipton - La mente è più forte dei geni (nuova scienza ita) 04/15
(min.4:15 circa)

Probabilmente conosci già questo video, se è così devo dedurre che pensi che Lipton sia fuori di testa o un ricercatore fallito che cerca di tirare su la cena !! Se non l’hai visto guardalo tutto, penso che sia fatto bene ed è sicuramente interessante ….

Ovviamente Lipton non è un messia, è uno biologo cellulare che sta cercando di comprendere meglio il funzionamento dell’organismo umano nel suo insieme, sicuramente ci sono altri esperti che dicono ed affermano il contrario ….

Che dire ??

Per quanto mi riguarda e per l’insieme di quello che “credo” sono sicuramente in linea con il pensiero e dati scientifici ed in ultima analisi spirituali espressi da Lipton.

Non voglio fare un discorso tra bianco o nero, tra materialisti o creazionisti, vorrei comprendere meglio quello che realmente mi circonda e ci compone, utilizzando la razionalità e la emotività

Non credo in una entità creatrice o più entità creatici perché nessuno mi ha ancora dato una risposta soddisfacente alla domanda “questa entità creatrice chi la creata ??”

Per cui il mio pensiero è in una “creazione” che non deve essere creata perché -- “è” – risolvendo così il problema del creatore.
Ora mi resta da comprendere che cosa è la “creazione” ??

La scienza è dall’inizio del 1900 che ha scoperto che la materia è energia, che l’atomo emette energia e riceve energia, che l’atomo è energia concentrata.

La nostra massa corporea è formata da materia, che è formata da atomi che sono energia “concentrata”, quindi noi siamo energia “materializzata” a questo punto posso denominare questa energia “Spirito” senza dover essere etichettato come satanista, o seguace di qualche religione o culto new age ??

Per questo mi sento in sintonia con tutte quelle “culture tribali” che credono che in ogni cosa esiste uno spirito che le da forma ed esistenza, che equivale ad affermare che in ogni materia che forma la massa c’è energia …..

lo “Spirito dell’Uomo è Intelligente” come diceva il buon Gustavo Adolfo Rol.

Spirito energia cosciente …..


“Capire … significa trasformare quello che è"
mc
Inviato: 18/2/2009 19:46  Aggiornato: 18/2/2009 19:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
ps non accostare mai la spiritualità alla religione in quanto facendolo riesci solo a dimostrare quella "qualità" consona al tuo retroterra.

Grazie per il consiglio.
Gia' che ci sei mi dici qual'e' il mio "retroterra"... cosi' per curiosita', almeno poi posso andare a vantarmene in giro...

In quanto alle varie differenze che dovrei conoscere penso che fosse piu' una presa in giro che una constatazione.... ovvero: penso proprio di sapere le differenze che intercorrono tra i concetti che massimo "riportava", in realta' citando dei posts precedenti, e penso che sia chiaro a molti che ne capisca le differenze.

Comunque, grazie per i toni poco scostanti, di questi tempi sono diventati veramente rari (e non sono ironico).



In quanto ai tuoi dubbi sulle frasi, la deriva "creazionista " l'ho colta nei posts successivi. Nell'articolo era solo aleggiante (anzi olezzante ), a mio avviso. E poi Mazzucco ha negato eventuali intenzioni creazioniste ... quindi...

ciao

mc

ohmygod
Inviato: 18/2/2009 20:49  Aggiornato: 18/2/2009 20:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Grazie per il consiglio.Gia' che ci sei mi dici qual'e' il mio "retroterra"... cosi' per curiosita', almeno poi posso andare a vantarmene in giro...

Non è affatto un consiglio di conseguenza non devi prenderlo come tale.Come inutile sarebbe vantarsi del proprio retroterra dato che non ho mai visto,in assenza di una telecamera,"l'utilità" di tale vanità.
Come facilmente intuibile il retroterra è riferito all'inesatto accostamento dei termini.

Redazione
Inviato: 18/2/2009 21:10  Aggiornato: 18/2/2009 21:10
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
mc: l'errore sta nel fatto che usi il termine "credente" al posto di "creazionista".

Confondi i termini, non è che sbagli l'ortografia.


°°°

SANDMAN: Se tu ritirassi l'epiteto a mc, e lui ritirasse le sue risposte, questo sito sarebbe ancora più bello.

mc
Inviato: 18/2/2009 21:33  Aggiornato: 18/2/2009 21:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Io non ho nulla da ritirare...
Buona continuazione...



mc

Sandman
Inviato: 18/2/2009 23:35  Aggiornato: 18/2/2009 23:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
SANDMAN: Se tu ritirassi l'epiteto a mc, e lui ritirasse le sue risposte, questo sito sarebbe ancora più bello.


hai usato lo stesso epiteto con Zero in un altro thread e non vedo perchè io non possa usarlo nè tantomeno perchè debba ritirarlo

Red_Knight
Inviato: 19/2/2009 2:24  Aggiornato: 19/2/2009 2:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
@Peonia
OKKK MA IL DNA COME E' NATO? COSI' INTELLIGENTE, EFFICIENTE E COMPLESSO??? DA COSA?
Puoi dirmi che il DNA è intelligente, efficiente e complesso se mi dai anche un termine di paragone. In confronto ai sassi? "Intelligenza, efficienza e complessità" sono necessarie per la sua esistenza, se non fosse stato così complesso e precisino non sarebbe durato più di qualche istante. E' un punto di vista umano il tuo.

Gli scienziati cercano di studiare e manipolare una cosa esistente senza poter dire veramente come e' nata.
Quindi lasciamo perdere la fisica in generale, visto che non abbiamo idea di come è nato l'universo. E anche la manipolazione: da domani basta leve vantaggiose!

Beh, che dire, non c'e' nulla da dire quando si e' limitati dalla RAGIONE e non supportati da altro....me ne dolgo...
Meglio "dalla" che "nella"...

Mi unisco al tuo cordoglio.

mc
Inviato: 19/2/2009 14:01  Aggiornato: 19/2/2009 14:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Qualcuno mi spiega dove confonderei Credente con Creazionista?
(Massimo... che delusione... mi rivolgo a te!)
Da wiki:
Il creazionismo è la credenza che l'universo, la Terra, la vita e l'uomo siano interamente creazioni di una o più divinità (creazionismo religioso, tipicamente riferito a Dio), o, più raramente, di entità extraterrestri (si veda oltre), la cui esistenza è presupposta[1].

Si può affermare che in passato, fino al XVIII secolo questa credenza fosse universale: praticamente tutte le civiltà antiche hanno, nella loro mitologia, un racconto che spiega l'origine del mondo in questi termini.

Nell'accezione moderna, il termine "creazionismo" nacque, quando le prime osservazioni geologiche e paleontologiche, condotte con metodo scientifico, iniziarono a porre in dubbio l'interpretazione letterale della genesi biblica riguardo all'origine degli esseri viventi e dell'uomo. Oggi il termine creazionista si usa soprattutto in riferimento a quelle posizioni che rifiutano una spiegazione meccanicistica e naturalistica dello sviluppo della vita escludente un qualsiasi intervento sovrannaturale, ed in particolar modo la teoria dell'evoluzione, adducendo a sostegno del loro rifiuto motivi principalmente religiosi.


IO NON CONFONDO UNA MINCHIA DI NIENTE, e sono pure in grado di capire da solo che la tua (vostra) definizione di creazionista non e' la percezione standard di quel concetto... infatti la mia percezione vede sullo stesso piano un credente ed un "creazionista" (versione piu' fantasiosa semplicemente perche' indica un limite temporale, solo poco piu' improbabile, ma poco, della possibilita' che esista una qualsiasi divinita'... o razza divina extraplanetaria... o qualsiasi minchiata appunto, possa venire in mente a chiunque al riguardo) semplicemente perche' entrambi sono convinti che qualcuno la abbia creata la vita... Dal mio punto di vista sono indentici perche' contrasto la teoria della divinita' e non me ne fotte una mazza della data precisa o da cosa venga tratta questa squallida certezza (indipendentemente che tu, Massimo, sia credente o no).


Infine, vorrei capire, per me stesso e basta, fino a che punto sei impantanato con questa caccia alle streghe che riproponi periodicamente (contro lo "scientismo"...), che personalmente reputo una distorsione della realta', cosa che ho riscontrato in molti sputni che proponevi. Giusto per evitare in futuro di parlare con i sordi....

*****************

....Dall'altra parte c'e' sandman che decide di mantenere il suo "buffone" indirizzato a me, cazzo, non perche' me lo merito, MA PERCHE' TU LO HAI USATO CON UN ALTRO UTENTE!
DUe complimentoni vivissimi ad entrambi: a te che dai l'esempio, Massimo, e a sandman che ragione con la tua testa e usa i tuoi metodi di analisi.

Questo dovrebbe aprirti gli occhi ed essere molto piu' attento alle critiche e non liquidarle cosi' come farneticazioni... in automatico. Tu, piu' di me, che hai responsabilita' maggiori, creando "opinione pubblica".
******************

Ohmygod
Citazione:
Non è affatto un consiglio di conseguenza non devi prenderlo come tale.Come inutile sarebbe vantarsi del proprio retroterra dato che non ho mai visto,in assenza di una telecamera,"l'utilità" di tale vanità.
Come facilmente intuibile il retroterra è riferito all'inesatto accostamento dei termini.


Non ho capito ne' la frase sulla "telecamera ( ) senza la quale non potrei vantarmi" sara' un gergo di Voi che sapete tutto!... ne tanto meno, quale sia il retroterra che mi fa confondere i termini... se nel primo intervento non ti eri fatto capire, nel secondo hai peggiorato.

Ti assicuro, che in me e' chiarissima la differenza tra religione e la spiritualita' (e anche massimo dovrebbe saperlo, ma tant'e'... ...) chiaramente, sono pronto al confronto su questo, anche se e' ridicolo pensare che io debba spiegazioni a chi ha gia' deciso "cosa io confonda con cosa"...

Quindi, consiglio o non consiglio, prima di analizzare i fatti e giudicarli in una maniera, non fare l'errore di sandman che usa le conclusioni degli altri... approfondisci da solo...

**************************************


p.s.:
la risposta non dovevo a Voi, a cui ho risposto, ma al mio VOLTASTOMACO.
Ora sto meglio...

....Rooit!
(per alcuni provo proprio pena... ma una pena solidale, empatica, non dispregiativa)

Al contrario, un brindisi di apprezzamento per l'intervento di AL2012 ... il suo post e' condivisibile in buona parte (non tutto tutto... ). Ciao.

mc

drdea
Inviato: 19/2/2009 16:01  Aggiornato: 19/2/2009 16:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/7/2005
Da:
Inviati: 99
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
A me sembra presuntuoso usare i (quasi necessariamente) poveri contenuti dell'articolo divulgativo e la scarsa cultura in materia per argomentare sulla capacità o sulle intenzioni scientifiche di uno studioso.
Se si intende parlare di creazionismo, darwinismo o qualunque altra cosa, va bene parlarne con un livello di profondità corrispondente alla tesi da esporre; ma se si intende criticare un lavoro scientifico (o un atteggiamento scientifico che si presume si sia evidenziato attraverso un lavoro scientifico) come è possibile farlo senza conoscere che quel po' di divulgazione spicciola manifestata?

Sandman
Inviato: 19/2/2009 16:40  Aggiornato: 19/2/2009 16:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
....Dall'altra parte c'e' sandman che decide di mantenere il suo "buffone" indirizzato a me, cazzo, non perche' me lo merito, MA PERCHE' TU LO HAI USATO CON UN ALTRO UTENTE! DUe complimentoni vivissimi ad entrambi: a te che dai l'esempio, Massimo, e a sandman che ragione con la tua testa e usa i tuoi metodi di analisi. Questo dovrebbe aprirti gli occhi ed essere molto piu' attento alle critiche e non liquidarle cosi' come farneticazioni... in automatico. Tu, piu' di me, che hai responsabilita' maggiori, creando "opinione pubblica".


mantengo il mio" buffone" perchè l'inconsistenza delle tue argomentazioni è accompagnata da una infinita serie di minchionate (per usare il tuo vocabolario) e non perchè Massimo ha usato quel termine con qualcun'altro.Ho fatto riferimento a quell'episodio perchè a meno che Massimo non voglia dire " il sito è mio e me lo gestisco io",non si può predicare bene e razzolare male.Cmq leggo con attenzione i tuoi post,ti prego non smettere mai mc

mc
Inviato: 19/2/2009 17:42  Aggiornato: 19/2/2009 17:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
A me sembra presuntuoso usare i (quasi necessariamente) poveri contenuti dell'articolo divulgativo e la scarsa cultura in materia per argomentare sulla capacità o sulle intenzioni scientifiche di uno studioso.

Anche a me, drdea.
Citazione:
...ma se si intende criticare un lavoro scientifico

Pensa addirittura tutta una "cricca" di persone nel mucchio il cui scopo e' sostituirsi a dio... creando vita...

"Pensate invece a quali paradossi può arrivare la cecità scientistica di oggi: un noto professore, un emerito fisico, un rispettabile scienziato, dice testualmente di “aver creato” una forma di vita, per dimostrare che la vita è in grado di nascere da sola.

E’ lui il dio di quella creazione, e nemmeno se ne accorge."


Il lavoro di quel professore rapportato a dio... ma non ero io che avevo introdotto la polemica creazionista ??

"Dimostrare che la vita e' in grado di crearsi da sola" seguita da "e' lui il dio di quella creazione..." ammette chiaramente, nonostante le smentite arrivate postume, che si intenda denigrare il lavoro della scienza qual'ora voglia perorare la teoria di creazione della vita "dal nulla" (per semplificare) ... o dal caso... in alternativa alla creazione per mano divina. Ma il professore non ha minimamente accennato a dio ... e probabilmente non ci pensa nemmeno... eppure e' in contraddizione perche' non si sarebbe accorto di giocare a fare dio... Boh.

Eppure leggo, caro Massimo:
"Purchè il "categorico" sia aperto a più soluzioni, e non solo al "falso dilemma" (di cui sotto)".
Minchia:
tu hai parlato del professore e lo hai irriso perche' tentava di sostituirsi (inconsapevolmente) a dio. Creando, per cui, questo binomio forzato "creazione della vita-dio".

Per quanto mi riguarda il "falso dilemma" lo proponi tu. Magari non ponendolo con la solita diatriba tra darwiniani e creazionisti, ma tra scienza (che sostiene il "caso") e religione-spiritualita' che sostengono dio.

Hai creato una forchetta dove da una parte il professore e' il "cattivo-cretino" che vorrebbe dimostrare la non esistenza di dio e rappresenta la Scienza... (e per via indiretta ) dall'altra il fatto che dio me lo poni reale usando a tuo piacimento le "interpretate da te" intenzioni del professore.
CIoe' se il dott. PoveroIdiota si vuole sostituire a dio (che non menziona minimamente!) e' lui che ne dichiara la valenza teorica cercando di sostituirsi, pure, inconsapevolmente, ad esso.

Sono sbalordito.


Vabbe'... facciamo finta che non ci ho capito una mazza e ognuno torni alle sue convinzioni...

ciao stammi bene ...

******
(drdea e massimo, in realta' sto rispondendo per far piacere a sandman che puo' godere della mia infinita buffonaggine... ...leggendo i miei post...
Si perche' dice che sono un "buffone" visto che argomento come faccio... Pensate che il tipo in questione me lo dice e nemmeno ne argomenta il perche'... )

mc

drdea
Inviato: 19/2/2009 18:19  Aggiornato: 19/2/2009 18:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/7/2005
Da:
Inviati: 99
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
mc, io condivido grosso modo quello che hai scritto: non ho aggiunto altro perché quella che sarebbe stata la mia risposta l'aveva già data Descartes nel primo post.
Ho solo sentito il bisogno di sottolineare come, oltre qualunque contenuto, l'atteggiamento dell'autore dell'articolo sia stato di una presunzione non da poco: come si può pensare di criticare la reale portata di una ricerca se non si conosce né la ricerca stessa né la branca della scienza cui attiene, più approfonditamente di quanto non si sia letto in un articolo della bbc?
E' un atteggiamento molto frequente quello di criticare la sostanza o le conseguenze di ricerche scientifiche (se non di interi settori della scienza) e generalmente si origina in chi non ha neanche la più pallida idea dello sforzo intellettuale e della coerenza richiesti per portare a termine un lavoro scientifico: tutto ciò mi irrita non per l'ignoranza mostrata, ovviamente, ma per la presunzione tracotante...

Clorofilla
Inviato: 22/2/2009 14:18  Aggiornato: 22/2/2009 14:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/7/2006
Da:
Inviati: 859
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Vedo tanti commenti superficiali o basati su nozioni molto povere e che dire sintetiche è già troppo.

Qual'è il problema? Se lo stesso scienziato dentro una provetta facesse reagire due sostanze chimiche starebbe creando la materia, diverrebbe un creatore di qualcosa?
Probabilmente no, starebbe riproducendo semplicemente quello che avviene anche in natura a livello di reazioni chimiche.

Se l'esperimento di questo ricercatore confermasse che sulla terra o nello spazio si trovano molecole fatte così avrebbe avuto una bella intuizone, vrebbe fatto una scoperta sensazionale, altrimenti avrebbe creato, in questo caso si, una molecola artificiale con certe caratteristiche e capacità.

Ma il fatto che l'uomo crei qualcosa ci svela incontrovertibilmente che c'è dio? Direi di no e nemmeno che la materia e la vita senza un creatore non potrebbero esistere o svilupparsi.
Semplicemente qui si rientra nella fede, nelle idee personali, dentro un certo tipo di mentalità o di impostazione mentale nei confronti di certi argomenti.

ReBaS
Inviato: 22/2/2009 19:50  Aggiornato: 22/2/2009 19:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/1/2006
Da: TORINO
Inviati: 64
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
citazione:

Questa è una scoperta importantissima, perchè significa che nello spazio potremmo trovare forme di vita con DNA formati da numeri differenti di basi, e quindi la rilevazione delle sonde che inviamo in giro sui pianeti deve tenere conto di questo altrimenti potrebbe indicare erroneamente che non c'è DNA dove invece il DNA c'è ma non è rilevato dagli strumenti perchè ha una composizione diversa.









oppure... creare noi stessi nuove forme evolute dell'uomo come oggi lo si conosce... strano che la chiesa non abbia espresso nulla a riguardo, forse non gli compete l'argomento?

...Non è vero ciò che è vero, ma è vero ciò che piace...
Clorofilla
Inviato: 22/2/2009 21:43  Aggiornato: 22/2/2009 21:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/7/2006
Da:
Inviati: 859
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
In realtà la Chiesa, o meglio un prete astronomo o giù di li, se ne uscì con la storia che probabilmente c'è vita nell'universo e poi con le solite tiritere del peccato, la salvezza e dio. Forse gli alieni, in sostanza, potrebbero essere ancora nella grazia divina...
Quando si dice dar fiato alla dentiera!!!

Redazione
Inviato: 22/2/2009 22:25  Aggiornato: 22/2/2009 22:25
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
...Dall'altra parte c'e' sandman che decide di mantenere il suo "buffone" indirizzato a me, cazzo, non perche' me lo merito, MA PERCHE' TU LO HAI USATO CON UN ALTRO UTENTE!
DUe complimentoni vivissimi ad entrambi: a te che dai l'esempio, Massimo, e a sandman che ragione con la tua testa e usa i tuoi metodi di analisi.


Non ho seguito questa storia, e non ho tempo di rileggere tutto.

Se qualcuno vuole darmi delucìdazioni posso intervenire.

mc
Inviato: 23/2/2009 13:01  Aggiornato: 23/2/2009 13:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Il settimo giorno il Professore riposò
Citazione:
Se qualcuno vuole darmi delucìdazioni posso intervenire.

Ma va... .... era un modo articolato per dire che sandman non ha argomentato il suo "buffone". E quindi anche se probabilmente e' vero ha perso una occasione per fare in modo che nel mondo ci fosse un buffone in meno (nel senso che se avesse espresso piu' di una semplice esternazione insensata, spiegando le sue motivazioni, avrei potuto pure capire i miei errori... e magari correggermi...).


Intervenire, ancora?? ... ma non ti e' bastato il casino che hai combinato di la' .. nell'altra "stanza" ?



Citazione:
Non ho seguito questa storia, e non ho tempo di rileggere tutto.

Pero', non sembrava che non ne avessi quando hai postato per me quella botta di ignorante sostendendo che stessi confondendo dei termini che non ho mai confuso in vita mia... (almeno non piu' negli ultimi 10 anni)...



mc


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