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news internazionali : Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per il Darfur?
Inviato da Redazione il 14/5/2008 0:30:00 (8717 letture)

E' chiaro che non si può vivere pensando che ogni nuovo uragano o terremoto “è colpa dei militari americani”, ma alzi la mano chi non ha pensato almeno per un momento che il devastante terremoto che ha appena colpito la Cina non abbia nulla a che fare con loro. Specialmente a poca distanza dagli "strani" terremoti dell'Indiana, e ad un altrettanto sospetto uragano sul Myanmar, che ora sta ”obbligando” l'occidente ad un intervento umanitario del quale – per qualche strano motivo - i governanti locali sembrerebbero voler fare a meno. Per non parlare del famoso "tsunami " del 2004, il cui percorso stranamente "selettivo" rimane ancora un mistero irrisolto. E poi c'è sempre Katrina, a fare ombra su tutto.

Certo, scegliere di vivere all'interno di una logica del genere significa entrare in un incubo in cui tutti i parametri conosciuti non valgono più nulla, e qualunque ragionamento diventa possibile. Non farlo però significa procedere con il letale metodo deduttivo - quello della famosa “premessa intoccabile” - che ci metterebbe sullo stesso piano di coloro che dicono che l'idea di un autoattentato (nel 9/11) “è troppo grossa”, per cui concludono che “gli americani non possono essersi fatto da soli una cosa del genere“. Come ben sappiamo invece, non è l'idea ad essere ”troppo grossa”, ma il cervello di molte persone ad essere troppo piccolo per accettarla. ("Piccolo" non in senso offensivo, ma semplicemente limitativo: certe persone non riescono a concepirlo, e basta).

Cerchiamo quindi di non escludere nulla a priori, e restiamo fedeli al metodo analitico, lasciando che sia la valutazione dei fatti a dettare eventuali conclusioni, e non viceversa.

Di fatto, noi di HAARP sappiamo poco o nulla, ma quello che sappiamo è sufficiente a farci pensare che certi “interventi” sui fenomeni naturali siano ormai possibili, ...

... oltre che decisamente “desiderabili” da parte di una certa elite militare americana. Se c'è infatti un vantaggio, nella mentalità iper-pragmatica dei nostri amici d'oltreoceano, è l'assoluta mancanza di pudore nel dichiarare apertamente i loro desideri più reconditi: quello che noi europei nasconderemmo sotto dieci strati di bugie e di ipocrisia - come ad esempio il desiderio di poter controllare certi eventi metereologici – loro te lo dicono chiaramente in faccia, e te lo ritrovi pure, nero su bianco, in dozzine di documenti ufficiali.

Sono 40 anni che gli americani vorrebbero riuscire a modificare certe situazioni metereologiche, sono 40 anni che ci provano, e a questo punto solo un cieco di professione può voler escludere a priori che, almeno in parte, siano in grado di farlo.

Potere, ovviamente, non significa volere. Come dice la regola d'oro della penalistica americana, per stabilire le responsabilità di un delitto sono necessarie tre condizioni fondamentali: means, motive, and opportunity, ovvero i mezzi, la motivazione, e l'effettiva oppurtunità per compierlo. (Curiosamente, tutte e tre le condizioni mancavano a bin Laden, ma in questo caso la “ferrea logica” americana ha deciso di fare una storica eccezione. Ma questo è un altro discorso).

Torniamo invece ai nostri amici di HAARP: supponendo che i mezzi li abbiano, e che l'oppurtunità possano quindi crearla a piacimento, resta da stabilire la loro eventuale motivazione per voler compiere un gesto del genere in una situazione come quella attuale. Qui naturalmente le ipotesi si aprono a ventaglio, ma ve ne sono alcune che gridano più forte della altre per essere almeno prese in seria considerazione.

Non più di due settimane fa il Christian Science Monitor (*) pubblicava un interessante articolo, il cui titolo oggi suona particolarmente curioso:

"The only way to alter China's hand in Darfur. Shame won't work. But enlisting its self-interest can. (April 30, 2008)" "L'unico modo per mutare l'ingerenza della Cina nel Darfur. Umiliarli non serve, fare appello ai loro interessi sì."

Ne riportiamo integralmente i primi paragrafi: "Genocide Olympics" branding is a waste of time that is being paid for with lives. The media loves a good street circus – this month, Jonathan Alter declared the Olympics "the world's last lever" to settle Darfur, as if TV stunts and Olympic ceremonies propel geopolitics. But Beijing's support for Sudan's Khartoum government won't be blunted by Western pressure. The West must constructively enlist China." "Etichettarle “Olimpiadi del genocidio” è solo una perdita di tempo, che viene pagata con vite umane. I media adorano le carnevalate – in questo mese Jonathan Alter ha definito le Olimpiadi “l'ultima arma” per risolvere il problema del Darfur, come se le boutades televisive o le cerimonie Olimpiche potessero determinare le questioni geopolitiche. Ma l'appoggio di Pechino per il governo sudanese di Khartoum non si lascia intimidire dalla pressione occidentale. Sta all'Occidente coinvolgere la Cina in maniera costruttiva. "

Per la maggioranza di noi, questo strano collegamento fra il Darfur e la Cina giunge inatteso. Ma è lo stesso articolo a spiegarne chiaramente i motivi, che qui riassumiamo.

I barbari di Khartoum – spiega l'articolo del CSM - alimentano l'odio razziale e incitano le milizie dei janjaweed verso quello che appare a tutti come un genocidio. Bisogna invece capire che ciò che motiva ed alimenta questo regime criminale non è di natura etnica, ma è il bisogno disperato della Cina di risorse energetiche, unito all'importanza strategica che i giacimenti petroliferi del Darfur rappresentano per la crescita economica della Cina.

Teniamo infatti presente che la Cina si è assicurata tutte le più importanti concessioni petrolifere del Darfur, mentre il presidente sudanese Omar al-Bashir finanzia proprio lo sterminio di quelle tribù che reclamano i diritti sulle zone del Sudan che nascondono i maggiori giacimenti petroliferi. In questo modo Khartoum toglie di mezzo una popolazione che crea notevoli problemi, mentre è in grado di spedire sempre maggiori quantità di petrolio verso la Cina.

Il semplice fatto che la Cina abbia investito miliardi di dollari nei nuovi impianti di estrazione e nei nuovi oleodotti – come, curiosamente, in nuove fabbriche di armamenti nel Sudan – rende semplicemente ridicolo il tentativo di ricatto morale da parte dell'Occidente attraverso i giochi olimpici.

La Cina inoltre fa parte del Consiglio di Sicurezza ONU, ed è quindi in grado di porre in qualunque momento il veto ad un intervento armato internazionale, restando del tutto tranquilla anche su quel fronte.

L'articolo del CSM prosegue analizzando nel dettaglio le dinamiche in corso, e le diverse possibilità per raggiungere una soluzione favorevole ad ambedue le parti. Ma è chiaro a questo punto che i cinesi abbiano, nell'intricata faccenda del Darfur, il coltello dalla parte del manico.

A tutto questo, aggiungiamo la recente notizia dell'improvvisa chiusura delle frontiere fra Sudan e Chad, e mettiamoci dei panni di un qualunque “Dottor Stranamore” di oggi, che abbia in mano la famosa “leva” di terremoti e uragani.

A mio parere, la situazione è tale che sarebbero sufficienti le sole “vibrazioni emotive” di questa persona a scatenare un terremoto devastante in qualche parte della Cina.

Massimo Mazzucco

L'articolo originale del CSM.

* Il Christian Science Monitor – che di “cristiano” ha soltanto il nome, per un motivo troppo lungo da spiegare - è un pò la nemesi del New York Times, nel senso che ne segue la scuola giornalistica di fondo, ma può permettersi di pubblicare certi articoli che sul NYT verrebbero giudicati troppo “onesti” per essere davvero pubblicabili. (Parere personale, ovviamente).

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Redazione
Inviato: 14/5/2008 0:43  Aggiornato: 14/5/2008 0:49
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Chi ha aperto l'articolo appena pubblicato ricarichi la pagina (F5), perchè alcune formattazioni non erano uscite correttamente.

Imer
Inviato: 14/5/2008 1:47  Aggiornato: 14/5/2008 1:47
So tutto
Iscritto: 2/5/2008
Da:
Inviati: 21
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Secondo me è possibile, sappiamo di certo che possono controllare le nubi, i terremoti sarà un po' più complicato; ma reputarlo impossibile quando nei laboratori dell'enea si è scoperta la fusione fredda, con fondi ridicoli rispetto alle ricerche militari usa, mi sembra imprudente...

Cassandra
Inviato: 14/5/2008 10:03  Aggiornato: 14/5/2008 10:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Il recente attacco dei ribelli del Darfur alle porte di Khartoum potrebbe avere un ruolo in questo quadro.
Resto comunque perplessa sul "cui prodest" di questi ultimi terremoti e uragani (lasciando da parte la possibilità tecnica su cui non sapremo mai nulla). Qual è il guadagno? Far crollare case in una provincia cinese, ammazzando un po' di gente, per ottenere un risultato nel remoto Darfur? Mi pare tirata per i capelli. A meno che non vogliamo configurare l'avvertimento/vendetta mafiosa: ovvero "guarda cosa posso farti, è meglio che obbedisci".

Ma la Birmania è proprio inesplicabile. Petrolio e gas ce n'è poco, il Paese è poverissimo; c'è la dittatura, ok, ma dei monaci birmani oppressi non frega una mazza a nessuno, parliamoci chiaro. O davvero pensate che certe potenze si disturbino a scatenare uragani per fare dispetto al cattivo dittatore? Naaaa, se non ne hanno un guadagno diretto. E in Birmania, a meno di volersi scomodare ad analisi e controanalisi sulla posizione strategica ecc ecc, guadagno non ce n'è. E se dobbiamo guardare alle posizioni strategiche allora stiamo freschi a fare uragani.

Piuttosto, se vogliamo fare i complottisti su Haarp, allora mi segnerei una data: 26 dicembre. Devastante terremoto in Iran, e l'anno dopo tsunami in Indonesia. Strana coincidenza...

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
edo
Inviato: 14/5/2008 10:13  Aggiornato: 14/5/2008 10:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Previsioni personali dei prossimi terremoti:
big one in california e poi sicilia.
E non li attribuirei (ne' questi presunti probabili, chissà quando, futuri), ad haarp o altre diavolerie umane (le energie in gioco sono troppo grandi), capaci di condizionare (suppongo, immagino... spero!), relativamente piccole aree; ma alla cara vecchia necessaria NATURA.

Imer
Inviato: 14/5/2008 11:10  Aggiornato: 14/5/2008 11:13
So tutto
Iscritto: 2/5/2008
Da:
Inviati: 21
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Ora magari la cosa non è collegata al darfur, il punto è che non si può escludere che ne siano in grado, questo perchè è vero che servono energie immani, ma se ci fosse un "trucco" per esempio in chimica si usano catalizzatori per far avvenire determinate reazioni a temperature sesibilmente più basse (noi ne siamo uhn esempio vivente).

Chi può dire che conoscendo bene le placche tettoniche non sia possibile con una piccola energia di attivazione creare terremoti lungo le linee di frattura delle varie zolle continentali?

Logicamente non bisogna anche correre troppo con la fantasia, ma considerate che la tecnologia di uso comune è lontana secoli da quella militare e su questi esperimenti non dicono nulla (come sulle armi a microonde et simili).

Bisognerebbe fare delle ricerche, qualcuno sa se la zona dell'epicentro sia su una zona fra 2 placche continentali?

Cmq a parte tutto io spero (com'è provabile) che siano fenomeni naturali, forse la natura sta seguendo il mio suggerimento (e penso di molti altri) di iniziare a farsi giustizia da sola ...

vernavideo
Inviato: 14/5/2008 11:56  Aggiornato: 14/5/2008 11:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Ciao a tutti,
Citazione:

ma alzi la mano chi non ha pensato almeno per un momento che il devastante terremoto che ha appena colpito la Cina non abbia nulla a che fare con loro.

Io.
Per la verita' mi e' venuto il pensiero che in qualche modo ci fosse stato lo zampino del governo cinese nel terremoto, vuoi per dimostrare che sono capaci di farlo (come quando fecero brillare un loro satellite solo per spaventare gli "occidentali") vuoi per dove e' successo, visto che la maggiorparte della popolazione colpita e' quella tibetana.

In un modo o nell'altro sono comunque rimaste coinvolte migliaia di persone innocenti....
Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
NiHiLaNtH
Inviato: 14/5/2008 12:59  Aggiornato: 14/5/2008 12:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
pure io.
non si capisce perchè ogni volta tutti danno la colpa agli americani.

comodino
Inviato: 14/5/2008 13:22  Aggiornato: 14/5/2008 13:22
So tutto
Iscritto: 29/11/2006
Da: La mia testa
Inviati: 23
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Citazione:
non si capisce perchè ogni volta tutti danno la colpa agli americani.


il giorno che sentirò i francesi parlare di Nuovo Ordine Mondiale, Nuovo Secolo Francese, progetti di controllo climatico, scudi spaziali, allora comincerò a dare la colpa ai francesi.



il primo complotto della storia?
adamo, eva, il serpente & la mela.
è colpa loro se oggi ci troviamo in questo casino....
vernavideo
Inviato: 14/5/2008 13:43  Aggiornato: 14/5/2008 13:43
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Ciao Comodino,
Io non ne farei un discorso di nazionalita', ma piuttosto di avidita'.....

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
SMU
Inviato: 14/5/2008 13:47  Aggiornato: 14/5/2008 13:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2007
Da:
Inviati: 158
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Massimo, al di là del fascino macabro che si cela dietro la tua "supposizione", ossia che gli americani, o gli stessi cinesi, abbiano provocato il sisma di questi giorni, posto questo link (il primo che ho trovato) in cui c'è la statistica dei Terremoti in Cina dell'ultimo trentennio ed in cui è evidente che la Cina non è nuova ad episodi catastrofici. Addirittura a cause del terremoto del 1976, scrive il Corriere, che ci furono 270.500 morti.

Ho poi trovato altri due articoli interessanti e contrastanti tra loro.
Nel primo si afferma che "Nell'inverno del 1975 nella provincia di Haicheng, Manciuria, in Cina, si manifestavano strani fenomeni... i fenomeni precursori registrati erano tali che il 4 febbraio 1975 i sismologi del Gabinetto Nazionale Cinese non ebbero più dubbi: la provincia di Haicheng era minacciata da un imminente e devastante sisma....Alle 10.00 dello stesso giorno la macchina dell'evacuazione si mise in moto e tutta la popolazione venne condotta presso ricoveri d'emergenza...
Alle 19.36 dello stesso giorno il sisma arrivò e fu catastrofico, 7.3 gradi sulla scala Richter....La città di Haicheng era stata rasa al suolo, ma la popolazione era salva! "

Nel secondo, che "Proprio nel giorno in cui la Cina e' stata colpita da un fortissimo terremoto (cioè quello di questi giorni, ndr), sismologi cinesi e inglesi hanno annunciato di aver messo a punto un sistema che permettera' di prevedere in anticipo i terremoti. Si legge nelle pagine della rivista Geology. I ricercatori sarebbero riusciti a misurare il livello di stress della faglie sismiche misurando un fenomeno conosciuto come "onde trasversali". Le previsioni potrebbero anticipare di poche ore un terremoto e anche la sua localizzazione, oltre all'intensita'.

Dunque se 30 anni fa si è stati capaci di prevedere in maniera scientifica un fenomeno altrimenti catastrofico, ad oggi siamo ancora sul piano degli annunci di ritrovati scientifici più o meno funzionevoli (annuncio che stranamente segue di poche ore quest'ultima catastrofe).

Non so, ma se da una parte trovo fantasiose le tue affermazioni questo intreccio di elementi non fa che rendere ancora più oscura la cosa....
...
cmq come impressione personale, quando ho sentito al TG la notizia del terremoto in Cina mi è venuto in mente quello di Città del Messico del 1986, capitato come in questo caso a pochi mesi dal mega evento sportivo che avrebbe proiettato le luci del mondo intero sul Messico, ossia, in quel caso i Mondiali di Calcio.

...a buon intenditor, poche parole...
SMU
Inviato: 14/5/2008 13:54  Aggiornato: 14/5/2008 13:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2007
Da:
Inviati: 158
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
ah...approposito, mi è venuto in mente che di recente vidi un film, un'americanata da paura, in cui dei sismi potenti in California preannunciavano il fatidico Big One.

Al governo americano non rimase come ultima chance, per salvare milioni di vite umane, di fare esplodere un ordigno atomico nel sottosuolo per modificare l'assetto della faglia di Sant Andreas e dunque evitare il peggio.

non ricordo il titolo del film, ma di sicuro rientra in quel famoso discorso che fanno alcuni, che i film di hollywood altro non sono che un anticipo o un assaggio di quella che in effetti la tecnologia che si sta sviluppando in quel momento..
...fantastica la scena dell'geologo operaio, figlio se non sbaglio del presidente degli USA, che essendosi inceppato il meccanismo di esplosione della bomba atomica piazzata sottoterra, si inabissa fino al meccanismo sacrificando se stesso in una mega deflagrazione pur di salvare il popolo americano

...a buon intenditor, poche parole...
SMU
Inviato: 14/5/2008 14:08  Aggiornato: 14/5/2008 14:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2007
Da:
Inviati: 158
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
un altro sito con informazioni attinenti al Mazzucco-pensiero

...a buon intenditor, poche parole...
Jimbo72
Inviato: 14/5/2008 14:11  Aggiornato: 14/5/2008 14:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2006
Da:
Inviati: 427
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Ciao

strano che nessuno abbia citato una semplice....

inversione dei poli

come profetizzato qualche annetto fa. Magari sono le prime avvisaglie che ci dà la Terra.

Ciao

Jimbo

"La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza" W. Blake "Non litigare mai con un idiota, la gente che guarda potrebbe non capire la differenza"
SMU
Inviato: 14/5/2008 14:18  Aggiornato: 14/5/2008 14:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2007
Da:
Inviati: 158
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
strano che nessuno abbia citato una semplice....

direi che una inversione dei poli non è un evento "semplice"..cmq la mia bussola continua a funzionare come ieri!

...a buon intenditor, poche parole...
cct
Inviato: 14/5/2008 14:20  Aggiornato: 14/5/2008 14:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/2/2006
Da: Lago Maggiore near Swiss
Inviati: 480
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Dopo 4 anni di esperimenti irrorativi (chemtrails) estese anche all'europa dal 91.... nel 1995 e anni successivi c'e' stato un notevole incremento di uragani nell'atlantico http://www.nhc.noaa.gov/pastall.shtml (archivio uragani), per poi negli ultimi anni aumentare notevolmente negli oceani orientali e attenuarsi negli oceani occidentali ..... casualita' ????
Puo' essere .....

"chentu concasa, dughentos corros"
trotzkij
Inviato: 14/5/2008 15:38  Aggiornato: 14/5/2008 15:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
A proposito di Darfur:
Darfur`s Lesson for Russia
Ieri, tra l'altro, c'è anche stata una ondata di attentati in India:
India, sette esplosioni a Jaipur
Tra India e Cina ci sono il Myanmar e il Nepal:
Tifone Myanmar: "27mila i morti"
Nepal - Prachanda si candida a capo dello stato e delinea un diverso comunismo
In In Myanmar il petrolio c'è, eccome... In Cina di certo, alla vigilia delle olimpiadi, difficilmente si autoterremoterebbero, come afferma qualche furbone nel forum... (già basta e avanza il circo dei vari Richard Dalai Barnhum).

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
Cassandra
Inviato: 14/5/2008 15:49  Aggiornato: 14/5/2008 15:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
20.000 barili al giorno sono niente, meno della Basilicata. Allora anche l'Italia è un Paese petrolifero!
Di gas ce n'è un po' di più, ma certo non quantitativi da scatenargli contro uragani artificiali...

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
rekit
Inviato: 14/5/2008 16:23  Aggiornato: 14/5/2008 16:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
gli "aiuti umanitari" sono il perno della faccenda.

mapar
Inviato: 14/5/2008 16:33  Aggiornato: 14/5/2008 16:33
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 8
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Forse le date - 26 Dicembre 2002 (Ciclone Zoe in Polinesia), 26 Dicembre 2003 (terremoto in Iran), 26 Dicembre 2004, onda tsunami nelll'Oceano Indiano - sono solo una coincidenza. Forse non è vero -

Il simbolo deve essere in qualche modo leggibile, lascia la traccia senza la prova.

Non è dimostrabile, ma lascia la sensasione di potenza che annichilisce il pensiero e i popoli e le persone a cui è destinato.

Educa alla potenza dell'impero.

Ed i suoi decriptatori possono solo passare per schizzati paranoici....

mapar

Sono solo equivoci quelli che si scambiano con le parole
Felson
Inviato: 14/5/2008 16:55  Aggiornato: 14/5/2008 16:55
So tutto
Iscritto: 7/6/2006
Da:
Inviati: 25
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
No, ragazzi. No. Non si deve cadere nella tentazione di voler spiegare ogni cosa che accade nel mondo con simili dietrologie. (Ovviamente dico la mia opinione). I terremoti catastrofici, purtroppo, ci sono sempre stati e si spera, in futuro, di poterli prevedere con percentuali di errore sempre più basse. Ciò vale anche per gli tsunami, provocati anch'essi da terremoti sottomarini. Io penso che un sito serio come io reputo LC non debba occuparsi di simili "fantasie" (come potrebbe bollarle il debunker di turno), ma, come ha sempre fatto, di realtà tangibili e documentabili, come l'11/9 e le scie chimiche. Penso che si debba concentrare le energie su questi argomenti che ci riguardano tutti da vicino, finchè non sarà venuta a galla la verità. Tutto il resto, semmai, verrà di conseguenza. Con articoli come questo, credo, si presta solo il fianco a chi tenta sempre di screditare il lavoro dei siti come LC. Eddie

gunny5
Inviato: 14/5/2008 18:14  Aggiornato: 14/5/2008 18:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/6/2006
Da:
Inviati: 55
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Citazione:

Previsioni personali dei prossimi terremoti:
big one in california e poi sicilia.


Se ammettiamo, anche solo per un attimo, che gli Stati Uniti possano provocare i terremoti come e dove vogliono allora viene logico pensare che abbiano un controllo tale da evitare che una catastrofe del genere succeda a casa loro...

Io spero vivamente che qui si stia solo vaneggiando perché in caso contrario la vedo veramente brutta...

cct
Inviato: 14/5/2008 18:26  Aggiornato: 14/5/2008 18:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/2/2006
Da: Lago Maggiore near Swiss
Inviati: 480
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Citazione:
No, ragazzi. No. Non si deve cadere nella tentazione di voler spiegare ogni cosa che accade nel mondo con simili dietrologie. (Ovviamente dico la mia opinione). I terremoti catastrofici, purtroppo, ci sono sempre stati e si spera, in futuro, di poterli prevedere con percentuali di errore sempre più basse. Ciò vale anche per gli tsunami, provocati anch'essi da terremoti sottomarini. Io penso che un sito serio come io reputo LC non debba occuparsi di simili "fantasie" (come potrebbe bollarle il debunker di turno), ma, come ha sempre fatto, di realtà tangibili e documentabili, come l'11/9 e le scie chimiche. Penso che si debba concentrare le energie su questi argomenti che ci riguardano tutti da vicino, finchè non sarà venuta a galla la verità. Tutto il resto, semmai, verrà di conseguenza. Con articoli come questo, credo, si presta solo il fianco a chi tenta sempre di screditare il lavoro dei siti come LC. Eddie


Il parlamento Rumeno apre una commissione parlamentare per accertare se le strane manifestazioni atmosferiche violente degli ultimi anni non sia un'arma meteorologica USA

http://www.gandul.info/politic/senatorii-comisia-administratie-ancheteaza-terorismul-meteorolog.html?3928;260845

Senatorii din Comisia de administratie ancheteaza terorismul meteorologic

Per combattere lo smog in Malaysia la russia previo pagamento gli propone un tifone creato su misura

http://www.cuttingedge.org/news/n1862.cfm

KULA LUMPUR -- Malaysia's war on smog is about to get a new twist. The government wants to create man-made cyclones to scrub away the haze that has plagued Malaysia since July. 'We will use special technology to create an artificial cyclone to clean the air

E CE NE SONO MOLTI ALTRI........

Tra cui il meteorologo Steven Scott che ha sostenuto che Katrina era artificiale ......

"chentu concasa, dughentos corros"
comodino
Inviato: 14/5/2008 18:44  Aggiornato: 14/5/2008 18:44
So tutto
Iscritto: 29/11/2006
Da: La mia testa
Inviati: 23
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Citazione:
Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...

Autore: vernavideo Inviato: 14/5/2008 13:43:01

Ciao Comodino,
Io non ne farei un discorso di nazionalita', ma piuttosto di avidita'.....

Ciao,
Stefano


eheh, come non essere d'accordo.
la mia era ovviamente una battuta.


il primo complotto della storia?
adamo, eva, il serpente & la mela.
è colpa loro se oggi ci troviamo in questo casino....
Imer
Inviato: 14/5/2008 19:14  Aggiornato: 14/5/2008 19:14
So tutto
Iscritto: 2/5/2008
Da:
Inviati: 21
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
News interessanti, appena ho tempo mi informo!

x Felson: Io spero che siano catastrofi naturali, anche la possibilità che sia un preavviso dell'inversione del campo magnetico è un' ipotesi credibile.
Però secondo me bisogna buttare sul tavolo tutte le ipotesi, poi raccogliendo le varie informazioni (le poche a noi accessibili) si tenta di tirare le somme più realistiche possibili, è vero il poter causare terremoti a piacimento appare molto fantascientifica, ma in fondo non sono già riusciti a ricreare per una frazione di secondo un buco nero negli acceleratori di particelle?

Secondo me è provabile che si riesca già causare terremoti, con le bombe atomiche ci sono già riusciti se non erro. Ora l'uso di testate nucleari per causare terremoti la escludo, ma ci sono altri modi per trasmettere l'energia necessaria, magari vibrazioni a particolari frequenze da inviare in zone già instabili, come i confini delle zolle terrestri, vulcani ecc..
Una cosa ancora abbastanza grezza insomma che però potrebbe causare dei bei casini, dato che è provabile che in ogni nazione vi sia almeno una zona instabile da sfruttare come epicentro.

Questa è una mia ipotesi date le mie scarse conoscenze di geologia e sismologia, ed è a livello generale; non voglio intendere che in cina debba essere andata per forza così!

Redazione
Inviato: 14/5/2008 20:52  Aggiornato: 14/5/2008 20:52
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Ohi ragasuòli, calma col definirlo il "Mazzucco-pensiero", che poi mi appiccicano anche questa etichetta e non me la levo più.

Io avevo dei dati a disposizione, ho fatto dei possibili collegamenti, e ve l'ho buttata lì - fine. Sono anzi molto contento che l'abbiate presa cum grano salis.

Linucs
Inviato: 14/5/2008 21:04  Aggiornato: 14/5/2008 21:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
"L'Iran voleva distruggere Israele con terremoti ed uragani, però ha una pessima mira. Dobbiamo distruggerlo prima che sia troppo tardi!"

Aseptik
Inviato: 14/5/2008 21:33  Aggiornato: 14/5/2008 21:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/1/2007
Da: Messapia
Inviati: 139
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Mah.. aldilà di HAARP e altre diavolerie, mi sa tanto che Gaia si sia rotte un po' le balle dei suoi parassiti..

La politica è l’arte cortese di ottenere voti dai poveri e finanziamenti dai ricchi, promettendo di difendere gli uni dagli altri.
Oscar Ameringer
javaseth
Inviato: 14/5/2008 21:36  Aggiornato: 14/5/2008 21:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/3/2006
Da:
Inviati: 1182
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Marco Cap 13

«Dicci, quando accadrà questo, e quale sarà il segno che tutte queste cose staranno per compiersi?». Gesù si mise a dire loro: «Guardate che nessuno v'inganni! Molti verranno in mio nome, dicendo: "Sono io", e inganneranno molti. E quando sentirete parlare di guerre, non allarmatevi; bisogna infatti che ciò avvenga, ma non sarà ancora la fine. Si leverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno terremoti sulla terra e vi saranno carestie. Questo sarà il principio dei dolori.

Terremoti, e carestie......

Ciao
-javaseth

"..io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe"
Enrico
Inviato: 14/5/2008 21:51  Aggiornato: 14/5/2008 21:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
E' stato segnalato in post precedenti l’articolo su Limes del generale Fabio Mini, già comandante NATO del contingente KFOR in Kosovo.

Qui il testo integrale dell’articolo.

E qui invece una sua intervista sul tema rilasciata a Radiobase il 21 Febbraio 2008.

Think about it!

Redazione
Inviato: 14/5/2008 22:30  Aggiornato: 14/5/2008 22:30
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Ottimi link, Enrico, grazie.

(Minchia.....!)

clausneghe
Inviato: 14/5/2008 22:36  Aggiornato: 14/5/2008 22:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Sì, a pensar male sì fà peccato, come diceva (dice) quel tale con la gobba...ma la si indovina spesso

La tecnica ce l'hanno e da tempo,è fuor di dubbio.
L'interesse e l'intento anche (vedi loro documenti a proposito)
Il cinismo non manca in certi ambienti...Indi per cui sì, può essere che qualcuno,ottimo discepolo degli antichi Maghi neri atlantidei, abbia in mano la "leva" del cataclisma selettivo e variegato..
E se ne stia rintanato in un buio bunker ad eseguire le operazioni cataclismatiche che il portavoce degli "innominati" gli ordina.
@ Cassandra
Non è per il petrolio semmai in Birmania, ma è piuttosto il fatto che da quel Paese passerebbe una pipe-line destinazione Cina...cosa che ovviamente gli Usa non vogliono vedere realizzata,per cui...
Potrebbero averlo fatto per poi avere il pretesto di entrare come aiuti umanitari che come sappiamo si tramutano sempre in scoppi bombe morti lutti feriti dolore ecc. che magari prima non c'erano,ma questo è un altro discorso...
Intanto quello che sembra uno scherzo,cioè imporre ai Birmani l'aiuto anche con le armi si fà grottescamente concreto

Qualche commentatore parla delle ripetute date nefaste del 26 dicembre come simboliche,io penso invece che sia da collegare al fatto che in quel giorno (Die Sol Invicti) per questioni astronomiche legate alla posizione del Sole rispetto alla Terra,ci siano condizioni di "griglia energetica" particolarmente adatte per il miglior funzionamento di queste tecnologie diaboliche, ma come il diavolo,purtroppo reali.

Polidoro
Inviato: 15/5/2008 0:03  Aggiornato: 15/5/2008 0:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Edo: “le energie in gioco sono troppo grandi"

Non sono troppo grandi se il fenomeno è provocato per risonanza [Tesla Oscillator http://www.angelfire.com/scifi/EclipseLab/Tesla/Oscillator.html]

Di Tesla l’FBI sequestrò tutte le carte.

La fusione fredda l’hanno fatta sparire e l’HAARP non serve sicuramente a studiare le aurore boreali

Quando lessi, qualche anno fa, il Rebuilding Americas Defenses, a parte il dire (come minimo premonitore) che “sarebbe stata necessaria una nuova Pearl Harbor” some catastrophic and catalyzing event – like a new Pearl Harbor il resto, il controllo dello spazio e del cyberspazio, controllo del clima a fini bellici etc. mi sembrò alquanto fumettistico, ma …. Errore.

Il metodo migliore per nascondere è il mostrare, è proprio così.

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
Imer
Inviato: 15/5/2008 1:50  Aggiornato: 15/5/2008 1:50
So tutto
Iscritto: 2/5/2008
Da:
Inviati: 21
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Bene vedo con dispiacere che le mie teorie sono più concrete del previsto...

Iio continuo a sperare come detto anche da Aseptik che sia l'inizio della "vendetta" del nostro martoriato pianeta!

Cmq è "bello" vedere come l'ipocrisia regni sovrana con la storia degli aiuti umanitari...

Andando OT vedo che qui c'è un sacco di gente che si interessa, si informa e discute dei fatti... quelli veri...

Per cui pensavo... perchè non fare diventare questo sito anche una specie di centro coordinativo per organizzare affissioni di volanti et simili per aprire un po' gli occhi ai pochi con ancora la voglia di leggere?

Redazione
Inviato: 15/5/2008 3:58  Aggiornato: 15/5/2008 3:58
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
IMER: "Per cui pensavo... perchè non fare diventare questo sito anche una specie di centro coordinativo per organizzare affissioni di volanti et simili per aprire un po' gli occhi ai pochi con ancora la voglia di leggere?"

Se guardi nei forum troverai che questo è già stato fatto, su diversi argomenti e in molteplici occasioni. Undici settembre soprattutto.

Ma la funzione di LC rimane primariamente quella di informare attraverso il confronto, e ogni iniziativa di tipo "pratico" rimane una eventuale discendenza di ciascun caso specifico. (L'informazione, se ci pensi, è già "rivoluzione").

alfridus
Inviato: 15/5/2008 3:59  Aggiornato: 15/5/2008 3:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/4/2007
Da: Lugoj, Romania
Inviati: 120
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
@SMU
Citazione:
un altro sito con informazioni attinenti al Mazzucco-pensiero

il sito in questione e' un blog che risulta fermo al luglio 2006 ed illeggibile, in quanto tutti ilink della pagina sembrano condurre ad un fantomatico JRun Server.

Ti chiedo come hai fatto ad aprire la pagina che riferisci.
[Grazie]

doct.alfridus
--------------------------------------
...se il Padreterno ci ha creati a sua immagine e somiglianza... bhe', c'e' da rifletterci!

[ Andiamo sempre più giù, più giù... Qualcuno deve aver tirata la catena! ]
SMU
Inviato: 15/5/2008 10:43  Aggiornato: 15/5/2008 10:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2007
Da:
Inviati: 158
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
alfridius, scusa se i rispondo solo ora, ma ora ti ho letto...

in effetti anche a me il link non mi funziona più (ieri mi funzionava)...

..ho trovato il blog in questo modo:

su google ho fatto una ricerca con "terremoto faglia atomica"...
il secondo sito che mi propone google è

Tsunami, atomica e disfunzioni cerebrali
Sono solo coincidenze fra atomiche e terremoti? ... lontana nello spazio e nel tempo ma vicina dal punto di vista della delicata geologia delle faglie", ...
www.bloggers.it/Ommadawn/index.cfm?blogaction=permalink&id=E8610FAB-C668-E6E8-2F6A3EB4B89CBC3F - 63k

...anche cliccando su questo collegamento il blog non si apre più...strano...chissà cosa è cambiato tra ieri ed oggi...

Massimo, perdonami per il Mazzucco-pensiero, era un modo rapido per esprimere il fatto che nel link da me postato, ma stranamente oggi non funzionante, c'era l'elenco dei disastri naturali messi a confronto per data con i test atomici in giro per il mondo...

...a buon intenditor, poche parole...
SMU
Inviato: 15/5/2008 10:50  Aggiornato: 15/5/2008 10:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2007
Da:
Inviati: 158
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
alfridius, comunque ho fatto un'ennesima ricerca su google, questa volta usando "coincidenze fra atomiche e terremoti" e mi spunta il seguente link su disinformazione

Tsunami: spunta l'ipotesi di "cause artificiali". Colpa dell ...
Sono solo coincidenze fra atomiche e terremoti? Curiose coincidenze? Per molti sismologi la risposta è sicuramente sì. Riley Geary, del Caltech, ...
www.disinformazione.it/tsunami.htm - 29k - Copia cache - Pagine simili

L'articolo riporta le stesse informazioni postate nel blog fantasma di cui sopra...

...a buon intenditor, poche parole...
mapar
Inviato: 15/5/2008 11:40  Aggiornato: 15/5/2008 11:40
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 8
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
"E' stato segnalato in post precedenti l’articolo su Limes del generale Fabio Mini, già comandante NATO del contingente KFOR in Kosovo."

Ottimo link Enrico, ed ottima risposta alla mia segnalazione ed alla mia incapacità di trascriverne i passi più importanti.

GRAZIE.

mapar

Sono solo equivoci quelli che si scambiano con le parole
Freeman
Inviato: 15/5/2008 12:45  Aggiornato: 15/5/2008 12:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
A proposito di Cina, la sua "colonizzazione" ha tanti tentacoli:

Syngenta si espande in Cina

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
mapar
Inviato: 15/5/2008 13:25  Aggiornato: 15/5/2008 13:25
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 8
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
A che serve utilizzare militarmente tecnologie capaci di modificare ed utilizzare cambiamenti climatici o terremoti catastrofici, se in nessuna maniera si risale ai possibili autori ed alla loro mirabolante potenza?

Dov’è la minaccia, la ritorsione o semplicemente l’annichilimento psicologico (la guerra psicologica di cui parla il gen. Mini nella sua intervista telefonica), se il tutto viene da tutti catalogato come evento naturale ed imponderabile?

Ecco il significato del simbolismo delle date degli eventi.

Il simbolo deve essere in qualche modo, da qualcuno, leggibile, lasciando la traccia senza la prova.

Non è dimostrabile, ma lascia la sensazione di potenza che annichilisce il pensiero e i popoli e le persone a cui è destinato.

Educa alla potenza dell'impero.

E noi, che ne parliamo, ci appassioniamo, indaghiamo, probabilmente siamo gli amplificatori di cui hanno bisogno e che servono perché la minaccia cominci a fare effetto…

E chi lo dice, lo scrive o lo afferma pubblicamente può essere facilmente attaccato come visionario, paranoico, cospirazionista ecc ma il messaggio è giunto…

mapar

Sono solo equivoci quelli che si scambiano con le parole
starchild
Inviato: 16/5/2008 18:08  Aggiornato: 16/5/2008 18:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/1/2007
Da:
Inviati: 161
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Tesla e Onde Scalari.

http://www.prahlad.org/pub/bearden/scalar_wars.htm

Per chi ha dimestichezza con l'inglese, leggete l'articolo: "How to make an Earthquake." Etc etc etc.....

BRASA
Inviato: 17/5/2008 10:29  Aggiornato: 17/5/2008 10:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
imer said:
Citazione:
Iio continuo a sperare come detto anche da Aseptik che sia l'inizio della "vendetta" del nostro martoriato pianeta!


che bella speranza... che la terra uccida a caso migliaia di persone....
e tra l'altro la speranza che sia solo l'inizio..
già.. pensa che bello se la terra iniziasse a vendicarsi (vendicarsi? che bel concetto... mmh... biblico. non è il termine esatto ma è il primo che viene in mente...) uccidendo un paio di miliardi di persone a caso... e tenendo conto che la stragrandissima maggioranza della popolazione mondiale non se la passa proprio bene (e per passarsela bene non intendo avere la lexus, e nemmeno una connessione internet...)
sicuramente la terra si vendicherà contro soros, kissinger o i nostri amatissimi supa-friends (who knows what i mean..)

bel discorso.
quasi come quelli che fanno i cervelloni mondiali:
meglio morire in 5 miliardi tra 50 anni o meglio ucciderne 3 adesso?
se segui la ferrea e razionale logica il problema non si pone neanche...

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
blackbart
Inviato: 17/5/2008 10:50  Aggiornato: 17/5/2008 10:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/10/2007
Da:
Inviati: 1224
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Non è necessario creare terremoti, basta far credere di esserne capaci.

mapar
Inviato: 18/5/2008 11:28  Aggiornato: 18/5/2008 11:28
So tutto
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 8
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Non è necessario creare terremoti, basta far credere di esserne capaci.

Questa è la versione minimalista, che fa suo il contenuto ma ha poco rispetto della forma, non tutto (11 settembre) può essere spiegato con il "ministero della propaganda e della disinformazione"...

mapar

PS

la coincidenza delle date a prima vista può sembrare risibile ma per apprendere in pieno l'importanza del significato del simbolo bisogna approfondire questo aspetto presente da millenni nella storia dell'uomo e delle sue organizzazioni...

Sono solo equivoci quelli che si scambiano con le parole
marco555
Inviato: 19/5/2008 21:21  Aggiornato: 19/5/2008 21:21
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/5/2008
Da:
Inviati: 146
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Massimo scusa, ma a tuo avviso come farebbero i militari americani a provocare terremoti "a comando" un po dove gli pare?

Marco

nickwest
Inviato: 20/5/2008 23:39  Aggiornato: 20/5/2008 23:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/6/2006
Da:
Inviati: 37
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Non so' voi ma io è la prima cosa che ho pensato subito dopo il terremoto in cina;
qualcuno si ricorda quel film con Mel Gibson e Julia Roberts "Ipotesi di Complotto" mi pare si chiamasse, il cuore della storia era propio il paranoico Mel che affermava che i servizi segreti USA avevano sviluppato un'arma satellitare in grado di provocare terremoti a comando nelle località selezionate forse a microonde; film del 1997 da quello che dice google....
11 anni fa...
Si sa che Hollywood prende sempre dei bei spunti...

marco555
Inviato: 22/5/2008 0:05  Aggiornato: 22/5/2008 0:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/5/2008
Da:
Inviati: 146
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Nickwest,

mi pare stai confondendo un poco Hollywood con la realtà..

Redazione
Inviato: 22/5/2008 0:31  Aggiornato: 22/5/2008 0:31
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
MARCO555: “Massimo scusa, ma a tuo avviso come farebbero i militari americani a provocare terremoti "a comando" un po dove gli pare?”

Tecnicamente, ci capisco troppo poco per poterlo spiegare con parole mie.

Di seguito ti copio alcuni link che sono stati postati dagli altri utenti in questo thread. Ti consiglio di leggere soprattutto il primo, l’intervista al generale Mini.

http://www.scribd.com/full/2169816?access_key=key-2bor37tlfwyn1542hr5k

http://www.prahlad.org/pub/bearden/scalar_wars.htm

www.disinformazione.it/tsunami.htm

http://www.angelfire.com/scifi/EclipseLab/Tesla/Oscillator.html

trotzkij
Inviato: 22/5/2008 15:17  Aggiornato: 22/5/2008 15:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
trotzkij
Inviato: 22/5/2008 15:18  Aggiornato: 22/5/2008 15:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
marco555
Inviato: 23/5/2008 19:03  Aggiornato: 23/5/2008 19:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/5/2008
Da:
Inviati: 146
 Re: Dall'Alaska alla Cina, la strada passa forse per...
Ok grazie Massimo, mi studio i link..


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