al quale aggiungo queste 'chicche' di pensatori sionisti del secolo scorso:
Theodor Herzl (fine 1800): “Tenteremo di sospingere la popolazione palestinese in miseria oltre le frontiere, procurandogli impieghi nelle zone di transito mentre gli negheremo qualsiasi lavoro sulla nostra terra, sia il processo di espropriazione che l’espulsione dei poveri devono essere condotti con discrezione e con attenzione.”
Il dottor Eder (nel 1921): “Ci sarà una sola Nazione in Palestina e sara’ quella ebraica. Non ci sara eguaglianza fra Ebrei e Arabi ma ci sarà la predominanza ebraica appena e le popolazioni e le popolazioni demografiche c’è lo permetteranno.”
Ben Gurion (inizio 1900): “dobbiamo usare il terrore, l’assassinio, l’intimidazione, la confisca delle loro terre per ripulire la Galilea dalla sua popolazione Araba.”
Ahad Ha’am (inizio 1900): “cosa sta facendo la nostra gente in Palestina? erano servi delle terre della diaspora e d’improvviso si trovano con una libertà senza limiti e questo cambiamento ha risvegliato in loro un inclinazione al despotismo, essi trattano gli Arabi con ostilità e crudeltà, gli negano i diritti, li offendono senza motivo e persino si vantano di questi atti e nessuno fra di noi si oppone a queste tendenze ignobili e pericolose.”
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.