Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Storia, Arte & Cultura
  Josef Mengele: crimini in nome della medicina

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
Josef Mengele: crimini in nome della medicina
#1
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/6/2004
Da MMMMMMonza
Messaggi: 916
Offline
http://www.olokaustos.org/bionazi/leaders/mengele.htm

Josef Mengele nacque il 16 marzo 1911 a Günzburg primo figlio di Karl Mengele e Walburga Hupfauer. Karl Mengele aveva fondato una fabbrica di trattori che, grazie alle forniture militari durante la Prima Guerra Mondiale, era divenuta la più importante azienda della città.
La famiglia aveva una solida tradizione cattolica ed un orientamento politico nazionalista.
Il giovane Josef già nel 1927 aderì alla Lega Pangermanica della Gioventù e nel 1931 alle formazioni giovanili dello "Stalhelm" l'organizzazione revanscista tedesca.
Dal 1930 aveva deciso di studiare medicina ed aveva iniziato gli studi a Monaco proseguendoli a Monaco e a Vienna.
Si laureò nel 1935 con una strana tesi dal titolo "Ricerca morfologico-razziale sul settore anteriore della mandibola in quattro gruppi di razze".
Il suo relatore, il professor Mollison, era un antropologo convinto della disparità tra le razze.

Il giovane medico si recò a Lipsia per compiere la sua pratica ospedaliera. Vi rimase quattro mesi.
Il professor Mollison ottenne per lui un posto di ricercatore presso l'Università di Francoforte all'Istituto del Reich per la Biologia ereditaria e l'igiene della razza.
Qui Josef Mengele conobbe il professor Ottmar von Verschuer, genetista e studioso della biologia dei gemelli. Con Verschuer Mengele conseguì il suo dottorato con una tesi intitolata "Ricerche sistematiche in ceppi familiari affetti da cheiloschisi o da fenditure mascellari o palatali". 1940: Mengele al lavoro intervista una coppia di anziani per accertarne la purezza razziale.

Il 1° gennaio 1939 Mengele chiese l'autorizzazione formale all'Ufficio Centrale per la razza e gli insediamenti umani per poter sposare Irene Schoenbein.
La licenza venne concessa con una certa fatica. Mengele, che appartiene alle SS, non può dimostrare di appartenere ad una famiglia ariana sin dal 1750 e Irene ha qualche difficoltà mancandole i documenti razziali del nonno americano Harry Lyons Dummer. Alla fine l'Ufficio diede il suo benestare e la coppia poté celebrare le nozze. Il matrimonio fu interrotto il 1° settembre 1939 dallo scoppio della guerra.
Mengele si presentò volontario e venne inviato dapprima ad un ispettorato sanitario delle Waffen-SS e poi all'Ufficio di Poznan (Posen) per la razza e gli insediamenti umani. Qui dal 1940 al gennaio 1942 il giovane Mengele si occupò di esaminare le "qualità razziali" dei coloni tedeschi che desideravano popolare le terre dell'Est strappate all'Unione Sovietica.
Questo compito noioso di selezione terminò il 1° gennaio 1942: Mengele venne aggregato come medico militare alla 5a Divisione SS "Wiking" e spedito sul fronte orientale. L'esperienza di guerra durò pochi mesi: nell'estate del 1942 venne leggermente ferito, decorato con la Croce di Ferro di Prima Classe e promosso Hauptsturmführer delle SS, venne ritenuto inidoneo alla prima linea. Rimpatriato venne impiegato a Berlino all'Ufficio Centrale per la razza e gli insediamenti umani.
Contemporaneamente il suo maestro Verschuer era arrivato a Berlino per dirigere il Dipartimento di Antropologia e Genetica del prestigioso "Kaiser Wilhelm Institut". I due si rincontrarono e il professor Verschuer propose al suo allievo di unirsi a lui per proseguire gli studi sulla biologia dei gemelli.
Vi erano enormi possibilità di indagine date dal concentramento ad Auschwitz di centinaia di migliaia di soggetti subumani da studiare. Una occasione irripetibile per la scienza e per la carriera accademica di Mengele. Il 30 maggio 1943 Josef Mengele si presentava ad Auschwitz per prendervi servizio.
...
continua
_________________
http://kolza.blogspot.com
Inviato il: 3/7/2006 15:02
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Josef Mengele: crimini in nome della medicina
#2
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/6/2004
Da MMMMMMonza
Messaggi: 916
Offline
Altro materiale, in inglese, su Josef Mengele

http://ourworld.compuserve.com/homepages/Stephen_Nottingham/DNA9.htm

Citazione:

Dr. Josef Mengele is explicitly portrayed in The Boys from Brazil (1978), by the matinée idol Gregory Peck. In real-life, Mengele was said to have Hollywood looks, being compared, for example, with Clark Gable and Rudolph Valentino. (25) In The Boys from Brazil he is pursued by a Nazi-hunter modelled on Simon Wiesenthal, who in reality tracked Mengele to South America. The brilliant scientist who succeeds in cloning Hitler in this film is far removed from the Mengele described by concentration camp survivors. (26) Mengele is the sadistic torturing dentist (the White Angel) in Marathon Man (1976), concealing his past as a concentration camp killer. He is present in The X-Files as the Nazi scientist Victor Klemper, a fictional colleague, who continues his unethical eugenics experiments in America after WWII. Scientists echo his studies in The X-Files, when they create human hybrids, or inject subjects with an alien virus to test an experimental vaccine against it. (27)


In poche parole, Josef Mengele entrò nell'immaginario collettivo grazie alle opere cinematografiche che lo "utilizzarono" come cattivo, intento a proseguire i suoi diabolici esperimenti ora negli USA (in effetti il progetto Paperclip servì proprio ad introdurre scienziati nazisti ripuliti) ora in Sud America (come nel film "I ragazzi venuti dal Brasile").
In realtà è probabile che molti dei "miti" attribuiti a Mengele siano fantasia: per esempio, quando si parla di esperimenti genetici, bisogna tenere presente che la scoperta del DNA fu operata da Watson e Crick nel 1953 (sebbe Linus Pauling fosse in anticipo sui tempi e solo per ragioni politiche non potè svolgere appieno il suo lavoro).
Ciònonostante rimane impressionante la dedizione con cui Mengele e il suo staff utilizzarono migliaia di persone per i loro esperimenti. Per quanto scientificamente validi potessero essere validi i loro risultati, rimane orribile usare uomini come cavie, peggio ancora se inconsapevoli.

Saludos
Kolza
_________________
http://kolza.blogspot.com
Inviato il: 8/7/2006 0:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  ivan
      ivan
Re: Josef Mengele: crimini in nome della medicina
#3
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 22/7/2004
Da Bronx
Messaggi: 11520
Offline
A Mengele, chi lo ha aiutato a farla franca?

Parliamo di questo.

_________________
The undeserving maintain power by promoting hysteria F. Herbert

You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson

La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 8/7/2006 10:20
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Josef Mengele: crimini in nome della medicina
#4
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
Prima di dire chi ha aiutato Mengele a farla franca ritengo interessante segnalare
chi furono i suoi " GENITORI "
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 8/7/2006 10:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ramingo
      Ramingo
Re: Josef Mengele: crimini in nome della medicina
#5
Mi sento vacillare
Iscritto il: 13/10/2005
Da Puglia
Messaggi: 657
Offline
I GENITORI...
ovvero i nostri "amici di sempre".
Grazie Fiamma,quell'aricolo di Blondet non lo conoscevo...
_________________
La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
Inviato il: 8/7/2006 12:04
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fiammifero
      fiammifero
Re: Josef Mengele: crimini in nome della medicina
#6
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
Offline
La fuga dei nazisti in Argentina
ORGANIZZAZIONE ODESSA
Anni fa il caso dell’ex capitano Erich Priebke, estradato in Italia per l’eccidio delle Fosse Ardeatine, riportò alla attualità il progetto grazie a cui personaggi del livello di Joseph Mengele, Adolf Eichmann, Eduard Roschmann e Martin Bormann, poterono mettersi in salvo in Argentina con l’aiuto di settori della chiesa cattolica (la cosiddetta Rat-line) e la compiacenza dell’allora presidente Juan Domingo Perón. Si tratta di migliaia di incartamenti che che forniscono preziose informazioni sulle relazioni fra governo argentino, ordini religiosi cattolici e potenti personaggi operanti dietro le quinte.
_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 8/7/2006 13:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Josef Mengele: crimini in nome della medicina
#7
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/6/2004
Da MMMMMMonza
Messaggi: 916
Offline
Chi aiutò i nazisti a fuggire? Tanto per iniziare gli stessi tedeschi che foraggiarono il regime di Hitler non erano ciechi: Krupp, Thyssen e altri finanziarono (già dal 1943) ODESSA, costruendo delle comode città (come Bariloche) in Paesi conniventi (Argentina e Brasile) per gli scomodi soggetti che non erano rientrati nel progetto Paperclip (già di manica larga) o nelle grazie di qualche dittatore mediorientale (Nasser in Egitto).
Ci sono tanti siti in giro... alcuni più informati, altri meno. L'importante è usare il cervello!
Eccovi una prima lista:
http://www.lager.it/odessa.html
http://www.tecnologos.it/Articoli/articoli/numero_007/08odessa.asp
http://it.wikipedia.org/wiki/ODESSA

Saludos
Kolza

PS Al peggio non c'è mai fine: oggi ho scoperto che il cardinale Avery Dulles è figlio di John Foster D., nonchè nipote di Allen Welsh D. Il Vaticano benedice l'Impero?
http://www.kelebekler.com/occ/vaticano6.htm
_________________
http://kolza.blogspot.com
Inviato il: 8/7/2006 14:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA