Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Religioni & Spiritualità
  Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...1112131415>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  zeppelin
      zeppelin
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#391
Mi sento vacillare
Iscritto il: 26/9/2013
Da L'Ape Raria
Messaggi: 690
Offline
Noooo, Massimo!
Senza Invisibile e senza Marauder siamo alla mercé di Arukicoso...
Rischiamo di perdere terreno (piatto) nel thread della Terra piatta...

Son d'accordo che solo Invisibile, per tempo, pazienza, competenza e precisione, sia l'unico in grado di tirare le fila di questo thread; in attesa del suo rientro si possono scambiare quattro chiacchiere su un livello, per quel che mi riguarda, molto più basso.

The Necrons:
Si, ho fumato maria, un po' più spesso una trentina d'anni fa e poi solo quando capitava. Mai assiduamente ma negli anni '80 capitava spesso che qualcuno tirasse fuori "la canna", e dire di no stava male...
Personalmente non sono mai stato tanto attirato, tanto che oggi ne ho un poco in casa ma mi dimentico regolarmente d'averla oppure, quando mi ricordo, non mi sembra mai il momento giusto.
A me faceva ridere. Tanto.
Poi mi veniva l'abbiocco.
Dormivo, e quando mi svegliavo ridevo.
Ho sempre avuto un po' paura di abbandonarmi ai trip, perciò ho sempre evitato altre cose e non ho mai esagerato nemmeno con l'erba.
Solo un paio di volte, in anni recenti, ho fatto un tentativo -già poco convinto in partenza- di abbinare la maria con la meditazione, ma senza alcun successo.
Ah, rilassato lo ero, ma forse fin troppo.
Forse dovevo semplicemente caricare di più...
Comunque, spontaneamente, l'associazione non mi viene.

Per effeviemme:
Anch'io fumavo, magari non trenta al giorno ma, sempre negli anni '80, andavo sul pacchetto di Chesterfield senza filtro, Camel e cose del genere...
Ho smesso definitivamente una decina d'anni fa, senza smettere.
Cioé, senza che me lo dicesse nessuno, senza sforzo e sopratutto senza l'obiettivo di smettere con le sigarette, ho trovato un venditore di pipette da pochi soldi. Pipe "da donna", di quelle piccole la cui carica dura una decina di minuti.
Era l'ideale da usare quando s'andava a fumare con i colleghi.
Prova una volta...
Prova due...
Mi è piaciuta da subito.
Dopo qualche tempo ho provato a riaccendere una sigaretta e non son riuscito a finirla.
Sono stato conquistato dalla pipa e, se a tutti gli effetti è pur sempre fumare, è tutt'un'altra cosa. Ho fatto qualche tentativo coi sigari, ma va bene giusto uno ogni tanto, oltre stufa.
Una delle cose positive è che, per quanto fumassi regolarmente, non ho più avuto "la fregola" di accendere. Riunioni interminabili, viaggi in treno, cinema... Prima solo l'idea mi faceva venire la necessità di accenderne una, che non si sa mai. Dopo è stato facile pazientare. C'è la voglia, ma cessa il bisogno impellente.

E' un'esperienza, non un metodo che vendo come rimedio universale perché è un qualcosa di estremamente personale. Però... Chissà...
_________________
Con alleati come Obama, non hai bisogno di nemici.
Inviato il: 12/11/2015 21:16
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#392
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Citazione:

TheNecrons ha scritto:
@Fvm: la questione è collegata al topic: hai mai fatto uso di marijuana o di altri psicoattivi degni di nota?
Così sento anche la tua.

Edit: rivolta a tutti.


Presente
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 12/11/2015 21:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  TheNecrons
      TheNecrons
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#393
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
Offline
Grazie per le risposte.

********************************************************************

@Zeppelin:

Anch'io ho provato a conciliare Meditazione col consumo di erba, senza risultati. Anzi, il giorno dopo aver fumato non riuscivo proprio a meditare. La Mente è senza freni, non riesci a non giudciare e non aspettarti nulla. Io non so se ci riesco ora, ma diciamo che meditare dopo la marijuana era noioso.
Ma è vero, la fattanza non è poi così male, anche se io ritengo che sei tu che devi rendere bella. Anche perchè la puoi rendere molto intensa (talmente intensa da lasciarti un cattivo ricordo).

Dimmi, a livello fisico cosa provavi?
Io, molto riassuntivamente, una sensazione di "qualcosa" attorno alla pelle (un calore mischiato a freddo, una vibrazione...), che aumentava esponenzialmente la mia percezione di ogni movimento che facevo, e mi dava consapevolezza della posizione di ogni parti del corpo nello spazio. Cacchio, alzavo un braccio vedevo immagini di tutte le parti del corpo che si contraggono e si aiutano a vicenda. Una cosa molto intensa che mi obbligava a starmene seduto tranquillo. Questa cosa mi permetteva anche di fare movimenti molto precisi. La prima volta avevo sensazioni di parti del corpo che si muovevano addirittura da soli .

**************************************************************

@Calvero:

Vuoi condividere?
Inviato il: 12/11/2015 22:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  effeviemme
      effeviemme
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#394
Mi sento vacillare
Iscritto il: 28/6/2006
Da
Messaggi: 698
Offline
Post eliminato dall'autore.


fvm
_________________
Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Inviato il: 16/11/2015 19:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  TheNecrons
      TheNecrons
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#395
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
Offline
http://www.chedonna.it/2014/08/18/test-scegli-figura-ti-diro-come-stai-in-momento/


url immagine


RIFLESSIONE
________________________________________________________________________

Mentre cazzeggiavo su Facebook mi è capitato uno di quei test di personalità: si trattava di scegliere il primo oggetto che attirava la nostra attenzione in un immagine (sopra). Dalla scelta si sarebbe potuto dedurre il nostro stato d'animo. Io non do particolare importanza a sti test, ma in quel momento ero proprio giù di morale (dopo ne parlo) e volevo divertirmi un po'.

Ho fatto il test e mi sono capitate le scatole, attiravano la mia attenzione. Ho letto il risultato che era "Le scatole sono legate alla nostra personalità, in quanto sono recipienti di dinamiche inconsce che debbono essere chiarite. Il nascondere o chiudere ciò che contengono è un rischio.".

Questo mi ha fatto riflettere molto. Perché ritenevo che era vero. I momenti prima del test ero triste e frustrato....avevo la sensazione di pretendere qualcosa e non riuscire a trovarla. Ogni tanto mi capita di non riuscire a controllare i desideri e i pensieri, e finire per pretendere eccessivamente qualcosa (di solito una particolare nozione), pur sapendo che ossessionati dal desiderio di sapere non funzionerà. Ma siccome mi erano già capitati stati simili, e ne ero sempre uscito fuori per fortuna, io in qualche modo "già sapevo" come dovevo comportarmi in casi simili. Ma la confusione di quel momento ti fa perdere il rapporto con la Realtà. La "realtà" diventa la tua Mente. Per cui pur "sapendo" interiormente cosa devi fare, non riesci a farlo.

Ma leggendo quelle parole ("Le scatole sono legate alla nostra personalità, in quanto sono recipienti di dinamiche inconsce che debbono essere chiarite. Il nascondere o chiudere ciò che contengono è un rischio.") e osservando le scatole, la situazione mi è sembrata leggermente più chiara: io tengo chiusa quella scatola che contiene le risposte che realmente mi servono. Io le "so". Io so come devo comportarmi. Ma ho dato troppo ascolto alla mia Mente, che mi ha allontanato da quella scatola e me l'ha chiusa, tenendomi lontano da quelle "conoscenze" che (penso) siano realmente utili (e non sono mai semplici nozioni). Allora mi sono sdraiato, ho rilassato il Corpo, e mi son detto "Apri sta scatola" (troppo riduttivo spiegare il procedimento in quel modo comunque), ed ecco che ho la sensazione di "essere veramente me stesso", di "sentirmi a casa"....e di essere cioè di nuovo a contatto col mio vero "sapere" (uso sapere per semplicità, ma non è un insieme di nozioni! Anzi) e non il chiasso della mia Mente. Un chiasso fottutamente egocentrico, perché si spaccia per verità assoluta.
Questo mi ha sollevato il morale. I problemi esterni, Internet lento, piccoli diverbi ecc. hanno perso buona parte della loro influenza su di me.

È stata un'esperienza interessante.

Lo so che non dovrei prendere conclusioni e fare giudizi, ma vi condivido una piccola riflessione (prendetela con le PINZE), un concetto che Invisibile ci ha riferito parecchie volte, ma per la prima volta inizio a sentirlo personalmente (anche prima del test, sia charo xD), per questo non volevo razionalizzarlo subito con le parole, ma facciamolo dai : se te lasci fare tutto alla Realtà...tutto procederà per come dovrebbe procedere naturalmente (TUTTO, anche il tuo comportamento interiore). Se TU vuoi fare di testa tua, se TU ti senti all'altezza di poterla giudicare, di poter dire se "va bene così/ se va male/ se è bella/ se è brutta/ se è da cambiare o no", insomma se ti senti in grado di fare il Dio della situazione (che nella concezione ebraica, cristiana e islamica il suo giudizio corrisponde sempre alla Realtà), ecco che le cose (che puoi controllare) seguiranno il percorso che TU ritieni sia giusto per loro. Davvero, è da pochissimo tempo che sono arrivato a "vedere" nell'atteggiamento dealla Mente quella grandissima presunzione. Prima non l'ho percepita....la leggevo da qualche parte, ma non mi entrava nel cuore. Credo sia anche merito della pratica meditativa.

In questo momento sto facendo un sacco di giudizi e conclusioni, e a dir il vero so di sbagliare. Qualcosa mi diceva che non dovevo scrivere subito queste "idee" (e se devo prendere altre conclusioni, mi dice di non farlo perché non ho l'Armonia necessaria per riuscire a scrivere e schematizzare una cosa, e dimenticarla, toglierla dalla Mente subito dopo....perché diciamocelo, averla scritta e razionalizzata probabilmente porrà dei filtri d'avanti ai miei occhi), dai ma ormai l'ho fatto.

Ora ditemi voi: quale/i oggetto/i ha attirato subito il vostro sguardo?
Inviato il: 18/11/2015 15:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  effeviemme
      effeviemme
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#396
Mi sento vacillare
Iscritto il: 28/6/2006
Da
Messaggi: 698
Offline
Ciao TheNecrons

Mi ha ispirato un senso di "tenerezza" leggere questa tua esperienza;
perchè alle volte capita anche a me di "partire" da una "solleticazione"
in spensieratezza originata dal caso, ed arrivare a "riflettere sui massimi sistemi".
Per curiosità ho provato questo "test", ma non rispettandone le regole:
Non riuscivo a decidermi tra "l'altalena, la scala ed il cesto di mele".
Forse non mi so accontentare... .
Consultate le spiegazioni... mi ritrovo a catalogarmi in effetti a tutte e tre
le tipologie indicate, ma a seconda dei momenti della giornata o dei "periodi"
della vita.
Sorrido, però, all'idea di "affidarmi" a test di queste origini ( riviste di
questo genere, nello specifico ) per trarne "indicazioni di vita".
Secondo me possono essere test che, in alcuni momenti possono
"indovinare" lo stato d'animo in cui ci si trova, ma parlare di "Personalità"
"rivelata" da questi test mi sembra decisamente eccessivo;
meglio considerarlo per quel che è: un gioco .

Credo di poter condividere quanto dici riguardo al suggerimento che hai accolto da invisibile, e cioè:
°°°°°°°°
se te lasci fare tutto alla Realtà...tutto procederà per come dovrebbe procedere naturalmente (TUTTO, anche il tuo comportamento interiore).

°°°°°°°°°

Se penso al tuo riferirti alle scatole chiuse, mi sento di dire che, secondo me,
tu hai "buttato il coperchio", perchè vedo che non ti spaventa il condividere
le "esperienze" che vai esplorando.

Se penso al mio riferirmi alle "tre figure", che non so scegliere, mi sembra
che il test (con le "mie" regole di interpretazione) indovini con buona
approssimazione il miscuglio di "personalità" ( piuttosto: stati d'animo )con le quali di tanto in tanto mi ritrovo a convivere.
La prendo alla leggera e non me ne faccio un cruccio .

IMHO, e senza troppa "seriosità".

ciao
fvm

PS
ho rivisitato il sito ed ho notato che i test sono proposti ad un pubblico femminile:
chissà se sono "compatibili" con l'utenza maschile...: forse si?.
... le mie calcificazioni sono tutt'ora attive...

riciao
_________________
Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Inviato il: 18/11/2015 22:42
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#397
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Citazione:

TheNecrons ha scritto:

Il motivo del mio interesse è che continuando la pratica della Meditazione inizio a sentire di nuovo quella "cosa" attorno alla pelle, che mi permette di avere un'altissima percezione e orientamento nello spazio dei miei movimenti (un po' come quando fumavo le canne), ed inoltre inizio a sentire delle sensazioni proprio nei punti in cui sono messi i Chakra (e ricordiamoci che fino a quel momento non sapevo dove erano posizionati! Per cui sono andato dopo su Internet per vedere se le mie sensazione avevano azzeccato ).

La cosa comunque non mi paice. Non so niente di sta cosa dei Chakra.

Puoi spiegare in che senso questa "cosa dei chakra" non ti piace?
(credo che sia molto importante, per vari motivi)

*******************************

Citazione:

FrancescaR ha scritto:
<><><><><>

Per quanto mi riguarda, tornare serenamente in topic significa riallacciarmi
all'esempio del pianoforte e dei desideri egoici, dunque allo scambio costruttivo
avuto con Invisibile, e poi interrotto.

Credvo che fosse concluso, almeno in linea generale.
Mi rammenti a cosa non ho dato seguito?
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 21/11/2015 8:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  FrancescaR
      FrancescaR
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#398
Mi sento vacillare
Iscritto il: 15/10/2014
Da Colonia usa
Messaggi: 309
Offline
<><><><><>


Ciao Invisibile. No, per me non era concluso.

Riprendo da quel punto: se il pianoforte fosse mio, allora anch'io lo lascerei
cadere senza esitare un istante, esattamente come hai detto tu.

Ma il discorso cambierebbe, e parecchio, se lo strumento appartenesse ad una
persona cara, e fosse da lei amato e considerato importante (il "motivo serio").
In questo caso, per un genitore sarebbe più complicato scegliere tra la propria
incolumità e l'arrecare dispiacere (anche se indirettamente) ad un figlio.

Sarebbe deplorevole dare più valore alla felicità altrui?
E non sarebbe invece egoistico dare priorità all'amore verso se stessi?
Ti ringrazio per la pazienza...
_________________
Vai più veloce, Janine, ad aprire la porta - e nascondi i patín -
La nostalgia del Mocambo.
Inviato il: 21/11/2015 15:40
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  TheNecrons
      TheNecrons
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#399
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
Offline
Ciao Invisibile

Citazione:
Puoi spiegare in che senso questa "cosa dei chakra" non ti piace?


Diciamo che quando li ho sentiti ho avuto la sensazione di "maneggiare" qualcosa fuori dal mio controllo. Una cosa sì, affascinante e intrigante, ma che (più profondamente) mi appariva seria e complessa....e soprattutto "lontatna dalle mie capacità in quel momento".

Ma ora la mia Meditazione è cambiata...sento comunque quelle sensazioni ma non ci faccio più caso.
Inviato il: 21/11/2015 16:26
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  effeviemme
      effeviemme
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#400
Mi sento vacillare
Iscritto il: 28/6/2006
Da
Messaggi: 698
Offline
Ciao invisibile

Bentornato, di cuore.
Ho visto che è rientrato anche Marauder.
Ne sono contento.

ciao.

PS
mi ricorda una situazione di un film che ogni tanto rivedo
( l'ho a casa su una viseocassetta) .
_________________
Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Inviato il: 21/11/2015 19:14
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  FrancescaR
      FrancescaR
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#401
Mi sento vacillare
Iscritto il: 15/10/2014
Da Colonia usa
Messaggi: 309
Offline
<><><><><>


Invisibile e Marauder, bentornati

Effeviemme, anch'io conservo ancora molti film in cassetta e quel videoregistratore
super tecnologico di oltre dieci anni fa.
e non ho nessuna intenzione di liberarmene...

Ciao.
_________________
Vai più veloce, Janine, ad aprire la porta - e nascondi i patín -
La nostalgia del Mocambo.
Inviato il: 21/11/2015 19:52
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#402
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Citazione:

FrancescaR ha scritto:
<><><><><>


Ciao Invisibile. No, per me non era concluso.

Riprendo da quel punto: se il pianoforte fosse mio, allora anch'io lo lascerei
cadere senza esitare un istante, esattamente come hai detto tu.

Ma il discorso cambierebbe, e parecchio, se lo strumento appartenesse ad una
persona cara, e fosse da lei amato e considerato importante (il "motivo serio").
In questo caso, per un genitore sarebbe più complicato scegliere tra la propria
incolumità e l'arrecare dispiacere (anche se indirettamente) ad un figlio.

Sarebbe deplorevole dare più valore alla felicità altrui?
E non sarebbe invece egoistico dare priorità all'amore verso se stessi?

A mio avviso no, anzi sarebbe un grave errore non tutelare la proprio integrità come prima cosa.

Io credo che il primo dovere lo abbiamo verso noi stessi, ma non nel senso dell'ego.

Lo abbiamo verso il dono della Vita che ci è stato dato e verso tutte le "parti" che siamo, corpo, mente e Spirito.

Senza l'integrità non ci può essere Armonia e senza Armonia non c'è Vita (esistenza).

A mio avviso non è corretto, nel senso esistenziale, danneggiare se stessi per gli altri, o almeno diciamo c'è un "confine" da non oltrepassare.

Ci si può sacrificare per gli altri, ma non al prezzo di danneggiare se stessi oltre un certo punto.

Perché il dono della Vita è sacro.
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 22/11/2015 8:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#403
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Citazione:

TheNecrons ha scritto:

Puoi spiegare in che senso questa "cosa dei chakra" non ti piace?

Diciamo che quando li ho sentiti ho avuto la sensazione di "maneggiare" qualcosa fuori dal mio controllo. Una cosa sì, affascinante e intrigante, ma che (più profondamente) mi appariva seria e complessa....e soprattutto "lontatna dalle mie capacità in quel momento".

Si, è seria e complessa e solo chi ha raggiunto un altissimo livello di conoscenza e di purezza interiore può "maneggiare" queste cose.
Che poi non è "maneggiare" come ho detto più volte, ma è fare amicizia e "collaborare" con queste realtà-entità.

Citazione:
Ma ora la mia Meditazione è cambiata...sento comunque quelle sensazioni ma non ci faccio più caso.

Se non sai cosa stai facendo è bene non fare.

Si può "farci caso", ma è sconsigliato cercare di "fare" fino a quando non si abbia una conoscenza profonda.

Infatti non è un caso che nella Meditazione si osserva ma non si giudica, perché il giudicare è un "fare"

Ci vuole tempo come per tutte le cose complesse, profonde e vaste.

Chi ha fatto l'esperimento, ha potuto constatare che la mente non è in grado di controllare il movimento dell'aprire e chiudere una mano, e questo è perché, semplicemente, non è fatta per quello.

Aprire o chiudere una mano, è un movimento enormemente complesso che coinvolge molte ossa, tendini, muscoli e sistema nervoso e tutto questo la mente non è in grado di gestirlo contemporaneamente.
Al massimo la mente può gestire una piccolissima parte di uno di questi "sistemi" del corpo e quindi tutto il resto lo sta gestendo "qualcos'altro".

E questo è solo per un movimento che facciamo miliardi di volte nella vita e che, più o meno inconsciamente, consideriamo "facile", semplice.

Questo ci mostra come il funzionamento globale del corpo sia di una complessità enorme, funzionamento che riguarda molte "parti" del corpo e che sono costantemente in azione e trasformazione.

Di tutto questo la mente non può controllare quasi nulla, solo delle piccole "parti" ed in maniera solitamente molto rozza.

Le pratiche come il Tai Chi, insegnano alla persona come rimettere le cose a posto, come ridare a chi di dovere il "comando delle operazioni" come la Natura ha previsto che debba essere.
Ecco le indicazioni di "mente vuota" mentre ci si muove, di "essere calmi", di "essere rilassati", tutte condizioni normali per avere un corretto funzionamento del corpo.

Passando al piano energetico la realtà è ancor più complessa.

Stiamo parlando del Chi, (Prana) l'energia vitale che tutto permea e che permette la Vita in ogni sua forma ed in ogni suo divenire, trasformazione.

Quando si apre una mano non è solo il corpo che si trasforma, anche il Chi si trasforma e questo accade a più livelli.
Accade a livello di "forma energetica" ma anche a livello di "tipo di Chi".

Il Chi esiste nella trasformazione (come tutto ciò che è manifesto) ed è in perenne trasformazione.

Quindi il "flusso" del Chi di cui possiamo leggere in moltissimi testi che parlano di medicina cinese, per esempio, è da intendersi sia come flusso (movimento) sia come trasformazione da un tipo ad un altro.

Appare ora evidente l'enorme complessità e profondità della questione e visto quanto sopra, riguardo alla mente, è chiaro che tutto questo non è "controllabile" da "noi", nel senso mentale-razionale.

Voler agire su queste realtà con la mente razionale, è come mettere una formica un po' scema a pilotare una astronave a curvatura, che può anche modificare la sua struttura molecolare, che è una macchina bio-meccanica capace di modificare anche il tempo e lo spazio.

La formica può spostare una briciola e non perché è scema (è scema se vuole gestire quello che non puo'), ma perché è fatta così.

Cercare di conoscere e dominare (controllare) queste realtà dell'esistenza con la mente razionale, con il sapere, è impossibile.

Ma il punto è che noi siamo esseri straordinari con un grande potere, soprattutto su noi stessi.

E' quindi possibile forzare la Natura (fino ad un certo punto) e riuscire a controllare certi aspetti e parti di queste realtà anche con la mente razionale (e le sue sovrastrutture come l'ego).
Ma il risultato non potrà mai essere armonioso ed equilibrato, a causa dei limiti stessi della mente razionale.
Questo comporta delle modifiche volontarie (voglio più energia, più gioia, più forza più più più... ) all'energia che saranno per forza di cose estremamente squilibrate.

E visto che tutto è basato sull'equilibrio (in divenire e quindi Armonia), l'azione della mente razionale provocherà immancabilmente uno squilibrio, una disarmonia e visto che stiamo parlando dell'energia vitale universale, il danno sarà molto possibilmente serio e, se lo squilibrio viene protratto nel tempo, grave.

Questo "quadro" che ho dipinto potrebbe far nascere sconforto, perché diventa ovvio che non c'è assolutamente nessuna speranza di riuscire.

Al contrario, la cosa è assolutamente naturale per l'uomo.
La Natura (Dio) non fa mai niente di insensato o crudele, e per cui se noi possiamo affrontare questi aspetti dell'esistenza significa che un modo normale di farlo c'è.

Il mio Maestro diceva che "Non esistono segreti. C'è n'è solo uno: l'amicizia"

A mio avviso l'errore è sempre lo stesso, volere sapere, volere controllare e possedere con la mente.

Il modo naturale di conoscere è sempre quello universale, il modo con cui gli alberi imparano a vivere e crescere, in cui i bambini apprendono su se stessi e sul mondo, lasciarsi guidare da chi conosce.

Lo Spirito esiste per proteggere e guidare in ogni piano ed aspetto dell'esistenza e quindi anche in queste realtà.
Quindi la prima cosa da fare, per chi è interessato a queste conoscenze spirituali, è ri-fare amicizia con lo Spirito.

Le pratiche spirituali sono anche questo (soprattutto questo), perché ri-mettendo la persona in equilibrio fisico, mentale e spirituale (ed energetico), fanno ritrovare "la base di partenza" che ognuno di noi aveva alla nascita e da li è possibile iniziare il vero percorso della vera conoscenza.

Ci sono veri metodi per ottenere questo, il Tai Chi parte dal corpo (anche se questo non è esatto diciamo a grandi linee), la Meditazione dalla mente eccetera, ma tutte le pratiche genuine, e per cui veramente sapienti a livello spirituale, portano tutte a "toccare" i vari aspetti e parti dell'uomo, ri-armonizando l'intero essere e permettendo così una conoscenza vera e completa.

Una volta il mio Maestro ci disse: "Vi presento un vostro amico, il vostro corpo" ad indicarci che il modo di conoscere è lo stesso con cui si conosce una persona con cui si vuole fare amicizia, con il rispetto, l'amore e il sincero interesse per l'altro.

Questo vale per tutto ciò che siamo, sia in senso di "parti" di noi che per la totalità di chi siamo, perché nessuno e nessuna parte esistente è contenta se non è rispettata e trattata con amicizia, nemmeno "noi".

Posso testimoniare che questo approccio è quello migliore in tutti i sensi e per cui non approvo il fare grandi studi mentali se sono finalizzati al controllo di questi aspetti dell'esistenza.
Il cercare di possedere il sapere per fini personali va in opposizione naturale a come il mondo è e a quale è il nostro posto in esso e quindi immancabilmente sorgeranno problemi ed ostacoli, che possono diventare anche insormontabili.

Non disapprovo lo studio, il leggere di altri studi e conoscenze rivelate, se questo non diventa la base per cercare di procedere in questi campi. Io stesso in gioventù lessi una montagna (letteralmente) di libri su questi argomenti, ma ho iniziato a procedere veramente solo quando ho iniziato a fare e ad impegnarmi con me stesso.

Sapere dei Chakra, cosa sono e a cosa servono, non è un male in sé, diventa un problema se ci si mette a lavorarci sopra senza avere una conoscenza molto profonda ed assolutamente completa di "chi" sono e come ci si deve rapportare ad essi, ovvero con un approccio mentale.

Interlocutore immaginario: "sei sicuro che quel Chakra che stai cercando di manipolare per sentirti meglio, ti ha dato il permesso di farlo? Il "tuo" Spirito ti ha spiegato cosa cavolo stai facendo?" ...

Agire su queste realtà ed entità spirituali senza averne una profonda conoscenza, ma soprattutto senza averci fatto prima amicizia (e quindi avere il loro permesso di fare qualcosa), è molto pericoloso, perché stiamo parlando della forza che da Vita a tutto ciò che esiste nell'universo, delicatissima, sottilissima, e per questo la più potente in assoluto.

Il Chi non è un gioco, non è li per fare piacere a "noi", è li per guidare nel divenire tutti gli esseri a realizzare se stessi in accordo con l'Armonia universale.

Ogni richiesta di approfondimento è la benvenuta, perché considero questo aspetto importantissimo, visto che l'approccio tipico occidentale (mentale-razionale-ego) a queste realtà è potenzialmente molto dannoso e può avere conseguenze molto serie.

*********************************

Quindi, TheNecrons (e tutti), il mio consiglio è di lasciare fare alla Natura.

Senti qualcosa di nuovo? Usa le indicazioni stesse della Meditazione, sono state date migliaia di anni fa da chi conosceva perfettamente queste realtà.

Non giudicare, non concludere, non presumere NULLA.

Non-sapere.

Lascia fare alla Natura, allo Spirito, se sei serio e sincero sarai guidato personalmente, come la mamma guida suo figlio passo dopo passo tenendolo per la manina.

Fiducia.

Il Mondo sa chi sei e come sei e sa come guidarti nel tuo cammino.
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 22/11/2015 8:23
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  TheNecrons
      TheNecrons
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#404
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
Offline
@Invisibile:

Grazie. Un punto che mi è totalmente nuovo è quello del Chi, che è un flusso ed anche una trasformazione. Interessante, ci rifletterò su.

Citazione:
Non giudicare, non concludere, non presumere NULLA.

Non-sapere.


Anche il "forzarsi" di non giudicare, non concludere, non presumere, cioè non-sapere, è una forzatura, quindi un "fare" giusto? Uno dei punti che mi trovo ad affrontare (per esempio durante la Meditazione) è quello di capire il limite, la differenza tra il forzare una cosa, e "lasciarsi" andare fino ad essa in modo naturale. Sbaglio o anche il "voler sapere" questa distinzione è una forzatura? Appena me la sentirò, tenterò di riparlare della mia esperienza con la Meditazione. Per ora non me la sento.

Domanda: ma una Meditazione senza particolare movimenti (come quello di Osho), può in qualche modo aumentare o aumentare la percezione del Chi? Perchè mai?

Come sempre, grazie.
Inviato il: 22/11/2015 11:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#405
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Citazione:

TheNecrons ha scritto:

Anche il "forzarsi" di non giudicare, non concludere, non presumere, cioè non-sapere, è una forzatura...

In un certo senso si.

Ma se un albero è cresciuto storto e lo si vuole raddrizzare, un po' di "forzatura" ci vuole, anche se ribadisco che secondo me il modo migliore è quello più dolce possibile.

Citazione:
...quindi un "fare" giusto?

Si, ma fare non è per forza "fare forzando".

Anzi, il vero fare, quello in Armonia, non richiede nessuna forza di nessun tipo.

Tai Chi.

Citazione:
Uno dei punti che mi trovo ad affrontare (per esempio durante la Meditazione) è quello di capire il limite, la differenza tra il forzare una cosa, e "lasciarsi" andare fino ad essa in modo naturale.

Si, questa è l'Arte e ci vuole tempo e pratica in genere.

Ma non usare la forza non significa "lasciarsi andare".
Al contrario, nelle pratiche spirituali viene indicata la necessità della presenza, coscienza e consapevolezza.
Non è che è "vietato" lasciarsi andare, ma è importante "esserci".

Citazione:
Sbaglio o anche il "voler sapere" questa distinzione è una forzatura?

Non è che è una forzatura, è che non lo puoi sapere.

Perché, tutto è in divenire e il sapere è fermare.

Quel "confine" oggi è "li", domani chissà ...
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 22/11/2015 16:33
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  TheNecrons
      TheNecrons
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#406
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
Offline
Citazione:
Ma non usare la forza non significa "lasciarsi andare".


Eh quando "medito" da assonnato è lasciarmi andare nei pensieri e dimenticarmi che stavo meditando. Mi capita anche da non assonnato, ma meno spesso. Con "lasciarsi andare fino ad essa" intendo raggiungerla in modo "dolce". Le mie primissime volte era come se combattessi contro i pensieri, come se dovessi spingerli fuori con la forza. Poi col tempo l'aspetto "Io vs i pensieri" è venuto meno, e la sensazione è quella di arrivarci in modo più soft.
Inviato il: 23/11/2015 16:08
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Calvero
      Calvero
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#407
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
Offline
Citazione:

Calvero ha scritto:
Citazione:

TheNecrons ha scritto:
@Fvm: la questione è collegata al topic: hai mai fatto uso di marijuana o di altri psicoattivi degni di nota?
Così sento anche la tua.

Edit: rivolta a tutti.


Presente


Scusa il ritardo.

L'idea che ho maturato e di cui sono certo, mi ha fatto stabilire diverse posizioni in merito.

Primo.

L'effetto delle droghe è inversamente proporzionale al potenziale che già, in qualche modo e per molteplici variabili, hai sviluppato.

Per esasperare il discorso ed essere quindi più "potabile" usando espressioni stereotipate, mettila così, a chi ha raggiunto il "nirvana" - con una botta di LSD - gli può scappare sì e no uno starnuto.

Secondo

Tutto ciò che è in noi è già in natura, ciò che è in natura è in noi.

Allo stesso tempo sono certo che non siamo tutti uguali e in qualche modo ognuno è legato a un proprio destino.
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 23/11/2015 17:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#408
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Citazione:

TheNecrons ha scritto:
Citazione:
Ma non usare la forza non significa "lasciarsi andare".


Eh quando "medito" da assonnato è lasciarmi andare nei pensieri e dimenticarmi che stavo meditando. Mi capita anche da non assonnato, ma meno spesso.

Come dicevo, per meditare ci vuole molta energia, anche se non sembra.

Se sei assonnato probabilmente ne hai poca e quindi è più difficile.

Meglio un riposino che meditare se si è troppo stanchi.

Citazione:
Con "lasciarsi andare fino ad essa" intendo raggiungerla in modo "dolce". Le mie primissime volte era come se combattessi contro i pensieri, come se dovessi spingerli fuori con la forza. Poi col tempo l'aspetto "Io vs i pensieri" è venuto meno, e la sensazione è quella di arrivarci in modo più soft.

Questo è il modo giusto e ci vuole tempo in genere per impararlo, perché siamo stati addestrati ad usare la forza, la grinta per fare praticamente qualsiasi cosa.
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 23/11/2015 21:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Vmagic
      Vmagic
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#409
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/10/2012
Da
Messaggi: 135
Offline
Visto l'argomento vi svelo la meditazione che mi ha cambiato la vita.

Ho provato molte meditazioni a mio avviso però son mezze puttanate. Questa è nà bombazza!

Si chiama Meditazione dei Cuori Gemelli di Master Choa Kok Sui. E' un ingegnere aerospaziale, o meglio era. Lui è l'inventore del Pranic Healing. Aveva visto che questa cosa funzionava ma ognuno la faceva alla ca@@o di cane (scusate se do colore al discorso ), quindi lui ci studiò sopra e creò la tecnica da usare addirittura brevettandola visto che funzionava alla grande. Funziona sia il Pranic che la meditazione.
Di meditazioni se ne trovano troppe di strane mescolate con massoneria new age, questa è pulita.

La meditazione funziona applicando la legge del dare e del perdono e karmicamente poi si riceve. E' fantastica.


Piccolo aneddoto:
quando andai a fare questa meditazione in una associazione di Pranic Healing alla terza volta che praticavo mi successe una cosa molto particolare e anormale. La raccontai e tutti mi guardarono malissimo e stupiti. La "guru" della situazione mi esclamò che quello che ho visto lo stan cercando di vedere monaci e santoni di mezzo mondo ed è come se avessi vinto il superenalotto spirituale a livello mondiale. Tutti che mi si chinarono davanti che mi baciavano etc, io ritengo ad ogni modo di essere una persona normale. Per tutti sti monaci e santoni io sono un dio. Mah, magari avete dio che vi sta scrivendo, pensate un po'. ahah


CD: http://www.macrolibrarsi.it/musica/__meditazione_sui_cuori_gemelli_con_self_healing-cd.php

(non sono né un dipendente macrolibrarsi o di Eifis editore)

Inviato il: 23/11/2015 21:55
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#410
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Ciao Vmagic.. Dio?

Non la conosco e visto che stiamo cercando di essere il più possibili chiari, se hai seguito sai che anche io metto in guardia sulle falsificazioni e manipolazioni delle pratiche spirituali che sono numerosissime.

Inoltre sarebbe gradita una tua descrizione della pratica che hai citato, anche breve ed a grandi linee, di modo che ci si possa fare almeno una idea generale.

Ciao
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 23/11/2015 22:09
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  TheNecrons
      TheNecrons
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#411
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
Offline
@Invisibile:

Ma la Mente ha ego? Spesso in questa discussione abbiamo usato espressioni come "la Mente vuole sapere", ma io mi chiedo: è la Mente che VUOLE sapere o è l'ego che vuole sapere (e l'unica cosa che "sa", diciamo, è la Mente)?
Inviato il: 25/11/2015 18:20
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#412
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Citazione:

TheNecrons ha scritto:
@Invisibile:

Ma la Mente ha ego? Spesso in questa discussione abbiamo usato espressioni come "la Mente vuole sapere", ma io mi chiedo: è la Mente che VUOLE sapere o è l'ego che vuole sapere (e l'unica cosa che "sa", diciamo, è la Mente)?


Credevo che per te fosse chiaro come la vedo io.

Vedi? Presumo

La mente è una parte di noi che è a sua volta composta da varie parti (come il corpo d'altronde).

Una di queste parti è la cosiddetta mente razionale o mente di superficie, che è quella logica, pensante, razionale.

L'ego è una sovrastruttura di questa parte della mente (così come lo è la personalità) e quindi le sue capacità sono limitate dagli stessi limiti che ha questa parte della mente.

Chi "sa" è la mente razionale, ma chi "vuole sapere" è l'ego o la personalità, che usano questa parte innata e naturale (prevista dalla Natura-Dio) della mente.

E' riduttivo, ma si può dire che la mente razionale è uno "strumento" usato dall'ego e dalla personalità.

Perché non è il sapere in sé che è "sbagliato" in senso assoluto, è il perché "si sa" ed il perché "si vuole sapere" che possono essere cause di disarmonia.

Sapere a volte è indispensabile e quindi naturale, ma il punto della nostra (occidentale-moderna) visione e modo di vivere (e di usare noi stessi), è che praticamente tutto è basato sul sapere e quindi si è praticamente obbligati a voler sapere.

Non è questo che ci insegnano fin dall'asilo? Non ci insegnano che se non sai sei scemo?

E dove sta scritto che l'intelligenza è misurata dalla quantità di sapere che si possiede?

Una delle cose che indica intelligenza, è proprio il come usi il sapere, non se ce l'hai o no.

Per fare moltissime cose serve pochissimo sapere, quasi nulla. Sapere molto di più del necessario per fare una cosa, ma soprattutto voler sapere più del necessario, è invece sintomo di stupidità, perché stai facendo un lavoro inutile e riempiendo la tua tazza all'inverosimile (e tenendo tutta quella roba inutile in te), cosa che causa disarmonia che può essere anche molto grave.

Chi è l'intelligente?
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 25/11/2015 19:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  TheNecrons
      TheNecrons
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#413
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
Offline
@Invisibile:

Citazione:
Credevo che per te fosse chiaro come la vedo io.


Diciamo che era quello che credevo ma volevo esserne certo



Domanda: alcune modifiche permanenti del Corpo come amputazioni, devitalizzazioni dentali, installazioni di materiali artificiali nel corpo ecc. possono influenzare l'equilibrio del Chi? Tale equilibrio può essere recuperato nonostante i cambiamenti siano permanenti?


CERCO di descrivere una mia esperienza: ogni tanto mi fermo e interrompo qualsiasi cosa stia facendo, mi siedo e calmo la Mente (diminuisco dolcemente e delicatamente, quasi con Amore, i pensieri ed i giudizi), e piano piano entro in uno stato in cui "qualcosa" (che comunque percepisco sia parte di me) mi "suggerisce senza suggerire", mi indica cosa fare senza che "me lo dica" (come se io "già sapessi") , e io non giudicando tale "indicazione", la attuo. Attenzione però: tutte queste conclusioni le faccio dopo che sono uscito da quello stato (farle durante mi fa allontanare dallo stato all'istante) , e solo per il fatto che siano conclusioni, sono egoiche e razionali, sono molto superficiali, riduttive e lontane dalla Realtà di quell'esperienza.
Le "indicazioni" che ottengo (che non arrivano come nozioni) possono essere per esempio: "siediti in questo modo, massaggia il punto x in quel modo, respira così, chiudi gli occhi in questo modo, visualizza questa cosa.....ok ora alzati e chiediti 'perché stavo facendo quella cosa che poi ho interrotto? Io voglio farla? Chi vuole farla? Ho bisogno di farla? Vale la pena di continuarla?' È solo un esempio (lontanissimo dalla Realtà), ogni volta ricevo "indicazioni" diversissime, e talmente complesse (ma chiarissime, anche se non a livello logico) che rappresentarli così è semplicemente RIDICOLO. Ricordate che non sono ordini o indicazioni del tipo "gira a sinistra" come li ho appena descritti. E' come se fosse una "conoscenza" che non ha bisogno di essere trasmessa, è lì, è in me e basta. E quella conoscenza sa come devo comportarmi in ogni momento.
Giudizi "degni di nota" (ma anche no ): in quello stato sento di rigenerarmi e di fare le cose in modo non forzato. Quest'ultima sensazione (che è divisa solo a livello razionale dalla prima, ma in realtà sono praticamente la stessa cosa) mi è semplicemente nuova. Un fare le cose non guidato dalla Mente, ma guidato comunque. Da qualcosa di sicuramente non razionale. E il fare in quel modo è...leggerissimo, sia a livello fisico che a livello (per ora dico solo) psicologico. Ed è molto rigenerante (ed è ancora dire molto poco). La maggior parte di tutti questi giudizi li ho fatti ora mentre scrivo, ma nessuno (o almeno lo credo) durante quello stato.
Prima avevo detto che la sensazione, detta a parole e a grandi linee è: "Una conoscenza già in me (non ha bisogno di essere trasmessa) che sa come devo comportarmi in ogni momento". La difficoltà è darle ascolto, accettarla sempre. Appena la Mente la giudica, essa si allontana da me. Io devo accettarla senza giudicarla. Ed è questa la grandissima difficoltà: una volta ricevetti l' """""indicazione""""" allontanarmi dal computer e riposare per un po'. Ma un momento prima stavo scrivendo un lungo messaggio ad una persona, e non volevo andarmene finché non l'avevo mandato. Mi sono lasciato guidare dall'ego (e l'ego guida in modo maldestro, complicato e "faticoso" a confronto) e mi sono volontariamente allontanato da quello stato. Solo per continuare il messaggio.

Come al solito mi sono riempito di giudizi e conclusioni, ora ci si ri-libera (o si cerca)
Inviato il: 26/11/2015 14:16
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#414
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Citazione:

TheNecrons ha scritto:

Domanda: alcune modifiche permanenti del Corpo come amputazioni, devitalizzazioni dentali, installazioni di materiali artificiali nel corpo ecc. possono influenzare l'equilibrio del Chi? Tale equilibrio può essere recuperato nonostante i cambiamenti siano permanenti?

Il Chi è l'energia vitale che permea tutto l'universo.

E' la "sorgente"della Vita e questo non solo nel senso di "sorgere", perché la Vita è un fenomeno in perenne divenire e ri-creazione costante.

Ri-sorge in ogni "istante" ed è il Chi che crea questo fenomeno (miracolo a mio avviso).

Quindi ogni alterazione di qualunque "cosa" nell'universo, del mondo fisico, psichico o spirituale, comporta una alterazione della "configurazione" (flusso, ritmo, tipo di trasformazione, tempi, equilibrio) del Chi di quella data "cosa" (e di conseguenza delle sue interazioni con le altre "cose").

Parlando dell'aspetto fisico, che è quello che hai chiesto, ovviamente la risposta è si.
Ogni modifica dell'Armonia fisica comporta una modifica dell'Armonia del Chi.

E la risposta è si/no all'altra domanda, perché non è possibile recuperare la stessa identica Armonia (configurazione) del Chi, in quanto viene a mancare definitivamente un qualcosa di fisico che "interagisce" (interagiva) con il Chi e con l'equilibrio che aveva in quella entità.

La risposta è si, nel senso che è possibile (anzi succede proprio questo) avere un nuovo equilibrio che permette di condurre una vita bellissima e straordinaria.

Perché se c'è Vita c'è Chi, e se c'è Chi c'è lo Spirito e siccome lo Spirito è totalmente puro, per Lui non cambia assolutamente nulla e sa guidare e proteggere ogni essere in qualsiasi condizione si trovi.

E' umano disperarsi per la perdita di un braccio, ma per lo Spirito questo non cambia niente, perché accetta la realtà e guida in base ad essa.
Accettando la perdita di un braccio ed accettando la guida dello Spirito, in breve si trova un altra Armonia che sarà perfetta per la nuova realtà che si vive.

Non-giudizio, non-concludere.

Perché concludere è la morte e lo Spirito guida la Vita, l'esistenza di tutto ciò che esiste.

Ecco un altro motivo per cui nelle pratiche spirituali vengono indicati questi atteggiamenti, perché lo Spirito non giudica e non giudicando a nostra volta, possiamo essere da Lui guidati.

**************************

Grazie per la condivisione delle tue esperienze, molto interessanti, anche perché dal mio punto di vista sono una conferma del fatto che i giovani come te non hanno bisogno di praticare la Meditazione

Ovviamente parliamo via internet ed io non posso valutare come si deve quello che hai raccontato, ma da quello che dici a me torna tutto.

Lo Spirito è molto semplice e spesso guida in modo molto semplice.
Tu hai una intenzione di fare una cosa e lui ti "dice" fai così. Tutto qua.

Poi si può manifestare anche in modi straordinari guidando la persona in esperienze mistiche, ma la sua "funzione di base", per così dire, è semplicissima.

Certo che queste "cose", queste indicazioni, non sono chiare a livello logico come hai detto, perché la funzione della mente razionale in questo "rapporto" con lo Spirito e solo quella di ascoltare le sue indicazioni.
Per cui è normale che se si cerca di sapere, di "afferrare" con la mente, tutto svanisce all'istante, perché si sta usando la mente razionale in altro modo che è quello di metterla in posizione predominante.

E' la stessa identica cosa che descriveva zeppelin quando parlava delle sue esperienze.

Giusto, zeppelin?

In quello stato che hai descritto, senti di rigenerarti perché ti stai rigenerando e questo è perché sei in uno stato "più normale" per quello che è un essere umano e quindi la tua Armonia è "migliore", più adatta a quello che sei (chi sei).
Il Chi lo sa e quindi può adottare una "configurazione" più armoniosa.
Questo comporta una diminuzione di perdita di Chi e quindi ne hai di più.
Non solo, il Chi, vedendo che stai "più a posto" e che puoi in quello stato mantenere una migliore Armonia, ti aiuta e se vede che hai bisogno di rigenerarti ti rigenera.

Citazione:
Come al solito mi sono riempito di giudizi e conclusioni, ora ci si ri-libera (o si cerca)

Non proprio, cioè, non ne sono sicuro. Dipende se hai veramente "concluso" certe cose.
Ma osservare e fare esperienza, ma anche "registrare" queste esperienze, se non si giudica e non si da nulla per certo, non è concludere.

Si chiama vivere o meglio, è una parte della Vita.

Si cresce grazie alle esperienze e quindi non bisogna negarsele.

Poi è sempre sano secondo me "dimenticare tutto", fare una ella pulizia mentale, perché comunque in "qualche parte" in noi, quelle esperienze rimarranno per sempre.
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 27/11/2015 9:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  TheNecrons
      TheNecrons
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#415
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
Offline
Citazione:
Parlando dell'aspetto fisico, che è quello che hai chiesto, ovviamente la risposta è si.
Ogni modifica dell'Armonia fisica comporta una modifica dell'Armonia del Chi.


Motivo per cui ho fatto la domanda:
Ieri mi sono fatto devitalizzare un dente. Quando il dentista mi ha infilato un l'ago in un canale per esportare la polpa e sostituirla con quel materiale (cemento si chiama, credo), ho sentito subito qualcosa che si allontanava dal corpo, un qualcosa come un'energia che avvolgeva il corpo e che ora se ne stava andando. Il senso di vuoto era concentrato nel petto e nello stomaco. Poi ha infilato l'ago nell'altro canale (era un molare), e nuovamente la sensazione di qualcosa che lascia il corpo. Avevo sempre avuto quella sensazione di qualcosa che avvolge il corpo...ma ne sono diventato di nuovo consapevole quando è sparita.
Dopo l'intervento (meglio dire subito dopo che i canali si erano svuotati) mi sono sentito meno euforico e meno energico.
Sapete com'è, mi è dispaiciuto, anche perchè non so come riguadgnare quella "nuova armonia" di cui parla Invisibile. E avevo soprattutto paura che il danno fosse permanente.

Citazione:
in breve si trova un altra Armonia che sarà perfetta per la nuova realtà che si vive.


Adesso che ci penso, è molto interessante il fatto che tutte le "indicazioni" che ho ricevuto erano perfettamente fattibili in quel dato momento. Ripeto, in quel preciso momento. Potevo essere a casa seduto al pc, in classe, a mangiare, sotto la doccia...qualsiasi posto, e c'era sempre qualcosa (di molto preciso) da fare che mi avrebbe donato energia e serenità. SEMPRE, in ogni momento.

Ok lo ammetto è incredibile.
Inviato il: 27/11/2015 15:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#416
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Citazione:

TheNecrons ha scritto:

Ieri mi sono fatto devitalizzare un dente. Quando il dentista mi ha infilato un l'ago in un canale per esportare la polpa e sostituirla con quel materiale (cemento si chiama, credo), ho sentito subito qualcosa che si allontanava dal corpo, un qualcosa come un'energia che avvolgeva il corpo e che ora se ne stava andando. Il senso di vuoto era concentrato nel petto e nello stomaco. Poi ha infilato l'ago nell'altro canale (era un molare), e nuovamente la sensazione di qualcosa che lascia il corpo. Avevo sempre avuto quella sensazione di qualcosa che avvolge il corpo...ma ne sono diventato di nuovo consapevole quando è sparita.
Dopo l'intervento (meglio dire subito dopo che i canali si erano svuotati) mi sono sentito meno euforico e meno energico.
Sapete com'è, mi è dispaiciuto, anche perchè non so come riguadgnare quella "nuova armonia" di cui parla Invisibile. E avevo soprattutto paura che il danno fosse permanente.


Vorrei, di nuovo, sottolineare due cose: io non posso sapere se queste tue esperienze sono quello che pensi (e che a me risultano coerenti con le mie) o se sono frutto di altro, come la semplice immaginazione. Ricorda che la mente è anch'essa una entità creatrice, anche di illusioni. Quindi il mio consiglio rimane sempre lo stesso, verificare molte volte prima di credere a qualcosa e dico "credere" perché sappiamo che per questi aspetti dell'esistenza non ci può essere dimostrazione scientifico-razionale.

L'altra cosa è che questi aspetti della Vita sono molto seri e per cui vanno affrontati con molta cautela ed umiltà.
E' un vero e proprio "universo dentro l'universo" e se si compiono errori con queste realtà le conseguenze possono essere anche gravi, visto che stiamo parlando della forza vitale universale.

Se si gioca con il Chi in modo a lui non gradito, può anche decidere di andarsene.

Quello che hai descritto è successo perché il tuo corpo è stato aggredito, ha subito uno shock e quindi il Chi va anch'egli in shock e confusione. Di solito questo genera paura e non per forza percepita emotivamente e consapevolmente.
La paura produce sempre perdita di Chi perché "rompe" l'Armonia creando come dei "buchi" nella "conformazione" del Chi, da dove questi se ne va.

Lo stato indispensabile per il recupero è quindi la calma, in quanto porta a rimettere in equilibrio il Chi e a non essere condizionati dalle emozioni come la paura.

Ecco una delle ragioni per cui lo stato di calma è indicato come necessario per le pratiche come il Tai Chi e la Meditazione ed una delle ragioni per cui queste pratiche sono anche curative.

Citazione:
in breve si trova un altra Armonia che sarà perfetta per la nuova realtà che si vive.

Adesso che ci penso, è molto interessante il fatto che tutte le "indicazioni" che ho ricevuto erano perfettamente fattibili in quel dato momento. Ripeto, in quel preciso momento. Potevo essere a casa seduto al pc, in classe, a mangiare, sotto la doccia...qualsiasi posto, e c'era sempre qualcosa (di molto preciso) da fare che mi avrebbe donato energia e serenità. SEMPRE, in ogni momento.

Ok lo ammetto è incredibile.

Si, lo è.

Ma solo per noi che siamo stati a vedere il mondo in modo distorto.

Per le antiche culture era una cosa normalissima, straordinaria ma normale, proprio come è la Vita.

Ripeto: SE quello che racconti è reale, questo corrisponde esattamente alle mie spiegazioni su come "funziona" lo Spirito.

Lo Spirito è totalmente puro, esiste ovunque e sempre e conosce TUTTO e per cui sa perfettamente di cosa hai bisogno istante per istante e sa come bisogna fare TUTTO e rispetto a qualunque "entità".

E' la guida universale per tutto ciò che esiste ed esiste proprio per questo: proteggere e guidare l'universo nel suo divenire, compreso ognuno di noi.

E' pura Verità e per cui seguendo la sua guida si esiste sempre nella realtà e quindi ogni cosa che facciamo è al massimo dell'efficienza (possibile per una data cosa), perché le indicazioni dello Spirito comprendono sempre la totalità di tutto ciò che esiste.

Si, è incredibile

@FVM

A proposito delle "calcificazoni" che ci impediscono di vivere queste realtà spirituali, volevo riportare una cosa che diceva il mio Maestro, dicendo che ci stava facendo un regalo inestimabile:

"Si può buttare tutto, proprio tutto e lo si può fare in qualunque momento".

Ma lui insegnava Tai Chi e Meditazione, sapendo che questo atto di totale purificazione spesso necessita di preparazione che, a seconda delle persone, può richiedere molti anni.

Ma la frase che ti ho riportato è li e io credo che sia assolutamente vera, perché le "calcificazioni" sono molto meno reali di quanto si pensi...

...può essere che, in un certo senso, non siano affatto reali?
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 28/11/2015 10:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  zeppelin
      zeppelin
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#417
Mi sento vacillare
Iscritto il: 26/9/2013
Da L'Ape Raria
Messaggi: 690
Offline
Citazione:

invisibile ha scritto:
Giusto, zeppelin?


Giusto si.
La curiosità ha il sopravvento e PUF, finisce la magia...

Tra l'altro, una volta, ed un sola volta m'è capitata un'esperienza molto strana.
Era quasi mattina e dormivo, senza neanche aver mangiato perperonata andata a male, e improvvisamente ero in uno stato né di veglia né di sonno.
Cioè: ho continuato il sogno che stavo facendo senza poter intervenire (quindi non era propriamente un sogno lucido) ma mi rendevo conto di aver acceso la mente razionale, così che ho potuto vedere come si sogna quando si dorme.
Capito?
No?
Capisco...
Avrei potuto giurare di essere sveglio; pur non avendo aperto gli occhi ero cosciente di dov'ero, chi ero e cosa stavo osservando, ma nello stesso momento la procedura del sogno era ancora in atto e continuava a svolgersi indipendentemente dalla mente razionale che, tra le altre cose, era talmente concentrata sulla modalità di creazione del sogno che non aveva nessun interesse a intervenire sui contenuti (era anche un sogno piuttosto insignificante).

Ho sperato che l'evento potesse ripetersi ma -son diversi anni oramai- non è mai più successo.
_________________
Con alleati come Obama, non hai bisogno di nemici.
Inviato il: 28/11/2015 22:32
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#418
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Sicuro che "l'osservatore" fosse la mente razionale ?

Forse no, visto che dici:

Citazione:
ma nello stesso momento la procedura del sogno era ancora in atto e continuava a svolgersi indipendentemente dalla mente razionale che, tra le altre cose, era talmente concentrata sulla modalità di creazione del sogno che non aveva nessun interesse a intervenire sui contenuti


che era concentrata sulla creazione del sogno e quindi non poteva allo stesso tempo osservare, perché "noi" possiamo fare solo una cosa alla volta, consapevolmente.

Questo può evidenziare un altra cosa importante dell'inganno, ovvero la convinzione indotta che è la mente, ed in particolare modo quella razionale, che è la cosa più importante, che fa, che decide, che osserva. in definitiva che è "quello siamo noi" o che è la parte di noi che più ci identifica.

incredulo nel suo forum aveva postato una spiegazione su questa cosa riferito alla pratica della Meditazione, dove si arriva a comprendere che "noi" non siamo affatto la mente razionale, non è quella parte che ci identifica in quanto esseri, ma quello che in quella spiegazione viene chiamato "l'osservatore silenzioso".

Perché se raggiungo uno stato in cui non esistono più i pensieri ed in cui la mente razionale è in riposo, eppure sono presente, consapevole e ho la facoltà di osservare e fare esperienze; chi è che sta osservando e facendo esperienza?

Forse era "quel" zeppelin che era "sveglio" ed osservava quei fenomeni in sé ....
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 28/11/2015 23:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  TheNecrons
      TheNecrons
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#419
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
Offline
Invisibile:

Secondo te una persona può dare ascolto al suo Spirito anche se è sotto l'effetto di droghe?

Un'altra cosa che non mi è chiara: ma cos'è il Cuore, secondo te? Non ho capito se è la stessa cosa che dire "Spirito" o è diverso.
Inviato il: 29/11/2015 0:15
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  invisibile
      invisibile
Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
#420
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
Offline
Citazione:

TheNecrons ha scritto:

Secondo te una persona può dare ascolto al suo Spirito anche se è sotto l'effetto di droghe?

Puoi chiarire meglio la domanda?

Quello che non mi è chiaro è cosa intendi con "può dare ascolto" ...

Citazione:
Un'altra cosa che non mi è chiara: ma cos'è il Cuore, secondo te? Non ho capito se è la stessa cosa che dire "Spirito" o è diverso.

Il Cuore è la "sede" dello Spirito nell'essere.

E' la "casa" del "proprio" Spirito, infatti secondo l'antichissima scienza della medicina cinese, il Cuore non è considerato un organo ma un "vuoto", "un nulla".

Questo perché lo Spirito è definito come "nulla" e la sua "sede" deve essere un "vuoto".

Questo, in vari tipi di descrizioni, corrisponde a varie altre visioni di altre tradizioni.
Anche noi diciamo "fai con il cuore", "segui il tuo cuore", che significa fai con ciò che in te è più puro, senza intenzioni egoiche, sinceramente, in Verità.

I Cuore è la "casa" di chi siamo veramente, il nostro "centro esistenziale".
_________________
L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Inviato il: 29/11/2015 9:52
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1...1112131415>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA