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1 Utenti anonimi
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effeviemme |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6196 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 28/6/2006
Da
Messaggi: 698
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@ Slobbysta
Tu non sai e non puoi giudicare le intenzioni di FrancescaR. Parli di una sua ipotetica faziosità senza ricordarti della tua incapacità ad accettare la realtà. Inviti altri utenti (me, per esempio: quindi lo so) a non interagire con te solo per averti rivolto domande "dirette" per ottenere risposte oneste: risposte oneste che ti schifano, a quanto ho visto. L'unica arte in cui primeggi è l'uso dei puntini di sospensione quando schivi il "doverti guardare dentro". E vuoi fare "la predica" ad un utente che desidera trattare argomenti seri con onestà e, perchè no, con un minimo di "serenità" e continuità senza doversi destreggiare tra mille e passa interventi casinisti?
Crear fazioni? beh, come si sta a "lavorare per due"?
Ora mi sento io fazioso, e lo sono in questa occasione,e con qualche ragione.
Le uniche tue affermazioni cui si può dar fede ritengo siano quelle in cui affermi di "aver fotografato un fico di 50 cm in un chiusino.
Se ti rimane un briciolo di dignità sarebbe opportuno che presentassi le tue scuse a FrancescaR.
fvm
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Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
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Lux&Shadow |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6195 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 28/3/2015
Da
Messaggi: 176
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Citazione: Chi mi avrebbe "sradicato" e come? ....un fiorino...! ...io di cicli non parlerò, salite, marce e pedalate non fa per me! Ma quella volontà sterile, piena di aria, che sfoga il suo troppo sulla faccia degli altri, a me sembra pericolosa, proibire gli accendini...evitando di fumare veleni... Lux&Shadow ....Slobbysta... meglio di te...e coi puntini...
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TheNecrons |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6194 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
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Chi mi avrebbe "sradicato" e come?
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6193 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
Messaggi: 2227
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Beh, fico...io ne ero geloso...lo trovavo romantico, e non come una pera che piomba in linea retta, è vero può esser cagata fuori da un'uccello...uhh quanti tripli sensi...ma un sorvolare...
BAH l'aggressività contagia!
Scusa ritiro, sei un utente di Luogocomune! Stop ..come quell'altra...
Slobbysta
...il problema Necrons...è che non hai capito che evitar di esser sradicato era una tua difesa alla naturalezza di esprimerti quando ti pareva...e mi son permesso...
...orribile...
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TheNecrons |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6192 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
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Slobbysta che azzo stai dicendo? O.O
"Necrons come un seme di acero sorvolò prima di posarsi e attecchire..."
Cioè?
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6191 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
Messaggi: 2227
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Oggi ho fotografato un fico di 50cm che fuoriusciva fiero da un tombino...e mi son detto le emozioni, la bellezza...ma in contrapposizione...la precarietà di "scegliere" dove crescere...
...un dialogo nasce nell'ideale..in modo spontaneo...come quel fico che è nato in un posto disgraziato....
...ora a parte che tu proponi una diaspora non di te stessa, ma di altri corpi...la motivazione è una certa tua rabbia, non so sembra frustrazione, una tua sensazione proiettata sugli altri...come cercar sicurezza tramite qualcuno ti dia retta sloggiando...
....ma qui è terra di invisibile...ha lasciato tante tracce..dovrebbe abbandonarle per un isteria di pancia gonfia?
Necrons come un seme di acero sorvolò prima di posarsi e attecchire...tu FrancescaR lo sradicheresti per le tue singolarissime "sensazioni"? In un altro posto?
Ma cosa servono commenti simili se non a crear fazioni, quando la verità è l'individualità unica...l'essere scoperto per l'io che c'è in me...non perché tifoso dello Unided...o faccio Reiki ..
...certo si cerca di traviarla l'unicità...religione/politica in testa...poi medicina/educazione eccetera...tu Francesca arrivi piena di te e ti illusi di spostare le persone....ma vince sempre il caos...è in maggioranza! ..e paradisiaacamente, spesso in esso trovi pietre/magiche indescrivibili ... La grettezza di dire te ti odio soltanto, cara FrancescaR è assai stupido, come spiegavo a mc...siamo tante cose...mi ricordo che hai apprezzato e poi invece sei diventata faziosa...io no e mi ci trascini solo per sbugiardare la prepotenza di piombare e invitare certe utenze a muoversi come vuoi tu...e oggi non c'è pudore per il cattivo gusto, ci si casca...anche a criticarlo...
..creare armonia... Significa anche strozzare il cattivo gusto col sarcasmo dell'arte...e forse anche con..
Slobbando
È come se dicessi Lux...ti prego non intervenire...anche se spero che non tiri fuori quello scambio sul ciclo...anzi Lux..stai zitta! È un sottordine....! Ah ah...
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FrancescaR |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6190 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 15/10/2014
Da Colonia usa
Messaggi: 309
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TheNecrons e Invisibile: sarei felice se abbandonaste per sempre questo thread, per riavviare il vostro bel dibattito in una sede - finalmente - più consona e decorosa.
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Vai più veloce, Janine, ad aprire la porta - e nascondi i patín - La nostalgia del Mocambo.
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TheNecrons |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6189 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
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@Invisibile:
Quindi l'ego lo possiamo creare, modificare o distruggere. Molto interessante. E inoltre non si crea a partire dal nostro Essere, ma dall'ambiente esterno, anche questo è molto interessante, perchè molti ritengo che il loro ego sia scritto nel DNA (e che quindi sia una cosa innata). Ma ho una domanda: se pigliamo due bambini, li facciamo crescere in ambienti UGUALI, avranno la stessa personalità?
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invisibile |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6188 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
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Citazione: TheNecrons ha scritto: @Invisibile:
Ok grazie, chiaro. Ma secondo da cosa è generato l'ego? Cosa lo fa creare?
E' l'uomo stesso che crea l'ego. Genitori con l'ego insegnano ai loro figli a creare il loro ego fin dalla culla. Ma la creazione in sé e fatta individualmente. Ogni creazione che sia "viva" (dinamica), comprese quelle umane, necessita di costante alimentazione (una vera e propria ri-creazione continua). Ogni giorno ogni essere umano ricrea il suo ego e lo alimenta, con la sua volontà, pensieri, emozioni e convinzioni, ma soprattutto perché crede di essere l'ego. Di questo ne abbiamo parlato molto, dell'identificazione di se stessi con la mente razionale e con l'ego e di cosa questa identificazione comporti in termini di visione distorta della realtà, di sé e del mondo, ed in termini di danni all'Essere che siamo. L'Uomo è un Dio vivente, con il potere creativo anche su se stesso. Basta guardare alle personalità, altra creazione tutta umana. Se lo decidi, ti puoi creare una nuova personalità a partire da oggi e puoi fare in modo che sia come la desideri. Molte di queste creazioni interiori avvengono del tutto inconsapevolmente a partire dall'infanzia, imitando l'esempio degli adulti che spesso sono pure contenti di vedere i loro figli "crescere". La formazione del carattere e della personalità è si parte di noi ed è sano che crescano insieme alle altre parti, ma se un padre è contento di vedere che il figlio sta sviluppando una personalità simile alla sua, perché lui è un colonnello dell'esercito ed è convinto che la divisa sia la cosa più onorevole al mondo, abbiamo un serio problema, perché il figlio non è pronto per valutare se questo valore del padre sia anche il suo e quindi svilupperà una personalità che probabilmente non sarà armonica con se stesso, con tutti gli aspetti e parti che rendono quell'individuo chi è veramente. E' come una vernice o un abito che gli andrà scomodo per il resto della vita, se non cambia consapevolmente, perché non è "tagliato" per lui. Per dire, io sono cresciuto in una famiglia di atei e questa realtà ha formato le personalità e gli ego di tutti... compreso me. Eppure fin dalle elementari avevo un forte interesse per le storie dei mistici e dei santi. Il mio "Totti" era San Francesco e questo è inspiegabile razionalmente visto il terreno dove sono cresciuto. Poi con il tempo la mia personalità è stata influenzata dall'ambiente e sono diventato ateo anche io. Quando nell'adolescenza ho riscoperto la spiritualità per conto mio (senza nessuna influenza diretta, mi sono capitati dei libri per le mani di filosofia orientale), è stato un vero shock rendermi conto di quello che era successo in me. Indossavo un abito che per me era scomodissimo e quindi l'ho cambiato con uno che mi va comodo. Abbiamo un grande potere creativo, anche e soprattutto su noi stessi.
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L'utile delle cose é in quello che non c'é Chuang Tzu
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TheNecrons |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6187 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/10/2012
Da
Messaggi: 409
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@Invisibile:
Ok grazie, chiaro. Ma secondo da cosa è generato l'ego? Cosa lo fa creare?
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6186 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
Messaggi: 2227
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Citazione: Non mi sento una nazione... --- mi sento un essere vivente. Unico (nel senso di uno).
Beh mica posso costringerti ...io decisamente no!...e da li traggo benefici...oggettivi e spiegabili! Pure strategici! ...io sono molto probabilmente una tavolozza...il marrone, che non mi piace lo considero... E l'ho come potenziale..il te stesso vuole dialogare oppure no...ma non è unico...ma plurimo...poi ho detto ..la decisione è relativa al carpem ....ma esso è comunque in bilico con le influenze... Slobbysta
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6185 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
Da
Messaggi: 7222
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Citazione: ...ma se vinci e fallisce, quello che era prima smaccato prende la rivincita... MA "quello" di cui parli sei sempre tu... Ripeto, a livello metaforico, non ho nessun problema ad accettare una descrizione dei "fatti" di questo tenore... Ma mi piacerebbe parlare piu' oggettivamente della cosa. Citazione: Della serie..che pirla sono stato Il mio discorso, credevo di averlo spiegato, evidentemente non chiaramente, e' completamente smarcato dalla bonta' delle scelte. Fondamentalmente, perche' il meccanismo e' indipendente dagli esiti delle scelte (nella mia accezione). La scelta, appena attuata diventa nuovo bagaglio... e rimodula l'io, su se stessa. Una esperienza sull'infinita' delle esperienze relative alla propria esistenza. Gli esiti delle proprie scelte sono importanti solo quando attuate, e solo in quanto sono esiti di azioni (precedentemente solo opzioni interiori) attuate e rese oggettive... statiche rispetto alla dinamicita' da cui scaturiscono, dinamiche rispetto al'istante in cui vengono attuate ed, infine, statiche rispetto all'infinito, perche' irrilevanti. Ecco perche' i pensieri valgono molto meno (in fase di "giudizio") delle azioni che ne derivano. La stessa differenza che passa tra una delle opzioni di una lista, e la scelta di attuarne una specifica e la sua finalizzazione... Fermami se vado troppo in la... mcCitazione: Il corpo il se stesso è come una nazione Non mi sento una nazione... --- mi sento un essere vivente. Unico (nel senso di uno). mc
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6184 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
Messaggi: 2227
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Il corpo il se stesso è come una nazione...l'Italia ad esempio....da piccolo eri l'Impero romano poi hai passato i vari governi... ...L'Italia è fatta di x abitanti...ora tu vuoi vedere l'Italia come cosa unica..e ci sta! Anche perché ha delle caratteristiche diverse dai nepalesi...i nepalesi erano sotto un re ed ora sono maoisti...pure gli italiani comunisti di Natta, piuttosto che con Ciano! Ecco come è il te stesso! Citazione: Dopo la finalizzazione suggellata dalla scelta/azione messa in pratica, quell'imbarazzo cambia natura e diventa dubbio e/o rimpianto (o compiacimento e fermezza), e la scelta diventa parte del tuo Io... esterno... Ma certo che c'è un vincitore all'interno di te...e uno smaccato...ma se vinci e fallisce, quello che era prima smaccato prende la rivincita... Della serie..che pirla sono stato...a volte per prudenza si rovina tutto, ma la prudenza è una virtù ben giustificabile...eppure un po' di sfrontatezza, rischio...è parte di una parte..di noi..e non un blocco unico, perché in quel momento avevi l'intestino liquido e hai rinunciato a far un'avventurella non è il te stesso che l'avrebbe fatto... ..il dubbio è la prova che non siamo una cosa sola, le talee delle piante hanno più anime! Slobbysta
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6183 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
Da
Messaggi: 7222
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Slobby Citazione: ..ti capita mai di aver davanti un vassoio di scelte tutte "tue" e sapere se usi una, hai un effetto, se usi un'altra ne ottieni un altro...così da aver l'imbarazzo della scelta? Naturalmente, la risposta e' si. L'imbarazzo c'e', ma ad un certo punto, proporzionalmente, alla necessita' di azione/scelta, tutto l'imbarazzo (che in realta' preferisco chiamare ponderazione, riflessione, valutazione interiore) cessa di essere l'azione primaria e diventa passato. Dopo la finalizzazione suggellata dalla scelta/azione messa in pratica, quell'imbarazzo cambia natura e diventa dubbio e/o rimpianto (o compiacimento e fermezza), e la scelta diventa parte del tuo Io... esterno... Le opzioni, il mucchio di scelte sul vassoio, rimangono tue. Tornano nel calderone della conoscenza, pronte ad essere rievocate all'uopo, ma potenzialmente arricchito nella tua nuova scelta... e dalle sue implicazioni eventuali. ... mi fermo ... ok? Tutto accettabile fin qui? mc
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6182 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
Messaggi: 2227
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Citazione: Cos'e' questo ronzio fastidioso? ... lo sento ma non vedo niente... Ronzio? ..io sentivo odor di ali bruciate...forse è la candela che ho appena acceso per onorare i morti...io in realtà ho udito un tonfo e delle urla di strazio.. poi c'era una sagoma...ma forse anche no..era in ombra giù in fondo al camino dell'ascensore...che ci pensino gli altri...io non voglio guai.... Shavo c'è un amo con attaccato un baco ...da li non produrrai certamente seta...tessere le lodi e cucire gli strappi...non significa abboccare... Poi se non funziona c'è sempre la rete...un clic e via...(scherzo/solidale) Citazione: Piuttosto, bisognerebbe cercare di capirsi... io a volte stento... devo confessarlo... ma, non prendendomi troppo sul serio, non importa...  ...io prima mi scoraggio e poi mi calo...anche tu sei arzigogolato non male...direi di puntare su una questione alla volta...tipo... ..ti capita mai di aver davanti un vassoio di scelte tutte "tue" e sapere se usi una, hai un effetto, se usi un'altra ne ottieni un altro...così da aver l'imbarazzo della scelta?Forse con segmenti ed accompagnandoci evitiamo l'effetto imbuto! Slobbysta
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invisibile |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6181 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
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Citazione: mc ha scritto:
Cos'e' questo ronzio fastidioso? ... lo sento ma non vedo niente...
Ma sai che lo sento anche io eppure non vedo niente? Anzi... forse una flebile ombra sfuggente ogni tanto sembra apparire... Mistero... ...non sarà per caso uno di quegli omini bidimensionali? Citazione: ... ma l'omino non riesce nemmeno per via ipotetica a considerare come reali altri piani di esistenza che non sono "capibili" dalla sua piccola mente razionale, troppo orgoglioso e arrogante nella sua infinita ignoranza.
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L'utile delle cose é in quello che non c'é Chuang Tzu
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invisibile |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6180 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
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Citazione: Shavo ha scritto: Ecco vedete, Slobbysta si sa esprimere bene.. probabilmente perchè non è testardo e sa adattarsi bene al flusso di pensieri che avverte in quel momento...ecco cosa sono quei puntini.....
Sono l'essere in balia di qualunque cosa passi per la capa. In pratica sono non-esistenza. Certo, ci vuole abilità di adattamento (e grazie allo scambio con TheNecrons, abbiamo appurato che l'uomo possiede naturalmente una eccezionale abilità), altrimenti campi poco, ma è come un automatismo istintivo che viene dall'istinto di sopravvivenza. Nulla più. Tutte le paginate sul flusso incontrollato dei pensieri, sugli effetti e le soluzioni potenziali, sono ancora li. Citazione: Come ha già detto Slobbysta, cercare il confine di una persona è molto difficile.
Si ma anche no. La persona, prima, deve esistere realmente e questo include la consapevolezza e la volontà. Se uno è totalmente in balia delle onde, non esistono confini, semplicemente perché non esiste proprio. Citazione: .. non è solo una questione di maschere, è l'intero individuo che MUTA in continuazione... No, non l'intero individuo. Come è già stato detto, esiste una parte di noi che è divina ed eterna e per cui immutabile. La differenza sta nel manifestarsi a livello di esistenza umana o meno. Citazione: ...perchè la persona che siede a fianco degli amici al bar è ben lontana da quella seduta a tavola coi genitori.. non si riconoscerebbero incrociandosi per strada! Perché sono entrambe pura costruzione umana (personalità, ego, convenzioni comportamentali etc.), nel senso che sono queste parti che dominano l'individuo, ed il Sé non partecipa a questi avvenimenti. Un Uomo che sia tale, cambia solo se lo decide, consapevolmente e per un motivo preciso, anche esteriormente.
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6179 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
Da
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Slobby Citazione: Quando vuoi alzare il livello della discussione spara il primo colpo... e poi è possibile che perderò... Ecco che quel me...camaleontico..diventerà plurimo...ed avrò l'imbarazzo della scelta...se poi son unico... Manco per scherzo... E comunque, non ne ho bisogno, nel senso che il livello (passionale) e' gia' alto. Anche le considerazioni non mi sembrano leggerotte... No... io sto bene cosi' ... Piuttosto, bisognerebbe cercare di capirsi... io a volte stento... devo confessarlo... ma, non prendendomi troppo sul serio, non importa... ****** Cos'e' questo ronzio fastidioso? ... lo sento ma non vedo niente... ****** ciao mc
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invisibile |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6178 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/12/2012
Da Sabina
Messaggi: 7912
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Quando la mente razionale cerca di capire la realtà in modo completo, convinta che può farlo, il risultato sono deliri e supercazzole a go go, perché semplicemente non è in grado di farlo. Siamo sempre all'omino che vive nel mondo bidiensionale (mente razionale) che vede un punto trasformarsi in un cerchio che si allarga e si restringe, fino a ridiventare un punto e a sparire magicamente. "Un flusso! Un flusso che si allarga in forma ovoidale e poi si restringe... poi sparisce! Da dove viene? E dove va!!! ... Sono io che soggettivamente lo percepisco in base alla percezione temporale o è un continuum spazio temporale che si manifesta in diverse fasi di esistenza intrinseca alla relativizzazione dell'universo? ??? ??? ..." Figuriamoci quando si mette ad esaminare se stesso in modo bidimensionale, senza nemmeno sospettare che lui è un essere non solo tridimensionale, ma multidimensionale... Povero omino, non gli viene nemmeno in mente (appunto) che esistono altre dimensioni, altre realtà esistenziali, che, per loro Natura comprendono la sua, e così, confinato da se stesso (dalle sue paure e dalla sua pigrizia), rimane a supercazzolarsi solo soletto senza mai conoscere il miracolo della Creazione, del Mondo. Eppure qui è stato detto tante volte ed in molti modi, ma l'omino non riesce nemmeno per via ipotetica a considerare come reali altri piani di esistenza che non sono "capibili" dalla sua piccola mente razionale, troppo orgoglioso e arrogante nella sua infinita ignoranza. Se solo aprisse la sua mente a nuove possibilità esistenziali, un bel giorno potrebbe arrivare a capire quello che è possibile capire anche con la sola mente razionale, che quel flusso è si un flusso, ma solo se osservato dal suo mondo bidimensionale, perché è solo un dito di un altro omino, che vive in un mondo tridimensionale, che attraversa il suo piano di esistenza bidimensionale. Quindi è si un flusso, ma è un flusso tridimensionale... quante possibilità si aprirebbero davanti a lui... un intero nuovo mondo da esplorare! E mica è finita li... Meraviglia. La cosa paradossale (dove si rivela la stupidità di mettere la mente razionale sopra tutto) è che la mente è in grado di capire molto di più se comprende quale sono i sui limiti e in che modo funziona. Ma se ci si ostina a considerarla come l'unico strumento vero di conoscenza, si rimane confinati per sempre entro i suoi stessi limiti. E' pure logico, semplice e di immediata comprensione, eppure la nostra volontà di elevare questo piccolo servitore a Re assoluto di noi stessi, ci rende totalmente ciechi. E nessun linguaggio forbito e complicato al parossismo, potrà mai far superare questo limite che ci imponiamo a noi stessi, portandoci fuori dal paradiso che è il mondo. L'unico risultato è il pavoneggiarsi a sapientoni ricevendo l'ammirazione di altri omini bidimensionali. Piccoli omini che si complimentano a vicenda e così facendo si confermano reciprocamente che la loro stupidità è geniale. Ecco a cosa servono i "titoli accademici", i "professori", a confermare a loro stessi quanto sono intelligenti... a nessuno di questi "geni" viene mai in mente di chiedere conferma ad un lupo, al mare o al vento, se per caso stanno sbagliando qualcosa... Peccato, il lupo lo sa e lo sanno anche il mare e il vento, ma per ascoltarli è necessario diventare, almeno un po', umili.
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L'utile delle cose é in quello che non c'é Chuang Tzu
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6177 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
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Citazione: Quando vuoi alzare il livello della discussione spara il primo colpo... e poi è possibile che perderò... Ecco che quel me...camaleontico..diventerà plurimo...ed avrò l'imbarazzo della scelta...se poi son unico... Slobbysta
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6176 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
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Tagliamo la testa al manzo! Citazione: Ma chi è il giudice che decide il livello di trasgressione dei tuoi pensieri? Chi decide la pena e chi la fa applicare? Secondo quale punto di vista affermi "soprattutto nei pensieri"? Veramente, non ti seguo... É colpa mia, probabilmente.
Chi è giudice? In te c'è quello che restituisce il borsello trovato e a volte no! Ecco chi sei..alla mercé delle contraddizioni...o come direbbe un taoista riempiendo i vuoti... Chi decide la pena? La ruota? E chi la fa applicare? Sicuramente le proprie scelte ! Secondo quale punto di vista affermi "soprattutto nei pensieri"? Boh...cosa posso dirti...io...sono certamente più cose che un io centralizzato! Sono una nazione... Piena di tutto e tendente a...ma non sufficiente a definirli! Piuttosto imitarmi.. Citazione: Non esiste un io differente da quello che ha ponderato quelle brutte opzioni in preda ad una condizione depressiva o quello che vuoi... un indigestione... L'esempio fa schifo...può anche essere che una figa della Madonna ti offre un orifizio che non te ne frega niente in realtà... Ma visto che insomma non è una tua idea...chissà ...e poi te ne pentì imbrattato di merda...beh è uno solo che interagisce? Slobbysta... Sarà il caldo...non volevo esser volgare!
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6175 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
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Slobby Citazione: o sono scemo o è formulata in maniera migliorabile.. La seconda che hai detto... Vabbe, sei intelligente, hai capito cosa intendo... Fa caldo anche qui ... Grrr... Citazione: Ma che cazzo dici? Soprattutto nei pensieri! Ma chi è il giudice che decide il livello di trasgressione dei tuoi pensieri? Chi decide la pena e chi la fa applicare? Secondo quale punto di vista affermi "soprattutto nei pensieri"? Veramente, non ti seguo... É colpa mia, probabilmente. Citazione: ...o magari perché hai visto un film tre anni prima...oppure perché la tua minoranza ti ha suggerito un aspetto di te stesso! ...non conforme al tuo io raccontato nell'ideale... Naturalmente, e molte altre cose posso aver vissuto direttamente od indirettamente nel corso della mia vita... È chiaro che é cosí. Non esiste un io differente da quello che ha ponderato quelle brutte opzioni in preda ad una condizione depressiva o quello che vuoi... un indigestione... Non capisco come si faccia a complicare una semplice unità esistenziale (non che non sia complesso, ma è proprio per questo che lo dico!), come un singolo essere umano, in miriadi di entità senzienti e anarchiche, popolose ed insediate nei propri gangli neurali. (Perdonami l'estremizzazione, ) Ciao mc
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6174 |
Sono certo di non sapere
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Citazione: Insomma...riassumo..tu fai un ragionamento puntando l'aguzzo del compasso come staticità di un presunto te stesso, poi allarghi o restringi il cerchio...e no caro..! Riciclo Shavo... Vuoi la guerra? Ahahaha... Allora. Si! Ci puoi scommettere le chiappe che allargo e stringo perché sono due prospettive completamente diverse. (Naturalmente scherzo!) Seriamente: Perché non riesci a vedere i ritmi diversi di scansione degli istanti? Ecco perché mi piace l'idea dei flussi che si intersecano: si presta a questa visione relativa. Citazione: Noi siamo una potenzialità intrecciata con quello che ti passa il convento! Non regge. Mi dispiace. Adattamento individuale confuso con identità individuale, non é realistica (vedi alla voce codice comportamentale). È l'apoteosi del conformismo una visione del genere. Ovviamente, nella sua potenzialità assoluta, sto generalizzando! Non è il contesto a gestire l'individuo, sono le azioni dell'individuo a decifrare l'individuo stesso. Che ha in pugno, in base alle sue nozioni personali, le redini del gioco. Questo è quello di cui parlavo prima. Non c'è inerzia ci sono, semmai, delle scelte d'inerzia. La degenerazione del contesto sublima nel momento in cui l'emotività viene contrapposta alla razionalità nelle scelte. Non è uno scontro è un bilancio individuale... personale non impersonale! Tornando al compasso, riesci sicuramente a capire l'intensità di un confronto interiore rispetto alla relativa tranquillità temporale di eventi esterni (il famoso contesto), considerando di valutare un livello medio di situazione quotidiana per un singolo individuo (in linea teorica, per semplificare il ragionamento). Torniamo ai flussi per un attimo. L'io rappresenterebbe, nel mio ragionamento, l'incrocio di questi diversi flussi vitali. Dove i vari parametri differenti convergono per essere analizzati e per reagire di conseguenza ad essi in direzioni opposte, nel verso interiore, ed in quello esteriore. Poi, che il flusso sia unico o un numero illimitato, per un punto d'incrocio non c'è differenza. Deve "solo" cercare di capire e riconoscere i vari flussi e adattarvi le proprie risposte, modulandole nell'esperienza individuale. Citazione: ....io sono un mucchio di "voci" che ...fanno quello che possono/vogliono..litigano e agiscono indipendentemente a situazioni certe, ben distinte!...le varie scelte che mi sfoggio come potenziale, in realtà è in tutti noi..il vantaggio è saperlo dagli 11anni in avanti....ma noi siamo di certo una poltiglia con una linea di massima..nulla di più .. Non capisco su quale piano contestuale imbastisci questo ragionamento... Ci provo: sul piano delle scelte personali, come dicevo, penso sia una questione di abitudine ... E poi di attitudine, certo. Quindi, è una considerazione da verificarsi soggettivamente. Personalmente, vivo le tensioni interiori come singolo individuo. L'indole evocativa é chiaramente di tipo emotivo, per lo più, ma é il sottobosco della valutazione finalizzante, insieme a tutto il resto del proprio io, razionalità compresa. È un brodo unico... Un brodo di flussi ... Il famoso incrocio che deve "solo" imparare a rispondere omnidirezionalmente... Va da sè che allontanarsi, come ho mi sono permesso di fare anch'io, da quest'incrocio determina un indeterminabilità intrinseca alla distanza relativa. Che capisco suoni come una supercazzola, ma mi ci vorrebbe un mese per riformulare... mc
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6173 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
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Citazione: Cioé, se penso di fare una rapina in banca é perché sono un effettivamente un ladro perché altrimenti non lo penserei? Fa un caldo terribile....o sono scemo o è formulata in maniera migliorabile... Citazione: E se nel panico, o in ansia, immagino conseguenze orribili per familiari e conoscenti, allora é perché li voglio morti o sofferenti? ...o magari perché hai visto un film tre anni prima...oppure perché la tua minoranza ti ha suggerito un aspetto di te stesso! ...non conforme al tuo io raccontato nell'ideale... Citazione: La soglia di "trasgressione" è nelle azioni non nei pensieri. Ma che cazzo dici? Soprattutto nei pensieri! Citazione: Perché un errore passato non sia visto come una condanna perenne, miro meglio e propongo che ... ...io rinuncio! Ogni cosa antecedente, devia..., anticiparla comprendendo la sua esistenza permette di assecondarla..?fino ad influenzarla... Se qualcuno ha una scorciatoia ..si faccia avanti! Slobbysta
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6172 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
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Insomma...riassumo..tu fai un ragionamento puntando l'aguzzo del compasso come staticità di un presunto te stesso, poi allarghi o restringi il cerchio...e no caro..! Riciclo Shavo... Noi siamo una potenzialità intrecciata con quello che ti passa il convento! Una triste inerzia che cerca un'armonia...ecco la carota! Poi tutto si rompe, rifarlo rimane complicato...un cercar di non affogare più che godere delle bellezze della vita...e soprattutto crearle...
...io chi? E quando uso una tattica che mi ha suggerito un amico..e pure funziona...? Mai mi sarebbe venuta in mente... eppure funziona! Certo, magari addirittura funziona meglio su di me..che chi l'ha creata...sono io o una pseudoscopata con un'idea non mia? Poi diventa parte di me...che significa?
....io sono un mucchio di "voci" che ...fanno quello che possono/vogliono..litigano e agiscono indipendentemente a situazioni certe, ben distinte!...le varie scelte che mi sfoggio come potenziale, in realtà è in tutti noi..il vantaggio è saperlo dagli 11anni in avanti....ma noi siamo di certo una poltiglia con una linea di massima..nulla di più ..
Slobbysta
Cara Lux puoi continuare a punteggiare ed imitarmi...coi puntini...Toussaint se l'è data...poteva dire che ha svirgolato un commento inutile.. E finiva lì.. Ma è chiaro che è una pausa di rilancio...poi Shavo è stato un signore....punteggiamo!
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6171 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
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Citazione: insomma per far antifurti bisogna esser ladri...eccetera...eccetera... Cioé, se penso di fare una rapina in banca é perché sono un effettivamente un ladro perché altrimenti non lo penserei? E se nel panico, o in ansia, immagino conseguenze orribili per familiari e conoscenti, allora é perché li voglio morti o sofferenti? Cambiamo di nuovo ambito: Pensare di scoparsi qualcuna è tradire o dimostrare di essere traditori? La soglia di "trasgressione" è nelle azioni non nei pensieri. Nell'attuazione di tali pensieri. Perché un errore passato non sia visto come una condanna perenne, miro meglio e propongo che ... Con diverse sfumature a seconda di una ipotetica scala di gravità, il capire i propri errori non attuando più determinate pratiche condannabili, se non altro, secondo i propri canoni, é sufficiente per ritornare ad essere un essere umano differente... Nelle azioni, senza vincoli per i pensieri, considerandoli innocui al mondo. Con i limiti di una consapevole generalizzazione, atta alla semplificazione al fine di esprimersi piú chiaramente nella complessitá di argomentazione, questo é il mio approccio al riguardo. ... Non estremizzate, please... Almeno non troppo... . Ciao mc
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6170 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
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Citazione: Se posso permettermi, le abitudini comportamentali fanno parte di informazioni collezionate dall'esperienza nelle relazioni esterne. Non sono "demoni" che si impossessano di noi e fanno in modo che ci comportiamo di volta in volta come esseri umani differenti. È lo stesso individuo che parla un meta linguaggio comportamentale imparato con la pratica, adatto alle situazioni. Un codice comportamentale, penso si chiami così, tecnicamente...
Sono flussi controllati e controllabili, non incontinenze psichiatriche...  Ma son tutte balle...ci sono curiosità oscene che per ritenerle tali vanno viste, quando incamero un immagine di cattivo gusto, questo cattivo gusto è utilizzabile magari in modo geniale e ironico...il mio io è coperto da tanti io...Dico una cosa oscena...a me i pedofili mi fanno schifo...ma cosa in me allarma nel vedere la mia nipotina 11enne con una gonna troppo corta, un collant smagliato su un vestitino certamente inadatto ...sapendo che la festa finisce alle 3del mattino? Certo quella minuscola parte di pedofilo che c'è in noi avverte la maggioranza del mio credo...insomma per far antifurti bisogna esser ladri...eccetera...eccetera... Poi ti rispondo a primo messaggio... Slobbysta
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Slobbysta |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6169 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/7/2013
Da
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Sul punto della punteggiatura, puntuale e simpatico...giustappunto! Citazione: ..perchè la persona che siede a fianco degli amici al bar è ben lontana da quella seduta a tavola coi genitori.. non si riconoscerebbero incrociandosi per strada! Hai il senso del riassunto....mi son fatto una risata perché ho immaginato la mia bizzarra famiglia a tavola...campo spesso minato. ..noi bambini spesso imitiamo i nostri eroi e ne assumiamo le caratteristiche, io ho cominciato ad analizzare le imitazioni, quando ho capito che i miei sentimenti potevano discutere con la razionalità e altro ancora, ho rinunciato di credere ad un io ben preciso...spesso posso pure scegliere tra 5 miei atteggiamenti, basta che non sia una martellata, altrimenti probabile bestemmio.. pur non credendo...a questo tipo di peccato...ma i miracoli sono poi "numeri interi" senza virgola insomma... Il me stesso può esser giallo...mi innamoro di un blu, creo il verde(speranza)....il mio rosso vicino di casa si scopa il mio blu...e creano viola....giallo discute con rosso di quel vìola ...ma si sa il giallo col viola si annulla! Molto più complicato...ma forse è un po' così! ...in chiave ironica.... Slobbysta
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Nichiren |
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6168 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 26/3/2014
Da Toscana
Messaggi: 1061
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Marzo
Citazione: siamo diversi noi al bar da noi a tavola perchè sono diverse le persone a tavola ed al bar, non solo il contesto.
Verissimo e concordo appieno. Una cena lavorativa non sarà mai identica ad una cena tra amici. La prima differenza è la nostra persona stessa,il resto a seguire.
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La verità è nel silenzio
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Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente? | #6167 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
Da
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perchè la persona che siede a fianco degli amici al bar è ben lontana da quella seduta a tavola coi genitori.. non si riconoscerebbero incrociandosi per strada! Frase metaforicamente bella. Se posso permettermi, le abitudini comportamentali fanno parte di informazioni collezionate dall'esperienza nelle relazioni esterne. Non sono "demoni" che si impossessano di noi e fanno in modo che ci comportiamo di volta in volta come esseri umani differenti. È lo stesso individuo che parla un meta linguaggio comportamentale imparato con la pratica, adatto alle situazioni. Un codice comportamentale, penso si chiami così, tecnicamente... Sono flussi controllati e controllabili, non incontinenze psichiatriche... (Senza nulla togliere alla bella sentenza... ) mc
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