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Indice del forum Luogocomune
   Politica Interna & Estera
  Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo

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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#31
Dubito ormai di tutto
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@Incredulo

I soldati ebrei di Hitler sono i Mischling. Erano mezzi ebrei, che nelle idee razziali dell'epoca potevano essere "arianizzati". Il progetto non duro' molto. Mi sembra che fu abbandonato gia' nel '41.




Qui c'e' un'interessante conferenza sul rapporto tra la Germania nazionalsocialista e alcuni gruppi sionisti.
Sapevate che esistevano in Germani pure i campi di rieducazione gestiti da sionisti, per fomrare gli ebrei nel "nuovo" nazionalismo israeliano.



Comunque, nel progetto germanico c'era l'intento di demolire il potere ebraico in Europa... fallito!
Inviato il: 18/10/2012 9:35
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  •  incredulo
      incredulo
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#32
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 23/8/2006
Da Asia
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Citazione:

Maksi ha scritto:
@Incredulo

I soldati ebrei di Hitler sono i Mischling. Erano mezzi ebrei, che nelle idee razziali dell'epoca potevano essere "arianizzati". Il progetto non duro' molto. Mi sembra che fu abbandonato gia' nel '41.



Cazzo maksi almeno LEGGILI i link, altrimenti parliamo di nulla.

Citazione:
Gli storici avevano sempre parlato di una cifra irrisoria di ebrei o mezzi ebrei (Mischlinge) che avevano militato sotto la croce uncinata. Mai tuttavia, ricoprendo alte cariche.


Nella citazione del mio messaggio precedente, che manda direttamente al link c'è tutta una serie di nomi di dirigenti, fino ad arrivare a Reinhardt Heydrich, “la bestia bionda”, “Il Mosè biondo”, Capo dell’ufficio per la sicurezza del Reich, generale delle SS, “l’ingegnere dello sterminio”, diretto superiore di Heichmann.

Tu mi proponi quello spezzone di Minoli visibilmente PROPAGANDISTICO in tutte le sue sfumature, uno spezzone che RICALCA PARI PARI la tesi ufficiale sui "soldati ebraici", ignorando le tesi del link, tesi, giova ricordarlo, di uno storico ebreo.

Un filmato che LUNGI dall'indicare altre possibili chiavi di lettura che non siano le stereotipate nazista=antisemita, fa apparire i soldati mezzo-ebraici come vittime inconsapevoli, indugiando sul sentimentalismo, un filmato costruito apposta per la "pancia" più che per l'"intelletto".

Un filmato che RAFFORZA l'idea propagandata sul terribile massacro, meglio GENOCIDIO del popolo ebraico, quell'Olocausto che vogliono IMPORRE come LEGGE, senza discussioni, quel crimine che NESSUNO, PER LEGGE, potrà mettere in dubbio.

Alla faccia della LIBERTA' di espressione, cardine della democrazia con la quale si riempiono la bocca le autorità occidentali.

Non è andata come ci raccontano.

Se io odiassi gli Ebrei, non mi circonderei di GENERALI ed UFFICIALI ebrei, e non sarebbe certo un ebreo a essere l' “l’ingegnere dello sterminio".

Anche la pista del DANARO, una pista che spiega sempre molto in termine di alleanza e progetti, riporta ai soliti noti.

Saluti
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Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Inviato il: 18/10/2012 15:48
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  •  toussaint
      toussaint
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#33
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 23/3/2012
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incredulo, il fatto è che maksi probabilmente ha qualche simpatia per il reich e non manda giù il fatto che il nazismo sia stata una classica operazione massonico-sionista (che poi massoneria e sionismo sono tautologie)
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"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
Inviato il: 18/10/2012 15:59
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#34
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/10/2011
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@Incredulo

Per bacco... non volevo controbattere ai tuoi argomenti, volevo solo aggiungere qualcosa di visivo ed "ufficiale", per quelli che pensano che sono tutte fandonie propagate dai revisionisti.
"Pure Minoli se n'e' occupato, quindi qualcosa sotto c'e'", direbbe qualcuno non avvezzo a queste tematiche.
Non credevo poi bisognasse specificare che tale programma e' soggetto a censure ed adeguatamenti. Siamo su luogocomune, il livello critico e' sopra la media... Ma e' comunque un bene che tu l'abbia specificato.

I Mischling erano mezzi ebrei di origini ashkenazi, che comunque sono caucasici, quindi razzialmente potevano diventare compatibili con l'arianicita' tedesca. Non si sa per certo se Hyndrich fosse veramente ebreo (un quarto almeno), ma certamente rapresentava un caso particolare. Forse erano soltanto dicerie di qualcuno per tenerlo a bada, dato che era molto stimato da Hitler... si prospetto' lui come successore del Fuhrer.

Comunque, il secondo video e' molto esaustivo per quanto concerne il rapporto sionismo nazionalista e nazionalsocialismo: non erano di per se alleati, ma accumunati da reciproci interessi.
Hitler non odiava gli ebrei in quanto razza diversa, ma li considerava un nemico strategico ed ideologico. Erano una nazione propria e come tale andava per prima separata dal resto della Germania.
Il sionismo nazionalista condivideva l'operato della Germania di espellere gli ebrei. E qui si formava un interesse comune: gli ebrei venivano spediti in Palestina in cambio dei loro averi in Germania. Come detto, furono formati campi apposta per rieducare gli ebrei tedeschi nel "nuovo" cittadino israeliano.
Poi c'era il sionismo internazionale, capeggiato dalla finanza, che vedeva nella Germania una minaccia per il loro controllo dominante. Infatti cominciarono a boicottare fin da subito ('33) tutte le merci tedesche.

Tutto si intrecciava in interessi vari... fino allo spartiacque della Notte dei Cristalli: li e' stata dichiarata guerra a tutto il mondo ebraico, dopo l'attentato compiuto del giovane ebreo Herschel Grünspan all'ambasciatore tedesco a Parigi Ernst Eduard vom Rath (curioso che anche l'attentatore di Franceso Ferdinando, Gavrilo Princip, fosse un ebreo). Da li' si ando' dritti allo scontro diretto, che in un certo senso Hitler voleva evitare, almeno finche' non portava l'Inghilterra dalla sua parte.

COMUNQUE, E' SICURAEMNTE FUORI LUOGO PARLARE DI EBREI COME VITTIME DELLA "FEROCIA" NAZISTA.

Il nazismo (volgarizzaZIONe post-bellica) e' un'invenzione fantastica delle perverse fantasie di sangue giudee. Hanno un senso particolare del macabro, che deriva dal loro rapporto particolare con il loro dio.
Inviato il: 18/10/2012 16:58
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  •  Merio
      Merio
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#35
Sono certo di non sapere
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Ok Maksi... sorry about that...
Magari aprirò un topic apposito quando ne saprò di più...

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Ezra Pound
Inviato il: 18/10/2012 17:06
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#36
Dubito ormai di tutto
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Citazione:
toussaint ha scritto:
incredulo, il fatto è che maksi probabilmente ha qualche simpatia per il reich e non manda giù il fatto che il nazismo sia stata una classica operazione massonico-sionista (che poi massoneria e sionismo sono tautologie)

Strategicamente mi posso considerare come un nazionalsocialista, ma non per questo condivido tutto il concetto ideologico. Anche se mi trovo vicino a specifici precetti filosofici, storici ed anche spirituali. Gia' da bambino consideravo la svastica qualcosa di oltre... altro che boiate sul "pericolo" neo-nazi-fasci... blah
Inviato il: 18/10/2012 17:08
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#37
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Shoah: Finocchiaro, da Pd impegno per rapido si' ddl contro negazionismo

(ASCA) - Roma, 16 ott - ''Di fronte al negazionismo e ai molti aspetti che esso continua ad assumere, come italiana non ebrea non posso fare a meno di provare un senso di colpa, e credo che sia un senso di colpa collettivo, perche' significa che non abbiamo fatto tutto cio' che era in nostro potere per evitare che qualcuno potesse negare la shoah''. Lo ha detto Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato, nel corso della conferenza stampa di presentazione del ddl per il contrasto al crimine di genocidio, di cui e' prima firmataria la senatrice del Pd Silvana Amati.
''Gli storici negazionisti - ha proseguito Anna Finocchiaro - hanno spesso invocato a propria giustificazione la liberta' di ricerca e di espressione, ma negare fatti accertati non e' liberta'[nota: quindi lo fanno per la nostra liberta'... ovvio. Come potrebbero senno' dormire la notte]. Io credo che sia giusto introdurre nel nostro ordinamento, come e' gia' avvenuto in altri paesi europei, il reato di negazionismo. E' per questo che ho sottoscritto il disegno di legge Amati ed e' per questo che il gruppo del Pd si impegnera' per una sua rapida approvazione, auspichiamo in sede deliberante''.

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Si capsice che vogliono mettere il turbo... Tutti compatti quando si decide su questioni che contano.
Inviato il: 19/10/2012 10:04
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  •  NiHiLaNtH
      NiHiLaNtH
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#38
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Roma, 16 ott - ''Di fronte al negazionismo e ai molti aspetti che esso continua ad assumere, come italiana non ebrea non posso fare a meno di provare un senso di colpa, e credo che sia un senso di colpa collettivo, perche' significa che non abbiamo fatto tutto cio' che era in nostro potere per evitare che qualcuno potesse negare la shoah''. Lo ha detto Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato, nel corso della conferenza stampa di presentazione del ddl per il contrasto al crimine di genocidio, di cui e' prima firmataria la senatrice del Pd Silvana Amati.


un motivo in più per buttare fuori a calci in culo questi parassiti di merda
invece che fanno gli italiani, li votano

Inviato il: 19/10/2012 11:06
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  •  toussaint
      toussaint
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#39
Sono certo di non sapere
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speriamo siano sempre di meno a votarli, questi protozoi unicellulari.
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Inviato il: 19/10/2012 13:09
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  •  Ribelle
      Ribelle
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#40
Ho qualche dubbio
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L’affaire Richard Millet
di Alain de Benoist - 12/10/2012

Richard Millet è da molto tempo riconosciuto come uno dei migliori scrittori francesi viventi. Nato nel 1953, ha passato una parte della sua infanzia in Libano, dove è poi ritornato in occasione della guerra civile degli anni 1975-1976, combattendo a fianco dei cristiani. Da quel momento in poi, si consacra interamente alla scrittura. Ha scritto più di 40 libri, un gran numero dei quali riferito dedicato alla letteratura, tra cui Le sentiment de la langue (Il sentimento della lingua), in 3 volumi, per il quale nel 1994 viene premiato dall’ Académie francese. Questo importantissimo riconoscimento gli ha permesso di entrare a far parte del consiglio di redazione delle Edizioni Gallimard, la più prestigiosa della case editrici francesi, e di giocare un ruolo decisivo nella pubblicazione dei due Premi Goncourt, Die Wohlgesinnten di Jonathan Littel (2006) e Die französische Kunst des Krieges di Alexis Jenni (2011).

Ma c’è anche una particolarità: egli non ama affatto la società “multiculturale”. Anzi l’ama sempre di meno. Non la sopporta più, non vi si riconosce più. Nell’immigrazione di massa che colpisce oggi i paesi europei egli intravede una catastrofe che lo trasforma in “esiliato all’interno”. E non esita a dirlo. Lo ha fatto lo sorso anno in un libretto intitolato La fatigue du sens (La fatica del senso). L’ha fatto quest’anno, in due altri saggi, Langue fantôme (Lingua fantasma) e De l’antiracisme comme terreur littéraire (L’antirazzismo come terrore letterario), entrambi pubblicati a fine Agosto presso le Edizioni Pierre-Guillaume.

Queste pubblicazioni, che hanno prodotto l’effetto di una cannonata, gli hanno procurato immediatamente una valanga di critiche da parte dei sostenitori del “politicamente corretto”. Esse si sono concentrate sul libretto Langue fantôme, di fatto su una parte di appena 20 pagine intitolata “Elogio letterario di Anders Breivik”. Un titolo che avrebbe voluto essere più ironico che provocatore, ma che ha scatenato uno scandalo.

Nell’arco di alcune settimane, una folla intera ha lanciato l’appello al linciaggio mediatico. Bernard-Henri Lévy, Jean-Marie Le Clézio, Laure Adler et Tahar Ben Jelloun sono stati tra i primi a far sentire la voce. Nel quotidiano Le Monde dell’11 Settembre Annie Ernaux ha pubblicato un articolo, al quale si sono associati pochi autori conosciuti e un buon centinaio di quasi sconosciuti, chiamando a raccolta per boicottare questo libro “abietto”, “immondo”, “vergognoso”, “che trasuda il disprezzo per l’umanità e fa l’apologia della violenza” (sic). Il Primo Ministro francese, Jean-Marc Ayrault, si è dichiarato “molto turbato”. In Belgio, il proprietario della più importante libreria francofona di Bruxelles, Filigranes, ha rispedito all’editore tutti i libri di Millet che aveva ricevuto.

Contemporaneamente sono state fatte delle pressioni sulle edizioni Gallimard, con l’intento di ottenere l’espulsione di Millet dal “posto strategico “ che occupava. Antoine Gallimard, presidente e direttore generale delle edizioni che recano il suo nome, ha tenuto duro per un po’. Poi ha finito per cedere. Il 13 Settembre Richard Millet ha annunciato le sue dimissioni dal consiglio di redazione, pur rimanendo nella Casa Editrice con mansioni subalterne. L’obiettivo della cabala era stato raggiunto.

Per conseguirlo, sono stati usati tutti i mezzi. Nell’“Elogio letterario di Anders Breivik”, la parola chiave “letterario” è stata volutamente omessa. In Germania Jürg Altwegg ha così parlato di una “lode a Breivik da parte di Richard Millet “, mentre il Tages Anzeiger intitolava: “Millet loda Breivik e difende le sue azioni”. Si tratta evidentemente di una abominevole menzogna. Nel suo testo, in realtà, Richard Millet condanna fermamente e a più riprese la strage perpetrata nell’isola di Utoya.

Sono state sparate le più grottesche accuse: “razzismo”, “fascismo”, etc. Evidentemente gli autori di esse non hanno mai letto nessuno dei libri di Richard Millet. Si sarebbero resi conto che l’autore vi afferma senza ambiguità “io non riconosco nessuna superiorità di una razza sull’altra”, e scrive: “ Le musulmane coperte con il velo mi sembrano più decenti di alcune ragazze europee che mi passano davanti, volgari nei loro abiti, nel loro linguaggio e nei loro modi di fare”. Un giornalista di Nouvel Observateur è perfino arrivato a vedere nei poemi dell’Edda (le leggende medievali degli eroi germanici) la fonte delle stragi commesse da parte di Breivik!

Allora, a quale scopo questo “elogio letterario”? Per sottolineare una situazione. Richard Millet, che vede in Breivik “uno scrittore per difetto”, stabilisce un legame diretto tra l’immigrazione di massa e il crollo della cultura, che ha provocato un declino totale della letteratura. Il suo amore per la lingua francese, il suo terrore di vederla sfigurata, è all’origine della sua reazione. È ciò che spiga il titolo del suo libro: L’antiracisme comme terreur litteraire. Agli occhi di Millet, Breivik rappresenta il sintomo di un’Europa che ha perduto la sua cultura e la sua identità, un “prodotto esemplare di questa decadenza occidentale che ha assunto l’aspetto del piccolo borghese americanizzato”, un “figlio del fallimento della famiglia così come della frattura ideologico–razziale che l’immigrazione extraeuropea ha introdotto in Europa da una ventina d’anni.

Millet non è un ideologo, ma uno scrittore e reagisce come tale. Langue fantôme è d’altronde anzitutto una straordinaria meditazione sull’impoverimento della lingua. Ora, secondo Millet, esiste un legame tra “agonia programmata della cultura europea”, la disintegrazione della lingua e la “sconfitta della letteratura”. La destrutturazione della lingua - aggiunge - ha subìto un’accelerazione attraverso l’immigrazione di massa, facendo della Francia, per quanto riguarda la letteratura, “ un repubblica delle banane”. La morte della letteratura deriva dal fatto che la nostra civiltà si è sbarazzata della sua memoria.

“L’antirazzismo” ha da molto tempo cessato di lottare contro il razzismo per divenire un semplice strumento di potere, o perlomeno un mezzo per far carriera. Esso rappresenta – dice Millet - “il ramo terroristico del nichilismo odierno”: “l’accusa di razzismo è oggi il colpo alla nuca per coloro che si preoccupano della verità”. L’antirazzismo ha preso il posto “ del morbo nazista e della nevrosi comunista” e cerca di far posto ad un nuovo apartheid, di cui il “Politicamente corretto” è la legge. Oggi è considerato “razzista” chi “rifiuta di ammettere che l’individuo mondializzato, incolto, debole, instupidito dalla sottocultura americana, il consumismo, la chiacchiera, il soliloquio infinito del narcisismo piccolo borghese assunto a modello sociale e ontologico universale, sia ancora un uomo nel senso in cui la tradizione europea ci ha insegnato ad essere”. “Il processo, dice ancora Millet, rimane lo stesso dopo Goebbels e Beria: decontestualizzare, amalgamare, estrapolare, intimidire, insultare, mentire, eliminare per creare una versione ingannevole della realtà”.

Sul settimanale francese Valeurs actuelles, Millet ha dichiarato: “Non avrei mai pensato di ritrovarmi un giorno in minoranza nel mio paese, al punto da far la figura dello storico sconfitto, costretto a rinunciare alla mia cultura per meglio accogliere quella degli altri”. In un intervista con l’Express egli constata: “ L’odio di cui sono oggetto è diventato una caccia all’uomo, tutto l’opposto della riflessione che speravo di provocare”.

Richard Millet è stato difeso dai pochi spiriti liberi rimasti nella Repubblica francese. Il filosofo Alain Finkielkraut, che vede nell’antirazzismo il “comunismo de XXI secolo”, si è “dissociato da coloro che vogliono la sua pelle”. Elisabeth Lévy, direttrice del giornale Causer, lo scrittore Renaud Camus e il vecchio presidente dei Reporters senza frontiere, Robert Menard, che hanno dovuto anche subire gli strali dei “nuovi inquisitori”, hanno denunciato con forza un “giudizio di condanna a Saint-Germain-des-Prés”. Pierre Assouline se l’è presa con la “macchina per emarginare”, messa in strada dagli epuratori che trattano come un delinquente uno scrittore. Denis Tillinac ha denunciato una “caccia all’uomo”.

Il settimanale Valeurs actuelles ha pubblicato il 6 settembre un dossier intitolato i “lyncheurs”. Elisabeth Lévy scrive: “Quando tutti quelli che dichiarano di voler difendere la libertà divengono ausiliari della censura, si ha voglia di vomitare”. “ Strano come le brave coscienze di sinistra, ha aggiunto Pierre Jourde, amino da un po’ di tempo la censura, l’espulsione, il licenziamento e l’interdizione”.

Dopo parecchi altri (il caso Zemmour, il caso Renaud Camus, il caso Robert Ménard, il caso Peter Handke, il caso Régis Debray), il caso Millet non è che l’ultimo in ordine di tempo da parte delle imprese dirette dalla “ polizia del pensiero”. Siamo ritornati all’epoca in cui Gustave Flaubert ( Madame Bovary) e Charles Baudelaire (Les fleurs du mal) erano portati davanti al giudice per “immoralità”. Sotto il Terzo Reich si bruciavano i “cattivi libri”. La situazione non è cambiata molto.
Inviato il: 23/10/2012 13:42
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#41
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D'accordo su Millet per quanto riguarda la deriva multiculturalista e la dittatura antirazzista, ma non condivido nel definire Brevik come una conseguenza casuale delle circostanze. Brevik era bello che programmato e progettato allo scopo. Vabbe', Millet e' un professore letterato, non un complottologo....

E poi non vedo cosa si debbono indignare quegli ipocriti "intelletuali" sionisti, dato che Brevik e diventato prima di tutto un idolo dell'estremismo sionista. Brevik stesso dichiara di essere un ammiratore di Israele e ritiene Hitler il male peggiore che l'Europa abbia avuto. Altro che nazzzzzzzz....zzzzzz...zzz..z...ista....

Ma della Francia non mi stupisco, dato che e' per di piu' un centro operativo israeliano sul continente europeo. Dopo la Germania e' il paese con la maggiore persecuZIONe revisionista. D'altronde e' da li' che e' partita la sovversione politico-sociale ebraica in Europa.

Citazione:
Sotto il Terzo Reich si bruciavano i “cattivi libri”. La situazione non è cambiata molto.

Beh... io mi offrirei volentieri a bruciare i dischi della Gaga o i libri di Saviano e tutta quella paccottiglia velenosa senza dignita' alcuna...
Inviato il: 23/10/2012 15:19
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#42
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Un altro che si unisce alla festa...

Insulti antisemiti sul web. Solidarietà a Di Veroli, ora legge su negazionismo

fonte: italiadeivalori.it

"Gli ignobili insulti indirizzati a Carla Di Veroli, assessore dell'XI Municipio di Roma, sono il frutto di una barbarie antisemita che va condannata fermamente. Esprimo la solidarietà mia e del partito a Di Veroli, nipote della sopravvissuta ai lager Settimia Spizzichino. Troppo spesso, soprattutto nella Capitale, certa politica ha dato sponda alle farneticazioni di chi si nasconde dietro qualche forum per scagliare minacce di stampo nazista. L'intolleranza manifestata sul sito Stormfront va censurata senza remore. L'Italia dei Valori rinnova la propria amicizia nei confronti della comunità ebraica [nota: solita leccaculata] e ribadisce la necessità di approvare al più presto una legge contro il negazionismo, che peraltro possa uniformare la legislazione italiana a quella delle più avanzate democrazie europee". Lo dichiara il senatore Stefano Pedica, Vicepresidente della Commissione Politiche Ue e Capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Affari esteri.

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Invocano la democrazia per la censura. Siamo al delirio completo!
Che bella Europa si prospetta... Forse un giorno... ...mah
Inviato il: 23/10/2012 16:04
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  •  NiHiLaNtH
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Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#43
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però quando gli ebrei estremisti hanno minacciato il povero David Cole nessuno ha detto niente

idv, pd e pdl sono più fascisti di quei coglioni sfigati che inneggiano ancora al duce

siano maledetti loro e chi li vota
Inviato il: 24/10/2012 15:33
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  •  toussaint
      toussaint
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#44
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soprattutto chi li vota...
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  •  toussaint
      toussaint
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#45
Sono certo di non sapere
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Questa poi ha veramente la faccia come il c...
Fiamma Nirenstein a difesa della libertà d'opinione (tranquilli, solo dei giornalisti antigiudici)


Edit: notate "nella speranza che si trovi un mezzo per impedire l'incredibile vergogna del carcere per la libertà di opinione".
AH AH AH
Tipico umorismo yiddish...
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Inviato il: 24/10/2012 15:47
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  •  Merio
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Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#46
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La Nirenstein non la considero molto... però mi piacerebbe che si incontrasse con Gilad Atzmon... chissà cosa succederebbe...

Tra l'altro mi chiedo se la signora legga blog tipo questo...

Oliva

Mah...

Pace alla Palestina
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Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#47
Dubito ormai di tutto
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Citazione:
Tipico umorismo yiddish...


No, non é umorismo...questa é ipocrisia e sfacciataggine. Tutto ciò é disarmante ragazzi...ma in che mondo di m.... viviamo?

Scusate per lo sfogo.
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Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
Inviato il: 24/10/2012 18:56
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#48
Dubito ormai di tutto
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Citazione:
NiHiLaNtH ha scritto:
idv, pd e pdl sono più fascisti di quei coglioni sfigati che inneggiano ancora al duce siano maledetti loro e chi li vota

Io non li confronterei coi fascisti. Quest'ulimi avevano una loro sovranita' politica propria, mentre questi qua no. Sono solo - si fa per dire - vincolati all'unico partito quale appartengono... quello che li finanzia. Sono dei venduti, dal primo all'ultimo, e corrotti moralmente. Non hanno nessun peso politico concreto, ma solo vantaggi dalla loro posizione istituzionale. Prima o poi saranno spazzati via come sputazzi, ma solo per esigenze di purghe partitiche, ordinate dal padrone loro... quello che li fa "battezzare" con la kippah in testa. Ormai ogni politico e' costretto a visitare una sinoagoga una volta la settimana almeno.

Citazione:
toussaint ha scritto:
Tipico umorismo yiddish...

Piu' che umorismo e' un ottimo esempio della loro innata ipocrisia doppio-giochista e doppio-moralista. Sanno benissimo per quale scopo lo fanno e sono in completa malafede. Sono pericolosi, quasi psicopatici direi.
Inviato il: 24/10/2012 19:01
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  •  Merio
      Merio
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#49
Sono certo di non sapere
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Tra l'altro... voi conoscevate questa

S.H.I.T. List

??

Qua dovrebbero starci gli israeliani che hanno detto, o fatto qualcosa che va contro la politica dello Stato israeliano, o comunque non apprezzano molto il Sionismo... devo dire che è una lista molto lunga...

Pace ai vostri sensi
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Inviato il: 24/10/2012 19:15
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  •  polaris
      polaris
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#50
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Da Tlön
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Piccolo OT

Chi afferma che le Torri Gemelle siano state demolite deliberatamente é un nemico degli "eletti".

Sappiate quindi che su luogocomune siamo tutti antisemiti!
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Inviato il: 24/10/2012 19:17
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#51
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@merio
Hehehe... ho trovato il nome di George Soros nella lista
Non dobbiamo confondere l'attivismo filo-palestinese con contrastare il sionismo in tutte le sue raffigurazioni. Israele, come stato, e' "solo" il centro operativo di Sion per manovre strategico-militari. Il vero perno del dominio si sorregge attraverso l'internazionale struttura finanziaria del sistema monetario. Che io sappia, solo Atzmon prova ad allargare il discorso oltre gli ambiti Israele/Palestina... e punta proprio sul ruolo dell'ebraismo come movimento politico-identitario dominante odierno.
Inviato il: 24/10/2012 19:37
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#52
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Citazione:
Sappiate quindi che su luogocomune siamo tutti antisemiti!

Antisemita io? Gia' mai!
Non ho niente contro quelli che parlano e scrivono in lingue semitiche... arabi sopratutto. A differenza di qualcuno che li bombarda...

Dio, quanto sono penosi...
Inviato il: 24/10/2012 19:47
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#53
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Inviato il: 24/10/2012 19:54
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  •  Merio
      Merio
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#54
Sono certo di non sapere
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Hai ragione Maksi... come al solito la piovra ha tentacoli ovunque...
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Ezra Pound
Inviato il: 24/10/2012 20:26
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  •  gronda85
      gronda85
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#55
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gooooooooooooool!
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non puoi vincere
non puoi pareggiare
non puoi nemmeno ritirarti
Inviato il: 24/10/2012 20:29
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  •  NiHiLaNtH
      NiHiLaNtH
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#56
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gronda vergognati Finkelstein è solo un'ebreo che odia se stesso
anzi un mezzo ebreo

Inviato il: 24/10/2012 21:43
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  •  toussaint
      toussaint
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#57
Sono certo di non sapere
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Già, l'incredibile (ma fino a un certo punto) è che le cose più lucide e senza fronzoli su Israele vengano dette da tre ebrei, Gilad Atzmon, Finkelstein e Israel Shamir.
Mi fa ben sperare sulla capacià dell'Uomo di andare oltre i miseri vincoli dell'appartenenza.
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"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
Inviato il: 24/10/2012 22:10
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#58
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Citazione:
Già, l'incredibile (ma fino a un certo punto) è che le cose più lucide e senza fronzoli su Israele vengano dette da tre ebrei, Gilad Atzmon, Finkelstein e Israel Shamir.

Hanno un vantaggio sostanziale di non poter essere accusati di razzismo, se non della stronzata dell'"odio contro se stesso". Li trattano piu' come squilibrati mentali, mentre i non-ebrei vengono direttamente definiti criminali razzisti. Si rischia gia' solo definire un personaggio di spicco come ebreo. Anche se, ovviamente, i signori di sopra non sono certo graditi in Israele. Niente di male, non perdono molto, secondo me...

PS: comunque, il piu' grande accusatore della casta dominante ebraica era un certo Gesu'...
Inviato il: 24/10/2012 22:35
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  •  Maksi
      Maksi
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#59
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Onore alle persone (ebrei e non) perseguitate per crimini d'opinione, mentre si oppongono al dogma menzognero del regime.
Quando ci libereremo del dominio di questi parassiti immondi, ci ricorderemo anche di loro.

Documentario che espone lo studio revisionista in modo chiaro e dettagliato:

Inviato il: 25/10/2012 22:37
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  •  ohmygod
      ohmygod
Re: Il 16 ottobre parte l’iter legislativo per una legge contro il negazionismo
#60
Sono certo di non sapere
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@Complo

In un'altra discussione questo vigliacco ha definito gli utenti di questo thread in
questo modo:"non avevo letto tutto il 3d linkato (specie gli ultimi interventi). Mi scuso per l' ironia fatta su chi ha evidenti problemi mentali".

Per correttezza aggiungo che non è chiaro se questi problemi mentali sono miei ,vedi post N°23, o vostri.
Inviato il: 28/10/2012 21:38
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