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   Religioni & Spiritualità
  Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

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  •  sever
      sever
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#31
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/8/2008
Da
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Chi si trova in alto mare, specie quando c’è tempesta, ha bisogno di un faro sicuro per non smarrirsi e, quindi, perire. I Libri Sacri, quindi la Bibbia, sono quel faro, checché se ne dica.
Ciò che mina la credibilità della Bibbia sono le varie interpretazioni che se ne danno. I dogmi, però, non sono la Verità, sono semplicemente opinioni che distorcono il vero senso del Messaggio. Quello della Bibbia, del Corano e altri, sono di ordne spirituale: ciò viene dimostrato dalla babele di interpretazioni e, quindi, di sette religiose. Si crede di tutto e il contrario di tutto. Solo un esempio. I Testimoni di Geova, al contrario degli altri cristiani, non credono nella sopravvivenza dello spirito. E citano come prova alcuni passi dell’Ecclesiaste che vengono interpretati nella maniera opposta dagli altri. Ed è lo stesso Libro! Eppure Gesù, che assicurava di essere la Verità incarnata, parla della sopravvivenza dello spirito nella parabola di Lazzaro e del ricco Epulone. Eppure loro non credono a quanto asserisce il Signore, il quale non poteva insegnare o trarre in inganno con falsi esempi i suoi discepoli o gli ascoltatori.
Swedenborg, nel suo libro “Cielo e inferno” ediz. Mediterranee, lo dimostra chiaramente, per chi non vuole trincerarsi dietro ai pregiudizi. Dietro le parole scritte c’è una corrispondenza spirituale che è andata perduta per gli uomini moderni. Un altro libro, “Gli Eretici” edito dalla “Fermenti” di Roma, da me letto da poco, tenta di dimostrare che sono possibili altre interpretazioni, più soddisfacenti per la ragione e intelligenza umane, dei passi che sono stati dogmatizzati. I dogmi cattolici e di altre confessioni ridicolizzano il Messaggio biblico, quindi dei Vangeli, anzi lo annullano completamente. Impediscono all’uomo di comprendere quanto Dio Padre vuole farci capire. Ciò è fatto volutamente, proprio per impedire all’umanità di comprendere la Verità, perché questa rende liberi. Ma i potenti vogliono solo schiavi, di qualunque tipo.
Il linguaggio crudo del Vecchio Testamento vuole solo mettere in evidenza che l’uomo raccoglie ciò che ha seminato. Dio si serve dei profeti e di quel duro linguaggio per far comprendere che, finito il tempo della pazienza e della misericordia, dell’attesa della resipiscenza, scatta la Giustizia che diviene inesorabile, proprio perché l’uomo ha voluto rimanere sordo alle esortazioni al ravvedimento. L’uomo diviene causa del suo male, perché possiede il libero arbitrio.
Dio è Amore e questo amore si manifesta proprio con i suoi continui richiami al ravvedimento. Dio, però, è anche rispettoso del libero arbitrio dei suoi figli e li lascia liberi di scegliere. Le conseguenze delle nostre azioni ricadono sempre su noi stessi, sia le buone sia le cattive.
Non è mai troppo tardi! I Niniviti, al contrario dei Sodomiti, si pentirono alla predicazione di Giona e si salvarono. Salve a tutti.
Era da un po’ che non intervenivo. Spero di non disturbare.
Inviato il: 1/8/2011 18:02
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#32
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/1/2009
Da Brignano G.D'Adda
Messaggi: 5481
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@Server:
Ti consiglio la lettura di questo forum soprattutto a partire dalla pagina 17 o
18 !!!!!!

La seconda venuta di gesu'

Abbiamo fatto delle domande ben precise a chi come te crede in dio.
Hanno evitato accuratamente di rispondere e fatto lunghi sermoni !!!
Vediamo se tu hai il coraggio di rispondere !!!
Sono domande semplici la cui risposta a volte e' un si o un no o un non lo so..
Ciao a tutti.
Damiano.
_________________
Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Inviato il: 1/8/2011 18:56
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#33
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
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Citazione:

sever ha scritto:
Chi si trova in alto mare, specie quando c’è tempesta, ha bisogno di un faro sicuro per non smarrirsi e, quindi, perire. I Libri Sacri, quindi la Bibbia, sono quel faro, checché se ne dica.



Dalla parola degli schiavi. Amen.

C'è un altro faro quando non trovi la strada. Un bel bicchiere di vino. E così l'alcolizzato può continuare il suo cammino. Risolve tutti i suoi problemi in men che non si dica. Non è un caso che il cristianesimo abbia alcolizzato una parte enorme della razza umana a dovere; la parte più trascinata, senza palle, arrogante, dispotica, e con tutti i "ragionamenti circolari" tipici degli ubriachi, che la storia ci racconta. Molliccia forma mentis, capaci di guizzi di dignità solo nei momenti di fanatismo. Capaci di "forza" solo contro gli eretici. Oppure, ancora più ipocritamente, fare opere di bene e di amore con il Copyright del loro "Dio". Poiché solo quell'amore è quello vero.

E poi.... spiega, Sever: "checché se ne dica" cosa?? Beh allora sentiamo collega, cos'è che si dice? E cortesemente, ricorda, questo è un dibattito. Omelie e Sermoni, non servono né a chiarire, né (come dice il Topic) a considerare, ma a predicare.

Le ideologie hanno i loro Pifferai Magici, come per la politica, come per i portatoti di "verità", e così per chi non è capace di credere in sé stesso, insomma c'è sempre pronta la sovrastruttura adatta al momento, per trasformarti in marionetta. Il "Dio", soprattuto quello Cristiano, non è un Dio... ma un Padrino: se non si è liberi, bisogna affiliarsi, vecchia storia.

Citazione:

Il linguaggio crudo del Vecchio Testamento vuole solo mettere in evidenza che l’uomo raccoglie ciò che ha seminato.


Se tu non sai la differenza tra linguaggio ed eventi (avvenuti o meno, NON è il linguaggio ad essere crudo), due sono le cose: o stai mentendo o non sai di cosa stai parlando.

Citazione:

Era da un po’ che non intervenivo. Spero di non disturbare.


Perché dovresti disturbare ?? ognuno dice la sua.
Il punto è un altro: ma perché? sei forse intervenuto??
Perché, sarebbe forse un certo Sever che ha parlato?
Io sto solo ascoltando un nastro registrato 2000 anni fa che continua a ripetere la solita propaganda, solita fuffa.
A te il gusto di parlare in Playback ...

Nessuno ha sentito parlare te, ma le sovrastrutture che parlano attraverso te. Non c'è pensiero che ti appartenga in quello che dici, è il tuo padrone a parlare (e non certo per portare Luce).
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 1/8/2011 19:30
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#34
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 17/9/2010
Da Provincia di Napoli
Messaggi: 166
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Citazione:

sever ha scritto:
Chi si trova in alto mare, specie quando c’è tempesta, ha bisogno di un faro sicuro per non smarrirsi e, quindi, perire. I Libri Sacri, quindi la Bibbia, sono quel faro, checché se ne dica.
Ciò che mina la credibilità della Bibbia sono le varie interpretazioni che se ne danno. I dogmi, però, non sono la Verità, sono semplicemente opinioni che distorcono il vero senso del Messaggio. Quello della Bibbia, del Corano e altri, sono di ordne spirituale: ciò viene dimostrato dalla babele di interpretazioni e, quindi, di sette religiose. Si crede di tutto e il contrario di tutto. Solo un esempio. I Testimoni di Geova, al contrario degli altri cristiani, non credono nella sopravvivenza dello spirito. E citano come prova alcuni passi dell’Ecclesiaste che vengono interpretati nella maniera opposta dagli altri. Ed è lo stesso Libro! Eppure Gesù, che assicurava di essere la Verità incarnata, parla della sopravvivenza dello spirito nella parabola di Lazzaro e del ricco Epulone. Eppure loro non credono a quanto asserisce il Signore, il quale non poteva insegnare o trarre in inganno con falsi esempi i suoi discepoli o gli ascoltatori.
Swedenborg, nel suo libro “Cielo e inferno” ediz. Mediterranee, lo dimostra chiaramente, per chi non vuole trincerarsi dietro ai pregiudizi. Dietro le parole scritte c’è una corrispondenza spirituale che è andata perduta per gli uomini moderni. Un altro libro, “Gli Eretici” edito dalla “Fermenti” di Roma, da me letto da poco, tenta di dimostrare che sono possibili altre interpretazioni, più soddisfacenti per la ragione e intelligenza umane, dei passi che sono stati dogmatizzati. I dogmi cattolici e di altre confessioni ridicolizzano il Messaggio biblico, quindi dei Vangeli, anzi lo annullano completamente. Impediscono all’uomo di comprendere quanto Dio Padre vuole farci capire. Ciò è fatto volutamente, proprio per impedire all’umanità di comprendere la Verità, perché questa rende liberi. Ma i potenti vogliono solo schiavi, di qualunque tipo.
Il linguaggio crudo del Vecchio Testamento vuole solo mettere in evidenza che l’uomo raccoglie ciò che ha seminato. Dio si serve dei profeti e di quel duro linguaggio per far comprendere che, finito il tempo della pazienza e della misericordia, dell’attesa della resipiscenza, scatta la Giustizia che diviene inesorabile, proprio perché l’uomo ha voluto rimanere sordo alle esortazioni al ravvedimento. L’uomo diviene causa del suo male, perché possiede il libero arbitrio.
Dio è Amore e questo amore si manifesta proprio con i suoi continui richiami al ravvedimento. Dio, però, è anche rispettoso del libero arbitrio dei suoi figli e li lascia liberi di scegliere. Le conseguenze delle nostre azioni ricadono sempre su noi stessi, sia le buone sia le cattive.
Non è mai troppo tardi! I Niniviti, al contrario dei Sodomiti, si pentirono alla predicazione di Giona e si salvarono. Salve a tutti.
Era da un po’ che non intervenivo. Spero di non disturbare.

Condivido in toto, senza riserve.
Qui ci metto la firma con SEVER, vedo espresso bene quanto io, da immenso ignorante nelle interpretazioni delle Sacre scritture, non avrei potuto e saputo scrivere.
Un solo mestiere che non avrei mai potuto fare, dopo il medico (per svenire alla vista del sangue) è il predicatore, attinente alla Religione.

Sto qui unicamente per discutere il FATTO GIURIDICO attinente al Diritto, degli ultimi 17 anni della mia vita (iniziata nell'anno 1939), perché chiama in causa tutto il mio prossimo, che amo più di me stesso.
Si tratta di DIMOSTRARE la Realtà o Verità di DIO (oggetto della Metafisica), inaccessibile a qualsiasi Religione, Filosofia o Scienza.
A me, pazzo (= oltre la comune ragione), 3 volte stupido e debole, DIO è divenuto accessibile. Tanto, che vivo da Dio dal 01/11/2003.
Trattasi di un ESSERE immensamente superiore a qualsiasi Dio, e quindi anche al Dio cristiano, come viene predicato.
Sia chiaro però: rappresento un solo atomo dell'infinito divino, con tutti gli attributi, eccetto la ONNISCIENZA. Al posto della quale, posseggo, fortunatamente, la ONNIGNORANZA (La dotta ignoranza del Cusano).

Felice di conoscerti SEVER, bentornato, altro che disturbare!
_________________
Unico IMBECILLE al mondo, per avere la Fede in Cristo senza il dubbio
Inviato il: 2/8/2011 2:04
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  •  sever
      sever
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#35
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/8/2008
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Per Djgiostra:
Io credo in Dio. Perché? Perché se Dio non esistesse non esisterei nemmeno io. Ma Dio non esisterebbe se non esistessimo noi e le cose che ci circondano: tutte. Ciò vale sia a livello materiale, quindi la parte fisica del Cosmo, del Tutto, sia a livello spirituale, perché tutte le forme fisiche hanno la controparte animica, spirituale.
Esempio: il mare è formato da infinite gocce, ma queste non esisterebbero se non ci fosse il mare. Il corpo umano è formato da miliardi di cellule, ma queste non esisterebbero se il corpo si disgregasse. Tutte le cose sono interdipendenti.
L’Ecclesiastico, o Siracide, libro canonico per la Chiesa cattolica, proclama il panteismo come verità, il quale viene negato dalla Chiesa (43,27). Paolo di Tarso proclama il panteismo, negato dalla Chiesa (Atti 17,27-28; Efesini 1,23; Ef 4,10). Anche Geremia proclama il panteismo, che la Chiesa rinnega (Ger 23,24). Gesù e gli Apostoli assicurano che la reincarnazione è realtà, ma la Chiesa la nega (Matteo 11,13-15; 16,14; 17,11-13). Sapienza, libro canonico, asserisce che lo spirito umano preesiste alla nascita, ma la Chiesa rinnega questa verità, asserendo che lo spirito viene creato al momento del concepimento (Sap 8,19).
Ecco! Queste sono le ragioni, alcune, che devono far infuriare coloro che credono la Bibbia verità. Ma non è colpa di Dio se la Verità viene occultata. E’ colpa di coloro che si rifiutano di esaminare, di pensare con la propria testa e accettano supinamente le “verità” imposte dall’alto.
Per Calvero:
Ciò che si dice della Bibbia è sotto gli occhi di tutti. Si dice di tutto e di più, tranne che accettarla come Parola di Dio, scritta da uomini illuminati, semplici scrivani. Torno a ribadire il mio concetto, che è quello di Ne World: la Bibbia è Verità. Sono le interpretazioni, falsate ad arte, a ridicolizzarla, spingendp molti a ritenerla un’accozzaglia di mistificazioni.
Gli eventi, quindi la storia, l’abbiamo forgiata noi. Dio, per il tramite dei suoi inviati, ci fa sapere che la strada imboccata è sbagliata, che stiamo correndo verso il baratro. Più di così cosa deve fare? Fermarci con la forza, annullando il nostro libero arbitrio? Siamo in grado di capire, da esseri dotati di ragione e intelligenza, che l’abisso è davanti a noi. Ma siamo noi i responsabili delle cause e, quindi, degli effetti che si ripercuoteranno su noi stessi.
Non ho alcuna intenzione di fare sermoni. Me ne guardo bene! Sto esponendo il mio credo, le mie certezze di ora. Sto dicendo in maniera chiara che i dogmi falsano la Bibbia. Ho citato il panteismo, la preesistenza dello spirito e la reincarnazione che sono date per vere nella Bibbia, ma rifiutate dalla Chiesa che si definisce ministra di Dio in terra.
Se avessi sovrastrutture direi semplicemente di essere cattolico e di credere nei dogmi. Invece, proprio perché mi sento libero, posso affermare che i dogmi della Chiesa, non l’insegnamento del Cristo, sono fuffa e volgare propaganda. La fuffa del cattolicesimo l’ho rigettata. Ciò mi dà la soggettiva certezza che il vero insegnamento della Bibbia non è, purtroppo, ancora conosciuto. Se lo fosse, verrebbe vista sotto una luce diversa. Salve.
Grazie di cuore Inenascio.
Inviato il: 2/8/2011 2:11
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  •  inquisitor
      inquisitor
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#36
Ho qualche dubbio
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Citazione:

sever ha scritto:
Sapienza, libro canonico, asserisce che lo spirito umano preesiste alla nascita, ma la Chiesa rinnega questa verità, asserendo che lo spirito viene creato al momento del concepimento (Sap 8,19).


A me non risulta:

Sapienza 8,19

19 Ero un fanciullo di nobile indole,
avevo avuto in sorte un'anima buona

da dove si capisce che lo spirito preesiste al concepimento?
Anzi a me sembra proprio un riferiento al fatto che l' anima (o spirito, come lo vogliamo chiamare) viene donata alla nascita.
Inviato il: 2/8/2011 7:50
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#37
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Citazione:


Se avessi sovrastrutture direi semplicemente di essere cattolico e di credere nei dogmi. Invece, proprio perché mi sento libero, posso affermare che i dogmi della Chiesa, non l’insegnamento del Cristo, sono fuffa e volgare propaganda. La fuffa del cattolicesimo l’ho rigettata. Ciò mi dà la soggettiva certezza che il vero insegnamento della Bibbia non è, purtroppo, ancora conosciuto. Se lo fosse, verrebbe vista sotto una luce diversa. Salve.


Non solo le sovrastrutture ce le hai, ma come ho criticato a NeWorld ti dico quel che ho detto a lui.

State prendendo il posto loro.

Potrei ri-tirare fuori un discorsone, ma trasformerebbe il Topic in credenti VERSUS non-credenti .. e sarebbe una cosa cretina. Avevo dato una spiegazione precisa sempre a NeWorld in un altro Post ancora che, a riprova che siete ingabbiati, nella "parola degli schiavi" non riuscite neanche a riconoscere qual'è l'accusa. Il grande fratello si ama in tanti modi. Personalmente, lo ribadisco, non è mia volontà parlare con le emanazioni.

Citazione:
Perché se Dio non esistesse non esisterei nemmeno io.


Ecco appunto.

Vi saluto
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Inviato il: 2/8/2011 12:06
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#38
Sono certo di non sapere
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Da Brignano G.D'Adda
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@Server:
No.. Decisamente non ci siamo..
Non ho piu' voglia di prendere i vostri post e smontarli a pezzi perche'
e' gia stato fatto in maniera egregia nel topic citato nel mio
precedente post !!!
Quindi:
1 - o rispondi alle domande sollevate dove ti avevo indicato oppure
2 - Andiamo avanti a sermoni !!!
Sinceramente della seconda ne ho piene le palle !!!!
Io taglio qui...

@Calvero:
Se continui tu ...... AUGURONI !!!!!
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Inviato il: 2/8/2011 12:38
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  •  sever
      sever
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#39
Mi sento vacillare
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Per inquisitor:
Prova a continuare a leggere. Infatti, subito dopo viene detto: e siccome ero buono, sono entrato in un corpo senza difetti. Non essere fiscale con i versetti.
Quindi si deduce che era buono già prima di entrare in un corpo. Aveva questa qualità prima dell'incarnazione. Possiamo affermare senza tema di smentita che la Bibbia insegna la preesistenza dello spirito, mentre la falsa religione cristiana la rinnega. Le vere eretiche sono le confessioni cristiane, perchè rinnegano gli insegnamenti contenuti nella Bibbia.
Inviato il: 2/8/2011 13:28
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  •  sever
      sever
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#40
Mi sento vacillare
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Per Calvero:
A te dà fastidio che qualcuno abbia delle certezze. Allora queste certezze le chiami sovrastrutture. Scommetto che non sei sicuro nemmeno di esistere e che due più due fa quattro. Credi di essere un sogno di qualche entità astratta e che ti dileguerai al suo risveglio. Niente di più errato. Se tu pensi significa che esisti.
Inviato il: 2/8/2011 13:38
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#41
Sono certo di non sapere
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Citazione:
A te dà fastidio che qualcuno abbia delle certezze

Tutti hanno le proprie "certezze".
Alcuni di questi fanno solo finta di averne e passano il proprio tempo a cercare di convincere gli altri, ambendo, piu' che alla rivelazione, alla conferma a se stessi.
I piu' certi a volte sono i piu' insicuri...

(si, non ti agitare: vale anche per me e per queste piccole mie "certezze" che sto condividendo... il che' non cambia di una virgola il discorso ... ).


Saluti

mc
Inviato il: 2/8/2011 14:24
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#42
Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
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Citazione:

sever ha scritto:
Per Calvero:
A te dà fastidio che qualcuno abbia delle certezze. Allora queste certezze le chiami sovrastrutture. Scommetto che non sei sicuro nemmeno di esistere e che due più due fa quattro. Credi di essere un sogno di qualche entità astratta e che ti dileguerai al suo risveglio. Niente di più errato. Se tu pensi significa che esisti.


Non è così. Intanto a me piacciono, se proprio vogliamo andare su questioni diciamo "a pelle", le persone che sanno il fatto loro. Qualsiasi cosa le riguardi. Non è il caso vostro. Ma oltre a non essere il caso vostro (come ho spiegato nei miei interventi) non è - neanche - il punto in questione a cui ti stai riferendo. Avrebbe un po di sensatezza la tua critica se - io - avessi messo alla berlina il concetto della Fede in sé, e di come essa, eventualmente, viene vissuta dall'individuo. Inevitabilmente infatti, a comprova di quel che sostengo, anche le accuse altrui che colpiscono le tue deduzioni, le fai scivolare dalle stesse e lasci che colpiscano il tuo intimo... e perché fai questo? perché sei nella morale degli schiavi e ti sei arrogato il pensiero che le tue considerazioni siano la comprova che la tua intimità sia l'origine delle stesse.

Questo accade quando sei entrato nel LOOP della morale degli schiavi e pensi che le tue certezze possano essere esteriorizzate e, come dissi anche nel Topic della "Wanna Marchi del nostro Sito, un certo Alimento", è come se tu cercassi di illuminare un ombra per mostrarla meglio agli altri e ... in un "PUFF!" ... sparisce, ergo per dargli credibilità deve diventare sovrastruttura. Ma c'è chi da quel "PUFF!" rimane affascinato. Vuoi per una componente mistica, vuoi per un complesso di inferiorità nei confronti della vita ma - soprattutto - si tratta di vanità, soprattutto vanità. La vostra forma mentis è la stessa della Cupola che ha distorto il senso di quel Gesù trasformandolo in cristo. Non importa quanto tu mi parli di concetti che sono in antitesi alla visione dogmatico/cattolica .. importa che ti sei inventato un tuo abito talare. Si sente e si percepisce in te tutta la frustrazione di accreditare la tua intimità e di osservare un verbo e di identificare dei "fari" ..lì laggiù, mentre siamo qui in questo mare in tempesta. Cioè stai bestemmiando la Vita. Stai spostando il tuo baricentro e da solo non sei capace di stare sulle tue gambe, e chiami le tue stampelle, "certezza".

Di passaggio, visto che hai tirato fuori il "cogito ergo sum" devo ribadirti che non sai di cosa stai parlando. Si dà per scontato (saccentemente) che la massima Cartesiana si riferisca a quello che tu intendi, ma così NON è (un classico, purtroppo) ... la sintesi di quella massima esprimeva il fatto che l'unica cosa indubbia è l'atto del pensare in sé e, a riprova, per farti comprendere come sei fuori strada è di Cartesio stesso il concetto che dice - il dubbio è l'origine della saggezza - poiché sempre per Cartesio stesso erano proprio i SENSI a NON possedere quelle peculiarità e dignità conoscitive che il mondo da sempre millantava (in primis, ad esempio, per quel frustrato che non era riuscito a scoparsi la sorella e ha sentito l'illuminazione salire dal suo cazzo, al suo "cuore" .. un certo "SANT" Agostino) ...

... infatti è proprio il "PENSO QUINDI ESISTO" a dimostrare l'illogicità di quello che tu pensi sia - certezza -. Poiché il pensiero in sé è l'unica dimostrazione di un esistenza che può essere solamente dubbiosa in Sé. Vabbé, e questo per "scendere" in una disquisizione filosofica. Ma tornando a noi, o meglio, a "te":

- quello che invece tu pensi possa essere fastidioso agli altri "come" me, non rientra nei parametri della tua accusa così come la intendi. Ma rientra proprio nel fatto che è solo un pensiero come il mio che rispetta un qualsiasi DIO, che rispetta il senso trascendentale dell'amore incondizionato e che rispetta l'uomo nella sua magica forza essendo [l'uomo] ogni uomo, un miracolo irripetibile. Non può esserci uomo a immagine e somiglianza di Dio (infatti questo consolida le tesi e le logiche più intelligenti, cioè l'Esogenesi) avendo quel "Dio", in caso, una bella faccia di merda... NO grazie, ho smesso di avere queste certezze appena ho imparato a usare la Testa e non le emanazioni.

Tu devi rendere conto, e tu ami farlo, tu stesso lo dici, tu stesso sei nella morale degli schiavi, tu stesso hai bisogno di distorcere il tuo senso dell'intimità (che nessuno può mettere in discussione) e elevarlo a Verbo e insegnamento, ma anche a buona novella... mmhhh, hai mai pensato di farti i cazzi tuoi? PRIMO comandamento. Ma sono certo che non comprenderai cosa intendo, è troppo presto
_________________
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Inviato il: 2/8/2011 14:29
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  •  sever
      sever
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#43
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/8/2008
Da
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Per Calvero:Sono completamente basito. Dico candidamente che non so che pesci pigliare. Ho letto la pagina 17 della discussione sul secondo ritorno di Gesù e le uniche cose sensate le ha dette Peonia. Quello è un parlar chiaro.
Dalla mia esperienza di vita ho compreso che per non impazzire è necessario avere dei punti di riferimento, altrimenti si va come ubriachi, zigzagando. Più che avere dubbi, i quali possono stimolare la ricerca, a me dai l'impressione di essere uno scettico ad oltranza. Dai per scontato che è impossibile avere delle certezze e coloro che dicono di averle sono degli illusi e dei fuorviati. Fuorviati da cosa? Ma dalle loro illusioni. Perchè le mie certezze sono solo fumo per te.
Io sono schiavo di me stesso, dei miei pensieri, delle mie deduzioni, del mio personale intuito, che è direttamente proporzionale alla mia evoluzione spirituale. Questa è differente dalla tua e da qualunque altra dei miei simili. Ecco perchè io e te non possiamo parlare lo stesso linguaggio. E' questa la vera Babele!
Se credo che la Bibbia è Verità; se credo in un Dio Persona, sia fisica che spirituale, come l'uomo; se credo che Gesù era il Dio Figlio incarnato, queste sono convinzioni maturate lentamente, frutto di ricerche e di fatiche e non perchè un teologo qualsiasi me l'abbia suggerite.
Esamino, valuto e decido.Salve
Inviato il: 2/8/2011 16:47
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#44
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/1/2009
Da Brignano G.D'Adda
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@Server:
Citazione:
Ho letto la pagina 17 della discussione sul secondo ritorno di Gesù e le uniche cose sensate le ha dette Peonia.


Quindi secondo te tutte le domande che abbiamo fatto io , RedPill e Nyko
sono cazzate ????
Ma almeno le hai lette ???

No perche' a tutt'ora nessuno che crede in dio ha dato una risposta !!!
Ciao a tutti.
Damiano.
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Inviato il: 2/8/2011 17:27
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#45
Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
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Citazione:

sever ha scritto:
Per Calvero:Sono completamente basito. Dico candidamente che non so che pesci pigliare. Ho letto la pagina 17 della discussione sul secondo ritorno di Gesù e le uniche cose sensate le ha dette Peonia. Quello è un parlar chiaro.


Quello di Peonia è parlare chiaro in ragione di quello che tu pretendi possa essere certezza. Nel momento in cui si vogliono mettere a fuoco secoli di ipocrisie e retaggi che hanno messo l'uomo nelle condizioni di un paraplegico spirituale, è naturale che il discorso si fa articolato, quanto articolata è la macchinazione che ha spacciato cacca per cioccolata.

Citazione:

Dalla mia esperienza di vita ho compreso che per non impazzire è necessario avere dei punti di riferimento, altrimenti si va come ubriachi, zigzagando.


Incominciando a parlare di esperienza, si torna in un processo privo di arroganza. E' uno stadio onesto da cui ragionare in un contraddittorio.

Il tuo "impazzire" è una patologia che viaggia in maniera inversamente proporzionale a quanto non si è capaci ad accettare la Vita nel suo percorso naturale. Più si ha paura di vivere secondo Natura, e più vi è bisogno di crearsi degli Déi per non sentirsi piccoli, e non avere l'umiltà di accettare che le risposte non esistono. Che la Vita è breve. E che ogni problema è cosa tua e te lo devi risolvere da solo. L'uomo religioso è l'uomo più arrogante e più blasfemo nei confronti dello Spirito santo della Vita. Piuttosto di confrontarsi con le palle e vivere da uomo, preferisce essere un burattino. Lo scetticismo non mi riguarda. Mai mi è riguardato. Semplicemente non c'è amore nel Dio che raccontate e non c'è amore nel tuo "credo".. c'è paura, timore, arroganza, bugie, e speranza.

La tua affermazione da qualsiasi, ripeto, da qualsiasi punto la si osservi è una cosa priva di amore, di onestà, di forza, di spiritualità .. e non voglio formulare invettive senza spiegarne le ragioni, quindi te le spiego.

Fare delle scelte e "credere" perché: - altrimenti si impazzirebbe, la dice lunga in che stato miserevole è stata versata la razza umana per poi fornirgli l'aiuto "medico" e comprargli l'anima. Quello che dovrebbe interessare di più di questo Topic, è constatare che le obiezioni che mi vengono sollevate in un primo momento, poi vengono smentite dagli stessi detrattori. Chiamasi appunto, morale degli schiavi: quella che non fa riconoscere le proprie catene, e appena ci si infervora un pochino (che è cosa giusta e sana) ecco che cadono le impalcature e tutti i "lapsus" mostrano la realtà delle cose: vi date zappate sui piedi senza nemmeno che ve ne accorgiate.

UNO: - si ha la comprova certa che la Bibbia non può essere reputata affidabile ma, nonostante questo, i presupposti partono da questa illusione e il dibattito, che da parte tua verte su formule soggettive, ti fa rimanere basito se qualcuno ti dimostra che la tua Fede ha matematicamente la stessa valenza di Cappuccetto Rosso. Ma siccome la Bibbia si è deciso che è sacra, comunque i ragionamenti che la mettono in discussione sensatamente sono sempre figli di un Dio minore. Chissà perché. Questa più che arroganza è un atto di idiozia.

DUE: - tutti gli uomini, non lo sapeste, hanno nel loro cuore l'archetipo del Salvatore, della salvazione, del bisogno naturale di elevare la propria coscienza in uno stadio che lo porti a una maturità e a vivere i propri sentimenti attraverso quell'energia chiamata Amore e qualcun'altro chiama Dio. E qui arriva la trappola....

... c'era un bell'aforisma (che ora non ricordo bene) che parlava dei Politici e vale anche per spiegare questa bugia dell'essere Cristiani. In soldoni diceva che il Politico è quel furbo che quando vede un corteo che va da qualche parte, si mette alla sua testa e così diventa colui che "sà" cosa vuole la gente. Il Mito di Cristo è stato inventato nella stessa maniera, per il controllo. Chi ha avuto l'opportunità di manipolare e inventarsi anche le informazioni, cosa ha fatto? .. semplicemente ha indagato l'animo e lo spirito umano e davanti a queste esigenze naturali (ora mistificate) della "macchina biologica uomo" ha messo un "CRISTO" che "sapesse" leggere nei loro cuori ... ma in realtà così come non esiste Cristo, così nessuno sa qualcosa più di qualcun'altro

... bevuta con tutta l'esca ...

.. sarebbe stato come prendere una banda gioiosa di bambini e dirgli che Il MESSIA porterà alla salvezza solo seguendo il comandamento di GIOCARE!, poiché giocando si può sentire il "padre" tuo che è nel tuo cuore, e impari a crescere secondo la buona novella...

... e così, quei bambini si diranno: Caspita! è vero!!!! quando io gioco sento di crescere!.. sto bene con me stesso! il messia è quello! ha ragione! è lui il portatore della verità! ...

..poi il messia mi dice anche di fare questo e quello, mi dice che quello è giusto e quello no, quello è compassionevole e quello no, quello è peccato e quello no. Poi quando viene qualche dubbio a quei bambini e dentro loro stessi sentono che la verità non è solo quella, subito si rimettono le catene e si dicono .. e no!!! quando io gioco sto bene con me stesso, LO sento nel mio cuore, quel messia è in me! lui è il faro! il suo messaggio e lo vivo in me! ...

.. e così anche gli uomini si trovano a comprare una cosa che nessun Dio gli ha donato e nessun Cristo ha mai compreso prima di loro e, soprattutto, nessun Messia ha mai riscattato su una croce. Il sentimento cristiano è una truffa che ti vende quello che hai già, gli dà un altro nome e lo trasforma nei punti più delicati in qualcosa di FALSO e DISONESTO: infatti insieme agli altri "Messia" sparsi nelle religioni, il mondo è un mondo di Idioti, ubriachi, persi nei loro abiti talari perché ognuno sente un cazzo di cristo nel suo cuore. Ed è sempre meglio dell'altro. Chissà perché.

La religione è presente in ogni angolo o meglio: il sentimento religioso è presente in ogni angolo e infatti il mondo è blasfemo e si prende per il culo da solo e come ho già detto (ma tutto a vantaggio del Giogo orwelliano ovviamente): miliardi di persone idolatrano loro figlio, chiamandolo - padre.

Da una parte i razionalisti, gli scienziati, gli ideologi che, integerrimi, zavorrano le loro possibilità della psiche, dello spirito, della coscienza, dell'anima e della magia che vive in noi ...

.. dall'altra il sentimento religioso, con quello più blasfemo a fare da capo branco (cioè il sentimento cristiano), che distrugge il senso pragmatico che la vita dovrebbe avere, e svilisce e annichilisce la forza creando una razza di senza palle che si rifugiano nella paura e nella speranza che la prima, la seconda, la terza venuta di qualcuno gli mostri la retta via..

.. nel frattempo l'uomo NON FA l'unica cosa che dovrebbe fare: VIVERE.

Grazie al Plagio di Gesù, nel pacchetto cristiano (chiedete a Wanna-Alimento-Marchi, vi fornirà tutto il catalogo su e-bay) vi hanno venduto Dio, le "sacre" scritture, la compassione, il bene, la speranza, la carità, le certezze, l'aldilà, la croce, la confessione, il pentimento, la devozione, la provvidenza, la bontà, il perdono, la pazienza ... insomma ogni cosa che è contraria alla forza, alla saggezza, all'amore e alla Vita. Come per le cause farmaceutiche, prima ti ammalano e poi ti danno le medicine per guarire, e gli dici anche grazie ... in poche parole per tornare come prima .. ma di crescere non se ne parla.

Citazione:

Più che avere dubbi, i quali possono stimolare la ricerca, a me dai l'impressione di essere uno scettico ad oltranza. Dai per scontato che è impossibile avere delle certezze e coloro che dicono di averle sono degli illusi e dei fuorviati. Fuorviati da cosa? Ma dalle loro illusioni. Perchè le mie certezze sono solo fumo per te.


Ti ho risposto sopra, e non solo ti ho dimostrato che non sapevi precisamente di cosa parlavi, ma che non sono le mie idee ... e che di - "certo" al mondo, esiste solo la convinzione.

Citazione:

Io sono schiavo di me stesso


Fosse la madonna figliolo. Non si può essere schiavi di sé stessi. Si può essere solo sé stessi. Che è la cosa più difficile. E che non sei. Fin'ora tu non hai parlato, te l'ho già detto, sto solo sentendo una vecchia incisione di 2000 anni fa ...


Citazione:
E' questa la vera Babele!


Direbbe Paolo Attivissimo, quando non riesce neanche a sapere cosa sia una versione ufficiale dei fatti.

Citazione:

Se credo che la Bibbia è Verità; se credo in un Dio Persona, sia fisica che spirituale, come l'uomo; se credo che Gesù era il Dio Figlio incarnato, queste sono convinzioni maturate lentamente, frutto di ricerche e di fatiche e non perchè un teologo qualsiasi me l'abbia suggerite.
Esamino, valuto e decido.Salve


Il Tuo Dio, la Tua Bibbia, e il tuo Cristo SE fossero cosa vera... non stenterei un attimo a parteggiare per il Diavolo. Preferisco i "cattivi" ai bugiardi.
_________________
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 2/8/2011 18:48
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  •  Merio
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#46
Sono certo di non sapere
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Sul fatto che lo spirito(uso questo termine) di un essere, (qualsiasi essere) sopravviva alla morte fisica di quest'ultimo, porto un'argomentazione di natura "fisica"... postuliamo che un essere non sia solamente la somma delle sue parti, ma che vi sia un di più(certamente vero per l'uomo, ma credo sia vero anche per tutti gli altri esseri viventi) ora questo di più deve essere una forma di energia(tutto è energia, condensata, o meno)... se è vero che l'energia non viene né creata né distrutta, allora quel di più, quella strana energia che contraddistingue ciò che è "vivo" deve sopravvivere alla morte fisica che trasforma il corpo fisico nei suoi costituenti primari... deve conservarsi... cosa accada dopo non lo so... effettivamente doveva esistere anche prima(se tutto si conserva), quindi quel di più di una persona esisteva prima di lei... ma con un'altra forma... a qualcuno ricorderà il primo enunciato della termodinamica... questo sarebbe un analogo, ma la variabile presa in considerazione non è un osservabile, bensì una sostanza metafisica, quindi questo mio ragionare è slegato dalla realtà fisica vera e propria... diciamo che risulta più semplice spiegarlo utilizzando l'analogo fisico...
Pace ai vostri sensi
---------
Mi ero scordato di proporre questo video, già segnalato tempo addietro da un'altro utente: http://www.youtube.com/watch?v=tI9UeCEfKOI&feature=player_detailpage
Pone quesiti interessanti...
_________________
La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
Inviato il: 2/8/2011 19:20
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  •  NeWorld
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#47
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DjGiostra:

MA temo di aver capito a quale religione fai parte!!!
L'ho capito da come scrivi !!!!
Se ho ragione mi dispiace per te ma veramente tanto !!!!!!


Indipendentemente da quello che hai capito,ti dispiace per me perchè sono molto contento così?

Ti garantisco che non potrei stare meglio!

Davide71:
Molte volte nella Bibbia vi è scritto che "le parole vanno prese nel loro significato", e non interpretate. La realtà è che il serpente della Genesi non è un normale "serpente" ed Eva non è una "donna normale", anche se noi la rappresentiamo così. Semplicemente siamo noi a "interpretare", invece di capire che cosa veramente siano Eva, il Serpente, e tutti gli altri elementi della vicenda. Questo vale per un numero enorme di fatti della Bibbia, di uomini e di luoghi.


La questione dell' interpretazione è una questione legata al procedimento errato di "isolare" singoli pensieri della Bibbia senza prendere in considerazione il suo contesto,il modo in cui lo stesso argomento viene trattato in altri passi Biblici e altri fattori che sono NECESSARI per una corretta interpretazione.
In poche parole la Bibbia in buona parte "si interpreta da sola".

Polonio:
dio... quale? quello delle sacre scritture, suppongo. il tuo. messaggio... quale? quello del dio iracondo, geloso, vendicativo, violento e "figlicida" del vecchio testamento? o quello menefreghista, ignavo, ma sempre "figlicida" del nuovo testamento? prima maniaco assassino seriale poi manipolatore che porta i propri figli a morire nei modi più fantasiosi.


Sei sicuro di aver APPROFONDITO la tua conoscenza delle Sacre Scritture?
O questo pensiero è frutto di una tua impressione?

Merio:
Chi ha scritto la Bibbia era divinamente ispirato(per molti è un dato di fatto)... e i grandi scrittori dei tempi passati??


La tua è una domanda interessante. Per capire cosa possa distinguere la Bibbia da altri scritti e trattati,dovremmo analizzare quali sono le evidenze che dimostrano che sia "ispirata" da Dio.
Per ora (a causa del mio tempo limitato) te ne posso citare una: le profezie.

Al2012: Per me creatore e creazione coincido(no)

Ok,ma come fai a spiegarlo con la logica?

Ellis92: sarei curioso di sapere se neworld è a conoscenza del fatto che la bibbia di papa ratzi è un po' diversa da quella originale...!

No,non ne so molto,ma mi sorge una domanda: che motivo ci sarebbe per nascondere una versione e mostrarne un altra? Se questo fosse vero,cosa vuole nascondere la chiesa?
_________________
"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
Inviato il: 2/8/2011 20:55
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  •  sever
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#48
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Per Calvero:
Te lo dico con tutto il cuore: ravvediti! Ricomincia a credere in Dio e vedrai che la rabbia che ti anima e ti scatena contro di Lui ti passerà. Sicuramente qualcosa ti ha ferito e ti senti tradito dal Dio che speravi ti tendesse una mano. Ma la sua mano, invisibile, è sempre tesa.
Dio ti parla attraverso il Libro Sacro, quindi attraverso il Vangelo di Gesù, che è un messaggio d'amore. Se il professore risolvesse il problema per l'allievo, questi non imparerebbe mai. Può dare dei suggerimenti che lo indirizzino verso la soluzione giusta, ma mai dare la soluzione su un piatto. Dio si comporta nella stessa maniera, perchè dobbiamo progredire utilizzando le nostre risorse.
Queste cose le dico avendo piena coscienza di quanto sia difficile metterle in pratica. Nonostante tutto attraverso periodi di stanca e vorrei mandare a quel paese questo Dio che sembra muto e sordo. Ma poi ritorno in me e capisco che, come dici tu, devo vivere usando le mie forze. Ma sono convinto che Dio aiuta chi s'aiuta, anche se lo fa per vie misteriose.
Sono certo che una di queste vie sia l'intuizione. Quando ci si pone un problema prima o poi la risposta arriva. Salve
Inviato il: 2/8/2011 21:24
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  •  sever
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#49
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Al2012: Per me creatore e creazione coincido(no)

Ok,ma come fai a spiegarlo con la logica?

Il ragionamento logico è molto semplice e conseguenziale ai dogmi della Chiesa. Infatti questa asserisce che Dio è infinito e onnipresente. Il credente cattolico che accetta queste asserzioni deve trarne le conseguenze.
La Chiesa, nel catechismo, asserisce anche che Dio è fuori della sua creazione. Questa affermazione contrasta con i dogmi precedenti, perchè, allora, Dio non è più nè infinito nè onnipresente. Dio sarebbe dappertutto, tranne che nel Cosmo. Ma questo sembra infinito o almeno per ora non ne sono stati trovati i limiti.
Dando per ora vero che il Cosmo è infinito devo concludere che Dio e il Cosmo sono la stessa cosa. Cioè Dio, che è spirito, compenetra la Creazione fisica, cioè il Cosmo. Creatore e creazione coincidono.
Insomma: il Cosmo non è altro che il corpo di Dio. Salve
Inviato il: 3/8/2011 9:09
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  •  RedPill
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#50
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Io credo che neWorld e Sever siano arrivati.
Nel senso che hanno fatto un loro percorso, hanno deciso quale era la strada giusta per loro, hanno attraversato alcuni incroci, sempre prendendo quella che, secondo loro, era la traversa da scegliere.
Così sono arrivati a delle conclusioni. Sono arrivati a capire ciò che è la verità.

Purtroppo molti come me, invece, questa verità non l'hanno mai trovata.
Purtroppo molti come me non la troveranno mai.
Perchè c'è gente che non smette mai di cercare e non arriva mai alla meta.
Forse perchè la meta non esiste, o forse perchè la conoscienza non ha punti di arrivo ma solamente punti di partenza.

Il mio parere è che chi crede in dio si accontenta di trovare la meta in un cartellone stradale che dice "siete arrivati" ma che non dice "dove siete arrivati".

Tornando in tema.

Ho letto delle cose abbastanza opinabili sul fatto che la bibbia sia un libro da leggere in chiave metaforica o in chiave letterale.
Ho letto anche una cavolata apocalittica scritta da neWorld che cito:

Per capire cosa possa distinguere la Bibbia da altri scritti e trattati,dovremmo analizzare quali sono le evidenze che dimostrano che sia "ispirata" da Dio.
Per ora (a causa del mio tempo limitato) te ne posso citare una: le profezie.


Quella delle profezie bibliche è una delle cose più dannose che siano contenute in quel libro. E spiego perchè:

1) Alcune delle profezie sono postume
La bibbia è formata da libri che successivamente sono stati riuniti ma che nel corso della storia hanno avuto redattori e tradizioni scollegate tra loro. Molto spesso questi testi sono stati più volte corretti e modificati per poter far collimare tempi, luoghi e personaggi che non risultavano congruenti con gli altri libri.

2) Alcune profezie sono state artificialmente confermate.
Soprattutto il nuovo testamento riporta spesso la frase "perchè si adempissero le scritture". Cioè Gesù si comporta in determinate maniere affinchè si adempissero le scritture. Poichè è appurato che gran parte degli avvenimenti che costellano la vita dei profeti e di Gesù sono metafore o "esaltazioni" di altri avvenimenti, per dar credito a queste figure si usa spesso nella bibbia il "trucco" di far fare ai personaggi delle cose che erano scritte nei libri antichi.


Una conferma che la bibbia NON E' UN LIBRO ISPIRATO DA DIO, sta nel fatto che contiene una miriade di errori.
Se fosse stato ispirato da dio, sarebbe coerente, non ripetitiva, e senza incongruenze.
Invece ci sono testi scritti due volte in due modi diversi (vedi genesi cap 1 e capitolo 2, scritti chiaramente da due persone diverse, la cui opera non è stata neppure amalgamata, il cui risultato è una netta incongruenza nelle fasi della genesi - oggi diremo "un errore da copia/incolla")

Se poi vogliamo un'altra classica incongruenza c'è quella della discendenza dell'umanità da Adamo ed Eva.
Se la metafora del primo uomo che genera tutti gli altri è di ispirazione divina, deve essere per lo meno coerente.
Quando Caino uccide Abele, dio caccia Caino e lo condanna a vagare per il mondo. Ora, se Caino e Abele erano gli unici figli di Adamo ed Eva, non poteva esserci nessuno in nessun'altra parte del mondo.
Come mai Caino protesta con Dio dicendo: chiunque mi troverà vorrà uccidermi. E dio risponde: Chiunque ucciderà Caino sarà punito sette volte tanto.

E' chiaro che quella di Caino è una metafora, ma dio, visto che c'era, poteva scriverla megio sta storia.
Chi cavolo doveva uccidere Caino se caino era il primo uomo che usciva dall'Eden per vagare nel mondo?


Potrei andare avanti per molto con queste incongruenze, che confermano che l'ispirazione divina proprio non c'è.

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Inviato il: 3/8/2011 9:41
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  •  benitoche
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#51
Dubito ormai di tutto
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Grazie a te Al2012 per averlo apprezzato,ero seriamente preoccupato. ,ciao

Neworld hai dato un'occhiata al video?Potresti dirmi cosa ne pensi?Tu parli di logica,riesci ad essere più logico del tipo del video?
Basta anche vedere solo i primi 40 secondi........se non hai tempo,ciao
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la religione è indispensabile
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Inviato il: 3/8/2011 10:58
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  •  RedPill
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#52
Mi sento vacillare
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Citazione:

NeWorld ha scritto:
Per capire cosa possa distinguere la Bibbia da altri scritti e trattati,dovremmo analizzare quali sono le evidenze che dimostrano che sia "ispirata" da Dio.
Per ora (a causa del mio tempo limitato) te ne posso citare una: le profezie.


Fra l'altro, proprio a proposito delle profezie contenute nella bibbia, la più clamorosa è questa:

Dio in persona fa una profezia che poi non si avvera.
Cioè: Dio onnipotente ed onniscente fa una profezia sbagliata e la fa scrivere sulla bibbia in modo che venga tramandato per millenni il fatto che lui ha pronunciato una profezia sbagliata.
E' proprio un dio affidabile il vostro!!!

Genesi 17:8
Darò a te e alla tua discendenza dopo di te il paese dove sei straniero, tutto il paese di Canaan in possesso perenne; sarò il vostro Dio".

Atti 7:5
ma non gli diede alcuna proprietà in esso, neppure quanto l'orma di un piede, ma gli promise di darlo in possesso a lui e alla sua discendenza dopo di lui, sebbene non avesse ancora figli.

Ebrei 11:8,9
Per fede Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo che doveva ricevere in eredità, e partì senza sapere dove andava. Per fede soggiornò nella terra promessa come in una regione straniera, abitando sotto le tende, come anche Isacco e Giacobbe, coeredi della medesima promessa.

Ebrei 11:13
Nella fede morirono tutti costoro, pur non avendo conseguito i beni promessi, ma avendoli solo veduti e salutati di lontano, dichiarando di essere stranieri e pellegrini sopra la terra.


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Inviato il: 3/8/2011 11:44
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#53
Mi sento vacillare
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Giusto per essere rompi palle fino in fondo:

Secondo voi un libro ispirato da dio, che quindi è "dettato" da dio, può sbagliare una cosa macroscopica come l'età dell'universo?

GENESI dal cap. 5 al cap. 11
130___Adamo [anche Eva] aveva centotrenta anni quando generò… Set
105___Set aveva centocinque anni quando generò Enos
90____Enos aveva novanta anni quando generò Kenan
70____Kenan aveva settanta anni quando generò Maalaleèl
65____Maalaleèl aveva sessantacinque anni quando generò Iared
162___Iared aveva centosessantadue anni quando generò Enoch
65____Enoch aveva sessantacinque anni quando generò Matusalemme
187___Matusalemme aveva centottantasette anni quando generò Lamech
182___Lamech aveva centottantadue anni quando generò un figlio e lo chiamò Noè
500___Noè aveva cinquecento anni quando generò Sem
100___Sem aveva cento anni quando generò Arpacsad
35____Arpacsad aveva trentacinque anni quando generò Selach
30____Selach aveva trent'anni quando generò Eber
34____Eber aveva trentaquattro anni quando generò Peleg
30____Peleg aveva trent'anni quando generò Reu
32____Reu aveva trentadue anni quando generò Serug
30____Serug aveva trent'anni quando generò Nacor
29____Nacor aveva ventinove anni quando generò Terach
70____Terach aveva settant'anni quando generò Abram
1.900_Abramo è vissuto c/a 1.900 anni prima di Cristo
anno 0: Cristo
2009: da Cristo ad oggi
________________________________________

~ 6.000 anni fa Dio creò Eva e Adamo. Ossia, 4.000 anni prima di Cristo


Quindi?
Dio ha sbagliato i calcoli?
Dio si è dimenticato di dettare qualcosa?
Dio si è sbagliato con le date?

E non ditemi che la chiave di tutto è la numerologia.
Perchè allora vi rispondo che qualsiasi cosa può essere letta in chiave numerologica, anche l'elenco del telefono!

Peace
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  •  Calvero
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#54
Sono certo di non sapere
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Citazione:

sever ha scritto:
Per Calvero:
... Ricomincia a credere in Dio e vedrai che la rabbia che ti anima e ti scatena contro di Lui ti passerà.



.. tempo invettiva scaduto .... chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
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  •  RedPill
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#55
Mi sento vacillare
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Citazione:

Calvero ha scritto:
No RedPill, non sono arrivati. Sono nel Limbo delle loro paure.


Caro Calvero,
come già sai, siamo abbastanza in sintonia su questi temi.
Credo però fermamente una cosa. E questa cosa l'ho capita vivendo molto vicino a persone come NeWorld e Sever.

Queste persone sono "arrivate" perchè obiettivamente non possono andare oltre. Sono costretti dalla loro mentalità e dalla loro intelligenza a CONSIDERARSI ARRIVATI.
E' chiaro che in realtà sono nel limbo ma per loro, quel limbo è la meta.

Infatti ho scritto che sono arrivati di fronte ad un cartello con su scritto "arrivo" ma sul cartello non c'è scritto il "dove".
Ovvero loro non si fanno più domande.
Si accontentano di ciò che è, dicendosi semplicemente che è così perchè è così.

E' indiscutibilmente triste che un uomo creda in un dogma.
E' vergognoso soprattutto che questo uomo dica a te che sei uno sprovveduto perchè non credi anche tu a quel dogma.

Come abbiamo già detto nel tread della seconda venuta, il problema non è di chi non crede.
E' chi crede che fa una cosa CONTRO NATURA.

Dio non esiste, e se esistesse farei di tutto per ucciderlo.
Se esistesse sarebbe una delle cose più negative che esistano.
Se esistesse sarebbe una vergogna lasciarlo in vita.

Uccidete il vostro dio e fate nascere la coscienza di voi stessi!
Poi, se proprio avete bisogno di qualcosa da chiamare dio, prendete la vostra coscienza ed elegettela a vostro dio.

Peace
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#56
Sono certo di non sapere
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....................
...........
...
.

Il video che ha postato Benitoche è geniale.
Geniale in che senso?

Geniale come geniale era Gesù.
O geniale come quel fisiologo che è Budda.

Ma Geniale è stato anche Socrate.
Geniale era anche Giordano Bruno.
Geniali sono anche certe osservazioni di Einstein.
Geniali sono anche delle Battute di Woody Allen, che da Ateo ed Ebreo ha rivelato più amore per la Vita lui che non milioni di omelie ipocrite
Geniale è stato Shakespeare (o chi ha scritto per lui ... chi ha orecchie per intendere intenda)
Geniale è stato Herman Hesse
Geniale è stato Chaplin


Ci sono uomini,
ci sono stati uomini,
ci sono uomini inventati,
ma anche Miti inventati...

.. che sono stati GENIALI e che l'amore ha pervaso,
l'Amore li ha presi per mano
e l'amore li ha fatti parlare

ma loro non erano, non sono, MAI saranno LA verità
mai possono essere una guida, mai potranno essere il MESSAGGIO

e mai, MAI, il loro "momento" geniale può essere totalizzante di una "fede", di un percorso, di una cosmogonia, di mille stupide ragioni

..

... l'uomo debole, lo schiavo, trasforma le cose belle in binari: ha paura di perdere i messaggeri e quindi, invece di imparare da loro, li ri-crea, li fa risorgere e trasformano Gesù in una mummia, in un pagliaccio, in un coglione appeso a una croce, poiché l'uomo debole pretende la verità e pretende idolatrarla...

.. le cose belle, la verità, la felicità sono sempre un attimo fuggente

.. e l'uomo debole, lo schiavo, vuole imprigionarlo, perché è un vigliacco e non accetta che la Vita è soltanto un Attimo
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Inviato il: 3/8/2011 14:57
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#57
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/1/2009
Da Brignano G.D'Adda
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@NewWorld:
Non hai capito niente !!!!
Non mi dispiace per te perche' sei felice !!!! ANZI !!! ne sono contento !!!
Solo che puo' succedere ,se sei fortunato, di scoprire prima di
morire che ti sei sbaliato e che la tua felicita' e' effimera !!!
Dato che ne ho visti molti fare questa scoperta e molti sono impazziti
fino a quasi il suicidio, ho poche speranze che la tua felicita' duri molto...
Spero di sbagliarmi ma......

Poi tutte le tue argomentazioni le evito perche' a quelle e a tante
altre ho obbiettato senza che nessuno di voi mi cagasse per cui..
Ti lascio alle tue omelie e alla tua felicita'.
Ciao.
Damiano.

@Calvero:
Cazzo ma hai perso le staffe ????
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Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Inviato il: 3/8/2011 16:30
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  •  sever
      sever
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#58
Mi sento vacillare
Iscritto il: 22/8/2008
Da
Messaggi: 467
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Per Red Pill:
Sono interessanti le tue osservazioni. Sono domande legittime da porsi e che esigono una risposta chiara e soddisfacente. Evidentemente non le hai avute e concludi che la Bibbia non è un libro ispirato. Stando così le cose hai ragione da vendere. Però, visto che coloro che si autodefiniscono ministri di Dio e si dicono ispirati dal suo spirito non ti danno risposte soddisfacenti, perché rigetti la Bibbia? Tu devi rigettare i falsi ministri, che si fingono naestri, ma sono soltanto una confraternita di asini. Non voglio prendere il loro posto. Sto cercando di dimostrare, con gli esempi fatti (reincarnazione, peesistenza e panteismo) che i dogmi della Chiesa sono falsi; sono false le interpretazioni, non il Libro Sacro. Qui si butta il bambino con l’acqua sporca. E’ esattamente ciò che fate tu e Calvero e quanti hanno la stessa visione delle cose. Buttate l’acqua sporca, cioè i falsi dogmi e i finti ministri, e riesaminate tutto sotto un’angolazione diversa.
Per quanto riguarda Caino e la minaccia di essere ucciso (da chi?), la risposta si può trovare nel Corano. Lì viene detto chiaramente che Adamo ed Eva vengono esiliati sulla Terra, quindi vengono espulsi da un altro pianeta. Si legge nella sura 2,35-36: Indi noi dicemmo ad Adamo: “Tu e la tua compagna dimorerete nel Giardino… Noi dicemmo ad essi: “Uscite dal Giardino ed andate sulla terra”. Lo stesso concetto viene ripetuto nella sura 7,24: “Uscite dal Giardino –Noi dicemmo loro- ed andate sulla terra”.
Ti ricordo che il Corano venne rivelato a Maometto verso il 550 d.C. Si parla di altri pianeti e viaggi spaziali! Si deve dedurre che Adamo ed Eva sono i capostipiti di una razza venuta dallo spazio. Il famoso Giardino era un altro pianeta e non un giardino terrestre. Quindi, la terra era già abitata da altri uomini, tant’è vero che Caino trova addirittura moglie nel paese di Nod. Quale teologo ti parlerebbe di viaggi e di esili spaziali?
Per quanto riguarda i capitoli del Genesi che sembrano contraddirsi, ti espongo il mio personalissimo pensiero, la mia personalissima opinione, la mia personalissima soluzione.
Nel primo racconto è narrata la Creazione a livello puramente spirituale: il Cosmo spirituale. Nel secondo è narrata la Creazione materiale: il Cosmo materiale, quello che percepiamo con gli occhi fisici, che è l’immagine fisica di quello spirituale.
Infatti, l’incarnazione dello spirito dell’uomo viene rappresentata dal soffio di Dio nelle narici del corpo di fango plasmato da Dio. L’entrata dello spirito vivifica la carne, la materia. Tutta la materia esistente è vivificata dallo spirito. Ecco perché il Cosmo vive ed è il Corpo di Dio: perché il suo spirito compenetra il Cosmo, esattamente com l’uomo.
Per quanto riguarda l’età dell’Universo è chiaro che la risposta dipende da se si crede che Adamo ed Eva provenissero da un altro pianeta, come afferma il Corano.
Qui si tratta sempre di interpretazioni sbagliate fatte da teologi deficienti, che non tengono in nessun conto la possibilità di vita su altri pianeti e i viaggi spaziali. Vivono ancora nel Medioevo.
Per Calvero:
La tua veemenza contro chi vuole avere delle certezze parla da sé e ti classifica come oppressore della libertà altrui. Perché vuoi costringermi ad inoltrarmi nello stesso pantano in cui ti dibatti? Perché vuoi farmi inghiottire dalle sabbie mobili in cui sprofondi senza nemmeno accorgertene?
Inviato il: 3/8/2011 16:45
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  •  Calvero
      Calvero
Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#59
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
Messaggi: 13165
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Citazione:
Cazzo ma hai perso le staffe ????


.. e non le voglio neanche ritrovare.

I forum servono a ben poco, le chiacchere ancora a meno, invece di stare seduti qui dovremmo esser fuori a far qualcosa di più utile, se parliamo di amore. Non che noi non lo facciamo, che io non lo abbia fatto, che Sever o NeWorld non lo facciano .. nessuno può sapere bene chi in realtà si celi dietro ai nick-name

... ma quando si vuole dibattere sulle massime "autorità" che dovrebbero essere presenti nel mondo e nella Vita, quelle che dovrebbe essere "FARO" e "RETTA VIA", allora ci scordiamo l'importanza di quel che diciamo e quale seme si stia lasciando. Bene. La mia posizione, mi pare abbastanza chiara, si oppone fermamente a chiunque vuole creare dipendenza e soprattutto quando lo si fa dicendo "io non sono nessuno" .. BULLSHIT

Il nostro passato è una Bugia, il nostro presente è falsato, il nostro futuro è un illusione. Abbiamo ancora qualcosa di innocente con cui guardarci allo specchio, e si chiamano bambini. E se non l'aveste notato, la soglia di età in cui perdono la loro energia Vitale è in programma che venga sempre di più abbassata. Se qualche chiacchera qui dentro può essere utile, lo è proprio in questi momenti. Bisogna svelare i falsi profeti e i loro manti di agnello. Stanno ingannando la Vita e uccidendo lo spirito dei bambini. Per il resto, come cantava Piero Pelù una volta - fanculo l'onore e l'omertà -
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Inviato il: 3/8/2011 16:57
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Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia
#60
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/1/2009
Da Brignano G.D'Adda
Messaggi: 5481
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@Server , Inenascio e Alimento:
Cazzo ma siete la stessa persona ???????????????????????????????????
Stesso modus ragionandin !!!!!!!!!!
Provate a ragionare con la vostra testolina se vi riesce !!!!!!!
@Server:
Io penso che RedPill parlasse della bibbia e non dei preti che la predicano !!!
@Red:
Correggimi se sbaglio !!!
@Server:
Dire che uno che fa di tutto per farti capire che devi usare la tua testolina
e' un usurpatore di liberta' la trovo veramente esilarante !!!!!

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Inviato il: 3/8/2011 17:03
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