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  condannare per un reato che non esiste

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  •  Calvero
      Calvero
Re: condannare per un reato che non esiste
#91
Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
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la cosa che infastidisce più un uomo onesto, non è il suo nemico
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 19/7/2010 16:38
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  •  Pispax
      Pispax
Re: condannare per un reato che non esiste
#92
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
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Infettato


Citazione:
Quale educazione, quella scolastica/statale, quella che le istituzioni non sbagliano quasi mai, non sono corruttibili e mai lo saranno, sono basilari per il nostro vivere civile?


Non so a quale educazione si riferisse Sertes. Penso alla stessa.

A me leggendo quel suo post mi è venuta in mente solo un tipo di educazione possibile: quella che prevede il rispetto per l'interlocutore e il cercare di capire le sue idee.
Senza tralasciare quella educazione che ti consente di esprimere le proprie con tranquillità, e di saper confutare le opinioni altrui serenamente e senza supponenza.

Perché vai a cercare cose complicate?





Per esempio per me Calvero moralmente è peggio del peggio gatekeeper: con argomenti molto pretestuosi sta cercando di fare del suo meglio per tenermi in schiavitù.

Non argomenta per un cazzo quello che dice: si limita a urlare slogan.
Che poi sono il riassunto del peggio qualunquismo, che per sentirmi dire "è tutto uno schifo" non avevo certo bisogno di entrare su LC: mi bastava andare a un qualunque circolo di bocce.

L'effetto che si propone di ottenere è quello di allontanare la gente dalla politica; se poi capita che ha successo l'effetto che in realtà ottiene è che allontana i migliori e lascia la politica nelle mani dei peggio delinquenti, che per la sua indefessa azione sicuramente gli riconosceranno un premio.

(Basta pensarci un po' su. Per per molte persone però due più due è difficile che faccia più di uno.)


Questo comunque non mi spinge a dargli del coglione.
O anche peggio.
Lui invece è evoluto, per cui si sente in diritto di dare del coglione agli altri.
Tutto qui.







Citazione:
Che poi questo tipo di società è veramente particolare, “io” lavoro e sono costretto a pagare, e tu, senza il mio consenso, gestisci i miei soldi.


Curioso.
Sei davvero convinto che le tasse siano nate con la democrazia?
O al limite anche solo con l'idea di Stato?






Citazione:
Vi siete mai chiesti per quale motivo questo cazzo di “meno peggio” non governa mai?


Perché c'è un monte di gente come Calvero che fa il possibile perché quelli che potrebbero votarlo, questo meno peggio, facciano a meno di andare a votare e si disinteressino completamente della questione.

A casa mia due più due tende a fare quattro.


(N.B. Quando sono entrato c'era una bella Voce del Sito, di Kingu, che parlava della necessità che ha il potere di tenerci in stato di precarietà. Basta rifletterci un po' su*)









mangog

Non fare confusione fra Stato e Politica, che sono due cose diverse.
Mi è sembrato che tu ti riferissi all'uno parlando dell'altra, e viceversa.



Per assurdo se immagini un mondo che non cambia mai lo Stato può fare tranquillamente a meno della Politica.

Se invece immagini un mondo senza Stato vedrai che la Politica è sempre là, più forte che mai.
(E di solito viene accolta come un piacevole cambiamento rispetto al suono delle fucilate).







(*) Aiutino: il 99% della ricchezza è concentrato nell'1% della popolazione. Però è il 100% della popolazione (tranne quelli convinti da Calvero) a determinare chi è che comanda.
Questo non suggerisce niente?
Inviato il: 19/7/2010 16:56
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  •  Pispax
      Pispax
Re: condannare per un reato che non esiste
#93
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
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mangog


Citazione:
Ed io avrei una pensione un 40-50% più alta ? Vi pare poco ?


Questo dimostra solo che non hai mai avuto a che fare REALMENTE con un'assicurazione privata.






Citazione:
Salta il banco ? Prenderò a bastonate sulla schiena il primo funzionario INPS che trovo se non mi dirà l'indirizzo di quei palazzi a Roma svenduti ad un prezzo 4 volte inferiore ( di sicuro i membri della cricca dell'INPS abiteranno in bei palazzi rinascimentali "ricevuti" più o meno in regalo.. PAGATI ANCHE CON I MIEI CONTRIBUTI )


Non vorrei mai recarti un dolore, ma ti ricordo che per questa bella pensata dobbiamo ringraziare Tremonti e le sue "cartolarizzazioni".

Ora l'INPS non ha praticamente più sedi di proprietà, e con i contributi deve pagare l'affitto per stare in quei palazzi svenduti a un prezzo 4 volte inferiore a quello di mercato.
Inviato il: 19/7/2010 17:09
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  •  Calvero
      Calvero
Re: condannare per un reato che non esiste
#94
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Tranquillo Pispax, era prevedibile che il tuo "contraddittorio" si spingesse ad elevare cattiverie, qualunquismi, o attacchi alla tranquillità, dove non ci sono:
altrimenti, come faresti a legittimare il tuo fastidio?

Se per te dare del coglione agli altri, significa dire la propria opinione su come la Gente sia illusa dalla politica, significa anche che ho dato del coglione a un mio amico perché non crede che dietro al 9/11 vi siano una serie di bugie eclatanti. Ma così non è. Si tratta di dare la sveglia a chi non l'ha sentita, e non -del coglione- ..ma forse vista la tua nenia, ti ci senti a tuo agio, chi lo sà?


UFF che noia: i tuoi soliti sofismi da poverello o poverella (non so sei maschietto o femminuccia) Pispax. Sei riuscito a trasformare la satira in un attacco personale. Ovviamente non puoi fare altrettanto se non attaccare personalmente col solito metodo di elevare a Guro o a Santone qaulcun'altro per poterlo accusare di Vanità. Cambia gioco, dai

Ovvio che quelli come te non possono che ripiegare nel Voto la loro intelligenza.

Ovvio che dire «sono evoluto» in merito alle balle sul 9/11 non è un fattore di superiorità, così come non lo è rispetto alle BALLE della politica. Quindi ti lascio bere le balle che tanto ti rinfrescano insieme ai tuoi "mali Minori", e al Pollaio in cui poggi le tue speranze.

Non sai neanche cos'è uno slogan senza contare che sei tu che li legittimi andandoci a mettere una crocetta sopra, che ingenuo

Le parti in cui ho argomentato, ovviamente, le hai glissate.

.. intanto riportiamo i risultati di costruttività che sostiene Pispax



sto ancora aspettando qual'è il candidato che hai scelto tra questi
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 19/7/2010 17:13
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  •  francesco7
      francesco7
Re: condannare per un reato che non esiste
#95
Mi sento vacillare
Iscritto il: 25/5/2006
Da Tarentum
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19 luglio 1992 - 19 luglio 2010
Ritornando un attimo all'argomento di questo thread....
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La mente non è un vaso da riempire ma un legno da far ardere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità. (Plutarco)
Inviato il: 19/7/2010 17:18
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  •  Calvero
      Calvero
Re: condannare per un reato che non esiste
#96
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Citazione:


19 luglio 1992 - 19 luglio 2010
Ritornando un attimo all'argomento di questo thread....


perché non lo eravamo?

..come se la responsabilità di una reale non-opposizione fosse meno colpevole di un atto di colpevolezza.

..e pensare che c'è gente che non ha ancora compreso che la complicità è una colpa, e che 50 anni di complicità di una reale NON/Opposizione con i colpevoli, sono 50 anni di colpa.

50 anni sostenuti dai sofismi dei mali minori e dai disperati bisogni di sentirsi utili con una crocetta ...





ecco, ssiore e ssiori, il pollaio correre verso la META

la vittoria dell'opportunismo, coinvolge anche gli spettatori

dai Pispax!! porta una borraccia d'acqua a questi poveri corridori per la democrazia: scegli il tuo male minore, dicci chi è che aiuterai a dissetare... Illuminaci, please
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Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Inviato il: 19/7/2010 17:38
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  •  Ghilgamesh
      Ghilgamesh
Re: condannare per un reato che non esiste
#97
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 27/10/2005
Da
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Citazione:

Calvero ha scritto:


..come se la responsabilità di una reale non-opposizione fosse meno colpevole di un atto di colpevolezza.



Scusa ma non sono d'accordo (e puoi tranquiillamente replicare con uno "sticazzi" ^__^)

E' colpevole chi non fa nulla, ma non allo stesso modo.
Credo sia più colpevole un assassino di chi lo copre.

Nel nostro caso specifico, tornando più o meno in tema, un cane di regime alla Sitc è si colpevole, ma non quanto i padroni che difende.

Voglio dire, lui sta qui e prova a perorare le cause perse dei padroni per disinformare, infangare, le solite cose ... ma se non ci fossero i padreoni a fare le loro porcate, chi difenderebbe?
Chi je darebbe un tozzo di pane a fine mese per "prostituirsi"?
Se non ci fosse un Dell'Utri mafioso, che topic aprirebbe Sitc?

Elimini i Dell'Utri, elimini anche i vari Sitc.

Elimini i parlamentari venduti (tutti!) ed elimini anche il cittadino inconsapevole che li vota.
(che sarà si un coglione, ma di certo non è un assassino!
Inviato il: 19/7/2010 17:53
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  •  Calvero
      Calvero
Re: condannare per un reato che non esiste
#98
Sono certo di non sapere
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Da Fleed / Umon
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Citazione:


Non fare confusione fra Stato e Politica, che sono due cose diverse.



Appunto non fare confusione, Pispax.

Sul vocabolario sono due cose diverse. Nella loro accezione ideologica, lo sono. Grammaticalmente lo sono.

Poi quando uscirai dalla tua cabina elettorale, prova a guardare oltre il tuo naso, e ti accorgerai che qui, nel mondo reale, sono diventate la stessa cosa

infatti come detto nel post #63

Citazione:
Il fatto che NON voto è un gesto carico di dignità per non mettere l'obolo a carico dei Burattini. Visto che tu confondi ancora l'ideale di una politica, con la democrazia rappresentativa, mette in luce quanto sei miope. Avresti ragione se tu non vivessi in una tua favola o di convenienza o di ignoranza.


edit
... pio pio pio (poi non dire che non avevo argomentato, a riprova che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire)
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Inviato il: 19/7/2010 17:55
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  •  Calvero
      Calvero
Re: condannare per un reato che non esiste
#99
Sono certo di non sapere
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Citazione:


E' colpevole chi non fa nulla, ma non allo stesso modo.
Credo sia più colpevole un assassino di chi lo copre.


concordo, entrambi destituiti e cacciati da compiti istituzionali,comunque ..infatti non ho parlato dei modi

Citazione:


Elimini i parlamentari venduti (tutti!) ed elimini anche il cittadino inconsapevole che li vota.
(che sarà si un coglione, ma di certo non è un assassino!


Sulla questione coglione mi sono già spiegato, quindi cortesemente non continuare anche tu con questa nenia.

Se NON ci si vuole accorgere che lo Status Quo politico (soprattutto quello Italiano) funziona perfettamente su dei meccanismi mafiosi, disonesti, e che sono al servizio di una oligarchia economica dietro le quinte ...allora sì, andiamo a votare.

Invece io dico che colui che si proclama Onesto deve rinunciare a esistere in una realtà mafiosa strutturata sul Potere indissolubile creato, ad arte, in una democrazia rappresentativa. Non comprendere che NON vi può essere soluzione politica significa soltanto accettare il compromesso di essere complici. Vogliamo parlare di compromessi? nessun problema.. ma non parliamo di nessuna morale per cui si possa aspirare a un Governo Migliore, visto che comunque bisogna accettare la disonestà come compromesso

RIVOLUZIONE!
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Inviato il: 19/7/2010 18:03
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  •  Calvero
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Re: condannare per un reato che non esiste
#100
Sono certo di non sapere
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Citazione:



E' colpevole chi non fa nulla, ma non allo stesso modo.
Credo sia più colpevole un assassino di chi lo copre.


E non scordiamo un altro fattore. Se si ha consapevolezza che in una realtà italiota come la nostra, gli assassini sanno che le possibilità di avere la complicità di una reale Non-opposizione è altamente probabile (se non certa) ..indurrà più facilmente a sentirsi liberi di assassinare ancora una volta. Quindi, please, ridimensioniamo a dovere le conseguenze delle colpe "minori" delle complicità indirette
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Inviato il: 19/7/2010 18:27
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  •  Calvero
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Re: condannare per un reato che non esiste
#101
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/6/2007
Da Fleed / Umon
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Citazione:


E' colpevole chi non fa nulla, ma non allo stesso modo.
Credo sia più colpevole un assassino di chi lo copre.



E in ultimo, non vi era da parte mia una critica tesa a condannare con pari gravità un reato. Quella è cosa da giudicare, e dai preposti, in separata Sede. La parità risiede semplicemente nel fatto che non vi può essere nessuno spazio istituzionalmente lecito e realmente democratico in questa Politica. In questo senso sono tutti uguali. Assassini e complici, Ladri e complici, maggioranza e opposizione.

..e non può venire elevato a ideale rappresentativamente qualitativo e corroborante il diritto/dovere al voto.

Senza contare che la Costituzione (ancora per poco credo) non lo identifica come obbligo. Quindi quelli che ci tengono ancora a questa "politica", costituzionalmente devono essere i primi a tacere sul fatto che Non-Votare non solo è legittimo, ed è un diritto, ma non può essere considerato [a rigor di Legge] una mancanza oggettiva nei confronti della Politica da parte del libero cittadino.

Ragione di più se poi, come realtà vuole, la Politica è un Sistema Mafioso sotto mentite spoglie.
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Inviato il: 19/7/2010 18:33
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  •  Red_Knight
      Red_Knight
Re: condannare per un reato che non esiste
#102
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 31/10/2005
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Pispax, io non voto (in linea di massima) e sono convinto di aver fatto la cosa migliore.
Il fatto che tu voti però - sarò io influenzabile - è bastato a mettermi un pizzico di dubbio.
Mi interessa molto conoscere megliio la tua opinione: lasciamo questo thread al suo vero topic e discutiamone altrove. Se esiste già in un vecchio thread, altrimenti se ti va aprine un altro.
Inviato il: 19/7/2010 19:16
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  •  Infettato
      Infettato
Re: condannare per un reato che non esiste
#103
Dubito ormai di tutto
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Pispax spesso anche io do del coglione a chi vota, mi accorgo che questo rituale viene effettuato anche da persone che ragionano, quindi ci deve essere per forza qualche magia, chiamiamola così, che influisce su questa scelta.
Cosa potrà essere?
A mio parere è l'educazione che ci viene data fin da piccoli, lo stato deve esistere....non è dipeso solo dalla scuola, essa svolge sicuramente un ruolo importante per l'indottrinamento, ma non basta. io non ho sempre pensato lo stato in questo modo, per capirlo sono passati molti anni, si dovrebbe resettare tutto, ripartire da zero ad iniziare dal modo di pensare, mettere tutto in discussione.Io credo che siamo ancora in topic, i giudici si anche loro, alcuni di loro fanno parte del sistema.
Comunque in sintesi, è possibile vivere senza lo stato e credo si possa vivere meglio, se questo presuppostolo lo ritieni sbagliato, allora è inutile andare avanti.
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Infettato dal morbo di Ashcroft
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Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 19/7/2010 19:52
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  •  Manfred
      Manfred
Re: condannare per un reato che non esiste
#104
Dubito ormai di tutto
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Infettato

lo stato è un concetto astratto e una conquista dell'umanità,
è scegliendo i politici che si determina la qualità di questa conquista.
Se vuoi ritornare in seno alle tribù, non le nazioni pellerossa che sono tutt'altra cosa,
accomodati.
_________________
Manfred
Inviato il: 19/7/2010 20:01
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Re: condannare per un reato che non esiste
#105
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Citazione:

Infettato ha scritto:
Pispax spesso anche io do del coglione a chi vota, mi accorgo che questo rituale viene effettuato anche da persone che ragionano, quindi ci deve essere per forza qualche magia, chiamiamola così, che influisce su questa scelta.


Forse sarebbe meglio dare del coglione a chi non ragiona, sia che voti sia che non voti. Perchè qualsiasi scelta ragionata è legittima, e ognuno arriva dove può (non è detto che poi abbia ragione tu, giusto?), o magari su questo argomento deve crescere però sta facendo del proprio meglio, o magari una volta era giusto non votare perchè nessuno mi rappresentava e un altra volta era giusto votare. Non puoi fare di tutta l'erba un fascio.
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Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Inviato il: 19/7/2010 20:56
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  •  Calvero
      Calvero
Re: condannare per un reato che non esiste
#106
Sono certo di non sapere
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Citazione:

Manfred ha scritto:
Infettato

lo stato è un concetto astratto e una conquista dell'umanità,
è scegliendo i politici che si determina la qualità di questa conquista.
Se vuoi ritornare in seno alle tribù, non le nazioni pellerossa che sono tutt'altra cosa,
accomodati.


Che sia una conquista dell'umanità è cosa da dimostrare, o meglio... ragioniamo sul termine «conquista» che magari è meglio.

Se questa "conquista", poi, è dettata dall'incapacità di vivere in armonia, bella conquista del cazzo
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Inviato il: 20/7/2010 1:53
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  •  Calvero
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Re: condannare per un reato che non esiste
#107
Sono certo di non sapere
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Citazione:


Forse sarebbe meglio dare del coglione a chi non ragiona, sia che voti sia che non voti. Perchè qualsiasi scelta ragionata è legittima,


concordo

Citazione:

e ognuno arriva dove può


purtroppo

Citazione:
(non è detto che poi abbia ragione tu, giusto?),


Non è detto, perché lo si sta dimostrando

Citazione:
o magari su questo argomento deve crescere però sta facendo del proprio meglio,


purtroppo ..per chi? ...

Citazione:
o magari una volta era giusto non votare perchè nessuno mi rappresentava e un altra volta era giusto votare. Non puoi fare di tutta l'erba un fascio.


e chi fa di tutta un erba un fascio?? lì, proprio lì, c'è un unico albero che attinge le sue radici da una filosofia mafiosa e perfettamente dispotica e falsamente democratica oliato da precisi meccanismi burocratici tesi a imbrigliare le rivalse della collettività, meccanismi sui cui si foraggia e prostituisce ogni personaggio pseudo/parlamentare che ingoia leggi precostituite per un popolo preconfezionato. [metti una crocetta, dai; lo sai? quella "scelta" ha lo stesso disegno geometrico della cicatrice della lobotomia .. sostienici cittadino, dai.. vieni con noi ...gnam gnam]

... lasciamo l'erba al suo posto, please, e non offendiamola che è il momento dei boscaioli questo. Forza ragazzi! e in nome della sensatezza e della ragione cominciamo con le accettate. E' ora di fare pulizia.

Ma si sà, a qualcuno l'ombra comoda, poiché la verità del giorno, di colpo, "acceca" ... ma solo per i primi momenti; dopo si gioisce al suo splendore.

L'anarchia è un mezzo, non un Fine
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Inviato il: 20/7/2010 1:59
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  •  Pispax
      Pispax
Re: condannare per un reato che non esiste
#108
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Questo caldo irrita un po' anche me.
Mi abbassa la tolleranza alle minchiate.




Calvero

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Invece io dico che colui che si proclama Onesto deve rinunciare a esistere in una realtà mafiosa strutturata sul Potere indissolubile creato, ad arte, in una democrazia rappresentativa. Non comprendere che NON vi può essere soluzione politica significa soltanto accettare il compromesso di essere complici. Vogliamo parlare di compromessi? nessun problema.. ma non parliamo di nessuna morale per cui si possa aspirare a un Governo Migliore, visto che comunque bisogna accettare la disonestà come compromesso

RIVOLUZIONE!


oooooOOOOOO...LE'!


Ed ecco che all'improvviso si riapre la Sagra del Cocomero.

Appare la Summa del Qualunquismo: la "Rivoluzione"!

Ora che anche l'Epitome della Minchiata si è manifestata, possiamo andare a letto felici.






Visto che la colpa è tutta Loro dobbiamo fare la Rivoluzione!
Mettiamone un po' al muro, e poi vedi gli altri come rigano dritti!
Facciamo un bel bagno di sangue!


Si, ma chi sono Loro?
E chi se ne frega!
Fuciliamoli tutti: Dio riconoscerà i suoi!








---------------------------------------------------------------------------------------------------







La cosa non mi dispiacerebbe nemmeno, figuriamoci.
Ma se permetti ho dei dubbi.



Perché la cosa fantastica, FENOMENO, è che ti "dimentichi" di dire che cosa viene DOPO la rivoluzione.
Facciamo una rivoluzione alla bolscevica?
Una rivoluzione alla messicana?
Una rivoluzione antibolscevica alla Solidarnosc?
La rivoluzione alla batava? Quella all'americana?

Una rivoluzione alla francese?

Eccola. Ci siamo.

Dai, la rivoluzione alla francese è quella più soddisfacente.
Digiamogelo.
Cadono tutte quelle teste..
I cesti sotto alla ghigliottina si riempono più alla svelta di quanto si faccia a svuotarli.



Senti, ma dimmi un po', FENOMENO: cosa succede se le teste che cadono NON sono quelle che hai in mente tu?
Se il Direttorio, del quale sicuramente TU non farai parte, decide che quelle merde che hai in mente come Primi della Lista dovranno essere salve, che facciamo?
Facciamo la Controrivoluzione? Così aggiorniamo le Liste?
E se anche il nuovo Direttorio fucila le persone "sbagliate", facciamo la ControControRivoluzione?





Perché la cosa più ganza delle Rivoluzioni, quella che nessuno ricorda mai, e i Qualunquisti meno di tutti, è che non sono per un cazzo diverse dalla vita normale: c'è sempre e comunque Qualcuno più in alto che decide quello che è meglio per te.

L'unica cosa che cambia sono le tonnellate di sangue che scorrono.






---------------------------------------------------------------------------------------------------








Oppure no, dai.

Facciamo una cosa ancora più innovativa: la Rivoluzione Tutti contro Tutti.
Si prende tutti un fucile e si comincia a SPARARE.
A chiunque.

Niente Direttorii, niente Comitati Rivoluzionari, niente ideologie. Il bagno di sangue basta e avanza.
I sopravvissuti si preoccuperanno del dopo: se sarà Anarchia, se sarà Repubblica, o se sarà Dittatura.

Per il momento questi sono pensieri inutili: e inoltre distraggono dal ricaricare il fucile.



Guarda che questa roba che hai in mente è "rivoluzionaria" per davvero.
Sono sinceramente meravigliato.
Persino nella più scalcinata delle guerre civili la gente sceglie il colore dello straccio che si lega alla manica o che fa sventolare sulla barricata.
Almeno finora.

Lo fanno perché di solito, almeno a livello mentale, i sedici anni terminano al compimento del diciassettesimo anno.
La gente quando raggiunge la maturità tende a preoccuparsi del futuro. Di quello che viene dopo.

E se lotta, lotta per il Dopo, non per il Durante: al limite è disposta a sopportare il Durante perché crede a uno scopo.




Poi ogni tanto arriva qualcuno a dire che la cosa importante è la Rivoluzione in sé, dimostrando che le profondità mentali dell'età adulta sono ancora da venire, e che al momento si naviga sottocosta.
E magari s'incazza pure se gli dai del qualunquista.




A Calvè, ti stupirò: persino la Rivoluzione Permanente non è un'acconciatura per i capelli tutta piena di ricci.
Controllare per credere.








---------------------------------------------------------------------------------------------------









Comunque, che dire: va bene anche così.
Se qualcuno crede a qualcosa fa bene a lottare per portarla a buon fine. La cosa importante è la coerenza.
Bisogna fare quello in cui si crede, per quanto strano possa apparire agli altri.


(Nella mia sciocca visione romantica del mondo onestamente però pensavo che la vita del rivoluzionario fosse più complessa.


Tocca trovare le armi, gli esplosivi, le munizioni.
Distribuirle.
Organizzare gli altri rivoluzionari. Stabilire codici, luoghi d'incontro, meccanismi a cellule, organizzare recapiti morti e recapiti di controllo e cambiarli spesso.
Evitare gli sbirri.

Fare proselitismo, volantinaggio, contattare le nuove potenziali reclute, indagare su ognuno di loro per avere un minimo di sicurezza che non siano, appunto, infiltrati degli sbirri.
Concordare luoghi e date delle operazioni militari, organizzare le operazioni, verificare che nessun infiltrato le rovini, portarle in fondo, fuggire, fermarsi un po' in un posto sicuro, stabilire come fare a tornare.
Portare avanti i meccanismi di autofinanziamento.

Sviluppare una mentalità paranoica per evitare di essere preso. Fare esercitazioni pratiche. Insegnare agli altri come fare a non farsi esplodere un detonatore in faccia.
Stabilire strategie, calcolare la matematica del terrore, determinare al quarto decimale l'impatto propagandistico di ogni azione.


Tutto avrei creduto possibile nella vita di un vero rivoluzionario, tranne trovare il tempo di pubblicare oltre DUEMILASEICENTO post su un forum complottista.
E che cazzo ci sta a fare qui?
Perché non è a preparare la Rivoluzione, se ci crede tanto?)







---------------------------------------------------------------------------------------------------








* Nel frattempo, gente come il senatore Dell'Utri è stata condannata perché si è dimostrato che era amicone con i mafiosi.
Che faceva affari con i mafiosi.
Che deve la propria fortuna ai mafiosi.

Dell'Utri, il mafioso, è uno dei padri fondatori di Forza Italia.
La condanna di Dell'Utri è stata un duro colpo per il TUO Presidente del Consiglio.
Lo ha privato del suo Braccio Destro. Del suo uomo di fiducia.

La condanna è stata particolarmente dura da affrontare per Povero Silvio.
All'improvviso si è ritrovato senza entrambe le mani: non bisogna dimenticare infatti che il suo Braccio Sinistro è già stato condannato a sette anni per aver corrotto un giudice affinché desse ragione a Berlusconi in una causa dove Berlusconi aveva torto.
Grazie a quella corruzione Berlusconi si è aggiudicato la Mondadori; grazie a quella corruzione sitchinite oggi può pubblicare gli articoli propagandistici di Panorama simulando sdegno.


Gente come il senatore Dell'Utri, o Cosentino, o Cuffaro, o tanti altri, non hanno particolari problemi a essere eletti.
Gli basta fare un paio di telefonate a qualche boss, promettere qualche appalto.

Grazie a questo reato che non esiste un tre o quattrocentomila voti pagati dai mafiosi facile che li raggranellano.



A Calvè, ti stupirò di nuovo: se qualcuno NON vuole che questi governino, tocca trovare gli stessi tre o quattrocentomila voti che trovano i mafiosi, PIU' UNO, che dicono che non devono governare.






* Nel frattempo appari TE, fresco come una rosa, che dici che chi è sdegnato dal fatto che per DUE volte il senatore Dell'Utri è stato condannato per mafia non è che deve votare qualcun altro, e darsi da fare per evitare che questi qui tornino a governare.

No.
Massì.
Magari.

Quello che dici tu invece è che chi è sdegnato da questa roba non deve andare a votare proprio. Che deve aspettare la rivoluzione.
Che prima o poi arriverà, cazzo, toccasse anche aspettare tre secoli.






* Nel frattempo sopportasse.
Non ci sono tappe intermedie fra l'Inferno di oggi e il Radioso Mattino del domani.






* Nel frattempo il senatore Marcello Dell'Utri ringrazia: più tu avrai successo con queste tue perorazioni, più soldi risparmia lui.
Visto che gli "sdegnati" grazie a te non votano per gli altri candidati, lui deve "spendere" di meno per trovare voti a favore.






Stai rendendo un fantastico servizio a quel potere che, a parole, dici di combattere.
Che incredibile coincidenza!


Sient'a me Calvè, che mi viene un dubbio: ma non è che te e sitchinite per caso veniate pagati sullo stesso conto corrente?








---------------------------------------------------------------------------------------------------








Ciao Calvero, e grazie di tutto il pesce.



Se permetti, mentre te te ne stai a blaterare delle tue rivoluzioni, io cerco di fare quanto mi riesce per cercare di migliorare le cose.

Che sarà anche pochissimo, ci mancherebbe: ma se lo rapporti allo zero che fanno i rivoluzionari, il risultato è infinitamente grande.
Inviato il: 20/7/2010 2:11
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  •  Pispax
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Re: condannare per un reato che non esiste
#109
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Red_Knight


Citazione:
Pispax, io non voto (in linea di massima) e sono convinto di aver fatto la cosa migliore.
Il fatto che tu voti però - sarò io influenzabile - è bastato a mettermi un pizzico di dubbio.
Mi interessa molto conoscere megliio la tua opinione: lasciamo questo thread al suo vero topic e discutiamone altrove. Se esiste già in un vecchio thread, altrimenti se ti va aprine un altro.


Grazie per l'apprezzamento Red.
Sono d'accordo nel non andare così tanto OT.

In questi giorni conto di aprirlo.
(Ma non aspettarti un granché di mirabolante)
Inviato il: 20/7/2010 2:15
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  •  Calvero
      Calvero
Re: condannare per un reato che non esiste
#110
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Eilà Pispax, mi spiace che hai sprecato fiato, come tuo solito

Non parlavo di quella rivoluzione

..ovviamente solo gli stereotipi, come i tuoi ideali confusi con la realtà politica, danno prova dell'infantilismo di dare per scontato che anche gli altri siano infantili

figurati mai se può essere possibile una rivoluzione , notte Pispax
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Inviato il: 20/7/2010 2:15
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  •  Pispax
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Re: condannare per un reato che non esiste
#111
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Citazione:
Pispax spesso anche io do del coglione a chi vota, mi accorgo che questo rituale viene effettuato anche da persone che ragionano, quindi ci deve essere per forza qualche magia, chiamiamola così, che influisce su questa scelta.
Cosa potrà essere?


Io la chiamo "intelligenza del mondo". Probabilmente tu utilizzerai altri termini.

In ogni caso il fatto che tu definisca il voto un "rituale", e quindi una cosa vuota per definizione, lascia pensare che tu sia già prigioniero di un'idea.








Citazione:
A mio parere è l'educazione che ci viene data fin da piccoli, lo stato deve esistere....non è dipeso solo dalla scuola, essa svolge sicuramente un ruolo importante per l'indottrinamento, ma non basta.


A giudicare dal tuo intervento, e dagli interventi di molti altri, allora il sistema scolastico ha miseramente fallito.
Sarà per questo che cercano di indebolirlo.







Citazione:
Comunque in sintesi, è possibile vivere senza lo stato e credo si possa vivere meglio, se questo presuppostolo lo ritieni sbagliato, allora è inutile andare avanti.


Dipende.
Insiema a tante cose brutte, lo Stato è anche quello che porta via la merda dalle tue fogne, che permette a tua moglie di partorire in sicurezza, che impedisce a qualunque gruppo di balordi di insediarsi a casa tua.
Lo Stato è anche quello che ti permette di porre rimedio alle cazzate dello Stato stesso, vedi i referendum sulla privatizzazione dell'acqua.

Ho difficoltà a immaginare che te alla mattina invece di andare in bagno ti metta a utilizzare i sacchetti di carta solo in dispetto allo Stato.


POI c'è anche Marcello dell'Utri, e gli appalti truccati, e i corrotti. POI c'è anche Stefano Cucchi.
Bene o male è Stato anche questo, e se si crede allo Stato queste sono le prime cose da stroncare.






In ogni caso non sei il primo a dirmi che senza Stato si vivrebbe meglio.
Anche tralasciando i neocons, che pure sostengono proprio la teoria dello stato minimissimo, questa cosa ogni tanto viene fuori.
A partire dal rifiuto dell Stato come istituzione a finire al rifiuto dello stesso principio di maggioranza.


Al momento nessuno è riuscito a farmi una simulazione PLAUSIBILE di come dovrebbe funzionare la società senza nessuna forma organizzata di Stato. Figuriamoci poi a dimostrarmi che è una forma sociale migliore.

(Tieni presente che anche solo lo stabilire le turnazioni per decidere chi è che deve pulire la sala riunioni del villaggio è già una forma di organizzazione "statale", neppure troppo in embrione).

Eppure chi ha le idee così chiare dovrebbe averlo altrettanto chiaro.
O forse più semplicemente non sono riuscito a capirlo io.


Se vuoi cimentarti, sei il benvenuto.







N.B.
Una precauzione probabilmente inutile.
Nel caso, non fare la solita confusione che fanno tanti fra Stato e modalità democratiche.
Chiunque affermi che la democrazia rappresentativa è una merda e che la democrazia diretta invece è fantastica, in realtà sta dicendo semplicemente che lo Stato va benissimo: sono le modalità decisionali a essere sbagliate.
E quindi sta candidamente ammettendo di aver sbagliato mira.


Nel caso, non limitarti neppure a dire che senza Parlamento e Comuni e tasse staremmo tutti molto meglio: lo Stato non è solo questo.
Elimina proprio TUTTO lo Stato: sanità, esercito, giustizia, carceri, forze dell'ordine, infrastrutture, sistema pensionistico, ecc. fino ad arrivare alla banale raccolta dei rifiuti.
E poi nella eventuale simulazione inizia a ricostruire da lì.

In modo plausibile, per favore.
Mettersi a parlare di come sarà bello il mondo quando l'Uomo sarà Evoluto Socialmente non aiuta per niente.
Restiamo sul prosaico: teniamo presente che l'Uomo è uno Stronzo e non allontaniamoci mai da questo concetto.
Inviato il: 20/7/2010 2:17
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  •  Calvero
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Re: condannare per un reato che non esiste
#112
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...., allora il sistema scolastico ha miseramente fallito.
Sarà per questo che cercano di indebolirlo.



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Inviato il: 20/7/2010 2:20
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  •  Calvero
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Re: condannare per un reato che non esiste
#113
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Sient'a me Calvè, che mi viene un dubbio: ma non è che te e sitchinite per caso veniate pagati sullo stesso conto corrente?


Mando un PM a Sitchinite per chiarezza e per evitare future idiozie e malintesi. Tu che parli di Tranquillità del Forum.

Sei avvisato di non accomunare utenti diversi, e soprattutto quando qualcuno non è nemmeno intervenuto direttamente su questa diatriba. Ovviamente, e sono costretto a specificarlo dalla tua idiozia per questa uscita infantile, io parlo sempre e solo per me. E se cito qualcuno lo riporto accuratamente nella parte che quoto e/o lo lascio intendere. Puoi essere ironico e sarcastico quanto vuoi sulle mie opinioni, nulla di male. Ma NON sugli utenti con illazioni prive di fondamento. Se non ti sta bene portiamo la cosa in Redazione.
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Inviato il: 20/7/2010 3:15
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  •  Ghilgamesh
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Re: condannare per un reato che non esiste
#114
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Pispax ha scritto:
A Calvè, ti stupirò di nuovo: se qualcuno NON vuole che questi governino, tocca trovare gli stessi tre o quattrocentomila voti che trovano i mafiosi, PIU' UNO, che dicono che non devono governare.


Il problema semmai è proprio qui.

Premesso che, anche tu non hai detto per chi hai votato, cosa che mi fa pensare ti sia turato un pò il naso.

Il problema fondamentale è che con i vari cani di regime che hanno in giro, e dopo che si son rubati la principale casa editrice italiana, la gente, fatica a sapere la realtà.

Pensa che c'è gente che ha davvero creduto alla stronzata che il concorso esterno è un reato finto inventato per Dell'Utri!

Come combatti, legalmente, contro gente così?

In più, la storia insegna che in Italia non c'è opposizione, anche io tanto tempo fa votai Prodi, ma perchè aveva promesso certe cose e non solo non ha mantenuto le promesse, non je n'è fregato un cazzo!

Chiaro segno che è corrotto pure lui. Da silvio? Non lo so, so che ha fatto le stesse identiche cose che fa lui!
Quindi non mi cambia molto.

E se anche dovessimo riuscire, caso ipotetico, a eleggere un Santo, uno incorruttibile, avete già dimenticato come ragiona la mafia?
Non ve li ricordate più Falcone e Borsellino?
Se uno comincia a fare di testa sua, fa la fine del parlamento Polacco ...

si nota che sono un pò sfiduciato? ^__^
Inviato il: 20/7/2010 9:30
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  •  infosauro
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Re: condannare per un reato che non esiste
#115
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Citazione:

Ghilgamesh ha scritto:
[...]
Come combatti, legalmente, contro gente così?
[...]


In effetti Berlusconi ci tiene in pugno grazie al suo impero (dis)informativo. Ad ogni modo oltre ai vari boicottaggi dei giornali berlusconiani, di mediaset, di tutte le aziende che fanno pubblicità su mediaset (riuscite a vivere di sola aria?), fare informazione, etc... Secondo me votare per qualcuno che mette tra i punti del suo programma una buona legge sul conflitto di interesse è comunque un segnale che si dà al mondo politico. Certo potresti sempre dire che non sia molto, che il tizio di turno non lo farà mai perchè corrotto o minacciato, etc... Però intanto...
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  •  Ghilgamesh
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Re: condannare per un reato che non esiste
#116
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infosauro ha scritto:
Citazione:

Ghilgamesh ha scritto:
[...]
Come combatti, legalmente, contro gente così?
[...]


In effetti Berlusconi ci tiene in pugno grazie al suo impero (dis)informativo. Ad ogni modo oltre ai vari boicottaggi dei giornali berlusconiani, di mediaset, di tutte le aziende che fanno pubblicità su mediaset (riuscite a vivere di sola aria?), fare informazione, etc... Secondo me votare per qualcuno che mette tra i punti del suo programma una buona legge sul conflitto di interesse è comunque un segnale che si dà al mondo politico. Certo potresti sempre dire che non sia molto, che il tizio di turno non lo farà mai perchè corrotto o minacciato, etc... Però intanto...


In teoria sarei d'accordo ... peccato l'abbia già fatto!

Prodi, ai tempi, promise una seria legge sul conflitto di interesse ... ma non ha MAI provato a farla!

E ora, visto che è l'unica alternativa, dovrei rivotarli sperando che stavolta lo facciano?
contando che da allora non hanno enanche più mai messo nel programma una simile legge?

Purtroppo non stiamo parlando di sfide fra gentiluomini.

Sono dei criminali, si sa dalle intercettazioni (che stranamente vuole bloccare) che silvio prova a pagare i ministri avversari con le mignotte!

E se non andassero bene quelle, userebbe i sistemi dei suoi eroici amici, tipo Mangano che mise una bomba a casa sua ... ripeto, come combatti legalmente con gente così?

Io non lo so, so che la rivoluzione non serve, storicamente non è mai servita, ha solo spostato il potere da una parte all'altra.

Paradossalmente oggi chi avrebbe più possibilità di realizzarla è Bossi ... quindi cacciamo silvio per prenderci uno che anche prima dell'ictus aveva mezzo cervello? All'economia invece di Tremonti ci mettiamo Calderoli?

Si nota che son sfiduciato? ^__^
Inviato il: 20/7/2010 10:31
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  •  infosauro
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Re: condannare per un reato che non esiste
#117
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Ghilgamesh ha scritto:
[...]
contando che da allora non hanno enanche più mai messo nel programma una simile legge?
[...]


In tal caso il problema non si pone nemmeno.
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Inviato il: 20/7/2010 11:12
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Re: condannare per un reato che non esiste
#118
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Pispax ha scritto:

Insiema a tante cose brutte, lo Stato è anche quello che porta via la merda dalle tue fogne, che permette a tua moglie di partorire in sicurezza, che impedisce a qualunque gruppo di balordi di insediarsi a casa tua.
Lo Stato è anche quello che ti permette di porre rimedio alle cazzate dello Stato stesso, vedi i referendum sulla privatizzazione dell'acqua.

Ho difficoltà a immaginare che te alla mattina invece di andare in bagno ti metta a utilizzare i sacchetti di carta solo in dispetto allo Stato.


Pispax ci sono abitazioni che non hanno veramente le fogne e che pagano per lo spurgo.
Mi sono sempre chiesto perchè hanno "regalato" ai Benetton la gestione di molti km di autostrade, così semplice da gestire senza neppure la concorrenza estera che rompe le palle.. ( compresi i Grill dove ho giurato che non voglio spendere neanche un euro dopo l'arrivo dei fratelli ) mi sono sempre chiesto perchè lo stato non riesce a far girare bene un'impresa.
Ricordo ai giovanotti che negli anni 70 lo stato faceva i panettoni, costruiva le alfasud, fondeva l'acciaio... I DEBITI LI PAGHIAMO ANCORA ADESSO.
Sarebbe utile capire perchè lo stato non riesce a rendere economica la gestione di qualsiasi cosa, sarebbe utile capire come cambia il sindacato non appena la proprietà diventa lo stato.
Sarebbe utile capire come vengoo spesi i 750 miliardi di euro di tasse che incamera ogni anno.
Inviato il: 20/7/2010 11:20
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  •  Infettato
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Re: condannare per un reato che non esiste
#119
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La rivoluzione che intendo io ma immagino che anche Calvero intenda questo, deve essere culturale.
La giustizia: A prescindere dalle leggi e dallo stato che dovrebbe farle rispettare, la maggior parte degli uomini non ha nessun motivo per violare la proprietà altrui (per dirla alla Facco)*.

Citazione:
Io la chiamo "intelligenza del mondo". Probabilmente tu utilizzerai altri termini.
Citazione:
In ogni caso il fatto che tu definisca il voto un "rituale", e quindi una cosa vuota per definizione, lascia pensare che tu sia già prigioniero di un'idea.


Ho parlato di rituale, di fatto non cambia il sistema sociale o se cambia sempre in peggio, questo non lo dico io, lo dice la storia.

Citazione:
A giudicare dal tuo intervento, e dagli interventi di molti altri, allora il sistema scolastico ha miseramente fallito.
Citazione:
Sarà per questo che cercano di indebolirlo.


Dipende da quale punto di vista si guarda, se lo vedi dal punto di vista istituzionale la funzione della scuola è stata propedeutica, conformare, togliere lo spirito critico, indebolirla significa abbassare il livello e viene sempre a favore di chi vuole “convogliare” le future masse.

Citazione:
Insiema a tante cose brutte, lo Stato è anche quello che porta via la merda dalle tue fogne, che permette a tua moglie di partorire in sicurezza, che impedisce a qualunque gruppo di balordi di insediarsi a casa tua.


Ho tralasciato una parte del pezzo che non cambia il contenuto, la sintesi è proprio questa, ripeto, gli stessi servizi che “offre” lo stato, si possono avere con un prezzo minore e qualità superiore da un privato, vale lo per la sicurezza per l’urbanizzazione e per qualsiasi altro servizio.
Alcune volte mi è capitato di scrivere “lo stato meno fa meglio è”, puoi verificarlo sugli interventi volti a modificare il mercato, alcuni esempi sono l’alitalia le quote latte l’iva.

Citazione:
Al momento nessuno è riuscito a farmi una simulazione PLAUSIBILE di come dovrebbe funzionare la società senza nessuna forma organizzata di Stato. Figuriamoci poi a dimostrarmi che è una forma sociale migliore.


Il discorso diventa lungo, di scritti ce ne sono diversi se vuoi approfondire ti consiglio Rozeff.

mi sto inpiccando a quotare tutto questo

Una precauzione probabilmente inutile.
Nel caso, non fare la solita confusione che fanno tanti fra Stato e modalità democratiche.
Chiunque affermi che la democrazia rappresentativa è una merda e che la democrazia diretta invece è fantastica, in realtà sta dicendo semplicemente che lo Stato va benissimo: sono le modalità decisionali a essere sbagliate.
E quindi sta candidamente ammettendo di aver sbagliato mira.


Nel caso, non limitarti neppure a dire che senza Parlamento e Comuni e tasse staremmo tutti molto meglio: lo Stato non è solo questo.
Elimina proprio TUTTO lo Stato: sanità, esercito, giustizia, carceri, forze dell'ordine, infrastrutture, sistema pensionistico, ecc. fino ad arrivare alla banale raccolta dei rifiuti.
E poi nella eventuale simulazione inizia a ricostruire da lì.

In modo plausibile, per favore.
Mettersi a parlare di come sarà bello il mondo quando l'Uomo sarà Evoluto Socialmente non aiuta per niente.
Restiamo sul prosaico: teniamo presente che l'Uomo è uno Stronzo e non allontaniamoci mai da questo concetto.

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Per le mie capacità comunicative mi chiedi l’impossibile, comunque ti rigiro la domanda, spiegami come la politica democratica del nostro stato sia conveniente, c’è tutto da guadagnare e quindi vado e scelgo il mio candidato ideale, scusa l’ironia mi è scappata.

Sertes

Citazione:
Forse sarebbe meglio dare del coglione a chi non ragiona, sia che voti sia che non voti. Perchè qualsiasi scelta ragionata è legittima, e ognuno arriva dove può (non è detto che poi abbia ragione tu, giusto?), o magari su questo argomento deve crescere però sta facendo del proprio meglio, o magari una volta era giusto non votare perchè nessuno mi rappresentava e un altra volta era giusto votare. Non puoi fare di tutta l'erba un fascio.


C’è un solo problema, la tua scelta intendo della maggioranza influisce sulla mia vita, su ciò che io non desidero, non è libera, infatti quando si dice che la democrazia è “la dittatura della maggioranza”, non si sbaglia affatto, forse non è neanche un discorso di aver ragione, la vedo più come un poter scegliere, questa è la libertà ora negata, vorrei vivere in una comunità scelta da me non imposta da altri, magari anche più brutta e crudele rispetto a questa odierna.
Prima ho citato le quote latte ossia una legge europea che regola (boigotta) la produzione del latte italiano, nell’ultima puntata di annozero la questione è stata sviscerata quanto basta per capire quanti danni sia economici ma anche qualitativi vengono generati, da questo “mercato libero”.

Infosauro attenzione a prendersela solo con il berlusca, nell’altro lato della politica che conta dove potrebbero nascere le nuove maggioranze, vedo cose peggiori ossia ancora più socialismo.
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Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 20/7/2010 11:22
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  •  infosauro
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Re: condannare per un reato che non esiste
#120
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

Infettato ha scritto:
[...]
C’è un solo problema, la tua scelta intendo della maggioranza influisce sulla mia vita, su ciò che io non desidero, non è libera, infatti quando si dice che la democrazia è “la dittatura della maggioranza”, non si sbaglia affatto, forse non è neanche un discorso di aver ragione, la vedo più come un poter scegliere, questa è la libertà ora negata, vorrei vivere in una comunità scelta da me non imposta da altri, magari anche più brutta e crudele rispetto a questa odierna.
[...]

Infosauro attenzione a prendersela solo con il berlusca, nell’altro lato della politica che conta dove potrebbero nascere le nuove maggioranze, vedo cose peggiori ossia ancora più socialismo.


D'accordo, ci sto attento, però a me sembra che per arrivare a ciò che dicevi nella prima citazione occorra un'informazione più imparziale e corretta e questo non lo si può ottenere senza demolire tutto l'impero (non solo la persona) di cui parlavo.
Secondo me per arrivare al "io mi scelgo il tipo di comunità in cui voglio vivere" occorre passare attraverso varie fasi e alcune di queste comprendono il "costringere gli altri a vivere nella comunità in cui voglio io". Non so se mi sono spiegato.
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Inviato il: 20/7/2010 11:37
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