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  Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)

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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#151
Sono certo di non sapere
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Da Sud Europa
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Per quanto riguarda Mosè con le corna, ciò che dice Pausania è corretto.
A tal proposito, in una chiesa di un paese vicino al mio, chiesa costruita negli anni settanta, in uno degli affreschi al suo interno è raffigurato proprio Mosè che discende dal Monte con le Tavole della Legge.

Chi ha dipinto l'affresco, probabilmente indeciso anch'egli sull'interpretazione da dare al passo biblico, ha raffigurato Mosè con due raggi di luce che partono dalla fronte.

Due corna raggianti, in altre parole, così tutti sono contenti
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 21/9/2008 18:36
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  •  Descartes
      Descartes
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#152
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 21/6/2006
Da Christ = Sun God
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Citazione:

Pausania ha scritto:

Abbiamo i traduttori ebrei che traducono la Bibbia in greco in età ellenistica, la cosiddetta Bibbia dei Settanta, che traducono con "volto radioso/raggiante".


La Bibbia dei 70 è tutto tranne che un testo affidabile. Fu criticata dagli stessi ebrei e considerata una interpretazione arbitaria e libera del testo originale, piena di errori:

[...] In alcuni casi però la Settanta traduceva in modo estremamente libero il testo originale. Data la quasi totale ignoranza della lingua ebraica, numerosi furono pertanto gli abbagli presi, peraltro in buona fede, dai primi cristiani.[...]

[...] Il mondo ebraico reagì comunque duramente alla lettura cristiana delle profezie e sconfessò la traduzione dei Settanta, che solo due secoli prima aveva mostrato di gradire. Nella riunione di Iamnia (90 dopo Cristo) gli ebrei fissarono il canone ufficiale della Bibbia, bocciando come eretici i libri contenuti nel Nuovo testamento e bollando come apocrifi alcuni libri scritti in lingua greca e contenuti solo nella versione dei Settanta.

Nacquero così numerose revisioni greche della Settanta, grazie all’opera di alcuni ebrei eruditi (Aquila, Teodozione e Simmaco), particolarmente versati nello studio delle Scritture e grandi conoscitori della lingua ebraica. Queste versioni, pur molto precise ed accurate, nascevano però con chiari intenti polemici anticristiani e risultavano realizzate da veri e propri apostati, cioè da uomini che avevano rinnegato Cristo per tornare all’ebraismo. San Gerolamo espresse concisamente le caratteristiche di queste versioni affermando che Aquila cercò di rendere parola per parola, Simmaco tentò piuttosto di dare il senso, mentre Teodozione non si scostò molto dalla Settanta.[...]


fonte:
PROBLEMI LASCIATI APERTI DALLA SETTANTA

Citazione:

Allora, Aquila non era ebreo. Era un gentile, prima convertitosi al cristianesimo, poi pare abbia avuto problemi con il cristianesimo perché praticava l'astrologia pagana e si è quindi convertito all'Ebraismo.


La vogliamo finire di cercare di screditare Aquila? Capisco la critica che fai, ma la sua unica colpa era quella di non aver supportato la falsa e propagandistica traduzione della Bibbia dei 70, traduzione che era stata fatta con lo scopo di distorcere il reale significato della Bibbia ebraica per far credere che il mito di Cristo fosse stato profetizzato in essa, e per far sembrare la nuova religione cristiana compatibile il vecchio testamento. Per questo gli apologisti cristiani, come Epifanio di Salamina, lo attaccarono tentando di screditarlo.

I fatti sono che la traduzione di Aquila fu la prima ad essere accolta favorevolmente anche dai più ortodossi rappresentanti dell'ebraismo proprio per la sua accuratezza:

[...] [12] La tradizione rabbinica concorda con quella cristiana nel qualificare Aquila come un proselito ebreo, discepolo di rabbi Eliezer e di rabbi Joshua (o, secondo alcuni, di rabbi Aqiba). La sua traduzione delle Sacre Scritture venne accolta con enorme entusiasmo anche dai rappresentanti più ortodossi dell’ebraismo, che si congratularono con Aquila ricorrendo addirittura alle parole del Salmo 45 (Tu sei il più bello di tutti gli uomini). Vedasi, a tal proposito, Talmud di Gerusalemme, Megillah, I, 9-11.[...]


[...] Aquila[11] è conosciuto per essere stato un grande matematico, un valente architetto ed un profondo conoscitore delle Sacre Scritture. Di origini pagane, studiando l'Antico ed il Nuovo Testamento, si convertì giovane al cristianesimo ma, in età matura, abbandonò la fede per abbracciare l'ebraismo.

Secondo Epifanio di Salamina (315-403) l'apostasia di Aquila sarebbe conseguente alla forte simpatia verso le arti magiche e l'astrologia (condannate dai cristiani ma segretamente coltivate dalla cabala ebraica), mentre secondo altri la scelta di Aquila sarebbe stata determinata dalla difficoltà di inquadrare la figura di Gesù Cristo nel monoteismo ebraico.

Originario del Ponto, visse tra il I° ed il II° secolo e si occupò di grandi progetti. L'imperatore romano Adriano (col quale era probabilmente imparentato) gli commissionò un interessante studio per la ricostruzione del tempio di Gerusalemme ma, per quanto è oggi dato di sapere, il lavoro non fu mai tradotto in pratica. Egli portò invece a termine, verso il 130 dopo Cristo, un'autorevole traduzione della Bibbia, di cui abbiamo notizie sia dai padri della chiesa che dalla tradizione ebraica. Aquila tradusse il Vecchio Testamento in greco e contrappose alla libertà ed alla creatività della Versione dei Settanta una fedeltà assoluta e talora un po' pedante al testo originale. La traduzione di Aquila, basata sul canone giudaico di Iamnia (90 dopo Cristo), fu comunque accolta positivamente dagli ambienti ebraici e venne spesso menzionata nel Talmud[12].

Origene (185-254), Eusebio d'Emesa (295-360) e Gerolamo (347-420), pur criticando la versione di Aquila perché molto letterale e servile, ne apprezzarono l'esattezza scrupolosa. Ireneo (140-200) ed Eusebio di Cesarea (265-340) - pur citando Aquila per la traduzione di Proverbi 8,22 e di Salmo 45,6 - sottolinearono invece lo spirito critico di tale opera. Aquila aveva infatti sostituito la parola (χριστος) kristos con il sinonimo greco (ήλειμμένος) eleimmenos in vari punti chiave del Vecchio Testamento (Salmo 2,2; Salmo 44,8; Isaia 61,1), spesso citati dai cristiani per dimostrare che Gesù è il Cristo di Dio. La versione di Aquila è poi spesso ricordata anche perché - in alcuni manoscritti (Aq Burkitt 1897 e Aq Taylor 1900) - conserva il tetragramma in caratteri paleoebraici. L’unica preoccupazione di Aquila sembrò comunque quella di rispecchiare con assoluta esattezza il testo ebraico, parola per parola, con i suoi idiomi, le sue iperboli ed i suoi modi di dire. Egli cercò anche di mantenere nel testo greco lo stesso numero di parole, gli stessi tempi e modi verbali, le stesse costruzioni sintattiche presenti nel testo ufficiale ebraico. La versione risultò evidentemente sgrammaticata e astrusa ma costituì un calco fedele del testo ebraico: oggi perciò rimane un utile strumento per la ricostruzione del testo premasoretico.

L'imperatore Giustiniano I (482-565) proibì la diffusione dei libri del Talmud[13] perché ritenuti irriverenti nei confronti dei cristiani ma autorizzò la lettura della Bibbia di Aquila nelle sinagoghe. Le versioni greche di Aquila, Simmaco e Teodozione diventarono così per vari secoli i testi ufficiali dell'ebraismo, in chiara polemica con la versione dei Settanta, ormai recepita dalla chiesa come il più autorevole testo greco delle Sacre Scritture. Oggi della versione di Aquila sono purtroppo rimasti solo pochi frammenti, soprattutto dopo la stabilizzazione del testo ebraico da parte dei masoreti (Codice del Cairo, Codice di Aleppo, Codice di Leningrado), avvenuta verso l'anno mille.

fonte: PROBLEMI LASCIATI APERTI DALLA SETTANTA

Citazione:

Il brano che riporti tu, poi, dice altro da quello che tu vuoi far credere. Innanzitutto ci informa che sia la tradizione che gli studi attuali (ebraici) sono divisi sul modo di tradurre quella parola. Poi conclude dicendo che "I side with the majority - though the majority, of course, is not always right. The reason: Hab 3:4, in which the parallelism suggests that קרנים refers to ‘rays’ of light. Based on that usage of the noun, I would suggest that the verb קרן in the qal stem means, in Exodus 34:29, 30, 35 ‘the skin of his face let out rays [lit., horns].


Nei brani che ti ho riportato si dicono tante cose, ma due punti sono chiari:

1 - In altre parti della Bibbia la stessa parola è tradotta con "corna"
2 - la traduzione letterale del pezzo è ‘the skin of his face let out rays [lit., horns] ovvero "dalla pelle della sua faccia uscirono raggi [letteralmente = corna]", e non essendoci presente alcun "di luce", la traduzione letterale tra parentesi quadre, cioè "corna", così come fu fatta da Aquila ed approvata dagli ebrei del tempo, è chiaramente la più probabile.
Specie considerando che non stiamo parlando di un passaggio minore della Bibbia, ma del passo chiave di tutto l'ebraismo, del suo principale profeta, Mosè, e del fatto che assegnargli delle corna è qualcosa che un erudito ebreo come Aquila non avrebbe mai fatto se non fosse stato noto nel mondo ebraico che Mosè avesse le corna. Era anzi la traduzione dei 70 che aveva palesemente cancellato questo riferimento chiaramente troppo "pagano" per i loro scopi propagandistici, scatenando infatti le critiche della comunità ebraica dell'epoca.

Citazione:

C'è poi la Jewish Encyclopaedia, che afferma, alla voce "Horns of Moses":

Owing to the representations of the old painters and sculptors, it has become a wide-spread belief that Moses, when he came down from Mount Sinai with the tables of the Law, had two horns on his forehead. This strange idea, however, is based upon a wrong interpretation of Ex. xxxiv. 29, 35, ("And behold the skin of his face shone"), in which means "to shine" (comp. Hab. iii. 4, = "brightness was on his side").

The old translations give = "shine," with the exception of Aquila and the Vulgate, which read "his face had horns." This misunderstanding, however, may have been favored by the Babylonian and Egyptian conception of horned deities (Sin, Ammon), and by the legend of the two-horned Alexander the Great (see the Koran, sura xviii. 85).


L'enciclopedia ebraica nasce nel 1902 come reazione di contropropaganda alle critiche mosse nell'800 da numerosissimi testi di studiosi dell'antico egitto (in quell'epoca riscoperto archeologicamernte) che accusavano i miti biblici di essere copiati da quelli egiziani e babilonesi (cosa verissima!). E' quindi normale che faccia il suo lavoro: ovvero negare l'evidente identità tra Amon, Sin e Mosè, etc.. tutte divinità astroteologiche che rappresentavano il Sole nell'Era dell'Ariete.

Cerchiamo di vedere le cose nel contesto storico, e capire quanto potente fu l'opera di disinformazione e controinformazione messa in atto dalle religioni nel corso dei secoli. Quella delle corna di Mosè è solo una goccia in un oceano di riferimenti pagani e astrologici che praticamente inondano ogni pagina dei testi religiosi e che guarda caso furono lentamente "purgati" o "giustificati" nel corso dei secoli con le più articolate scuse, ma che se si va a scavare si scopre sempre che in origine c'erano eccome.

Ma la verità è dura da cancellare: nelle Antichità Giudaiche (III, VIII, 7), lo storico ebreo Flavio Giuseppe (30-100 d.C.) scrive:

[...]E quando [Mosè] ordinò dodici pani per essere messi sulla tavola, egli simboleggiò l’anno, diviso in altrettanti mesi. Dividendo il candelabro in settanta parti, egli segretamente intendeva i Decani, o le settanta divisioni dei pianeti; e come le sette fiamme sul candelabro, esse si riferivano alle orbite dei pianeti, delle quali questo è il numero…. E per le dodici pietre, sia che noi le interpretiamo come i mesi, o che le interpretiamo come il numero dei segni di quel cerchio che i Greci chiamano Zodiaco, non dobbiamo fraintendere il loro significato.[...] fonte: "Who was Jesus", D.M. Murdock

Certo, magari tu mi dirai che Flavio Giuseppe essendo un ebreo voleva magari inquinare le prove come Aquila ( ), peccato che il patriarca della Chiesa Clemente di Alessandria (in Stromateis, VI) descrive il copriabito Hoshen alla stessa maniera:

[...] Le dodici pietre, disposte su quattro righe sul petto, descrivono per noi il cerchio dello zodiaco, nei quattro periodi dell’anno.[...] fonte: "Who was Jesus", D.M. Murdock

Quindi abbiamo i due oggetti più sacri dell'altare e dell'abito sacerdotale ebraico, il candelabro e l'hoshen, che sono null'altro che riferimenti astrologici:

Il candelabro ebraico (Menorah)


Le 12 pietre del copriabito Hoshen




E si potrebbe continuare...
Inviato il: 21/9/2008 21:00
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  •  Descartes
      Descartes
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#153
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 21/6/2006
Da Christ = Sun God
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Citazione:

Santaruina ha scritto:

A tal proposito, in una chiesa di un paese vicino al mio, chiesa costruita negli anni settanta, in uno degli affreschi al suo interno è raffigurato proprio Mosè che discende dal Monte con le Tavole della Legge.

Chi ha dipinto l'affresco, probabilmente indeciso anch'egli sull'interpretazione da dare al passo biblico, ha raffigurato Mosè con due raggi di luce che partono dalla fronte.

Due corna raggianti, in altre parole, così tutti sono contenti


Si, infatti è significativo che nonostante il supposto "errore" sia stato corretto da secoli, Mosè continua ad essere rappresentato con le corna per quanto fatte di luce:








Si noti in particolare la soluzione creativa adottata nella scena del film "I Dieci Comandamenti" (fatto da ebrei): invece di usare la luce, hanno schiarito, solo in quella scena, due ciuffi dei capelli di Charlton Heston.
Inviato il: 21/9/2008 21:41
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#154
Sono certo di non sapere
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Guarda Descartes, è impossibile portare avanti una discussione, perché non partiamo dagli stessi presupposti.

Tu ragioni in termini di bugie, di impostori, di truffe eccetera. E tale è la tua impostazione che mi attribuisci la fantomatica volontà di "screditare Aquila". Qui siamo oltre il dibattito, sfociamo nell'avanspettacolo.

Vi lascio la ragione e mi tengo il torto, così siamo tutti contenti.

Solo una cosa: la Bibbia dei Settanta è stata redatta in vari periodi. Il Pentateuco (di cui l'Esodo fa parte, salvo ulteriori complotti di cui non sono stato informato) è stato tradotto a metà del terzo secolo prima di Cristo, mentre la fine della traduzione risale al primo secolo prima di Cristo.

Cosa possa mai c'entrare la Bibbia dei Settanta con il cristianesimo o con i primi cristiani io non lo so, ma tu sembri molto sicuro della cosa, un motivo ce l'avrai.

Per il resto, chiedi a Santaruina quanto sia inaffidabile la versione dei Settanta, visto che è il testo canonico del cristianesimo greco-ortodosso. Sicuramente ne sa più di me, ateo ma educato sul catechismo di santa romana chiesa (praticamente il peggio del peggio).
Inviato il: 21/9/2008 21:49
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  •  Descartes
      Descartes
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#155
Dubito ormai di tutto
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Da Christ = Sun God
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Citazione:

Pausania ha scritto:

Cosa possa mai c'entrare la Bibbia dei Settanta con il cristianesimo o con i primi cristiani io non lo so, ma tu sembri molto sicuro della cosa, un motivo ce l'avrai.


Che la Bibbia dei 70 sia stato uno strumento di propaganda costruito a tavolino per far accettare l'antico testamento ai gentili Romani e Greci, è evidente non solo dal fatto che i vangeli prendano le versioni dei testi da li mentre sono in contraddizione con gli originali biblici (cosa strana se il vangelo fosse realmente la testimonianza di ebrei), e che certi riferimenti e profezie sono intenzionalmente mal tradotte per farle apparire come profetizzanti la storia di Cristo, ma soprattutto per il fatto che la storia ufficiale della sua origine è una chiara fabbricazione.

Ma davvero credi che un certo sommo sacerdote Eleazaro nel III secolo a.C. nominò 72 eruditi ebrei, i quali a loro volta nominarono 72 scribi ciasciuno, che si recarono ad Alessandria e stabilitisi nell'isola di Faro completarono la traduzione in 72 giorni in maniera indipendente, ed al termine del lavoro comparando fra loro le versioni, si accorsero con meraviglia che le rispettive traduzioni erano identiche...?

Avanti, non prendiamoci in giro... la vera origine della bibbia dei 70 è politica, e quale che fosse la sua origine, è ormai perduta nella notte dei tempi, ma non c'è dubbio che, essendo stata la traduzione dei Settanta rifiutata ufficialmente dagli Ebrei della madrepatria nel II secolo d.C., non può essere troppo più antica di così e che quindi va a cadere proprio nel periodo in cui certe forze politiche sacerdotali stavano cercando di creare una certa religione basata sull'era dei pesci.
Inviato il: 21/9/2008 22:11
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#156
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
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Citazione:

Descartes ha scritto:

ma soprattutto per il fatto che la storia ufficiale della sua origine è una chiara fabbricazione.

Ma davvero credi che un certo sommo sacerdote Eleazaro nel III secolo a.C. nominò 72 eruditi ebrei, i quali a loro volta nominarono 72 scribi ciasciuno, che si recarono ad Alessandria e stabilitisi nell'isola di Faro completarono la traduzione in 72 giorni in maniera indipendente, ed al termine del lavoro comparando fra loro le versioni, si accorsero con meraviglia che le rispettive traduzioni erano identiche...?

Oh no?!? Sul serio?! Dici che è tutta una balla?!? Ma allora dobbiamo assolutamente fare un film in cui diciamo che c'è un complotto di chi comanda la terra per tenerci nascosto il fatto che non è andata così.

Ah-ah, vi abbiamo fottuti, maledetti sacerdoti ebrei! La verità trionferà!
Inviato il: 21/9/2008 23:36
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  •  Descartes
      Descartes
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#157
Dubito ormai di tutto
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Da Christ = Sun God
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Pausania, magari per te è una banalità, ma sei tu che hai detto:

Citazione:

Tu ragioni in termini di bugie, di impostori, di truffe eccetera.


Se io ragiono in questi termini è forse perchè l'intera cultura delle religioni è infarcita di bugie e truffe come quella dei settanta, tu che dici? Quando uno si trova di fronte ad una totale e incredibile mistificazione come quella che riguarda le religioni, (e leggendo Who Was Jesus della Murdock ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli anche per i più scettici, credimi) cosa dovrebbe fare secondo te? Io non sto facendo nulla di diverso che cercare di separare il grano dal loglio, e devo dire che di grano ce ne sta molto poco...
Inviato il: 21/9/2008 23:49
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  •  terrore
      terrore
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#158
So tutto
Iscritto il: 22/9/2008
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Ho appena finito di vedere questo film...
Caspita, una vera e propria fuffoteca.

Geniale.
Inviato il: 22/9/2008 3:05
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  •  redna
      redna
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#159
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
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Citazione:
Oh no?!? Sul serio?! Dici che è tutta una balla?!? Ma allora dobbiamo assolutamente fare un film in cui diciamo che c'è un complotto di chi comanda la terra per tenerci nascosto il fatto che non è andata così. Ah-ah, vi abbiamo fottuti, maledetti sacerdoti ebrei! La verità trionferà!



Arrivati a questo punto anche per i sacerdoti ebrei sarebbe veramente una liberazione che arrivasse fuori un barlume di verità.



Citazione:
Ho appena finito di vedere questo film... Caspita, una vera e propria fuffoteca.



considera anche che ne hanno avuto di tempo a disposizione per allestire una fuffoteca del genere!
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C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 22/9/2008 8:44
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  •  sick-boy
      sick-boy
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#160
Dubito ormai di tutto
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Da Leith
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Il grano dal loglio!!!
Inviato il: 22/9/2008 11:37
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  •  Descartes
      Descartes
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#161
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

sick-boy ha scritto:
Il grano dal loglio!!!


Si, ho corretto, grazie.
Inviato il: 22/9/2008 11:43
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  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#162
Sono certo di non sapere
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Continuo a ripetere che i riferimenti astronomici non ci sono, non sono esclusivi, e sopratutto non sono probanti.
Dire che siccome sirio e la cintura di orione si allineano con il posto in cui nasce il sole, non prova che gesù sia una metafora di un concetto astronomico.
Tu leestat batti molto su questo... ora io potrei pure ragionare su quel che dici tu, ma il fatto è che zeitgeist dice un' altra cosa.
Zeitgeist dice che gesù non é esistito.
Tu in una frase dici che forse il cristianesimo ha preso un personaggio reale e che lo ha 'divinizzato' in base a quei riferimenti.

Che la figura di Gesù sia stata 'promossa' a divinità é innegabile... é agli atti del concilio di Nicea...
ma la questione dei riferimenti é una forzatura bella e buona..
ancora non mi hai spiegato, visto che parli di riferimenti, perchè insisti sulla 'croce' quando all' epoca non era una croce ma le zampe del centauro.
Non mi hai spiegato cosa c' entri la vergine... non tutte le correnti di pensiero cristiane nel periodo successivo la vita di Gesù credevano o professavano la verginità di Maria. Fu solo dopo il 500 che questa verginità fu dichiarata dogma e i libri che noi conosciamo ora son stati riscritti successivamente in base a questo dogma dichiarato (2° concilio di costantinopoli).
Allora quando fu secondo te che i fantomatici creatori del cristianesimo notarono eventuali riferimenti astrologici della Vergine?
Nel 1° secolo? Nel 3°? Dopo il 500? Non capisco...
Questo é molto importante perchè si batte sulla Vergine raffigurata con la spiga, segno del pane, che sarebbe indicazione della città di Bethlem (casa del pane secondo la traduzione).
Non credo che nel 500 avessero modo di stabiloire, 500 anni prima, dove erano allineati sirio e orione. E non potevano avere il riferimento : vergine-pane-bethlem perchè Maria non era ancora dichiarata Vergine.
Voi parlate leggendo testi in cui compaiono termini e concetti stabiliti più di 200 anni DOPO la prima formalizzaizone del cristianesimo.

Dire che siccome nella bibbia si nomina un uomo con la broca dell' acqua vuol dire che si sta facendo un riferimento astronomico é una forzatura non da poco. Nel mio file ho posto una domanda che vi ripeto:
Se Gesù dicendo quella frase (seguite l' uomo con la broca dell acqua nella casa in cui entra) sta indicando che 'la prossima era sarà l' acquario'... che significato astronomico ha la domanda dei discepoli 'dove si terrà la pasqua dopo la tua morte'?

Descartes di chiese ne ho visitate tantissime, ed é illuminante vederne alcune sopratutto all' estero... ma bisogna stare attenti a ciò che si vede e come lo si legge.
Molte chiese sono costruite come 'codici' in cui una particolare fazione religiosa testimonia conoscenze del vecchio testamento ormai indisuso o addirittura ereticizzate.
Nella cattedrale di siviglia per esempio ci son dei rilievi che mostrano i puti con in mano il caduceo. Elemento che nella cristianità non ha molte testimonianze, ma che risale agli esordi dell' ebraismo.
Ci sono chiese, per esempio un portale di una chiesa a sassari, che mostrano la croce a 2 bracci che sorge dal segno dell' infinito.

L' analisi delle 'corna' di Mosè che ha fatto Pausania é esplicativa... i testi cristiani son pieni di male interpretazioni e di errori di traduzione.
Ma se anche fossero davvero corna, in che modo questo denota un riferimento astronomico?
Le corna son sempre state segno distintivo delle divinità, non sono legate prettamente al sole (visto che si parla di antropomorfizzazione del culto solare).
I primi segni di corna utilizzati son quelli delle divinità mesopotamiche, dove le stesse corna le aveva Shamash, dio del sole, come le aveva Ereshkigal, dea degli inferi, come le aveva Sin, dio lunare.


Torniamo un attimo agli allineamenti...
per favore qualcuno mi spieghi BENE come è sta storia di sirio/orione/.
1) in che anni si sarebbe avuto sto allineamento?
2) se si parla di punto in cui sorge il sole... verso che punto cardinale si doveva avere questo riferimento e cioè questo allineamento?
3) in che momento si sarebbe osservato? Intendo... al sorgere del sole? A mezzanotte? quando?

Io mi son preso la briga, con Stellarium, di andare in israele il 25 dicembre dell' 80 d.C.. e guardare verso Est tra le 4 e le 7 del mattino (il sole sorgeva verso le 6.50) e di Sirio e Orione manco l' ombra.
Non solo, simulando tutta la notte, e guardando ad ogni altezza del cielo e punto cardinale Orione e Sirio non compaiono proprio...

se qualcuno si vuole dedicare alla ricerca in questo senso mi aiuti... anzi se qualcuno mi risponde a quei 3 punti riguardo agli allineamenti mi fa un favore...

per ora il risultato è questo:







P.S. Leestat tranquillo avevo capito che nel tuo tono non c' è niente di negativo, anzi mi scuso se anche io a volte uso toni accesi che possono sembrare sgarbati.
Inviato il: 22/9/2008 20:40
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  •  Lestaat
      Lestaat
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#163
Dubito ormai di tutto
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sitchinite:
intanto una cosa su stellarium, ho poco tempo quindi ti rispondo domani o più tardi.
Centrati su, che ne so, gerusalemme. A mezzanotte del 24 Dicembre.
L'anno quel che vuoi.
Anche l'anno 0...per rendere tutto più suggestivo.
Cerca Sirio e Orione, unisci i puntini.....e vedrai che il 25 mattina il solo sbuca da li.
_________________
In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Inviato il: 22/9/2008 23:06
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#164
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
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Per chi fosse interessato, segnalo questo libro, in francese, presente su Goooooogle books.

Origine de tous le cultes, ou religion universelle.

Un gustoso testo del 1795. Nemmeno il piacere di una teoria nuova ci offrono questi autori di Zeitgeist!
Inviato il: 23/9/2008 0:05
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  •  Descartes
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#165
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Pausania ha scritto:
Origine de tous le cultes, ou religion universelle

Un gustoso testo del 1795.

Nemmeno il piacere di una teoria nuova ci offrono questi autori di Zeitgeist!


Nessuno ha mai detto che sia una teoria nuova, anzi! Il celebre trattato di Dupuis (che io ho in inglese da anni, ben prima di vedere Zeitgeist) è tra le cose più citate nei testi della Murdock, ma ce ne sono decine e decine di altri, precedenti e successivi, tutti citati dalla Murdock nelle sue opere.

Perfino Thomas Paine, il padre della Rivoluzione Americana, discusse ampliamente la cosa nel suo celebre libro "L'Età della Ragione":

"[..]La religione cristiana è la parodia del culto del Sole, hanno messo un uomo chiamato Cristo al posto del Sole e adorano quella figura come originariamente si adorava il sole".[..]

"[...]Ho già osservato nel capitolo sulle origini della religione cristiana, che l’orientamento Est-Ovest delle chiese deriva dall’adorazione del Sole, che sorge ad Est, e non ha il minimo riferimento alla persona chiamata Gesù Cristo. I cristiani non seppelliscono mai i loro morti sul lato Nord di una chiesa;[...]"

"[..]Nel capitolo sulle origini della religione cristiana, ho mostrato che la Cosmogonia, cioè il racconto della creazione con il quale si apre il libro della Genesi, sia stato tratto e mutilato dal Zenda-Avesta di Zoroastro, e fu posto come una prefazione della Bibbia dopo che gli Ebrei rientrarono dalla prigionia a Babilonia, e che persino i Rabbi Ebrei non ritengono il loro racconto della Genesi come un fatto, ma come una mera allegoria. I sei mila anni del Zend-Avesta sono cambiati o interpolati nei sei giorni della Genesi.[..]"

...etc. (fonte: link )

L'origine solare del mito cristiano è sempre stata evidente a tutti i critici in tutte le epoche. Perfino uno dei patriarchi fondatori della chiesa, San Giustino Martire (100-162 d.C.), fu costretto a dedicare pagine e pagine delle sue Apologie del Cristianesimo a combattere tali accuse di critici suoi contemporanei (senza successo, ma anzi confermando involontariamente egli stesso la cosa, tanto che alcune delle più interessanti testimonianze usate dalla Murdock in Who Was Jesus sono proprio i testi di Giustino).
Inviato il: 23/9/2008 1:47
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#166
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Lestaat ha scritto:
sitchinite:
intanto una cosa su stellarium, ho poco tempo quindi ti rispondo domani o più tardi.
Centrati su, che ne so, gerusalemme. A mezzanotte del 24 Dicembre.
L'anno quel che vuoi.
Anche l'anno 0...per rendere tutto più suggestivo.
Cerca Sirio e Orione, unisci i puntini.....e vedrai che il 25 mattina il solo sbuca da li.


Leestat ho fatto la prova al 2008, al 1500 e al 10 d.C.
IN tutti i tre casi tra le 4 del mattino e le 6.40, ora in cui sorge il sole, Orione e Sirio sono ad OVEST e sotto l' orizzonte (al momento in cui sorge il sole addirittura di 15°).
Non ho potuto fare le catture perchè stelarium mi é andato in crash... stasera riavvio il pc e riprovo a 'catturare'.
Inviato il: 23/9/2008 10:20
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#167
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sitchinite ha scritto:
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Lestaat ha scritto:
sitchinite:
intanto una cosa su stellarium, ho poco tempo quindi ti rispondo domani o più tardi.
Centrati su, che ne so, gerusalemme. A mezzanotte del 24 Dicembre.
L'anno quel che vuoi.
Anche l'anno 0...per rendere tutto più suggestivo.
Cerca Sirio e Orione, unisci i puntini.....e vedrai che il 25 mattina il solo sbuca da li.


Leestat ho fatto la prova al 2008, al 1500 e al 10 d.C.
IN tutti i tre casi tra le 4 del mattino e le 6.40, ora in cui sorge il sole, Orione e Sirio sono ad OVEST e sotto l' orizzonte (al momento in cui sorge il sole addirittura di 15°).
Non ho potuto fare le catture perchè stelarium mi é andato in crash... stasera riavvio il pc e riprovo a 'catturare'.


Non hai capito.
Non nel momento in cui sorge il sole, ma a mezzanotte del giorno precedente.
A mezzanotte tra il 24 e il 25 Dicembre la cintura di Orione allineata con Sirio indica il punto in cui il sole sorgerà la mattina seguente.
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Inviato il: 23/9/2008 10:22
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#168
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Descartes ha scritto:
L'origine solare del mito cristiano è sempre stata evidente a tutti i critici in tutte le epoche. Perfino uno dei patriarchi fondatori della chiesa, San Giustino Martire (100-162 d.C.), fu costretto a dedicare pagine e pagine delle sue Apologie del Cristianesimo a combattere tali accuse di critici suoi contemporanei (senza successo, ma anzi confermando involontariamente egli stesso la cosa, tanto che alcune delle più interessanti testimonianze usate dalla Murdock in Who Was Jesus sono proprio i testi di Giustino).


Ma non é per niente vero...
o meglio é vero solo se si parte da quel concetto e si da alle parole di giustino il significato adatto a provare il concetto che si vuole rimarcare.
Nel mio documento ho analizzato le frasi esatte di Giustino...
erano frasi rivolte a un personaggio di altra cultura/religione, con le quali Giustino invitava il suo interlocutore a non ritenere la religione cristiana una 'assurdità', e a vedere i punti di contatto con la sua religione.
Il concetto espresso da giustino é un 'la nostra religione non dice niente di così assurdo da accettare più della vostra'.

E' la stessa cosa per esempio che successe quando il cristianesimo sincretizzò l' animismo haitiano. Si cercarono i punti di contatto tra i loa haitiani e i 'santi' cristiani.
Tanto che ormai le due cose son talmente fuse che nei riti del Petro voodoo affianco alla croce di Patron Legba c' é il santino di Saint Expedit.

Cercare ed evidenziare i punti di contatto tra due religioni o culti non implica la dipendenza o discendenza tra gli stessi.
Inviato il: 23/9/2008 10:32
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#169
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sitchinite ha scritto:

Cercare ed evidenziare i punti di contatto tra due religioni o culti non implica la dipendenza o discendenza tra gli stessi.


Sitchinite, quando leggerai Who Was Jesus della Murdock ti sarà evidente che le cose vanno molto oltre dei semplici "punti di contatto". Adesso mi ci metto d'impegno a finire la traduzione, così potrò postarlo e mi potrai dire cosa ne pensi.
Inviato il: 23/9/2008 10:37
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#170
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Descartes ha scritto:
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sitchinite ha scritto:

Cercare ed evidenziare i punti di contatto tra due religioni o culti non implica la dipendenza o discendenza tra gli stessi.


Sitchinite, quando leggerai Who Was Jesus della Murdock ti sarà evidente che le cose vanno molto oltre dei semplici "punti di contatto". Adesso mi ci metto d'impegno a finire la traduzione, così potrò postarlo e mi potrai dire cosa ne pensi.


Lo leggerò di certo, ma guarda la Murdock non ha niente da insegnare nè tantomeno i suoi argomenti son convincenti.
Lei sbaglia alla base... lei usa insinuazioni e somiglianze, tra l' altro nemmeno univoche, per dimostrare una tesi.
Ho già visto i suoi documentari...
lei ha fatto un video contro il documento 'zeitgeist refuted'.
Nel suo video di risposta non fa altro che far vedere fotografie di statue, di vetrate, di icone... ma non dice cosa c' é dietro. Fa vedere somiglianze e basta.
Tutto il lavoro della Murdock si basa su questo.
Anche il suo sito contiene solo materiale del genere.
Vedi ci son tantissimi autori che analizzano le somiglianze, ma quelli seri lo fanno vagliando tutte le possibilità che quelle somiglianze possono implicare, vanno in profondità, e ti dicono quali ipotesi son più probabili...
lei parte da un concetto, e ti sciorina una serie di frasi e di immagini che 'somigliano' a quel concetto.
Tutto qui.
La ricerca seria é altra.


Se vi interessa c' é un documentario di 1 ora e mezzo che analizza la prima parte di zeitgeist...

http://zeitgeistchallenge.com/content/view/16/1/

sta nella colonna a destra.
Inviato il: 23/9/2008 11:51
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#171
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sitchinite ha scritto:


Lo leggerò di certo, ma guarda la Murdock non ha niente da insegnare nè tantomeno i suoi argomenti son convincenti.

Ho già visto i suoi documentari...

lei ha fatto un video contro il documento 'zeitgeist refuted'.

Nel suo video di risposta non fa altro che far vedere fotografie di statue, di vetrate, di icone... ma non dice cosa c' é dietro. Fa vedere somiglianze e basta.

Tutto il lavoro della Murdock si basa su questo.



Giudicare il lavoro della Murdock da un paio di filmatini YouTube è esattamente il tipo di atteggiamento superficiale che criticavo più sopra.

L'opera della Murdock consiste in diversi volumi di molte centinaia di pagine di complesse analisi esegetiche che certo non possono essere rappresentate in filmatini di pochi minuti.

Inoltre non ho mai detto che la Murdock sia chissà quale studiosa: il merito della Murdock è stato solamente quello di raccogliere insieme la vastissima letteratura sull'argomento astroteologico accumulatasi nel corso dei secoli, per quanto in modo molto grossolano. Ma per chi inizia ad avvicinarsi a questo campo è un ottima introduzione.
Inviato il: 23/9/2008 12:19
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#172
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Putroppo Blogger fa lo stronzo e le immagini me le pubblica solo piccolissime. Lestaat e Descartes possono dare un occhiata Qui?
Inviato il: 23/9/2008 14:08
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  •  Lestaat
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#173
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Citazione:

sick-boy ha scritto:
Putroppo Blogger fa lo stronzo e le immagini me le pubblica solo piccolissime. Lestaat e Descartes possono dare un occhiata Qui?


Non capisco il problema.
A mezzanotte del 24 la retta passa per il punto di alba
Il 22, 23 e 24 Dicembre lo zenith del sole rimane fermo nel suo punto più basso.
Cos'è che non capisci?
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Inviato il: 23/9/2008 14:25
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  •  Lestaat
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#174
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sitchinite ha scritto:
Continuo a ripetere che i riferimenti astronomici non ci sono, non sono esclusivi, e sopratutto non sono probanti.
Dire che siccome sirio e la cintura di orione si allineano con il posto in cui nasce il sole, non prova che gesù sia una metafora di un concetto astronomico.
Tu leestat batti molto su questo... ora io potrei pure ragionare su quel che dici tu, ma il fatto è che zeitgeist dice un' altra cosa.
Zeitgeist dice che gesù non é esistito.
Tu in una frase dici che forse il cristianesimo ha preso un personaggio reale e che lo ha 'divinizzato' in base a quei riferimenti.


Pensala come vuoi ma Zeitgeist NON dice che Gesù non è esistito, ma che è probabile non sia mai esistito, come di fatto è, perchè QUEL Gesù, quello nato il 25 dicembre a Betlemme da una vergine, NON ESISTE, forse ne esiste uno vero ma diverso su cui hanno cucito il profilo sacro.
Ti ho anche riportato la frase precisa ma tu insisti non si sa bene perchè.
I riferimenti astronomici ci sono, e non è un punto di vista, puoi dire che secondo te non significano niente ma sono li e mi spiace ma sei tu ora che appari superficiale nella critica.
Qualche post fa ho elencato una serie di domande ben precise che hai ignorato (evidentemente perchè pensavi di rispondermi altrimenti, lo so, non ti accuso per questo figurati) ma che sono ancora li, e se per te non sono aspetti significativi per la comprensione delle religioni io posso farci ben poco, ma per me lo sono, non solo significativi, ma essenziali ed è tutto talmente banalmente evidente che non ho molto altro da aggiungere a quanto ho detto fin qui.
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Inviato il: 23/9/2008 15:17
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#175
Ho qualche dubbio
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Veramente non capisco qual'è il problema. Siamo tutti d'accordo che, come sottolinea Leestat, il gesù figlio di dio nato da una vergine il 25 dicembre e risorto dopo 3 giorni non esiste e non è mai esistito; al più esisteva uno Yehoshua ben Yosef, Gesù figlio di Giuseppe, nato da Maria tra i 2020 e i 2012 anni fa e morto in croce.

Mi pare logico che il passo successivo, da un punto di vista storico, sia quello di ricercare il motivo per il quale gli si sono attribuite alcune peculiarità specifiche, come la nascita da una vergine il 25 dicembre, la resurrezione dopo 3 giorni e così via.

La posizione del film Zeitgeist è abbastanza chiara. Forse in alcuni punti è forzata ma molto plausibile, soprattutto se contestualizzata. Non capisco invece la posizione opposta. Cioè voi che non siete d'accordo cosa invece state proponendo? Rivendicate semplicemente l'originalità della "più grande storia mai raccontata" (e a questo punto mi chiedo il perchè visto che non si assegnano premi all'originalità del culto e che comunque alcune prove a sostegno almeno parziale della tesi in questione ci sono) oppure state proponendo una tesi alternativa che mi è sfuggita?
Inviato il: 23/9/2008 16:26
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#176
Sono certo di non sapere
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Citazione:
Siamo tutti d'accordo che, come sottolinea Leestat, il gesù figlio di dio nato da una vergine il 25 dicembre e risorto dopo 3 giorni non esiste e non è mai esistito; al più esisteva uno Yehoshua ben Yosef, Gesù figlio di Giuseppe, nato da Maria tra i 2020 e i 2012 anni fa e morto in croce.




ok...e visto che dopo un centinaio di post siamo arrivati al dunque, perchè non capire allora chi era questo Gesù riveduto e corretto dalla Chiesa?
Un passettino più in là...
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C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 23/9/2008 16:31
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#177
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Descartes ha scritto:


Giudicare il lavoro della Murdock da un paio di filmatini YouTube è esattamente il tipo di atteggiamento superficiale che criticavo più sopra.



Non sono un paio di filmatini...
son i filmati che lei o chi per lei ha reso disponibili per confutare i video che sostengono che zaitgeist é pieno di errori.
Li avesse fatti meglio allora no?

Strana questa cosa... rioassumiamo:

1) viene rilasciato un video che é il sunto di vari libri
2) qualcuno fa notare che quel video dice cose errate
3) i difensori dicono: vabbè non ti fermare al video vai a leggere le fonti
4) esce una analisi del video e un contro-video
5) la autrice della maggior parte delle fonti rilascia un suo video dicendo: non avete refutato niente perchè blah blah...
6) esce una anlisi di questo video che fa notare che le immagini mostrate non son probanti
7) ancora i difensori dicono: vabbè tu giudichi il suo lavoro da due filmati...


no qualcosa non quadra...
mi vengono quantomeno due osservazioni:

1) si poteva evitare di rilasaciare Zeitgeist, se poi quando la gente lo critica gli si dice: non fermarti al video, vai alle fonti. Che utilità ha allora zeitgeist?

2) si può evitare il video anti-antizeitgeist perchè se poi la gente dice 'il contenuto non ci dice niente' si fa la stessa obiezione: 'ah beh ti sei fermato al video'...

Bah...
Inviato il: 23/9/2008 16:56
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
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Lestaat ha scritto:
Qualche post fa ho elencato una serie di domande ben precise che hai ignorato (evidentemente perchè pensavi di rispondermi altrimenti, lo so, non ti accuso per questo figurati) ma che sono ancora li, e se per te non sono aspetti significativi per la comprensione delle religioni io posso farci ben poco, ma per me lo sono, non solo significativi, ma essenziali ed è tutto talmente banalmente evidente che non ho molto altro da aggiungere a quanto ho detto fin qui.


No leestat non ho ignorato le tue domande per rispondere poi... non ho risposto perchè tutte le risposte a quelle domande le ho già date in post precedenti e nel mio pdf prima che tu le facessi ...
se dobbiamo rincorrerci a suon di quote per ripere domande e risposte non fa per me.. io cerco di capire e di arrivare a una conclusione...
le mie obiezioni le ho fatte, ho dato le motivazioni per cui reputo errate le affermazioni sia di zeitgeist sia della murdok... ma é la differenza di atteggiamento che fa si che non si concluda niente.
Per te 4 stelle che si allineano vogliono dire che la figura di gesù é una metafora di un culto solare, per me no.

Parlando di domande non risposte ancora nessuno mi ha spiegato perchè si batte sulla 'croce' dietro il sole quando ho fatto notare che ORA per noi é una croce, ma all' epoca erano le zampe del centauro.
Si conoscevano le stelle, ma non la forma...
ergo, quelle stelle non potevano rappresentare la 'crocifissione'.
Inviato il: 23/9/2008 17:15
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#179
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redna ha scritto:

ok...e visto che dopo un centinaio di post siamo arrivati al dunque, perchè non capire allora chi era questo Gesù riveduto e corretto dalla Chiesa?
Un passettino più in là...


Un indizietto per aiutare a fare il passettino:

Che cosa è quella cosa circolare, gialla, che si alza ogni giorno al cielo?



Fate questo in memoria di me... così in cielo, così in terra..
Inviato il: 23/9/2008 17:24
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Re: Zeitgeist (religione, guerra, economia, controllo globale)
#180
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sick-boy ha scritto:
Putroppo Blogger fa lo stronzo e le immagini me le pubblica solo piccolissime. Lestaat e Descartes possono dare un occhiata Qui?


Prova ad usare tinypic.com per pubblicare le immagini grandi su internet, e poi mettile come link.

Riguardo alla crocefissione: non deve starci 3 giorni crocefisso, 3 giorni deve stare morto.

Il solstizio d'inverno era visto come la morte del sole che avveniva d'inverno e portava freddo, fame e malattie. La parola "solstizio" deriva dal latino solstitium (sol-stitium), ed è composta dalle parole solis (sole) e sistere (fermarsi), perché durante i solstizi sembra che il sole si fermi come morto e poi torni a risalire: nella notte tra il 21 ed il 22 dicembre il sole sembra fermarsi per 3 giorni nel punto più basso dell'orizzonte, finché il 25 dicembre ricomincia a muoversi e sorgere, giorno dopo giorno, sempre più in alto sull'orizzonte.

Una nota: in realtà a causa di fattori legati ad errori ed approssimazioni nei calendari precedenti al gregoriano, la data del nostro 25 dicembre non necessariamente coincide con il 25 dicembre dell'epoca, nel senso che il conteggio a ritroso che potrebbe fare il programma potrebbe essere non corretto a causa di alcuni giorni perduti nei vari calendari precedenti al 1500, e beccare un giorno diverso da quello che i calendari dell'epoca fissavano come 25 dicembre:


fonte: http://en.wikipedia.org/wiki/Winter_solstice

Ma c'è un modo sicuro per individuarlo: cercare con il programma il solstizio d'inverno intorno all'anno zero, e andare avanti di 3 giorni.
Inviato il: 23/9/2008 18:13
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