Re: SCAPAC 4 - Omeopatia

Inviato da  dr_julius il 5/10/2009 22:37:15
@Red_Knight: avevo completamente frainteso. Come non detto!


@Davide71
Citazione:

"In matematica, se un teorema conduce ad una conclusione assurda, il teorema viene rigettato. Io spero che funzioni così anche in medicina."

purtroppo non è MAI così semplice, neanche in biologia o in fisiologia: figurati cosa succede quando in più si parla di "medicina", che è altro anche della "biologia per curare gli organismi malati", essendo cosa ben più complessa.
Citazione:

"quando un esperimento nel campo della medicina sia da considerare ‘serio’ e ‘definitivo’"

'definitivo'?: mai! Sul 'serio' ci si ragiona sempre molto intorno... e con ancora vari disaccordi. Il tutto è complicato dalla necessità di avere valutazioni statistiche... e allora intervengono ulteriori concetti quali quelli di "significatività statistica" dei risultati, di "bias metodologici", di "bias di selezione", di "sufficiente potenza statistica" etc etc
Diciamo che ora ci si sforza di definire quale sia un buon metodo per uno studio sperimentale in medicina, i requisiti importanti per un buono studio clinico sono di essere controllato, ove possibile in doppio cieco, e randomizzato "in maniera ottimale". E ognuno di questi requisiti è fonte di dispute!!! inoltre si devono poter escludere conflitti di interesse (che invece ci sono sempre per ragioni di diritti di pubblicazione: ma è giusto minimizzarli o almeno dichiararli).
Citazione:

"Poiché quest’ultimo presenta degli aspetti misteriosi,stupefacenti (per non dire miracolistici) non può essere utilizzato per dimostrare alcunché."

Sono solo parzialmente concorde. L'effetto placebo si può comunque quantomeno misurare. Non su una singola persona, ma su un gruppo di individui si può fare. Se una cura è efficace quanto un placebo, o solo appenba di più, si può dire che "non funziona".

"mi chiedo se la lunga lista di effetti collaterali che costituisce una buona parte del foglietto illustrativo potrebbe essere ridotta se si utilizzassero principi attivi meno potenti…"

no, mi dispiace. Sai perchè? perchè la lista degli effetti collaterali è lunga proprio per offrire la massima tutela legale alle aziende produttrici.
La potenza dei principi attivi si può spesso modulare con il dosaggio e con la "tecnica farmaceutica". Però certo effetti collaterali a volte sono inevitabili, fanno parte del meccanismo d'azione del farmaco.

gandalf ha scritto:
Citazione:

"si tratta di capire se la ricerca di Montagnier abbatte il numero di Avogadro"

Temo di non seguirti. Proprio sulla diluizione dei miceti. Non erano soluzioni filtrate (e quindi prive dei miceti?) e allora perchè sarebbe diverso se diluito?
E che c'entra il numero di Avogadro? non è un numero che si riferisce alle molecole? Ho anche dato una sfogliata al sito del CICAP che hai indicato, ma non ho trovato un riferimento serio per chiarirmi come c'entra il numero di Avogadro con la omeopatia. Se ho una diluizione di 10^-12 mi consente comunque ancora presenze dell'ordine dei miliardi di molecole: non è che sia proprio il nulla, o sbaglio? ... Forse non ho capito niente io...

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=83&topic_id=5301&post_id=147327