Re: 11/09 - semplicemente una sola domanda per MM

Inviato da  incredulo il 30/11/2010 9:30:36
Citazione: Temponauta

Fai troppo presto a giudicare sulla base di poche righe. La Supercivilità è un concetto sviluppato dalle razze aliene e significa unificare il lato migliore di ogni organizzazione sociale, politica, economica, religiosa dei un pianeta, in questo caso la Terra, in una matrice unitaria valida per tutti gli abitanti, che comunque continuano a mantenere le proprie peculiarità razziali. Essendo un concetto maturato da società molto evolute, non ha niente a che vedere con sovrastrutture ultranazionali tipo Europa Unita o il giudeomassonico NWO, basate sul potere del denaro: sono le capacità mentali e di disciplina interiore a sancire l'appartenenza alla superciviltà, che organizzativamente assomiglia molto all'alveare (Gaia è l'ape regina). Di conseguenza il concetto di superuomo è molto diverso da quello "fisico": possiamo parlare di percorsi di superconsapevolezza da cui vengono forgiati superuomini con caratteristiche diverse, ma tutti ugualmente importanti. Comunque è un discorso lungo. Ciao

Con tutti questi SUPERlativi cosa vorresti dirmi?
Perche' o tu sei un alieno e quindi sai di cosa stai parlando, oppure sei un essere umano come tutti noi.
Io considero l'umanita' nel suo complesso come un organismo unico in cui ognuno di noi ha un suo ruolo e una sua dignita' e che tutta l'umanita' segue una forza superiore inconsapevole ai piu' che la indirizza.
Parlare di superuomini, supercivilta' non modifica una beneamata fava da quello che siamo in questa dimensione.
Solo collaborando possiamo modificare questa energia negativa che ci imprigiona e ci guida come la corrente di un fiume trasformandola in una corrente positiva di AMORE.
Per chiarire meglio questo concetto, umanita' come complesso unico, raccontero' un aneddoto:

Il corpo umano e' diviso in migliardi di cellule ognuna di queste forma il corpo.
Le cellule cerebrali, orgogliose di se' prendevano in giro le cellule intestinali con frasi tipo:"ma guarda quelle sfigate delle cellule intestinali sempre in mezzo alla merda che schifo mentre noi siamo costamente in contatto con l'assoluto, facciamo pensieri nobili, dibattiamo di massimi sistemi non vogliamo certo mescolarci a cellule cosi'.
Stanche di non essere prese in considerazione le cellule intestinali decisero di non lavorare piu'.
Dopo qualche giorno le cellule cerebrali iniziarono a soffrire, mancanza di ossigeno, scarsa irrorazione sanguigna, annebbiamento di pensieri e cominciarono ad implorare le cellule intestinali di riprendere il loro lavoro.

Spero di essere stato chiaro.


Un saluto

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