capitano, spenga il transponder che si diventa invisibili!

Inviato da  nichilista il 24/10/2006 3:59:10
lo so.quello del transponder è un argomento trito e ritrito che è stato arma a doppio taglio nelle battaglie tra LC e attivissimo per assurgere alla verità( o spero ).
una settimana fa però, in questo stesso recipiente di idee, mi sono trovato catturato in una disputa "dialettica" con un'altro utente(turbolento) riguardo la mancata difesa aerea il 11/9.
e rieccoti schizzare fuori la storia del transponder spento che ha reso 4(!) aerei invisibili come le astronavi vulcaniane di star trek(opss romulane intendevo.attivissimo mi perdoni,so che ci tiene).così come in trance estatica mi sono apparse dinanzi le parole di attivissimo che citava il buon bernacchi:
"Se il [controllore del traffico aereo] civile perde il contatto col transponder di un dato aereo, non vede più nulla di quell'aereo. Il controllore potrebbe allora cercare la traccia primaria escludendo i filtri, ma non sempre ciò è possibile. Negli USA, molte console erano soltanto dei ripetitori di segnali secondari, e non erano fisicamente collegate ad antenne radar "tradizionali.Anche ammettendo che sia possibile cercare il primario, la cosa richiede tempo e deve essere una procedura approvata (per cercarne uno ne perdi cento); inoltre fa comparire tutte le tracce che legittimamente possono viaggiare senza transponder, come per esempio i piccoli aerei. Di conseguenza, il controllore deve mettersi a fare la caccia al blip, andando a logica e procedendo per esclusione ("quello è diretto di là e non va bene, quell'altro va troppo piano e forse non è lui..."). Ci vuole tempo!

Il radar della difesa aerea è esattamente nelle stesse condizioni, anzi peggio, perché non ha nemmeno la situazione fresca di dove l'aereo in questione era l'ultima volta che è stato visto. Allora iniziano le telefonate, gli scambi di deduzioni, guarda qui, guarda li... Ci vuole tempo. Il sistema non è congegnato per acchiappare aerei suicidi."


allora mi son detto andiamo a chiederlo a chi di lavoro fa questo:il controllore di volo.e per caso non mi ritrovo straordinariamente come in una favola proprio nel sito dell'ANACNA?

http://www.anacna.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=22

che faccio perdo l'occasione di chiederglielo direttamente sul loro forum?
ed ecco la mia domanda:

"secondo la versione ufficiale e di molti dei suoi sostenitori la mancata intercettazione di tutti e 4 i voli che sono impattati l''11 settembre è dovuta a 2 cause principali:
l'interruzione delle comunicazioni radio con la torre di controllo e il seguente spegnimento del transponder di bordo.
ora io mi chiedo: essendoci 2 sistemi di rilevazione radar ,quello primario e quello secondario,ed essendo venuto a mancare il secondo (quello che riporta i segnali del trasponder con i relativi dati dell'aereo) è davvero possibile che i controllori di volo non siano riusciti a seguire sui propri schermi ugualmente la posizione e la traiettori dei suddetti aerei?
qual'è la procedura -almeno italiana-in caso di cessata trasmissione di uno dei radar?cosa avviene materialmente sui vostri schermi? "

e l'educazione del viver civile impone la regola : a domanda risposta. eccola:

"Gianluca, quello che diremo è volutamente generico e non faremo riferimento ad alcuna procedura specifica....
quello che ti posso dire che in ambiente radar una specifica area è normalmente battuta da più testate radar primarie (range 60-120 NM) e secondarie (range almeno 200 NM). E' improbabile, pertanto, nello spazio aereo italiano non avere più alcuna traccia radar "primaria, secondaria o combinata" dopo che una associazione modo codice- piano di volo è stata eseguita. In ogni caso rimangono le strisce elettroniche o cartacee a rammentare della presenza del volo e la traiettoria pianificata.
Alle basse quote ed in alcune aree è possibile perdere entrambe i segnali ma i radar della Difesa Aerea (AMI) non falliscono.
L'assenza di una traccia radar dallo schermo non desta problema (a parte la perdita del contatto radar - se rimane disponibile l'uso della frequenza radio): ovviamente si agisce sull'altro traffico per ripristinare separazioni procedurali.
In casi specifici si segnala l'evento cui consegue l'intervento degli intercettori della Difesa Aerea.

Spero che questo sia sufficiente. Ciao"

nessun commento da parte mia a parte che allora dovrebbero apprender qualcosa da noi, sti sprovveduti americani pionieri dei mei STIVALI

voi che ne pensate?

sevi sorgono altre LEGGITTIME domande postatemele ed io gli le farò pervenire(meglio se c'è un interlocutore non 100)

p.s. non me lo sono inventato il fantomatico interlocutore il link è questo:
http://www.anacna.it/forum/viewtopic.php?t=8

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=7&topic_id=2553&post_id=57413