Re: Ius soli versus ius sanguinis
Inviato da temponauta il 21/5/2013 13:45:21
Citazione:
Non dire sciocchezze.
In tutti i monasteri buddisti si praticano le arti marziali e tutti i monaci ricevono l'addestarmento per combattere.
E' solo leggenda quella che si dedicano esclusivamente agli esercizi mentali e spirituali.
Per non parlare poi dei samurai, che non sono certo rozzi barbari guerrerieri.
Inoltre, non dimenticare, esiste un esoterismo/occultismo, principalmente nell'induismo, ma anche nel buddismo, dove si pianificano battaglie a tutto campo (vedi tulpa, demoni, e quant'altro).
Dovunque ti volgi, in terza densità l'uomo combatte sempre, solo che non ha ancora scovato il vero nemico da combattere.
Io invece so chi è e dove è.
Citazione:
Il male esiste ed ha nome e cognome.
Io devo solo affrontarlo sul suo stesso piano (terza densità) per sconfiggerlo.
A tal fine ti ricordo gli insegnamenti di Sun Pin, che non si limita a commentare e arricchire i concetti fondamentali dell’Arte della guerra del suo illustre predecessore e antenato Sun Tzu (da quello di ch’i, l’energia, lo spirito combattivo, a quello di potenza strategica), ma elabora anche un originale pensiero della <<forma>> e del <<senza-forma>> che illumina la sublime arte di vincere in guerra adattandosi alla <<forma>> del nemico, che, come ti hodetto, è un alieno di stirpe rettiloide (Elohim-Javhè).
invisibile ha scritto:
Citazione:
temponauta ha scritto:
Anzi, almeno la metà delle filosofie orientali, sviluppano capacità "filosofiche" allo scopo di consentire alla mente il miglior apporto psicoenergetico alle tecniche marziali di combattimento.
Questo é totalmente falso.
Non sai di cosa parli, é evidente.
Quelli che sviluppano marzialmente le conoscenze delle filosofie orientali, fanno quello che gli uomini hanno sempre fatto con il dono della Vita: distruggerlo.
E' un abbassare ad un livello utilitaristico conoscenze che vanno molto aldilà dell'uso umano.
E' sempre il desiderio di possesso. Quello che crea tutti i dolori del mondo.
Non dire sciocchezze.
In tutti i monasteri buddisti si praticano le arti marziali e tutti i monaci ricevono l'addestarmento per combattere.
E' solo leggenda quella che si dedicano esclusivamente agli esercizi mentali e spirituali.
Per non parlare poi dei samurai, che non sono certo rozzi barbari guerrerieri.
Inoltre, non dimenticare, esiste un esoterismo/occultismo, principalmente nell'induismo, ma anche nel buddismo, dove si pianificano battaglie a tutto campo (vedi tulpa, demoni, e quant'altro).
Dovunque ti volgi, in terza densità l'uomo combatte sempre, solo che non ha ancora scovato il vero nemico da combattere.
Io invece so chi è e dove è.
Citazione:
Il solo modo per usare quelle conoscenze senza creare il male, anche nelle tecniche marziali e solo per qualcuna (mote sono dannose) é per la propria salute individuale, fisica, mentale e spirituale.
Non giocare con il fuoco se non lo sai gestire.
Il male esiste ed ha nome e cognome.
Io devo solo affrontarlo sul suo stesso piano (terza densità) per sconfiggerlo.
A tal fine ti ricordo gli insegnamenti di Sun Pin, che non si limita a commentare e arricchire i concetti fondamentali dell’Arte della guerra del suo illustre predecessore e antenato Sun Tzu (da quello di ch’i, l’energia, lo spirito combattivo, a quello di potenza strategica), ma elabora anche un originale pensiero della <<forma>> e del <<senza-forma>> che illumina la sublime arte di vincere in guerra adattandosi alla <<forma>> del nemico, che, come ti hodetto, è un alieno di stirpe rettiloide (Elohim-Javhè).
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