Re: Film da vedere assolutamente?

Inviato da  Calvero il 19/1/2014 17:39:59
Citazione:

Pyter ha scritto:
E poi andiamoci piano anche con la parola " Arte" e con il significato che questa possa mai avere.

Il cinema può essere considerato arte, secondo la concezione mentale che applichiamo anche alla pittura o alla scultura?
Ne dubito, anche se ciò è possibile, esistendo validi esempi di cineasti che hanno cercato e cercano di elevare il cinema a Arte.
E "arte" va di pari passo ed è imprenscindibile da "libertà".


Verissimo. Ci mancava anche che portassi nel mezzo di questa discussione, queste elementi e allora apriti Cielo ..

.. non avrei la prepotenza di poter dire che in TV non si possa fare Arte così come non potrei dirlo per il Cinema.

Nel Cinema è più corretto parlare di arte quando si parla di "stato dell'arte" questo sarebbe un discorso più consono; paradossalmente è la Comicità che possiede titolo, più di tutti gli altri, ad avvicinarcisi per approssimazione all'Arte. Per motivi che ora non ho voglia (e tempo) di argomentare.

Infatti devi pensare che quello che hai espresso, in soldoni, lo puoi configurare concettualmente in quelli che sono stati - I PRIMI - moventi, i primi ho detto, nella tanto nota quanto poco compresa Nouvelle Vague, in sostanza un rigurgito; una crisi di rigetto alle impostazioni e ai protocolli invisibili che dettavano l'arte cinematografica. Che all'epoca è stata soprattutto una SACRA e doverosa reazione naturale per delle teste pensanti - al Classicismo. Dove se vogliamo dare un nome tra i più GRANDI 10 che lo sublimavano vi era appunto il cinema di Capra (per chi sapesse chi è, senza wikipedia di stocazzo ) che, capiamoci, era un mostro di bravura nel cesellare opere di un certo tipo e insieme a Wilder (sempre senza imparare da Wikipedia).

Ad esempio se vogliamo toccare un concetto artistico nel cinema, di là di gusti e della critica ortodossa, vi sarebbe Jacques Tati (per chi SA chi è) con il film Mon Oncle, qualcosa che si avvicinava a una sperimentazione libera, nonché propedeuticamente iconoclasta.

Anche una parte del cinema di Fellini, sempre di là se piaccia o meno e quanto sia palloso o meno, si può parlare di Arte, un esempio è ROMA ... o altri film dove la struttura veniva realizzata realmente in un concetto di "work in progress" autoriale e "libero". Insomma non stiamo parlando di marketing e di quei prodotti infami come un Lost, purtroppo, "insegna" (si legga, indottrina).

Sarebbe come a dire che i Tokio Hotel facciano musica e per qualcuno anche un qualche tipo di ROCK

Pattume, nient'altro che pattume

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=5692&post_id=249952