Re: Abbasso la religione!!! (applausi)
Inviato da Rickard il 29/5/2008 15:04:31
Citazione:
Mai sentito parlare del "Principe" di Niccolò Machiavelli?
O anche delle varie fallacie che "mi piace tanto citare", tutte elencate e descritte in epoca romana o antecedente, altro che ottocento.
Citazione:
E quali dati di devo portare? Tabelline colorate come la tua con la quale non hai dimostrato niente di niente?
Ti posso portare esempi sui quali però si può non essere d'accordo percui non c'è la dimostrazione empirica basata sui numeri.
Per esempio le crociate, durante le quali l'indottrinamento e la propaganda della chiesa furono cause dirette delle migliaia e migliaia di persone mandate là a morire per una guerra economica (come tutte le guerre) convinti di adempire al volere divino.
Le strumentalizzazioni della chiesa del potere detenuto per influenzare i fedeli sono molteplici.
Dio lo vuole disse un papa.
La pretesa di rappresentare in terra il volere di una divinità ha fatto si che gli individui senza scrupoli che arrivavano al papato (o ad altre cariche importanti) potessero pesantemente influenzare i destini delle nazioni.
Il cardinale Richelieu, non a caso ricordato come eminenza grigia.
Lo stesso Ratzinger eletto papa in fretta e furia per scongiurare la sua testimonianza al processo americano sulla pedofilia dei preti e l’omertà della chiesa.
Sulle religione in sé si possono fare tutte le più belle seghe mentali di questo mondo ma nella realtà dei fatti esse sono contaminate e corrotte dalle istituzioni terrene che si prendono il diritto di rappresentarle per poi sfruttare la fede delle persone che confidano nella loro inesistente buona fede.
Citazione:
Si, non sono soddisfatto, ma se sei convinto di aver risolto tutto…
Citazione:
Molto sommaria, che hai, usato il traduttore di office che notoriamente scazza su qualsiasi cosa?
Io ho postato un link, aprilo e guarda.
Citazione:
Ci puoi giurare che lo è.
Citazione:
Il razionalismo non è una credenza, è ben altro, così come il materialismo mentre l’ateismo l’hai tirato in ballo
tu forse sottintendendo che io lo sia mentre l’ateo è tanto dogmatico quanto il credente, infatti anche l’ateismo, come la fede, ha i suoi postulati assoluti.
Citazione:
Questa è alquanto grossa. O la argomenti oppure ammetti di averla sparata senza pensarci troppo su.
Perché con questa frase tu sostieni che in Italia esista un clima dominante che promuove sentimenti di anti-religiosità, di ateismo e materialismo il tutto a danno della dottrina/cultura cattolica; un’affermazione, la tua, senza la benché minima attinenza con la realtà italiana.
Citazione:
Tutto qua? Tutto questo casino per dire queste due banalità? Nei riguardi di nessuna materia e in nessun contesto in generale si dovrebbe partire col presupposto assoluto di essere più furbi degli altri, non è qualcosa riservato all’atteggiamento nei confronti della religione.
E sempre a proposito di affermazioni non dimostrate tra le tue righe sostanzialmente il messaggio che passa è che la stragrande maggioranza delle critiche alla religione provengono da individui che partono dal presupposto di essere più furbi degli altri, ma detta così è semplicemente una tua opinione. Sei sempre tu che vuoi vederla così come vuoi vedere induzioni culturali anziché riflessioni personali.
Io credo che la manipolazione, in piena malafede e “scientifica”, come strumento ordinario di gestione del potere sia un fenomeno assai più nelle logiche moderne/contemporanee che antiche, essendo quelle epoche in cui il razionalismo utiliarista non godeva dello straordinario successo che lo circonda invece dall’ottocento in poi
Mai sentito parlare del "Principe" di Niccolò Machiavelli?
O anche delle varie fallacie che "mi piace tanto citare", tutte elencate e descritte in epoca romana o antecedente, altro che ottocento.
Citazione:
In ogni caso, visto che introduci il tema della perenne e deliberata manipolazione della popolazione in campo religioso, sarebbe bene che portassi in merito anche dei dati - robusti e numerosi, data la portata universale che attribuisci al fenomeno - a sostegno; altrimenti mi pare che non pratichi la rigorosità che richiedi alla controparte.
E quali dati di devo portare? Tabelline colorate come la tua con la quale non hai dimostrato niente di niente?
Ti posso portare esempi sui quali però si può non essere d'accordo percui non c'è la dimostrazione empirica basata sui numeri.
Per esempio le crociate, durante le quali l'indottrinamento e la propaganda della chiesa furono cause dirette delle migliaia e migliaia di persone mandate là a morire per una guerra economica (come tutte le guerre) convinti di adempire al volere divino.
Le strumentalizzazioni della chiesa del potere detenuto per influenzare i fedeli sono molteplici.
Dio lo vuole disse un papa.
La pretesa di rappresentare in terra il volere di una divinità ha fatto si che gli individui senza scrupoli che arrivavano al papato (o ad altre cariche importanti) potessero pesantemente influenzare i destini delle nazioni.
Il cardinale Richelieu, non a caso ricordato come eminenza grigia.
Lo stesso Ratzinger eletto papa in fretta e furia per scongiurare la sua testimonianza al processo americano sulla pedofilia dei preti e l’omertà della chiesa.
Sulle religione in sé si possono fare tutte le più belle seghe mentali di questo mondo ma nella realtà dei fatti esse sono contaminate e corrotte dalle istituzioni terrene che si prendono il diritto di rappresentarle per poi sfruttare la fede delle persone che confidano nella loro inesistente buona fede.
Citazione:
Non sto sgusciando da niente. Ti ho già spiegato (post #39) perché ritengo che la fallacia che hai indicato non sia pertinente alla questione. Hai ovviamente facoltà di non esserne soddisfatto, ma io una risposta te l’ho data.
Si, non sono soddisfatto, ma se sei convinto di aver risolto tutto…
Citazione:
Una traduzione possibile: “Non voglio rispondere perché mi toccherebbe ammettere di sparare giudizi sommari anche su argomenti su cui so ben poco.”
Molto sommaria, che hai, usato il traduttore di office che notoriamente scazza su qualsiasi cosa?
Io ho postato un link, aprilo e guarda.
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Ok. Allora non si tratta di stupidità, si tratta solo di farsi prendere per il culo tutta la vita senza accorgersene. Ho capito. È differente.
Ci puoi giurare che lo è.
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Citazione:
Considera poi che solo una minoranza di fedeli rispetto al totale è fedele perché si è posto seriamente e in tutti i suoi aspetti il problema religioso, di Dio e di tutte le implicazioni del tema.
Questo è una argomentazione applicabile a qualunque forma di credenza, compresi il razionalismo, l’ateismo e il materialismo.
Il razionalismo non è una credenza, è ben altro, così come il materialismo mentre l’ateismo l’hai tirato in ballo
tu forse sottintendendo che io lo sia mentre l’ateo è tanto dogmatico quanto il credente, infatti anche l’ateismo, come la fede, ha i suoi postulati assoluti.
Citazione:
Oggi non siamo certamente in un contesto che promuova la religiosità, particolarmente la cattolica; tutt’altro.
Questa è alquanto grossa. O la argomenti oppure ammetti di averla sparata senza pensarci troppo su.
Perché con questa frase tu sostieni che in Italia esista un clima dominante che promuove sentimenti di anti-religiosità, di ateismo e materialismo il tutto a danno della dottrina/cultura cattolica; un’affermazione, la tua, senza la benché minima attinenza con la realtà italiana.
Citazione:
Non in una chiave giudicante ma in una chiave di comprensione. Soprattutto senza l’arroganza liquidatoria che si percepisce qua e la negli interventi di persone che paiono sentirsi assai più furbi di un sacco di propri simili, presenti e passati.
Tutto qua? Tutto questo casino per dire queste due banalità? Nei riguardi di nessuna materia e in nessun contesto in generale si dovrebbe partire col presupposto assoluto di essere più furbi degli altri, non è qualcosa riservato all’atteggiamento nei confronti della religione.
E sempre a proposito di affermazioni non dimostrate tra le tue righe sostanzialmente il messaggio che passa è che la stragrande maggioranza delle critiche alla religione provengono da individui che partono dal presupposto di essere più furbi degli altri, ma detta così è semplicemente una tua opinione. Sei sempre tu che vuoi vederla così come vuoi vedere induzioni culturali anziché riflessioni personali.
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