Tornando la sera d'inverno da lecce, arrivati all'altezza di Torchiarolo, l'aria dell'abitacolo dell'auto si riempe di fumi e miasmi riconducibili alla combustione di legna e sansa .
E' talmente sgradevole che viene subito spontaneo ed immediato ogni presa d'aria .
L'altra cosa alluncinante poi da quelle parti è salire sui terrazzi dei: l'aria non è piu' pulita rispetto al livello del suolo, anzi ha un odore strano: un misto tra l'odore della carta bruciata e di uova marce e di altri odori difficili da indentificare: un pò di pesticidi, un pò di di fumo diesel.
Per respirare un pò di'aria pulita bisogna andare verso Fasano, sia nella marina , sia sui colli.
Nella zona di Alberobello l'aria è limpida, gradevole, sai d'estate, sia d'inverno, così come nella valle d'Itria.
Qui un lavoro del 2002:
http://www.veglienews.it/magazine/altro/giornali/inquin_nordsalento.htm
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=4269&post_id=180440