Re: P2P, individuati quasi 4.000 condivisori italiani (e la Privacy?)

Inviato da  Iceman il 13/6/2007 13:38:45
Citazione:

mc ha scritto:
Citazione:
Considerazione personale, condivisibile o meno, ma che non ha nulla a che vedere con il discorso!
Oltre a non essere fondamentalmente vera nei fatti...

Vabbe'... ammetto di essere andato un po' fuori tema ma mi ricollegavo ad alcuni tuoi accenni all'artista di turno e delle major tirate in ballo.

Che alcune etichette indipendenti facciano musica da schifo, beh, fanno quello che possono e seguono i dettami dell'"inferno" in cui, proprio "il diavolo" detta le regole.

Il vero discorso e' che per salvare la musica attualmente non servono le major. Non mi sembra ci sia altro da dire.

Se prima avevano un senso (e non lo hanno quasi mai avuto...), adesso non lo hanno davvero piu'.
L'indotto musicale non ha bisogno di editori e distributori a livello globale. Solo il grande business ne ha bisogno.


Vero!
Ma anche vero che più soldi girano, più soldi vengono investiti in musica e più i prodotti musicali saranno belli.

Per cui può essere vero ciò che dici ma vuol dir poco ai fini del discorso.

Citazione:

La musica-entertainement e' l'"oppio" per teenagers rincoglioniti da mode, non e' piu' il modo di comunicare le proprie emozioni e come grande business (sia economico che di controllo sociale) e stato costruito su appannaggio di "pochi" ma molto ricchi... come e' successo con gli sport popolari (leggi baseball, footbal e calcio, per esempio).
La grossa finanza si e' impadronita della "pratica", l'ha trasformata in un business fuori portata incrementando cachet e giro d'affari per evitare che si potesse creare un mercato dal basso (cioe' dai musicisti stessi).
Le case discografiche fanno questo, non musica: affari.
Quando paghi il disco, paghi un business.


E io ripeto che per le major sono uscite anche le opere d'arte musicali più sublimi...

Vuoi criticare il sistema capitalistico,ecc ecc ecc???
Fallo! ma il discorso è completamente sterile!

Ma dove è la cosa sbagliata nel fatto che ci sia un Business dietro un mercato musicale???
Questo Business è quello che consente ad un arte costosa come quella musicale di vivere e sopravvivere e fare cose sempre migliori.


Citazione:
Provo con un altro esempio:
se fino a qualche tempo fa si produceva luce tramite il "grasso di balena" nei lumi ad olio, ti sentiresti di fermare la produzione di energia elettrica perche' danneggia le baleniere?
Quando un impresa non va piu' si chiude e si cambia, non si cambia il mercato per evitare la chiusura... ecchecazzo!


è vero!
Il progresso e l'evoluzione sono fondamentali e purtroppo più le imprese sono enormi e più tendono ad essere statiche.

Non si può certo negare questo.

Citazione:

Il musicista dovra' cercare di fare musica in ogni maniera, compreso il venire a compormesso con cio' che e' inevitabile... se non ci riesce non dovra' fare altro che cantare sotto la doccia o ai matrimoni dei suoi parenti o di qualche amico.

[
Apro una parentesi, chi fa musica di solito, lo fa per se stesso, se poi riesce a guadagnarci e' tutto in piu'. E' un buon modo per fare cio' che ci piace come lavoro: non mi sembra un diritto del musicista, e' una possibilita', che spesso, chi merita, riesce a sfruttare.
]


Renditi conto di cosa hai scritto!
in pratica è questo:
FIle sharing segna la fine della vita economica di un artista.
Beh dai... ci sono tanti altri lavori che può andare a fare no???

Praticamente è meglio andare avanti con il furto di file sharing invece di cercare di tutelare il lavoro dell'artista.

Ripeto e sottolineo: TUTELA DEL LAVORO!

Citazione:

Il p2p e' sinonimo di condivisione, non e' ne' un attacco consapevole alle majors, ne' alle etichette indipendenti, ne' ai musicisti.


Certo che non è un "attacco consapevole".
Non perchè la gente non sia consapevole che si tratta di furto, ma perchè la gente SE NE FREGA!

Alla gente non gliene frega niente di chi ci rimette, l'importante è che non ci rimetta lui e che possa andare avanti a scaricare il frutto del lavoro di altri(costato soldi e non pagato con i buoni propositi).


Citazione:

Posso avere cio' che mi interessa (e serve, perche' no?) solo condividendo quello che ho gia'.
Aumenta le possibilita' di scambio, quello che si e' sempre fatto, e sempre si fara' perche' e' nell'interesse di tutti.


A parte il fatto che se ognuno mettesse in condivisione quello che ha già P2P neanche esisterebbe, per cui ciò che hai detto è proprio sbagliato!

Scarico da uno che lo ha già e metto a mia volta in condivisione il file, che ho rubato, con altri milioni di utenti che lo ruberanno a loro volta.

"interesse di tutti"?????
di tutti chi??????????

L'interesse di chi ha speso soldi(e se mi consenti neanche pochi) per produrre,comporre,ecc ecc qual'è???? regalare i propri soldi???

P2P è solo nell'interesse malato di chi scarica cose che altrimenti avrebbe dovuto comprare.

Anche rapinare una banca è qualcosa che è "nell interesse" di chi lo fa...




Citazione:
...Evita di usare la parola artista, tui per primo, allora.


Uso la parola "artista" per evitare di usare continuamente cantante/musicista/regista.
è più comodo!


Citazione:

Beh, l'utlimo esempio e' il concerto del 1' Maggio a Roma... una Claudia Gerini in versione "mutuo da pagare" di fronte ad una folla (ed un pubblico televisivo) di giovani precari e laureati disoccupati, e pensionati... Aggiungerei "subdolo terrorismo mediatico"... (anche un po' masochista, oserei).


Non so di cosa tu stia parlando ma di certo un caso non fa Terrorismo mediatico... e su questo siamo d'accordo di verto tutti.

La gente scarica da 10 anni senza che gli succeda niente e senza che i media dicano nulla.
Questo è dato di fatto.

Come è dato di fatto che non solo non esiste "terrorismo mediatico" ma praticamente non essite neanche la condanna al reato.


Citazione:
Il lavoro del musicista-artista-regista-etc. e' cambiato, o per lo meno e' cambiato il modo di fruire dei loro prodotti, e' inutile rimanere agganciati ad un passato ormai superato.


Si, nel senso che adesso devono lavorare gratis perchè alle istituzioni non frega niente di loro e la gente comune che tanto si prodiga a fare moralismi di rispetto del lavoro in altre sedi, se ne frega completamente, anzi... fa discorsi del tipo: "Si vabbè... Trovatevi un altro lavoro! Ce ne sono tanti di interessanti!"

Assurdo!

Citazione:

Imporre il veto sul file sharing e' come imporre il divieto di discutere tra amici:
Qualsiasi cosa si dica scaturisce da altre cose dette da altri che, a loro volta dicono cose scaturite da altri ancora, e cosi' via.
E' un diritto condividere con chi si vuole la cultura e le informazioni e le opere d'arte o anche quelle di intrattenimento. Porre un limite alla condivisione e' come limitare la liberta' individuale di condividere cio' che si intende meritorio di divulgazione... questo discorso vale anche per le proprie opinioni.


Sinceramente non ho parole quando leggo certe cose...

Punto primo; che c'entrano le idee, le opinioni, e le discussioni con dischi e film???

Punto secondo: Allora qua dobbiamo andare dai dipendenti delle ditte che stampano libri,che stampano cd e DVD e digli che loro dovrebbero lavorare gratis... perchè la cultura deve essere gratuita!

Tutto ciò è "allucinante"!

Se l'autore(siamo d'accordo che l opera è sua???) decide di regalarla lo può fare, è una sua scelta!
Ma non è altra gente a dover decidere per lui.
Mi sembra il minimo oltre che di una logicità disarmante!

Citazione:

Ti piacerebbe che ti impedissero di citare, chesso', Platone, perche' le sue idee sono sotto contratto Mondadori (e' un esempio)?


Che discorso assurdo! chi impedisce a qualcuno ci "citare platone"(che tral'altro non è sotto contratto con nessuno)???
Qua la gente semmai ti impedisce di entrare in libreria e rubarti il libro.
Per l'ovvio motivo(o vuoi mettere in discussione ciò?) che dietro un libro cè lavoro e soldi che tu non hai nessun diritto di rubare e calpestare.

Qua si tratta di rispetto per il lavoro e per i lavoratori!

Citazione:

Perche' divulgare un concetto estrapolato dovrebbe essere diverso dal divulgare l'opera completa?


Perchè innanzitutto il termine "divulgare" non è corretto se si parla di File sharing, e poi perchè, particolare da nulla, le due cose sono ben diverse.

Citazione:

Se te ne riassumo a voce le parti importanti e posso


Ho come l'impressione che non ti succede nulla se ti canticchi tutto un disco per strada! Nessuno ti farà causa!

forse scaricarlo è tutta un altra cosa,essendo un furto, "sarebbe" giustissimo e non giusto che ti venisse impedito di farlo.

Citazione:

, che differenza c'e' se ti presto il libro o il un opera teatrale o un film? Nessuno, tranne che ci sono delle potenti case editrici


Ancora usi un verbo sbagliato!
Con P2P non si "presta" niente!
...è però il classico verbo che nei film usano quelli che vengono sorpresi a rubare (Non l'ho rubato! L'ho preso in prestito!)

Se un libro, un opera teatrale, o un film sono soperti da diritti d'autore GIUSTAMENTE(altrimenti proponi tu qualcosa che vada meglio).

Quando compri un DVD il film NON diventa tuo, per cui GIUSTAMENTE, non ci puoi fare quello che vuoi.

Se fosse come dici tu allora postresti prendere the Dark side of the moon dei pink floyd, ristamparlo e rivenderlo senza problemi...

Giustamente, Non è che il fatto che menttendolo in condivisione tu non ci guadagni cambi qualcosa....
L'opera NON è tua per cui non sei tu a doverla divulgare!
Punto!

Citazione:

, cercare di impietosire alcuni "popolani di ghiaccio", anche se questo comporta andare contro la ragione:
E' IRRAGIONEVOLE BLOCCARE LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA! Sotto ogni forma essa sia.


Io sto ancora cercando qualcuno che mi dica cosa c'è di irragionevole nel cercare di tutelare il lavoro dell artista...
...o è solo l'operaio che deve essere tutelato???

Qua nessuno risponde!
Finche file Sharin sarà un furto, cercare di bloccarlo(cosa che nessuno fa! neanche le "potentissime" case discografiche!) sarà la cosa più ragionevole da fare.


Citazione:

Il p2p fa bene all'artista, comunque. Non fara' bene al suo conto in banca, ma contribuisce alla diffusione delle idee.


Ah beh...
L'artista si sentirà molto meglio!

Come dici anche tu file sharing è un danno all economia dell artista.
Per cui ciò che dici è già una contraddizione in due righe!

Se non viene pagato l'artista produrrà molto meno!
Questo invece è moralmente giustissimo no???

Citazione:

Non solo fa bene all'artista-musicista-regista e alla sua "fama" (fama = carriera = nuove opportunita' di lavoro ... se la fama corrisponde a consensi), fa bene anche alla produzione futura:
allargando la diffusione di idee si creano le basi per crearne di nuove. Si acquisiscono (senza barriere economiche e di classe, finalmente!!!), si processano e, magari, si migliorano, rimettendole in circolo senza dover essere approvati da qualcuno che non ha nessun diritto di negare la propria possibilita' di esprimersi..



Un bel circolo di lavoro tutto basato sul regalo!
Non vorrei dirtelo ma se l artista spende soldi per realizzare un opera che no ngli rientrano per nulla lui di opere non ne potrà fare più....

Non capisco da dove tu abbia tirato fuori un ragionamento cos' assurdo di lavoro gratuito che genera altro lavoro... ma quando mai????

Non solo non fa bene all'artista, ma è letale!
E la cosa bella è che lo hai scritto anche tu poco sopra!

Sottolineo che qua nessuno sta negando a nessuno nessun tipo di arte!

L'arte, un film, una musica NON SONO UN DIRITTO!

Che la cosa sia ben chiara!

Se vai in un negozio il negoziante il cd te lo vende senza nessun problema!
Ma il frutto del lavoro DEVE essere pagato!
e regalatom solo se l autore lo vuole relagare!

Nessun altro deve arrogarsi con prepotenza il diritto di poter fare ciò che vuole del suo prodotto, perchè chi l'ha composto e pagato è stato lui.
Non chi lo scarica!




Citazione:


A me non sembra un alibi il mio.



...

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=3461&post_id=93356