Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  prealbe il 23/4/2007 14:37:06
Una sola considerazione a caldo. Poi rispondo anche al resto.

Franco8
Citazione:
Il punto è che il risultato di quel che "siamo" è SEMPRE il combinarsi delle due cose (cultura/apprendimento e natura/instinti ecc)...Cosìcchè la "natura umana" è assolutamente una astrazione... impossibile a "constatarsi"

Scusami, Franco8, questa (la conclusione) è una fesseria macroscopica. Sarebbe (forse) sostenibile se avessimo un solo contesto socioculturale da esaminare; ma così non è, purtroppo per la tua teoria. Abbiamo invece una quantità assai ampia di contesti culturali estremamente diversificati tra loro in cui, tra le enormi differenze, troviamo tuttavia degli elementi assolutamente costanti (tra cui, ma guarda un po’, il senso della gerarchia); a me la logica dice che tali minimi comuni denominatori ci parlano precisamente della natura umana. Tu vuoi invece per caso invocare la coincidenza fortuita?

A parte il fatto che se ci mettiamo a postulare l’inconoscibilità assoluta della natura umana mi domando che senso abbia di pretendere di dire alcunché di ragionato in merito ad argomenti che abbiano al loro centro precisamente l’essere umano.

Uffa!


Prealbe

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