Re: La disinformazione - Ossia il potere è scemo!

Inviato da  Cassandra il 19/3/2007 11:58:23
santa,
condividimi o no, sei anni fa io amavo Indymedia. Ha contribuito più di ogni altra cosa a svegliarmi. Poi, Indymedia è diventata famosa e molto utile a tanta gente, ed è anche cominciata l'invasione degli ultracorpi.

Non solo troll che impestavano il newswire con ogni sorta di monnezza, rendendone impossibile la lettura, ma anche disinformatori e altri che insinuavano ogni sorta di accuse sui gestori del sito (servi degli USA, pagati dalla CIA, da Rockefeller eccetera). Vero o no, Indymedia era importante ed è finita in discarica.

Chiusa, e mai più riaperta.

Quanta gente non ha più aperto gli occhi? Quanti non hanno potuto scoprire notizie importanti là riportate? Che servizio abbiamo perso?

Luogocomune ha settemila iscritti, o giù di lì. Non sono più "tutti amici". Molti lo sono, altri chissà chi sono. Mitomani che vogliono avere una platea, concorrenti che infangano, disinformatori di professione che buttano il loro seme, e così via.

Il controllo è possibile solo con la censura. Solo esclusivamente con quella, quando si è in tanti. Indymedia è stata uccisa dal buonismo del "qui non si censura", e anche dalla manipolazione di chi, ad arte, insorgeva dando del "fascista" a chi la censura la voleva.
Io consiglierei di non cadere nella stessa trappola, ma di cominciare a censurare e bannare. Tanto si sa che non si fa per limitare la libertà di pensiero, ma solo per mantenere in vita il sito. Chi non gli sta bene, può accomodarsi.

Non piace neanche a me, ma non voglio proprio vedere Luogocomune fare la fine di Indymedia.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=3264&post_id=82429