Re: L'Apocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.

Inviato da  amoram il 11/1/2007 18:44:24
Citazione:

hornet ha scritto:
3/6/1970


Dunque funziona così: 1970,060300 deve essere la quantità unitaria, tutta allineata in dimensione tempo, che porta alla data. Per osservarne il potenziale lineare dobbiamo prima ammassare tutto questo numero sulla sezione trasversale del tempo e poi estrarne la radice quadrata.
Ciò fatto, essa è 44, 38 53 61 32 e rotti... ma interessano le cifre fino alla D. 10^8 della luce, ossia all'ottava cifra decimale. Per ottenere la verifica con i due 0 oltre la data di nascita, è sufficiente arrotondare in aumento l'ottava cifra decimale, per cui il numero esatto che porta alla tua data con il suo quadrato è:
44, 38 53 61 33.

Ora va analizzato a seconda della valenza dei numeri. Ogni numero è un ciclo. Si capisce il talento a seconda del ciclo intero cui corrisponde.
Ho distanziato i decimali a due a due perché i centesimi valgono come la quantità Assoluta presente sull'area a lato 10. I decimillesimi corrispondono al TALENTO REALE (la realtà è infatti 10^4). I milionesimi corrispondono al percorso complesso della realtà della vita (come la D. 10^6, che è il complesso espandersi nei 6 versi della luce, per componenti). La D. 10^8, infine è quella della luce interiore.

Chiarite le dimensioni, ora occorre occuparci dei talenti numerici.
Il 44 è un dato costante che riguarda la cosiddetta PIENEZZA DEL TEMPO. Essa finirebbe con il 45^2 che corrisponde all'anno 2025. Ma, nella realatività generale, ci deve essere sempre il soggetto relativo, all'interno del dato assoluto. Il soggetto reltivo alla fine è quello corrispondente a Gesù e i 12. Sicché 2025 -13 = 1012 è l'anno della raggiunta pienezza magnetica, che porta poi alla doverosa inversione magnetica.

38 è un potenziale, ossia un esponente che lo puoi considerare intero in vari modi. Uno parte dalle 4 D. del ciclo 10, che è in tutto 40 e il cui fronte unitario a dimensione 2 riduce il percorso al 38. Considerata "divina" la realtà 10 del 4, 38 è la pienezza della mobilità divina. A Gesù furono comminate 39 frustate non a caso: sono il 38/1 unità, che sono il patimento assoluto, dello spazio più il tempo. Pertanto, in assoluto (per la D. 10^2) hai la pienezza, anche di un pieno complesso 2^3 che si sposta nelle 4 componenti dello spazio e per una intera decina... e vedi ancora, in altro modo, la pienezza del numero che ti dicevo.

53 riguarda la dimensione del tuo "realismo", della tua concretezza. Ebbene è piena! 50 è la fase 1/2 dell'assoluto 100, è proprio tutta la sua parte reale, riferita a tutto il ciclo 10. L'aggiunta del 3 (essendo indici) di fatto è il prodotto della potenza per l'unità del cubo, del volume pieno. Per cui 53 è il moto pieno e reale di tutto il volume. Massimo realismo!

61 riguarda il percorso assoluto, nei 6 versi dell'intorno e ciascuno nel ciclo massimo 10. Dunque espansione massima. L'1 aggiuntivo considera anche il tempo che vedi in 60/1, tanto da essere tutto non solo i versi sapaziali del ciclo, ma anche il pieno tempo 1. Essendo la dimensione del percorso nel suo complesso, rivela in te una grande componente tendenziale di successo pieno e personale.

33, infine, è la dimensione assoluta della vita del Cristo. Tu ti ritrovi questo numero alla D^8 della luce interiore. Ebbene non so se poi le altre condizioni della vita ti hanno consentito o meno di sviluppare questi talenti, ma questo ultimo, in particolare, ti propone in modo sublime, come chi è in grado di cogliere la pienezza nell'espansione del volume reale, sia a livello divino della D.10 di DIO, sia a quello umano 3 della semplice persona. Gesù visse 33 anni proprio essendo trino sia come Dio (3 per 10) sia come uomo (3 per 1).

Ora io ho sperimentato questo metodo innumerevoli volte e ti assicuro che, in una realtà ORDINATA per dimensioni, la nascita di Gesù nell'anno 0, il mese 12 e il dì 25 è chiarificatrice al massimo anche del talento altrui essendo Gesù e l'anno in cui nacque, in sostanza l'unità di misura giusto giusto dimensionata sulle dimensioni reali.
Lo riprovano la sua nascita, il temuto giorno della Fine e tante altre cose.
Ti analizzo, per esempio, la caduta delle Torri gemelle l'11-09-2001.
Il numero 2001,0911^1/2 = 44,73 35 56 76

Tralascio il 44.
70 volte 3 è il volume della persona nella piena libertà divina.
35 è il potenziale di Gesù, espresso in realtà.
56 è la massa piena divina (100/2) lanciata in tutti i 6 versi dell'uomo complesso e complessato.
76 è la libertà piena divina (70) lanciata in tutti i 6 versi della complessità dello spirito.
Dall'analisi di questa POTENZA, risulta dagli esponenti della potenza che le Torri furono abbattute dalla potenza di Dio. Infatti la realtà (10^4) è il 35 di Gesù.
La complessità ideale 76 indica l'interveno complesso della fede, complesso, complicato, infatti chi si uccide per uccidere lo fa proprio nella massima libertà dello Spirito 70 (a D. luce), ma si tratta di una fede positivo-negativa, controversa. La dimensione assoluta 73 rivela la determinazione chiara e piena (3) dell'uomo che tenta di far ricorso alla libertà divina. E vi riesce! Bin Laden non avrebbe potuto abbattere le due torri senza che Dio creasse un bel grattacapo a chi cerca di caire come possa essere stato possibile che gli Americani abbiano minato le due Torri per provocare un abbattimento computerizzato ... No! E' stato quanto esprimono le potenze dei numeri. Se li osservi su dimensioni differentemente aggregate, hai 33 millesimi di massa che quantificano per intero il crollo, specie considerando i 55 centomillesimi che ribadiscono la piena massa materiale magnetica nei due 5, di Dio e dell'uomo.

Ciao e scrivimi se ti riconosci nel Talento che ho visto io.
Romano

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