Re: La Menzogna di Babbo Natale

Inviato da  Linucs il 15/12/2006 21:30:06

Linucs, credo anche ci siano sempre stati bambini di altre religioni ma comunitari e neppure in quel caso nessuno ha mai detto niente.

Dunque non si spiega il gran mistero per cui la grande, importantissima e direi quasi fondamentale questione è venuta di moda solo al giorno d'oggi.

Ovviamente il problema è sempre quello: siccome bisogna essere tutti uguali, fatti con lo stampino, bisogna confezionare la scuola che vada bene per tutti, riuscendo magicamente a rompere i coglioni a tutti. Altrettanto ovviamente la scuola si deve occupare non di istruire bensì di pascolare e ammaestrare e forgiare la nuova cultura dei nuovi cittadini, quindi ogni puttanata diventa un caso politico di grande, immensa importanza, da discutere come se fosse una cosa seria. Poco importa che a scuola ci siano i topi o che manchi l'uscita di sicurezza: scriviamo tanti ricchi articoli su Babbo Natale.

E' davvero un gran mistero: un giorno si dice l'Islam è buono e generoso perché a Maometto stavano simpatici il cristo e la madonna, il giorno dopo invece bisogna stare attenti a non offendere i nuovi cittadini tirando fuori il cristo e la madonna. Quindi o mi si pigliava per il culo prima, o mi si piglia per il culo adesso, sempre ammesso che i pargoli abbiano una sensibilità religiosa tanto spiccata da sentirsi offesi quando uno Scodellowski o Murderberg domiciliati nei pressi di New York.

E' pur vero che anche in questi tempi inquieti è necessario comunque trovare un filo comune, un comune sentire che possa creare una vera coesione sociale tra i cittadini vecchi e nuovi, ed è per questo che mi sento in dovere di proporre un emendamento al presepe: il presepe dello zio Linucs.

Orbene:

Al centro del presepe ci sono Giuseppe e Maria, col bambin Gesù, e il bue e l'asinello. Poco più in là c'è una strana struttura metallica, a foggia d'astronave ispirata allo stile dei film di fantascienza anni '50. Sulla rampa di accesso al veicolo misterioso c'è Mel Gibson, e dall'oblò fa capolino suo padre che saluta con la manina. Il veicolo misterioso è in realtà una macchina del tempo con la quale Gibson ha prelevato Maometto per scarrozzarlo fino all'anno zero. Maometto tiene il Sacro Corano in una mano, e una copia del libro "Le Cronache di Narnia" nell'altra.

Poco più in là c'è un muro altro tre metri, contro il terrorismo. Dall'altra parte del muro ci sono Foxman e Dershowitz, anch'essi traghettati dalla macchina del tempo, che si rodono il culo per i consueti e noti motivi.

In altro si vede la Stella Cometa che guida i Re Magi, oltre a Babbo Natale che distribuisce doni ai bambini buoni. Il dono consiste in un caleidoscopio magico, tutto colorato, che consente ai bambini del mondo di vedere il futuro! Infatti intorno al presepe ci sono pargoli di ogni nazionalità presente e futura, venuti a pigliare Foxman per il culo. Ad un tratto, i bimbi guardano nei magici strumenti tutti insieme e vedono il futuro: duemila anni dopo, un coglioncello 18enne sbarbato sta varcando il confine libanese ma sfortunatamente si capotta con tutto il fottuto Merkava pagato dai bimbi americani con il loro futuro lavoro.

In particolare, il presepe rappresenta il momento in cui tutti i bimbi del mondo scoppiano in una fragorosa risata, mentre Maometto e Gibson si scambiano libri proibiti e Foxman si piscia addosso perché dopo aver costruito il muro si è accorto che aveva chiuso fuori il cesso.

La morale di questa storia, se ne volessimo cercare una, è che possiamo vivere pacificamente tutti insieme nella consapevolezza che questo, in qualche modo, fa rodere il culo a Foxman e a tutti i suoi soci che predicano la segregazione su Haaretz e dintorni, oltre a far rodere il culo ai socialisti quando ci romperemo tutti i coglioni di mangiare la stessa minestra per non offenderci a vicenda, ma soprattutto per far baloccare le inutili teste di cazzo che si spacciano per riformatori sociali progressisti (in buona parte lettori della nota rivista Erasmo)

Maometto> Mi pare equo!