Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum"

Inviato da  DrHouse il 10/5/2012 13:30:55

Citazione:
complo, hai tutto il mio rispetto se non segui il calcio, anzi ti invidio. Purtroppo faccio parte di quella schiera di coglioni, come giustamente li definisce Calvero, che ancora un po' lo segue, anche se con molto più distacco rispetto a quando ero più giovane. Ciò premesso, se si vuole interloquire su questo episodio, sarebbe il caso prima di informarsi, altrimenti si rischia di dire delle sonore stronzate e di giudicare da quello che dicono i tiggì.

A parte il fatto che Liajic non può perdere la testa perché non ce l'ha, Rossi ci ha provato a insegnargli qualcosa. Ad esempio, ha provato per settimane a insegnargli a comportarsi da professionista, concetto che Liajic ignora completamente. Tra le altre cose, ha provato a spiegargli che, quando guadagni più di 30.000 euro al mese e sei stato pagato 6,5 milioni di euro dalla tua società (altre fonti dicono 8, ma le cifre reali degli affari conclusi a Est da Corvino le conosce solo lui) pur essendo un piscialletto presuntuoso che ancora deve dimostrare di essere un vero talento, il minimo che puoi fare è non presentarti in ritardo agli allenamenti. Cominciamo col dire che Liajic non è propriamente un ragazzino. Ha quasi 21 anni e nel calcio professionistico a questa età o sei già maturo per capire certe cose oppure non lo sarai mai. Il problema non è l'età, il problema è che Liajic ha la merda in testa. È uno stronzetto supponente che vive fisso all'Otel di Firenze e torna a casa alle quattro del mattino, un bambinello viziato che vuol saperne solo di playstation, di figa e di macchine lussuose. Rossi è arrivato alla gara di mercoledì scorso già gonfio a causa della pressione psicologica per una classifica pericolante e, soprattutto, a causa di tensioni nello spogliatoio perché il gruppo non lo seguiva e diversi giocatori volevano farlo fuori. Dopo 30 minuti in cui Liajic, come al solito, ha passeggiato per il campo, Rossi ha deciso giustamente di sostituirlo. A quel punto, il bimbominkia ha pensato bene non solo di fare un applauso sarcastico verso il suo tecnico, ma anche di offendergli il figlio. Faccio presente, per chi magari non segue il calcio, che tutto questo è successo in una gara in cui la Fiorentina si giocava la permanenza in serie A e in quel momento stava perdendo 0-2 in casa. Io non mi reputo affatto una persona violenta, ma credo che in una situazione del genere lo avrei preso a calci in faccia e poi avrei continuato nello spogliatoio.

Rossi ha sbagliato solo in una cosa: credere che si possano educare bimbominkia che meriterebbero solo di pulire i cessi della stazione e che invece sono strapagati per dare calci a un pallone. Non è un problema di età, conosco ventunenni che hanno maturità da vendere. Il problema è che Liajic è una merda come giocatore e non sarà mai un uomo neanche a 52 anni. Quanto a Rossi, si è giocato la carriera per quell'episodio. Poteva fregarsene e continuare a guadagnare soldi per molti anni a venire, poteva semplicemente dire "Grazie, arrivederci". Non lo ha fatto. Il minimo che si possa dire è che è stato poco furbo.