Re: Il Progetto PEAR: come la mente influenza la realtà

Inviato da  alroc il 20/9/2012 16:58:58
Citazione:

toussaint ha scritto:
Il progetto PEAR (Princeton Engineering Anomalies Research) è nato in un laboratorio dell’Università di Princeton nel 1979, promosso dall’ingegnere Robert Jahn.
Il progetto ha avuto lo scopo di mostrare come effettivamente esista un confine poco definito tra le proprietà soggettive (in questo caso proprio i pensieri) e quelle oggettive (misurabili quantitativamente) della realtà, preoccupandosi di rinforzare in modo quantificabile la concezione secondo la quale la coscienza sia in qualche modo capace di intervenire in modo proattivo sul mondo fisico.


Molto interessante!

Tempo fa ascoltai una conferenza di Malanga sulla PNL e la fisica quantistica. In quel contesto spiegava come, essendo la materialità un ologramma, si potesse "piegare" la realtà a proprio vantaggio. Tali risultati si ottenevano solo credendo fermamente nella propria capacità di ottenere le cose desiderate. Fece l'esempio del trovare parcheggio per andare in banca, mi sembrò un'assurdità e volli provare personalmente. Immaginai l'indomani il posto auto desiderato in un luogo ad alta densità di traffico e questo si materializzò davanti ai miei occhi ...Coincidenza? Francamente non lo so, ma a distanza di due anni da allora non ho più avuto problemi di parcheggio . Statisticamente trovo il posto immaginato nove volte su dieci. La decima volta lo trovo lo stesso, solo che non lo vedo perchè distratta...

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=7144&post_id=221955