Re: Propagazione della gravità

Inviato da  menphisx il 24/5/2008 2:17:56
Citazione:

ignacius ha scritto:
Bè, non vorrei aver detto qualcosa di sconveniente, se tutto ad un tratto si sono rarefatti gli interventi in questa discussione, dopo un inizio "affollato"... Ho notato, anche in altri forum, che quando ho cercato di andare alla base dei fenomeni fisici, gli interlocutori si dileguano. Non so se ciò avviene perché il discorso diventa poco interessante o poco credibile o se c'è un altro motivo a me sconosciuto ...
Il discorso relativo alla mia interpretazione della gravitazione è serio: all'origine della gravitazione c'è sempre un'azione, una forza, non una forza "da contatto", come quella derivante da un urto tra due masse, ma una forza "a distanza".
La definizione di forza è nota come "la causa che modifica lo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme di un corpo dotato di massa", tuttavia non è sempre immediata la comprensione del meccanismo di azione di una forza a distanza, quale quella gravitazionale. Vale allora la pena confrontare le caratteristiche della forza "da contatto" con quelle della forza "a distanza".
Prima di proseguire nel mio discorso, mi aspetto commenti, critiche o quant'altro, anche per capire se il discorso interessa a qualcuno....
Per Mande: Il filo che ho immaginato non è perfettamente inestensibile, ma "pressocché", ossia "quasi" inestensibile. Altrimenti non potrei ammettere una qualche discontinuità in esso...


non è che si dileguano, è che magari non sono in grado di approfondire

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