Re: la forza di gravità...

Inviato da  Continuo il 3/7/2008 15:34:06
Citazione:

dino ha scritto:
...se conosci le leggi di Keplero, conoscerai anche i limiti di validità che hanno...

...non vorrei mischiare troppi discorsi, ma credo di poter formulare una teoria più precisa di quella di Keplero...

...a molte domande non ho risposto perchè le ritengo troppo banali, ma se proprio insisti ti darò una risposta...

1) la massa della montagna rispetto alla terra è di certo molto più grande della pallina che si vede magicamente muovere nella bilancia torsionale...

2) secondo Cavendish ed il principio della sua bilancia se messi vicino si dovrebbero attrarre fino a toccarsi...

3) non pretendo di avere nessuna misura precisa... mi basta che come la bilancia torsionale il filo a piombo viene attirato fino a toccare la montagna... è sufficiente che compie 1/2cm e ti darò ragione... ma dubito molto che ciò possa accadere...!

4) e 5) ... c'è la risposta sopra...

6) si ho visto ed armeggiato con una bilancia torsionale... insisto sul fatto che siano truccate... per il semplice motivo che lo stesso principio non è più osservabile in un esperimento simile in tutto e per tutto...

il filo a piombo gira su se stesso se ha una spinta... una volta esaurita si ferma immobile e perpendicolare in direzione del centro di rotazione... se non fosse così non poteva diventare lo strumento preciso per eccellenza per edificare...

7) scelgo B)... e cioè la 'legge di gravitazione di Newton' non spiega il moto dei pianeti... sono stati osservati studiati e poi plasmati in un contesto di una teoria molto debole e falsificabile nel momento che non ha prove a suo suffragio...


8) solo il fatto che una legge fisica presenta dei limiti di validità, non si dovrebbe chiamare legge fisica...

9) 10) sono ripetitive...

x Ciaolo,

l'asse di rotazione della terra non è una linea retta ma bensì un segmento dove è facile individuare il centro circoscritto dalla linea dell'equatore...

la CENTRIFUGA esiste e puoi sperimentarne gli effetti alle giostre se ti fai un giretto sul Rotor... ciaodino


Senti, io mi ero ripromesso di lasciar stare, ma stai vomitando una quantità di panzane assurda... la tua "teoria" (e mi scuso con le vere teorie per questo nome) richiede una massa gassosa per avere gravità, come pretendi di spiegare le leggi di Keplero che riguardano corpi nel vuoto?! Andiamo, finiscila di prendere la gente per il culo.
La legge di gravitazione spiega (ed estende) le leggi di Keplero. Siccome sono stanco di vederlo ripetere, chiudiamo la questione una volta per tutte:
Citazione:
Prendo il caso di due corpi, uno con massa M molto maggiore dell'altro di massa m. Mi metto su un piano perchè essendo la forza centrale non mi sposterà dal piano formato dalla congiungente i due corpi e dalla velocità di m.
Siano le lettere in grassetto vettori. Sia allora R il vettore posizione di m, con origine in M: è R = Rr, dove r è il versore radiale e R la distanza tra i corpi. Introduco inoltre il versore angolare θ, che è il versore r ruotato in avanti di 90°. Si hanno le relazioni
r' = θ'θ
θ' = - θ'r
La semplicissima legge di gravitazione di Newton ci dice allora che deve essere
mR'' = - GMmr/R² (1),
dalla quale si può semplificare m.
Riscriviamo R'' usando le relazioni tra versori sopra:
R' = Rθ'θ + R'r
R'' = (2R'θ' + Rθ'')θ + (R'' - Rθ'²)r
Andando a sostituire nell'equazione (1) si ha
(2R'θ' + Rθ'')θ + (R'' - Rθ'²)r = - GMmr/R²,
ed essendo r e θ ortogonali questo si spezza nel sistema
2R'θ' + Rθ'' = 0 (2)
R'' - Rθ'² = - GM/R² (3)
La prima si risolve subito: divido per Rθ' (generalmente diverso da 0) e ho
2R'/R + θ''/θ' = 0
che si integra immediatamente in
2 log R + log θ' = costante
da cui
R²θ' = L = costante. (4)
Questa è esattamente la seconda legge di Keplero, perchè moltiplicando per m l'espressione, a sinistra ottengo il momento angolare, e a destra una costante. Quindi il momento angolare è costante e ciò è equivalente a dire che la velocità areolare è costante. (si poteva dedurre immediatamente dalla centralità della forza).
Veniamo alla seconda equazione. Introduciamo la funzione u di θ tale che u := 1/R. Allora, dobbiamo innanzitutto scrivere R'' in termini di u e sue derivate rispetto a θ. Abbiamo, dall'equazione (4), che θ' = Lu²; inoltre R' = (dR/dθ) θ'. Quindi
R' = -(1/u²) (du/dθ) θ' = - L(du/dθ)
R'' = - L² (d²u/dθ²) u².
Sostituendo nella (3) allora abbiamo
- L² (d²u/dθ²) u² - L² u³ = - GMu²
e semplificando
(d²u/dθ²) + u = GM/L².
Questa è una equazione differenziale lineare ordinaria di secondo grado, ed è presto risolta: una soluzione particolare è GM/L²; una soluzione dell'omogenea è ε cos(θ - δ), dove ε e δ sono costanti di integrazione determinate dalle condizioni al contorno. Allora la soluzione generale è
u = GM/L² + ε cos(θ - δ),
e ricordando che u := 1/R si ha
R = (L²/GM)/ [1 + (εL²/GM) cos(θ - δ)].
Questa è la generica equazione di una conica in coordinate polari, la cui forma è determinata dall'eccentricità (εL²/GM):
se è 0 si ha un cerchio
se è tra 0 e 1 una ellisse
se è 1 una parabola
se è maggiore di 1 una iperbole,
e un fuoco è sempre nell'origine, cioè in M. Questa è la prima legge di Keplero.
Basta plottarla con qualsiasi programma per vedere apparire una bella conica:

La terza legge: compito per casa

Questo dimostra incontrovertibilmente che la legge di gravitazione universale prevede e spiega le leggi di Keplero. Può la tua "teoria" fare altrettanto? non ti sforzare, la risposta la so già.

Poi non hai ancora capito come funziona una bilancia torsionale! Nel filo a piombo accostato alla montagna la componente della forza verso il basso è praticamente tutta la forza, ma nella bilancia torsionale sulle masse ai bracci la forza verso il basso è nulla perchè equilibrata dall'averle disposte simmetricamente! Ragion per cui la bilancia può presentare effetti molto più pronunciati di spostamento, perchè la risultante è orizzontale. Nonostante tutto, stante il fatto che G è molto piccola, gli effetti sono scarsi da apprezzare a occhio nudo, ed è per questo che le bilance torsionali misurano gli spostamenti dell'asse con un fascio di luce (laser in quelle d'oggi), che proiettato a buona distanza mette in evidenza variazioni d'angolo minimi.

Non hai neppure capito come funziona la scienza...
Citazione:

dino ha scritto:
8) solo il fatto che una legge fisica presenta dei limiti di validità, non si dovrebbe chiamare legge fisica...

Le leggi fisiche non pretendono mai di avere validità universabile. La teoria dei gas perfetti funziona solo se si è molto lontani dal punto di liquefazione. La dinamica di Newton funziona solo se le velocità non sono paragonabili a quella della luce. Sono teorie che sono state sostituite con teorie nuove e migliori.
Come dice Popper che tu citi, le teorie scientifiche sono al più falsificabili, non si possono dimostrare vere in assoluto. Ed esse sono "leggi valide" non solo in base alla loro bontà, ma anche al livello della nostra conoscenza: più cose scopriamo più ci accorgiamo che quelle leggi sono limitate; quando si ha conoscenza sufficiente ci si può permettere di cercare una nuova teoria che spieghi anche i nuovi fatti. Come tale quindi, ogni teoria fisica è generalmente incompleta, e completa solo rispetto alla nostra conoscenza/ignoranza attuale; il punto è che i tuoi tanto deprecati scienziati questo lo sanno benissimo, tu... decisamente no.

È esilarante poi come citi (storpiando, perchè non ho mai sentito dire certe cose) a tuo favore grandi scienziati come Einstein e Feynman per poi gettare merda su di loro quando invece non puoi piegare le loro affermazioni ai tuoi comodi

Riassumendo... mioddio, non hai capito come funziona niente di niente!
Perchè siamo ancora qui a parlarne allora? Studia, va'.

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