Re: I paradossi: alta filosofia, o falso problema?

Inviato da  Timor il 9/9/2007 12:33:43
Citazione:
Ma qui si adombra la domanda di tutte le domande: cos'č la realtā (vedo il sorriso stampato sulla bocca di Timor.... )


Rispondo con le parole di Sri Nisargadatta ( che ovviamente sta mentendo ) estratte dal libro "Io sono Quello":

"La realtā non č nč soggettiva nč oggettiva, nč mente nč materia, nč tempo nč spazio. Per essere tali, queste divisioni hanno bisogno di qualcuno che le faccia, di un centro cosciente che ne sia separato. Ma la realtā č tutto e niente, l'inclusione e l'esclusione di tutto, la pienezza e la vacuitā. E' del tutto coerente e assolutamente paradossale. Non puoi parlarne ma solo perderti in essa. Quando neghi la realtā di tutto, arrivi a un residuo che non puō essere negato. Qualsiasi discorso sulla conoscenza č segno di ignoranza. E' la mente che immagina di non sapere e poi di riuscire a sapere. La realtā non conosce queste contorsioni. E' perchč Io Sono, che tutto č."

" Tu sei nato nel tuo mondo o il tuo mondo č apparso in te? nascere vuol dire creare un mondo attorno a te come centro. Ma hai mai creato te stesso? Ognuno crea il suo mondo e ci vive dentro, imprigionato dalla propria ignoranza . Dobbiamo soltanto negare la realtā della nostra prigione"

"Non chiedere alla mente di confermare ciō che la trascende. L'unica conferma valida č l'esperienza diretta"

Buon Risveglio

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