Citazione:
Questa è l'etica di un umano di sette anni.
Se è precoce, già a cinque la elabora.
Potrebbe essere anche l'etica di un umano di 3 anni. Infatti crescendo in un mondo come il nostro è più semplice e comodo elaborare come fuggire alle responsabilità nei confronti della Vita, e fare il frocio col culo degli altri e, grazie a un cervello più veloce a intellettualizzare la barbarie, farlo divenire anche un ragionameno maturo.
Citazione:
Le emozioni nell'etica non hanno patria.
Esatto. Nell'etica, no. Io infatti prendo in esame dei semplici fatti e cioè quelle conseguenze che possono essere compartecipi come no. Da qui il tuo sofismo.
Citazione:
Le scelte basate sulle emozioni sono scelte "di stomaco" e non "di testa".
Quindi stai dicendo che rispettare la Vita è una scelta di stomaco?
Citazione:
L'etica non "ragiona" sulle soluzioni. L'etica elabora i valori e li scala tra di loro.
E quando si è dedotta la sacralità della Vita, si fa tutto ciò che è nelle nostre possibilità per rispettarne il valore.
Citazione:
E' desolante doverti dire questo, Calvero.
Non pervenuta.
Citazione:
Se si dice: "Io non riconosco alcuna dignità al pollo, ma non lo mangio", allora verso che cosa stai tenendo considerazione? La Vita? E allora spiega perché non vale per un moscerino, ma solo per il pollo!
Vale per ciò che ti è possibile interagire. Se potrò eviterò di rompere i coglioni anche al moscerino. Si tratta di etica e di comportarsi intelligentemente in rapporto a quel principio etico. Per i miracoli, come detto, ci stiamo attrezzando.
Citazione:
Quando si contrappongono due diversi valori: quello di un uomo e quello di un animale, devi operare una scelta.
Certo, cercando di rispettare nei limiti delle nostre possibilità umane, intellettuali, il principio.
Citazione:
Non diventa sbagliato mangiare carne sol perché se ne produce troppa!
E' sbagliato cibarsene in seno a un principio etico logico e razionale che dice che, fin dove ci è possibile, la Vita (soprattutto per chi non può auto-tutelarsi) va difesa e rispettata.
Citazione:
Il che ti riporta alla domanda iniziale: quando si contrappongono la vita di un animale a quella umana TU CHE SCEGLI?
Ipotizza un caso preciso, non surreale, e ti risponderò in maniera precisa.
Citazione:
Perché cazzo consideri il pollo alla pari o addirittura superiore all'uomo come Valore!
Non so di cosa tu stia parlando con queste ipotesi. Per me non è superiore o inferiore. Per me si tratta di - cosa
posso fare io? - ... Il mio principio in seno al valore sacro della Vita si impone dicendomi che: - ogni essere vivente (nel limite delle mie capacità di interazione e a tutela della mia esistenza) debba poter farsi tutti gli stracazzi suoi. IO non sono Dio e non sono nessuno per far sì che altri debbano direttamente o indirettamente, adattarsi ai cazzi miei.
Il fatto che degli animali hanno più o meno dignità, o più o meno consapevolezza, sottostà a questo mio principio. Vale anche tra uomini e uomini.
Citazione:
Si può allevare e uccidere senza inutili crudeltà.
Capirai. Ci mancava anche che oltre a giustificazioni obiettivamente dispotiche, Notturno fosse anche un sadico. Non l'ho mai pensato.
Citazione:
Far riferimento al concetto di "Vita" per dire che non bisogna uccidere punto e basta non ti libera dal problema.
Devi affrontarlo prima o poi.
Lo sto affrontando infatti. Illuminanti - in questo senso - gli interventi di Tuttle. Un passo alla volta faccio del mio meglio.
Citazione:
Sempre che tu voglia mantenere un minimo di dignità intellettuale, sia ben chiaro.
Non pervenuta
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