Re: FISICA: Il mondo esiste perché si muove (ad alta velocità)

Inviato da  temponauta il 28/12/2010 17:00:07
Bene, vedo che siete tutti attratti dalla velocità della luce, e le sue caratteristiche non univocamente determinate (ondulatoria, corpuscolare, massima velocità).
A me interessava il discorso opposto, ovvero partire dalla nota equazione E=mc2 per verificare le “immaginarie le fantasie di trollnauta.....” (sempre gentile Fabrizio70).
Per me la “elegante” equazione non sta in piedi e questo comporta conseguenze rilevanti sulla stessa esistenza della natura fisica della materia/energia.
Togliamo dal discorso la velocità della luce (c) e poniamo che la massa (m) sia veramente a riposo: è ovvio che non potrà essere espressa in kg, in quanto significa che è stata misurata nella condizione di “non riposo” ovvero soggetta all’attrazione di massa terrestre (G), in un sistema (Terra) che ruota su sé stessa alla velocità di 1667 km/ora (equatore) e trasla in rivoluzione intorno al Sole alla velocità di 107.280 Km/ora circa.
Il Kg usato da Einstein non esprime il valore di una massa a riposo, ma di una massa soggetta ad almeno tre forze vettoriali, in grado di modificare, per intensità, lo stato se non addirittura la qualità della massa (per esempio attribuendogli proprietà gravitazionali).
Per cui se è vero che il Joule esprime una forza lavoro (o, effetto, una dissipazione di calore) questa non è già equivalente ad una massa a riposo, ma ad una massa in moto (kg).
Per cui già il valore di un J = kg• m²/s² non è applicabile ad una massa a riposo (kg), ma anche applicandolo verifichiamo che se m²/s² = 0 (stato di immobilità) , J va anch’esso a 0 (kg •0=0), per cui E =0.
In sostanza la massa m (ancorchè arbitrariamente misurata in kg) quando è a riposo assoluto è l’equivalente di zero E.
Per me il risultato è chiaro.
Nello spazio vuoto un corpo di massa m a riposo assoluto equivale a zero E, ovvero non è più tenuto insieme da una forza equivalente: semplicemente si scompone in massa disaggregata e si disperde.
Con il risultato che ogni stato della materia esiste come tale solo se è posto in moto impiegando una energia E di “lancio”.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=6092&post_id=182251