Re: la cura per il cancro ....e se fosse vero?

Inviato da  simoncini il 5/3/2006 21:03:40
Per Vulcan

Questo assunto determina anche come conseguenza ulteriore che per la prima volta ci si trova di fronte ad una malattia infettiva ( il cancro non esisterebbe come tale) capace di determinare lesioni multiformi irriconoscibili agli istopatologici… mentre tutti gli altri agenti infettivi … come ad esempio brucella, bacillo di koch, sifilide, herpes, e cosi via dicendo determinino una lesione istologica unica in qualsiasi tessuto all’interno dell’organismo

E difatti questi sono batteri o virus, non funghi che sono capaci di produrre aggregati di grandi proporzioni, per contrastare i quali è necessario prevedere meccanismi differenti di difesa.

Cioè, madre natura ci avrebbe dotato anche di una piccola “bomba ad orologeria” che al momento opportuno ci produce il cancro.

Io penso che la candida, come agente infettivo non debba necessariamente essere presente in un individuo sano. Il fatto che poi ci sia una contaminazione ubiquitaria fungina (ad esempio solo in Giappone si calcolano 15 milioni di pazienti col piede d’atleta), questo può testimoniare che ha un’enorme capacità di espansione e che inoltre è stata sottovalutata; non significa certo che debba essere sempre presente in un organismo umano.

Il Dr. Simoncini in pratica sostiene che gli anatomopatologi confondono una massa ad esempio broncogena che in realtà è un agglomerato di candida e flogosi come proliferazione neoplastica nel senso tradizionale.

Oltre che confondere, sottovalutano pensando che la sua costante presenza nelle masse tumorali sia un post-hoc e quindi da non calcolare in senso neoplastico. Per me questa può essere, ed anzi lo è, un’interpretazione molto leggera.


Ciò solo in linea teorica .. a meno che egli non abbia anche una esperienza diretta e consolidata di anatomia e istologia patologica avendo potuto verificare di mano sua, questa affermazione.

L’ho sempre verificata in sede antomopatologica e in vivo, in corso di operazioni e trattamenti terapeutici (in broncoscopia, coloscopia, toracoscopia ecc.)


1. Non è vero che la candida è un germe saprofita capace di agire in modo
patologico soprattutto per una abbassamento delle difese immunitarie

Al contrario la candida è un germe saprofita che, per abbassamento delle difese immunitarie per i motivi più disparati, può determinare una micosi epiteliale classica e poi un cancro.

2. Andrebbe riscritta gran parte della anatomia patologica macroscopica e
microscopica

Più che riscritte, le descrizioni anatomo patologiche andrebbero interpretate al passo con i tempi.
Gli anatomopatologi che nel settecento o ottocento vedevano le lesioni tubercolari non capendo cosa fossero, le interpretavano in maniera mistica.

3. andrebbe riscritta parte della infettivologia e parassitologia

Sicuramente, perché se per i batteri siamo in uno stato di sufficiente conoscenza, per virus e funghi mi sembra che le tenebre siano ancora molto fitte.

4. Andrebbe riscritta la parte della farmacologia antifungina

Assolutamente si, anche perché l’approccio farmacologico antibatterico attualmente in uso, è insufficiente nei confronti di entità morbose che non sono separate tra loro, e quindi più facilmente “avvelenabili”, ma che invece, formando aggregati, possono sviluppare una difesa illimitata.

5. andrebbe cancellata tutta la biologia molecolare con le sue astrusità (fatta di
contorsioni mentali)

La biologia molecolare è una branca molto importante della medicina; per l’oncologia in particolare, però, non serve a niente, è un velo di Maya, cioè nasconde e allontana la verità.

6. Andrebbe riscritta gran parte della biochimica

Anche questa è fondamentale per la medicina; è utilizzata male in oncologia, dove rientra solo in un contesto esplicativo falso.

7. andrebbe rivista gran parte della genetica nella causalità del cancro

Certo, così come per quasi tutte le altre malattie infettive.


8. Andrebbe riscritta parte della epidemiologia

Sotto il profilo dell’analisi dei dati, no; appena questa però entra in un minimo contesto interpretativo, spesso arriva a deduzioni risibili.


9. Andrebbe rivisitata e riscritta tutta la tossicologia relativa … i tossici non
producono tumore bensì agiscono da concausa alla candida

A mio avviso, si.


10. ci si porrebbe la domanda: perché tra gli agenti saprofiti.. solo la candida e non il…?

Perché è il microrganismo sempre presente nei malati di tumore e, guarda caso, quello che dà incomparabilmente i problemi più seri. Non a caso è oggetto, da vent’anni a questa parte, di numerosi studi e ricerche in tutto il mondo. Non si cava però mai un ragno da un buco perché viene considerata alla stregua dei batteri, che sono invece entità scisse, non solidali tra loro.


11. Ci dovrebbe porre il problema del perché in tutto il mondo ricercatori e
scienziati per lo più procedono verso una direzione..

Altrettanto ci si dovrebbe chiedere perché scienziati e ricercatori procedevano verso una direzione, quando il medico Fracastoro nel ‘300 parlava di “seminaria”per le infezioni, o quando James Lind dimostrava nel ‘700 che lo scorbuto lo si poteva evitare con la frutta, o quando…Sommelweis, Koch, Fleming, Freud, Marshall ecc. erano trattati come invasati.


12. Ci si dovrebbe ulteriormente porre sul serio magari il problema di una possibile
falsificazione in massa di molti dati scientifici ,organizzata e pianificata nei minimi
dettagli.

Ad un certo livello purtroppo è quasi tutto falsificato, basta leggere la cronaca o informarsi sui meccanismi di spesa editoriale delle riviste scientifiche più accreditate ecc.,
Una cosa è a mio avviso comunque certa: la teoria genetica del cancro, se non è tutta una falsificazione è il segno di uno scadimento intellettuale molto più serio.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=533&post_id=13981