Re: HIV e AIDS

Inviato da  UTO il 24/10/2005 5:12:42
Vulcan:
Citazione:
Dare una risposta a tutti i quesiti che sono posti e darli in termini strettamente scientifici citando fonti e spiegando studi appropriati in tutto il mondo non risolverebbe comunque un vostro “problema” di fondo rappresentato cioè dall’idea/dubbio di partenza che alcuni dati scientifici possano essere alterati volutamente....

Purtroppo qui non si tratta di dare una risposta ad un "nostro problema" quanto di dare una "dovuta" e plausibile spiegazione scientifica a piu' di 3 milioni di persone che fino ad oggi sono morte di AIDS e a circa 40 milioni di individui che risultano positivi ai "probabilistici" test HIV.
Una questione di punti di vista....

Citazione:
Ma di questo in realtà non vi è granchè da scandalizzarsi...Nella storia della scienza medica e non, abbiamo infatti assistito più volte alla formulazione di teorie e controteorie fino al consolidamento definitivo di alcune verità.

Se non ci dobbiamo scandalizzare di fronte alle varie teorie scientifiche che sono costate la vita a decine di migliaia di persone (vedi SMON, scorbuto, pellagra..) perche' scandalizzarsi quando ne muoiono milioni...

Citazione:
Il virus HIV come per tutti gli agenti infettivi è a trasmissione sessuale ..può esservi un contagio possibile dopo un contato sessuale ..

Mi chiedo allora come mai 9 su 10 malati di AIDS sono maschi e il 95% appartiene alle solite categorie di rischio: omosessuali e eroinomani in primis....(HIV/AIDS Surveillance Report, 5 (1993), 1-33) problemi coniugali? un calo del desiderio? o forse il virus colpisce solo gli onanisti professionisti?

Citazione:
Si individuano gli anticorpi .. l’isolamento dell’agente infettivo non è la pratica fondamentale di laboratorio per fare la diagnostica delle patologie infettive. La diagnosi è indiretta, guidata attraverso la identificazione del materiale di reazione specifico per quell’agente (anticorpi) + l’anamnesi (storia clinica) + il quadro clinico!

Siamo daccordo. L'isolamento dell'agente infettivo e la verifica degli altri postulati di Koch deoveva essere stata fatta prima del 1984 quando Gallo annuncio' la scoperta dell'"AIDS virus" senza neanche degnarsi di fare uno straccio di pubblicazione scientifica che pari scienziati revisori avrebbero dovuto valutare nel merito.
E' la valutazione del caso clinico che mi lascia un po' perplesso: perche' se ho il sarcoma di Kaposi e nessuna traccia del virus HIV ho semplicemente il sarcoma di Kaposi mentre se ho il sarcoma di Kaposi e tracce di virus HIV (rilevato indirettamente) la diagnosi e' AIDS? E come mai la definizione di AIDS viene sempre modificata al rialzo includendo sempre piu' "indicatori clinici" (ad oggi basta diagnosticare una su circa una trentina di patologie + test HIV positivo per essere malato di AIDS) ? Non ci saranno mica dei motivi statistici alla base di tutto cio'?
Essendo un po' maligni e complottisti, verrebbe da pensare che in questo modo si da la falsa illusione che l'AIDS si stia diffondendo quando invece si sono semplicemente cambiati i parametri per defiire la patologia....

Forse ci siamo semplicemente posti in buona fede e per 20 anni le domande sbagliate o forse......

mbUTO
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La spiegazione piu' semplice e' sempre quella piu' plausibile....

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