Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.
Inviato da invisibile il 29/10/2015 12:03:18
Citazione:
Si ma c'è di più.
Le droghe sono come un forzare delle "serrature" interiori all'accesso ad altri stati dell'essere.
Quelle serrature esistono per motivi precisi e vanno aperte in accordo a come siamo: delicatissimi, sensibilissimi.
A furia di forzarle si arreca una grave danno a se stessi, perché son parte di quello che siamo in quella fase dell'esistenza.
L'ho già detto ma lo ripeto perché credo che sia importante: grazie al mio percorso di molti anni, posso accedere anche volontariamente ad altri stati dell'essere molto simili, se non proprio identici, di quelli che permettono le droghe.
Non lo faccio mai, perché ho capito che si tratta di realtà spirituali e credo che il modo giusto, armonico, rispettoso per il Tao (esistenza della totalità), di accedere a tali stati sia quello naturale, senza desideri, quello che "arriva da sé".
Sono "cose" molto profonde e che considero sacre.
I diversi stati dell'essere non esistono per il nostro piacere o per il nostro divertimento, sono realtà spirituali profonde e molto serie, a cui possiamo accedere per motivi seri e profondi, come quello della vera conoscenza di sé e del mondo.
Citazione:
No no, io su questo non ho nessun dubbio
Citazione:
ah.. quello era trattenersi?
Citazione:
Certo che puoi, siamo qui per discutere.
Se poi non posso rispondere lo dico e basta, mica è un problema no?
Ma per pietà... una alla volta
TheNecrons ha scritto:
Quello che volevo dire, dopo tutto questo, è che dopo l'"high" della cannetta, si ha molto sonno. Ha a che fare con la perdita di energia?
Si ma c'è di più.
Le droghe sono come un forzare delle "serrature" interiori all'accesso ad altri stati dell'essere.
Quelle serrature esistono per motivi precisi e vanno aperte in accordo a come siamo: delicatissimi, sensibilissimi.
A furia di forzarle si arreca una grave danno a se stessi, perché son parte di quello che siamo in quella fase dell'esistenza.
L'ho già detto ma lo ripeto perché credo che sia importante: grazie al mio percorso di molti anni, posso accedere anche volontariamente ad altri stati dell'essere molto simili, se non proprio identici, di quelli che permettono le droghe.
Non lo faccio mai, perché ho capito che si tratta di realtà spirituali e credo che il modo giusto, armonico, rispettoso per il Tao (esistenza della totalità), di accedere a tali stati sia quello naturale, senza desideri, quello che "arriva da sé".
Sono "cose" molto profonde e che considero sacre.
I diversi stati dell'essere non esistono per il nostro piacere o per il nostro divertimento, sono realtà spirituali profonde e molto serie, a cui possiamo accedere per motivi seri e profondi, come quello della vera conoscenza di sé e del mondo.
Citazione:
Se vuoi magari una alla volta... (ti ha contagiato The Necrons? )
Tu non hai idea (forse), ma domande specifiche come quelle di fvm, io ne avrei a centinaia da fare,...
No no, io su questo non ho nessun dubbio
Citazione:
...ma mi sono sempre trattenuto...
ah.. quello era trattenersi?
Citazione:
...dato che che credo non sia possibile dare una risposta via internet a molte. Ma se vuoi...posso provarci.
Certo che puoi, siamo qui per discutere.
Se poi non posso rispondere lo dico e basta, mica è un problema no?
Ma per pietà... una alla volta
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