Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  Decalagon il 24/9/2015 19:43:22
Citazione:
Per farti un esempio, di quanto sia necessaria l'emotività condivisa per potere trasferire un'esperienza così intensa e unica da un essere umano ad un altro, ti suggerisco di pensare ad una tua esperienza sessuale ultra-mega-super-fantastica, quella più significativa in assoluto, quella che ti ha cambiato e fatto maturare come mai avresti potuto immaginare.

Poi, una volta fatto, dovresti provare a trasferire quelle emozioni per te uniche con le parole, raccontando la tua esperienza nuda e cruda ad altri, soprattutto con un mezzo impersonale e ascettico come il computer.

Provaci e poi fammi sapere com'è andata....

Ciao


Magari un giorno ci proviamo.

Intanto basta che rispondi alla domanda che ti ho fatto, e che riporterò qui per comodità:

Grazie Incredulo. Quindi, citando Sertes, una singola persona, un singolo vescovo, ha deciso quali vangeli sono veri o falsi. Poi la sua decisione è stata rettificata da 250-350 vescovi cristiani, cioè da quel gruppo di potere che poi crescerà ed evolverà diventando il Vaticano.

DOMANDA:

Come facevano costoro a sapere quali erano i libri veri e quali quelli falsi? Che metodo hanno usato per differenziarli? Perché, ad esempio, il libro etiopico di Enoch (considerato vero per i cristiani copti) non è considerato canonico dai cristiani cattolici?

A me non mi torna.

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