Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  Mrexani il 29/6/2015 12:23:37
Citazione:
Azz! Quindi Ezechiele č pressappoco contemporaneo ai grandi filosofi greci.
Diciamo quindi che non era "colto" quanto un raccoglitore preistorico ma quanto un filosofo dell'antichitā.

Grazie per la precisazione.


Sartes non so se ho ben capito la tua battuta ...

Comunque io non volevo dire che siccome Ezechiele č contemporaneo dei filosofi greci, allora deve essere colto come i filosofi greci.
Pensavo fossi tu quello che ha correlato la presunta bassa cultura di Ezechiele alla presunta origine primitiva del testo.....Posso aver frainteso, dimmelo tu.

[1]Il cinque del quarto mese dell'anno trentesimo, mentre mi trovavo fra i deportati sulle rive del canale Chebār, i cieli si aprirono ed ebbi visioni divine. [2]Il cinque del mese - era l'anno quinto della deportazione del re Ioiachėn - [3]la parola del Signore fu rivolta al sacerdote Ezechiele figlio di Buzė, nel paese dei Caldei, lungo il canale Chebār. Qui fu sopra di lui la mano del Signore.

Era un sacerdote del VI sec. a.c., va bene come livello d'istruzione?

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