Re: Eterno ritorno dell'uguale. È dimostrato?

Inviato da  RedPill il 23/1/2013 14:37:57
Citazione:

Ippia ha scritto:
ma quando c1 si ripeterà infinite volte a t1,t2..tn non ha più senso distinguere t1 da t2 e dagli altri t. Innanzitutto perché come abbiamo detto t1 (ma anche t in generale direi) non esiste, perché non c'è inizio e quindi t1 non ha senso definirlo. Solo se metti un punto di vista, un paletto con cui relazionarti agli eventi può avere un senso, ma in assoluto non ce l'ha. Per cui l'evento c1 si ripeterà esattamente uguale ad ogni t successivo come ad ogni t antecedente.


Questo vale solo se pensi al tempo come ad una semiretta.
Se invece pensiamo allo spazio-tempo come ad un insieme infinito di punti le cose cambiano.
t1 non è il punto 1 di t, ma è un qualsiasi punto tn appartente a T, tale che esiste sempre un punto tn-1 e tn+1.

Per quanto riguarda l'evento c1, non potrà mai essere esattamente uguale a sè stesso per ogni t, poichè ogni evento causa una sequenza imprevedibile di interazioni. Quindi l'universo osservabile in t2 è sicuramente diverso dall'universo osservabile in t1. Ciò significa che l'evento verificatosi in t2 sarà sicuramente diverso dall'evento verificatosi in t1.

Un semplice esempio.
Poniamo un contenitore stagno pieno d'aria con umidità relativa 60% e temperatura 25°C.

Al tempo t1 inseriamo dall'alto una goccia d'acqua a 40°C in questo contenitore. La goccia cadrà e si schianterà sul fondo provocando spruzzi. Una parte della goccia andrà lentamente a depositarsi sul fondo, una parte della goccia evaporerà andando a far aumentare l'umidità relativa e la temperatura dell'aria.

Al tempo t2 inseriamo una goccia d'acqua esattamente identica alla prima.
L'evento osservabile sarà completamente diverso dal precedente anche se la goccia d'acqua era esattamente identica.

Peace
RedPill

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